Definire jon un traditore dei NW è un pò troppo visto che è stato vittima dei suoi.
Non mi sembra che la sua morte e resurrezione siano di pubblico dominio, per quanto ne sa il mondo è un disertore. Poi tutti inspiegabilmente se ne fregano, ma è un altro discorso.
Apro questo topic perchè il rapporto tra i guardiani della notte, jon lord comandante e i sette regni sono un pò strani.
Rispondendo a @gedeont la notizia della morte di jon penso che fosse nota alla parte dei guardiani della notte fedeli ad alister thorne. Non ho idea di quanto tempo jon sia rimasto morto: un giorno ? due?? Nessuno a parte i fedelissimi di jon sanno del suo ritorno in vita e non chiedono dove sia stato il lord comandante in questo tempo. Al momento dell' esecuzione dei congiurati nessuno rivela (io non mi ricordo) che jon era stato ucciso e non poteva essere tornato in vita salvo l' utilizzo di qualche sortilegio. Nessuno dei guardiani della notte favorevoli a alister thorne fa delle domande a jon quando abbandona il castello nero per riprendersi il nord.
Nei sette regni se ne fregano altamente di jon ex lord comandante e di chi comandi al castello nero. Abbiamo visto Ed l' ultima volta nelle prime puntate della sesta stagione e non sappiamo cosa sia successo. Non so se ad approdo del re qualcuno abbia mai dato ordini ai guardiani della notte. Stannis pur essendo un "re" non si mette a comandare jon e lo stesso vale per i bolton. In pratica i guardiani della notte sono una comunità all' apparenza indipendente dai sette regni. A questo punto il tradimento di jon non si sa a chi avrebbe potuto interessare a parte i confratelli.
Nel primo episodio c'è Ned che giustizia un disertore della NW, direi che la cosa è ritenuta abbastanza importante, almeno al nord. Poi però nell'ultima stagione tutti se ne fregano dell'apparente diserzione di Jon, mi pare che un lord (Glover forse?) dica qualcosa in proposito ma finisce lì. La spiegazione non c'è, è una delle "dimenticanze" della serie.
Rispondo qui
Giuramento dei Guardiani della notte
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada delle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sul muro. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."
Ti ricordo che Jon ha declinato l'offerta di Stannis di diventare uno Stark per mantenere fede al giuramento
Una volta morto il giuramento non ha più valore,tecnicamente
Fermo restando il fatto che Jon se ne va perchè deluso dal tradimento dei suoi confratelli,infatti non accampa scuse lui.Nella serie si evidenzia la sua volontà di non stare più con chi lo aveva massacrato,e la cosa mi è piaciuta
E' un disertore?Tecnicamente NO
Moralmente si trova quasi subito a guidare un esercito che attacca i Bolton in una regione in pieno marasma
Poi il lord protettore in carica diciamo ,muore...abbiamo un piccolo vuoto di potere ,temporalmente ...ed i signori del Nord sono alleati di Jon
Poi Jon diventa Lord protettore e Re del Nord,che faceva,si autodecapitava?Dopo aver emesso la sentenza...ovvio...poco credibile vero?
I supportes di Thorne erano a conoscenza,come i bruti ed Edd , della sua resurrezione,con un solo gesto Jon li poteva far massacrare o no?E non erano cuor di leone...
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
ah vedremo come Martin risolverà il problema...in fin dei conti le coltellate dei confratelli a Jon le ideate lui
WHY?
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Su questo punto resto della stessa idea. Tecnicamente un disertore non lo è affatto. ''Non si concluderà fino alla mia morte''. E sappiamo che Jon sia effettivamente morto. Certamente a livello ''mediatico'' è invece un disertore per il semplice fatto che è poco credibile spiegare l'accaduto, testimoniare la resurrezione e la singolarità del caso.
Con Martin credo le cose andranno diversamente e ci sarà più precisione su questo punto, ma penso anche lì non lo vedremo più nei GdN.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
I guardiani della notte saranno spazzati via alla fine della settima stagione o inizio dell' ottava con la caduta della barriera. Jon rivedrà la barriera per andare a catturare un non morto ma non so se passerà dal castello nero.
D&D hanno risolto la questione della diserzione di Jon in maniera molto conveniente: il Nord pare semplicemente fregarsene.
Martin, piuttosto che affidarsi al tecnicismo della morte come fine della Guardia, potrebbe risolvere tenendo Jon in stand by (per esempio, tenendolo dentro Ghost), per farlo ricomparire quando, col caos dell'apocalisse zombie, nessuno penserà più a roba come la diserzione.
Ma Martin può permettersi di tenere in stand by Jon ,in fin dei conti ci racconta i pensieri di Jon anche nel periodo in cui si wargizza in Ghost ( se fa questa scelta ,pare di si')
In un serie televisiva in cui l'immagine racconta come e piu' delle parole D&D non potevano ricorrere a questa soluzione e del resto fanno resuscitare Jon presto,prima di quanto mi aspettassi per validi ed intuibili motivi
Resta da spiegare razionalmente perché Martin fa massacrare Jon
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Jon doveva morire per potersi staccare dai Guardiani della Notte in modo onorevole. Martin lo aveva messo nei GdN per "ingannare" il lettore, che in tal modo non avrebbe mai pensato che Jon potesse un giorno doventare King in the North e altro ancora. Non ci vedo niente più di questo nella necessità della sua resurrezione.
Eh sì, farlo morire era l'unico modo "pulito" per scioglierlo dal suo giuramento.
In ogni caso non mi è chiaro se la condanna ai disertori possa essere comminata da un lord alfiere qualsiasi o se il lord protettore del Nord sia l'unico ad avere questo potere, In tal caso sarebbe dovuto essere Ramsay Bolton a condannare Jon, e mi pare dica qualcosa in proposito, o no? Non credo che i vari Glover, Manderly, Umber possano emettere sentenze di condanna senza l'autorizzazione del loro signore.
A proposito della credibilità della resurrezione di Jon...giravano voci sull'immortalità di Robb, su Beric Dondarrion ucciso diverse volte...che volete che sia la resurrezione di Jon Snow in un mondo magico come questo?
In pratica come il classico agente segreto che si finge morto per poi ricomparire in altre vesti e situazioni.. interessante.. :)
Anche se 'tecnicamente', cono la sua morte, Jon potrebbe ritenere conclusi i suoi obblighi nei confronti dei GdN, trovo che appellarsi ad un tecnicismo sia valido per chi nei GdN ci é stato trascinato, non per chi ci é entrato di propria volontá.Come se un medico ignorasse chi ha bisogno di aiuito solo perché ha timbrato il cartellino: non é consentito perché nessuno lo accetterebbe moralmente.
Quindi, per me, il fattto che Jon accetti la sua 'Morte' come scusa per lasciare i GdN ne ridimensiona fortemente la statura morale. É una scelta comprensibile da certi punti di vista, ma Eddard mai l'avrebbe presa. É una scelta di comodo, un 'pretesto' per mollare.
Non credo che Jon sfrutti la sua morte per potersene andare dai GdN e quindi lasciare il Castello Nero incolume.....Credo che lui consideri la "sua guardia" conclusa perchè ha dato letteralmente la vita per un'ideale in cui credeva, ideale che di fatto gli si è ritorto contro. La "sua guardia" si è conclusa non perché lo volesse lui, sono stati i suoi confratelli a deciderlo (o per lo meno una loro minima parte).
Per l'esecuzione degli assassini di Jon; ricordiamoci che i GdN ormai non sono così numerosi. La spedizione di Mormont prima, la battaglia della Barriera poi, hanno decimato non poco le file dei confratelli in nero per cui, anche se ci fossero stati altri simpatizzanti per la fazione dei "congiurati", non avrebbero potuto essere moltissimi. Altro particolare, dato il numero risicato dei soldati rimasti, è anche plausibile che tutti al Castello Nero sapessero cosa fosse successo a Jon (in effetti il suo corpo viene notato da alcuni, ma non sappiamo se tutti erano fedelissimi di Jon o meno) e cos'abbia fatto Messy in seguito.
Che poi, per l'economia della trama era inutile/dispendioso/fuorviante/quello che volete, dal punto di vista di D&D, far scoppiare una "rivolta fratricida" tra i GdN rimasti, è un'altro paio di maniche.
Per finire Jon non ha chiesto di essere riiportato in vita, e nemmeno pare molto felice di essere "risorto"; in sintesi, lui non sta cercando una scappatoia per farsi i fattacci suoi, sta cercando di trovare una sua strada.....sebbene il percorso gli sia stato quasi indotto da Sansa che piomba al Castello Nero, si potrebbe dire a d'uopo, come un aereo su una pista di atterraggio ben illuminata.....
A parte il Nord, dove effettivamente non è spiegabile l'atteggiamento di chi, pur sapendo che Jon sarebbe ancora Lord Comandante dei GdN, non batte ciglio né si chiede come mai lui sia così a sud della Barriera, con uno stuolo di Bruti al seguito, senza un solo guardiano con lui, intento ipoteticamente a portare a zonzo la sorellastra che rivuole casa sua; nel resto dei Sette Regni, nessuno sa dell'avvicendamento ai vertici del Castello Nero; se ben ricordate, quando Sam giunge a Vecchia Città, a causa di una mancata comunicazione, sanno che il Lord Comandante è ancora Mormont. Non sanno neppure della morte di maestro Aemon; è Sam che comunica i cambiamenti......quindi, credo che ci vorrà del tempo prima che la notizia si diffonda....ammesso che si diffonda, visto quanto dovrebbe accadere la prossima stagione.....
Peró la Barriera é ancora lá, la minaccia Estranea pure e la confraternita esiste. E Jon é vivo e vegeto. Il fatto che lui sia 'morto' per alcune ore é un tecnicismo: gli potrei rispondere che, mentre era morto, nessuno si aspettava che adempisse ai suoi doveri e la sua guardia era effettivamente conclusa. Ora peró non é piú morto, e potrebbe scegliere di giustiziare gli assassini o di graziarli e magari farsi da parte come Lord. Invece decide di usare il proprio potere per farsi giustizia (vendetta), riconoscendo in questo modo che la carica di lord comandante non é venuta meno, e poi di abbandonare i GdN al proprio destino, preferendo occuparsi delle faccende della propria famiglia.
Intendiamoci: non lo biasimo per questo. É la scelta che in molti farebbero. Ma nel contesto di un impegno a vita come quello, di fatto Jon ha disertato, in maniera non diversa da quello che stava per fare in altri casi prima. Lo biasimo? Certo che no. Ma non credo che si possa legittimare la sua scelta appellandosi alla sua morte.
Io non escludo la possibilitá che una volta aiutata Sansa e aver accettato quanto gli é successo, Jon non decida di ritornare, magari come semplice GdN, alla barriera.
Jon continua ad essere il lord comandante anche se ha lasciato il castello nero e si è ripreso il nord insieme alla sorella. Rimane lord comandante perchè alla fine è l' unico che si preoccupa dell' arrivo degli estranei e dei non morti. Se così non fosse non sarebbe andato a parlamentare con dany e a fare una caccia allo zombie oltre la barriera. Jon continua ad essere il lord comandante pur non rimandendo al castello nero aspettando i non morti e gli estranei. Quando cadrà la barriera joon tornerà ad essere lord comandante comandando le truppe che dovranno fronteggiare i nemici oltre la barriera. Non so come finirà la saga di george ma una delle ipotesi è che la barriera non esista più e il nord oltre la barriera sia diventato abitabile, i gdn non saranno più necessari e jon avrà procreato insieme a dany.. Se poi una volta sconfitti gli estranei venisse costruita una nuova barriera molto più a nord e jon volesse tornare ad essere il lord comandante che vada pure.. Mi ricorda "il deserto dei tartari" al contrario..