SPOILER
io spero in un bel salto nel vuoto, ma dubito, credo che voglia sposare Sansa annullando il matrimonio con Tyrion, cercando così di assicurarsi una pretesa sul regno del nord.
Credo che comunque alla fine verrà spazzato via come tutti i cospiratori dalla guerra per l'alba e dal ritorno di Dany
SPOILER
Io credo che utilizzando i suoi mitici mezzucci cercherà di vendicare la morte di Cat....
Fine SPoileR
spoiler
per me sente la puzza della fine dei lannister e prepara il regno per dany....pero lo vedo di piu come una mina vagante, sarebbe carino vederlo come il giustiziere della notte per vendicare cat, ma non lo abbiamo mai visto sotto questa veste...credo che non rimarra inattivo nella valle
Petyr è completamente imprevedibile. difficile azzardare un'ipotesi.
Non credo assolutamente che possa mettersi a soddisfare le proprie "voglie" sposando Sansa. Servirebbe soltanto a far capire al mondo che lui sta proteggendo un'assassina di Re (cosa negativa sia nei confronti dei Lannister sia verso il popolo). Ed è una cosa che Petyr non è nè abituato, nè voglioso di fare.
In secondo luogo io credo che il prossimo passo sia quello di erodere ancor di più il potere Lannister ad Approdo, cercare di far scoppiare l'ostilità Tyrell-Martell ed, in ultimo, quello di far fuori il prima possibile Lord Feh Feh, facendogli succedere il figlio... giusto .
Non penso proprio che si verificherà mai una sua allenza con chicchesia, tantomeno con Dany.
Ciauz
aspetterà nella valle (posto adattissimo allo scopo) che gli altri si mazzino da soli, sposerà sansa prendendosi il nord e tenterà poi di mangiarsi il resto. o almeno credo che vorrebbe fare na cosa del genere
Secondo me ha ragione Damien. Non rimarrà nella Valle, ma tenterà di logorare ancora il potere ad Approdo del Re. Sicuramente non si alleerà a nessuno, e se lo farà , sicuramente userà il doppiogioco.
Ribadisco la mia opinione già espressa in altre discussioni.
Spoilers
Porterà la Valle dalla parte dei Lannister e diventerà Primo Cavaliere del Re.
In pratica avrà il potere sui Sette Regni.
E cosa ama Ditocorto più del potere?
"Ditocorto ama solo Ditocorto"!!!
Fine Spoilers
:smack: :smack:
Io sono del parere che per sapere la prossima mossa di Petyr si possa leggere il riassunto del capitolo di sansa di Affc. Però prevedere la prossima mossa importante di Petyr è giࢠun'altra cosa...
far fuori il prima possibile Lord Feh Feh, facendogli succedere il figlio... giusto .
Allora azzardo un'ipotesi, che non so se è assurda alla luce del riassunto del capitolo su Sansa perché cerco di evitare troppi spoiler...
Dunque, sappiamo che Sansa assumerà in modo più o meno stabile l'identità di Alayne Stone, figlia di Petyr, Signore della Valle... E sotto questa identità lei potrebbe andare in sposa al Frey "giusto", in modo che Ditocorto possa avere a sua disposizione le Torri Gemelle, ovvero il luogo più strategicamente importante delle Terre dei Fiumi e l'esercito messo meglio da quelle parti...
Sempre che Ditocorto riesca a vedersela con i Lord della Valle e a mantenere il proprio potere al Nido dell'Aquila. Essere anche solo assediati lassù non deve essere così piacevole!
potrebbe anche riuscire a ottenere Sansa senza sposarla... la fa innamorare di sè stesso (tanto Sansa ci casca subito!) e via...
poi conquisterà il mondo
Sansa non è più così tanto ingenua. tipo una volta non riuscivo quasi a leggerli i suoi capitolo tanto era ingenua, dall'ultimo qualcosa sembra cambiare.
sia sansa che myrcella mi sembrano + sveglie non mi paiono + rintronate come prima
Secondo me Sansa sarà la sua rovina, se si innamora di lei potrebbe perdere parte della sua proverbiale abilità nell'ordire intrighi e fare qualche passo falso; lei infatti gli ricorda Cat e tutto quello che successe a Delta delle Acque quando era giovane, quella sua umilizione, è una ferita ancora aperta e Sansa potrebbe essere l'arma per farla sanguinare ancora.
Sarebbe un bel contrappasso per lui, tradito da se stesso quando ritrova l'amore per la figlia di colei che umiliandolo lo ha reso il più cinico e abile giocatore del gioco del trono.
E' più una speranza che una convinzione.