che è il nostro pianeta , quindi semmai dobbiamo pensare al nostro numero , non a smettere di mangiare o di progredire
Progredire non significa necessariamente distruggere......
Ci sono modi e modi di progredire; anche attraverso l'utilizzo della caccia. Personalmente è una pratica che aborro; fosse per me la vieterei con tanto di pesantissima sanzione pecuniaria fino alla detenzione per il bracconaggio.
Per regolamentare il sovrappopolamento di alcune specie darei l'autorizzazione soltanto a soggetti autorizzati dall'arma dei carabinieri (dentro cui è confluita la forestale); sebbene basterebbe reinserire i predatori naturali per tali controlli.
La cosidetta "caccia sportiva" (se proprio ti va di tirare ad un oggetto in movimento, esiste il tiro al piattello) è un concetto ridicolo al giorno d'oggi, soprattutto in zone come quelle in cui vivo io; piene di campagne (le poche aree boschive fanno parte del Parco del Ticino che è una riserva in cui è vietata la caccia) in cui vengono rilasciati animali (prevalentemente volatili come fagiani et simila) allevati in cattività, che si fidano talmente tanto dell'uomo da avvicinarsi di propria sponte, altro che "lotta dell'uomo contro la natura"! Certo che con un fucile in mano, piace vincere facile. Nei periodi di caccia, intorno ai centri abitati, questi poveri animali si radunano e si nascondono perché hanno capito che qui i cacciatori non possono arrivare.....a meno di essere qualche idiota cerebroleso (e purtroppo ce ne sono) che spara a tutto ciò che si muove anche a distanza ravvicinata dalle case; oppure che viola l'ordinanza di non sparare in dati giorni.....e se sei in giro con il cane in quei momenti, devi solo sperare di non incontrarne...
Ecco che in questi periodi, anche sui tetti delle case, si possono vedere addirittura piccoli rapaci, nei pressi dei cortili, addirittura qualche volpe (l'autunno scorso una mia amica ne ha vista una morta dentro un fosso vicino ad una strada secondaria che porta al nostro paese; probabilmente era stata investita.)
Poi ci sono aree, come le nostre colline in Oltrepo (o anche le pianure intorno al vigevanese) dove si ha sovrapopolamento di cinghiali; anche in questi casi, gli animali hanno imparato ad avvicinarsi molto alle case, vuoi perché trovano sempre meno cibo, vuoi per sfuggire ai cacciatori (e ti capita di ritrovarteli in mezzo alla strada.....possono combinare disastri!).
Il vero problema non è tanto il sovrapopolamento delle specie, quanto il territorio ad essi relegato che va sempre più restringendosi: e se ci facciamo una semplice domandina, riusciremmo anche a capire perché queste aree si rimpiccioliscono.
Il pianeta si distrugge perché siamo troppi a dover mangiare, spostarci, comunicare e stare al caldo d'inverno
Il problema della caccia è un falso problema ,è un diritto come la pesca ,quello che si vuol punire e impedire è il divertimento forse?
A me non piacciono un sacco di cose ,Non le faccio ,mica le vieto per legge
La pesca sportiva, ad esempio, prevede che una volta catturato il pesce, venga lasciato andare.......ci sono un sacco di luoghi in cui ci si regolamenta in questo modo. Anche quando vengono organizzate le gare.
Il problema della caccia non è un falso problema, è uno dei tanti piccoli fastidi di cui, per causa nostra, soffre il pianeta; lo stesso in cui ci muoviamo, comunichiamo, che inquiniamo per scaldarci d'inverno e rinfrescarci d'estate. Lo stesso pianeta che dovremmo salvaguardare e non sfruttare a dismisura per i nostri porci comodi; basterebbe usare le risorse con moderazione e parsimonia.
La caccia, in quanto tale, non ha più ragion d'essere, se non per soddisfare l'ego di alcuni.....
Che ci sarà poi di così divertente ad uccidere delle bestiole, devo ancora capirlo......
il pianeta non soffre , quando vuole si modifica e ci fa estinguere , l'uomo non ha nessuna possibilità di uccidere il pianeta ma solo di causare la propria estinzione .
chi decide chi deve usare le risorse con parsimonia ? chi impedisce a brasile , cina , africa ecc.... di dotarsi delle stesse belle cose che abbiamo noi '? chi glielo dice ?
l'uomo , l'animale uomo , non è avulso dalla catena alimentare , quindi il discorso sulle povere bestiole è più un ideologia creata dal benessere dato dal supermercato e dai quei mezzi di comunicazione che ti permettono a Milano di avere in giornata il pesce fresco da Genova , quindi mi permetterai da campagnolo di non volermi far fare le leggi su certi argomenti dai cittadini
caccia e pesca , che sono la stessa cosa , solo che non spariamo ai pesci vicino ai centri abitati :
quindi se io prendo la mia polipara e vado a rilassarmi due minuti cercando di prendere un polipo con cui fare una bella insalata che reato faccio ? di rilassamento ? di approvvigionamento alimentare autonomo ?
allora vietate di fare pure gli orticelli o di piantare il basilico in balcone
Il 23/1/2019 at 17:51, Euron Gioiagrigia dice:A me pare, dai precedenti storici, che la natura si autoregola benissimo. Il problema nasce quando qualcuno (di solito l'uomo) elimina qualche anello della catena, allora sì che avvengono le estinzioni di massa.
Dipende cosa intendi con autoregolamentazione.
Io ho volontariamente usato il termine in modo improprio, perché il punto di fondo è che non esiste una volontà di tendere a un obiettivo e probabilmente non esiste nemmeno l'obiettivo, quindi il concetto di regolamentazione perde di significato perché manca il punto di paragone.
D'altra parte è vero che gli ecosistemi più complessi sono anche quelli che tendono a sopportare meglio i mutamenti.
Il 24/1/2019 at 16:52, Loki di Asgard dice:il pianeta non soffre , quando vuole si modifica e ci fa estinguere , l'uomo non ha nessuna possibilità di uccidere il pianeta ma solo di causare la propria estinzione .
Vuole? E chi lo vuole? Quando mai il pianeta ha mostrato una volontà di fare qualcosa? Poi se nelle estinzioni ci vedi un intervento divino è questione di fede, ma lì allora andiamo su altri lidi.
A livello più generale, sì, l'essere umano ha ampiamente il potere di distruggere il 99% delle specie viventi sul pianeta in pochi mesi, se ci si applicasse con impegno.
Preservare le risorse naturali è qualcosa che la nostra stessa razionalità dovrebbe suggerirci. Avere il diritto di usarle (diritto che nasce dal potere, non dalla concessione di una qualche autorità superiore, a meno di non prendere alla lettera la Bibbia) non ci mette al riparo da un loro uso sconsiderato. Anzi, ci pone in mano la piena responsabilità del loro sfruttamento.
E sì, se un uso razionale delle risorse deve porre limiti al "divertimento personale" di qualcuno, io personalmente sarei d'accordo.
E con questo non intendo vietare la caccia e la pesca tout court, ma intendo dire che ne farei uso laddove queste possano svolgere una funzione utile, vedi appunto contenimento della popolazione o magari anche eliminazione di specie aliene e invasive.
Comunque viste le proposte di legge in materia di caccia depositate recentemente in Parlamento, penso che tra un po' il tema potrebbe divenire politico oltre che puramente etico.
risorse : dimmi chi glielo spiega a 4miliardi di persone del secondo-terzo e quarto mondo che vogliono svilupparsi che devono essere ambientaliste
oppure qualcuno dica alla gente che non può più usare le auto , che non può avere le merci in tempi brevi perchè camion e aerei inquinano , e non esistono MODI (onde evitare mi si risponda che il sole esiste e il vento esistono , come l'elettricità ) per ottenere le stesse prestazioni dalle energie alternative , almeno per il momento , le civiltà arrivate ad oggi sono quelle che si sono evolute tecnologicamente in modo da non dipendere da fattori finiti nella quantità come lo sono oggi il petrolio o il gas
in parlamento possono depositare tutte le leggi che vogliono , io il pesce lo continuo a prendere dai pescatori fidati , e la carne dagli allevatori fidati , cambia che pago in nero e loro diventeranno abusivi , ma saranno sostenuti dalla popolazione che non vuole che tutto sia obbligatorio essere acquistato al centro commerciale con simbolo comunità unione sovietica europea .
se vi da fastidio il rumore , se vi sembra pericolosa la caccia potete pure avere ragione
il pianeta è sopravvissuto a tempeste solari , meteoriti di proporzioni apocalittiche , e si spaventa dell'uomo ?
qualsiasi cosa l'uomo possa fare nel giro di qualche migliaio di anni il pianeta continuerà a vivere senza l'uomo
Il problema del progresso è che l' inquinamento usato per raggiungerlo puoi eliminarlo solo dopo molti anni. Qui si pretende che i paesi del terzo modo si evolvano usando standard ambientali che sono appannaggio (non sempre) dei paesi del primo. Tornando alla caccia il suo impatto almeno in italia è stato limitato con mille regolamenti nel corso di anni. Bracconieri e forestali continueranno la guerra.
Il 25/1/2019 at 17:40, Loki di Asgard dice:risorse : dimmi chi glielo spiega a 4miliardi di persone del secondo-terzo e quarto mondo che vogliono svilupparsi che devono essere ambientaliste
oppure qualcuno dica alla gente che non può più usare le auto , che non può avere le merci in tempi brevi perchè camion e aerei inquinano , e non esistono MODI (onde evitare mi si risponda che il sole esiste e il vento esistono , come l'elettricità ) per ottenere le stesse prestazioni dalle energie alternative , almeno per il momento , le civiltà arrivate ad oggi sono quelle che si sono evolute tecnologicamente in modo da non dipendere da fattori finiti nella quantità come lo sono oggi il petrolio o il gas
Perfettamente d'accordo con te.
D'altra parte che si preferisca concentrarsi sul problema immediato anziché su quello a lungo termine è una costante di praticamente qualsiasi essere vivente, non solo dell'uomo.
A differenza di altri esseri viventi, però l'uomo ha almeno una vaga, rozza e imprecisa visione degli effetti a lungo termine delle sue azioni, e troverei auspicabile ne tenesse conto.
Il 25/1/2019 at 17:40, Loki di Asgard dice:in parlamento possono depositare tutte le leggi che vogliono , io il pesce lo continuo a prendere dai pescatori fidati , e la carne dagli allevatori fidati , cambia che pago in nero e loro diventeranno abusivi , ma saranno sostenuti dalla popolazione che non vuole che tutto sia obbligatorio essere acquistato al centro commerciale con simbolo comunità unione sovietica europea .
A dire il vero, le proposte depositate in Parlamento andavano nella direzione opposta:
In ogni caso ad ora le tre proposte sono state ritirate dal DL semplificazioni, quindi forse toccherà riparlarne più avanti.
Ah, immagino che non sia necessario dire quale partito ha fatto queste proposte.
Il 25/1/2019 at 17:40, Loki di Asgard dice:il pianeta è sopravvissuto a tempeste solari , meteoriti di proporzioni apocalittiche , e si spaventa dell'uomo ?
qualsiasi cosa l'uomo possa fare nel giro di qualche migliaio di anni il pianeta continuerà a vivere senza l'uomo
Impegnarsi nella ricerca di una soluzione tale per cui tra diecimila anni l'uomo sia ancora qui penso possa essere più soddisfacente.