Lungi da me criticare il lavoro di traduttore (che è complicatissimo); ma a parte l'unicorno c'è una castroneria IMEMNSA, inutile ai fini della trama ma importante lessicalmente e che la dice lunga sulla bravura di Altieri: quando Maestro Luwin dona a Bran e Rickon delle punte di freccia (mi sembra) di ossidiana, Rickon ice:
"Io ne prendo quattro. Io sono quattro"
ok che è inutile ai fini della trama (non come il rostro-palco, che è una srta di "profezia"); però bisogna anche dire che la prima cosa che si impara dell'inglese è che I'm four significa Ho quattro anni...
Ma vabè, in fondo in una serie così lunga un errore può capitare...ma non le correggono le bozze di traduzione?
Mah, sinceramente non mi sembra un granché come traduttore, con tutti gli errori riportati in questo thread... per quanto a parte la traduttrice dei romanzi di Jordan per la Fanucci, non ne conosca altri... lei, comunque, prima di mettere mano alla traduzione del primo volume, se li è letti tutti e dieci in inglese.
Cosa che il nostro pare decisamente non aver fatto.
beh...considerare scadente un traduttore che su 2400 pagine fa 4 errori...mi sembra un pelino esagerato...
per quanto riguarda Valeria Ciocci, lei ha avuto la possibiltà di leggerseli tutti perchè Jordan negli States è considerato un mito da 10 anni e i suoi libri sono conosciutissimi, era normale che se li fosse letti tutti dal momento che gli hanno detto di tradurli (a parer mio un traduttore serio legge tutto il lavoro che fa prima di iniziare a tradurlo e lei ne aveva la pissibilità ) ..e cmq la Ciocci ha fatto un fantastico lavoro con la Ruota del Tempo tanto che tutti lodano la sua traduzione...e prima di lei con Jordan anche Staffilano aveva ricevuto molte lodi per la sua traduzione della versione edita mondadori (fermata solo al secondo volume)...c'entra anche molto lo stile linguistico dell'autore
sono 2 discorsi diversi
la Mondadori con le Cronache si è ritrovata in mano una gallina dalle uova d'oro senza accorgersene, infatti da Tempesta di Spade in avanti se ne è resa conto e ha cambiato persino il disegnatore della copertina e lo stile stesso
con la Ruota del Tempo la Mondadori era convinta che la saga avrebbe avuto successo ma purtroppo per cause a noi ignote ha smesso di pubblicarla, e dopo anni ha dato i diritti al suo satellite Fanucci, che spero la finirà
appena uscite le Cronache non erano niente, Altieri non si sarebbe mai immaginato che le sue traduzioni diventassero tanto importanti
(ha ammesso egli stesso che ha inserito l'unicorno, per rendere + fantasyeggiante il tutto)
e sopratutto quando ha iniziato a tradurli non erano usciti ancora gli atri volumi, quindi come avrebbe potuto leggerseli???
quindi spero vivamente che il traduttore rimanga lui anche per AFFC e anche fino alla fine perchè non so se sopporterei ancora un:
Silvia Stefani poi Chiara Libera poi Elena Dezani Trucco e Anna Tamagno Gea (addirittura 2!!!) poi Savino D'amico poi Delio Zinoni poi Riccardo Valla (che cmq reputo il migliore ma penso anche che se li poteva leggere i libri precedenti!!!!)
e loro sapevano il successo di Brooks negli States!!!
sccusatemi se sono andatyo un po fuori OT ma era per spiegarmi meglio
chissà se ci sono riuscito...
A me, presonalmente, Valeria Ciocci come traduttrice non ha entusiasmato.
In alcuni passi ha dato una traduzione davvero infantile e scolastica.
E non so se sia colpa sua o di chi altri a volte un personaggio inizia a parlare e chi risponde è lo stesso personaggio, soprattutto per i nomi con una certa assonanza come Egwene ed Elayne.
Questo lunghi dall' essere una cattiva traduttrice, ma come insieme preferisco Altieri che rende meglio l' atmosfera.
Certo che in originale è un' altra cosa, ragazzi .
Beh, veramente di errori Altieri ne ha fatti molti altri, anche se in effetti di essenziali ai fini della storia mi pare ce ne siano soltanto due (e tutto sommato molto più perdonabili di tanti altri, imho).
Nel complesso, mi pare che regga bene il ritmo della narrazione, ma la sua versione mi dà tanto l'impressione di una traduzione fatta da un buon traduttore, ma molto alla svelta e senza rileggere - e probabilmente è avvenuto proprio così
Questo vale in particolare per quel che riguarda l'errore dell'unicorno: Altieri stesso ha ammesso di aver commesso l'errore, ma di non essersene accorto e di non averci più pensato.
Sarò pure pignolo, ma secondo me una traduzione va valutata sul ritmo che tiene e sulla fedeltà ideale alla storia, non sugli errori - due o tre errori molto minoripossono anche scappare, ma due errori essenziali e venticinque errori minori mica tanto... (a ogni pagina che rileggo ne trovo uno nuovo).
Quanto ai prossimi libri, salvo cataclismi io penso che manterranno sempre lo stesso traduttore, e tutto sommato penso che sia un bene: purtroppo penso che tradurre ASOIAF sia un lavoro molto complesso, che difficilmente qualcun altro potrebbe fare meglio (soprattutto con i tempi che scommetto la Mondadori mette loro a disposizione)
La traduzione di altieri è nel complesso molto buona, a parte questi errori segnalati che, diciamocelo, sono roba per noi fanatici; il ritmo è nel complesso buono, lo stile accettabile, nè troppo difficle, nè troppo bambineggiante, e mantiene i termini antiquati inseriti volutamente da martin nel testo originale.
Gli unici appunti stilistici che io personalmente gli faccio sono la traduzione costante (e nn sempre corretta!) dei nomi delle spade che sacrifica alla precisione la musicalità della pronuncia: x esempio "Portatrice di luce fà " proprio schifo! Lightbringer è 1000 volte meglio.
Poi c'è la questione della traduzione dei nomi dei castelli e di alcuni oggetti, specie di quelli più strani: a mio parere avrebbe potuto lasciarli in inglese tranne casi evidentissimi come Approdo del Re, anche perchè se in alcuni casi la traduzione è effettivamente migliore (volete mettere Trono di Spade con Iron Throne?) a volte si perde il senso originale del nome (Starfall x esempio: l'italiano Stelle al Tramonto è + bello, ma si perde il fatto che il castello è chiamato così xkè lì è caduta una stella (metorite) oppure Casterly Rock: Castelgranito è migliore ma nn sottolinea che il castello in origine apparteneva aiCasterlys, a cui lo fregò Lann l'Astuto) oppure alcuni nomi in italiano sono ridicoli: Saltpans x esempio è vero che vuol dire padelle salate ma questo come nome di paese è veramente ridicolo! Almeno in inglese è un po' più esotico.
Cmq sono d'accordo con Koorlick che probasbilmente i tempi della mondadori sono molto stretti e Altieri nn ha avuto il tempo di familiarizzarsi adeguatamente con la saga, oltre al fatto che tradurre libri che vanno dalle 600 alle 930 pagine è un lavoro improbo.
La storia di I'm four/io sono quattro è più che altro un problema di revisione di bozze fatto male.
PS: se pensate che siamo pignoli, sappiate che i fan americani sono bravissimi a beccare gli errori + piccoli di george stesso, ad esempio cavalli che cambiano sesso da un libro all'altro o re che sono troppo vecchi per avere tre figli(Aegon III).
In effetti mi sembra che di errori di traduzione ne abbia fatti un po'... e poi se il traduttore è sempre lo stesso, perchè da un libro con l'altro cambia le traduzioni dei nomi? Tipo Tom il grasso che poi viene lasciato Fat Tom. Ora, non è chiaramente un nome di difficile interpretazione, ma almeno potrebbe mantenere un po' di coerenza interna...
c'è un'altra questione riguardo alla traduzione: i nomi di cittò, alcuni sono stati tradotti letteralmente(Approdo del Re,ecc)sono o stati tradotti con nomi che comunque c'entravano qualcosa (Delta delle Acque, Castel Granito,ecc); ma resta il problema di posti cme Blackhaven,Goldengrove o Maidenpool, se un inglese legge e intende Rifugio Nero, Boschetto Dorato e Fontana della Vergine, perchè per noi dovrebbe essere diverso?
Probabilmente Altieri ha mantenuto alcuni nomi in inglese per maggiore musicalità , anche se a quel punto poteva mantenere tutto in inglese e faceva prima, in effetti non si capisce perkè quei tre sono in inglese e posti relativamente minori come Godsgrace, Lemonwood, Yronwood e Blackmont sono invece pignolamente tradotti.
Almeno però ha evitato schifezze come nella traduzione di Hedge Knight in cui abbiamo il Rio Rosso e Il Rio Verde, e posti come il Castello Nero insieme a Shadowtower e Eastwatch.
Credo cmq che il problema maggiore sia dato dalla capacità della lingua inglese di creare una parola di senso compiuto unendo due parole singole, capacità che la lingua italiana ha in misura molto minore. Questo problema è evidente nei nomi delle spade come evidenziato dal caso Lightbringer.
Lightbrigner mi ricorda troppo la lightsaber di Star Wars
Lightbringer mi ricorda troppo la lightsaber di Star Wars
Si ma è molto più elegante che Portatrice di Luce.
Al massimo se proprio voleva tradurla poteva tirare fuori un Luminosa che sebbene imprecisa ha dei simpatici echi moorcockiani.
Mah, Tempestosa come traduzione di Stormbringer fa in effetti un po' ca*are, eh...
Sulla Ciocci a me più che errori di traduzione sembrano errori di battitura, o refusi: d'altronde il nobile mestiere del correttore di bozze è oramai morto e sepolto (produce poco e costa troppo)...
Personalmente sono d'accordo su quanto è stato detto in merito agli errori. Possono capitare a tutti i traduttori e quindi sono in un certo senso accettabili (es. il caso del "io sono quattro" credo sia proprio la classica svista).
La presenza dell'unicorno l'avevo appunto interpretata come accidentale in quanto errore.
Un altro conto invece sono le scelte del traduttore, volute e non accidentali.
Se l'unicorno è frutto di una scelta voluta allora ritengo che sia più grave rispetto a un errore di traduzione.
Al di là del fatto che inizialmente non ci si aspettava che la saga di Martin riscontrasse tanto successo in Italia, non vedo comunque per quale ragione se ne debbano snaturare i contenuti inserendo elementi inesistenti.
Probabilmente per Altieri rappresentava un tocco del tutto superficiale e ininfluente, ma poi come sappiamo ha completamente snaturato quella che è un profezia fatta nel primo capitolo.
Concordo anche con quanto si dice in merito alla traduzione dei luoghi, alcuni nomi come appunto "Padelle Salate" forse era meglio lasciarli in inglese o tradurli in altro modo.
Un'altra cosa che mi ha lasciato un pò interdetto è stato il tradurre "Maester" con "Maestro", benché sia evidente il fatto che Martin non abbia voluto usare il termine consueto di "master". Evidentemente voleva contraddistinguere con questo titolo una classe ben definita, quella dei Maestri della Cittadella.
Forse, come nel caso dei Septon, sarebbe stato più suggestivo lasciare il termine originale "Maester" che a un inglese può suggerire "master" mentre a un italiano il termine latino "magister". Che ne dite ?
Non ho letto i romanzi in originale per cui non so effettivamente quale sia la bontà della traduzione. Certo l'adattamento dei nomi non mi è sembrato curatissimo (vedi anche King's Hand = Primo Cavaliere).
Sono daccordo su un fatto: il traduttore deve tradurre e non reinterpretare il testo.
Per quanto rigurda Maestro etc. forse era meglio il termine non tradotto visto che "maestro" in italiano è molto legato a un'ottica scolastica; mentre questi Meastri non solo insegnano ma sono anche e soprattutto dei sapienti (Aegon); dei madici e dei consiglieri (Luwyn) e altro ancora.
SPOILER IL PORTALE
Un altro curioso errore di traduzione è nel capitolo di Jaime nel Portale, quando arriva insieme a Brienne ad Approdo del Re e Loras vuole ucciderla per vendicare la morte di Renly.
In inglese Jaime gli dice: "Now sheathe your bloody sword, or I'll take it from you and shove it up some place even Renly never found."
("Ora riponi la tua maledetta spada, o te la prendo e te la infilo su per un posto che neanche Renly ha mai trovato" o "dove nemmeno Renly è mai arrivato")
Mentre la versione italiana: "Ora metti via quella fottuta lama, o te la strappo di mano e te la pianto su per qualche buco da dove nemmeno Renly riuscirà a tirarla fuori."
IMHO, nella traduzione si perde l'evidente riferimento che Jaime fa alla presunta (sì, vabbe'...) relazione omosessuale tra Loras e Renly.
FINE SPOILER
Ciao
SPOILERAZZI PORTALE
IMHO, nella traduzione si perde l'evidente riferimento che Jaime fa alla presunta (sì, vabbe'...) relazione omosessuale tra Loras e Renly.
Secondo me non lo fa perdere poi così tanto...in fondo la spada se la ritrovava sempre nel cu..rioso posto inusuale no?
E comunque..Jaime era 1)incacchiato 2)voleva offendere per calmare.E nel regno giravano anche voci su Stannis e su Renly che era tornato con il suo esercito Se si crede a tutte le voci ciao ciampino