1 ora fa, King Glice ha scritto:
Senza mai nominare il vecchio Joe, non si smentisce mai. Come molte cose uscite da quell'uomo si tratta di pura epica, degna dell'asilo sotto casa.
Ad ogni modo ha ancora due settimane per far fare un bel roallercoaster ad una situazione già tesa di suo... basti vedere la nuova trovata delle grazie preventive (già nell'aria da novrembre) o le invettive contro collaboratori, stampa e chi più ne ha più ne metta.
Quello che mi indisponw più di tutto in realtà è la strumentalizzazione dei fatti da parte di certe figure nostrane, pittoresche quasi quanto lui.
7 ore fa, King Glice ha scritto:
Capirai...ormai lo scopo è raggiunto, il precedente creato.
IMHO gli osservatori che si chiedono quali saranno le sue future mosse o a cosa mirasse con l'azione eversiva di ieri compiono un esercizio puerile e miope: come ogni fascista, l'obiettivo di Trump non è mai stato questo o quel candidato, Biden, Clinton o Obama che fosse; il suo obiettivo erano i Village People in Campidoglio, gli spostati di Qanon col leggio del parlamento in mano. In sintesi: la mortificazione dei simboli e dei rituali che caratterizzano una democrazia.
Non c'è nessun fine a cui la giornata di ieri è funzionale...era la giornata di ieri, il fine.
E' la storia che si ripete perchè non si capiscono gli errori del passato: si lascia che qualcuno disposto a tutto per ottenere e mantenere il potere crei un proprio culto della personalità con tanto di propaganda e rete di informazione, c'è chi pensa di sfruttarlo per il proprio tornaconto e poi ne perde il controllo, e c'è la gente: chi segue ciecamente, chi simpatizza e chi sottovaluta.
Negli USA stavolta è andata bene, ma in altre parti del mondo il rischio che qualche mostro arrivi a fare qualcosa di molto pericoloso c'è sempre.
Il problema è che con una democrazia presidenziale come quella USA se ti ritrovi un commander in chief svalvolato con le chiavi delle bombe nucleari in mano poi c'è poco da star tranquilli. E non lo dico io ma Nancy Pelosi.
Magari questo adesso si inventa qualche azione giusto per fomentare una guerra e crearsi l'alibi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Anche Martin ha usato parole forti:
What is happening in Washington right now is shocking and dismaying… but I can’t say I find it entirely unexpected.
There have been all too many days, these past couple of years, when I feared that the United States was going the way of the Weimar Republic.
And now the moment of coup is at hand. Rioters breaking into the Capitol, even the floor of the House and Senate. One of them trying to haul down the American flag and replace it with a Trump flag. Congressmen and senators being forced to recess and seek safety.
Sickening.
This is an attempted coup. Make no mistake. I am still hopeful that it will end as a failed coup, a Beer Hall Putsch, but we shall see. The inaction of law enforcement thusfar has been shocking.
Make no mistake, these are not protestors, these are not patriots, these are rioters attempting to destroy our democracy.
They are traitors.
And the traitor in chief is Donald J. Trump.
He should be arrested, removed from office, tried for treason, convicted, and imprisoned. And Rudy with him. This is their work.
E finalmente Twitter e Facebook si sono decise, con colpevole ritardo, a bannare gli account social di questo facinoroso eversivo.
Google sembra voler fare lo stesso con Parler, la piattaforma social che trumpianj e qanonisti vari si erano inventati per aggirare il ban e avere un loro angolino in cui spargere odio.
Si fossero attivate per tempo, forse la giornata del 6 gennaio non ci sarebbe mai stata.
31 minuti fa, joramun ha scritto:E finalmente Twitter e Facebook si sono decise, con colpevole ritardo, a bannare gli account social di questo facinoroso eversivo.
Con grande coraggio...hanno aspettato che perdesse il potere.
Nuovo cavallo di battaglia dei sovranisti. Quando gli fai notare che è idiota parlare di brogli senza prove, ti urlano contro "ma come Mai in Bielorussia invece ci credevate a quello che oggi definite "regolare"..come mai li non era gombloddoh"
@King Glice Tu devi assolutamente dirmi che pagine social frequenti.
Adesso, Euron Gioiagrigia ha scritto:@King Glice Tu devi assolutamente dirmi che pagine social frequenti.
Guarda, non ci crederesti a quanta roba ci sia....
Questo che ho preso io viene da una vignettista chiamata Pubble. II disagio
1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:@King Glice Tu devi assolutamente dirmi che pagine social frequenti.
Nooo, non incoraggiarlo
CitaE quello della banda Trump può a tutti gli effetti essere considerato un tentato golpe, fortunatamente respinto. Sino ad ora almeno.
Ti riferisci alle varie cause che hanno intentato presso le corti dei vari stati o alle manifestazioni di piazza? Perché col senno di poi entrambi i tentativi mi sono sembrati disperati e fallimentari fin dall'inizio.
A parte che prevedo il futuro (oppure porto sfiga ).
Certo che si trattava di tentativi disperati (e fallimentari, in una Realtà normale diciamo), ma erano azioni eversive proprio perchè non basate su nulla più che il semplice contare di essere favoriti (= ribaltare il legittimo, democratico, risultato elettorale) dalla propria parte. Certamente un modo di agire più da boss mafioso che da Capo di Stato e di Governo, ma tantè.
Per mesi Trump (e non solo lui eh, tra media e politici vicini ai Repubblicani) ha condotto una guerra preventiva sull'esito dell'elezione "più truccata della storia". Del resto prima ancora, per anni, è stato tra i principali sostenitori e diffusori di altre teorie complottiste, tipo quello su Barack Obama Presidente illegittimo perchè non nato negli USA e probabilmente pure mussulmano (e puntualizzo : Tea Party 2010, Trumpismo 2016 &co, nascono letteralmente come reazione dura e pura ad una America diversa da quella dei redneck, che tra le altre cose si permette di eleggere UN NERO e dopo di lui tenta di fare lo stesso con UNA DONNA).
Poi, a spoglio in corso, ha tentato (sempre non da solo ...) di delegittimare i risultati di quegli Stati che in base al sistema elettorale (posto che la maggioranza popolare se la poteva scordare) ne avrebbero sancito la vittoria o la sconfitta.
Poi ha tentato di convincere i pubblici ufficiali, del "suo" Partito, di non validarli.
Poi ha fatto lo stesso con le delegazioni dei Grandi Elettori.
Poi ci ha provato col Vicepresidente.
Infine col tentativo di impedire forzatamente quest'ultima mera formalità "notarile" al Congresso.
Il tutto senza mai smettere di diffondere falsità (e odio), lanciare accuse, fomentare tensioni e divisioni, addirittura incitare alla ribellione, eccetera, eccetera.
CitaIo non me ne intendo tanto di politica americana ma la situazione attuale è allucinante. Ma è legale quello che sta succedendo? È mai accaduto prima?
Ovviamente no e no. Il precedente più simile è però chiaramente quello della Secessione degli Stati del Sud che non vollero riconoscere l'elezione di Lincoln. E in tempi non sospetti infatti ho scritto che non so quanto manca alla Guerra Civile, ma siamo molto oltre il Watergate.
CitaAspetto quelli che avranno il coraggio di paragonare quello che sta succedendo oggi con quanto successo la scorsa primavera.
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Attenzione, le prove della truffa ci sono eccome.
Pare che infatti nel settembre 2020 Biden abbia detto “ abbiamo messo in piedi la più grande organizzazione per la frode elettorale” , mentre Pelosi nell’ottobre “ “Qualsiasi sia il conteggio finale dei voti di martedì, sarà eletto. Il 20 gennaio si insedierà come presidente degli Stati Uniti”. !!!!!!!!!
Minuto 19:21
Per non parlare di prove schiaccianti come decine di persone pronti a testimoniare sotto giuramento (se testimoniassero il falso sarebbe un reato federale), video dove si vedono strane valigie che escono a seggio praticamente deserto, ci sono nomi e cognomi di morti che hanno votato, ci sono in alcune contee più votanti che aventi diritto al voto, leggi elettorali cambiate all’ultimo momento con la scusa del covid per favorire il voto postale (quello che ha fatto vincere Biden) .
3 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:@King Glice Tu devi assolutamente dirmi che pagine social frequenti.
Un mio amico si diverte (o è masochista) a girare sulle pagine dei trumpiani italiani, Qanon e simili. Alcune cose le posta su un gruppo di amici su whatsapp.
Cose assurde: cospirazioni di ogni tipo, dichiarazioni fatte con assoluta sicumera riguardo eventi fantascientifiici che accadrebbero (che soltanto loro, per qualche motivo, sanno).
Da un mese a questa parte, tutta una serie di notizie sicure e supersegrete sui piani di Trump per tenere il potere e abbattere i satanisti democratici. Trump è visto come un genio assoluto, un mastermind che prevede qualsiasi cosa e sa come vincere (anche le sconfitte sono volute e fanno parte dei suoi piani super-segreti).
Vediamo tra 10 giorni quando lascerà la Casa Bianca cosa si inventeranno.
Povero Trump pikkolo ancielo
CitaTrump è inviso a gran parte dei repubblicani fatto di vecchi politici che tutelano loro interessi, questo si è capito. Di certo è odiato da tutti quei Big che preferiscono pagare un operaio cinese e non un operaio americano. Che non interessa non delocalizzare delle industrie in un paese totalitario come la CINA perche in fondo non hanno alcun attaccamento alla patria. Obama , H. Clinton sono stati funzionali a questo sistema. Trump è stato un incidente di percorso, , i buoni ed onesti media lo davano sicuramente sconfitto con la Clinton ( a quanto , la Clinton con l'80% di vantaggio?) poi hanno messo in campo che era ridicolo, cattivo , fomentava odio ecc ... ed ha vinto. Questa volta si sono organizzati meglio.
La dirigente di Google J. Gennai: «Non permetteremo a Trump di vincere ancora», ... e che, quindi, «stiamo lavorando sui nostri algoritmi per evitare che Trump possa essere confermato».
Premessa :per limes l'america non è un paese multiculturale in quanto il ceppo germanico del Midwest è quello dominante che fissa i canoni nazionali.