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ADWD/TWOIAF - Draghi, Estranei e genetica
M di Metamorfo
creato il 21 marzo 2016

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Inviato il 23 giugno 2016 13:02

Questa discussione è molto interessante! Ho più o meno letto tutto quello che avete scritto e, in generale, sono d'accordo sul fatto che la genetica per Martin giochi un ruolo importante - anche se non fondamentale. È vero che molti personaggi hanno il proprio libero arbitrio e, alla fine, siano le loro stesse azioni a influenzare l'andamento degli eventi. Però è anche vero che un minimo fattore genetico gioca a loro favore, non tanto per la predestinazione quanto per permettere ai personaggi stessi di compiere determinate scelte. Per esempio, Bran non avrebbe potuto raggiungere BloodRaven senza i suoi poteri da metamorfo ma era comunque libero di restarsene a Grande Inverno o comunque di non rispondere alla chiamata.

 

Per quanto riguarda la questione in generale dei metamorfi, sono d'accordissimo con chi dice che sia derivazione del sangue dei Primi Uomini. Basti pensare al fatto che gli unici metamorfi che incontriamo a parte gli Stark sono nei Bruti, diretti discendenti dei Primi Uomini.

 

Sui Draghi e i Targaryen, anche nel libro "Il Mondo del Ghiaccio e del Fuoco" sembra essere particolarmente suggerito il bisogno di avere sangue Targaryen nelle vene per cavalcarli, anche se giustamente non è una condizione sufficiente, solo necessaria. Ci sono stati anche alcuni a poter cavalcare un drago (durante la Danza) senza essere Targaryen, ma erano comunque molto probabilmente figli di figli bastardi, e magari la magia che scorre nel loro sangue era più potente di quella che, invece, può scorrere oggi, al tempo di Daenerys.

Sì, perché a parte la genetica, c'è molta magia nel sangue Targaryen, ne sono abbastanza convinta. La stessa Valyria sembra essere strettamente collegata a sortilegi, tanto che dopo il Disastro la magia si è affievolita e, con la perdita di molto sangue Targaryen dopo la Danza, persino i Draghi hanno iniziato a morire. Non escluderei la possibilità che il sangue dei Valyriani sia legato a quello dei draghi, magari non con un incrocio effettivo tra specie (lo trovo alquanto improbabile XD) ma con l'uso di una qualche magia ormai perduta.

Daenerys è la figlia di due fratelli, a loro volta figli di due fratelli, a loro volta figli di Egg (o Aegon V che dir si voglia), che sembrava particolarmente interessato a risvegliare i draghi, tanto da portare alla tragedia di Sala dell'Estate. Non escluderei che fosse proprio Egg il portatore di un gene particolarmente potente - o "magico" - recessivo, poi risvegliatosi in Daenerys dopo tutti quegli incroci tra fratelli.

 

Riguardo a un ricongiungimento "genetico" tra umani ed Estranei, devo dire che la teoria mi affascina parecchio. Penso che a un certo punto vedremo una sorta di battaglia bene-male ma, ovviamente, non sarà così riduttiva. Nella storia di Westeros si sono viste molte guerre risolte con l'accoppiamento tra le due fazioni precedentemente in guerra. Non so se i Primi Uomini si accoppiarono con i Figli della Foresta (non ricordo XD), ma sicuramente la guerra tra Primi Uomini e Andali si risolse con matrimoni misti tra i due popoli. Così come il popolo Rhoynar guidato da Nymeria si fuse con gli abitanti di Dorne. Le semplici alleanze tramite matrimoni sono la dimostrazione in piccolo di quanto si possano appianare i conflitti mischiando il sangue tra nemici.

Ad avvalorare questa ipotesi c'è anche ciò che si è scoperto nella 5 puntata della 6 stagione

Spoiler

 

Cioè che gli Estranei altro non sono che uomini trasformati dagli stessi Figli della Foresta. Non vedo perché, quindi, dovrebbero essere una specie tanto diversa da quella degli uomini, anche se con caratteristiche di certo più "magiche".

 

 

Parlando invece del destino dei vari personaggi, se è vera la teoria R+L=J, Jon potrebbe essere in grado non solo di cavalcare un drago ma addirittura di entrarci dentro. Cosa che, secondo me, anche Bran potrebbe arrivare a fare. Ma qui andiamo OT XD


 

«Cala la notte, e la mia guardia ha inizio.

Non si concluderà fino alla mia morte.

Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli.

Non porterò corona e non vorrò gloria.

Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò.

Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla Barriera.

Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini.

Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte.

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Inviato il 23 giugno 2016 15:06 Autore

Rispetto a quando ho scritto il post iniziale, la serie tv ha dato una conferma SPOILER serie tv 6x5

del legame genetico tra Estranei e uomini. Legame ben forte, visto che vengono direttamente dagli uomini. Si rafforza quindi l'ipotesi che anche nei libri siano una mutazione degli uomini.

E' anche probabile che l'estrema semplificazione della serie tv, con la magia dell'ossidiana nel cuore, sia nei libri qualcosa di più complesso, che riguardi una vera e propria mutazione genetica, con le idee che ne conseguono in termini di motivazioni degli Estranei e possibili sviluppi finali (che comunque valgono anche in caso di mutazione magica) .

 


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Inviato il 23 giugno 2016 15:19

Rispetto a quando ho scritto il post iniziale, la serie tv ha dato una conferma SPOILER serie tv 6x5

del legame genetico tra Estranei e uomini. Legame ben forte, visto che vengono direttamente dagli uomini. Si rafforza quindi l'ipotesi che anche nei libri siano una mutazione degli uomini.

E' anche probabile che l'estrema semplificazione della serie tv, con la magia dell'ossidiana nel cuore, sia nei libri qualcosa di più complesso, che riguardi una vera e propria mutazione genetica, con le idee che ne conseguono in termini di motivazioni degli Estranei e possibili sviluppi finali (che comunque valgono anche in caso di mutazione magica) .

 

Quindi tu credi che

 

La storia raccontata nella serie tv non sia la stessa nel libro?

Devo dire però che la mutazione genetica/magica è una bella teoria u.u

 


 

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Inviato il 23 giugno 2016 15:30 Autore

Credo che

sia possibile che anche nei libri gli Estranei siano una creazione dei Figli. Penso però che la storia dell'ossidiana nel cuore sia una semplificazione della serie tv. Potrebbe invece esserci stata una mutazione di altra natura. Potrebbe esserci stata all'inizio o in seguito (o esserci in futuro) un accoppiamento tra umani ed Estranei.

Tra le altre cose, sappiamo che il Night King creato dai Figli non esiste nei libri. Quasi sicuramente c'è un legame tra Estranei e Stark (vedi anche il fatto che il Night King dei libri è probabilmente uno Stark).

In generale, differenze di qualche tipo ci saranno. Lo show è un riassunto della saga, che trascura tutta la complessità che non sa spiegare o che non ha tempo di spiegare.

Non mi sorprenderebbe se nei libri gli Estranei non siano il male assoluto e nello show li rendano tali, per semplificare le cose e adattare la storia al gusto e alle abitudine dello spettatore televisivo medio.

 


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Inviato il 23 giugno 2016 15:33

Ah, ecco

SPOILER SERIE TV SESTA STAGIONE

Sono d'accordo con quello che dici. Pensavo, invece, che negassi anche il fatto che i Figli della Foresta avessero creato gli Estranei. Magari, come dici tu, la cosa non si riduce all'ossidiana nel cuore, però penso che in qualche modo c'entrino. Anche perché mi sembra una cosa un po' troppo fondamentale per essere diversa nel libro.

 


 

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Inviato il 23 giugno 2016 20:47

Parlando di genetica, c'è questo youtuber che ha provato ad analizzare le cronache da un punto di vista genetico.
Link del primo video: Genetics of Dragons.

L'intera analisi è costruita su un ipotetico cromosoma X, che se presente in una donna (XX) da la capacità di fare schiudere uova di drago e di cavalcarli, mentre se presente in un uomo (XY), da la possibilità di cavalcare i draghi, ma non quella di fare schiudere le uova.
La cosa interessante è che lui ipotizza che dietro metamorfi, draghi e telecinesi (come potrebbe essere quella dei faceless), si nasconda lo stesso gene. Metamorfizzarsi e cavalcare un drago, in particolare, sembrano molto affini come abilità, dal momento che in entrambi casi di tratta di trovare un empatia con un animale.

Questa analisi da, secondo me, una spiegazione plausibile sul come mai Rhaegar abbia deciso di rapire Lyanna (a prescindere dalle conseguenze politiche).
Rhaegar aveva delle uova di drago. Aveva anche il gene giusto per cavalcarli, ma purtroppo non aveva a disposizione donne capaci di farle schiudere.
Ha sposato Elia per questo. Dal momento che i Martell discendono dagli Andali, c'erano buone possibilità di trovare donne con il 'gene' giusto. Purtroppo però Elia gli ha dato solo due figli, ed era incapace di partorire ancora. Mentre Rhaegar era ossessionato dalla profezia delle 'tre teste del drago'. Poi ad un certo punto, al torneo di Harrenhall scopre Lyanna. Nota subito che è bravissima a cavalcare (caratteristica che accomuna tutti gli Stark, ma anche tutti i Targaeryn). A ciò si aggiunge l'evento del cavalieri misterioso, di cui si ipotizza fosse Lyanna.
Cosa che suona inverosimile, per quanto Lyanna fosse brava a cavalcare. Difficile che una, senza addestramento apposito, possa aver battuto diversi cavalieri professionisti di fila, almeno che questa non abbia la facoltà di metamorfizzarsi nei cavalli degli avversari. Forse Lyanna, come Bran e altri Stark, aveva la stessa dote, e Rhaegar potrebbe averlo capito, decidendo di rapirla/sedurla.

 


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Inviato il 24 giugno 2016 18:16

È una teoria interessante, però ho solo una domanda: e la figlia di Rhaegar? Anche a lei è stato dato un uovo di drago alla nascita o no? Perché se la risposta è sì, allora avrebbe potuto farli schiudere lei (certo, sempre che avesse ereditato il gene giusto).

Però Rhaegar come avrebbe fatto a scoprire una cosa del genere?


 

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Inviato il 24 giugno 2016 20:42

È una teoria interessante, però ho solo una domanda: e la figlia di Rhaegar? Anche a lei è stato dato un uovo di drago alla nascita o no? Perché se la risposta è sì, allora avrebbe potuto farli schiudere lei (certo, sempre che avesse ereditato il gene giusto).

 

Una spiegazione possibile, e forse la più immediata: la figlia era ancora bambina. Come minimo avrebbe dovuto aspettare che arrivi all'età adulta. Mentre in Lyanna avrebbe avuto la possibilità di farle schiudere subito. Ci sono diversi riferimenti, nelle cronache, che lasciano intendere che Rhaeger aveva intenzione di detronizzare il Re Folle. Se fosse vero, non sappiamo quando questi piani abbiano iniziato a prendere forma nella sua mente. Ma le uova, e la conseguente possibilità di farle schiudere, potrebbero aver influito notevolmente nella sua decisione. Di certo, un drago gli avrebbe dato una buona legittimazione...

 

 

Però Rhaegar come avrebbe fatto a scoprire una cosa del genere?

 

Se intendi: come ha fatto a scoprire come funziona la 'genetica dei draghi',

- facile che si tratti di un sapere segreto e antico, tramandato e custodito solo dai Targaeryn. Avrebbe un senso.

Se fosse vero che non solo i Targaeryn, ma anche altri (di altre casate, o anche non nobili), potrebbero potenzialmente imparare a cavalcare i draghi, per il bene della propria casata, mantenerlo segreto sarebbe la cosa più logica.

Anche la tradizione dell'incesto troverebbe una spiegazione. Finché i cavalieri dei draghi restano al cento per cento di sangue Targaeryn, non c'é il rischio che le altre casate si insospettiscano. (è resta comunque un gene da conservare gelosamente).

- Facile che Raegar abbia anche fatto degli studi. Era ossessionato da una profezia, e dal dover avere tre figli (perché tre sono le teste del drago), ma Elia non era più in grado di partorire. Si sarà guardato attorno, e allo stesso tempo avrà studiato, per individuare le caratteristiche umane da cercare.

 

Un altro elemento che rafforza questa ipotesi di 'Lyanna, madre dei draghi', è Ned, che pare abbia raso al suolo la Tower of Joy, dopo aver recuperato il corpo di Lyanna. Non ho idea perchè lo abbia fatto, ma c'é un ipotesi sul come:

di certo non ha tirato giù la torre a mano. Erano in due, Ned e Reed, ma anche se fossero stati in duecento, sai quante settimane di lavoro di smontare un torre..? Almeno che non si usi il fuoco, o l'alto fuoco.

Rhaegar potrebbe aver preparato tutto per fare schiudere le uova, non appena nato il bambino.

Da Danys sappiamo che per fare schiudere le uova occorrono i seguenti ingredienti:

- La donna in questione deve essere avvolta dalle fiamme assieme alle uova

- sembra che occorre anche un sacrificio di sangue. Nel caso di Danys, in tutto il rituale, alla fine muoiono tre persone: Khal Droho, la strega, il bambino di Danys. Come tre sono le uova, e tre sono i draghi. Non sappiamo per certo se il numero delle vittime deve essere uguale al numero dei draghi, o se il bambino può essere effettivamente contato come 'sacrificio'. È morto prima del rogo, ma quello che la donna incinta debba 'sacrificare' il proprio bambino, per fare nascere il drago, potrebbe essere comunque una prerogativa.

 

Se invece intendi: come faceva Rhaegar a sapere se Lyanna o Elia avevano il gene giusto?

Dal momento che a Westeros non esistono i test del DNA, l'unica è provare. Con tutto il rischio, perché le possibilità sono due: o nasce il drago, o la donna si riduce in cenere.

Potrebbe essere un ulteriore motivo che gli avrebbe fatto scegliere Lyanna, anziché Elia (che in teoria anche lei potrebbe avere il gene XX).

 

Piuttosto di fare correre il rischio a sua moglie, madre di due suoi figli, tanto valeva fare correre il rischio ad una straniera.

Oppure ha riconosciuto in Lyanna un potenziale (come quello di metaformizzare) che non aveva visto in Elia. Chi lo sa.


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Inviato il 22 ottobre 2016 20:28

questa storia del gene mi sembra una stupidaggine.


.

Sappiamo per certo che i Targaryen usavano incubatori su DragonStone per far schiudere le uova, incubatori dove le uova venivano tenute al caldo, ma non sappiamo però l'evento che finalmente permetteva ai cuccioli di drago di venire fuori dal guscio.

Sappiamo anche per certo che i Targaryen mettevano uova di drago nella culla di principi e ci sono decreti reali che lo confermano, in questo caso, l'uovo non è stato tenuto sul fuoco e il drago non si è schiuso per opera di un fuoco o di un sacrificio. Quindi come diavolo si fa a far schiudere un uovo di drago?

 

le uova di Daneenrys erano diventate di pietra, a tutti gli effetti erano uova morte.

Io penso che ci siano più modalità per le uova di drago a nascere.

Un sacrificio? possibile, ma se questo fosse il caso, allora i draghi sarebbero dovuti nascere dopo gli eventi che hanno portato all'incendio di sala dell'estate, dove per far schiudere delle uova sono morti( ergo possono essere considerati sacrifici involontari) diversi Targaryen.

Quindi la teoria del sacrificio è da escludere. Tuttavia la teoria di una vita per una vita è molto plausibile, dopotutto, nelle cronache del ghiaccio e del fuoco Khal Drogo viene riportato in vita dalla strega (anche se senza anima) sacrificando la vita del bambino di Dany e del cavallo di Drogo. Perchè altrimenti non si spiegherebbe come cavolo sono nati i draghi dalle culle dei principi.

La teoria che io credo che sia quella più plausibile è che in qualche modo i Valyriani hanno trasferito a loro stessi dei tratti dragonici, al punto che serve una femmina della loro linea di sangue a far schiudere le uova.

Quindi mentre per il caso di Dany, le uova si sono sciuse seguendo il concetto di una vita per una vita, tutte le altre uova si sono schiuse perchè c'era un drago femmina a prendersene cura.

Infatti, i Targaryen hanno perso la capacità di far nascere draghi, quando hanno cominciato a sposarsi in altre famiglie non di sangue Valyriano.


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Inviato il 22 ottobre 2016 22:11

 

 

le uova di Daneenrys erano diventate di pietra, a tutti gli effetti erano uova morte.

Io penso che ci siano più modalità per le uova di drago a nascere.

Un sacrificio? possibile, ma se questo fosse il caso, allora i draghi sarebbero dovuti nascere dopo gli eventi che hanno portato all'incendio di sala dell'estate, dove per far schiudere delle uova sono morti( ergo possono essere considerati sacrifici involontari) diversi Targaryen.

Quindi la teoria del sacrificio è da escludere. Tuttavia la teoria di una vita per una vita è molto plausibile, dopotutto, nelle cronache del ghiaccio e del fuoco Khal Drogo viene riportato in vita dalla strega (anche se senza anima) sacrificando la vita del bambino di Dany e del cavallo di Drogo. Perchè altrimenti non si spiegherebbe come cavolo sono nati i draghi dalle culle dei principi.

La teoria che io credo che sia quella più plausibile è che in qualche modo i Valyriani hanno trasferito a loro stessi dei tratti dragonici, al punto che serve una femmina della loro linea di sangue a far schiudere le uova.

Quindi mentre per il caso di Dany, le uova si sono sciuse seguendo il concetto di una vita per una vita, tutte le altre uova si sono schiuse perchè c'era un drago femmina a prendersene cura.

Infatti, i Targaryen hanno perso la capacità di far nascere draghi, quando hanno cominciato a sposarsi in altre famiglie non di sangue Valyriano.

 

La teoria che le uova possono schiudersi solo se curate da un drago femmina (tra l'altro, in TWOIAF si dice che secondo la tradizione i draghi presentano ermafroditismo sequenziale, ossia possono cambiare sesso in diversi momenti della loro esistenza, e che l'unico tratto che permetta di identificare come femmina un drago sia l'aver deposto uova) sembrerebbe essere smentita dal racconto della fuga dei Targaryen da Valyria. In TWOIAF si dice che cinque draghi, tra cui Balerion, arrivarono a Dragonstone e che quattro di loro morirono, non prima di aver deposto delle uova. Da due di queste uova poi vennero fuori Meraxes e Vhagar,ma non ci sono cenni a "cure parentali" da parte di Balerion, che secondo il racconto non è nemmeno tra i draghi che deposero uova (e quindi si esclude sia femmina). Molto probabilmente la schiusa delle uova, se lasciata al corso naturale, è puramente casuale e le uova non schiuse rimangono "morte" (di pietra) a meno che non venga operato un rituale magico, che Daenerys ha portato a compimento con successo, ma in modo del tutto involontario, mentre nella tragedia di Summerhall, in cui apparentemente venne seguito un rituale preciso, qualcosa andò storto.

 

Gli elementi della nascita dei draghi di Daenerys sono: un rogo in cui, insieme alle tre uova di drago, sono stati posti il cadavere di un leader/re (Drogo), una negromante (Mirri Maz Duur) e un/una discendente dei Targaryen (Dany, che tra l'altro ha appena partorito)

A Summerhall è stato sicuramente tentato un rituale affine, vista la presenza di piromanti e l'uso di altofuoco (che invece non sembrerebbe un elemento necessario); c'erano inoltre, insieme alle uova di drago (stavolta sette) un re (Aegon V), una o due negromanti (il fantasma di High Heart e forse anche Jenny of Oldstone) , e parecchi membri di casa Targaryen tra cui una donna incinta (Rhaella).

 

Confrontando i due eventi, si nota anche a Summerhall sono bruciati un re (Aegon), forse una strega (Jenny), ma degli altri Targaryen è sicuramente morto bruciato uno (Duncan), mentre gli altri (Aerys, Rhaella e Rhaegar appena nato) sono sopravvissuti, anche se non sappiamo se siano stati toccati dalle fiamme oppure no.

Della tragedia di Summerhall inoltre non si hanno resoconti precisi né scritti (il manoscritto dell'arcimaestro Gyldayn è stato - volutamente? - danneggiato) né orali (i sopravvissuti non vogliono raccontare i dettagli della tragedia. Questo particolare potrebbe suggerire che il rituale implicasse delle pratiche particolarmente terribili.

Cosa doveva esserci nel rogo, oltre al re bruciato?

Di Jenny of Oldstone si mormora fosse una strega, ma non è certo, mentre il "fantasma" ha sicuramente delle doti magiche: una spiegazione potrebbe essere quella che all'ultimo momento Jenny abbia preso il posto della sua amica, ma il suo non essere dotata di poteri magici abbia mandato a monte il sacrificio (questo spiegherebbe anche l'ossessione per l'evento della vecchietta di High Heart e anche, indirettamente, la morte di suo marito Duncan - potrebbe essersi gettato nel rogo per salvare la moglie?)

Un altro problema potrebbe essere stato quello del Targaryen da mettere vivo sul rogo (cioè il corrispettivo di Dany nel suo rituale): Dany ci va volontariamente , dopo aver partorito e aver sacrificato suo figlio alla nascita (Dany, anche se inconsciamente, sacrifica Rhaego per la vita di Drogo). Di donne Targaryen incinte a Summerhall c'era solo Rhaella, e il fatto che Rhaegar (di cui Rhaego sarebbe quindi parallelo anche nel nome) nasca proprio in quel momento non è forse un caso: potrebbe darsi che il rituale prevedesse il sacrificio del neonato e la successiva partecipazione (volontaria?) della madre al rogo? Le cose potrebbero quindi essere andate così: Aegon segue il rituale e accetta di farsi bruciare, Jenny prende il posto della vecchia di High Heart, ma qualcuno (Dunk?) impedisce l'uccisione del neonato Rhaegar e salva lui, Aerys e Rhaella, mentre il principe Duncan finisce bruciato per salvare la moglie.

 

Come ultima osservazione, sempre in TWOIAF si dice che Aegon V avesse cercato notizie sul modo di far risvegliare i draghi anche ad Asshai: Melisandre quindi potrebbe conoscere parte di questo ipotetico rituale-sacrificio per far nascere i draghi e a un certo punto tentare di replicarlo (un tentativo lo ha già fatto con Edric Storm, anche se, oltre al sangue del bastardo di Robert, non viene menzionato nessuno degli altri elementi del rogo di Dany - primo tra tutti le uova pietrificate).


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Inviato il 23 ottobre 2016 13:49

Molto probabilmente la schiusa delle uova, se lasciata al corso naturale, è puramente casuale e le uova non schiuse rimangono "morte" (di pietra) a meno che non venga operato un rituale magico, che Daenerys ha portato a compimento con successo, ma in modo del tutto involontario, mentre nella tragedia di Summerhall, in cui apparentemente venne seguito un rituale preciso, qualcosa andò storto.

 

 

Daenerys il rituale l'ha fatto apposta, voleva far schiudere le uova. Che però, nel suo caso, erano fossilizzate, e l'unico modo per resuscitarle era, appunto, usare la magia. Fra l'altro ha usato un solo sacrificio, Mirri, visto che Drogo era morto da un pezzo, e non sappiamo neanche se sia stato fondamentale o meno.

 

Quanto alle uova "normali", i draghi esistevano molto prima che i valyriani li domassero e le uova evidentemente si schiudevano da sole, senza bisogno di interventi esterni. E infatti da quel poco che ne sappiamo si capisce che i Targaryen non facevano proprio niente per facilitare la nascita dei loro animaletti domestici.

La teoria sopra, quella dei cromosomi, onestamente mi sembra una stupidaggine per diversi motivi, non ultimo l'identità dell'autore che è famoso per produrre una quantità di ipotesi anche interessanti ma assolutamente strampalate.


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Inviato il 23 ottobre 2016 17:22

Sono d'accordo con Gedeont.

La magia o forse è meglio dire la "stregoneria" - nel senso di rituali che si cerca di mettere in atto per ottenere un risultato - entra in campo solo quando le uova non si schiudono più "naturalmente".

 

Per il resto non mi sono mai concentrata sulle varie questioni. Ma c'è un dettaglio che potrebbe essere utile per la discussione.

 

Jon decide di mandare via dalla barriera il figlio di Mance perché maestro Aemon sente dire a uno degli uomini della regina "Due re per risvegliare il drago. Prima il padre e poi il figlio. Quindi due re"

 

Possiamo anche dedurre che diversi stregoni/esperti di magia, nel tempo abbiano condiviso questo convincimento.

Melisandre sarebbe solo l'ultima, ma il fatto che si creda a questa teoria spiegherebbe Sala dell'Estate, per esempio.

O meglio, spiegherebbe perché hanno provato a fare quello che hanno fatto.

Tuttavia non spiegherebbe perché a Sala dell'Estate falliscono e Dany no (sorvolando sul fatto che se nel suo caso il figlio muore prima del padre).

 

Forse il problema vero è il confine tra profezia e "stregoneria", che per molti nelle cronache (e anche per noi di riflesso) non è sempre chiaro.

 

Forse in tanti, nelle cronache, hanno creduto che "due re, prima il padre e poi il figlio, per risvegliare il drago" fosse un incantesimo, la tecnica per risvegliare i draghi. Invece è una profezia. Ma una profezia descrive eventi destinati ad avverarsi, non dà la "ricetta" per fare in modo che qualcosa accada. Per cui non si può ottenere il risultato mettendo deliberatamente in scena gli elementi della profezia.. non so come spiegarmi meglio, ma spero di essere riuscita a farmi capire ugualmente.

 

p.s. fantateoria: nel modo vero, le uova non schiuse marciscono, non diventano di pietra. Ovviamente in un fantasy, tutto è possibile, del resto è di uova di drago di cui parliamo, quindi la biologia la possiamo mettere da parte. Ma... e se le uova di Dany - e tutte le altre - fossero pietrificate perché affette da morbo grigio?


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Inviato il 23 ottobre 2016 21:21

@Gedeont: francamente Danaerys all'inizio dell'ultimo capitolo di AGOT non mi sembra, almeno coscientemente, motivata a far schiudere le uova : nel suo monologo interno ricorrono solo i motivi "sangue del drago" e "immune alle fiamme", e solo dopo che le prime due uova si schiudono "chiama i suoi figli". Più che altro il gesto inizialmente sembra dettato dalla volontà di compiere un'azione plateale e simbolica che le conquisti il rispetto del khalasar: non credo proprio che Daenerys fosse a conoscenza del rituale, quale che fosse stato, tentato a Summerhall (l'unico da cui avrebbe potuto saper qualcosa era Viserys, e non credo che Rhaella o Aerys gli avessero accennato a riguardo qualcosa di diverso dalla strage provocata dal fuoco - e se avesse avuto anche solo un accenno di idea su come potessero schiudersi uova di drago pietrificate, Viserys avrebbe certamente provato a metterlo in atto) . La differenza tra la schiusa naturale e quella magica è poi molto semplice: le uova che si schiudono naturalmente sono vitali, le altre no, e di fatto i piccoli draghi, più che fatti nascere, vengono resuscitati. A proposito, nel mondo vero le uova possono diventare fossili (quindi "di pietra"), esistono diversi fossili di uova di dinosauro ad esempi, che di certo sono state il modello delle uova di drago di Martin :)

 

@Ialt: non credo sia il morbo grigio a far diventare fossili le uova (altrimenti ci sarebbe stata un'epidemia, prima e/o dopo la nascita dei draghi tra i Dothraki). Sulle parole degli uomini della regina, potrebbero star semplicemente riprendendo, magari riportandole in modo frammentario o inesatto, le "teorie" di Melisandre (che, ripeto, uova di drago apparentemente non ne possiede, a meno che non abbia trovato qualcosa di interessante a Dragonstone...ma perché non rivelarlo ad Azhor -Stannis allora?) che, come sappiamo, non hanno la caratteristica di essere assolutamente attendibili...e comunque, sia nel caso di Summerhall (Duncan non sarebbe mai diventato re perché aveva rinunciato alla successione, Rhaegar, se era lui l'altro candidato al sacrificio, era appena terzo nella linea di successione al trono) che in quello di Dany (Rhaego, anche ammettendo fosse nato vivo e poi ucciso, non sarebbe stato probabilmente nemmeno preso in considerazione come khal successore di Drogo) non c'erano affatto "due re".

Confrontando i due rituali, quello che poi "mancava" sicuramente a Summerhall era la cometa rossa :) Era importante?

Il fatto che Daenerys, con "una lunga serie di sfortunati eventi" riesca a rivitalizzare tre uova prova comunque che un rituale esiste - una prova indiretta è anche data dalla cancellazione - sicuramente non casuale - del resoconto della tragedia di Summerhall fatta da maestro Gyldayn.

 

Fermo restando che, salvo assi nella manica rossa nascosti, mi sembra improbabile che Melisandre riesca a far nascere draghi di carne, di pietra o di qualsiasi altro tipo di materia, l'unico che mi sembra ben avviato a ritentare un rituale del genere è Euron Greyjoy. Sappiamo che è stato in possesso di un uovo di drago (di cui dice di essersi disfatto per capriccio, ma sembra piuttosto improbabile) .che SPOILER TWOW

sembra molto interessato a "collezionare" stregoni e "uomini sacri"

, e, ultima cosa, è molto interessato a Daenerys e sicuramente non per motivi sentimentali. L'interesse per Dany rivelerebbe quindi la necessità di una "femmina Targaryen" per provocare la magia di rivitalizzazione delle uova, e questo sembrerebbe l'unico punto a favore del legame draghi- "gene/sangue Targaryen" (o sangue valyriano, ma non credo nessuno abbia mai provato l'esperimento con una Velaryon)


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Inviato il 24 ottobre 2016 1:42
Non ho la certezza di avere ragione. Suggerivo solo un altro elemento di discussione.
Però lasciami dire... sia che consideriamo quelle parole "due re, padre e figlio" una profezia o un rituale non credo che profezie o rituali magici siano condizionati da formalità legali come una rinuncia al trono. Di fatto muoiono un re e il suo figlio maggiore. Credo che il fattore sangue in quei casi valga un po' di più. E chi ha "programmato" Summerhall poteva a buon conto pensarla cosi.
Ad ogni modo la questione non è neanche importante perché appunto a Summerhall le uova non si schiudono.

Poi, forse non è chiaro, ma la cometa con il ragionamento che facevo non c'entra.
Forse non mi sono espressa chiaramente, ma cercavo di dire un'altra cosa che non ha a che fare direttamente con le profezie su AA (e la cometa o stella rossa quindi).
L'idea - non so quanto valida - è che nell'ambito di una tradizione evidentemente centenaria, forse millenaria, di sacerdoti e/o stregoni potrebbe circolare anche quella... Non so come dire... Frase. Per ora diciamo solo frase.
Così come circolano e si tramandano tutto il resto delle cose (profezie comprese) che costituiscono la tradizione, il sapere, il bagaglio "culturale" (chiamiamolo come vogliamo) che fanno di un sacerdote o uno stregone quello che è.
E che quella frase sia stata considerata come la formula per far nascere i draghi magicamente.
Magari solo da alcuni. Magari tra questi da quelli che hanno operato fallendo ad Summerhall. Melisandre - lei si probabilmente - la mette in relazione ad AA.
Non dico che abbia ragione. Dico che fa quel collegamento.

E infatti alla fine dico anche, che secondo me - se proprio devo dire quello che penso - quella frase non è una formula. Non è la ricetta. Ma una profezia (un'altra).

Sulla questione morbo grigio l'ho definita fanta teoria anch'io. È solo che nonostante tutto sappiamo così poco e i testi sono così ricchi che è divertente anche solo provare a tirare un altro filo. In teoria può essere quasi tutto. Anche che conoscessero il dna dei draghi.

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Inviato il 24 ottobre 2016 2:46

Come dicevo, quello che segnalavo è solo un ulteriore elemento di discussione.

 

Tuttavia, vorrei chiarire alcune cose.

La prima, scusa.. ma a Summerhall muoiono un re e il suo primogenito. Per altro non sappiamo neanche cosa avessero "programmato" quelli che hanno fatto in modo che accadesse. Ma al di là di questo, se quelle parole "due re, prima il padre poi il figlio" fossero state considerate una tecnica, una ricetta magica, non credo che dal punto di vista di chi credeva in quella "stregoneria" un atto legale e formale come una rinuncia al trono fosse fondamentale. Il fattore sangue, per loro avrebbe contato - presumo - di più.

Ad ogni modo, la questione conta poco, perché l'esperimento fallisce e quello che suggerivo, è appunto che quelle parole non celino davvero la tecnica, la formula che rende possibile la nascita dei draghi, ma una profezia. E che quindi chi prova a metterle deliberatamente in atto, fallisce.

 

L'idea è che nell'ambito di una tradizione centenaria, forse millenaria, circoli anche quella "frase". Chiamiamola così. Come circolano tutte le altre credenze, conoscenze, profezie ecc... che costituiscono il bagaglio culturale che fa di un sacerdote/stregone quello che è.

Per fare un esempio chiaro: tanti conoscono le profezie di AA (non solo sacerdoti per altro) perché evidentemente girano. Poi le interpretano a modo loro, bene o male. Ma girano. Da centinaia e centinaia di anni. L'idea che suggerivo è "giri" - e da un po' - anche quella frase.

 

E che è possibile che alcuni di quelli che le conoscevano - magari anche quelli che hanno "operato" a Summerhall- hanno pensato che indicassero la ricetta "per far nascere i draghi" con la magia. Non vuol dire che hanno ragione, ma che ci credono.

Melisandre poi la mette in relazione ad AA. Ho detto che fa il collegamento, ma non ho detto neanche in questo che abbia ragione o che riuscirà a fare chi sa cosa.

 

Infatti, come dicevo, alla fine trovo più probabile che non sia una "ricetta" (come molti hanno creduto/credono) per far nascere i draghi ma una profezia. Non l'ho specificato ma non intendevo la profezia su AA (quindi la cometa rossa non c'entra) ma un'altra. Qualcosa come le quartine di Nostradamus, per fare un esempio, il cui significato capiremo solo dopo che accade.

 

p.s. la questione morbo-grigio l'ho chiamata fanta-teoria, perché è quello che sembra anche a me. Il punto è che i testi sono così ricchi di spunti eppure sappiamo così poco su moltissime cose, che certe volte è divertente provare a tirare un filo solo per vedere dove si arriva. I processi mentali possono essere infiniti e tutto (o quasi) può essere. Anche che il dna dei draghi sia una conoscenza acquisita in quel mondo.


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