{{Puntata

| Titolo = 02x01 IL NORD NON DIMENTICA

| Stagione = [[seconda stagione]]

| Serie = [[Game of Thrones]]

| Onda = 11 maggio 2012 - Sky

| Immagine = Screen02x01

| Legenda = <center>[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] sul [[Trono di Spade]]</center>

| TitoloO = ''The North Remembers''

| OndaO = 1 aprile 2012 - HBO

| Durata = 0:53:00

| Scrittura = David Benioff e Daniel B. Weiss

| Direzione = Alan Taylor

| Capitoli = [[ACOK00]] - [[ACOK02]] - [[ACOK03]] - [[ACOK04]] - [[ACOK07]] - [[ACOK10]] - [[ACOK12]] - [[ACOK16]] - [[ACOK23]]

| Precedente = [[Fuoco e sangue|01x10 - Fuoco e sangue]]

| Corrente = [[il Nord non dimentica|02x01 - Il Nord non dimentica]]

| Successivo = [[Oltre la Barriera|02x02 - Oltre la Barriera]]

}}

 

[[il Nord non dimentica]] (''The North Remembers'' in lingua originale) è la prima puntata della [[seconda stagione|seconda stagione]] di ''[[Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per festeggiare il suo compleanno. [[sandor Clegane]] è tra i partecipanti e sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], ma quest'ultimo si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re lo invita a bere ancora in onore del suo compleanno e ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], [[Meryn Trant|Ser Meryn]] immobilizza e fa inginocchiare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] obbligandolo a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio, con il chiaro intento di soffocarlo. A quella vista [[sansa Stark]], che è a fianco del re, nel tentativo di salvare il cavaliere afferma che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Approfittando poi delle parole del sovrano, che definisce [[Dontos Hollard]] un buffone, [[sansa Stark|Sansa]] conferma il giudizio e commenta che l'uomo non merita la misericordia di una morte veloce, persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ad abbandonare l'idea della condanna a morte e a nominare invece [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] suo nuovo giullare.

 

A questo punto fa il suo ingresso [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], con al seguito [[bronn]] e alcuni membri dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Raggiunto il palco reale, si rivolge con ironia al nipote facendo riferimento alla sua assenza sul campo di battaglia, e il giovane gli risponde che era impegnato a governare i [[sette Regni]]. Vedendo [[sansa Stark]] a fianco del re, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le porge le sue condoglianze per la perdita del padre, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ribatte che [[Eddard Stark|Lord Stark]] era un traditore e che ha meritato di morire. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ricorda che era pur sempre il padre, e a questo punto il giovane re si volta verso [[sansa Stark|Sansa]]: la ragazza, compreso che il re si attende una sua risposta, concorda col sovrano nel definire il genitore un traditore, insieme al proprio fratello [[Robb Stark|Robb]] e alla propria madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], ribadendo al contempo la propria lealtà verso il promesso sposo. Dopo aver osservato la giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] consiglia al nipote di godersi il giorno del suo compleanno, mentre lui va a occuparsi di affari urgenti.

 

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] fa mostrare il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] a indicare la fine della lunga estate. [[Varys]] ricorda alla regina [[Cersei Lannister|Cersei]] che i contadini credono che una lunga estate verrà seguita da un lungo inverno, ma l'anziano sapiente liquida la diceria; [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa che hanno riserve di grano sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra e che la situazione non potrà che peggiorare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

 

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] fischiettando ''[[Le Piogge di Castamere]]'', e dopo aver salutato la sorella prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] è irritata nell'apprendere tale notizia e invita in malo modo i consiglieri ad uscire per restare sola con il fratello. Gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che è colpa sua se lui si trova lì, visto che lei non ha fatto nulla quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha preteso la testa di [[Eddard Stark]] scatenando la rivolta del [[Nord]]. Lei si difende dicendo che ha tentato di fermarlo, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] continua a rinfacciarle la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia molto giovane ha vinto tutte le battaglie finora combattute. La informa quindi che per ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] possono scambiare la sua libertà con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], venendo però a conoscenza che [[Arya Stark]] è sparita. A questo punto le dice che il loro padre sarà furioso di questa notizia, insinuando che deve essere strano per lei trovarsi ad essere la pecora nera della famiglia.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] si trova nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e sta svolgendo i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Il vassallo che sta ricevendo chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene dichiarando che gli saranno inviati quattro uomini; stabilito ciò, l'alfiere lascia la sala e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa che non gli son piaciuti i toni con cui ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone. Successivamente presiede l'udienza di [[Nobile Casa Portan|Lord Portan]].

 

Quella notte [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha un sogno di lupo Lascio giusto un memo per il tema del metamorfismo in cui si trova nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], da dove guarda la [[Cometa rossa|cometa rossa]]; specchiandosi nello stagno vede il riflesso di [[Estate]]. Al risveglio, il bambino si ritrova nel suo letto.

 

Il mattino seguente [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si reca nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] insieme ad [[Osha]] e a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e guida l'uomo al laghetto presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]]. La [[Popolo Libero|bruta]] gli domanda se abbia fatto un'altro dei suoi sogni, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le risponde che non sogna mai e dirotta il discorso sulla [[Cometa rossa|cometa rossa]], che molti ritengono un presagio di grandi vittorie al sud di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; [[Osha]], aiutandolo a scendere da [[Walder (Hodor)|Hodor]], gli riporta le varie dicerie sentite da lei, concludendo che quella [[Cometa rossa|cometa]] può indicare solo i [[Draghi|draghi]] e suscitando lo scetticismo del bambino.

 

=== Continente Orientale, Desolazione Rossa ===

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] e il suo [[Khalasar|khalasar]] marciano nella [[Desolazione Rossa]].

 

La [[Khaleesi|khaleesi]] cerca invano di far mangiare un pezzo di carne a [[Drogon]]. [[Doreah]], avvicinandosi, le chiede se suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] le avesse dato delle informazioni su come nutrire i [[Draghi|draghi]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le risponde negativamente. Poco dopo la cavalla bianca donatale da [[Drogo]] per il loro [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] si accascia a terra morta; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le corre a fianco, sconfortata dalla morte dell'animale e dalla difficile situazione del suo [[Khalasar|khalasar]], costretto a vagare per il deserto senza cibo né acqua.

 

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] le ricorda che continuando a marciare verso est prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine, e che prendere altre direzioni può essere pericoloso; la incita quindi ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle parole dell'amico, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

 

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

 

=== Continente Occidentale, Foresta Stregata ===

I [[Guardiani della Notte]] in missione oltre la [[barriera]] raggiungono la [[Fortezza di Craster]] e [[Grenn]] si stupisce nel vedere lì delle giovani donne; un altro compagno, [[Eddison Tollett|Edd l'Addolorato]], li mette in guardia dicendo di star loro lontano e di come [[Craster]] sposi le sue stesse figlie, generando con loro altre future mogli. Parla inoltre con sospetto del fatto che, mentre il resto dei [[Popolo Libero|Bruti]] nell'arco di cento leghe è sparito, [[Craster]] è ancora lì. Allontanatosi, [[Jon Snow|Jon]] domanda ai suoi amici che fine facciano i figli maschi, ma nessuno sa rispondergli.

 

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro, uomini del sud, per l'ottimo vino che gli hanno portato, e questa affermazione spinge [[Jon Snow]] a intervenire per specificare che loro non sono del sud; [[Craster]], infastidito, chiede il suo nome e, capito che si tratta di un bastardo, sostiene che siano da considerarsi del sud tutti coloro che vivono a meridione della [[barriera]]. Prosegue avvertendo minacciosamente i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], ordina al ragazzo di tacere e di sedersi, e rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Continua quindi a parlare con il [[Popolo Libero|bruto]] e gli chiede il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada, e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi, prima di fornirgli altre informazioni, pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il pericolo cui va incontro nello stare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e chiede conferma a una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], che ribadisce che lì sono al sicuro. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul fatto che nessuno dovrà infastidire le sue moglie e figlie e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo; il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] accetta.

 

Usciti dalla [[Fortezza di Craster]] [[Jeor Mormont|Mormont]] prende in disparte [[Jon Snow]] e, arrabbiato per il suo comportamento, gli ricorda che se un giorno vorrà comandare, dovrà prima imparare a seguire gli ordini.

 

=== Continente Occidentale, Roccia del Drago ===

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna , ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] gli si avvicina e lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. La [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] continua allora la sua cerimonia, ricordando che nei libri antichi è scritto che un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante, chiamata [[Portatrice di luce]]; si avvicina quindi a [[stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia e ripetendo la preghiera dei [[Preti rossi]].

 

Dopo che la folla si disperde [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle cipolle]], però, si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[stannis Baratheon|Stannis]], per poi lasciare solo l'anziano sapiente.

 

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|sala del tavolo dipinto]] [[stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] rovescia di nascosto il contenuto di una fiala in un calice di vino. Finito di revisionare il testo della lettera, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[sette Regni]] e afferma che è giunto il tempo di scegliere da che parte stare; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di cercare di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]], ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli ususpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e, nonostante [[Davos Seawoth|Davos]] gli dica sottovoce di fermarsi, si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

[[Jaime Lannister]], rinchiuso in una cella all'interno dell'accampamento, riceve la visita di [[Robb Stark]]. Vedendolo gli confessa di essersi aspettato una prigionia nelle segrete di qualche castello, invece di dover seguire gli spostamenti dell'esercito del [[Nord]]; [[Robb Stark|Robb]] gli risponde che, se lo lasciasse a qualche suo alfiere, suo padre [[Tywin Lannister]] sicuramente ricatterebbe il vassallo per liberarlo. A quelle parole [[Jaime Lannister|Jaime]] insinua che il giovane re non abbia fiducia nei suoi sottoposti, ma [[Robb Stark|Robb]] ribatte che affiderebbe loro la propria vita, ma non quella del prezioso ostaggio. Lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]] inizia poi a punzecchiarlo sulla sua giovane età, ma [[Robb Stark|Robb]], facendogli notare di essere comunque riuscito a sconfiggerlo, lo spaventa facendo avvicinare [[Vento Grigio]]. Poi lo informa della lettera inviata da [[stannis Baratheon]] che accusa [[Joffrey Baratheon]] di essere in realtà il figlio bastardo di [[Jaime Lannister|Jaime]] e della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. Il prigioniero insinua che [[stannis Baratheon|Stannis]] abbia diffuso quella voce per convenienza, in modo da diventare il legittimo erede al trono di [[Robert Baratheon|Robert]], ma [[Robb Stark|Robb]] gli rinfaccia che suo padre [[Eddard Stark|Eddard]] è stato ucciso per aver scoperto quella verità. [[Jaime Lannister|Jaime]] fa notare che al momento dell'uccisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]] lui era già prigioniero e che pertanto non può esserne responsabile, ma il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] prosegue accusandolo di aver buttato giù dalla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre di Grande Inverno]] suo fratello [[brandon Stark (Bran)|Brandon]] perché lo aveva sorpreso insieme alla regina. [[Jaime Lannister|Jaime]] ribatte che si tratta di un'accusa priva di fondamento, e inoltre lo avverte che le sue condizioni di pace non verranno mai accettate da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In risposta, [[Robb Stark|Robb]] gli fa notare di aver comunque già ottenuto ben tre vittorie sul [[Lord di Castel Granito]] e poi si allontana. [[Vento Grigio]], prima di seguirlo, ringhia e abbaia in modo intimidatorio davanti al viso di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], che chiude gli occhi per lo spavento. Atteso qualche istante li riapre, scoprendo di essere da solo nella gabbia.

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa ===

Sulla terrazza degli appartamenti di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], [[shae]] dichiara di amare l'atmosfera della città, con il suo miscuglio di odori che le fanno venire voglia di fare sesso. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le ricorda che nessuno deve sapere della sua presenza nella capitale, in cui tutti sono bugiardi e delatori. [[shae]] gli domanda se anche lui sia un bugiardo, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si definisce "schiavo della verità", facendo ridere la ragazza che gli risponde che a parer suo lui è il più piccolo gran bugiardo che conosca. Raggiunta [[shae]], che nel frattempo si è accomodata sul letto, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nota la durezza del materasso e afferma che sarà sua premura cambiarlo al più presto.

 

[[Petyr Baelish]] sta camminando sotto uno dei portici della [[Fortezza Rossa|fortezza]] quando viene raggiunto da [[Cersei Lannister]]. La regina lo informa che [[Arya Stark]] è introvabile e che nemmeno le sue spie nel [[Nord]] hanno informazioni a riguardo; rimarca inoltre l'importanza della bambina come merce di scambio per un'eventuale contrattazione con gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Petyr Baelish|Lord Bealish]] le suggerisce di chiedere aiuto a [[Varys]], di cui lui stesso però non si è mai fidato. La regina nota la sua spilla a forma di usignolo e la dichiara perfetta per un uomo come lui, che ha costruito la sua fortuna a suon di canzoni. [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che ricorda come molti debbano farsi strada da soli non essendo nati nelle famiglie giuste, è lusingato dal commento; [[Cersei Lannister|Cersei]] allora gli racconta la storia di un ragazzo di umili origini che riesce a farsi accogliere da un'importante famiglia e di come lui si innamori, non ricambiato, della figlia maggiore del lord. Capito che la regina si sta riferendo a lui, [[Petyr Baelish|Petyr]] risponde facendo a sua volta ironiche allusioni al rapporto incestuoso tra la regina e il fratello [[Jaime Lannister]], accennando inoltre al disagio che la situazione potrebbe creare se diventasse di dominio pubblico; conclude il discorso con una velata minaccia, ricordando alla donna che la conoscenza è potere. Per nulla intimidita, [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina alle guardie di prendere [[Petyr Baelish|]] e di tagliarli la gola, ma dopo aver spaventato a sufficienza l'interlocutore comanda loro di fermarsi. Prima di allontanarsi, ricorda a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] che "il potere è potere" e gli raccomanda di trovarle al più presto [[Arya Stark]].

 

=== Continente Occidentale, accampamento Stark Terre dei Fiumi ===

Nella sua tenda, [[Robb Stark]] riferisce a [[Alton Lannister|Ser Alton Lannister]] i termini della pace che offre ai suoi cugini Secondo me così non è chiaro, perché non si capisce se siano i cugini di Alton o quelli di Robb.... Chiede: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio, e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] alla ad ogni pretesa sul [[Nord]], di cui viene proclamata l'indipendenza. Dice Afferma inoltre che nel caso non vengano accettate le sue condizioni, spargerà il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[sud]]; [[Alton Lannister]] gli risponde ingenuamente affermando puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] non gli dà peso e lo informa che partirà la mattina seguente all'alba.

 

Rimasto solo con [[Theon Greyjoy]] Ma quindi Theon era presente anche alla parte precedente?, quest'ultimo gli fa notare che[/color] i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni. Inoltre afferma che non potranno mai vincere la guerra senza conquistare [[Approdo del Re]], e per farlo hanno bisogno di navi. Propone quindi di chiedere aiuto a suo padre [[balon Greyjoy]], che possiede imbarcazioni e uomini adatti all'impresa, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente del padre e dichiarandosi riconoscente verso[[Eddard Stark|Lord Eddard]], che vuole vendicare per il quale desidera vendetta.

 

Successivamente, [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che si dichiara contraria al piano, non fidandosi di [[balon Greyjoy|Lord Balon]]. [[Robb Stark|Robb]] cerca di persuaderla e dichiara che se dovesse scambiare [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle, i suoi alfieri gli si rivolterebbero contro e che non combattono solo per liberare le sue sorelle. A questo punto [[Catelyn Tully|Catelyn]] dichiara la sua volontà di tornare a [[Grande Inverno]] per prendersi cura di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]], ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare con [[Renly Baratheon]], visto che lei è la persona di cui si fida di più. Le dice inoltre che se [[Renly Baratheon|Lord Renly]] si dovesse alleare con loro, avrebbero un esercito grande il doppio di quello dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che sarebbero costretti a firmare i termini della sua pace, ottenendo così la liberazione di [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]]. Con questa nuova prospettiva [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si congratula con il figlio, complimentandosi con lui per le sue decisioni.

== Prime apparizioni ==

[[Aggo]] - [[Alton Lannister]] - [[Craster]] - [[Cressen]] - [[Davos Seaworth]] - [[Daisy]] - [[Dontos Hollard]] - [[Eddison Tollett]] - [[Englantine]] - [[Kovarro]] - [[Gilly]] - [[Lothor Brune]] - [[Matthos Seaworth]] - [[Melisandre]] - [[selyse Florent]]

 

== Audience ==

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http:// w w w .ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

 

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Puntate}}

 

{{Portale | Argomento1 = Serie TV}}

 

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

Per me è tutto ok.

Vado avanti per un piccolo pezzettino.

Aspetta, riguardo i dubbi in blu che avevo lasciato nel paragrafo su Robb?

Sì sì, aspettiamo la risposta di Erika. :)

Però intanto ho pensato di portarmi avanti con quell'altro paragrafo, che tanto è corto.

{{Puntata

| Titolo = 02x01 IL NORD NON DIMENTICA

| Stagione = [[seconda stagione]]

| Serie = [[Game of Thrones]]

| Onda = 11 maggio 2012 - Sky

| Immagine = Screen02x01

| Legenda = <center>[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] sul [[Trono di Spade]]</center>

| TitoloO = ''The North Remembers''

| OndaO = 1 aprile 2012 - HBO

| Durata = 0:53:00

| Scrittura = David Benioff e Daniel B. Weiss

| Direzione = Alan Taylor

| Capitoli = [[ACOK00]] - [[ACOK02]] - [[ACOK03]] - [[ACOK04]] - [[ACOK07]] - [[ACOK10]] - [[ACOK12]] - [[ACOK16]] - [[ACOK23]]

| Precedente = [[Fuoco e sangue|01x10 - Fuoco e sangue]]

| Corrente = [[il Nord non dimentica|02x01 - Il Nord non dimentica]]

| Successivo = [[Oltre la Barriera|02x02 - Oltre la Barriera]]

}}

 

[[il Nord non dimentica]] (''The North Remembers'' in lingua originale) è la prima puntata della [[seconda stagione|seconda stagione]] di ''[[Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per festeggiare il suo compleanno. [[sandor Clegane]] è tra i partecipanti e sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], ma quest'ultimo si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re lo invita a bere ancora in onore del suo compleanno e ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], [[Meryn Trant|Ser Meryn]] immobilizza e fa inginocchiare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] obbligandolo a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio, con il chiaro intento di soffocarlo. A quella vista [[sansa Stark]], che è a fianco del re, nel tentativo di salvare il cavaliere afferma che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Approfittando poi delle parole del sovrano, che definisce [[Dontos Hollard]] un buffone, [[sansa Stark|Sansa]] conferma il giudizio e commenta che l'uomo non merita la misericordia di una morte veloce, persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ad abbandonare l'idea della condanna a morte e a nominare invece [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] suo nuovo giullare.

 

A questo punto fa il suo ingresso [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], con al seguito [[bronn]] e alcuni membri dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Raggiunto il palco reale, si rivolge con ironia al nipote facendo riferimento alla sua assenza sul campo di battaglia, e il giovane gli risponde che era impegnato a governare i [[sette Regni]]. Vedendo [[sansa Stark]] a fianco del re, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le porge le sue condoglianze per la perdita del padre, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ribatte che [[Eddard Stark|Lord Stark]] era un traditore e che ha meritato di morire. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ricorda che era pur sempre il padre, e a questo punto il giovane re si volta verso [[sansa Stark|Sansa]]: la ragazza, compreso che il re si attende una sua risposta, concorda col sovrano nel definire il genitore un traditore, insieme al proprio fratello [[Robb Stark|Robb]] e alla propria madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], ribadendo al contempo la propria lealtà verso il promesso sposo. Dopo aver osservato la giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] consiglia al nipote di godersi il giorno del suo compleanno, mentre lui va a occuparsi di affari urgenti.

 

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] fa mostrare il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] a indicare la fine della lunga estate. [[Varys]] ricorda alla regina [[Cersei Lannister|Cersei]] che i contadini credono che una lunga estate verrà seguita da un lungo inverno, ma l'anziano sapiente liquida la diceria; [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa che hanno riserve di grano sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra e che la situazione non potrà che peggiorare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

 

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] fischiettando ''[[Le Piogge di Castamere]]'', e dopo aver salutato la sorella prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] è irritata nell'apprendere tale notizia e invita in malo modo i consiglieri ad uscire per restare sola con il fratello. Gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che è colpa sua se lui si trova lì, visto che lei non ha fatto nulla quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha preteso la testa di [[Eddard Stark]] scatenando la rivolta del [[Nord]]. Lei si difende dicendo che ha tentato di fermarlo, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] continua a rinfacciarle la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia molto giovane ha vinto tutte le battaglie finora combattute. La informa quindi che per ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] possono scambiare la sua libertà con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], venendo però a conoscenza che [[Arya Stark]] è sparita. A questo punto le dice che il loro padre sarà furioso di questa notizia, insinuando che deve essere strano per lei trovarsi ad essere la pecora nera della famiglia.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] si trova nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e sta svolgendo i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Il vassallo che sta ricevendo chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene dichiarando che gli saranno inviati quattro uomini; stabilito ciò, l'alfiere lascia la sala e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa che non gli son piaciuti i toni con cui ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone. Successivamente presiede l'udienza di [[Nobile Casa Portan|Lord Portan]].

 

Quella notte [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha un sogno di lupo Lascio giusto un memo per il tema del metamorfismo in cui si trova nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], da dove guarda la [[Cometa rossa|cometa rossa]]; specchiandosi nello stagno vede il riflesso di [[Estate]]. Al risveglio, il bambino si ritrova nel suo letto.

 

Il mattino seguente [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si reca nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] insieme ad [[Osha]] e a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e guida l'uomo al laghetto presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]]. La [[Popolo Libero|bruta]] gli domanda se abbia fatto un'altro dei suoi sogni, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le risponde che non sogna mai e dirotta il discorso sulla [[Cometa rossa|cometa rossa]], che molti ritengono un presagio di grandi vittorie al sud di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; [[Osha]], aiutandolo a scendere da [[Walder (Hodor)|Hodor]], gli riporta le varie dicerie sentite da lei, concludendo che quella [[Cometa rossa|cometa]] può indicare solo i [[Draghi|draghi]] e suscitando lo scetticismo del bambino.

 

=== Continente Orientale, Desolazione Rossa ===

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] e il suo [[Khalasar|khalasar]] marciano nella [[Desolazione Rossa]].

 

La [[Khaleesi|khaleesi]] cerca invano di far mangiare un pezzo di carne a [[Drogon]]. [[Doreah]], avvicinandosi, le chiede se suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] le avesse dato delle informazioni su come nutrire i [[Draghi|draghi]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le risponde negativamente. Poco dopo la cavalla bianca donatale da [[Drogo]] per il loro [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] si accascia a terra morta; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le corre a fianco, sconfortata dalla morte dell'animale e dalla difficile situazione del suo [[Khalasar|khalasar]], costretto a vagare per il deserto senza cibo né acqua.

 

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] le ricorda che continuando a marciare verso est prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine, e che prendere altre direzioni può essere pericoloso; la incita quindi ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle parole dell'amico, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

 

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

 

=== Continente Occidentale, Foresta Stregata ===

I [[Guardiani della Notte]] in missione oltre la [[barriera]] raggiungono la [[Fortezza di Craster]] e [[Grenn]] si stupisce nel vedere lì delle giovani donne; un altro compagno, [[Eddison Tollett|Edd l'Addolorato]], li mette in guardia dicendo di star loro lontano e di come [[Craster]] sposi le sue stesse figlie, generando con loro altre future mogli. Parla inoltre con sospetto del fatto che, mentre il resto dei [[Popolo Libero|Bruti]] nell'arco di cento leghe è sparito, [[Craster]] è ancora lì. Allontanatosi, [[Jon Snow|Jon]] domanda ai suoi amici che fine facciano i figli maschi, ma nessuno sa rispondergli.

 

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro, uomini del sud, per l'ottimo vino che gli hanno portato, e questa affermazione spinge [[Jon Snow]] a intervenire per specificare che loro non sono del sud; [[Craster]], infastidito, chiede il suo nome e, capito che si tratta di un bastardo, sostiene che siano da considerarsi del sud tutti coloro che vivono a meridione della [[barriera]]. Prosegue avvertendo minacciosamente i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], ordina al ragazzo di tacere e di sedersi, e rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Continua quindi a parlare con il [[Popolo Libero|bruto]] e gli chiede il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada, e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi, prima di fornirgli altre informazioni, pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il pericolo cui va incontro nello stare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e chiede conferma a una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], che ribadisce che lì sono al sicuro. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul fatto che nessuno dovrà infastidire le sue moglie e figlie e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo; il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] accetta.

 

Usciti dalla [[Fortezza di Craster]] [[Jeor Mormont|Mormont]] prende in disparte [[Jon Snow]] e, arrabbiato per il suo comportamento, gli ricorda che se un giorno vorrà comandare, dovrà prima imparare a seguire gli ordini.

 

=== Continente Occidentale, Roccia del Drago ===

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna , ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] gli si avvicina e lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. La [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] continua allora la sua cerimonia, ricordando che nei libri antichi è scritto che un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante, chiamata [[Portatrice di luce]]; si avvicina quindi a [[stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia e ripetendo la preghiera dei [[Preti rossi]].

 

Dopo che la folla si disperde [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle cipolle]], però, si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[stannis Baratheon|Stannis]], per poi lasciare solo l'anziano sapiente.

 

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|sala del tavolo dipinto]] [[stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] rovescia di nascosto il contenuto di una fiala in un calice di vino. Finito di revisionare il testo della lettera, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[sette Regni]] e afferma che è giunto il tempo di scegliere da che parte stare; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di cercare di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]], ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli ususpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e, nonostante [[Davos Seawoth|Davos]] gli dica sottovoce di fermarsi, si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

[[Jaime Lannister]], rinchiuso in una cella all'interno dell'accampamento, riceve la visita di [[Robb Stark]]. Vedendolo gli confessa di essersi aspettato una prigionia nelle segrete di qualche castello, invece di dover seguire gli spostamenti dell'esercito del [[Nord]]; [[Robb Stark|Robb]] gli risponde che, se lo lasciasse a qualche suo alfiere, suo padre [[Tywin Lannister]] sicuramente ricatterebbe il vassallo per liberarlo. A quelle parole [[Jaime Lannister|Jaime]] insinua che il giovane re non abbia fiducia nei suoi sottoposti, ma [[Robb Stark|Robb]] ribatte che affiderebbe loro la propria vita, ma non quella del prezioso ostaggio. Lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]] inizia poi a punzecchiarlo sulla sua giovane età, ma [[Robb Stark|Robb]], facendogli notare di essere comunque riuscito a sconfiggerlo, lo spaventa facendo avvicinare [[Vento Grigio]]. Poi lo informa della lettera inviata da [[stannis Baratheon]] che accusa [[Joffrey Baratheon]] di essere in realtà il figlio bastardo di [[Jaime Lannister|Jaime]] e della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. Il prigioniero insinua che [[stannis Baratheon|Stannis]] abbia diffuso quella voce per convenienza, in modo da diventare il legittimo erede al trono di [[Robert Baratheon|Robert]], ma [[Robb Stark|Robb]] gli rinfaccia che suo padre [[Eddard Stark|Eddard]] è stato ucciso per aver scoperto quella verità. [[Jaime Lannister|Jaime]] fa notare che al momento dell'uccisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]] lui era già prigioniero e che pertanto non può esserne responsabile, ma il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] prosegue accusandolo di aver buttato giù dalla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre di Grande Inverno]] suo fratello [[brandon Stark (Bran)|Brandon]] perché lo aveva sorpreso insieme alla regina. [[Jaime Lannister|Jaime]] ribatte che si tratta di un'accusa priva di fondamento, e inoltre lo avverte che le sue condizioni di pace non verranno mai accettate da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In risposta, [[Robb Stark|Robb]] gli fa notare di aver comunque già ottenuto ben tre vittorie sul [[Lord di Castel Granito]] e poi si allontana. [[Vento Grigio]], prima di seguirlo, ringhia e abbaia in modo intimidatorio davanti al viso di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], che chiude gli occhi per lo spavento. Atteso qualche istante li riapre, scoprendo di essere da solo nella gabbia.

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa ===

Sulla terrazza degli appartamenti di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], [[shae]] dichiara di amare l'atmosfera della città, con il suo miscuglio di odori che le fanno venire voglia di fare sesso. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le ricorda che nessuno deve sapere della sua presenza nella capitale, in cui tutti sono bugiardi e delatori. [[shae]] gli domanda se anche lui sia un bugiardo, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si definisce "schiavo della verità", facendo ridere la ragazza che gli risponde che a parer suo lui è il più piccolo gran bugiardo che conosca. Raggiunta [[shae]], che nel frattempo si è accomodata sul letto, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nota la durezza del materasso e afferma che sarà sua premura cambiarlo al più presto.

 

[[Petyr Baelish]] sta camminando sotto uno dei portici della [[Fortezza Rossa|fortezza]] quando viene raggiunto da [[Cersei Lannister]]. La regina lo informa che [[Arya Stark]] è introvabile e che nemmeno le sue spie nel [[Nord]] hanno informazioni a riguardo; rimarca inoltre l'importanza della bambina come merce di scambio per un'eventuale contrattazione con gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Petyr Baelish|Lord Bealish]] le suggerisce di chiedere aiuto a [[Varys]], di cui lui stesso però non si è mai fidato. La regina nota la sua spilla a forma di usignolo e la dichiara perfetta per un uomo come lui, che ha costruito la sua fortuna a suon di canzoni. [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che ricorda come molti debbano farsi strada da soli non essendo nati nelle famiglie giuste, è lusingato dal commento; [[Cersei Lannister|Cersei]] allora gli racconta la storia di un ragazzo di umili origini che riesce a farsi accogliere da un'importante famiglia e di come lui si innamori, non ricambiato, della figlia maggiore del lord. Capito che la regina si sta riferendo a lui, [[Petyr Baelish|Petyr]] risponde facendo a sua volta ironiche allusioni al rapporto incestuoso tra la regina e il fratello [[Jaime Lannister]], accennando inoltre al disagio che la situazione potrebbe creare se diventasse di dominio pubblico; conclude il discorso con una velata minaccia, ricordando alla donna che la conoscenza è potere. Per nulla intimidita, [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina alle guardie di prendere [[Petyr Baelish|]] e di tagliarli la gola, ma dopo aver spaventato a sufficienza l'interlocutore comanda loro di fermarsi. Prima di allontanarsi, ricorda a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] che "il potere è potere" e gli raccomanda di trovarle al più presto [[Arya Stark]].

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

Nella sua tenda, [[Robb Stark]] riferisce i termini della pace che offre ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] a [[Alton Lannister|Ser Alton Lannister]] i termini della pace che offre ai suoi cugini: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio, e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] ad ogni pretesa sul [[Nord]], di cui viene proclamata l'indipendenza. Afferma inoltre che nel caso non vengano accettate le sue condizioni spargerà il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[sud]]; [[Alton Lannister]] puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] non gli dà peso e lo informa che partirà la mattina seguente all'alba.

 

Rimasto solo con [[Theon Greyjoy]] Ma quindi Theon era presente anche alla parte precedente?--> sì e non c'era solo lui, c'erano anche gli altri lords quest'ultimo gli fa notare che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni. Inoltre afferma che non potranno mai vincere la guerra senza conquistare [[Approdo del Re]], e per farlo hanno bisogno di navi. Propone quindi di chiedere aiuto a suo padre [[balon Greyjoy]], che possiede imbarcazioni e uomini adatti all'impresa, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] mettiamo il link qui? :) in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente del padre e dichiarandosi riconoscente verso [[Eddard Stark|Lord Eddard]], per il quale desidera vendetta.

 

Successivamente, [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che si dichiara contraria al piano non fidandosi di [[balon Greyjoy|Lord Balon]]. [[Robb Stark|Robb]] cerca di persuaderla e dichiara che se dovesse scambiare [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle i suoi alfieri gli si rivolterebbero contro. [[Catelyn Tully|Catelyn]] a questo punto dichiara la sua volontà di tornare a [[Grande Inverno]] per prendersi cura di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]], ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare con [[Renly Baratheon]], visto che lei è la persona di cui si fida di più. Le dice inoltre che se [[Renly Baratheon|Lord Renly]] si dovesse alleare con loro, avrebbero un esercito grande il doppio di quello dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che sarebbero costretti a firmare i termini della sua pace, ottenendo così la liberazione di [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]]. Con questa nuova prospettiva [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si congratula con il figlio, complimentandosi con lui per le sue decisioni.

 

=== Continte Occidentale, Fortezza Rossa ===

Nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|sala del trono]] [[Joffrey Baratheon]] osserva il lavoro degli operai che stanno ristrutturando il salone, togliendo le decorazioni alle colonne che lo ornavano sotto il regno di [[Robert Baratheon]] --> allora, Joffrey non dice espressamente ciò, ma mi sa che è vero, prima c'erano le colonne con i fiori giusto? Mentre nella scena non più :) (ho un vuoto di memoria...) . Viene raggiunto da sua madre che lo informa dell'introvabilità di [[Arya Stark]] e di come sia fondamentale per lo scambio con [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando [[Cersei Lannister|Cersei]] gli suggerisce di chiedere aiuto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le rinfaccia che se lo zio è prigioniero, la colpa è di suo nonno. A questo punto le riferisce di aver sentito delle voci su di lei e il fratello, negate da [[Cersei Lannister|Cersei]], ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] risponde che possono essere considerate vere da qualcuno. Chiede inoltre, con toni denigratori verso la madre, se suo padre [[Robert Baratheon|Robert]] abbia dei figli illegittimi e [[Cersei Lannister|Cersei]], (questa domanda ha un significato particolare? Ad esempio vuole farle presente che sarebbe pericoloso che qualcuno venisse a scoprire dei bastardi? Perché sarei un po' più esplicita: quello che nella serie è un'allusione nel testo può risultare poco chiaro---> Dopo che Cersei liquida le dicerie su di lei e il fratello, Joffrey risponde che qualcuno potrebbe crederci. Cersei a questo punto risponde che i nemici farebbero di tutto per indebolire la pretesa al trono di lui e Joffrey ribatte che lui non deve pretendere nulla visto che il trono è suo. Cersei allora dice che nessuno crederebbe a quelle storie, ma Joffrey rincara dicendo che alcuni possono farlo. A questo punto le chiede se Robert abbia altri figli, se sia andato con altre donne dopo che lui si era stancato di lei. ( Il tutto detto con il suo tono saccente e arrogante). Inizia a riformulare la domanda su quanti figli ci sono in giro ma Cersei lo schiaffeggia e si lascia in sospeso il discorso figli bastardi. Nelle scene successive fan vedere l'uccisione della piccola Barra e di tutti gli altri bastardi di Robert ad Approdo da parte delle Cappe Dorate. Queste vanno anche da Thobo Mott in cerca di Gendry ) infuriata, schiaffeggia il figlio davanti a tutti. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le ricorda che quel gesto può essere punito con la morte e che la intima di non farlo mai più.; detto ciò, si incammina verso il [[Trono di spade|trono]] e la congeda.

 

== Prime apparizioni ==

[[Aggo]] - [[Alton Lannister]] - [[Craster]] - [[Cressen]] - [[Davos Seaworth]] - [[Daisy]] - [[Dontos Hollard]] - [[Eddison Tollett]] - [[Englantine]] - [[Kovarro]] - [[Gilly]] - [[Lothor Brune]] - [[Matthos Seaworth]] - [[Melisandre]] - [[selyse Florent]]

 

== Audience ==

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http:// w w w .ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

 

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Puntate}}

 

{{Portale | Argomento1 = Serie TV}}

 

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

{{Puntata

| Titolo = 02x01 IL NORD NON DIMENTICA

| Stagione = [[seconda stagione]]

| Serie = [[Game of Thrones]]

| Onda = 11 maggio 2012 - Sky

| Immagine = Screen02x01

| Legenda = <center>[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] sul [[Trono di Spade]]</center>

| TitoloO = ''The North Remembers''

| OndaO = 1 aprile 2012 - HBO

| Durata = 0:53:00

| Scrittura = David Benioff e Daniel B. Weiss

| Direzione = Alan Taylor

| Capitoli = [[ACOK00]] - [[ACOK02]] - [[ACOK03]] - [[ACOK04]] - [[ACOK07]] - [[ACOK10]] - [[ACOK12]] - [[ACOK16]] - [[ACOK23]]

| Precedente = [[Fuoco e sangue|01x10 - Fuoco e sangue]]

| Corrente = [[il Nord non dimentica|02x01 - Il Nord non dimentica]]

| Successivo = [[Oltre la Barriera|02x02 - Oltre la Barriera]]

}}

 

[[il Nord non dimentica]] (''The North Remembers'' in lingua originale) è la prima puntata della [[seconda stagione|seconda stagione]] di ''[[Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per festeggiare il suo compleanno. [[sandor Clegane]] è tra i partecipanti e sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], ma quest'ultimo si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re lo invita a bere ancora in onore del suo compleanno e ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], [[Meryn Trant|Ser Meryn]] immobilizza e fa inginocchiare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] obbligandolo a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio, con il chiaro intento di soffocarlo. A quella vista [[sansa Stark]], che è a fianco del re, nel tentativo di salvare il cavaliere afferma che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Approfittando poi delle parole del sovrano, che definisce [[Dontos Hollard]] un buffone, [[sansa Stark|Sansa]] conferma il giudizio e commenta che l'uomo non merita la misericordia di una morte veloce, persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ad abbandonare l'idea della condanna a morte e a nominare invece [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] suo nuovo giullare.

 

A questo punto fa il suo ingresso [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], con al seguito [[bronn]] e alcuni membri dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Raggiunto il palco reale, si rivolge con ironia al nipote facendo riferimento alla sua assenza sul campo di battaglia, e il giovane gli risponde che era impegnato a governare i [[sette Regni]]. Vedendo [[sansa Stark]] a fianco del re, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le porge le sue condoglianze per la perdita del padre, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ribatte che [[Eddard Stark|Lord Stark]] era un traditore e che ha meritato di morire. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ricorda che era pur sempre il padre, e a questo punto il giovane re si volta verso [[sansa Stark|Sansa]]: la ragazza, compreso che il re si attende una sua risposta, concorda col sovrano nel definire il genitore un traditore, insieme al proprio fratello [[Robb Stark|Robb]] e alla propria madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], ribadendo al contempo la propria lealtà verso il promesso sposo. Dopo aver osservato la giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] consiglia al nipote di godersi il giorno del suo compleanno, mentre lui va a occuparsi di affari urgenti.

 

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] fa mostrare il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] a indicare la fine della lunga estate. [[Varys]] ricorda alla regina [[Cersei Lannister|Cersei]] che i contadini credono che una lunga estate verrà seguita da un lungo inverno, ma l'anziano sapiente liquida la diceria; [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa che hanno riserve di grano sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra e che la situazione non potrà che peggiorare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

 

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] fischiettando ''[[Le Piogge di Castamere]]'', e dopo aver salutato la sorella prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] è irritata nell'apprendere tale notizia e invita in malo modo i consiglieri ad uscire per restare sola con il fratello. Gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che è colpa sua se lui si trova lì, visto che lei non ha fatto nulla quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha preteso la testa di [[Eddard Stark]] scatenando la rivolta del [[Nord]]. Lei si difende dicendo che ha tentato di fermarlo, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] continua a rinfacciarle la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia molto giovane ha vinto tutte le battaglie finora combattute. La informa quindi che per ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] possono scambiare la sua libertà con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], venendo però a conoscenza che [[Arya Stark]] è sparita. A questo punto le dice che il loro padre sarà furioso di questa notizia, insinuando che deve essere strano per lei trovarsi ad essere la pecora nera della famiglia.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] si trova nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e sta svolgendo i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Il vassallo che sta ricevendo chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene dichiarando che gli saranno inviati quattro uomini; stabilito ciò, l'alfiere lascia la sala e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa che non gli son piaciuti i toni con cui ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone. Successivamente presiede l'udienza di [[Nobile Casa Portan|Lord Portan]].

 

Quella notte [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha un sogno di lupo Lascio giusto un memo per il tema del metamorfismo in cui si trova nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], da dove guarda la [[Cometa rossa|cometa rossa]]; specchiandosi nello stagno vede il riflesso di [[Estate]]. Al risveglio, il bambino si ritrova nel suo letto.

 

Il mattino seguente [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si reca nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] insieme ad [[Osha]] e a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e guida l'uomo al laghetto presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]]. La [[Popolo Libero|bruta]] gli domanda se abbia fatto un'altro dei suoi sogni, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le risponde che non sogna mai e dirotta il discorso sulla [[Cometa rossa|cometa rossa]], che molti ritengono un presagio di grandi vittorie al sud di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; [[Osha]], aiutandolo a scendere da [[Walder (Hodor)|Hodor]], gli riporta le varie dicerie sentite da lei, concludendo che quella [[Cometa rossa|cometa]] può indicare solo i [[Draghi|draghi]] e suscitando lo scetticismo del bambino.

 

=== Continente Orientale, Desolazione Rossa ===

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] e il suo [[Khalasar|khalasar]] marciano nella [[Desolazione Rossa]].

 

La [[Khaleesi|khaleesi]] cerca invano di far mangiare un pezzo di carne a [[Drogon]]. [[Doreah]], avvicinandosi, le chiede se suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] le avesse dato delle informazioni su come nutrire i [[Draghi|draghi]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le risponde negativamente. Poco dopo la cavalla bianca donatale da [[Drogo]] per il loro [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] si accascia a terra morta; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le corre a fianco, sconfortata dalla morte dell'animale e dalla difficile situazione del suo [[Khalasar|khalasar]], costretto a vagare per il deserto senza cibo né acqua.

 

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] le ricorda che continuando a marciare verso est prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine, e che prendere altre direzioni può essere pericoloso; la incita quindi ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle parole dell'amico, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

 

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

 

=== Continente Occidentale, Foresta Stregata ===

I [[Guardiani della Notte]] in missione oltre la [[barriera]] raggiungono la [[Fortezza di Craster]] e [[Grenn]] si stupisce nel vedere lì delle giovani donne; un altro compagno, [[Eddison Tollett|Edd l'Addolorato]], li mette in guardia dicendo di star loro lontano e di come [[Craster]] sposi le sue stesse figlie, generando con loro altre future mogli. Parla inoltre con sospetto del fatto che, mentre il resto dei [[Popolo Libero|Bruti]] nell'arco di cento leghe è sparito, [[Craster]] è ancora lì. Allontanatosi, [[Jon Snow|Jon]] domanda ai suoi amici che fine facciano i figli maschi, ma nessuno sa rispondergli.

 

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro, uomini del sud, per l'ottimo vino che gli hanno portato, e questa affermazione spinge [[Jon Snow]] a intervenire per specificare che loro non sono del sud; [[Craster]], infastidito, chiede il suo nome e, capito che si tratta di un bastardo, sostiene che siano da considerarsi del sud tutti coloro che vivono a meridione della [[barriera]]. Prosegue avvertendo minacciosamente i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], ordina al ragazzo di tacere e di sedersi, e rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Continua quindi a parlare con il [[Popolo Libero|bruto]] e gli chiede il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada, e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi, prima di fornirgli altre informazioni, pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il pericolo cui va incontro nello stare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e chiede conferma a una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], che ribadisce che lì sono al sicuro. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul fatto che nessuno dovrà infastidire le sue moglie e figlie e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo; il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] accetta.

 

Usciti dalla [[Fortezza di Craster]] [[Jeor Mormont|Mormont]] prende in disparte [[Jon Snow]] e, arrabbiato per il suo comportamento, gli ricorda che se un giorno vorrà comandare, dovrà prima imparare a seguire gli ordini.

 

=== Continente Occidentale, Roccia del Drago ===

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna , ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] gli si avvicina e lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. La [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] continua allora la sua cerimonia, ricordando che nei libri antichi è scritto che un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante, chiamata [[Portatrice di luce]]; si avvicina quindi a [[stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia e ripetendo la preghiera dei [[Preti rossi]].

 

Dopo che la folla si disperde [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle cipolle]], però, si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[stannis Baratheon|Stannis]], per poi lasciare solo l'anziano sapiente.

 

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|sala del tavolo dipinto]] [[stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] rovescia di nascosto il contenuto di una fiala in un calice di vino. Finito di revisionare il testo della lettera, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[sette Regni]] e afferma che è giunto il tempo di scegliere da che parte stare; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di cercare di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]], ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli ususpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e, nonostante [[Davos Seawoth|Davos]] gli dica sottovoce di fermarsi, si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

[[Jaime Lannister]], rinchiuso in una cella all'interno dell'accampamento, riceve la visita di [[Robb Stark]]. Vedendolo gli confessa di essersi aspettato una prigionia nelle segrete di qualche castello, invece di dover seguire gli spostamenti dell'esercito del [[Nord]]; [[Robb Stark|Robb]] gli risponde che, se lo lasciasse a qualche suo alfiere, suo padre [[Tywin Lannister]] sicuramente ricatterebbe il vassallo per liberarlo. A quelle parole [[Jaime Lannister|Jaime]] insinua che il giovane re non abbia fiducia nei suoi sottoposti, ma [[Robb Stark|Robb]] ribatte che affiderebbe loro la propria vita, ma non quella del prezioso ostaggio. Lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]] inizia poi a punzecchiarlo sulla sua giovane età, ma [[Robb Stark|Robb]], facendogli notare di essere comunque riuscito a sconfiggerlo, lo spaventa facendo avvicinare [[Vento Grigio]]. Poi lo informa della lettera inviata da [[stannis Baratheon]] che accusa [[Joffrey Baratheon]] di essere in realtà il figlio bastardo di [[Jaime Lannister|Jaime]] e della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. Il prigioniero insinua che [[stannis Baratheon|Stannis]] abbia diffuso quella voce per convenienza, in modo da diventare il legittimo erede al trono di [[Robert Baratheon|Robert]], ma [[Robb Stark|Robb]] gli rinfaccia che suo padre [[Eddard Stark|Eddard]] è stato ucciso per aver scoperto quella verità. [[Jaime Lannister|Jaime]] fa notare che al momento dell'uccisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]] lui era già prigioniero e che pertanto non può esserne responsabile, ma il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] prosegue accusandolo di aver buttato giù dalla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre di Grande Inverno]] suo fratello [[brandon Stark (Bran)|Brandon]] perché lo aveva sorpreso insieme alla regina. [[Jaime Lannister|Jaime]] ribatte che si tratta di un'accusa priva di fondamento, e inoltre lo avverte che le sue condizioni di pace non verranno mai accettate da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In risposta, [[Robb Stark|Robb]] gli fa notare di aver comunque già ottenuto ben tre vittorie sul [[Lord di Castel Granito]] e poi si allontana. [[Vento Grigio]], prima di seguirlo, ringhia e abbaia in modo intimidatorio davanti al viso di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], che chiude gli occhi per lo spavento. Atteso qualche istante li riapre, scoprendo di essere da solo nella gabbia.

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa ===

Sulla terrazza degli appartamenti di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], [[shae]] dichiara di amare l'atmosfera della città, con il suo miscuglio di odori che le fanno venire voglia di fare sesso. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le ricorda che nessuno deve sapere della sua presenza nella capitale, in cui tutti sono bugiardi e delatori. [[shae]] gli domanda se anche lui sia un bugiardo, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si definisce "schiavo della verità", facendo ridere la ragazza che gli risponde che a parer suo lui è il più piccolo gran bugiardo che conosca. Raggiunta [[shae]], che nel frattempo si è accomodata sul letto, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nota la durezza del materasso e afferma che sarà sua premura cambiarlo al più presto.

 

[[Petyr Baelish]] sta camminando sotto uno dei portici della [[Fortezza Rossa|fortezza]] quando viene raggiunto da [[Cersei Lannister]]. La regina lo informa che [[Arya Stark]] è introvabile e che nemmeno le sue spie nel [[Nord]] hanno informazioni a riguardo; rimarca inoltre l'importanza della bambina come merce di scambio per un'eventuale contrattazione con gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Petyr Baelish|Lord Bealish]] le suggerisce di chiedere aiuto a [[Varys]], di cui lui stesso però non si è mai fidato. La regina nota la sua spilla a forma di usignolo e la dichiara perfetta per un uomo come lui, che ha costruito la sua fortuna a suon di canzoni. [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che ricorda come molti debbano farsi strada da soli non essendo nati nelle famiglie giuste, è lusingato dal commento; [[Cersei Lannister|Cersei]] allora gli racconta la storia di un ragazzo di umili origini che riesce a farsi accogliere da un'importante famiglia e di come lui si innamori, non ricambiato, della figlia maggiore del lord. Capito che la regina si sta riferendo a lui, [[Petyr Baelish|Petyr]] risponde facendo a sua volta ironiche allusioni al rapporto incestuoso tra la regina e il fratello [[Jaime Lannister]], accennando inoltre al disagio che la situazione potrebbe creare se diventasse di dominio pubblico; conclude il discorso con una velata minaccia, ricordando alla donna che la conoscenza è potere. Per nulla intimidita, [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina alle guardie di prendere [[Petyr Baelish|]] e di tagliarli la gola, ma dopo aver spaventato a sufficienza l'interlocutore comanda loro di fermarsi. Prima di allontanarsi, ricorda a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] che "il potere è potere" e gli raccomanda di trovarle al più presto [[Arya Stark]].

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

Nella sua tenda, dinanzi ai lord del [[Nord]] e delle [[Terre dei Fiumi]], [[Robb Stark]] riferisce a [[Alton Lannister|Ser Alton]] i termini della pace che offre ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] a [[Alton Lannister|Ser Alton Lannister]] i: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] ad ogni pretesa sul [[Nord]], di cui viene proclamata l'indipendenza. Afferma inoltre che nel caso non vengano accettate le sue condizioni spargerà il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[sud]]; [[Alton Lannister]] puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] non gli dà peso e lo informa che partirà la mattina seguente all'alba.

 

Rimasto solo con [[Theon Greyjoy]] quest'ultimo gli fa notare che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni. Inoltre afferma che non potranno mai vincere la guerra senza conquistare [[Approdo del Re]] e per farlo hanno bisogno di navi. P; propone quindi di chiedere aiuto a suo padre [[balon Greyjoy]], che possiede imbarcazioni e uomini adatti all'impresa, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente del padre e dichiarandosi riconoscente verso [[Eddard Stark|Lord Eddard]], per il quale desidera vendetta.

 

Successivamente, [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che si dichiara contraria al piano non fidandosi di [[balon Greyjoy|Lord Balon]]. [[Robb Stark|Robb]] cerca di persuaderla e dichiara che se dovesse scambiare [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle i suoi alfieri gli si rivolterebbero contro. [[Catelyn Tully|Catelyn]] a questo punto dichiara la sua volontà di tornare a [[Grande Inverno]] per prendersi cura di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]], ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare con [[Renly Baratheon]], visto che lei è la persona di cui si fida di più. Le dice inoltre che se [[Renly Baratheon|Lord Renly]] si dovesse alleare con loro, avrebbero un esercito grande il doppio di quello dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che sarebbero costretti a firmare i termini della sua pace, ottenendo e liberare così la liberazione di [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]]. Con questa nuova prospettiva [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si congratula con il figlio, complimentandosi con lui per le sue decisioni.

 

=== Continte Occidentale, Fortezza Rossa ===

Nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]] [[Joffrey Baratheon]] osserva il lavoro degli operai che stanno ristrutturando intenti a il salone, togliendo rimuovere le decorazioni alle colonne che lo ornavano la stanza sotto il regno di [[Robert Baratheon|Robert]]. V Il sovrano viene raggiunto da sua madre, che lo informa dell'introvabilità di [[Arya Stark]] e di come la ragazzina sia fondamentale per lo scambio con [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando [[Cersei Lannister|Cersei]] gli suggerisce quindi di chiedere aiuto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le rinfaccia che se lo zio è prigioniero, la colpa è proprio di suo nonno. A questo punto le riferisce di aver sentito delle voci su di lei e il fratello, negate da [[Cersei Lannister|Cersei]], ma che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] risponde che possono ritiene possano essere considerate vere da qualcuno. C; chiede inoltre, con toni denigratori verso la madre, se suo padre [[Robert Baratheon|Robert]] abbia avuto dei figli illegittimi e [[Cersei Lannister|Cersei]], infuriata, schiaffeggia il figlio davanti a tutti senza però rispondere alla domanda. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le ricorda che quel gesto può essere punito con la morte e che la intima di non farlo mai più; detto ciò, si incammina verso il [[Trono di spade|trono]] e la congeda.

== Prime apparizioni ==

[[Aggo]] - [[Alton Lannister]] - [[Craster]] - [[Cressen]] - [[Davos Seaworth]] - [[Daisy]] - [[Dontos Hollard]] - [[Eddison Tollett]] - [[Englantine]] - [[Kovarro]] - [[Gilly]] - [[Lothor Brune]] - [[Matthos Seaworth]] - [[Melisandre]] - [[selyse Florent]]

 

== Audience ==

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http:// w w w .ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

 

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Puntate}}

 

{{Portale | Argomento1 = Serie TV}}

 

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

, ottenendo e liberare così la liberazione di [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]].

Mi sa che qui hai cancellato qualcosa di troppo.

Per il resto mi sembra ok.

{{Puntata

| Titolo = 02x01 IL NORD NON DIMENTICA

| Stagione = [[seconda stagione]]

| Serie = [[Game of Thrones]]

| Onda = 11 maggio 2012 - Sky

| Immagine = Screen02x01

| Legenda = <center>[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] sul [[Trono di Spade]]</center>

| TitoloO = ''The North Remembers''

| OndaO = 1 aprile 2012 - HBO

| Durata = 0:53:00

| Scrittura = David Benioff e Daniel B. Weiss

| Direzione = Alan Taylor

| Capitoli = [[ACOK00]] - [[ACOK02]] - [[ACOK03]] - [[ACOK04]] - [[ACOK07]] - [[ACOK10]] - [[ACOK12]] - [[ACOK16]] - [[ACOK23]]

| Precedente = [[Fuoco e sangue|01x10 - Fuoco e sangue]]

| Corrente = [[il Nord non dimentica|02x01 - Il Nord non dimentica]]

| Successivo = [[Oltre la Barriera|02x02 - Oltre la Barriera]]

}}

 

[[il Nord non dimentica]] (''The North Remembers'' in lingua originale) è la prima puntata della [[seconda stagione|seconda stagione]] di ''[[Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per festeggiare il suo compleanno. [[sandor Clegane]] è tra i partecipanti e sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], ma quest'ultimo si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re lo invita a bere ancora in onore del suo compleanno e ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], [[Meryn Trant|Ser Meryn]] immobilizza e fa inginocchiare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] obbligandolo a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio, con il chiaro intento di soffocarlo. A quella vista [[sansa Stark]], che è a fianco del re, nel tentativo di salvare il cavaliere afferma che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Approfittando poi delle parole del sovrano, che definisce [[Dontos Hollard]] un buffone, [[sansa Stark|Sansa]] conferma il giudizio e commenta che l'uomo non merita la misericordia di una morte veloce, persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ad abbandonare l'idea della condanna a morte e a nominare invece [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] suo nuovo giullare.

 

A questo punto fa il suo ingresso [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], con al seguito [[bronn]] e alcuni membri dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Raggiunto il palco reale, si rivolge con ironia al nipote facendo riferimento alla sua assenza sul campo di battaglia, e il giovane gli risponde che era impegnato a governare i [[sette Regni]]. Vedendo [[sansa Stark]] a fianco del re, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le porge le sue condoglianze per la perdita del padre, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ribatte che [[Eddard Stark|Lord Stark]] era un traditore e che ha meritato di morire. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ricorda che era pur sempre il padre, e a questo punto il giovane re si volta verso [[sansa Stark|Sansa]]: la ragazza, compreso che il re si attende una sua risposta, concorda col sovrano nel definire il genitore un traditore, insieme al proprio fratello [[Robb Stark|Robb]] e alla propria madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], ribadendo al contempo la propria lealtà verso il promesso sposo. Dopo aver osservato la giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] consiglia al nipote di godersi il giorno del suo compleanno, mentre lui va a occuparsi di affari urgenti.

 

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] fa mostrare il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] a indicare la fine della lunga estate. [[Varys]] ricorda alla regina [[Cersei Lannister|Cersei]] che i contadini credono che una lunga estate verrà seguita da un lungo inverno, ma l'anziano sapiente liquida la diceria; [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa che hanno riserve di grano sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra e che la situazione non potrà che peggiorare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

 

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] fischiettando ''[[Le Piogge di Castamere]]'', e dopo aver salutato la sorella prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] è irritata nell'apprendere tale notizia e invita in malo modo i consiglieri ad uscire per restare sola con il fratello. Gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che è colpa sua se lui si trova lì, visto che lei non ha fatto nulla quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha preteso la testa di [[Eddard Stark]] scatenando la rivolta del [[Nord]]. Lei si difende dicendo che ha tentato di fermarlo, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] continua a rinfacciarle la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia molto giovane ha vinto tutte le battaglie finora combattute. La informa quindi che per ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] possono scambiare la sua libertà con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], venendo però a conoscenza che [[Arya Stark]] è sparita. A questo punto le dice che il loro padre sarà furioso di questa notizia, insinuando che deve essere strano per lei trovarsi ad essere la pecora nera della famiglia.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] si trova nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e sta svolgendo i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Il vassallo che sta ricevendo chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene dichiarando che gli saranno inviati quattro uomini; stabilito ciò, l'alfiere lascia la sala e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa che non gli son piaciuti i toni con cui ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone. Successivamente presiede l'udienza di [[Nobile Casa Portan|Lord Portan]].

 

Quella notte [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha un sogno di lupo Lascio giusto un memo per il tema del metamorfismo in cui si trova nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], da dove guarda la [[Cometa rossa|cometa rossa]]; specchiandosi nello stagno vede il riflesso di [[Estate]]. Al risveglio, il bambino si ritrova nel suo letto.

 

Il mattino seguente [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si reca nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] insieme ad [[Osha]] e a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e guida l'uomo al laghetto presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]]. La [[Popolo Libero|bruta]] gli domanda se abbia fatto un'altro dei suoi sogni, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le risponde che non sogna mai e dirotta il discorso sulla [[Cometa rossa|cometa rossa]], che molti ritengono un presagio di grandi vittorie al sud di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; [[Osha]], aiutandolo a scendere da [[Walder (Hodor)|Hodor]], gli riporta le varie dicerie sentite da lei, concludendo che quella [[Cometa rossa|cometa]] può indicare solo i [[Draghi|draghi]] e suscitando lo scetticismo del bambino.

 

=== Continente Orientale, Desolazione Rossa ===

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] e il suo [[Khalasar|khalasar]] marciano nella [[Desolazione Rossa]].

 

La [[Khaleesi|khaleesi]] cerca invano di far mangiare un pezzo di carne a [[Drogon]]. [[Doreah]], avvicinandosi, le chiede se suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] le avesse dato delle informazioni su come nutrire i [[Draghi|draghi]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le risponde negativamente. Poco dopo la cavalla bianca donatale da [[Drogo]] per il loro [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] si accascia a terra morta; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le corre a fianco, sconfortata dalla morte dell'animale e dalla difficile situazione del suo [[Khalasar|khalasar]], costretto a vagare per il deserto senza cibo né acqua.

 

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] le ricorda che continuando a marciare verso est prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine, e che prendere altre direzioni può essere pericoloso; la incita quindi ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle parole dell'amico, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

 

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

 

=== Continente Occidentale, Foresta Stregata ===

I [[Guardiani della Notte]] in missione oltre la [[barriera]] raggiungono la [[Fortezza di Craster]] e [[Grenn]] si stupisce nel vedere lì delle giovani donne; un altro compagno, [[Eddison Tollett|Edd l'Addolorato]], li mette in guardia dicendo di star loro lontano e di come [[Craster]] sposi le sue stesse figlie, generando con loro altre future mogli. Parla inoltre con sospetto del fatto che, mentre il resto dei [[Popolo Libero|Bruti]] nell'arco di cento leghe è sparito, [[Craster]] è ancora lì. Allontanatosi, [[Jon Snow|Jon]] domanda ai suoi amici che fine facciano i figli maschi, ma nessuno sa rispondergli.

 

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro, uomini del sud, per l'ottimo vino che gli hanno portato, e questa affermazione spinge [[Jon Snow]] a intervenire per specificare che loro non sono del sud; [[Craster]], infastidito, chiede il suo nome e, capito che si tratta di un bastardo, sostiene che siano da considerarsi del sud tutti coloro che vivono a meridione della [[barriera]]. Prosegue avvertendo minacciosamente i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], ordina al ragazzo di tacere e di sedersi, e rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Continua quindi a parlare con il [[Popolo Libero|bruto]] e gli chiede il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada, e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi, prima di fornirgli altre informazioni, pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il pericolo cui va incontro nello stare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e chiede conferma a una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], che ribadisce che lì sono al sicuro. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul fatto che nessuno dovrà infastidire le sue moglie e figlie e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo; il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] accetta.

 

Usciti dalla [[Fortezza di Craster]] [[Jeor Mormont|Mormont]] prende in disparte [[Jon Snow]] e, arrabbiato per il suo comportamento, gli ricorda che se un giorno vorrà comandare, dovrà prima imparare a seguire gli ordini.

 

=== Continente Occidentale, Roccia del Drago ===

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna , ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] gli si avvicina e lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. La [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] continua allora la sua cerimonia, ricordando che nei libri antichi è scritto che un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante, chiamata [[Portatrice di luce]]; si avvicina quindi a [[stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia e ripetendo la preghiera dei [[Preti rossi]].

 

Dopo che la folla si disperde [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle cipolle]], però, si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[stannis Baratheon|Stannis]], per poi lasciare solo l'anziano sapiente.

 

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|sala del tavolo dipinto]] [[stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] rovescia di nascosto il contenuto di una fiala in un calice di vino. Finito di revisionare il testo della lettera, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[sette Regni]] e afferma che è giunto il tempo di scegliere da che parte stare; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di cercare di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]], ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli ususpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e, nonostante [[Davos Seawoth|Davos]] gli dica sottovoce di fermarsi, si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

[[Jaime Lannister]], rinchiuso in una cella all'interno dell'accampamento, riceve la visita di [[Robb Stark]]. Vedendolo gli confessa di essersi aspettato una prigionia nelle segrete di qualche castello, invece di dover seguire gli spostamenti dell'esercito del [[Nord]]; [[Robb Stark|Robb]] gli risponde che, se lo lasciasse a qualche suo alfiere, suo padre [[Tywin Lannister]] sicuramente ricatterebbe il vassallo per liberarlo. A quelle parole [[Jaime Lannister|Jaime]] insinua che il giovane re non abbia fiducia nei suoi sottoposti, ma [[Robb Stark|Robb]] ribatte che affiderebbe loro la propria vita, ma non quella del prezioso ostaggio. Lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]] inizia poi a punzecchiarlo sulla sua giovane età, ma [[Robb Stark|Robb]], facendogli notare di essere comunque riuscito a sconfiggerlo, lo spaventa facendo avvicinare [[Vento Grigio]]. Poi lo informa della lettera inviata da [[stannis Baratheon]] che accusa [[Joffrey Baratheon]] di essere in realtà il figlio bastardo di [[Jaime Lannister|Jaime]] e della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. Il prigioniero insinua che [[stannis Baratheon|Stannis]] abbia diffuso quella voce per convenienza, in modo da diventare il legittimo erede al trono di [[Robert Baratheon|Robert]], ma [[Robb Stark|Robb]] gli rinfaccia che suo padre [[Eddard Stark|Eddard]] è stato ucciso per aver scoperto quella verità. [[Jaime Lannister|Jaime]] fa notare che al momento dell'uccisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]] lui era già prigioniero e che pertanto non può esserne responsabile, ma il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] prosegue accusandolo di aver buttato giù dalla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre di Grande Inverno]] suo fratello [[brandon Stark (Bran)|Brandon]] perché lo aveva sorpreso insieme alla regina. [[Jaime Lannister|Jaime]] ribatte che si tratta di un'accusa priva di fondamento, e inoltre lo avverte che le sue condizioni di pace non verranno mai accettate da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In risposta, [[Robb Stark|Robb]] gli fa notare di aver comunque già ottenuto ben tre vittorie sul [[Lord di Castel Granito]] e poi si allontana. [[Vento Grigio]], prima di seguirlo, ringhia e abbaia in modo intimidatorio davanti al viso di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], che chiude gli occhi per lo spavento. Atteso qualche istante li riapre, scoprendo di essere da solo nella gabbia.

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa ===

Sulla terrazza degli appartamenti di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], [[shae]] dichiara di amare l'atmosfera della città, con il suo miscuglio di odori che le fanno venire voglia di fare sesso. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le ricorda che nessuno deve sapere della sua presenza nella capitale, in cui tutti sono bugiardi e delatori. [[shae]] gli domanda se anche lui sia un bugiardo, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si definisce "schiavo della verità", facendo ridere la ragazza che gli risponde che a parer suo lui è il più piccolo gran bugiardo che conosca. Raggiunta [[shae]], che nel frattempo si è accomodata sul letto, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nota la durezza del materasso e afferma che sarà sua premura cambiarlo al più presto.

 

[[Petyr Baelish]] sta camminando sotto uno dei portici della [[Fortezza Rossa|fortezza]] quando viene raggiunto da [[Cersei Lannister]]. La regina lo informa che [[Arya Stark]] è introvabile e che nemmeno le sue spie nel [[Nord]] hanno informazioni a riguardo; rimarca inoltre l'importanza della bambina come merce di scambio per un'eventuale contrattazione con gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Petyr Baelish|Lord Bealish]] le suggerisce di chiedere aiuto a [[Varys]], di cui lui stesso però non si è mai fidato. La regina nota la sua spilla a forma di usignolo e la dichiara perfetta per un uomo come lui, che ha costruito la sua fortuna a suon di canzoni. [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che ricorda come molti debbano farsi strada da soli non essendo nati nelle famiglie giuste, è lusingato dal commento; [[Cersei Lannister|Cersei]] allora gli racconta la storia di un ragazzo di umili origini che riesce a farsi accogliere da un'importante famiglia e di come lui si innamori, non ricambiato, della figlia maggiore del lord. Capito che la regina si sta riferendo a lui, [[Petyr Baelish|Petyr]] risponde facendo a sua volta ironiche allusioni al rapporto incestuoso tra la regina e il fratello [[Jaime Lannister]], accennando inoltre al disagio che la situazione potrebbe creare se diventasse di dominio pubblico; conclude il discorso con una velata minaccia, ricordando alla donna che la conoscenza è potere. Per nulla intimidita, [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina alle guardie di prendere [[Petyr Baelish|]] e di tagliarli la gola, ma dopo aver spaventato a sufficienza l'interlocutore comanda loro di fermarsi. Prima di allontanarsi, ricorda a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] che "il potere è potere" e gli raccomanda di trovarle al più presto [[Arya Stark]].

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

Nella sua tenda, dinanzi ai lord del [[Nord]] e delle [[Terre dei Fiumi]], [[Robb Stark]] riferisce a [[Alton Lannister|Ser Alton]] i termini della pace che offre ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] ad ogni pretesa sul [[Nord]], di cui viene proclamata l'indipendenza. Afferma inoltre che nel caso non vengano accettate le sue condizioni spargerà il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[sud]]; [[Alton Lannister]] puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] non gli dà peso e lo informa che partirà la mattina seguente all'alba.

 

Rimasto solo con [[Theon Greyjoy]] quest'ultimo gli fa notare che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni. Inoltre afferma che non potranno mai vincere la guerra senza conquistare [[Approdo del Re]] e per farlo hanno bisogno di navi; propone quindi di chiedere aiuto a suo padre [[balon Greyjoy]], che possiede imbarcazioni e uomini adatti all'impresa, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente del padre e dichiarandosi riconoscente verso [[Eddard Stark|Lord Eddard]], per il quale desidera vendetta.

 

Successivamente [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che si dichiara contraria al piano non fidandosi di [[balon Greyjoy|Lord Balon]]. [[Robb Stark|Robb]] cerca di persuaderla e dichiara che se dovesse scambiare [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle i suoi alfieri gli si rivolterebbero contro. [[Catelyn Tully|Catelyn]] a questo punto dichiara la sua volontà di tornare a [[Grande Inverno]] per prendersi cura di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]], ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare con [[Renly Baratheon]], visto che lei è la persona di cui si fida di più. Le dice inoltre che se [[Renly Baratheon|Lord Renly]] si dovesse alleare con loro avrebbero un esercito grande il doppio di quello dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che sarebbero costretti a firmare i termini della sua pace e liberare così [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]]. Con questa nuova prospettiva [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si congratula con il figlio, complimentandosi con lui per le sue decisioni.

 

=== Continte Occidentale, Fortezza Rossa ===

Nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]] [[Joffrey Baratheon]] osserva il lavoro degli operai intenti a rimuovere le decorazioni che ornavano la stanza sotto il regno di [[Robert Baratheon|Robert]]. Il sovrano viene raggiunto da sua madre, che lo informa dell'introvabilità di [[Arya Stark]] e di come quanto la ragazzina sia fondamentale per lo scambio con [[Jaime Lannister|Jaime]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli suggerisce quindi di chiedere aiuto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le rinfaccia che se lo zio è prigioniero la colpa è proprio di suo nonno. A questo punto le riferisce di aver sentito delle voci su di lei e il fratello, negate da [[Cersei Lannister|Cersei]], ma che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ritiene possano essere considerate vere da qualcuno; chiede inoltre, con toni denigratori verso la madre, se suo padre [[Robert Baratheon|Robert]] abbia avuto dei figli illegittimi e [[Cersei Lannister|Cersei]], infuriata, schiaffeggia il figlio davanti a tutti senza però rispondere alla domanda. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le ricorda che quel gesto può essere punito con la morte e la intima di non farlo mai più; detto ciò, si incammina verso il [[Trono di Spade|trono]] e la congeda.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===

Nel bordello di [[Petyr Baelish]], [[Ros]] istruisce una prostituta e un prostituto sui toni da usare durante un amplesso. Svolto questo compito, informa [[Daisy]], nuova arrivata, sull'esclusività del posto e le dice consiglia di non chiamare [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] con il soprannome di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], cosa che a lui non piace. A me il passaggio del soprannome sembra inutile e lo toglierei, ad essere sincero [[Ros]] viene interrotta dall'arrivo dall'irruzione di alcuni uomini della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] e del suo, tra cui il [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante]] [[Janos Slynt]], che irrompono nelle iniziano a mettere a soqquadro varie stanze; [[Ros]] vedendo questo caos ricorda chi è il proprietario del bordello, ma [[Janos Slynt]] le dice che a chi li ha inviati, non interessa nulla di ciò che pensa [[Petyr Baelish]]. Alcune guardie tornano con [[Mhaegen]] e la piccola [[barra]], e alla conferma di XXX, [[Janos Slynt|Lord Janos]] ordina ad una guardia di uccidere la neonata. Dinanzi all'esitazione del soldato, compie lui stesso l'infanticidio.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re === Secondo me sono due scene diverse

Fatto ciò, la Una compagnia di [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina Cappe Dorate]] setaccia la città alla ricerca dei i figli bastardi di [[Robert Baratheon]], uccidendoli.

 

Arrivatie alla bottega di [[Tobho Mott]] le guardie non trovano chi stanno cercando e la loro vittima, ma scoprono però che il suo nome è [[Gendry]], che è sulla sta percorrendo la [[strada del Re]] per diventare un [[Guardiano della Notte]] e che è riconoscibile dal suo elmo a forma di testa di toro. Ottenuta l'informazione, [[Janos Slynt]] ordina quindi ai suoi uomini di trovare il ragazzo.

 

=== Continente Occidentale, Strada del Re ===

[[Gendry]], dopo aver caricato la sua sacca e il suo elmo, aiuta [[Arya Stark|Arya]] a salire sul carro con cui, insieme agli ad altri, si sta recando verso [[Nord]], alla la [[barriera]].

 

== Prime apparizioni ==

[[Aggo]] - [[Alton Lannister]] - [[Craster]] - [[Cressen]] - [[Davos Seaworth]] - [[Daisy]] - [[Dontos Hollard]] - [[Eddison Tollett]] - [[Englantine]] - [[Kovarro]] - [[Gilly]] - [[Lothor Brune]] - [[Matthos Seaworth]] - [[Melisandre]] - [[selyse Florent]]

 

== Audience ==

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http:// w w w .ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

 

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Puntate}}

 

{{Portale | Argomento1 = Serie TV}}

 

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

Segnalo che il riassunto è estremamente lungo, circa come la voce di Tyrion, quindi se le correzioni apportate vanno bene proporrei una fase di scrematura.

=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===

Nel bordello di [[Petyr Baelish]], [[Ros]] istruisce una prostituta e un prostituto sui toni da usare durante un amplesso. Svolto questo compito, informa [[Daisy]], nuova arrivata, sull'esclusività del posto e le consiglia di non chiamare [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] con il soprannome di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], cosa che a lui non piace. A me il passaggio del soprannome sembra inutile e lo toglierei, ad essere sincero--->concordo. O al limite toglierei almeno il "cosa che a lui non piace", che comunque mi sembra sottinteso nel consiglio stesso [[Ros]] viene interrotta dall'irruzione di alcuni uomini della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], tra cui il [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante]] [[Janos Slynt]], che iniziano a mettere a soqquadro varie stanze; [[Ros]] vedendo questo caos ricorda che chi è il proprietario del bordello è [[Petyr Baelish]], ma [[Janos Slynt]] ribatte che al suo mandante non interessa questo fatto le dice che a chi li ha inviati non interessa nulla di ciò che pensa [[Petyr Baelish]]. Alcune guardie tornano con [[Mhaegen]] e la sua neonata piccola [[barra]], e [[Janos Slynt|Lord Janos]] ordina ad una guardia di uccidere la bambina neonata. Dinanzi all'esitazione del soldato, compie lui stesso l'infanticidio.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re === Secondo me sono due scene diverse----> Di solito però due scene diverse ambientate nello stesso luogo non le separiamo con titoli.

Una compagnia di [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] setaccia la città alla ricerca dei i figli bastardi di [[Robert Baratheon]], uccidendoli.

 

Arrivati alla bottega di [[Tobho Mott]] le guardie non trovano la loro vittima, ma scoprono che il suo nome è [[Gendry]], che sta percorrendo la [[strada del Re]] e che è riconoscibile dal suo elmo a forma di testa di toro. Ottenuta l'informazione, [[Janos Slynt]] ordina quindi ai suoi uomini di trovare il ragazzo.

 

=== Continente Occidentale, Strada del Re ===

[[Gendry]], dopo aver caricato la sua sacca e il suo elmo, aiuta [[Arya Stark|Arya]] a salire sul carro con cui, insieme ad altre reclute dei [[Guardiani della Notte]], si sta recando verso la [[barriera]].

Concordo con la scrematura. Il riassunto di puntata più lungo e quello della 1x08 e cercherei di mantenermi al di sotto.

{{Puntata

| Titolo = 02x01 IL NORD NON DIMENTICA

| Stagione = [[seconda stagione]]

| Serie = [[Game of Thrones]]

| Onda = 11 maggio 2012 - Sky

| Immagine = Screen02x01

| Legenda = <center>[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] sul [[Trono di Spade]]</center>

| TitoloO = ''The North Remembers''

| OndaO = 1 aprile 2012 - HBO

| Durata = 0:53:00

| Scrittura = David Benioff e Daniel B. Weiss

| Direzione = Alan Taylor

| Capitoli = [[ACOK00]] - [[ACOK02]] - [[ACOK03]] - [[ACOK04]] - [[ACOK07]] - [[ACOK10]] - [[ACOK12]] - [[ACOK16]] - [[ACOK23]]

| Precedente = [[Fuoco e sangue|01x10 - Fuoco e sangue]]

| Corrente = [[il Nord non dimentica|02x01 - Il Nord non dimentica]]

| Successivo = [[Oltre la Barriera|02x02 - Oltre la Barriera]]

}}

 

[[il Nord non dimentica]] (''The North Remembers'' in lingua originale) è la prima puntata della [[seconda stagione|seconda stagione]] di ''[[Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per festeggiare il suo compleanno. [[sandor Clegane]] è tra i partecipanti e sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], ma quest'ultimo si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re lo invita a bere ancora in onore del suo compleanno e ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo a bere ancora; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], [[Meryn Trant|Ser Meryn]] immobilizza e fa inginocchiare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] obbligandolo a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio, con il chiaro intento di soffocarlo. A quella vista [[sansa Stark]], che è a fianco del re, nel tentativo di salvare il cavaliere afferma, nel tentativo di salvare il cavaliere che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Approfittando poi delle parole del sovrano, che definisce [[Dontos Hollard]] un buffone, [[sansa Stark|Sansa]] conferma il giudizio e commenta che l'uomo non merita la misericordia di una morte veloce, persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ad abbandonare l'idea della condanna a morte e a nominare invece [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] suo nuovo giullare.

 

A questo punto fa il suo ingresso [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], con al seguito [[bronn]] e alcuni membri dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Raggiunto il palco reale, si rivolge con ironia al nipote facendo riferimento alla sua assenza sul campo di battaglia, e il giovane gli risponde che era impegnato a governare i [[sette Regni]]. Vedendo [[sansa Stark]] a fianco del re, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le porge le sue condoglianze per la perdita del padre, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ribatte che [[Eddard Stark|Lord Stark]] era un traditore e che ha meritato di morire meritevole di morte. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ricorda che era pur sempre il padre, e a questo punto il giovane re si volta verso [[sansa Stark|Sansa]]: la ragazza, compreso che il re si attende una sua risposta, concorda col sovrano nel definire il genitore un traditore, insieme al proprio fratello [[Robb Stark|Robb]] e alla propria madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], ribadendo al contempo la propria lealtà verso il promesso sposo. Dopo aver osservato la giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] consiglia al nipote di godersi il giorno del suo compleanno, mentre lui va a occuparsi di affari urgenti.

 

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] fa mostrare il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] a indicare la fine della lunga estate. [[Varys]] ricorda alla regina [[Cersei Lannister|Cersei]] che i contadini credono che una lunga estate verrà seguita da un lungo inverno, ma l'anziano sapiente liquida la diceria; [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa che hanno riserve di grano sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra e che la situazione non potrà che peggiorare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

 

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] fischiettando ''[[Le Piogge di Castamere]]'', e dopo aver salutato la sorella prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] è irritata nell'apprendere tale notizia e invita in malo modo i consiglieri ad uscire per restare sola con il fratello. Gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che è colpa sua se lui si trova lì, visto che lei non ha fatto nulla quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha preteso la testa di [[Eddard Stark]] scatenando la rivolta del [[Nord]]. Lei si difende dicendo che ha tentato di fermarlo, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] continua a rinfacciarle la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia molto giovane ha vinto tutte le battaglie finora combattute. La informa quindi che per ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] possono scambiare la sua libertà con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], venendo però a conoscenza che [[Arya Stark]] è sparita. A questo punto le dice che il loro padre sarà furioso di questa notizia, insinuando che deve essere strano per lei trovarsi ad essere la pecora nera della famiglia.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] si trova nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e sta svolgendo i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Il vassallo che sta ricevendo chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene dichiarando che gli saranno inviati quattro uomini; stabilito ciò, l'alfiere lascia la sala e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa che non gli son piaciuti i toni con cui ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone. Successivamente presiede l'udienza di [[Nobile Casa Portan|Lord Portan]].

 

Quella notte [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha un sogno di lupo Lascio giusto un memo per il tema del metamorfismo in cui si trova nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], da dove guarda la [[Cometa rossa|cometa rossa]]; specchiandosi nello stagno vede il riflesso di [[Estate]]. Al risveglio, il bambino si ritrova nel suo letto.

 

Il mattino seguente [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si reca nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] insieme ad [[Osha]] e a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e guida l'uomo al laghetto presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]]. La [[Popolo Libero|bruta]] gli domanda se abbia fatto un'altro dei suoi sogni, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le risponde che non sogna mai e dirotta il discorso sulla [[Cometa rossa|cometa rossa]], che molti ritengono un presagio di grandi vittorie al sud di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; [[Osha]], aiutandolo a scendere da [[Walder (Hodor)|Hodor]], gli riporta le varie dicerie sentite da lei, concludendo che quella [[Cometa rossa|cometa]] può indicare solo i [[Draghi|draghi]] e suscitando lo scetticismo del bambino.

 

=== Continente Orientale, Desolazione Rossa ===

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] e il suo [[Khalasar|khalasar]] marciano nella [[Desolazione Rossa]].

 

La [[Khaleesi|khaleesi]] cerca invano di far mangiare un pezzo di carne a [[Drogon]]. [[Doreah]], avvicinandosi, le chiede se suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] le avesse dato delle informazioni su come nutrire i [[Draghi|draghi]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le risponde negativamente. Poco dopo la cavalla bianca donatale da [[Drogo]] per il loro [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] si accascia a terra morta; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] le corre a fianco, sconfortata dalla morte dell'animale e dalla difficile situazione del suo [[Khalasar|khalasar]], costretto a vagare per il deserto senza cibo né acqua.

 

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] le ricorda che continuando a marciare verso est prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine, e che prendere altre direzioni può essere pericoloso; la incita quindi ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle parole dell'amico, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

 

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

 

=== Continente Occidentale, Foresta Stregata ===

I [[Guardiani della Notte]] in missione oltre la [[barriera]] raggiungono la [[Fortezza di Craster]] e [[Grenn]] si stupisce nel vedere lì delle giovani donne; un altro compagno, [[Eddison Tollett|Edd l'Addolorato]], li mette in guardia dicendo di star loro lontano e di come [[Craster]] sposi le sue stesse figlie, generando con loro altre future mogli. Parla inoltre con sospetto del fatto che, mentre il resto dei [[Popolo Libero|Bruti]] nell'arco di cento leghe è sparito, [[Craster]] è ancora lì. Allontanatosi, [[Jon Snow|Jon]] domanda ai suoi amici che fine facciano i figli maschi, ma nessuno sa rispondergli.

 

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro, uomini del sud, per l'ottimo vino che gli hanno portato, e questa affermazione spinge [[Jon Snow]] a intervenire per specificare che loro non sono del sud; [[Craster]], infastidito, chiede il suo nome e, capito che si tratta di un bastardo, sostiene che siano da considerarsi del sud tutti coloro che vivono a meridione della [[barriera]] battibeccando con [[Jon Snow]] su cosa significhi essere un uomo del sud. Prosegue avvertendo minacciosamente Avverte poi i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], ordina al ragazzo di tacere e di sedersi, e rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Continua quindi a parlare con il [[Popolo Libero|bruto]] e gli chiede il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada, e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi, prima di fornirgli altre informazioni, pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il pericolo cui va incontro nello stare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e chiede conferma a una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], che ribadisce che lì sono al sicuro. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul fatto che nessuno dovrà infastidire le sue moglie e figlie e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo; il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] accetta.

 

Usciti dalla [[Fortezza di Craster]] [[Jeor Mormont|Mormont]] prende in disparte [[Jon Snow]] e, arrabbiato per il suo comportamento, gli ricorda che se un giorno vorrà comandare, dovrà prima imparare a seguire gli ordini.

 

=== Continente Occidentale, Roccia del Drago ===

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna, ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] gli si avvicina e lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. La [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] continua allora la sua cerimonia, ricordando che nei libri antichi è scritto che un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante, chiamata [[Portatrice di Luce]]; si avvicina quindi a [[stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia e ripetendo la preghiera dei [[Preti rossi]].

 

Dopo che la folla si disperde [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare, e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle cipolle]], però, si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[stannis Baratheon|Stannis]], per poi lasciare solo l'anziano sapiente.

 

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|Sala del Tavolo Dipinto]] [[stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] rovescia di nascosto il contenuto di una fiala in un calice di vino. Finito di revisionare il testo della lettera, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[sette Regni]] e afferma che è giunto il tempo di scegliere da che parte stare; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di cercare di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]], ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli ususpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e, nonostante [[Davos Seawoth|Davos]] gli dica sottovoce di fermarsi, si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

[[Jaime Lannister]], rinchiuso in una cella all'interno dell'accampamento, riceve la visita di [[Robb Stark]]. Vedendolo gli confessa di essersi aspettato una prigionia nelle segrete di qualche castello, invece di dover seguire gli spostamenti dell'esercito del [[Nord]];, e [[Robb Stark|Robb]] gli risponde che, se lo lasciasse a qualche suo alfiere, suo padre [[Tywin Lannister]] sicuramente ricatterebbe il vassallo per liberarlo. A quelle parole [[Jaime Lannister|Jaime]] insinua che il giovane re non abbia fiducia nei suoi sottoposti, ma [[Robb Stark|Robb]] ribatte che affiderebbe loro la propria vita, ma non quella del prezioso ostaggio. Lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]] inizia poi a punzecchiarlo sulla sua giovane età, ma [[Robb Stark|Robb]], facendogli notare di essere comunque riuscito a sconfiggerlo, lo spaventa facendo avvicinare [[Vento Grigio]]. Poi lo informa della lettera inviata da [[stannis Baratheon]] che accusa [[Joffrey Baratheon]] di essere in realtà il figlio bastardo di [[Jaime Lannister|Jaime]] e della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. Il prigioniero insinua che [[stannis Baratheon|Stannis]] abbia diffuso quella voce per convenienza, in modo da diventare il legittimo erede al trono di [[Robert Baratheon|Robert]], ma [[Robb Stark|Robb]] gli rinfaccia che suo padre [[Eddard Stark|Eddard]] è stato ucciso per aver scoperto quella verità. [[Jaime Lannister|Jaime]] fa notare che al momento dell'uccisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]] lui era già prigioniero e che pertanto non può esserne responsabile, ma il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] prosegue accusandolo di aver buttato giù dalla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre di Grande Inverno]] suo fratello [[brandon Stark (Bran)|Brandon]] perché lo aveva sorpreso insieme alla regina. [[Jaime Lannister|Jaime]] ribatte che si tratta di un'accusa priva di fondamento, e inoltre lo avverte che le sue condizioni di pace non verranno mai accettate da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In risposta, [[Robb Stark|Robb]] gli fa notare di aver comunque già ottenuto ben tre vittorie sul [[Lord di Castel Granito]] e poi si allontana. [[Vento Grigio]], prima di seguirlo, ringhia e abbaia in modo intimidatorio davanti al viso di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], che chiude gli occhi per lo spavento. Atteso qualche istante li riapre, scoprendo di essere Quando li riapre, è da solo nella gabbia.

 

=== Continente Occidentale, Fortezza Rossa ===

Sulla terrazza degli appartamenti di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], [[shae]] dichiara di amare l'atmosfera della città, con il suo miscuglio di odori che le fanno venire voglia di fare sesso. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le ricorda che nessuno deve sapere della sua presenza nella capitale, in cui tutti sono bugiardi e delatori. [[shae]] gli domanda se anche lui sia un bugiardo, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si definisce "schiavo della verità", facendo ridere la ragazza che gli risponde che a parer suo lui è il più piccolo gran bugiardo che conosca. Raggiunta [[shae]], che nel frattempo si è accomodata sul letto, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nota la durezza del materasso e afferma che sarà sua premura cambiarlo al più presto.

 

[[Petyr Baelish]] sta camminando sotto uno dei portici della [[Fortezza Rossa|fortezza]] quando viene raggiunto da [[Cersei Lannister]]. La regina lo informa che [[Arya Stark]] è introvabile e che nemmeno le sue spie nel [[Nord]] hanno informazioni a riguardo; rimarca inoltre l'importanza della bambina come merce di scambio per un'eventuale contrattazione con gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Petyr Baelish|Lord Bealish]] le suggerisce di chiedere aiuto a [[Varys]], di cui lui stesso però non si è mai fidato. La regina nota la sua spilla a forma di usignolo e la dichiara perfetta per un uomo come lui, che ha costruito la sua fortuna a suon di canzoni. [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che ricorda come molti debbano farsi strada da soli non essendo nati nelle famiglie giuste, è lusingato dal commento; [[Cersei Lannister|Cersei]] allora gli racconta la storia di un ragazzo di umili origini che riesce a farsi accogliere da un'importante famiglia e di come lui si innamori, non ricambiato, della figlia maggiore del lord. Capito che la regina si sta riferendo a lui, [[Petyr Baelish|Petyr]] risponde facendo a sua volta ironiche allusioni al rapporto incestuoso tra la regina e il fratello [[Jaime Lannister]], accennando inoltre al disagio che la situazione potrebbe creare se diventasse di dominio pubblico; conclude il discorso con una velata minaccia, ricordando alla donna che la conoscenza è potere. Per nulla intimidita, [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina alle guardie di prendere [[Petyr Baelish|]] e di tagliarli la gola, ma dopo aver spaventato a sufficienza l'interlocutore comanda loro di fermarsi. Prima di allontanarsi, ricorda a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] che "il potere è potere" e gli raccomanda di trovarle al più presto [[Arya Stark]].

 

=== Continente Occidentale, Terre dei Fiumi ===

Nella sua tenda, dinanzi ai lord del [[Nord]] e delle [[Terre dei Fiumi]], [[Robb Stark]] riferisce a [[Alton Lannister|Ser Alton]] i termini della pace che offre ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] ad ogni pretesa sul [[Nord]], di cui viene proclamata l'indipendenza. Afferma inoltre che nel caso non vengano accettate le sue condizioni spargerà il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[sud]]; [[Alton Lannister]] puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] non gli dà peso e lo informa che partirà la mattina seguente all'alba.

 

Rimasto solo con [[Theon Greyjoy]] quest'ultimo gli fa notare che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni. Inoltre afferma che non potranno mai vincere la guerra senza conquistare [[Approdo del Re]] e per farlo hanno bisogno di navi; propone quindi di chiedere aiuto a suo padre [[balon Greyjoy]], che possiede imbarcazioni e uomini adatti all'impresa, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente del padre e dichiarandosi riconoscente verso [[Eddard Stark|Lord Eddard]], per il quale desidera vendetta.

 

Successivamente [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che si dichiara contraria al piano non fidandosi di [[balon Greyjoy|Lord Balon]]. [[Robb Stark|Robb]] cerca di persuaderla e dichiara che se dovesse scambiare [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle i suoi alfieri gli si rivolterebbero contro. [[Catelyn Tully|Catelyn]] a questo punto dichiara la sua volontà di tornare a [[Grande Inverno]] per prendersi cura di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]], ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare con [[Renly Baratheon]], visto che lei è la persona di cui si fida di più. Le dice inoltre che se [[Renly Baratheon|Lord Renly]] si dovesse alleare con loro avrebbero un esercito grande il doppio di quello dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che sarebbero costretti a firmare i termini della sua pace e liberare così [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]]. Con questa nuova prospettiva [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si congratula con il figlio, complimentandosi con lui per le sue decisioni.

 

=== Continte Occidentale, Fortezza Rossa ===

Nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]] [[Joffrey Baratheon]] osserva il lavoro degli operai intenti a rimuovere le decorazioni che ornavano la stanza sotto il regno di [[Robert Baratheon|Robert]]. Il sovrano viene raggiunto da sua madre, che lo informa dell'introvabilità di [[Arya Stark]] e di quanto la ragazzina sia fondamentale per lo scambio con [[Jaime Lannister|Jaime]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli suggerisce quindi di chiedere aiuto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le rinfaccia che se lo zio è prigioniero la colpa è proprio di suo nonno. A questo punto le riferisce di aver sentito delle voci su di lei e il fratello, negate da [[Cersei Lannister|Cersei]], ma che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ritiene possano essere considerate vere da qualcuno; chiede inoltre, con toni denigratori verso la madre, se suo padre [[Robert Baratheon|Robert]] abbia avuto dei figli illegittimi e [[Cersei Lannister|Cersei]], infuriata, schiaffeggia il figlio davanti a tutti senza però rispondere alla domanda. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le ricorda che quel gesto può essere punito con la morte e la intima di non farlo mai più; detto ciò, si incammina verso il [[Trono di Spade|trono]] e la congeda.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===

Nel bordello di [[Petyr Baelish]] [[Ros]] istruisce una prostituta e un prostituto sui toni da usare durante un amplesso. Svolto questo compito informa [[Daisy]], nuova arrivata, sull'esclusività del posto e le consiglia di non chiamare rivolgersi a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] con il soprannome di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], cosa che a lui non piace. [[Ros]] viene interrotta dall'irruzione di alcuni uomini della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], tra cui il [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante]] [[Janos Slynt]], che iniziano a mettere a soqquadro varie stanze; [[Ros]], vedendo questo caos la confusione, ricorda che il proprietario del bordello è [[Petyr Baelish]], ma [[Janos Slynt]] ribatte che al suo mandante la cosa non interessa questo fatto. Alcune guardie tornano con [[Mhaegen]] e la sua neonata [[barra]], e [[Janos Slynt|Lord Janos]] ordina ad una guardia di uccidere la bambina. Dinanzi all'esitazione del soldato, compie lui stesso l'infanticidio.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===

Una compagnia di [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] setaccia la città alla ricerca dei i figli bastardi di [[Robert Baratheon]], uccidendoli.

 

Arrivati alla [[Armeria di Tobho Mott|bottega di [[Tobho Mott]] le guardie non trovano la loro vittima, ma scoprono che il suo nome è [[Gendry]], che sta percorrendo la [[strada del Re]] e che è riconoscibile dal suo elmo a forma di testa di toro. Ottenuta l'informazione, [[Janos Slynt]] ordina quindi ai suoi uomini di trovare il ragazzo.

 

=== Continente Occidentale, Strada del Re ===

[[Gendry]], dopo aver caricato la sua sacca e il suo elmo, aiuta [[Arya Stark|Arya]] a salire sul carro con cui, insieme ad altre reclute dei [[Guardiani della Notte]], si sta recando verso la [[barriera]].

 

== Prime apparizioni ==

[[Aggo]] - [[Alton Lannister]] - [[Craster]] - [[Cressen]] - [[Davos Seaworth]] - [[Daisy]] - [[Dontos Hollard]] - [[Eddison Tollett]] - [[Englantine]] - [[Kovarro]] - [[Gilly]] - [[Lothor Brune]] - [[Matthos Seaworth]] - [[Melisandre]] - [[selyse Florent]]

 

== Audience ==

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http:// w w w .ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

 

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http:// w w w .davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Puntate}}

 

{{Portale | Argomento1 = Serie TV}}

 

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

Per me tutto ok, modificherei un po' solo questo:

A quella vista [[sansa Stark]], nel tentativo di salvere il cavaliere, afferma, nel tentativo di salvare il cavaliere che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo.

Come lunghezza però mi sa che ancora c'è troppo, vero?

Eh sì... senza contare le foto siamo ancora sopra il livello di Jon Snow. Servono tagli pesanti, oppure accettare il fatto che questa puntata è incredibilmente densa di eventi.

Non vorrei che facendo tagli pesanti perdessimo troppi eventi per strada. E' la prima puntata della stagione, secondo me ci sta che sia bella piena di eventi Possiamo vedere se tagliuzzare ancora qualcosa, ma non troppo secondo me

L'obiezione fatta da Anya su FB è sensata: ogni puntata ha in media la stessa durata, quindi scostamenti eccessivi andrebbero evitati. È anche vero però che ci sono momenti più o meno intensi in una puntata, e una puntata molto intesa avrà bisogno di più parole.

In generale direi di capire se il livello di dettaglio con cui abbiamo trattato questa puntata è lo stesso delle altre. Se è lo stesso, allora la lunghezza diventa un "male necessario" e non possiamo che farcene una ragione.