Mi interessa sapere come considerate le performances degli attori e magari dare loro un voto.
Ecco la mia opinione:
Emilia Clarke (Daenerys): dopo le prime stagioni in cui non mi è piaciuta nelle ultime è migliorata molto per questo motivo voto 8;
Kit Harington (Jon Snow): mi è sempre piaciuto come ha interpretato il suo personaggio anche se non condivido alcune scelte dell'attore come quando nell'episodio 7x03 deve rispondere a Daenerys si mette a guardare le pareti della stanza voto 9;
Sophie Turner (Sansa Stark): anche lei come Emilia Clarke è molto migliorata durante lo show quindi voto 8;
Maisie Williams (Arya Stark): bravissima attrice nel rendere il percoso di Arya da maschiaccio a perfetta assassina voto 9+;
Isaac Hempstead Wright (Bran Stark): nelle prime stagioni era bravissimo, ora non mi piace come sta interpretando il Bran che è diventato il corvo a tre occhi evidentemente è uno di quei casi in cui un attore giovanissimo recita benissimo ma con il passare degli anni non riesce a fare il salto di qualità e rimane sul livello iniziale a parziale giustificazione bisogna dire che interptreta il corvo a tre occhi non è facile voto 4;
Lena Headey (Cersei Lannister): brava attrice ottima interpretazione forse potrei darle di più comunque voto 8;
Peter Dinklage (Tyrion Lannister): bravissimo attore, interpreta Tyrion in maniera magistrale in tutte le stagioni voto 91/2;
Nikolaj Koster Waldau (Jamie Lannister): bravo attore rende il suo personaggio credibile anche se a me sembra un po' ripetitivo nelle espressioni voto 7;
Jerome Flynn (Bronn): interpreta un personaggio secondario ma lo fa alla grande, secondo me meglio di così è impossibile quindi voto 10;
Iain Glen (Jorah Mormont): anche lui interpreta un personaggio secondario in maniera eccelsa e molto credibile voto 91/2;
John Bradley (Samwell Tarly) la sua interpretazione è buona ma mi sembra monocorde per questo non posso dargli un voto troppo alto voto 7;
Aidan Gillen (Petyr Baelish): la sua interpretazione mi piaceva molto, ma, forse per come è stato scritto il suo personaggio e quindi non dipendente dall'attore, in questa stagione lo vedo come un pesce che si dimena nel retino del pescatore voto 7;
Conleth Hill (Varys): buona interpretazione nel complesso e ottima recitazione quando risponde a Daenerys nella puntata 7x03 voto 71/2;
Rory McCaan (Sandor Clagane): interpreta molto bene il mastino, nella stagione 7 non si è visto molto ma per quanto fatto in quelle passate voto 8;
Carice Van Houten (Melissandre): attrice molto brava che interpreta Melissandre in maniera splendida voto 81/2;
Liam Cunningham (Davos Seaworth) bravissimo attore, interpreta in maniera magistrale il suo compito di dare consigli e di negoziatore entrando in scena in maniera elegante voto 9;
Bella Ramsey (Lyanna Mormont) bravissima attrice interpreta in maniera magistrale Lyanna Mormont bisognerà vedere se riuscirà a fare il salto di qualità che non è riuscito all'attore di Bran, ma per ora voto 10.
Come vedete sono stato abbastanza generoso con tutti tranne che con Isaac Hempstead Wright, ma nonostante questo penso che finito Game of thrones praticamente nessuno degli attori riuscirà veramente a sfondare, intendendo per sfondare la possibilità di fare film ad alto budget come protagonista praticamente tutti gli anni. Questo perché alcuni attori sono troppo "vecchi", mi riferisco alle attrici la cui cariera ad alto livello finisce tra i 45-48 anni tranne rarissimi casi, e per gli attori non vedo grandi possibilità. Kit Harington in Pompei e Emilia Clake in Io prima di te (nonostante il film dia andato molto bene al botteghino) non mi avevano convinto, quindi fra tutti secondo me l'unica che ha qualche possibilità è Sophie Turner, ma comunque si tratta di una strada in salita vista la concorrenza che al momento c'è.
Kit Harington 0 spaccato.
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
C'era una discussione su questo, ma in effetti è antica.
Rimanendo ai giovani:
Kit e Emilia sono attori mediocri. Purtroppo sono anche i protagonisti. Magari è anche colpa di come gli hanno detto di recitare i personaggi.
Sophie secondo me è brava. Maisie non mi piace: carica troppo la recitazione. Isaac è un attore sufficiente,
Gli altri sono quasi tutti bravi attori, alcuni ottimi (per esempio, Peter). Anche tra quelli morti ce n'erano di ottimi.
Personalmente i miei attori preferisi sono due.
Lena Headey la considero un'attrice coi fiocchi, perchè ha saputo dare al personaggio di Cersei quel qualcosa in più. La Cersei di Lena Headey non era la solita cattiva, era sì cattiva ma ha sempre avuto delle ragioni, dei sentimenti dentro di sè che la spingevano ada gire in quel modo e che Lena ha saputo trasmettere in maniera encomiabile. Ricordo il discorso che fece a Ned Stark, sul perchè odiasse Robert. Ricordo la morte di Joffrey. Ricordo la splendida Walk of Shame.
Il secondo è Iwan Rheon. Dopo la morte di Joffrey Game of Thrones necessitava di un nuovo sadico, necessità soddisfatta dalla comparsa di Ramsay Snow/Bolton. Lui ha quel viso, quei movimenti, quelle espressioni che lo rendono semplicemente perfetto per Ramsay. E non è affatto facile saper trasmettere la razionalità sadica tipica di Ramsay. Quel sorrisino era semplicemente unico, nonché perfetto.
Il podio viene completato, distaccato dai primi due, da Peter Dinklage. Anche lui attore molto molto capace, che ha risentito della caduta del suo personaggio. Voglio dire: lui nella scorsa stagione era sprecato, perchè diceva solo barzellette. Però le sue qualità sono indiscutibili.
Da menzionare anche la Turner, Charles Dance, Diana Rigg e gli attori di Varys e Ditocorto. E ovviamente l'attore di Mace Tyrell.
In fondo metto Kit Harington ed Emilia Clark. Purtroppo questi ultimi due sono a volte troppo ripetitivi. Hanno sempre la stessa espressione, sempre lo stesso tono di voce. La Clarke sa solo fare la spocchiosa e Kit solo il depresso. Le uniche note positive di Jon sono le battaglie: Grande Inverno, Castello Nero e Aspra Dimora sono state meravigliose, anche dal punto di vista recitativo di Jon Snow.
In vero la discussione esiste già, precisa precisa:
Pagelle Attori Game of Thrones
In ogni caso come sempre resto del parere che lo Stannis di Dillane sia la miglior performance in GoT.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
su kit secondo me è un buon attore da teatro, ma nelle ultime due stagioni ha messo sullo schermo un jon snow piu che passabile! emilia invece il percorso inverso, partita bene, mi sembra un po in involuzione! entrambi danno il meglio nelle scene di azione!
quanto ai personaggi di cersei, ramsay, tyrion, jaime, sansa, arya, ditocorto, varys, melisandre, olenna, theon, e direi anche bran alla fine, il livello varia dal buono all'ottimo!
tra i personaggi minori, ellie spicca nell'interpretare meera!
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Penso che la qualità del cast sia una , se non la principale forza della serie. Quasi tutte le performance sono di livello medio-alto , specialmente nelle parti minori o in quelle "caratteristiche", penso a personaggi come Thorne, Jorah, Robb, Ygritte , Sir Barristan, a maestro Aemon, i due Bolton e molti altri, trasposizioni a mio avviso perfette. Naturlamente, nel corso delle stagioni qualche "voce fuori dal coro" è spuntata fuori, penso "le 3 serpi" veramente inguardabili, o ad alcuni antagonisti di Dany a "oriente" ma insomma con così tanti personaggi qualche caduta ci puo' anche stare. Paradossalmente tra gli attori protagonisti gli unici non altezza si sono rivelati proprio i due principali, la Clarke e Harington, entrambi sono cmq andati migliorando ma solo la Clarke (tutto ovviamente imho) ha raggiunto quantomeno la sufficienza. la mia personalissima top five fra i personaggi principali:
- Tyrion
- Cersei
- Arya
- Cat
- Jaime
20 hours fa, Metamorfo dice:C'era una discussione su questo, ma in effetti è antica.
Rimanendo ai giovani:
Kit e Emilia sono attori mediocri. Purtroppo sono anche i protagonisti. Magari è anche colpa di come gli hanno detto di recitare i personaggi.
Sophie secondo me è brava. Maisie non mi piace: carica troppo la recitazione. Isaac è un attore sufficiente,
Gli altri sono quasi tutti bravi attori, alcuni ottimi (per esempio, Peter). Anche tra quelli morti ce n'erano di ottimi.
15 hours fa, JonSnow; dice:In vero la discussione esiste già, precisa precisa:
Pagelle Attori Game of Thrones
In ogni caso come sempre resto del parere che lo Stannis di Dillane sia la miglior performance in GoT.
La discussione vecchia ha piu' di 90 giorni, quindi da regolamento si puo' aprire una nuova discussione. Se volete potremmo riunirle, ma visto che e' avviata, terrei buona questa discussione.
I due protagonisti (Clarke e Harington) sono terribili , da 2 entrambi. L'unica cosa che rende lei un filino più sopportabile sono i tratti somatici molto particolari che suggeriscono bene l'esoticità di Daenerys , fermo restando che il trucco e la parruccona sono terribili. Lui...niente da fare, l'espressione unica che lo caratterizza è quella di uno a cui si è appena incrinato lo schermo dell'iPhone, e il fisico è quanto di più lontano si assocerebbe al Jon di Martin.
Lena Headly è brava, e forse l'unico vantaggio nel prolungare così decisamente la sua storyline (che credo finirà prima nei romanzi) è mantenere un buon elemento nel cast principale.
Peter Dinklage ha sempre dato interpretazioni di livello buono, anche se, complice la sceneggiatura inesistente, nella quinta e nella sesta non aveva brillato. Ora si sta riprendendo, anche perché probabilmente la semplificazione della trama lo porta a capire meglio il personaggio.
Gli attori che invece stanno risentendo moltissimo della sceneggiatura assurda sono Aidan Gillen e Liam Cunningham. Il primo, viste le battute e le situazioni poteva ormai essere tranquillamente sostituito da una controfigura o fatto al computer; Cunningham invece, evidentemente rassegnato all'alfredizzazione del personaggio, ormai sta gigioneggiando e risulta sempre meno sopportabile.
Coster-Waldau è migliorato tantissimo dalla prima stagione e lo sto apprezzando, anche se non amo molto il personaggio di Jaime.
I piccoli Stark: Sophie Turner l'ho sempre trovata senza infamia e senza lode. Il più bravo di tutti è Hempstead Wright, non credo a un suo calo interpretativo ma solo a un cambiamento radicale del personaggio (che poi sia credibile o meno è un'altra storia). Invece, a rischio di essere impopolare, non mi piace Maisie Williams: troppo sopra le righe, troppo esagerata - e dire che fisicamente è credibilissima.
Iain Glen è bravo, ma il suo personaggio sta diventando sempre più bidimensionale. John Bradley invece non riesco a giudicarlo perché Sam ormai mi provoca l'orticaria (e se continua così passeremo al morbo grigio). Stessa cosa per l'attrice che interpreta Lyanna Mormont, nulla contro la giovane interprete ma il personaggio francamente ogni volta risveglia il Ramsay che dorme in ognuno di noi.
Conleth Hill e Carice van Houten sono buoni comprimari, come gli interpreti di Beric e Thoros (non ricordo come si chiamino). McCaan lo vedo molto meno "Mastino" in questa stagione, non so se per sceneggiatura o minore convinzione sua. Mi piace molto invece l'interprete di Qyburn.
Missandei e Verme Grigio...sono belli fisicamente. E abbiamo detto tutto , mi sa.
Pilou Asbaek : devo ammettere che quando avevo visto il casting mi era venuto un colpo, era quanto di più lontano da Euron potessi immaginare. Per fortuna il personaggio proposto è completamente diverso dall'omonimo cartaceo (di cui veramente ha solo il nome), e lui lo interpreta benissimo. Trash o non trash, quando appare ruba la scena a tutti, e questo si è visto solo in pochi casi in GoT (a parte i "mostri sacri" come Sean Bean, Charles Dance, Stephen Dillane, Mark Addy, uno dei pochi che ci riusciva era Jack Gleeson, l'interprete di Joffrey)
Alfie Allen purtroppo somiglia sempre più a una sogliola, e non perché sta accentuando la sua parte Greyjoy. Gemma Whelan è brava, ma il personaggio è tremendo, anche se lei riesce comunque a tenerlo su, cosa che non è riuscita a Indira Varma in questa stagione. Sulle Serpi: stendiamo un velo (anzi, una vela Greyjoy) pietosa.
Diana Rigg è sempre stata molto brava nel costruire la "sua" Olenna, che non è l'Olenna dei romanzi, ma che comunque convince, come Euron. Randyll e Dickon Tarly: passabili.
Jim Broadbent: non ho ancora capito perché l'abbiano scritturato.
Non proseguo, perché mi pare di capire che le pagelle siano limitate alla stagione corrente, però è un dato di fatto che le prime stagioni, complici un maggior numero di attori bravi e personaggi complessi, fossero migliori da un punto di vista interpretativo.
Coi Lannister non si sono proprio regolati: andiamo dal buono di Lena Headey, al molto molto buono di Nickolaj e Dinklage all'eccellente di Dance e Gleeson. Perfino Tommen e Lancel restavano sopra la sufficienza.
Stark si salvano coi vecchi, perchè sia Ned che Cat sono stati resi molto bene e con interpretazioni di due grandi attori; i giovani molto altalenanti: terribili Kit Harington e Isaac H. Wright, molto buono Madden, in peggioramento la Williams, che ormai abusa troppo dello sguardo da pazza sotto anfetamine. Turner rimandata a quando scenderà da quella balaustra.
Dany altra nota dolente, anche se devo dire che in quest'ultima stagione mi sta piacendo di più. Della sua combriccola, l'unico degno di nota è Jorah.
Per quanto riguarda i comprimari: molto bene i Tyrell, giovani e anziani, soddisfacenti i Greyjoy (vero che, per quanto trash, Euron ruba spesso la scena), terribili i Dorniani. Ottima Brienne.....credo che nemmeno a cercarla altri 20 anni ne avrebbero trovata una migliore della Christie. Bronn anche lui bene. Ditocorto bene nelle prime stagioni, da un po' di tempo è diventato monotematico, ripetitivo e insopportabile. Sam senza infamia e senza lode.
Il resto tutto abbastanza trascurabile.
Emilia Clarke (Daenerys): è migliorata di stagione in stagione voto 7;
Kit Harington (Jon Snow): a me piace abbastanza, ma non mi pare un grande interprete voto 6;
Sophie Turner (Sansa Stark): come Emilia Clarke voto 7;
Maisie Williams (Arya Stark): la mia preferita !!!! voto 10;
Isaac Hempstead Wright (Bran Stark): al contrario di Emilia e Sophie, la sua interpretazione peggiora voto 5;
Lena Headey (Cersei Lannister): una delle più brave voto 9;
Peter Dinklage (Tyrion Lannister): stesso discorso di Arya, è il mi preferito voto 10;
Nikolaj Koster Waldau (Jamie Lannister): bravissimo voto 9;
Jerome Flynn (Bronn): gran personaggio, ma non serve un premio Oscar per interpretarlo voto 7;
Iain Glen (Jorah Mormont): anche lui ottimo voto 8;
John Bradley (Samwell Tarly) la sua interpretazione è appena sufficiente, avrebbe potuto fare meglio voto 6;
Aidan Gillen (Petyr Baelish): prestazione monocorde voto 5;
Conleth Hill (Varys): una altro che regge benissimo la parte, si regge tutta sulle sfumature voto 8;
Rory McCaan (Sandor Clagane): come sopra voto 8;
Carice Van Houten (Melissandre): Melissandre non era facile, lei regge alla grande voto 8;
Liam Cunningham (Davos Seaworth) come sopra, ma anche meglio voto 8,5;
Bella Ramsey (Lyanna Mormont) le basta pochissimo per diventare uno dei personaggi preferiti di tutti voto 9,5
Mi soffermo sugli attori ancora “vivi”, con alcune menzioni d’onore.
Emilia Clarke (Daenerys): Incatenata (…) in un personaggio un po’ noioso e pieno di cliché. Non è mai riuscita a darmi forti emozioni.
Esteticamente non si discute la sua attinenza al personaggio ma la recitazione è sempre stata piatta e ripetitiva.
Voto 6,5
Kit Harington (Jon Snow): Come attore è più che discreto, nella sesta stagione ha portato un grosso peso, più che degnamente. Nella settima stagione, per ora, la sua recitazione è decisamente sotto tono.
Voto 7,5
Sophie Turner (Sansa Stark): Discreta interpretazione. Sta migliorando con una curva molto lenta ma costante soprattutto nella sesta stagione, complice la catarsi con il bastardo per eccellenza…
Voto 7
Maisie Williams (Arya Stark): Personaggio e attrice sono spettacolari. Ha reso perfettamente il travagliato percorso di Arya e ci ha fatto soffrire con lei. Come attrice è molto brava e lo ha dimostrato anche in altri contesti. La sua crescita è stata costante e iperbolica.
Voto 8,5
Isaac Hempstead Wright (Bran Stark): Per me fin dalla prima serie: non pervenuto.
Lena Headey (Cersei Lannister): Molto brava e protagonista di scene epiche. A mio avviso però la sua recitazione è piatta e ripetitiva soprattutto nel ventaglio di espressioni che ha mostrato durante tutte le stagioni.
Voto 8
Peter Dinklage (Tyrion Lannister): L’attore non si discute, il personaggio inoltre si presta a particolare empatia. Dal punto di vista della recitazione ci ha regalato una delle scene migliori e più struggenti: quella al suo processo dopo il tradimento. Fino ad allora era un personaggio quasi comico, in quel momento ha sfondato lo schermo e ha colpito diretto al cuore tutti noi.
Voto 9,5
Nikolaj Koster Waldau (Jamie Lannister): Si tratta di un buon attore. In GoT è passato dal più grande figlio di….. dei primi episodi ad un simpatico compagno di merende. Ha rappresentato bene il dualismo tra il Jamie del rapporto con Brianne ed il Jaime incestuoso e psicopatico. Gli è mancato solo il guizzo.
Voto 8+
Jerome Flynn (Bronn): Simpatico guascone, facile recitazione. NA
Iain Glen (Jorah Mormont): Ottimo attore, è facile cadere nella banalità interpretando un vecchietto che si innamora di una ragazzina. Come combattente poi si è mosso bene e anche nella recitazione ha avuto qualche bell’acuto.
Voto 7,5
John Bradley (Samwell Tarly) Lui è pericolosamente legato allo stereotipo del secchione/nerd/antisportivo/amante dei libri e questa cosa mi infastidisce un po’, per questo fatico ad essere oggettivo nella mia valutazione. Come attore ha recitato bene e ha trasmesso buone emozioni.
Voto 7,5
Aidan Gillen (Petyr Baelish): Postura, presenza e ventaglio di espressioni assolutamente limitate.
Voto 5
Conleth Hill (Varys): Idem come sopra, anche se ha mostrato qualcosina in più come recitazione.
Voto 6
Rory McCaan (Sandor Clagane): Ha dato qualche emozione ma il personaggio è limitato. Sa usare molto bene la sua presenza ed ha avuto dei buoni momenti di recitazione ma non mi ha mai esaltato.
Voto 7+
Carice Van Houten (Melissandre): Lei è una brava attrice ma la sua espressione sbigottita con la bocca semi-aperta non si può vedere.
Voto 6
Liam Cunningham (Davos Seaworth) Ottimo attore con una recitazione ed una parlantina molto serrate. Fino a poche puntate fa gli avrei dato un 7 solo per come aveva reso il rapporto con Shireen. Nella sesta stagione quando ha lo scontro verbale con Melissandre mi ha colpito davvero molto e ha mostrato doti di recitazione di altissimo livello.
Voto 9
Bella Ramsey (Lyanna Mormont) Simpatica, tosta eccetera eccetera. Però non si può dare un voto sulla recitazione di pochi minuti di una bambina inca**ata. NA
MENZIONI D'ONORE:
Iwan Rheon (Ramsey Bolton): Ha recitato talmente bene la sua parte che probabilmente ha rischiato di farsi uccidere per strada mentre andava a fare la spesa...
Voto 8,5
Stephen Dillane (Stannis Baratheon): Ogni tanto si toglieva la scopa ... dalla schiena e mostrava il suo conflitto interiore con una sapiente recitazione.
Voto 8
Michelle Fairley (Catelyn Stark): Ha saputo regalare la perfetta figura della madre protettiva e combattente. Nella sua morte regala uno dei momenti più struggenti di GoT.
Voto 8,5
Rose Leslie (Ygritte): Alto livello di recitazione. Jon non saprà nulla ma fuori dal set si è dato da fare... (anche sul set...)
EDIT: per evitare di banalizzare la sua interpretazione con vicende amorose sottolineo nuovamente la sua capacità di trasmettere sentimenti ed emozioni: magistrale nel mostrare il suo conflitto interiore mentre (non)colpisce Jon con le sue frecce.
Voto 8
"Si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso, e il riso avversare con la serietà." Umberto Eco
Ho sempre trovato Emilia Clarke una bellissima ragazza ma... una pessima, pessima attrice. Non mi è mai piaciuta né è mai riuscita a coinvolgermi particolarmente nel suo personaggio. Nonostante ami il personaggio di Jon Snow, un discorso simile lo faccio per Kit che a differenza della Clarke ha avuto forse la fortuna che la sua mono-espressione sia più attinente con la scrittura televisiva del personaggio ( quelle due o tre volte in cui Jon ha riso ho avuto seriamente paura. Un discorso a parte sono le scene in cui Harington è in compagnia di Sophie Turner - attrice discreta ma a mio avviso non abbastanza abile per un personaggio fatto tanto di non detto come Sansa - lì la chimica fra i due attori ha esaltato le performance di entrambi. Chi davvero è una maestra nell'arte recitativa è Lena Headey, perfetta in tutto - l'intonazione, i movimenti, le espressioni del volto. Una spanna sopra tutti gli altri attori così come Peter Dinklage per cui direi le stesse identiche cose. Apprezzo moltissimo anche Alfie Allen, Maisie Williams (la migliore attrice fra gli Stark ancora in circolazione), Nikolaj Koster Waldau per l'eleganza di un'interpretazione mai esagerata e mai sopra le righe e la classe di Liam Cummingham.
Butto lì i miei two cents (si dice così?) sull'argomento, ma faccio un discorso più d'insieme che individuale; e scusatemi se, per fare prima, nominerò i personaggi, anzichè gli interpreti.
Penso che GoT sia spettacolare anche per il livello alto o altissimo della maggior parte degli attori, scelti veramente cercando il meglio, salvo poche eccezioni che si contano sulle dita di una mano o poco più. Tra questi:
- il Viperame: le Serpi sembrano le cosplayer di se stesse. Sicuramente non aiutate dal contesto (trama, dialoghi; persino i costumi erano un disastro) e dal casting stesso, forse improntato alla buon vecchio luogo comune che “ma sì, sono donne, basta che siano belle”. No, non basta. Imbarazzanti.
- i due fantastici interpreti della soap "I Tormenti D'Amore Di Missy e Wormy". Impegnarsi, si impegnano, eh; ma ormai sono in un universo parallelo. Da tre stagioni stanno interpretando un altro film. Qualcosa molto poco GOT e molto HBO, forse uno spin off sfigato di Sex And The City, versione “Vorrei ma non posso però forse sì". Ma anche no; e in ogni caso, chissenè. E niente, ormai li abbiamo persi.
- e lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa, anche se appartiene ad una stagione passata: l'attrice che interpretava Shae. Già gli autori avevano fatto del loro meglio per massacrare quel personaggio, rendendo quasi incomprensibile l'attrazione fatale di Tyrion per una donna che riusciva nella quasi impossibile impresa di essere allo stesso tempo scorbutica da far venire voglia di prenderla a schiaffi e melensa fino alla nausea. Lei, di suo, si era messa d'impegno e aveva completato l'opera.
Ma, non so se perchè D&D hanno così tanti bravi attori che possono permettersi il lusso di sprecarne alcuni o perchè, semplicemente, non riescono a gestire tutti i characters, succede sempre più spesso che alcuni personaggi e relativi interpreti vengano "messi in stand by", in attesa che venga il loro momento di rientrare in gioco o anche solo di lasciarci le penne.
Anche dai post precedenti, ne stanno venendo fuori molti:
Tyrion, il re degli interpreti sottoutilizzati. Attore strepitoso e potente, carismatico, capace di smuovere emozioni ed empatia per la sua bravura, a prescindere dall'aspetto fisico, però unico anche in questo, che proprio come il Tyrion del libro della sua diversità ha fatto un'arma e un punto di forza, dopo gli splendori dei primi anni è stato costretto a passare una stagione e mezza a cercare di tener su conversazioni stentate, raccontar barzellette, bere in qualunque momento manco fosse il veterinario di una nota marca di amaro degli anni '80 e fare la spalla a Danaerys nel ruolo del bravo consigliere. Come se il suo personaggio non avesse più emozioni proprie. E dire che era uno di quelli che ne aveva di più, di emozioni e di cose da raccontare. La scelta di D&D mi sembra tipo prendere Gassman padre per fargli fare l'amministratore di condominio e portare fuori il cane quando non sei in casa. Che spreco. Mah.
Ditocorto, interpretato molto bene da un attore aderentissimo al libro, nell'aspetto e nei modi mellifui ed inquietanti insieme, mai sopra le righe, controllato e sottile come il suo character, che adesso sembra uno che sta giocando al Gioco Dell'Oca e continua a beccare le caselle Stai Fermo Un Giro. Ormai lo potrebbero sostituire con un cartonato. Anzi, due: Ditocorto che fa il sorrisetto sornione e astuto, e Ditocorto che ci resta male quando Sansa alza la testa e/o uno degli Stark redivivi smaschera il suo gioco. E' evidentissimo che lo stanno tenendo lì al caldo, tipo trancio di pizza sul termosifone perchè non si freddi, in attesa che
Arya -o chi per lei- si decida a farlo fuori.
Ma a volte mi sembra che giri a vuoto anche Varys. Attore strepitoso, perfetto in ogni gesto o sguardo. Mai un attimo di calo di tensione, aderente al libro, geniale nel rendere l'ambiguità di fondo del personaggio (a sentire lui, un idealista puro che pensa solo al bene del regno; ma con sotto un qualcosa di indefinibile, vagamente sinistro, per cui credi alle sue buone intenzioni, sì sì, ma mai proprio al cento per cento); ma ultimamente inflazionato come personaggio. Avrei preferito che lo si vedesse di meno, lasciandogli solo i momenti più incisivi, tipo l'equilibrismo sul filo di lama del tesissimo dialogo con Danaerys: lo avrei trovato molto più potente e d'impatto. Invece, ritrovarmelo quasi ubiquo (a volte pure teletrasportato), spesso silenzioso alle spalle di Gasatissimaerys in stile Carramba Boy, mi diminuisce l'intensità del personaggio come un brodino troppo allungato e diluito. E Davos (anche lui ultimamente inflazionato nella quantità e sottoutilizzato nella qualità, con in aggiunta la cosa che notavo per Tyrion: i personaggio non sembra più avere una vita interiore, una storia sua; sia lui che T. sembrano ormai visti solo dall'esterno. Eppure sappiamo, dai libri ma anche da GoT, che hanno un vissuto interiore intenso, sofferto e ricchissimo).
E mettiamoci pure Jamie: N. K. W. era partito un po' in sordina, ma si sta rivelando un attore bravissimo, intenso, vario e versatile, capace senza mai andare sopra le righe di trasmettere una gamma ampissima di emozioni, dallo furia disperata alla dolcezza disarmante; nonchè, abbiamo visto, di essere credibile tanto come bellone sfavillante quanto come povero cristo devastato nel corpo e nell'anima. Ma per un paio di stagioni pure lui si è arrampicato sugli specchi per dare un minimo di vita ad un personaggio dal ruolo quasi sempre monocorde, se non apertamente strampalato e poco credibile.
E per adesso è in stand by pure Theon/Reek: attore fantastico nel rendere il terrore devastante in cui il suo personaggio era sprofondato e l'annichilimento del fu-Theon, ora messo lì a fare cose a caso tipo mi riscatto, no sono un vigliacco, sì però ora mi riscatto davvero
Così, mentre un Sam, che è un attore dignitoso ma non certo al livello dei colossi di cui parlavo prima, è aiutato da una trama a volte bislacca ma che gli sta facendo attraversare molte situazioni diverse, interpreti spettacolari che avevano incantato nelle prime serie adesso si ritrovano a fare del loro meglio per tenere vivi i proprio personaggi e non avere l'aria di uno che al banco dei salumi ha il 98 mentre stanno servendo il 21. Ma miracoli non ne possono fare: così, o diventano un po' gigioni e ripetitivi, vivendo di rendita del proprio carisma (Davos), o da fiamme che erano diventano candeline, gradevoli ma più decorative che potenti (Tyrion, Ditocorto, Theon). Spero, pronte a divampare di nuovo man mano che ci si avvicina al gran finale.
Ho già risposto nell'altra conversazione, ma vale la pena aggiornare le pagelle dei personaggi principali. E poi c'è sempre il discorso sull'era post game of thrones...
Emilia Clarke (Daenerys)
Fisicamente perfetta per il ruolo, dà il suo meglio nelle prime due stagioni, ma si fossilizza su determinate espressioni tra la s3 e la s4. Tuttavia, da più o meno metà della s5 si nota una ripresa e, nella s7, mi piace davvero come modula la voce. Voto: 7.5 (un po' sulla fiducia, alla luce degli ultimi miglioramenti).
Post GoT:
Immagino che il volto di Emilia, nei primi anni, tappezzerà soprattutto locandine di film horror e commedie di serie B, per poi quasi sparire. Successivamente, potrebbe reinventarsi nel teatro, dove avrebbe modo o di migliorare o comunque di sfruttare certi difetti (eccesso di espressione, cfr. Io prima di te) per dar vita a personaggi un po' sui generis. La vedrei benissimo nel teatro di Beckett, ad esempio. Al momento non mi sembra in grado di sostenere ruoli importanti in film drammatici, thriller o d'azione (nella terza categoria si è già dimostrata pessima, cfr. Terminator 5). Dalle interviste che ho letto, Emilia mi dà comunque l'impressione di essere una persona intelligente e con i piedi per terra, conscia dei propri limiti e per niente illusa dalla fama, che non si farebbe problemi ad allontanarsi dallo star system e vivere di piccoli ruoli.
Kit Harington (Jon Snow)
Anche Kit è senza alcun dubbio fisicamente perfetto per interpretare Jon, ma, rispetto alla collega, è al di fuori di GoT un attore un po' più capace e, per quel che la sceneggiatura di GoT consente, lo dimostra. Nelle ultime due stagioni, la scrittura del personaggio è migliorata e così anche la performance dell'attore. Voto: 8.5
Post GoT: Kit dà il meglio nelle scene d'azione, nelle quali è estremamente convincente. Per queste doti, è stato già elogiato dalla critica e candidato a un Emmy. Suppongo che migliorerà attraverso il teatro e intanto proseguirà la propria carriera recitativa nel cinema, accettando ruoli che valorizzino questo suo punto di forza.
Sophie Turner (Sansa Stark)
Prosegue la parata degli attori fisicamente perfetti per il proprio ruolo. Anche la recitazione è sempre stata adeguata, ma non mancano qua e là atteggiamenti un po' sbarazzini, forse troppo "moderni", che secondo me stonano con la situazione in cui si trova il personaggio. Non.Voto: 7.5
Post GoT: Modella e attrice. Spero si tenga lontana da ruoli d'azione, nei quali fino ad ora è stata terrificante, ma temo proprio che resterò delusa. In generale, 'sta Sophie Turner non mi è mai parsa una cima e -da ciò che dice e scrive- ha tanto l'aria di andar pazza per la vita da star. Inizialmente accetterà ruoli a casaccio e con la sua presenza riempirà sale e abbellirà molti red carpet, ma dovrà fare presto un salto di qualità, se non intende rassegnarsi a commediucole da poco e poi cadere nel dimenticatoio come tante altre belle attrici.
Maisie Williams (Arya Stark)
Non riesco più ad immaginare un'Arya diversa. Voto: 9.
Post Got: Cinema e molta televisione.
Isaac Hempstead Wright (Bran Stark)
Fisicamente ci siamo, mentre nella recitazione Isaac supera la sufficienza senza convincere mai del tutto. Voto: 6+
Post Got: Pressoché nullo.
Lena Headey (Cersei Lannister)
Oltre che bellissima nelle vesti di Cersei, Lena è un'attrice magistrale, che regala interpretazioni intense e mai scontate. In Got, ha a mio avviso raggiunto il punto più alto con la Battaglia delle Acque nere, ma solo perché il minutaggio e uno script firmato da Martin in persona favorivano la valorizzazione della sua bravura. Ho la sensazione, tuttavia, che questa settima stagione abbia in serbo nuovi picchi... Voto: 10 L.
Post GoT: Teatro di livello e, soprattutto, televisione (la HBO se la terrà stretta, su questo non ho dubbi). La vedremo anche al cinema, ma non più spesso di quanto sia accaduto finora.
Peter Dinklage (Tyrion Lannister)
Anche Tyrion, per ovvie ragioni, si becca un votone: 10
Post Got: Continuerà a dedicarsi al cinema, con una marcia non proprio rigorosa, e intanto resterà, come la collega, un volto noto di casa HBO. Finora, Dinklage ha abbattuto importanti ostacoli dovuti alla condizione fisica di nano e vorrà giustamente proseguire la propria carriera in tal senso.
Nikolaj Coster Waldau (Jaime Lannister)
Magnifico nelle prime quattro stagioni, l'attore è stato poi costretto a mettere la propria bravura al servizio di una sceneggiatura inclemente nei confronti del suo personaggio. E' solo grazie a questo interprete che il prodotto finale offre un Jaime Lannister sempre convincente, nel bene e nel male. Voto: un ricco 9
Post Got: Televisione e, saltuariamente, ruoli non di spicco nel cinema.
Per gli interpreti di Melisandre, Davos, Varys e Baelish, può valere un unico discorso. Sono stati evidentemente scelti con cura, nel rispetto della saga cartacea. Si tratta di attori validi, alle prese con ruoli non semplici quanto possa sembrare e spesso, purtroppo, trascurati dalla sceneggiatura. Trattandosi di personaggi minori, hanno il compito di interfacciarsi -nel corso della serie- con una moltitudine di protagonisti, e ci riescono senza mai per questo eclissarsi o essere poco convincenti. Voto: 9.
Post Got: Immagino una carriera di ruoli secondari, non brillante ma comunque sostenuta, sia nel cinema che nella televisione solo per Aidan Gillen.