Anche gli eroi in un film di zombie all'inizio sembrano sempre avvantaggiati, sono intelligenti, più veloci degli zombie e meglio armati, poi però in ogni zombie movie che si rispetti i rapporti di forza si invertono, le munizioni finiscono, il numero dei morti viventi cresce fino a diventare soffocante e la piaga si diffonde. Alla fine restano poche sacche di resistenza umana in un mondo dominato dagli zombie. Non dico che sia la stessa cosa, ma secondo me non ci va nemmeno tanto lontano.

Che portino un inverno anche peggiore di quello che ha dovuto affrontare Stannis va bene, ma io finora non li vedo come un pericolo in sé.

Noi sappiamo benissimo che la barriera crollerà vista la moltitudine di simil-anticipazioni, ma cosa dà la convinzione ai vari personaggi che sia così anche lì? C'è una barriera che ha retto 8000 anni, perché gli Estranei dovrebbero arrivare con successo proprio ora?

 

Inoltre basta sfiorarli con un po' di ossidiana e sono belli che andati.

 

Ripeto, in uno scontro Daenerys+Draghi vs Estranei vedo questi ultimi parecchio sfavoriti. Spero davvero tirino fuori qualche arma particolare e li caratterizzino di più.

Ma infatti la stragrande maggioranza del regno considera gli Estranei come una favoletta per spaventare i bambini e tutti sono convinti che se anche un pericolo ci fosse sarebbe comunque dietro il Muro.

Però d'altro canto in tutto il mondo c'è un risveglio della magia, c'è fermento di preti rossi, la stella cometa, le antiche profezie... ma sono in pochi coloro che vengono ascoltati dalle varie casate di Westeros quando ne parlano, quindi quando lo scontro sarà inevitabile la stragrande maggioranza della popolazione, già devastata dalla guerra, sarà spazzata via senza difficoltà dall'inverno e i pochissimi lord rimasti in vita si troveranno quasi totalmente impreparati.

Riguardo l'ossidiana: non è un materiale così comune (pare ci siano dei giacimenti a Dragonstone, almeno nei libri, ma nella serie non se ne fa menzione) e solo Jon, Sam, Meera, Bran e pochi altri sanno come funziona.

Anche nella più ottimistica delle ipotesi in cui riescano subito a diffondere la notizia, Dragonstone è in mano a Cersei e se anche per assurdo lei acconsentisse all'estrazione ci vorrebbe comunque del tempo prima di averne abbastanza da armarci un esercito (quale esercito, poi?).

Dany sbarcherà da sud e nel frattempo gli Estranei potrebbero già essere dilagati per il Nord portando tempeste e morte, e quindi con un esercito di non morti ancora più grande. Inoltre non sappiamo se la creazione del bambino estraneo che abbiamo visto nella scorsa stagione è possibile solo su un neonato, o anche su un adulto (magari con effetti differenti?).

Insomma, secondo me è tutto da vedere.

Ripeto, in uno scontro Daenerys+Draghi vs Estranei vedo questi ultimi parecchio sfavoriti. Spero davvero tirino fuori qualche arma particolare e li caratterizzino di più.

I draghi potrebbero avere difficoltà a volare durante una tempesta di neve, questo ridurrebbe enormemente la loro utilità.

Gli Other saranno anche parecchio vulnerabili all'ossidiana, ma bisogna riuscire a colpirli, cosa non proprio facilissima se dovessero circondarsi di milioni di zombie.

La maggior parte di noi ha sempre ritenuto che Martin sugli Estranei avesse l'idea di presentarci un popolo, una razza, dissimile dalle altre presenti sul pianeta per caratteristiche fisiche, ma simile alle altre per quanto riguarda esigenze e motivazioni.

In quest'ottica il tentativo di superare la Barriera andrebbe valutato in un'ottica di pura espansione ai danni dei più deboli, in questo caso gli esseri umani.

Per questo, se stessero veramente così le cose, sarebbe alquanto assurdo immaginare che gli Estranei siano così pochi in termini numerici. Che senso avrebbe ricercare un'espansione quando non ve ne è alcuna necessità? Hanno tutto quello di cui hanno bisogno già al di là della Barriera.

Nella serie invece sembra venire avvalorata una tesi diversa, dove i WW appaiono come un esperimento andato fuori controllo, come una forza distruttrice che si è rivoltata contro i propri creatori e che persegue l'annientamento di tutto ciò che è vivente. Questa idea ci sembrava poco martiniana e molto più tolkieniana, ma a spingere i WW della serie sembra proprio questo.

In tal senso allora andrebbero bene anche pochi Estranei, "apostoli della distruzione", visto che il loro obiettivo non sembra regnare sulla distruzione e su un mondo alla rovescia, con i morti al posto dei vivi. Sembrano unicamente voler propiziare tale distruzione facendo combattere morti contro vivi.

Concordo con Maynard@. Westeros potrebbe portare alla memoria The Walking Dead, pochi sopravvissuti che combattono, con la capacità di sopravvivenza solo del più forte.

Bran certamente ha un ruolo importante. Magari devono solo farlo fuori, cosicché non esista più nessun Corvo a protezione della Barriera e questa cade, o, almeno perde l'aurea magica e zombie ed Estranei passano.

I draghi potrebbero farne fuori molti, ma, con le temperature che calano al loro arrivo, potrebbero avere difficoltà o addirittura non essere capaci di sopravvivere. Però in alta quota l'aria è molto fredda e quindi dovrebbero poter sopportare almeno un inverno normale. Però sono pur sempre rettili, sappiamo che al chiuso e al buio crescono male e diventano poco fecondi, quindi non credo che la grande battaglia del ghiaccio e del fuoco sarà quella tra WW e draghi. Piuttosto penso che questa sia la guerra di Jon che è sia Ghiaccio che Fuoco, e la saga si intitola La canzone del ghiaccio e del fuoco, non la guerra del; inoltre la serie è intitolata Il trono di spade, mettendo in evidenza la guerra per la conquista del trono e non della guerra con i WW. Certo questi sono quelli che tutti temono, ma chissà perché credo che il loro obiettivo non è distruggere gli esseri umani, piuttosto raggiungere qualcosa o qualcuno. Ma chi?

Concordo con Maynard@. Westeros potrebbe portare alla memoria The Walking Dead, pochi sopravvissuti che combattono, con la capacità di sopravvivenza solo del più forte.

Bran certamente ha un ruolo importante. Magari devono solo farlo fuori, cosicché non esista più nessun Corvo a protezione della Barriera e questa cade, o, almeno perde l'aurea magica e zombie ed Estranei passano.

I draghi potrebbero farne fuori molti, ma, con le temperature che calano al loro arrivo, potrebbero avere difficoltà o addirittura non essere capaci di sopravvivere. Però in alta quota l'aria è molto fredda e quindi dovrebbero poter sopportare almeno un inverno normale. Però sono pur sempre rettili, sappiamo che al chiuso e al buio crescono male e diventano poco fecondi, quindi non credo che la grande battaglia del ghiaccio e del fuoco sarà quella tra WW e draghi. Piuttosto penso che questa sia la guerra di Jon che è sia Ghiaccio che Fuoco, e la saga si intitola La canzone del ghiaccio e del fuoco, non la guerra del; inoltre la serie è intitolata Il trono di spade, mettendo in evidenza la guerra per la conquista del trono e non della guerra con i WW. Certo questi sono quelli che tutti temono, ma chissà perché credo che il loro obiettivo non è distruggere gli esseri umani, piuttosto raggiungere qualcosa o qualcuno. Ma chi?

Jon? Magari anche loro hanno visioni e lo ritengono il loro Azor Ahai (il re della notte?)?

Io sono diventato "esperto" di zombie solo quest' anno guardando su mtv un telefilm che si chiama znation.. La comparsa degli zombie è stata simultanea in tutto il mondo e quindi gli umani sono finiti in minoranza in pochissimo tempo. Bisognerebbe vedere che fanno i non morti senza la guida degli estranei. Magari nulla come nella visione di bran (quando l' estraneo gli marca il braccio). Poi è ovviamente facilissimo riuscire a uccidere gli estranei protetti da una fiumana di non morti.. Cosa vogliano gli estranei non lo so.. Magari nulla se non la propria sopravvivenza.

Non credo che Jon volga al lato oscuro, forse per Bran ho qualche dubbio. Jon dei libri è un ragazzo che sta crescendo su bene, con ideali e coraggio, un po' somiglia a Rheagar nel carattere, quindi mi aspetto che l'eroe, o almeno uno dei fantastici quattro, sia lui. Nella serie sarà l'attore con il suo sguardo da cucciolo randagio imbronciato, ma non so se ce la farà ad essere più figo di santa Danaerys madre dei dragho, nata dalla tempesta, fatina del mondo incantato ...

Bisogna vedere se gli Estranei sono davvero il male assoluto. Possibile che questi Estranei siano solamente creature andate a male dei figli della foresta e che le profezie le abbiano solo gli uomini? Poi Jon ha la canzone del ghiaccio e del fuoco e dovrebbe controllare i draghi, cioè il fuoco? E di ghiaccio cos'ha, a parte la madre?

Martin non mi pare voglia fare roba alla Tolkien, però bisogna vedere cosa vogliono D&D!

Io punto su Jon come colui che unirà uomini ed estranei!

Io confido in una città degli estranei oltre la barriera!! E da questa città hanno deciso di venire in vacanza al sud ma portandosi dietro non morti e parecchio inverno.

E se come il Corvo a Tre Occhi stava cercando di istruire il suo discepolo Bran, così anche il Re della Notte vuole ritrovare il suo "erede"? E che quindi stiano cercando Jon?

I non-morti sarebbero degli aiutanti, perché loro possono agire a sud della Barriera e quindi potrebbero raggiungere l'erede anche senza il crollo della Barriera.

Si stanno muovendo ora, perché forse il re si sta "indebolendo".

Non mi è mai sembrato che cercassero jon ma che lo volessero far fuori. L' unico rapito è uno dei figli di craster che viene poi trasformato in estraneo.

Si, quello é vero. Nello scambio di sguardi il Re della notte voleva far vedere a Jon&Co il suo potere...magari lo vuole convincere a passare dall'altra parte ;)

Quello che non capisco con esattezza è da dove derivi la convinzione di Jon che gli Estranei abbiano la facoltà di scavalcare la Barriera.

Ma secondo me pensa che abbiano qualche piano per distruggerla o superarla. Quindi anche banalmente attraverso il tunnel. Solo Bran al momento, é cosciente che esista anche una magia che tiene lontani gli Estranei, ma non i non morti.