Allora.. Jamie nei 13 episodi rimanenti farà secondo me:
I punti 1 2 e 3 sono probabili, ma il 4 mi piace in particolare. Spero proprio che i due muoiano insieme da eroi, tentando di salvare il mondo.
Ma l'idillio tra Tormund e Brienne che evoluzione potrebbe avere ... ? ok, non è il topic giusto, porrò la domanda da qualche altra parte
Non mi ricordo dove l' ho già scritto ma io voglio vedere il duello tra jamie e tormund per brienne!! ah.. l' amour..
Allora
Punto primo:Jaime non ha ammazzato Ned,lo ha fatto Joffrey,al più sarebbe responsabile Cersei
Punto secondo:Jaime non è responsabile della morte di Robb che avrebbe potuto vincere la guerra se fosse stato un vero re che tiene fede alla parola data
Capitolo Bran, vero ,ma Bran non è morto ed è diventato ,grazie alla caduta, il corvo a tre occhi, fondamentale per la battaglia finale e non solo
Jaime ha già subito la sua giustizia poetica per quello che ha fatto a Bran,per lui Martin ha applicato una vera e propria legge del taglione ,gli è stata amputata la mano che ha spinto giù Bran
Jon ha bisogno di uomini e Jaime,come detto da Aeron Plain vuole fortemente che la sua pagina,ancora bianca sia riempita con la descrizione di un suo atto eroico vero
Jaime quando si confronta con Brienne ha come un risveglio della sua coscienza e ha come una sorta di presa di coscienza circa quello che vorrebbe essere e non è stato , causa amore per la sorella,amore che capirà non essere ricambiato.Dopo che
avrà ucciso Cersei
,
Jaime ha una sola scelta,non avendo più legami familiari,e cioè raggiungere Brienne con le rimanenti truppe Lannister e sposare le sue battaglie che sa essere onorevoli.Brienne è al Nord con Jon e Sansa e sa della guerra finale uomini-estranei,Jon ha bisogno di uomini,non SOLO di gente poco addestrata ,ma di combattenti addestrati e disciplinati,quelli che ha Jaime
Jon non cerca la vendetta per la vendetta ,specie se a perorare la causa di Jaime saranno Tyrion ,Brienne ( che conosce tutta la storia dell’uccisione del re folle e che sa che tanta nobiltà vera di animo si cela nel cuore di Jaime) e lo stesso Bran ,che nella caduta non è morto ( non puoi prendere una vita in cambio di una situazione che ha portato Bran ad essere quello che era destinato ad essere: ripeto legge del taglione) e Jaime già aveva pagato pesantemente quello che aveva fatto a Bran ,perché privare un cavaliere di una mano è quasi come ammazzarlo, se non peggio
Credo che tutto segua un filo logico,Jon non è Cersei,è un vero leader pragmatico
Lo so benissimo che Jaime non ha ammazzato Ned né Robb, non ho capito la correzione perché non ho scritto niente del genere: ho scritto che Jaime è responsabile (non IL responsabile) degli eventi che hanno portato alla morte dei due, e la cosa mi sembra incontestabile.
Che Bran non sia morto è irrilevante, il gesto è imperdonabile, siamo seri.
Jon ha bisogno di uomini che sappiano combattere, non di menomati di cui non si può fidare. Se fosse pragmatico ucciderebbe Jaime a vista.
E Jaime potrà pure pensare di andare al nord a combattere al fianco degli Stark, ma che ci porti l'esercito lo vedo estremamente improbabile, se non altro perché quei soldati non sono suoi.
I discorsi sulla coscienza di Jaime lasciano il tempo che trovano, non esistono telepati nella serie, almeno finora. Bran che perora la causa di Jaime lo trovo ridicolo, senza offesa.
Nella serie il tema della redenzione dei personaggi è un tema ricorrente. Molti "cattivi" divengono "buoni" e viceversa, molti altri oscillano tra i due poli continuamente.... Jaime è uno di quest'ultimi. In alcuni casi si è comportato da eroe, in altri da testa di c.... diciamo che per lui l'influenza della famiglia è nefasta, mentre quando agisce come individuo mostra un indole giusta e valorosa. Nelle terre del Nord, dove gli individui contano ancora qualcosa al di là della famiglia o del popolo di appartenenza, potrebbe trovare la sua redenzione e maturare definitivamente con una sua morale. Come qualcuno ha già scritto qui "i suoi debiti" li ha già pagati abbondantemente, da bravo Lannister che è, e adesso potrebbe seguire un'altra strada.
Jon mi sembra che abbia il perdono facile, visto per esempio come si è comportato coi Glover. C'è bisogno di gente valida al Nord e tutti coloro che si riconoscono negli stessi principi possono gettarsi alle spalle un passato discutibile e unirsi agli altri. Gli "stessi principi" potrebbero essere la lotta contro gli estranei e la salvezza del genere umano a Westeros. Non mi pare roba da poco.
Anche Sansa una volta messa alle strette dalla situazione, si è avvalsa dell'aiuto di Ditocorto che l'aveva venduta a Ramsey...
Io Jaime al Nord tra gli Stark ce lo vedo bene.
Ma poi scusate, toglietemi una curiosità che forse mi è sfuggita: la storia del coltello con cui il sicario voleva uccidere Bran... com'è finita? Si è mai scoperto a chi appartenesse quel coltello? Apparteneva veramente a Ditocorto? Mi sto facendo confondere dai libri e non ricordo più come sono state spiegate le cose nella serie e soprattutto non so più chi ce l'ha quel coltello adesso e se c'é qualcuno che sta ancora indagando sulla questione.
Mah per me Jaime non e' neanche UN responsabile per certi fatti , anche se e' IL responsabile della caduta di Bran,ma per questa ha pagato con la legge del taglione
E' stato,pero',nello specifico il mezzo attraverso il quale Bran ha avuto rivelazione e coscienza dei propri poteri ,fondamentali per la lotta contro gli estranei
Nella serie ci vengono suggeriti certi sviluppi con indicazioni ben precise a cominciare dal foglio bianco e ci si fa capire quale e' la donna tra le braccia della quale morirà Jaime redento
Non e' che Jaime andrà al Nord ora,lo farà quanto avrà chiuso tutte le sue pendenze e Jon e lo stesso Bran lo accoglieranno nell'esercito che andrà a combattere la battaglia finale,hanno bisogno di tutti e di tutte le famiglie superstiti
Questo e' quello che io ipotizzo ma su indizi precisi,poi staremo a vedere
Ps : dopo Jon,Jaime e' il personaggio meglio curato psicologicamente in questa sesta stagione,sempre secondo me
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Ma poi scusate, toglietemi una curiosità che forse mi è sfuggita: la storia del coltello con cui il sicario voleva uccidere Bran... com'è finita? Si è mai scoperto a chi appartenesse quel coltello? Apparteneva veramente a Ditocorto? Mi sto facendo confondere dai libri e non ricordo più come sono state spiegate le cose nella serie e soprattutto non so più chi ce l'ha quel coltello adesso e se c'é qualcuno che sta ancora indagando sulla questione.
Nella serie non ricordo nessuna spiegazione, ma è probabile che mi sbagli. Nei libri il pugnale apparteneva a Robert.
Davanti al pericolo dell estinzione tutti diventato amici, quindi anche loro.
Ma poi scusate, toglietemi una curiosità che forse mi è sfuggita: la storia del coltello con cui il sicario voleva uccidere Bran... com'è finita? Si è mai scoperto a chi appartenesse quel coltello? Apparteneva veramente a Ditocorto? Mi sto facendo confondere dai libri e non ricordo più come sono state spiegate le cose nella serie e soprattutto non so più chi ce l'ha quel coltello adesso e se c'é qualcuno che sta ancora indagando sulla questione.
Nella serie non ricordo nessuna spiegazione, ma è probabile che mi sbagli. Nei libri il pugnale apparteneva a Robert.
Nei libri il sicario è pagato da Joffrey.
Nella serie è una cosa caduta nel dimenticatoio al pari della moglie di Davos
Ah ecco, mi sembrava non avessero spiegato nulla.
Comunque sì, il sicario lo paga quasi sicuramente Joffrey, ma lui chiedeva di chi fosse il pugnale. XD
Ma il coltello in acciaio di valyria non apparteneva a tyrion? E non è stato per questo motivo che cathelin (come cavolo si scrive??) lo voleva morto? Il tutto poi è finito alla porta della luna dove bronn ha sconfitto il campione di lysa. Mi pare che fosse una manovra di ditocorto che era iniziata con l' uccisione di jon arryn primo cavaliere.
Era una menzogna inventata da Littlefinger sul momento per seminare ancor più zizzania fra Stark e Lannister. E' anche uno dei pochi buchi di trama di zio Martin, ma è un altro discorso.
Il pugnale era di Robert; mentre la corte era a Winterfell, dopo la caduta di Bran, Joffrey ha sentito il re ubriaco dire che uccidere il ragazzino a quel punto sarebbe stato un atto di pietà ed ha avuto l'idea brillante di assoldare un sicario.
Domanda interessante!
Le alleanze possibili sono (tralascio le più improbabili):
- Nord - Cersei --> direi che la possiamo escludere a priori
- Nord - Tyrion&Dany&co, ma senza uomini Lannister al seguito --> forse la più plausibile, ma non la considero un'alleanza Stark-Lannister (solo Nord-Dany)
- Nord - Tyrion&Dany&co, con Lannister al suo seguito --> c'è da capire come Tyrion si 'accaparri' i Lannister
- Nord - Tyrion&Dany&co - Jaime+Lannister --> presuppone una rottura Cersei/Jaime e una reunion Jaime-Tyrion
- Nord - Jaime, senza uomini Lannister al seguito --> Jaime dovrebbe fare qualcosa per dimostrarsi utile/degno a Jon
- Nord - Jaime, con uomini Lannister in 'dote' --> come sopra, ma se porta l'esercito è già più difficile che Jon gli dica 'no, grazie'
Entrando nel dettaglio:
Se in qualche modo riuscisse a mettersi a capo dei Lannister o se comunque si aggiudicasse il sostegno degli uomini, si potrebbe creare anche un'alleanza Lannister-Dany.
Ma come potrebbe riuscirci, considerando anche che Jaime non è più nella Guardia Reale (e quindi è il legittimo erede di CG) e che Tyrion si è macchiato di parricidio e (agli occhi dei più) di 'nipoticidio'-regicidio?
Qualche margine di speranza c'è:
- si presenta con una regina strafiga, un mega esercito e tre draghi; insomma, offre un'alleanza che farebbe gola a molti (meglio con loro che contro di loro), a maggior ragione se l'alternativa fosse Cersei la sciroccata.
- potrebbe cercare l'appoggio di Jaime* e ottenere quindi le forze dei Lannister in modo indiretto: gli uomini seguirebbero Jaime
A questo punto, se Dany poi/nel frattempo si allea col Nord, avremo Stark e Lannister (e Tyrell e Dorne e Arryn e magari Tully) alleati. Non credo proprio che Jon rinuncerebbe all'alleanza con la regina dei Draghi e tutte le sue forze solo perché ha nelle sue fila anche Jaime Lannister o anche solo i suoi uomini.
Se lo farebbe andare giù a forza, come ha fatto con i Bruti in precedenza, o come Sansa ha fatto con Ditocorto.
L'abbiamo lasciato allibito davanti alle azioni di Cersei e varie cose sembrano indicare che ci sarà un distacco definitivo (e spero tragico! ).
Ora, se si 'ribellerà' a Cersei, sembrerebbe abbastanza naturale che finisca per voler provare a riscattarsi e fare qualcosa di buono/diverso.
*Uno dei modi potrebbe essere appoggiare la nuova regina (magari sposandola :P), che ha il suo fratellino al proprio fianco.
In realtà Jaime nella serie dichiara di voler uccidere Tyrion per vendicare la morte di Tywin, però Tyrion dice a Dany che Varys (stranamente) e Jaime sono le uniche persone di cui si fida, quindi sembrerebbe naturale che possa cercare il suo sostegno.
Io non ce lo vedo Jaime a scatenare le truppe Lannister senza speranza contro Dany per ripicca vs Tyrion (tra l'altro con Euron che potrebbe creare fastidi sull'Altipiano), quindi non mi sorprenderei troppo se si unisse a loro, oppure se mandasse a quel paese Castel Granito e/o Tyrion per intraprendere un percorso da solo. [Nel secondo caso, starebbe a Tyrion e Dany ottenere il favore degli uomini Lannister rimasti senza guida]
Se decidesse di trovare da solo la via del riscatto, forse non è così assurdo che possa cercarla a Nord o comunque con gli Stark (tipo Arya). Anche la notizia di Jon ultimo Targaryen (nipote di quel re che aveva giurato di proteggere...) potrebbe cambiare un po' le cose.
Lo scenario non mi dispiacerebbe, anche se dovrebbe succedere qualcosa per spingere Jon (o altri Stark) ad accettare Jaime così, visto il suo passato. Certo, se gli porta un esercito e magari restituisce Delta delle Acque ai Tully...
Però, boh, non ce lo vedo troppo a portare da solo le truppe a Nord così di sua iniziativa...
Jamie è un bel personaggio che secondo me: starà un pò a castel granito, ucciderà cersei e poi partirà per la barriera. Al massimo lo rivedremo nella battaglia contro gli estranei al comando dei lannister rimasti. Un accordo con dany e con tyrion mi pare un pò troppo.. I due fratelli hanno alle spalle l' omicidio di un padre..
Anche la notizia di Jon ultimo Targaryen (nipote di quel re che aveva giurato di proteggere...) potrebbe cambiare un po' le cose.
Questo potrebbe essere interessante, nei libri vediamo come Jaime si senta ancora parecchio in colpa per non aver protetto Rhaenys ed Aegon, se dovesse in qualche modo (che non riesco al momento a immaginare) venire a sapere della vera identità di Jon potrebbe decidere di andare a vegliare sull'ultimo figlio di Rhaegar. Il problema sarebbe far accettare la cosa allo stesso Jon, e sinceramente mi sembra insormontabile.