2. E' lui che sembra porsi meno il problema.

3. Fragilità d'animo e ostinazione. In effetti un paragone con la cultura giapponese ci può stare. Ma solo per la Brienne dei libri però.

4. E' fico! (pure se a volte lo prenderei a pizze!)

6. Joffrey sicuro

13. Ned e Robert sì. Ditocorto nelle intenzioni. Cersei proprio no. Renly men che meno.

15. Ma questo è comprensibile per ovvii motivi.

20. Eeeeehhh....abbastanza....

22. In parte anche perchè la serie è andata più avanti.

27. Eh ma figurati se nella serie si facevano sfuggire l'occasione di mostrare di più!

28. Fatti suoi

31. In guerra però i ponti sono le prime cose che saltano.

35. Sempre che sia uno solo...

43. Mi pare evidente, e non lasciarlo intendere anche nella serie è stata una grave pecca.

48. Beh no. Meno personaggi = meno morti

53. E' introverso.

54. Anche nella serie. Ma nei libri si nota di più, perche nei suoi Pov se lo ripete allo sfinimento.

Prendiamo maestro aemon che vuole comunicare che al castello nero servono nuovi confratelli. Teoricamente maestro aemon dovrebbe avere un corvo/piccione che è stato portato in gabbia da ognuno dei casteli dei sette regni. La stessa cosa ma partendo dai castelli dei sette regni per avere la risposta. Il procedimento dovrebbe essere identico ma a questo punto ci dovrebbe essere un' organizzazione postale coordinata nei sette regni..

Ma infatti è così, i corvi vengono addestrati dai maester e portati manualmente nei vari castelli. Non so in cosa consista questo addestramento, ma il risultato è lo stesso dei piccioni. Si sentono più volte personaggi chiedere se ci sono ancora corvi per una certa destinazione, segno che ogni corvo va, o meglio torna, in un castello ben preciso.

Quello che dici tu succede con esemplari particolarmente intelligenti che possono effettivamente imparare diversi itinerari, ma è una cosa estremamente rara.

Toh, link alla wiki se non mi credi: http://awoiaf.westeros.org/index.php/Raven

Boh.. leggendo non ho trovato traccia di un sistema postale organizzato nei sette regni. Ma magari ricordo male. ;)

Non ho capito cosa intendi per sistema postale. Dici per l'invio e la ricezione di messaggi? C'è ed è descritto, ogni castello ha una sezione dedicata appositamente ai corvi e gestita dai maester.

Si ok. Ma se per esempio io voglio mandare un messaggio via corvo dall' isola dell' orso fino a tarth come faccio? Mando prima un corvo a winterfell e chiedo al maestro di inoltrarmi la missiva? Non penso che all' isola dell' orso abbiano un corvo addestrato ad andare e tornare da tarth. Se a winterfell maestro luwin accetta di inoltrare la richiesta probabilmente manderà un corvo ad approdo del re e chiederà a sua volta di inoltrarlo a tarth.

Sì dovrebbe essere così, se lord Mormont deve parlare con lord Tarth passerà da Winterfell, che a sua volta girerà il messaggio a Storm's End. Sempre che i lord Stark e Baratheon acconsentano, chiaramente.

Immagino che i lord maggiori abbiano corvi per comunicare coi propri sottoposti, coi pari grado di altre regioni e con la capitale; i lord del nord avranno anche corvi per la Barriera, suppongo. Dubito che a Casterly Rock ci siano corvi che vanno a Starfall, per fare un esempio a caso.

2-Non ci credo!!! Praticamente ho iniziato da subito, da un certo punto in poi, visto che la facevano un po' troppo spessa ho iniziato a interrogarmi pure sul padre.

3-Concordo sul troppo spazio a Brienne.

6-Joffrey nei libri è un personaggio molto diverso: totalmente viziato da Cersei, non capisce perché non riesce a destare l'interesse di Robert, le fa nere per attirare la sua attenzione ed imitarlo come macho invincibile. Nella serie è pssicopatico perché figlio dell'incesto per la storia del 50 e 50. Il personaggio è comunque ben reso, ma perde un po' e ne perde pure Cersei.

Ramsey nella serie invece è un grosso NO! Lo trasformano da pedina nelle mani di Roose ad attore primario a cui va tutto un po' troppo bene ma non si capisce perché finché non incontra l'eroe che essendo l'eroe deve sembrare che perda, ma poi vince.

13-Solo Ned e Robert: il primo libro è anche il più facile da trasporre, vicende e personaggi limitati paragonati al resto della storia. Renly nella serie è una macchietta in mano ai Tyrrell, mentre nei libri è lui il leader che vuole il trono dopo la morte del fratello ed è supportato dai Tyrrell in virtù del loro legame (Loras è cresciuto come suo ward) e della loro ambizione. Ditocorto è più sfacciato e meno subdolo rispetto ai libri. Cersei nei libri è una sorta di Gisele Bundchen ammaliatrice, che usa la sua avvenenza e disponibilità per ottenere ciò che vuole (il potere) da ogni uomo che la circonda, senza rendersi conto che questa sua arma è pochino per farcela da sola (viene rimessa in riga da Tyrion, Tywin, Kevan infatti).

16-ma manca young griff!!!

17-l'arrivo di fAegon è preparato fin dal primo libro.

22-Varys risente della macanza di fAegon come Ditocorto quella di Harry. Risultano molto più piatti e leggibili nella serie.

23-Chiunque può diventarlo, li bruciano per questo.

27-meglio così!

28-pensavo che la storia del cavallo fosse una battuta!😂 Più che altro perché per quanto dichiarino con Renly deve aver copulato per forza. Un erede rafforza la pretesa.

30- pure io!

44-idem

52-fAegon viene prima di Viserys in linea di successione perché figlio di Rhaegar e Jon era pure innamorato di Rhaegar...

53-non è vero! Alla prima lettura ti dirò che l'ho trovato un personaggio un po' noioso, me rileggendolo ho iniziato a vederlo sotto un'altra luce.

Di Jaime invece che ne pensi?

1. mi aspettavo di leggere qualcosa in più sul torneo di harrenal visto che è stata la scintilla che ha fatto partire le cronache
2. leggendo le cronache non mi sono mai posto il problema di chi fosse la madre di jon
3. brienne più che un cavaliere è un samurai che si sacrifica per il suo damyo. Nei libri gli viene dato fin troppo spazio
4. stannis nei libri è ancora più roccioso della serie tv
5. premio spocchiosità a cathelin tully e a selyse florent (l' incontro di quest' ultiima con i bruti era parecchio comico..)
6. i cattivissimi jeoffry e ramsey sono resi meglio nella serie tv
7. nei libri ci sono altri personaggi rispetto alla serie tv dove i protagonisti sono 4 gatti
8. i banchetti con 50 portate per solo due persone (vedi topic dedicato) sono impossibili
9. i greyjoy sono essenzialmente dei pirati esaltati dal dio abissale
10. nella serie tv hanno messo solo navi a vela mentre nei libri si parla più che altro di galee. più che costruirle i greyjoy le rubano.
11. nella serie tv ci sono degli spostamenti "veloci" ma pure nei libri non si scherza.. la barriera viene percorsa abbastanza in fretta
12. sansa da ostaggio rimane promessa sposa nella valle mentre nella serie l' hanno pompata parecchio così come daenerys
13. ned stark, robert baratheon, renly, ditocorto, cersei nella serie tv sono raccontati fedelmente
14. robertino arryn e tommen sono burattini nelle mani di ditocorto e cersei
15. i castelli nella serie tv sono molto semplificati: il castello nero è una catapecchia rispetto al maniero raccontato nei libri (george nell' ultimo pow di jon aggiunge una sala enorme mai menzionata prima), nido dell' aquila è passabile nell serie ma quello raccontato nei libri è una salita assurda, winterfell nella serie sembra una villetta di campagna mentre sappiamo che ha torri e mura concentriche.
16. la decisione di tyrion di passare da westeros a essos per andare da daenerys è resa meglio nella serie tv
17. lo sbarco di jon connington e fAegon a westeros e un pò campato in aria e hanno fatto bene a non inserirlo nella serie tv
18. avrei dato più spazio ai martel rispetto a quella sciroccata di brienne.. un reame sconfitto che cerca il riscatto
19. avrei voluto vedere le serpi in azione invece george le lascia nelle celle tramite doran (che ha fatto bene)
20. quentyn è stato sfigato prima e cretino dopo
21. la banca di ferro è resa meglio nella serie tv
22. varys il ragno tessitore è un bell' enigma nei libri mentre nella serie tv è molto più chiaro il suo intento
23. non è chiaro nè nei libri nè nella serie tv in che modo i morti diventino non morti: deve passare un estraneo e risvegliarli oppure tutti gli uomini oltre la barriera sono destinati a quella fine?
24. l' inverno è arrivato anche ad approdo del re nella serie tv mentre nei libri si vede solo a winterfell. il colore predominante di the winds of winter sarà il bianco visto che già stannis deve avanzare in mezzo a metri di neve verso winterfell
25. il mio sogno è capire come addestrare i corvi e farli andare da una parte all' altra di westeros!
26. un minimo di cronologia nelle cronache non sarebbe stato male.. se si sta attenti si riesce a capire quali avvenimenti sono primo o dopo gli altri ma non è semplice.
27. l' omosessualità di renly e loras nei libri è appena accennata
28. margery con chi ha perso la verginità??
29. da quel poco che si legge di rheagar sono propenso a credere che il principe ereditario non fossa una cima..
30. avrei voluto leggere qualcosa di howland reed e della torre delle acque grigie
31. nelle terre dei fiumi non si costruiscono ponti.. tutti cercano un guado e ci lasciano le penne. non dico di costruire il ponte di messina ma almeno un ponte di barche..
32. i bruti nei libri non sono così bruti come nella serie tv. rimane da capire perchè non siano passati a sud della barriera usando le navi dei contrabbandieri che si spingevano fino ad aspra dimora.al massimo finivano schiavi ad essos..
33. randyl tarly è il suocero che tutti vorremmo..
34. ma perchè nei libri non c' è un indice dei pow??
35. nemmeno nei libri si capisce chi sia il capo dell' arpie (il sospetto c' è)
36. il trono di spade con le lame ancora affilate che feriscono i vari sovrani è una genialata dei targaryen..
37. nella guardia reale ci finisci solo se sei un pendaglio da forca
38. ogni castello dei sette regni ha il suo giardino degli dei con o senza albero diga (vivo o morto)
39. l' aggiunta di un volto nella casa del bianco e del nero sarebbe stata curiosa da vedere
40. sam di ritorno dal astello di craster passa in un cunicolo nascosto pronunciando il giuramente dei guardiani della notte. I castelli occupati dai bruti avranno lo stesso sistema per passare?
41. i clan delle montagne vivono per i cavoli loro oppure rispondono agli stark? non mi spiego la presa delle armi per stannis
42. nella serie tv i frey sono molto più sfigati rispetto al libro. li vediamo sparsi in parecchie casate e con truppe proprie alleati con i bolton
43. roose bolton usa il bastardo ramsey per terrorizzare il nord ed eventualmente liberarsi di lui in caso di necessità
44. sono curioso di leggere le avventure di davos all' isola di skagos
45. edric storm e gendry sono personaggi fini a se stessi
46. come ha fatto mya stone a sopravvivere alla strage dei bastrdi di robert baratheon ?
47. gli oscar mondadori sono economici ok.. ho beccato uno sconto del 25% sugli ultimi 3 libri e va bene.. sorvoliamo sugli errori di stampa e sulle sbavature.. ma perchè stampare in rilievo a caratteri dorati titolo e autore?? dopo le varie letture avevo sempre le dita glitterate..
48. a occhio muoino più persone e personaggi nella serie tv rispetto ai libri
49. con 300 leghe (equivalenti a??) non ho ancora capito perchè i bruti attacchino il castello nero piuttosto che scalare in qualche punto remoto o riaprire qualche tunnel nei fortini abbandonati. mi ricordano i cattivi degli anime di robottoni che attaccavano sempre e soltanto il giappone..
50. verme grigio nei libri compare e scompare..
51. il corvo a tre occhi con il ramo che gli esce fuori dall' occhio sarebbe stato carino da vedere nella serie tv
52. se jon conington è scampato alla ribellione di robert perchè si è occupato di fAegon invece che di vyseris? la compagnia dorata c' era già.
53. jon dei libri è inespressivo come kit della serie tv
54. samnei libri è fin troppo codardo
55. il pugno dei primi uomini è stato semplificato di molto nella serie tv
56. la galleria sotto la barriera del castello nero sembra il traforo del monte bianco nella serie tv mentre nei libri è molto più piccola e grezza

Ho scritto troppo.. Tocca fare copia e incolla per rileggere quello che ho scritto..

Su jon va bene che ho visto prima la serie tv con relativa equazione via comunicato stampa (sic) ma alla fine a parte qualche domanda di robert e qualche allusione al torneo del primo cavaliere non è scattata in me nessuna curiosità sui natali di jon. Nella serie tv ned dice a jon che è sangue del suo sangue prima di separarsi sulla strada per approdo del re, ma questo dialogo non c' è nei libri. Nei vari volumi si parla di ashara, di wylla ma per esempio un varys non accenna mai alla questione. Barristan al torneo di harrenal si dice innamorato di ashara e parla bene di rheagar ma non dice una parola sulla sua scomparsa. Alla fine jon è un bastardo che si fa strada alla barriera fino a diventarne il lord comandante. Melisandre capisce qualcosa ma non tanto da dire: ah.. so chi è tuo padre o madre.. Ci sarebbe edric storm che dice di essere fratello di latte di jon. Niente i natali di jon non mi hanno appassionato..

Chi è harry legato a ditocorto? Non ricordo.

Jon è inespressivo ma è più dark rispetto alla serie tv. Nella serie tv è il protagonista buono etc e l' unica azione che lo mette in cattiva luce sono una decapitazione e un paio di cappi al collo. Nei libri è più cinico specie quando scambia i neonati oppure quando invita i bruti (che non sono così bruti come nella serie tv) a oltrepassare la barriera per poi andare a occupare e riattivare i fortini abbandonati da secoli.

Jamie nei libri a poco a poco si affranca da cersei anche per istigazione di tyrion e questo si vede con il suo rifiuto di andare ad approdo del re a salvarla. Nella serie tv non c' è nulla di tutto questo e bisogna aspettare che venga chiarito il dopo l' ultimo sguardo che si lanciano. Nella serie tv è uno zerbino ma sono esigenze delle show.

Scusami ma non ho ben capito cosa significa che anche il jon cartaceo è inespressivo? Cioè come fai a definire un personaggio letterario inespressivo? Nel senso di piatto a livello di personalità?

Lo posso giudicare inespressivo dalla descrizione che ne fa george e magari anche con un pò di pregiudizio dopo aver visto la serie tv. E' l' impressione che ne ho tratto leggendo i suoi pow. Comunque inespressivo non vuol dire privo di personalità perchè quella ce l' ha sicuramente visto che da bastardo di grande inverno passa ad essere prima un infiltrato nel popolo libero e poi da lord comandante fa arrivare migliaia di bruti da oltre la barriera.

A me ha incuriosito molto che Ned non avesse voluto rivelare il nome della madre di Jon a Cat, perché sapeva che se messa di fronte all'ipotesi di sacrificarlo per i suoi figli non poteva fidarsi. Quindi qualcosa da nascondere più dell'onore della famtomatica madre ci doveva essere. In più, non ha mai rivelato questa tresca neanche a Robert. E Cat è convinta che Ned amasse ed ami tuttora molto la fantomatica madre per continuare a tenere il segreto.

Nel primo libro, sappiamo che la voce comune è che Rhaegar abbia rapito Lyanna e l'abbia stuprata più volte finché non è morta per un malanno.

Più avanti però, Ned, mentre indaga sui bastardi di Robert, dice che Rhaegar non era uomo da bordelli e simili comportamenti poco onorabili. Ma se Rhaegar ha rapito e stuprato Lyanna perché Ned lo ricorda con nostalgia, tenendolo come metro di paragone positivo vs Robert?

Inoltre, nei ricordi di Ned, ricorre spesso l'immagine di Lyanna nel bed of blood che stride con il chill della versione ufficiale. Proseguendo con gli altri libri, nelle storie degli altri personaggi, ci si accorge che il bed of blood, non è un semplice letto di sangue, ma una metafora univocamente utilizzata per il parto. Ovviamente, non sono una lettrice così attenta da aver ricollegato subito i tasselli, me ne sono convinta solo quando Arya incontra Ned Dayne, il fratello di latte di Jon. Poi vabeh, mi ci ero appassionata subito ai natali di Jon, da brava pettegola curiosona...😂

E per i gossip non fare affidamento su Barristan, è un ottima King/queensguard, ma gli intrighi non sono il suo pane.

Harrold Hardyng, Harry l'erede, quello che vuole che Sansa conquisti e che Ditocorto vuole sostituire al piccolo Robert appena riesce a farlo fuori.

Kit nella serie è un disastro, poi magari la sceneggiatura non lo aiuta ma un personaggio così introspettivo fatto interpretare ad un esordiente acerbo con l'aspetto pure un po' da sfigatino, non è stata una gran trovata secondo me (adesso le sento su). Oltre a questo, nei libri il suo rapporto con Ghost è fondamentale ed insieme ad altre interazioni alleggerisce pure la pippa che affligge perennemente il personaggio. Per dire, nei libri, ho trovato molto simpatico, quasi comico il modo in cui Ghost fa scoprire Jon quando scappa per raggiungere Robb. In altre occasioni è uno squarcio in più sulla psicologia di Jon. Poi la crescita, come dici tu, che Jon ha, evolvendosi in un carattere più cinico per necessità, ripercorrendo più di Robb le orme di Ned: Jon per salvare fArya se ne fa un baffo di non entrare nelle vicende dei 7 regni, per non far bruciare il sangue reale scambia i neonati e manda via Aemon.

Ok le esigenze televisive, però Jamie, come Sansa, è un personaggio a cui la crescita dei libri è negata, eppure il personaggio dovrebbe essere più avanti nella serie. Questo è un gran peccato.

la domanda che viene spontanea è: che li hai letti a fare se hai saltato tutto ,o ti sei approcciato male ,a tutto ciò che è diverso dalla serie?

cioè secondo te il varys della serie ha senso?

ditocorto?

poi vabbè stannis non lo hai proprio capito e jon inespressivo nei libri è un nonsense ma vabbè

Non ho capito cos' avrei saltato.. Comunque spiegati meglio.

francamente trovo perlomeno bizzarro il tuo interesse per dorne,dove le serpi nella serie fanno la cosa giusta ammazzando l'idiota presuntuoso ,e ancor di piu il disinteresse verso personaggi come aegon,jon connnington, victarion ,lady stoneheart, e il vero stannis,perchè li parliamo davvero di pg diversi

Non ero mai stato bizzarro.. Comunque in questa sezione del forum si parla solo di libri.