Il 28/2/2019 at 12:02, porcelain.ivory.steel dice:Sono a circa metà con la lettura di Fire and Blood e finora la cosa più interessante che ho letto, seppur raccapricciante, è ciò che riguarda le misteriose circostanze che hanno condotto alla morte la principessa Aera Targaryen.
Nelle fasi iniziali della descrizione di septon Barth avevo l'impressione si trattasse di una sorta di possessione demoniaca, ma andando avanti nella lettura mi è apparso chiaro che il corpo della ragazza fosse infestato, letteralmente, di esseri, o creature che dir si voglia, viventi che lo stavano bruciando dall'interno, o, per dirla con le parole dello stesso septon, la stavano cuocendo e divorando. Una scena alla Alien, insomma.
Il tutto termina, con grande sollievo dei due, nel momento in cui Barth e Benifer immergono il corpo di Aera in una vasca coprendola di ghiaccio nel tentativo di farle abbassare la febbre, e le creature, che erano evidentemente creature del fuoco, a contatto col ghiaccio schizzano letteralmente fuori dal corpo, morendo in breve tempo. Come è ovvio che sia, il tutto uccide la ragazza.
La parte che più mi incuriosisce, però, è ciò che septon Barth scrive a riguardo come suoi personali appunti: innanzitutto ci dice che la versione ufficiale data sia al re che alla regina è che la ragazza è morta per la febbre, cosa di certo vera in ultima analisi, e questo ci farebbe intendere che anche ai sovrani vengano omessi i più realistici e cruenti dettagli delle circostanze in cui maestro e septon tentano invano di salvarle la vita. Oltretutto, tali appunti sono scritti in forma di lettera/resoconto privato da Barth e riposti e celati da lui stesso. Perché? Cosa c'era di tanto tremendo da rendere preferibile che fosse omesso persino a re e regina, considerando la confidenza, la stima e l'affetto che legava septon Barth a Jaehaerys?
Inoltre, sempre Barth scrive: "Io non so. Io non voglio sapere. E se questo fa di me un septon senza fede, così sia. […] Abbiamo detto al re, e dobbiamo certamente dire a sua madre, che Aera non ha mai parlato, ma è una menzogna. Prego di riuscire presto a dimenticare alcune delle cose sussurrate da quelle labbra spaccate e sanguinanti. Non posso dimenticare quante volte ci ha supplicato di ucciderla."
Sono senza dubbio frasi terribili se il solo ricordo fa ancora rabbrividire il septon e se viene ritenuto preferibile tacere anche di ciò a Rhaena Targaryen, la madre di Aera. Cosa avrebbe detto? Rivelato particolari che avrebbero aiutato a capire che cosa le fosse successo e che a sua volta Barth omette? Lo escludo.
Infine, la questione Balerion: ipotizzando che il Terrore Nero abbia condotto la giovane principessa nelle rovine fumanti dell'antica Valyria, e che lì abbia con ogni probabilità incontrato almeno una bestia assai più grande, feroce e potente di lui che gli ha lasciato squarci e ferite, come può la principessa aver incamerato le creature, parassiti o larve che fossero, che poi hanno infestato il suo corpo fino a divorarlo dall'interno? Forse nel tentativo di cibarsi e dissetarsi ha bevuto acqua avvelenata? Ci sono dunque ancora creature in qualche modo viventi che ed in grado di riprodursi?
E per far sì che questo accada occorre un involucro gestante, magari di puro sangue valyriano? In che modo le antiche magie di sangue che i valyriani erano soliti praticare per sottomettere fiamme e draghi, e gli esperimenti e le contaminazioni tra uomini e bestie a cui si dice essi abbiano dato luogo, hanno potuto influire in ciò che è occorso ad Aera Targaryen? E quando si parla di sangue di drago, per i valyriani, non sarebbe più opportuno dire invece che il sangue dei valyriani sia già di suo misto ad elementi draconici?
Da cosa è stato attratto Balerion al punto tale da volare verso la sua prima dimora? Ricordiamo che è in quel momento è l'unico tra i grandi draghi che da Valyria volarono con Aenar l'Esule e Daenys la Sognatrice: Vhagar e Meraxes erano invece nati alla Roccia del Drago.
Con ogni probabilità serbava memoria della sua prima tana e desiderava farvi ritorno, e la giovane ed inesperta Aera, un po' come Daenerys trecento anni dopo con Drogon, non era pienamente in grado di controllare una siffatta bestia ("Una cosa è balzare su un drago, un'altra è piegarlo alla propria volontà."); allo stesso modo in cui Drogon nel finale di ADWD conduce Daenerys nel mare Dothraki, laddove è nato.
Potrebbe tutto ciò ricondursi anche alla trama principale?
Balerion e tornato a Valyria perche e il suo luogo di nascita , allo stesso modo 200 anni dopo quando daenerys e nella fossa di combattimento drogon la porta nel grande mare d'erba suo luogo di nascita. I draghi quando il cavaliere non li sa gestire tornano nel luogo di nascita
Tecnicamente oserei dire che "tornano al nido".
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi