La famiglia Stark è anche una famiglia magica,esattamente come quella Targaryen il che è estremamente intrigante .

Escludiamo Robb :è stato di certo importante e ben caratterizzato nelle prime stagioni ma, purtroppo , il suo assassinio durante le nozze rosse con tanto di scempio del suo cadavere,un vero obbrobrio, lo ha messo presto fuori gioco ,peccato .

Ed escludiamo anche Rickon che è solo un pretesto per introdurre lo scontro Jon-Ramsay,i due bastardi 

Restano 

Sansa che nella terza stagione si spera faccia qualcosa di importante a livello manipolazione o tradimento.

Peraltro ci credo poco a questa possibilità , per cui credo continuerà a svolgere un ruolo di contorno e francamente trascurabile .

Arya credo avrà un ruolo importante come No One e come una sorta di occhio vigile sul fratello-cugino Jon ,inoltre potrebbe essere coinvolta in qualche modo nella morte di Cersei o della Montagna e quindi essere in un certo senso la spada precisa e chirurgica degli Stark

Jon ,che consideriamo uno Stark ,perché Ned lo ha cresciuto come tale ,sia pure come suo bastardo,ha avuto un percorso di tutto rispetto ,ovviamente da predestinato, fino a diventare re del Nord e a legarsi  alla regina dei draghi .Avrà certamente un ruolo chiave negli eventi a venire perché guiderà le armate dei vivi contro i non morti ed il loro creatore e dovrà subire 

Spoiler 8a stagione

con quello che ne conseguirebbe 

Ma secondo me lo Stark di maggior peso sarà Bran,  il nuovo corvo a 3 occhi atteso per lungo tempo dal vecchio corvo a 3 occhi che gli ha detto che imparerà a volare ( la frase è tutto un programma).

Io credo che proprio Bran avrà tempi ,modo e conoscenza anche grazie a Sam per individuare le modalità giuste per sconfiggere il NK ,morto il re polaretto di un colpo tutte le armate dei non morti crolleranno al suolo 

considerando il solito equivoco sansa, che sembra sempre sul punto di potersi ricucire uno spazio suo e non dipendere da nessuno, salvo poi farsi manipolare, subire la situazione e dover rimandare di continuo un ruolo dove emerge per quello che vorrebbe essere, ossia una giocatrice abile, non rimangono che bran, jon e arya!

visto il contesto, jon sara il braccio, la copertina, eroe e gran combattente battaglia dopo battaglia, probabilmente fara anche un giretto su un drago, lottera contro il NK, ma, a meno che non introducano qualcosa legato a AA  e NN, bran dietro le quinte(ma forse nemmeno troppo)sara secondo me il protagonista stark principale, infatti....

1)rivelera ai pezzi grossi le origini di jon con tutte le conseguenze del caso

2)mi sembra molto probabile che entrera nella mente di un drago per contrastare il NK

3)avra un ruolo, decisivo o meno non lo so, nel

4)quando la battaglia dell'alba sara finita, magari rivelera qualcosa su una possibile ricomparsa dei WW, sulle loro motivazioni, sulla magia, sulla durata delle stagioni e quant'altro, se qualcosa del genere verra fuori non vedo chi altri possa farlo

5)mostrera qualche altro FB interessante

il ruolo di arya mi incuriosisce, sia nelle relazioni con jon e daenerys, che per l'effettiva importanza nell'ultima stagione! semplice supporto all'inizio, e poi qualche altro conto da saldare, magari con il mastino, nella capitale? oppure lei e la daga avranno qualcosa di importante da compiere anche contro i WW? preferirei la seconda ipotesi!

Secondo me dipende da cosa intendi per "peso". Ai fini dello sviluppo della storia è probabile che Bran abbia un certo peso ma non so se davvero compirà chissà quali gesta, mi sembra che il suo ruolo  sia più che altro quello di  far vedere eventi che rimarrebbero ignoti se non ci fosse lui. E anche se facesse qualcosa in concreto rimarrebbe comunque più un deus ex machina che un personaggio reale. Io personalmente non mi auguro che svolga un ruolo chiave, perché come personaggio in sé è il meno interessante. In questo senso non è certo lo Stark che ha un peso maggiore.

Il personaggio che nell'economia della storia ha un ruolo maggiore è ovviamente Jon. Che nella serie l'abbiano reso un fessacchiotto non cambia le cose, l'eroe è lui e del resto nei libri ha uno spessore ben diverso come personaggio.

Su un piano puramente letterario, credo che lo Stark di maggior peso sia Arya. È la più accattivante come personalità, la sua storyline è una delle più avventurose e ritengo che anche nel finale giocherà un ruolo di rilievo.

Dipende che cosa intendi per peso.

A livello globale della storia, paradossalmente a livello globale il fratello più importante è proprio Robb: è a causa sua, della sua guerra contro il trono e la sua morte alle nozze rosse, che mette in moto praticamente una buona parte di quello che c'è di politico in Westeros: le nozze di Sansa, per esempio, si sono fatte perchè lui è morto senza eredi. L'ascesa al trono del nord di Jon è dovuto sempre alla mancanza di eredi diretti (Non sapeva ancora che Bran era in vita, a meno che non faccia confusione coi libri).

Certo è che se dobbiamo vedere il finale, è ovvio che globalmente siano due gli Stark pià fondamentali: Jon e Bran. Jon per il ruolo che avrà come mano nella guerra contro il NK, Bran per la parte spirituale e mistica. Dipenderà molto da che piega prenderà l'ultima stagione. 

Certamente ed infatti su Robb devo dire che un peso importante nella storia ce l'ha e proprio per questo il suo destino era quello di morire e pure male per farci empatizzare in modo forte con gli Stark.

Ma ai fini del diciamo esito finale credo che Jon e Bran siano davvero importanti non a caso un bastardo e una cosa spezzata ,un ragazzo rimasto vivo dopo una terribile "caduta" ,che di fatto se ci pensiamo bene innesca tutta una spirale di morti,scontri,violenze ergo è sempre cruciale Bran in tutta la storia raccontata, dall'inizio fino alla fine.Tutto inzia con lui e può finire con lui.

Peraltro ci hanno fatto vedere ,sottolineando i momenti con scene precise, che lo scontro sarebbe tra Jon e NK,mentre a ben vedere la scena di re polaretto che marchia Bran,creando una connessione fisica e mentale con lui ,sembra un fatto casuale per portare Bran fuori dalla grotta , ma non lo è:che ci abbiano portato fuori strada?

51 minutes fa, Pongi dice:

Secondo me dipende da cosa intendi per "peso". Ai fini dello sviluppo della storia è probabile che Bran abbia un certo peso ma non so se davvero compirà chissà quali gesta, mi sembra che il suo ruolo  sia più che altro quello di  far vedere eventi che rimarrebbero ignoti se non ci fosse lui. E anche se facesse qualcosa in concreto rimarrebbe comunque più un deus ex machina che un personaggio reale. Io personalmente non mi auguro che svolga un ruolo chiave, perché come personaggio in sé è il meno interessante. In questo senso non è certo lo Stark che ha un peso maggiore.

Il personaggio che nell'economia della storia ha un ruolo maggiore è ovviamente Jon. Che nella serie l'abbiano reso un fessacchiotto non cambia le cose, l'eroe è lui e del resto nei libri ha uno spessore ben diverso come personaggio.

Su un piano puramente letterario, credo che lo Stark di maggior peso sia Arya. È la più accattivante come personalità, la sua storyline è una delle più avventurose e ritengo che anche nel finale giocherà un ruolo di rilievo.

Questa su Jon  è un'altra lettura diciamo più scontata  e facile,anche se resto dell'idea che il Jon della serie non sia il fessacchiotto che alcuni spettatori ritengono sia,D&D ne hanno fatto ,sottolineando il tutto es nella scena della sua uccisione ma non solo,una figura messianica:rinato, dopo aver sperimentato che nell'aldilà non avrà nessun premio ,  cerca solo il bene del suo popolo  ,vuole vivere bene la sua vita non sprecarla in odio,rancore,disprezzo per chi gli è nemico.

Sono letture ovviamente di quello che viene mostrato ed è valutato con attenzione ,nella serie ovvio.Circa Arya quelli della sua lista che ha ucciso hanno fatto una morte che definire orribile è poco, per cui credo che ci darà qualche soddisfazione con l'ultima della lista in vita  

%d/%m/%Y %i:%s, the neck dice:

considerando il solito equivoco sansa, che sembra sempre sul punto di potersi ricucire uno spazio suo e non dipendere da nessuno, salvo poi farsi manipolare, subire la situazione e dover rimandare di continuo un ruolo dove emerge per quello che vorrebbe essere, ossia una giocatrice abile, non rimangono che bran, jon e arya!

 

visto il contesto, jon sara il braccio, la copertina, eroe e gran combattente battaglia dopo battaglia, probabilmente fara anche un giretto su un drago, lottera contro il NK, ma, a meno che non introducano qualcosa legato a AA  e NN, bran dietro le quinte(ma forse nemmeno troppo)sara secondo me il protagonista stark principale....

 

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possibile processo contro tyrion

 

Guarda darei non so cosa affinchè Sansa di GoT almeno nel finale si mostrasse una manipolatrice e una fredda calcolatrice anche nel programmare un bel tradimento e sono molto curiosa di conoscere come si interfaccerà con Dany ,ma credo poco ad un suo cambiamento che ci starebbe tutto pure nella serie

Su Bran concordo e ricordo che sa wargarsi ....

l'occasione per dark sansa gli sceneggiatori l'hanno persa ormai, chiaramente se qualche frizione o malcontento ci sara tra le casate del nord sara sansa a rappresentarle immagino, spero in ogni caso che non subisca semplicemente l'assedio e poi niente fino al ritrovarsi tra i sopravvissuti alla fine della guerra! non sarei dispiaciuto se rivedesse cersei una volta almeno......

Infatti un bel faccia a faccia con Cersei ,presunta allieva vs maestra non sarebbe male 

Peccato che Cersei abbia i capelli corti  

Scherzi a parte ribadisco che a ben vedere ogni Stark ha un ruolo preciso e direi fondamentale nella storia 

Il problema per "pesare" i fratelli stark è che non li fanno interagire con molti personaggi importanti.

• jon diventa re del nord dopo aver guidato un pugno di uomini contro ramsey. Non si contano le porte chiuse..  In got viene spalleggiato parecchio da lyanna e poi parte da dany. Il suo peso politico militare nella settima ed ottava stagione è minimo.
• sansa riesce a coinvolgere la valle alla battaglia dei bastardi tramite ditocorto ma rimane passiva alla proclamazione di jon. Nella settima stagione a parte qualche mormorio nella sala grande di winterfell con le varie casate parla solo con ditocorto e ancor meno con la sorella. Alla fine della settima stagione pare abbia "unificato" nord e valle ma non ci sono dialoghi. Sta sansa alla fine dovrebbe essere una novella elisabetta I ma non gli fanno fare un dialogo "politico" che sia uno.
• bran per me è un signor nessuno che vede tutto ma non è in grado di comunicare con gli altri esseri umani. Basta vedere il gelo nei dialoghi con meera reed e sansa. L' unico momento in cui riesce a dire qualcosa di sensato o coerente è quando parla con sam. Nell' ottava sarà ascoltato come un oracolo anche da altri? boh..

Premetto che non seguo i topic sui leak e spoiler; detto ciò, nell'economia della storia, intendendo per storia la trama portante della saga, ossia la guerra agli Estranei, credo che il peso maggiore se lo spartiscano in egual misura Bran e Jon.

Poi, è chiaro che subentrano altre considerazioni ed elementi, tipo quelle che elenca Ziowalter; Jon avrà una buona base in virtù della quale fare la guerra agli Estranei, ed è una base politica. Quindi dovrà gestire bene l'affaire Daenerys, e meglio ancora Sansa (che se non la fanno camminare con le sue gambe almeno alla fine...) e i nobili del Nord, che hanno acclamato un Re e di ritorno da KL vedono tornare un Alto Lord del Nord al seguito di una Regina Targ (e con tutto quello che lei a sua volta si porta dietro).

Bran dal canto suo al momento è una specie di Alberto Angela, più che "accenderlo" per sapere cos'è avvenuto in passato, fa poco altro.

Ma è proprio necessario svelare le origini di Jon? 

5 hours fa, Iceandfire dice:

Questa su Jon  è un'altra lettura diciamo più scontata  e facile,anche se resto dell'idea che il Jon della serie non sia il fessacchiotto che alcuni spettatori ritengono sia,D&D ne hanno fatto ,sottolineando il tutto es nella scena della sua uccisione ma non solo,una figura messianica:rinato, dopo aver sperimentato che nell'aldilà non avrà nessun premio ,  cerca solo il bene del suo popolo  ,vuole vivere bene la sua vita non sprecarla in odio,rancore,disprezzo per chi gli è nemico.

 

Certamente Jon-serie è cosi com'è a ragion veduta, ma resta il fatto che rispetto al Jon-libri è sbiadito e monocorde. Nella serie è come se non fosse mai un POV: non sappiamo mai cosa pensa e cosa sente, è una figurina senz'anima, e non sono mai riuscita a capire quanto sia così per scelta produttiva e quanto per la scarsezza di Harington come attore. Jon-libri non è questo gran simpaticone, ma è infinitamente più complesso come personaggio e sicuramente giustifica molto di più  il fatto che tutta la vicenda ruoti intorno a lui.

Robb, boh. Per me come suo padre era fin dall'inizio un morto che cammina, non dubitavo che sarebbe finito male. Per un non lettore era meno scontato secondo me, perché al contrario di Jon il Robb-serie aveva più spessore del Robb-libri.

Nei libri direi gli Stark POV. Quindi Jon, Bran, Sansa e Arya.

Nello show idem, ma ci metterei pure Robb dato che nella serie è a tutti gli effetti un protagonista.

Mi sono spesso chiesta come mai nei libri Robb rimanga sempre così sullo sfondo, nonostante siamo destinati a piangere per lui alle Nozze Rosse. Immagino che dipenda dal fatto che nei libri Catelyn è destinata a ritornare, e quindi ha senso che l'intera vicenda sia focalizzata su di lei. Nella serie questa esigenza non c'è, quindi è comprensibile che anche a Robb venga dato risalto. Suppongo che per lo stesso motivo nella serie la moglie di Robb sia presente e la vediamo morire  ma nei libri no.