Magari avrebbero potuto tirarlo fuori prima. Comunque la cosa grave per me è che Jon non parla, non spiega, sta lì come un salame e basta.
Se vi va vi consiglio di fare un giro su Reddit. In questo momento troverete giusto 2/3 meme che iniziano con "to be honest I never really cared ..."
24 minutes fa, Ancalagon dice:to be honest I never really cared ..."
Lol, visti sono stupendi XD
39 minutes fa, Gedeont dice:Magari avrebbero potuto tirarlo fuori prima. Comunque la cosa grave per me è che Jon non parla, non spiega, sta lì come un salame e basta.
Infatti è un peccato che per chiudere tutto in fretta Jon sia stato messo da parte. Avrebbe dovuto avere qualche dialogo con Daenerys o con qualcun altro, così si perde molto.
Prima non serviva perché il problema non si poneva. Però veramente lui sta là muto e non si capisce che pensa...
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
22 minutes fa, Lyra Stark dice:Prima non serviva perché il problema non si poneva. Però veramente lui sta là muto e non si capisce che pensa...
Come in buona parte delle scene di Jon dalla sesta.
Secondo me hanno fatto un buon lavoro sulla consapevolezza di Jon quando si trova nel disastro ormai in corso di svolgimento a KL.
Ma avrebbero dovuto fare qualche dialogo tra lui e le sorelle, tra lui e Daenerys e anche un dialogo migliore con Varys. Invece con Varys che butta lì due parole e lui che risponde con le stesse tre frasi che ormai usa è stato inutile e anche controproducente.
Per Jon bastava dargli dei dialoghi che non fossero le solite due frasi ripetute: farlo esprimere, fargli dire che non se la vuole più portare a letto, qualsiasi cosa sarebbe stata meglio. A meno che D&D il 4 di picche non lo vogliano far esternare solo alle nostre beniamine
Beh pure Brienne si è beccata un due di Pyke XD
36 minutes fa, niphredil dice:Ma avrebbero dovuto fare qualche dialogo tra lui e le sorelle, tra lui e Daenerys e anche un dialogo migliore con Varys. Invece con Varys che butta lì due parole e lui che risponde con le stesse tre frasi che ormai usa è stato inutile e anche controproducente.
Il dialogo con le sorelle ci sarebbe anche stato ma l'hanno tagliato, non hanno fatto vedere la reazione delle due Stark e la discussione che sicuramente ne è seguita.
Non è stata l'unica volta che hanno fatto una roba del genere in questa stagione, siccome io penso male a prescindere credo che l'abbiano fatto perché non avevano voglia (o non erano in grado) di scrivere la scena.
Non avevo letto questi post, ma anch'io pensavo proprio la stessa cosa: mettere quasi da parte Jon nelle scene d'azione, anche se mi è dispiaciuto tantissimo, forse può ancora avere un senso, se hanno -come spero- intenzione di riscattarlo con qualcosa di eclatante nella puntata finale.Ma il problema peggiore non è nemmeno quanto è penalizzato dalla trama': è anche l'assoluta mancanza di dialoghi di una qualche profondità, anzi, spesso la mancanza di dialoghi e basta, che hanno riservato alla sua figura. A volte bastano poche battute ben scritte e non superficiali (la seconda puntata insegna) per dare profondità e credibilità ad un personaggio. Ma purtroppo, come abbiamo notato non proprio sempre ma molte volte, un grosso punto debole di D&D sono proprio i dialoghi.
Ho sempre detestato la scelta della love story tra lui e Dany. Ma adesso, con il colpo di scena di lei che si rivela totalmente diversa, almeno come regina, da ciò che lui aveva creduto (pur essendo più che mai, dentro di se', fragile e bisognosa di una figura forte che la aiuti e, in un certo senso, la protegga da se stessa, come era stato, in tempi meno difficili, il povero Jorah e come potrebbe essere, adesso, un uomo che la ama, se la vita non lo avesse irrimediabilmente allontanato da lei, prima per la parentela, poi per il di lei comportamento), improvvisamente acquista un nuovo senso. Improvvisamente si rivela qualcosa di diverso dal fanservice sdolcinato che avevamo creduto (anzi, per coloro che avevano gli occhi a cuoricino davanti ai due piccioncini, non so che colpo sia stata, la quinta puntata!). Quindi, la potrei persino rivalutare... se solo l'avessero resa in modo dignitoso. Con dei dialoghi intensi, tra due adulti feriti molte volte dalla vita e che in parte sono terrorizzati da ciò che stanno per affrontare, e in parte, nello stesso momento, cercano di trasmettere l'un l'altro una sicurezza ed una speranza in cui non credono nemmeno loro. Quasi come Jaime e Cersei prima della fine, ecco: quello sì che è un amore ed un dialogo reso benissimo, un amore che la situazione disperata rende ancora più intenso, alto e credibile.
Invece, per J. E D. D&D hanno scelto un profilo enormemente più basso, semplicistico e facile a livello di scrittura; ma, ahimè, totalmente carente, basso e non funzionale: di affidare la resa della loro storia d'amore ad un'inverosimile e assolutamente decontestualizzata scena da piccioncini che fanno i ragazzini innamorati in una scampagnata fuori porta, mentre sul Nord sta per riversarsi l'Apocalisse. Senza nulla di intenso o emozionante, e anche del tutto non credibile, dato il momento tragico e la personalità ed il passato di Jon.
Perchè quello -tutto sguardi e sorrisi, guardo negli occhi l'altra persona e mi illumino; a parte il fatto che anche nel loro "illuminarsi" i due non funzionavano, tra di loro non c'era nessuna chimica, poco da fare- è l'amore dei vent'anni. Che poi, se si è fortunati, può capitarti anche a quaranta o cinquanta, per carità. Ma non ad un uomo come Jon, che cento volte è stato ferito e pugnalato dalla vita. Non a Jon che ha contemplato il Nulla che c'è dopo la morte; Jon che l'innocenza e la fiducia nella vita dei vent'anni era ancora riuscita a provarla, malgrado tutto, in un ultimo momento di innocenza ritrovata, per Ygritte, secoli fa: ma, ormai, l'ha persa da un pezzo. La vita gliel'ha portata via, strappata di mano, cancellata; irrimediabilmente e per sempre.
Quell'amore lo avrei trovato molto più credibile ed "alto" se fosse stato espresso, invece, da dialoghi in cui si svelano le proprie umanissime vulnerabilità, paure e incertezze che con tutti gli altri, invece, la situazione e il ruolo richiede che non trapelino; e in cui si fondono amore per l'altra persona e condivisione di preoccupazioni e timori. Il cercare di rassicurare l'altro mentre non si è sicuri nemmeno per se stessi e il desiderio di venire a propria volta rassicurati e confortati, con parole che raccontino una speranza a cui si sa benissimo, in fondo, che non si può credere.
E quindi mi sarei vista bene, invece della gita da piccioncini senza un pensiero negativo al mondo, qualche breve scena di intimità. Non intendo di nudo (insomma, ehm... Kit è davvero notevole , ma non è di questo che sta parlando la storia e in questa situazione tragica non sarebbe c'entrato nulla), ma per esempio i due a letto, vestiti quanto basta e anche con le coperte tirate fino al mento, con l'intimità affettuosa di due persone che si amano e che cercano conforto e aiuto nella vicinanza della persona amata; e soprattutto che si parlano. Con dialoghi magari brevi, ma intensi ed emozionanti come la situazione e lo spessore ed importanza del personaggo di Jon richiedevano. E questo sarebbe dovuto accadere più di una volta, anche solo per scene brevissime: così si sarebbe resa la continuità ed importanza della loro relazione. E sarebbe anche apparso molto più evidente come, dopo la scoperta dei natali di Jon, per lui qualcosa si spezzi, e lei perda qualcosa a cui teneva immensamente, il suo ultimo conforto: e come questa ennesima perdita sarà la goccia che fa traboccare il drago, portandola ad un dolore che non è in grado di contenere e dominare, e che la conduce al disastro.
Invece, nulla di tutto ciò: scena da innamoratini estivi sul muretto di una città di mare, tra l'altro tra due attori che si percepisce benissimo che sono amici e basta (ben altra chimica si percepiva, nettissima, convincente e, non per niente, vera, tra Jon e Ygritte: probabilmente non stavano nemmeno recitando, quando si guardavano con occhi davvero pieni di amore ed incanto per l'altra persona, nella seconda parte della scena della grotta), talmente pucci pucci ed adolescenziale che ci mancava solo avessero in mano un gelato di una nota marca e sarebbe sembrata la versione invernale di una pubblicità del cornetto Al***a, e amen: avete capito che si amano, e con questo abbiamo dato, ora possiamo andare avanti.
Peccato, davvero.
22 minutes fa, Gedeont dice:
Il dialogo con le sorelle ci sarebbe anche stato ma l'hanno tagliato, non hanno fatto vedere la reazione delle due Stark e la discussione che sicuramente ne è seguita.
Non è stata l'unica volta che hanno fatto una roba del genere in questa stagione, siccome io penso male a prescindere credo che l'abbiano fatto perché non avevano voglia (o non erano in grado) di scrivere la scena.
Secondo me possono aver pensato che far vedere una ennesima reazione alla rivelazione dopo tante altre sarebbe stato esagerato e pesante per il pubblico. Può anche starci eh, ma allora dammi un’altra scena, magari la sera dopo, dove si ritrovano prima della partenza di Jon e parlano del perché non si fidano di Daenerys e perché lui invece si fida. Magari con Sansa che gli dice che, dopo averci riflettuto, per lei sarebbe meglio se lui si facesse avanti come erede legittimo. Lui che spiega perché non può farlo. Che dice come è difficile accettare di non essere uno Stark come loro alla fine, ma un Targaryen. E loro due che ribadiscono come lui rimarrà sempre loro fratello. Poteva essere una bella chiusura della famiglia Stark.
Poi una scena con Daenerys dove le dice perché non riesce più a stare con lei e della sua confusione dopo aver scoperto di chi è figlio realmente, contrapponendo la sua condizione da sempre di bastardo al percorso di crescita di lei.
Sono d’accordo con te, comunque. Non sapendo come trattare questa rivelazione hanno preferito praticamente glissare e concentrarsi solo sulla reazione di Daenerys.
4 hours fa, niphredil dice:Nella serie è evidente che non è una cosa normale, perlomeno a Nord. Così viene fatto passare ai telespettatori. Poi che nei libri o nel reale passato fosse normale è un altro discorso.
Proprio pensando ai libri, siccome nel mondo di Martin l'incesto è solo genitori-figli e fratello-sarella, possiamo escludere che il motivo della rottura tra Jon e Daenerys sarà la loro parentela, come suggerisce l'ultima puntata, che porta poi Daenerys alla conclusione di farsi temere...anzi, sarebbe capace di farli mettere insieme tramite un matrimonio politico conveniente. Da vedere se Jon prima o poi sarà Jon Stark (testamento di Robb, offerta di Stannis) oppure se verrà fuori la R+L=J.
26 minutes fa, niphredil dice:Secondo me possono aver pensato che far vedere una ennesima reazione alla rivelazione dopo tante altre sarebbe stato esagerato e pesante per il pubblico. Può anche starci eh, ma allora dammi un’altra scena, magari la sera dopo, dove si ritrovano prima della partenza di Jon e parlano del perché non si fidano di Daenerys e perché lui invece si fida. Magari con Sansa che gli dice che, dopo averci riflettuto, per lei sarebbe meglio se lui si facesse avanti come erede legittimo. Lui che spiega perché non può farlo. Che dice come è difficile accettare di non essere uno Stark come loro alla fine, ma un Targaryen. E loro due che ribadiscono come lui rimarrà sempre loro fratello. Poteva essere una bella chiusura della famiglia Stark.
Poi una scena con Daenerys dove le dice perché non riesce più a stare con lei e della sua confusione dopo aver scoperto di chi è figlio realmente, contrapponendo la sua condizione da sempre di bastardo al percorso di crescita di lei.
Sono d’accordo con te, comunque. Non sapendo come trattare questa rivelazione hanno preferito praticamente glissare e concentrarsi solo sulla reazione di Daenerys.
Può anche essere che abbiano tagliato proprio per lasciarci col mistero di quello che è seguito. In modo da tenerci sulla corda fino ultimo. Posso anche arrivare a pensare che Jon defilato sia legato a un pensiero di questo tipo: confondere il pubblico su quello che lui pensa e perciò tenerlo sospeso su ciò che farà alla fine, che penso sia ormai la domanda topica.
Poi la scelta non piace neanche a me.
Ma meglio 100 volte un Jon silente e defilato, anche un po' anestetizzato nei confronti della vita, che un Jon che conforta Daenerys.
A posteriori tra l'altro secondo me il vero problema nella relazione tra i due è stato farli stare assieme subito. Fosse stata una relazione ancora in evoluzione ma non concretizzata sarebbe stato più facile giustificare molte cose.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il problema di Jon, a parte la monotonia dei dialoghi, è che hanno "chiuso" il suo PoV. Non sappiamo più nulla di quello che pensa se non per vie traverse... Questa scelta implica che ci tagliano la reazione delle sorelle, ulteriori dialoghi fra di loro o con chicchessia al fine di non far trasparire troppo ciò che pensa, ma è una cosa che va già avanti dalla fine delle settima. A questo se si sommano i dialoghi non particolarmente ben scritti, si ottiene un Jon inutile, che non capiamo cosa sta affrontando e cosa pensa realmente.
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
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"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"