A questo punto i veri nemici magari sono i Figli della foresta, potrebbero aver attirato li Bran con l'inganno ed usarlo contro i WW prima e gli uomini dopo. Non è che mi fido molto di Foglia e co.
Io più ci penso, e più non riesco a fidarmi di loro.
Bisogna anche considerare che dal momento che i figli della foresta sono 'connessi', forse sanno anche come assorbire i poteri che tutti quelli 'collegati'. Potrebbero avere portato Bran nella loro caverna per questo, dal momento che parliamo di un metamorfo molto, ma molto talentato. Anche di Bloodraven, non possiamo essere sicuri sia davvero ancora il vero Bloodraven. Magari è solo una sorta di batteria (come in Matrix), o un Hard Disk. La sua mente è ormai morta, ma dal momento che i figli della foresta hanno accesso alle sue memorie, sono in grado di usarlo come marionetta per i propri fini.
La parte più interessante di questa teoria è che, come detto sopra, potrebbero essere loro i veri 'Littlefinger' della situazione. Dietro i sogni Bran, Jon, Melisandre e chi sa quanti altri personaggi, si potrebbe nascondere il loro zampino. Il che vorrebbe dire che tutte le profezie sono una bufala. Sarebbe un bel Plot Twist.
ma se loro c'erano o hanno in ogni caso la possibilita di connettersi per rivivere gli eventi passati sanno che per battere gli estranei servono alleati e qualcuno che possa rivelarsi come l'ultimo eroe.....
l'idea che sfruttino bran(o i vari corvi con 3 occhi prima di lui)per far credere in posti diversi che vari personaggi siano i prescelti, farli battere contro gli estranei e poi uscir fuori facendo tabula rasa(sfruttando magari le abilita di bran magari con un drago)per riprendersi il loro continente come all'alba dei tempi non è male!
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Hai ragione. Ma è anche vero che fino ad ora, le profezie non sembrano aver portato un gran che di buono, se l'intento è quello di unire l'umanità.
Il rapimento di Lyanna stark, così come la guerra che ne consegue, forse non sarebbe mai successo, se non ci fosse stata la profezia di Rhaegar, convinto di dover mettere al mondo la terza testa del drago.
Per non parlare delle profezie di Cersei, che la ossessionano al punto da renderla sociopatica. O le profezie di Melisandre, che con Stannis hanno creato ulteriore divisioni tra gli abitanti di Westeros.
Nella serie tv siamo arrivati al punto di avere
spoiler GOT sesta stagione
due sacerdotesse rosse. Una convinta che AA sia Jon Snow, l'altra è convinta che invece sia Danys.
A che cosa potrebbe portare ciò? Staremo a vedere...
Io penso che quanto hanno fatto vedere nella serie TV corrisponda al vero anche nei libri. Non so se dovrei mettere sotto spoiler o no...
gli Estranei sono un'arma creata dai Figli della Foresta contro gli uomini. Però ne hanno perso il controllo, e ora non solo sono segregati al nord della barriera, si trovano pure estranei e non morti contro. Magari in cerca di vendetta contro i loro creatori. Tra gli uomini e i WW il nemico numero 1 sono i WW, poi chissà cosa hanno in mente di fare i figli della foresta, forse una pace con gli uomini su termini ben diversi, forse saranno così indeboliti da poter fare poco altro. Forse inizieranno a muovere guerra, di nuovo, agli uomini che hanno preso la loro terra.
I capitoli nella grotta dei Figli della foresta sono inquietanti, ci sono ossa ovunque, riferimenti al sangue, morti ecc. Sono colegati agli alberi diga a cui venivano fatto sacrifici umano. Da un lato, penso che stiano fregando Bran in qualche modo - quantomeno non gli dicono tutta la verità. Però penso comunque che l'obbiettivo iniziale sia quello di sconfiggere i WW. Almeno fino a questo punto, Figli e uomini hanno lo stesso obbiettivo.
Bloodraven marionetta è un'immagine terrificante a cui non avevo mai pensato, e ci devo riflettere un po'.
Non so però quanto ce li vedo i Figli ad orchestrare un piano a così ampio raggio che coinvolga anche le sacerdotesse rosse. Credo che stiano giocando la loro partita, e che possano essere gli artefici di alcune profezie (i sogni di Jogen, le visioni di Melisandre mentre sta alla barriera, fino anche al potere per resuscitare Jon) ma non di altre, e che ci siano altre forze che agiscono più a sud. Credo che i confini del loro potere siano gli alberi stessi, e che ad esempio in Essos o dove sono stati tagliati, non possano arrivare.
da quello che si é letto fino adesso, sembra che per 'sussurare' nei sogni delle persone, i figli della foresta (o Bloodraven per loro) abbiano bisogno di qualcosa che funga da canale o porta d'accesso, come
- un albero diga (e notare che a nord, ma non solo, tutti hanno un albero diga, o un trono di albero diga nel proprio palazzo).
- un animale, come metalupi, gatti ma anche corvi. (e notare, che tutti i figli Stark avevano un metalupo, KL è piena di gatti, e in ogni castello si trovano dei corvi)
Ad un certo punto della storia, la vecchia Nan, (l'unica 'profeta' delle cronache di cui mi fido, nel senso che secondo me e l'unica a dire sempre la verità) dice: 'i corvi sono tutti bugiardi'.
- visto le visioni che Melisandre ha sulla barriera non è da escludere che questi possano anche sfruttare anche le fiamme, per mandare visioni.
Ma ovviamente sono ragionamenti molto speculativi. Potrebbero in effetti essere in gioco anche altre forze.
Come ho fatto a non notare prima questa discussione?! O.O
Prima di tutto, devo fare una premessa: io sono una grandissima fan degli Estranei. Spesso, parlando con i miei pochi amici che conoscono Asoiaf, ho sentito dire che la parte degli Estranei è quella che interessa di meno, lontana dai giochi di potere fra le Casate che, invece, sembrano coinvolgere molto di più. Dal mio punto di vista, invece, gli Estranei (chi fossero, cosa volessero ecc) mi hanno sempre affascinata, fin dal Prologo del primo libro. Mi ritrovavo a divorare i capitoli di Jon o dei GdN in generale sperando di poter scoprire qualcosa in più, idem con i capitoli di Bran più avanti.
Personalmente, ho sempre un po' "tifato" per gli Estranei, semplicemente perché odiavo il generale atteggiamento degli uomini, che li sottovalutano e, anzi, spesso credono siano solo leggende. Anche solo per dare a tutti uno "schiaffo morale", vorrei che gli Estranei scendessero su Westeros e portassero nei cuori di chi li credeva estinti la vera paura. Così, per rivalsa.
C'è anche da dire, però, che l'idea che non fossero veramente cattivi non mi ha mai sfiorata sul serio, fin quando non mi sono imbattuta in questa discussione. Si può dire che la pulce nell'orecchio poteva essersi depositata subito dopo aver visto la puntata 5 della 6 stagione (e non dico altro, chi vuole intendere intenda), però non avevo mai contemplato per davvero questa ipotesi.
Devo dire che mi affascina particolarmente!
Personalmente penso che una sorta di battaglia bene-male (dove gli uomini, dal loro punto di vista, sono il bene e gli Estranei il male) la vedremo, ma l'esito non è sicuramente scontato. Gli Estranei potrebbero attaccare la Barriera, superarla in qualche modo (superando anche la magia intrisa in essa) e fare strage a Westeros, chiamando in causa i vari eroi (vedi Jon, Dany e draghi compresi)... Ma fino a un certo punto. Sicuramente lo scontro non si concluderà con una vittoria degli uomini intesa in senso stretto (distruzione degli Estranei, ricostruzione del regno). Sono arrivata a pensare che nessuno siederà sul Trono di Spade, una volta passato l'inverno. Certo è che gli Estranei combatteranno una vera guerra, anche solo per incomprensione tra le due specie. Che il loro scopo sia la sopravvivenza della loro ormai penso sia scontato. Credo, anche, che il loro odio verso gli uomini sia dato dallo scopo per cui sono stati creati, così come l'odio per i Figli della Foresta si giustifica.
Ho visto anche il video postato e devo dire che la teoria dei Figli della Foresta "cattivi" e decisi a schiavizzare l'umanità usando i forti poteri di Bran possa non essere totalmente campata in aria. Sarebbe la rivalsa perfetta contro gli uomini, considerando anche che
Spoiler 6x05
Creare gli Estranei non ha funzionato, anzi la loro stessa arma gli si è ritorta contro.
Mi rendo conto di stare dando un po' troppo per scontato che la serie tv riprenda le vicende del libro che ancora dobbiamo leggere, ma penso che questo particolare sia un po' troppo importante per essere diverso nella storia "originale". Anche perché
Spoiler 6x05
Il significato del nome di Hodor e la sua morte sono proprio idee di Martin che ha poi rivelato a D&D. Quindi tendo a considerare la puntata 5 in generale come una vera trasposizione delle vicende del libro, con buona pace dei defunti Estate, BloodRaven e Leaf, anche.
Sicuramente i Figli della Foresta non hanno potere ovunque ma, dove possono arrivare, (corvi/alberi-diga ecc) hanno un'influenza ben maggiore di quello che immaginiamo, forse proprio nel manovrare la mente di qualche individuo in particolare. È una prospettiva che mi fa molto gola, specie per il Plot Twist enorme che ne potrebbe derivare.
In un'altra discussione (qui) si ipotizzava un'eventuale congiungimento proprio genetico tra Estranei ed esseri umani (come già avvenuto col Re della Notte). Non escludo che possa essere quello il vero scopo degli Estranei, una volta giunti a una qualche sorta di dialogo.
Poi, leggendo i vostri commenti, mi è venuta in mente una cosa! Nel libro "Il Mondo del Ghiaccio e del Fuoco" viene detto che i draghi esistevano anche nel continente di Westeros, molto prima dell'ascesa di Valyria. E si sono estinti ben prima dell'arrivo degli Estranei. Penso, quindi, che il loro eventuale scontro sia dato solo da un fatto tecnico, cioè che solo il fuoco può fermare i Non-Morti (che sono, di fatto, la gran parte dell'esercito degli Estranei).
Che poi (sempre spoiler 6x05)
Se è vero che i Figli della Foresta hanno creato gli Estranei come esercito a partire dagli uomini, è anche possibile che gli Estranei abbiano sviluppato l'idea di dover creare un esercito con gli uomini proprio su questa base. Sarebbe questo, quindi, il loro modo di ragionare: servirsi degli umani per raggiungere i loro scopi, così come loro sono stati creati per lo scopo di qualcun altro.
Inoltre
Nella 5 puntata vediamo il Re della Notte attraversare incolume il fuoco lanciato da Leaf, quindi di fatto il fuoco non può toccare gli Estranei ma solo i Non Morti.
Spero di non essere stata troppo confusionaria XD Al momento sono particolarmente hypata e potrei sragionare
«Cala la notte, e la mia guardia ha inizio.
Non si concluderà fino alla mia morte.
Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli.
Non porterò corona e non vorrò gloria.
Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò.
Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla Barriera.
Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini.
Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte.
Per questa notte e per tutte le notti a venire»
Sembra confermato che nella serie tv SPOILER GOT
gli Estranei siano il male, anzi sono oltre il male, perchè non hanno la scelta: secondo Weiss, il Re della Notte è la Morte stessa.
WEISS: I don’t think of the Night King as a villain as much as, Death. He is not like Joffrey, or Ramses. He’s not really human anymore. To me, evil comes when you have a choice between that and good, and you choose the wrong way. The Night King doesn’t have a choice; he was created that way, and that’s what he is. In some ways, he’s just death, coming for everyone in the story, coming for all of us. In some ways, it’s appropriate he doesn’t speak. What’s death going to say? Anything would diminish him. He’s just a force of destruction. I don’t think we’ve ever been tempted to write dialogue for the Night King. Anything he said would be anticlimactic.
Una descrizione che sembra ricordare molto l'Estraneo nel culto dei Sette Dei o il Dio dei Mille Volti dei Faceless. Che il Re della Notte sia la personificazione di queste divinità?
Una descrizione che sembra ricordare molto l'Estraneo nel culto dei Sette Dei o il Dio dei Mille Volti dei Faceless. Che il Re della Notte sia la personificazione di queste divinità?
Però il re della notte della tv è diverso da quello del libro. Che poi l'estraneo, inteso come razza, possa aver dato origine alla figura omonima del culto dei sette potrebbe anche essere, così come le altre 6 figure potrebbero essere basate su altri personaggi realmente esistiti (che non avevano niente di divino se non agli occhi di persone poco evolute).
Il dio dei mille volti lo escluderei, è nato dopo il distastro di Valirya il culto se non sbaglio, o durante il suo regno.
Comunque escluderei che gli dei esistano realmente, per me è come Dio nella nostra realtà: esiste? Non esiste? E' oggetto di fede, o ci credi o non ci credi.
E la magia non è manifestazione degli dei ma una qualche abilità intrinseca degli uomini o figli della foresta, così come un uccello può volare un figlio della foresta può vedere attraverso gli alberi.
Esatto.
Gli dei non esistono nel mondo di Martin (che è ateo): sono soltanto il modo con cui la gente dà un senso e una spiegazione a ciò che non conosce.
In un recentissimo incontro con Stephen King, Martin è tornato sul discorso del bene e del male.
Dice che in Tolkien il male è all'esterno, viene da fuori, e ci sono gli orchi che sono assolutamente irredimibili, e i buoni che fermano gli orchi.
Poi aggiunge che lui è più attratto dai personaggi grigi, e che la battaglia tra bene e male è un buon tema per la fiction, ma che nel suo modo di vedere le cose, la battaglia tra bene e male riguarda il cuore delle persone, perchè siamo tutti in parte buoni e in parte malvagi.
[chi vuole ascoltare l'intero discorso, trova il video nella discussione su King nella sezione Bravos - dal minuto 43 circa - ].
Insomma, Martin ribadisce ancora una volta che non gli si confà l'idea tolkeniana di un nemico esterno malvagio e irredimibile e che preferisce altro.
Sarebbe alquanto strano se poi gli Estranei fossero proprio quel tipo di nemico.
Rileggendo la discussione mi rendo conto di non essere del tutto d'accordo con lo zione. In Tolkien c'è la lotta tra bene e male nel cuore delle persone, tentate dall'anello. Ma non voglio andare OT.
L'ambiguità sui white walkers è chiaramente voluta, se avessimo un POV estraneo avremmo molta meno suspence e molto meno di cui discutere. Un po' lo stesso motivo per cui non abbiamo POV di Varys o Littlefinger.
Anche io non credo che esistano dei in senso stretto nel mondo di Martin, esistono però una serie di creature con poteri soprannaturali.
Della serie tv mi importa poco, la storia è profondamente diversa da quella dei libri, in una serie di cose che sono apparentemente dettagli ma alla fine risultano in un quadro molto diverso, come il tono stesso delle scene (molto più scure/macabre nei libri in genere), il personaggio di Jon, tutto il discorso dei greenseer e mutaforma, il fatto che nella serie spettro ce lo siamo dimenticato, ecc
Sarei un po' delusa se gli Estranei risultassero "il male assoluto" e basta.
"Gli estranei sono "diversi", né buoni né cattivi, perseguono un loro obiettivo che potrebbe essere anche la sottomissione o addirittura la soppressione degli umani ed è ovvio che gli umani li considerino nemici da cui difendersi. Vogliono il freddo, è logico, è il loro ambiente di vita. Quello che mi piacerebbe capire è in che modo gli uni e gli altri possono compenetrarsi e convivere o se, invece, una specie, per vivere, ha necessità di distruggere l'altra. Nel primo caso avrebbe senso parlare anche di un Re della Notte umano, anche se con particolari sensibilità (Io ci vedo comunque uno Stark. Bran o Ben?) Diversamente gli Estranei restano tali così come gli umani. Non parlano con la voce, ridono però in modo gracchiante ma comunicano e non solo tra loro, d'altra parte sono "diversi", estraneo vuol dire diverso. Non conosco l'inglese, ma nel testo originale qual è il termine che da noi è stato tradotto come "estraneo"? E' differente dalla parola che si usa per definire in inglese "diverso"? Non lo so."
Scusate il copia/incolla, tempo fa postai questo intervento a proposito del "Re della Notte". Lo ribadisco, anche se pochi sono stati d'accordo. Gli Estranei restano un mistero e chissà quando e se scopriremo l'idea che ha in testa l'autore.
(Io non guardo la serie TV, ma vi chiedo: nella serie gli Estranei ci sono?)
Ho trovato dei quote di Martin del 2011in cui diceva più o meno le stesse cose dell'intervista del 2016.
Contro il cliché dei mostroni e dei "Dark Lord" malvagi
SPOILER SERIE TV
qualcuno ha detto Re della Notte?
dei buoni che combattono contro i cattivi, del Bene verso il Male.
Invece, è favorevole all'idea che, soprattutto in una guerra, il cattivo è l'eroe dell'altro schieramento (ed è a questa idea che punta)
I quote:
The battle between Good and Evil is a theme of much of fantasy. But I think the battle between Good and Evil is fought largely within the individual human heart, by the decisions that we make. It’s not like evil dresses up in black clothing and you know, they’re really ugly. These are some of the things that Tolkien did; he made them work fabulously, but in the hands of his imitators, they become total clichés. I mean the orc-like creatures who always do dress in black and... they’re really ugly and they’ve got facial deformities or something. You can tell that if somebody’s ugly, he must be evil. And then Tolkien’s heroes are all very attractive people and all that, of course, again this became cliché in the hands of the Tolkien imitators.
Much as I admire Tolkien, and I do admire Tolkien — he’s been a huge influence on me, and his Lord of the Rings is the mountain that leans over every other fantasy written since and shaped all of modern fantasy — there are things about it, the whole concept of the Dark Lord, and good guys battling bad guys, Good versus Evil, while brilliantly handled in Tolkien, in the hands of many Tolkien successors, it has become kind of a cartoon. We don’t need any more Dark Lords, we don’t need any more, ‘Here are the good guys, they’re in white, there are the bad guys, they’re in black. And also, they’re really ugly, the bad guys.
It is certainly a genuine, legitimate topic as the core of fantasy, but I think the battle between Good and Evil is waged within the individual human hearts. We all have good in us and we all have evil in us, and we may do a wonderful good act on Tuesday and a horrible, selfish, bad act on Wednesday, and to me, that’s the great human drama of fiction. I believe in gray characters, as I’ve said before. We all have good and evil in us and there are very few pure paragons and there are very few orcs. A villain is a hero of the other side, as someone said once, and I think there’s a great deal of truth to that, and that’s the interesting thing. In the case of war, that kind of situation, so I think some of that is definitely what I’m aiming at.
Discussione molto interessante.
Non posso aggiungere molto ma c'è una cosa che mi ha colpito nello show che, seppure non ricordi avere un riscontro scritto nei libri, fa comunque pensare:
Non so quanto questo possa significare ma è un piccolo tassello in più per la discussione.