Buon pomeriggio,
ispirato dal giudizio tranchant di MezzoUomo riguardante la presunta mediocrità di ADWD nella discussione sulle news di TWOW, ho pensato di aprire questa discussione che mi sembrava mancasse. All'inizio avevo pensato di aprirla nella Torre del Silenzio con l'indicazione "no spoiler" ma poi mi è sembrata una scelta troppo limitante.
In generale: ad oggi 20 giugno 2020, con il sesto libro ancora in alto mare, il settimo che chissà quando uscirà e con tutte le riletture finora fatte, quale libro vi sembra il migliore della saga (incompleta) di ASOIAF?
Ho il sospetto che tale sondaggio risulterà in un plebiscito per ASOS, ma tanto valeva provare.
A Storm of Swords, credo. Va detto però che non sono sicuro che il giudizio sarebbe lo stesso se fosse stato il primo libro della saga: aveva bisogno per reggersi di quanto costruito con i primi due libri.
Quanto ad ADwD, continuo a pensare che non sia un libro brutto ma un libro incompiuto: più o meno come se ASoS si fosse fermato alle Nozze Rosse, senza tutto quel che segue, o ACoK alla presunta morte di Bran e Rickon, prima delle Acque Nere.
Anch'io ASOS: è il libro di ASOIAF più ricco di avvenimenti importanti, il gran finale della trilogia iniziale della saga.
Confesso inoltre che ADWD è il mio secondo libro preferito: sicuramente non è esente da difetti, ma a mio avviso contiene alcune fra le pagine migliori della serie, e molte cose secondo me si apprezzano meglio con una seconda lettura o anche leggendo analisi sul web come The Meereenese Blot.
ADWD è come un candelotto di dinamite pronto a esplodere: lo scoppio non lo vediamo (quello dovrebbe essere TWOW), ma la scintilla che sale minacciosa su per la miccia sì.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
ADWD lo voto io, pensadoci anche poco, nonostante (o forse proprio perchè) sia anche l'unico che ho avuto voglia di buttare dalla finestra, come qualcuno mi dice ha fatto alle Nozze Rosse.
Sono comunque tutti belli ovviamente, ma almeno a me sembra chiaro il passaggio graduale da un racconto centrato su un ritmo incalzante, tanti avvenimenti, la ricerca di altrettanti colpi di scena e uno stile di scrittura cucito un po' apposta per scioccare il lettore - un po' stile thriller e romanzo di avventura insomma - ad uno stile più calmo e profondo, migliori descrizioni, migliore worldbuilding, e un sottinteso intensissimo di 'succede' che si indovina nelle 4 righe in mezzo a 5 righe di descrizioni in cui 'non succede niente'. Lo stile, anche, è molto migliorato.
NB: Tutto questo vale per la versione originale, perchè a differenza dei primi tre AFFC e ADWD li ho letti solo inglese.
C'è da dire che ad ogni libro che ho letto della saga, quindi ovviamente in progressione, ho sempre detto 'è il migliore finora!'
E, senza far spoiler, dai capitoli anticipati di TWOW credo che sarà così anche con il prossimo.

Ho letto solo una volta la saga (avevo iniziato a rileggere ma mi sono fermato), ma il libro che mi è rimasto più impresso è A Clash of Kings.
Caos dovunque dopo la morte di Robert e Ned, cinque re in campo, armate in movimento, guerriglie, battaglie, assedi, matrimoni, alleanze, complotti, profezie... tutto in un unico, meraviglioso libro! Tyrion Primo Cavaliere, il Giovane Lupo vittorioso, il tradimento dei Greyjoy, l'ingresso in scena dei Tyrell, l'esotica Qarth e la profetica Casa degli Eterni, i Bruti oltre la Barriera... Non una singola pagina di ACOK mi ha annoiato.
Avevo scritto nel topic della rilettura che nella mia mente più procede la saga, più essa perde i colori, precipita verso un oscuro (e gelido) baratro. ACOK è l'ultimo libro della saga che mi ha dato l'idea di un mondo a colori. Dopo di che il rosso sangue e il nero dei corvi prende il sopravvento.
Devo dire, che non c'è un libro in particolare che ho trovato più noioso, o piu brutto rispetto agli altri. Semmai, forse il ritmo di AFFC è stato più lento per alcune storylines, così come il susseguirsi continuo di capitoli di Jon-Daenerys in ADWD mi ha un pochino snervato, in particolar modo non amando particolarmente quest'ultima.
Ma non ho dubbi, il mio libro preferito in assoluto è ACOK! Non è esageratamente lungo, così com'era ASOS, lo trovo scorrevolissimo, l'alternanza dei capitoli è bilanciata con pochi personaggi ma ben alternati, e ultimo ma non ultimo, bensì al primo posto, contiene alcuni degli eventi che per me più sono stati emozionanti.
Tutto il viaggio di Arya, la Battaglia delle Acque Nere, l'entrata in scena di qualche nuovo personaggio (come Davos e Stannis), la vicenda dell'ombra di Melisandre, e Renly, e i pov di Catelyn, tutto l'arco di Grande Inverno e Theon, e dulcis in fundo, pochi ma bellissimi capitoli di Daenerys a Quarth.
Per me la vera chicca è il secondo libro.
Ho percepito il caos, che sarebbe esploso in ASOS, ma allo stesso tempo, una pace e una calma straordinari
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Ho votato ASOS perché, come disse su questo forum qualcuno in passato, è il vero motore della saga.
L'analisi di NonnoOlenno su ACOK è comunque molto centrata: è un libro pieno di passaggi memorabili, su tutti il capitolo della Casa degli Eterni.
Su AFFC e ADWD ho già detto in passato come la penso: sono libri interlocutori, che devono essere giudicati alla luce di quanto avverrà in TWOW. Personalmente ho trovato piuttosto noiosetto solo AFFC, mentre ADWD tutto sommato non mi è dispiaciuto.
ASOS é il mio preferito nel complesso. Ma il livello dei 5 libri è molto vicino. Gli ultimi due più li leggo più li apprezzo.
i primi tre libri sono di altissimo livello, con il secondo e il terzo superiori in ogni caso e tra questi due tendo a preferire ASOS che tira un po le fila...
AFFC e ADWD li ho trovati a tratti lenti e pesanti, nel secondo pero ci sono anche degli ottimi capitoli, ma la conclusione del libro lascia veramente troppa carne al fuoco...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
ASOS. Ma ACOK ci va molto vicino e in generale la trilogia iniziale è tutta di alto livello.
ADWD contiene capitoli molto belli, alcuni bellissimi, ma parliamo di un romanzo (non di una raccolta di capitoli o di una "transizione") e come tale lo giudico. E lo giudico un brutto romanzo, decisamente insufficiente. Giudizio che ho ampiamente motivato in passato, non sto a ripetermi anche perché sarebbe OT.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Anche per me ASOS perché appunto è il fulcro della storia, è molto organico e ben bilanciato.
Gli va vicinissimo ACOK ma anche AGOT non mi dispiace.
Su ADWD condivido con @MezzoUomo ha alcuni capitoli molto belli però è frammentato, disorganico e inconcludente, non solo per il cliffanger finale, sembra proprio sospeso quindi da solo non saprei neanche bene come valutarlo.
AFFC l'ho letto solo una volta e sinceramente manco me lo ricordo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il mio preferito è AFFC per diversi motivi. I pov di jaime in questo libro sono spettacolari; finalmente abbiamo il punto di vista di cersei che sebbene sia un personaggio che non apprezzo, è stato molto interessante leggere i suoi pensieri.
Infine abbiamo la definitiva entrata in scena di dorne e di euron.
Io preferisco la narrazione degli ultimi 2 libri rispetto a quella dei primi 3, poiché mi immerge molto di più nella storia empatizzando così maggiormente con i vari personaggi.
cersei in AFFC emerge come una figura veramente stupida a mio parere...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
51 minutes fa, the neck dice:cersei in AFFC emerge come una figura veramente stupida a mio parere...
verissimo, infatti i pov di cersei li ho trovati molto divertenti...sembravano quasi una satira!