Per quel che mi riguarda, ho una posizione intermedia: passata la reazione "a caldo", troppo emotiva e troppo condizionata dalle aspettative altissime che vevo alimentato per quasi due anni,  ho rivalutato parte della struttura di fondo di molte stotryline. Alcune proprio non le accetterò mai, le considero puro fanservice e non provo nemmeno a salvarle (la fine / lo spreco del NK e il badassismo di Arya sopra tutte). Altre -poche- le amo tout court: l'ultimo scambio di battute tra Arya e Sandor, lui inchiodato al proprio destino di distruzione ed autodistruzione che, dalla gabbia in cui è imprigionato, silenziosamente grida di fuggire, di strappare quelle catene che sono le stesse che lo stanno trascinando verso l'abisso, fisico e metaforico, finchè è in tempo, e di diventare un lui stesso migliore, di aggrapparsi alla salvezza che lui non  ha saputo cogliere. La seconda puntata, struggente, umana, poetica, commovente, vera.
Altre per i miei gusti sono scelte narrative che ho apprezzato molto, buttate via da dialoghi assolutamente non all'altezza: ma di quelle i dialoghi me li sono riscritti nella mia testa, rivedendole (o rivivendole) mentalmente. Perchè erano momenti di impatto fortissimo, e che penso veramente martiniani. Tra questi, la pazzia (cheforse non è pazzia, ma DNA,d elusione, improvviso disincanto e disperazione) di Danaerys: Poi, Jon costretto, ancora una volta contro il proprio cuore e contro l'essere umano Jon, a farsi strumento di un bene (o un destino?) superiore, e ucciderla (scena potentissima, se solo il dialogo fosse stato un po' migloore -"Tu sarai sempre il mio amore", non l'illogico e debolissimo "tu sarai sempre la mia regina"- e non fosse stata preannunciata due o tre volte durante la puntata stessa, per spiegarla al grande pubblico, ma fosse stata buttatà lì all'improvviso, come un pugno che ti toglie il fiato). E ancora, il finale dell'arco narrativo di Jon, per me quasi perfetto (una nuova vita, anche se segnata per semrpe dall'amarezza e dalle ferite non solo fisiche che non rimargineranno mai, in un nuovo popolo più sano e incorrotto; per inciso, quasi un ritorno alle origini, a Ygritte, all'ultima parentesi di innocenza che la sua vita, di Jon, ha conosciuto). Cancello, da parte mia, come si sia arrivati a questo (condanna da parte di Verme Grigio, ossia il capo militare di un esercito senza più regina, che di fatto non è mai arrivata al trono; e oltretutto condanna alquanto strampalata, dato che l'accusa a Tyrion fiisce a tarallucci e vino, e addirittura sotto gli occhi dello stesso VG: mah).

Proseguirò oggi, perchè ero in una pausa sul lavoro (intervallo) ma sta per finire. Scusate se ho scritto in frettissima e male.

No io ripudio tutto ciò che è stato fatto al fantoccio chiamato Jon Snow. Tutto. Dalla prima all ultima puntata di questa season. 

Concordo con te che Jon é stato ridotto ad un fantoccio imbambolato e carismatico quanto un Teletubby, nonché un burattino manovrato da altri. Le scene che più mi sono ricostruita in modo diverso, nella mia mente, riguardano proprio lui. La tragica decisione di uccidere D., che doveva nascere da lui, non essergli suggerita / richiesta / commissionata dalle solite eroine badassiche, facendolo passare non so bene se per una marionetta priva di volontà o un ragazzino non troppo sveglio che, accecato dall' amore, non sa fare uno più uno. E idem l' esilio oltreBarriera, voltando le spalle ad un' umanità marcia, che lo ha ferito, usato e tradito a seconda della convenienza: anche questo sarebbe potuto essere splendido, se solo fosse stato presentato come una sua dolorosa, amarissima scelta.

Sul resto del comportamento di Jon nell' ottava stagione, anch' io ho preferito rimuoverlo e basta. Per cavarne qualcosa di decente e all' altezza del personaggio non basta una discreta fantasia: dovrei essere uno scrittore, per come tutto sarebbe da rifare da zero. Quindi, anche per me, salvo quelle due scene dalla grande potenzialità che ho ricostruito a modo mio (e, qualche volta, la crisi dopo la rivelazione dei suoi natali, che mi sono dovuta inventare quasi da zero), il resto della sua storyline l' ho cancellato dalla memoria. Non pervenuto. Non accaduto. E basta.

Il messaggio di fondo è anche profondo ma io non riesco a non pensare a come ci si è arrivati il che mi porta a ripudiare tutto ciò che è accaduto e a tutti i personaggi ridotti a macchiette. 
 

E sono sempre stato un grandissimo fan della serie difendendo a spada tratta pure la settima stagione  

Io sono arrivata a difendere la 8x1 dove hanno gestito male la scena che avevo atteso con più ansia.

15 hours fa, Stella di Valyria dice:

Quindi, anche per me, salvo quelle due scene dalla grande potenzialità che ho ricostruito a modo mio (e, qualche volta, la crisi dopo la rivelazione dei suoi natali, che mi sono dovuta inventare quasi da zero), il resto della sua storyline l' ho cancellato dalla memoria. Non pervenuto. Non accaduto. E basta.

Non ti pare un atteggiamento tantino eccessivo?

Ehm... No. Poi ovvio che questa é soltanto la mia opinione, frutto dei miei gusti e della mia personalità. Ma la scrittura di Jon l' ho trovata il più grosso difetto di questa stagione. Più che un buco di sceneggiatura, una voragine. Anche perché da anni la mia attenzione e le mie aspettative erano concentrate su di lui e quindi ormai erano altissime: cosí, la "caduta" del suo personaggio, rispetto alle meraviglie che aspettavo e desideravo, mi ha lasciato ancora più desolata e...incredula, sí, é la parola giusta. Trovo che la sceneggiatura abbia reso molto meglio alcuni personaggi minori: in particolare l' ultima fase del percorso di Sandor. Mi é rimasta nel cuore; l' ho amata in ogni singola battuta, in ogni gesto, in ogni espressione. L' epilogo, hanno scritto alcuni, era un po' da cliché: ma non mi importa, mi ha catturata ed emozionata; e se era troppo mainstream pazienza, in questo caso mi va bene anche il mainsteam.  Ma Jon... Per me lo hanno ucciso; e senza una Mel a riportarlo in vita. Ascoltavo le sue battute ed ero sempre più  incredula: era come se il suo personaggio fosse svanito, sostituito da un' ombra dai contorni incerti o una specie di goffa parodia. Si susseguivano occasioni in cui sarebbe potuto essere potente, tragico, tormentato, disperato, furente, carismatico, straziato: in una parola, enorme. Quasi sovrumano, proprio per quanto é profondamente umano, e ormai al limite di ciò che un essere umano puo subire o affrontare. E invece... niente. Era come se quasi tutto gli scivolasse via tra le dita senza che riuscisse a coglierle, quelle occasioni, a concretizzarle. Espressione amareggiata e sofferta (o, ahimé, imbambolata: forse già allora non era un buon periodo per la vita di Kit, e chissà se anche questo non ha influito), ma soprattutto dialoghi che lo relegavano spesso in una sorta di inerzia frastornata; e via.  Poi, ripeto: come tutti i giudizi, é puramente soggettivo, eh. E rispetto il tuo, anche se fosse l' opposto del mio 

16 minutes fa, Stella di Valyria dice:

Trovo che la sceneggiatura abbia reso molto meglio alcuni personaggi minori: in particolare l' ultima fase del percorso di Sandor. Mi é rimasta nel cuore; l' ho amata in ogni singola battuta, in ogni gesto, in ogni espressione. L' epilogo, hanno scritto alcuni, era un po' da cliché: ma non mi importa, mi ha catturata ed emozionata; e se era troppo mainstream pazienza

vero, quando è morto il Mastino ci sono rimasto male. non pensavo di dispiacermi ancora per un personaggio, e invece è successo.

@Stella di Valyria Più che altro mi riferivo alla frase in grassetto, come se tu ti fossi reinventata nella tua mente una scena che ti ha deluso.

@Euron Gioiagrigia: ah ecco

Ma lo faccio da quando ero ragazzina, soprattutto mentre aspetto di addormentarmi: proseguo o modifico film che ho visto (nell' immaginazione visiva spesso vedo proprio la scena, in cui faccio accadere ciò che voglio). Non é presunzione, é che ormai é un' abitudine (ancge perché ho problemi di insonnia molto seri)   E dopo la totale scissione tra il "mio" Jon è quello di GOT, semplicemente non potevo non farlo!

Anche perché gli spunti (situazioni come la rivelazione della sua vera identità, o l' ucvisionedi D., o la scoperta della sua natura), a prescindere da come sono stati trattati, erano davvero splendidi!

Lo faccio anche io, e quando mi metto d'impegno da questo processo nascono anche delle fan fiction. 

L' Ottava stagione è stata frettolosa, certo; ma per quanto mi riguarda GOT rimane la migliore serie che ci sia in circolazione. Rappresenta la vita dell'essere umano con le sue mille sfaccettature. Qualcosa non è andata bene nelle ultime due stagioni? Ci può stare: le serie tv sono fatte da esseri umani e dai soldi. Sono state cambiate alcune cose poiché lo scrittore non ha più scritto e quindi dovevano continuare per il pubblico? Ci sta anche questo secondo me, visto che si parla di marketing. Nell'insieme io reputo sia stata una serie meravigliosa. La puntata 8x03 a me personalmente è molto piaciuta: ha reso, nell'oscurità della notte nella quale si è svolta, l'ansia, inquietudine del tutto. Non sono uno sceneggiatore, ma solo uno spettatore, e con tale mi approccio alle serie tv. Esse non possono e non potranno mai essere perfette, visto che non possono far contenti tutti i fans, essendo i fans persone e quindi diversi l'uno dell'altro. Debbono colpire dentro una persona. A me ha colpito molto GOT.

Per me molto bello

Il 23/11/2019 at 14:47, ziowalter1973 dice:

Got è finito e ognuno fa quello che vuole compreso seguire mille altre serie tv etc. Devo dire che però l' ottava stagione la sto rimuovendo dalla mia mente come se non fosse mai andata in onda.. Mi ricordo giusto qualche fotogramma ma per il resto l' ho rimossa senza problemi.. Sono l' unico?  

io non rimuovo, anzi

prima o poi me lo riguardo tutto, a che pro, in caso contrario, avere le prime cinque stagioni in dvd e sesta/settima in bluray ?

Probabilmente un contro le ultime stagioni è stata anche la progressiva stretta alla fruibilità degli episodi in modo illegale, che di fatto ha limitato la possibilità di scaricarli e vederli più di una volta per assimilarli bene e in buona qualità. Sicché in alcuni casi c'è il nulla confuso e sfocato che di sicuro non aiuta né invoglia a rivedere.

io torno a dire che in generale, quindi prendendo tutte le stagioni e facendo una somma complessiva, è un'ottima serie tv fantasy medievale