Se Viserys è un idiota e un monarca inetto allora non voglio immaginare gli aggettivi che usereste per sovrani come Aegon IV, Robert, Aerys II, ecc.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
10 ore fa, ***Silk*** ha scritto:A me sembra che Viserys sia comunque presentato come uno non all'altezza del ruolo per quanto con modalità diverse dai libri. Se fosse davvero all'altezza conoscerebbe la testardaggine dei suoi parenti e l'opportunismo dei suoi cortigiani e lo sfrutterebbe a suo vantaggio anziché il contrario. Invece è debole proprio come gli dice Daemon, che lo ha misurato meglio, ma è troppo istintivo.
Difatti anche nella risoluzione della situazione con Daemon nella 2 ha più sennò Rhaenyra di lui.
E questo fa risaltare ancora di più le aspettative dei cortigiani di origine andala (tutti meno i Targaryen) ma fa risaltare anche ancora di più la deficienza di Jaehaerys
SPOILER F&B
Perché la deficienza? Jaehaerys sapeva benissimo che Rhaenys non sarebbe mai stata accettata dai lord di Westeros
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
35 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Se Viserys è un idiota e un monarca inetto allora non voglio immaginare gli aggettivi che usereste per sovrani come Aegon IV, Robert, Aerys II, ecc.
Viserys ha sottovalutato le conseguenze delle sue scelte in merito di successione, ed è stato questo il suo grande errore che però era già in parte presente nel regno di Jaehaerys. Il fascino della Danza dei Draghi sta anche in questo: un disastro dovuto all'accumularsi lento e ininterrotto di scelte sbagliate, contorniate da decisioni dei singoli personaggi e anche da fatti casuali e nondimeno determinanti. Alla fine la Storia umana è sempre andata così.
Nella mia personale classifica dei sovrani Targaryen Viserys I è al decimo posto su diciassette, ovvero un sovrano inadeguato ma non pessimo ai livelli di Aegon IV, ad esempio.
Comunque, il peccato originale l'ha commesso Jaehaerys non dichiarando Rhaenys sua erede. Penso che lei sarebbe stata un'ottima regina, e beneficiando di un consorte eccellente come Corlys non avrebbe avuto grosse difficoltà a essere accettata come sovrana.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Beh no, nei libri la Danza è in grandissima parte colpa di Viserys, che sembra non accorgersi minimamente di quello che gli succede intorno.
Lasciare la capitale in mano ai Verdi mentre Rhaenyra è a Dragonstone, ad esempio, è una cosa estremamente imb****le.
Non era cretino neanche Robert, comunque. Solo svogliato e menefreghista.
Edit: rispondevo a @Menevyn
4 ore fa, Gedeont ha scritto:avere a che fare con Damon da una parte e Rhaenyra (che a quanto pare si comporta da mocciosa viziata da DUE ANNI) dall'altra non è per niente facile.
La rhaenyra cartacea dopotutto è una fusione tra dany e Cersei. La sua controparte televisiva finora ha mostrato solo il lato Daenerys, quindi sarebbe ora che la parte peggiore di lei venga fuori, altrimenti avremmo un personaggio troppo positivo (timore di blogger di asoiaf).
Inoltre terrei conto che per gli sceneggiatori l'uguaglianza rhaenyra= icona femminista è sempre presente quindi non è strano che la principessa reagisca all'idea di sposarsi con " mi vogliono obbligare " quando una donna dell'epoca potrebbe pensare " potrei ottenere dei grandi appoggi per il trono".
Sinceramente la versione cartacea non mi pare per niente simile a Cersei.
La somiglianza con Cersei secondo me riguarda principalmente la seconda parte della vita di Rhaenyra, e non tanto il carattere quanto gli eventi che le capitano:
Cersei è soprannominata Light of the West, mentre Rhaenyra Realm's Delight; entrambe hanno tre figli bastardi che muoiono uno dopo l'altro; entrambe hanno una bellezza che sfiorisce col passare degli anni; entrambe diventano col tempo paranoiche; entrambe vengono "tradite" dal loro compagno in favore di un'altra donna ritenuta bruttina (su questo punto, la questione in realtà è più complessa); entrambe sono sabotate da maestri dei sussurri nemici (per giunta quasi omonimi); entrambe probabilmente verranno uccise dal proprio fratello minore dopo essere fuggite dalla capitale.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Su rhaenyra e cersei
Rhaenyra mostra una certa spocchia e superbia alla Cersei, come quando pretende che siano mutilati coloro che spargono voci sulla paternità dei figli, . Nonostante sia apprezzata dal popolo riesce a farsi odiare in poco tempo tenendo una corte lussureggiante quando la capitale è alla fame e stremata dalla guerra. Ci sono molti paralleli con la Cersei di affc
12 ore fa, osservatore dal nord ha scritto:Inoltre terrei conto che per gli sceneggiatori l'uguaglianza rhaenyra= icona femminista è sempre presente quindi non è strano che la principessa reagisca all'idea di sposarsi con " mi vogliono obbligare " quando una donna dell'epoca potrebbe pensare " potrei ottenere dei grandi appoggi per il trono".
E' quello di cui parlavo quando paragonavo Rhaenyra a una principessa disney... E' troppo edulcorata e caricata, e penso che sarà difficile fare di lei l'eroina della serie senza correre il rischio di scrivere una storia in qualche modo alternativa a F&B...
13 ore fa, Gedeont ha scritto:Beh no, nei libri la Danza è in grandissima parte colpa di Viserys, che sembra non accorgersi minimamente di quello che gli succede intorno.
Lasciare la capitale in mano ai Verdi mentre Rhaenyra è a Dragonstone, ad esempio, è una cosa estremamente imb****le.
Non era cretino neanche Robert, comunque. Solo svogliato e menefreghista.
Forse ho frainteso il senso del "cretino", colpa mia.
In ogni caso, ho sempre interpretato Viserys come un sovrano penalizzato (in riferimento a ciò che succederà dopo) da un carattere tranquillo e pacifico, che non lo rende necessariamente debole o stupido, ma ostinato a non voler entrare in conflitto con chi lo circonda. Un buon sovrano, che vuole essere amato ed apprezzato. Il che è certamente un problema, ma non credo lo renda un cretino a tutto tondo. Di certo non ai livelli di Robert - che sì, svogliato e menefreghista, ma anche tonto come una scarpa.
5 ore fa, osservatore dal nord ha scritto:Su rhaenyra e cersei
Rhaenyra mostra una certa spocchia e superbia alla Cersei, come quando pretende che siano mutilati coloro che spargono voci sulla paternità dei figli, . Nonostante sia apprezzata dal popolo riesce a farsi odiare in poco tempo tenendo una corte lussureggiante quando la capitale è alla fame e stremata dalla guerra. Ci sono molti paralleli con la Cersei di affc
Su questi punti non sono proprio d'accordo:
Rhaenyra fa ammazzare Vaemond Velaryon, mentre le mutilazioni sono ordinate da Viserys. Quanto all'odio del popolo, fu dovuto in parte alla necessità di nuove tasse e in parte ai sabotaggi di Larys e Mysaria.
4 ore fa, Menevyn ha scritto:Di certo non ai livelli di Robert - che sì, svogliato e menefreghista, ma anche tonto come una scarpa.
Secondo me Robert non era tonto. Tralasciando il non aver capito che Cersei l'aveva cornificato, mi sembra che fosse consapevole dell'essere diventato una pedina dei Lannister, ma preferisse obnubilarsi. Perlomeno Robert ha avuto la prontezza di nominare Ned come nuova Mano del Re, invece di dare il titolo direttamente a Jaime come paventato, ed era consapevole che Joffrey fosse un mostro. Viserys, al contrario,
ridiede fiducia a Otto dopo la morte di Lyonel e lasciò che i figli avuti da Alicent, a parte Daeron, diventassero nemici giurati di quelli di Rhaenyra.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
20 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Tralasciando il non aver capito che Cersei l'aveva cornificato,
Secondo me aveva intuito che lei non gli era fedele, ma non gli interessava molto di lei, bastava che la cosa rimanesse segreta. Il problema è che non aveva capito con CHI lei lo cornificava!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il 9/9/2022 at 13:21, Menevyn ha scritto:
Di certo non ai livelli di Robert - che sì, svogliato e menefreghista, ma anche tonto come una scarpa.
Ma no che non era tonto, era perfettamente consapevole di quale fosse la situazione in cui si trovavano lui e il regno. Solo che non aveva nessuna voglia di rimediare.
Ho visto l'episodio un paio di giorni fa, l'ho trovato anche io più lento del solito tranne per gli ultimi dieci minuti alle Stepstones, ma ho apprezzato, tendo a guardare film lenti in effetti! Soprattutto ho apprezzato, come per la prima puntata, una corte degna di essere chiamata tale. Molto belle le anticipazioni con i segni dei cervi e del cinghiale, spiegate benissimo qualche post fa
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Il 10/9/2022 at 13:43, Lyra Stark ha scritto:Secondo me aveva intuito che lei non gli era fedele, ma non gli interessava molto di lei, bastava che la cosa rimanesse segreta. Il problema è che non aveva capito con CHI lei lo cornificava!
alla fine sia Viserys che Robert rimangono vittime del gioco dei trono, non puoi giocarlo blandamente perché o vinci o muori
nel loro caso non il gioco per raggiungere il trono, ma per conservarlo, Viserys infatti ...
morirà di una morte che molti sospetteranno essere aiutata dalla moglie, che gli avrebbe "corretto" (credo) l'ippocrasso
quindi alla fine la causa della sua morte è fin troppo simile alla morte di Robert, aiutato parecchio dal suo vino preferito, reso un po' più forte del solito da una manina Lannister
L'intero modo di scrivere di Martin è pieno di "se" molto significativi, tipo "se si fosse saputo che Lyanna non esra stato affatto rapita ma se n'era andata di sua volontà" non ci sarebbe stata alcuna ribellione di Robert
Magari anche un "se Robert avesse saputo di Cersei e il fratello", chissà ... magari avrebbe detto al cognato "Ah, sei tu che mi risparmi dai doveri coniugali ? GRAZIE FRATE' tutta tua ! Guarda, mo facciamo pure letti separati così non sei neanche geloso !"
E Jon Connington nuto. Muto ma vivo !