Mah... che esistono degli zombie di fuoco al pari di quelli di ghiaccio (spesso questi ultimi rianimati dopo molto dalla morte) è un dato interessante, e si nota che i primi "sembrano un po' piú vivi e sicuramente senzienti rispetto agli altri. Come questo si vada a collocare nella situazione di Jon... Tendenzialmente penso migrerá in Spettro per un po' e il suo corpo verrá aggiustato. Mi piacerebbe che desse il contributo il suo essere Targaryen nel ritorno... un bel risveglio sulla pira in fiamme magari. Tra l'altro si potrebbe fare un confronto anche con la situazione uova di drago fossili che vengono riportate alla vita (a parte che lo diciamo noi che sono fossili, magari è il loro modo di resistere allo scorrere del tempo) tramite fuoco e sangue.

Sinceramente anche io spererei che Jon non fosse proprio morto perché l'idea di lui che torna dall'aldilá è comunque abbastanza trash in qualunque modo si risolva.

E il bello è che Martin aveva criticato il ritorno di Gandalf in LOTR, che peró almeno non è un essere mortale ma magico... per cui la cosa ha già più senso ^^"

A questo punto, dopo le parole spese da Martin per Tolkien se Jon dovesse essere proprio morto e non gravemente ferito, mi aspetto che sia praticamente un'altra persona. Dovesse usare l'espediente del non è morta l'anima perché è un metamorfo quindi riprendetevelo com'era allora sarebbe una brutta caduta di stile. 
Comunque vista l'assenza di circolazione possiamo salutare una sua discendenza.. sempre più convinto che Dany avrà un figlio da Aegon.

Stavo pensando che Manifredde potrebbe essere il corrispettivo di Beric...e quindi le ombre di Melisandre sono i non-morti del fuoco...

Le ombre di Melisandre sono appunto ombre, non hanno residui di materia organica o inorganica - sembrerebbero dei prodotti di pura energia emanata dalla volontà un soggetto (Stannis, nel caso di Melisandre) e che il sacerdote della luce raccoglie e veicola in modo da realizzare uno scopo (l'omicidio di Renly e di Courtnay Penrose). Oltre poi ad essere delle non-entità (non sono mai state vive, a differenza dei non morti), una volta esaurito il loro unico scopo scompaiono per sempre, mentre gli zombie continuano la loro non-esistenza finché qualcuno non li distrugge materialmente.

Interessanti gli zombie di fuoco.

Mi chiedo perché quelli del fuoco ciancino tanto che combattono la morte, che loro sono i vivi etc. Alla fine la magia del fuoco è simile a quella del ghiaccio, entrambi riportano in vita i morti, con quelli di fuoco un po' più umani ma non troppo (dipende da quanto tempo sono morti, anche tra quelli di ghiaccio ce ne sono "umani"). Oltretutto non sappiamo niente su usi e costumi e origine degli estranei (a meno che non sia uguale alla serie), magari anche loro hanno delle profezie che stanno cercando di compiere, oppure semplicemente sono il prossimo passo evolutivo che domineranno il mondo così come gli uomini avevano sostituito i fdf e i giganti.

E questa analogia tra fuoco e ghiaccio fa capire perché la Cittadella vuole eliminare completamente la magia e non solo una.

Mi chiedevo: quanto abbiamo visto negli ultimi dieci minuti dell'episodio 7x07 è... possibile?! 

Se davvero è in arrivo un [probabile spoiler season 8]

Martin su Jon non ce la racconta giusta. Ma proprio per niente.

Per me due sono le possibilità: 

- Martin è un ipocrita, Jon torna dalla morte come se non fosse successo niente e da un figlio a Dany;

- il figlio glielo da Aegon e il Jon di GOT è la fusione dei due personaggi letterali.

Considerando che Beric perde sangue allo stato liquido quando "accende" la spada (vedi duello con il Mastino in ASOS) come si giustifica la mancanza di battito cardiaco?

Oh accidenti. Questo topic mi ha spalancato prospettive nuovissime, di portata enorme e anche abbastanza impressionanti, soprattutto per quanto riguarda Jon!
Intanto, pensarlo come un non-morto di fuoco mi manderebbe all'aria tutta l'idea di lui che è  ghiaccio+fuoco. A meno che tutto quanto sia da interpretare non come "ghiaccio = Snow e fuoco = Targ", ma in modo completamente diverso: il ghiaccio sono gli Estranei, e il fuoco -suo naturale antagonista- non sono solo i Targaryen, come abbiamo sempre pensato... ma anche Jon. Anche se... boh. Mi sembra che in questo modo acquisterebbe un ruolo ed un valore troppo importante il Dio Rosso. Che, indirettamente, risulterebbe non solo molto più legittimato ad esistere degli altri dei venerati a Westeros e dintorni, ma anche essere quasi il "fiato vitale" di una delle due parti della lotta. Mentre mi sembra che nel mondo di Martin i tanti dei siano solo i tanti tentativi dell'uomo di aggrapparsi a qualcosa di soprannaturale per sopportare meglio la vita.

Il 15/8/2017 at 21:30, JonSnow; dice:

penso anch'io che purtroppo o per fortuna Martin opererà un cambiamento deciso e netto nel redivivo Jon Snow. Ciò che spero è che esso non sia così drastico al punto da renderlo un mero stereotipo di anti-eroe vendicativo. Cambiato, evoluto, segnato, ma quantomeno permanga fedele alla dimensione originaria.

Certo sarebbe una specie di terremoto nel mondo che tutti noi ci siamo costruiti intorno ad Asoiaf, se il Jon redivivo del libro fosse non il Jon che conoscevamo, ma solo una sua parte, sopravvissuta a se stesso con il solo ed unico fine di portare a termine una specifica missione. Tutti abbiamo assimilato e fatto nostra, da un anno e più, l'idea di Jon tornato indietro più stanco e amareggiato, ma pur sempre Jon. II breve: Jon è tornato in vita, punto. Scoprire che invece nei libri, ossia in quella che per noi, istintivamente, è la storia vera, quello che torna indietro è solo una parte di Jon, ossia NON Jon, sarebbe veramente... posso dire "scioccante"?. Perchè significherebbe che, in sostanza, Jon -quello che conoscevamo noi, il "nostro" Jon; e quello con emozioni e sentimenti umani- è morto quella notte al Forte della Notte.

Non solo un grande colpo di scena: IL colpo di scena definitivo. Un terremoto da far mancare il terreno sotto i piedi ai lettori che amano questo personaggio. Fondato su un virtuosismo di una raffinatezza diabolica: sfruttare l'apparente spoilerone compiuto dalla serie -che Jon torna in vita ormai lo sanno anche le pietre - trasformandolo, invece, in un depistamento totale. E questo, non semplicemente "facendo succedere una cosa diversa", che sarebbe una tecnica da principianti e anche piuttosto scorretta. No: cambiando solamente un "piccolo" elemento. Facendo sapere, nel libro, ciò che è stato scritto nell'apertura di questo topic: che i non-morti perdono man mano ricordi e passioni, per diventare sempre più mono-ossessivi, incompleti. Appena una piccola parte di ciò che erano quando il cuore batteva.
Assolutamente geniale, niente da dire. E assolutamente sadico nel confronto dei lettori.

Che dire: Martin potrebbe fare una scelta del genere? Concordo con JonSnow (quello senza spazio, l'utente. Che qui si rischia una certa confusione ): nel libro Jon non tornerà indietro dalla morte come uno di ritorno da una vacanza-fregatura in cui tutto è andato storto, ha sempre piovuto, è morto il cane e la moglie l'ha lasciato. Nel libro, Jon sarà devastato.
Potrebbe ricadere in un clichè bidimensionale, come quello di cui parla JonSnow ( l'utente. Oh, ma hai proprio scelto il nick giusto, per complicare i topic su Jon Snow - con lo spazio )? Personalmente, penso che su questo possiamo star tranquilli: Martin è uno scrittore sottovalutato da molti, ma di grandissima raffinatezza; ho fiducia che non butterebbe mai via uno dei suoi personaggi più intensi con una scelta narrativa dozzinale.
Potrebbe giocarci il tiro che ho esposto poco sopra, e di cui si parla in questo topic? Grande domanda. Sicuramente Martin vorrà sorprenderci; sicuramente vorrà farci capire che la serie in realtà non ha spoilerato un bel niente, perchè lui può volare vertiginosamente più in alto di D&D, computer grafic e megabattaglie comprese, e anche se dovesse far succedere le stesse cose, raccontate da lui non sarebbero più le stesse. Ma mi domando se oserebbe tirare tanto la corda, spingersi così avanti, chiedere così tanto ai suoi lettori. Perchè sarebbe davvero tanto tanto tanto, eh.

Onestamente l'idea di un Jon redivivo completamente cambiato, parte di quello che era, ossessionato, sul limite della pazzia, mi piace. Non solo mi ricordo tantissimo alcuni elementi della Ruota del Tempo (che sembra essere uno dei modelli di Martin) ma sarebbe anche l'elemento che ci eviterebbe il tanto temuto finale troppo fantasy, con l'eroe buono e senza macchia contro il villain malvagio e crudele, che sembra essere la direzione della serie TV.

Ora però sono troppo eccitato da questa prospettiva e credo rimarrò deluso quando leggerò TWoW 

Il 8/22/2017 at 14:42, Principe Promesso dice:

 sempre più convinto che Dany avrà un figlio da Aegon.

Forse ricordo male io ma la donna che ha ucciso Drogo e fatto abortire Dany ha profetizzato che lei non potrà più avere figli

in teoria lei è sterile

11 hours fa, StannisBarathe0n dice:

 

Forse ricordo male io ma la donna che ha ucciso Drogo e fatto abortire Dany ha profetizzato che lei non potrà più avere figli

in teoria lei è sterile

Però non lo sarebbe più stata se si sarebbe verificata la seguente profezia:

"Quando il sole sorgerà a occidente e tramonterà ad oriente” rispose Mirri Maz Duur. “Quando i mari si seccheranno e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte. Quando il tuo grembo sarà di nuovo fecondo e tu darai vita a un figlio vivo. Allora, e solo allora, lui farà ritorno.”

A quanto pare si è verificato quasi tutto. Piuttosto tornerà anche Drogo a questo punto?

SPOILER GOT 7X07 

A parte gli scherzi, a me non pare dica esplicitamente che non avrà figli.. lei parla del ritorno di Drogo e lo associa a cose apparentemente impossibili, come il sole che tramonta ad oriente, mari seccati e montagne che volano via come foglie. Queste cose forzando un po' l'immaginazione possono verificarsi, quindi probabilmente anche un figlio di Dany.. ovviamente poi Drogo non ritorna in quanto è finito nella pira.

22 hours fa, Principe Promesso dice:

SPOILER GOT 7X07 

 

Spoiler   Mostra contenuto nascosto

Dalle sagge parole della serie tv.. magari la maegi si è sbagliata 

 

A parte gli scherzi, a me non pare dica esplicitamente che non avrà figli.. lei parla del ritorno di Drogo e lo associa a cose apparentemente impossibili, come il sole che tramonta ad oriente, mari seccati e montagne che volano via come foglie. Queste cose forzando un po' l'immaginazione possono verificarsi, quindi probabilmente anche un figlio di Dany.. ovviamente poi Drogo non ritorna in quanto è finito nella pira.

 

Non ho visto la serie tv ma nel libro anche se non detto chiaramente, viene lasciato intendere che lei non potrà più avere figli

Non proprio..nel finale di ADWD Dany sembra avere un aborto quindi già il suo ventre era fecondo. Le altre cose impossibili elencate da Mirri Maz Duur possono essere interpretate, il sole che sorge a occidente e tramonta ad oriente può essere rappresentato dalla vita di Quentyn, il cui simbolo è il sole. I mari che si seccano si può interpretarli nel modo dothraky, loro la pianura in cui vivono lo chiamano Mare Dothraky.. mancherebbero le montagne che volano nel vento come foglie morte, probabile che prima del figlio vivo di Daenerys succeda qualcosa che dia una spiegazione anche a quel fatto.