un Arianne ha lo stesso peso di un Tyrion per dire....

 

Ma no che non ce l'ha, non scherziamo.

Anche nei libri ci sono i personaggi principali, che sono poi gli stessi dello show cioè Tyrion, Daenerys, Jon, Arya, Bran e forse Sansa. Solo che su carta è possibile dare molto spazio anche agli altri, su schermo invece no quindi a meno di non voler fare 500 episodi a stagione bisogna per forza tagliare dei personaggi, sia come numero che come minutaggio.

 

Poi naturalmente certe scelte fatte sono più che discutibili, tipo eliminare Arianne per poi mettere 3 sand snake insulse e tutte uguali o stravolgere Stannis o santificare Tyrion, ma è un altro discorso.

 

Mah, questo non è totalmente vero, al massimo sono i personaggi più amati dai fan, ma non è che tutto gira intorno a loro.

AFFC non ha Tyrion e Daeny, eppure funziona benissimo...... ecco forse il temrine di paragone sarebbe che i Martell hanno più o meno lo stesso peso degli Stark, o almeno cosi la penso io....

Sempre sul forum, ho letto anche la teoria secondo la quale DeD raffigurerebbero volontariamente i personaggi di altre casae in maniera sciatta per far tifare gli spettatori verso i loro beniamini,

Mah, questo non è totalmente vero, al massimo sono i personaggi più amati dai fan, ma non è che tutto gira intorno a loro.

 

 

AFFC non ha Tyrion e Daeny, eppure funziona benissimo...... ecco forse il temrine di paragone sarebbe che i Martell hanno più o meno lo stesso peso degli Stark, o almeno cosi la penso io....

 

AFFC non ha alcuni personaggi perché originariamente quello e ADWD dovevano essere un unico libro, poi era troppo lungo e Martin ha deciso per una suddivisione geografica.

Comunque i personaggi che ho citato hanno quasi tutti i POV del libro, per quello sono i protagonisti.

I Martell hanno 9 capitoli (compresi quelli di Arys e Areo), come fanno ad avere lo stesso peso degli Stark? Arya da sola ne ha 33, per dire...

Ma questo perché Arya e gli Stark sono personaggi presenti fin dal primo libro mentre i Martell appaiono nel dettaglio solo a partire dal quarto.

Cio non toglie che nella trama abbiano un importanza pari a gli Stark e non parlo del protagonismo i se per se. I Martell così come le altre case muovono una parte considerevole degli intrighi di Westeros e non sono dei personaggi passivi alla lotta Stark-Lannister come li dipingono DeD.

Ovvio che ci sono dei personaggi beniamini, ma se ci dovessimo fermare alle impressioni iniziali allora anche Cersei e Jaimie dovrebbero essere dei cattivi mono dimensionali così come c'è li presenta Martin nel primo libro invece che personaggi complessi.....

E' indubbio che la serie sia sbilanciata verso alcuni personaggi e lascia in ombra (o elimini) altri. Non c'è nulla da fare, è la legge dello show, ci devono essere pochi personaggi buoni, forti e dorati (Dany e Tyrion, ad esempio) e il resto è un'accozzaglia confusa.

Ma questo perché Arya e gli Stark sono personaggi presenti fin dal primo libro mentre i Martell appaiono nel dettaglio solo a partire dal quarto.

 

Cio non toglie che nella trama abbiano un importanza pari a gli Stark e non parlo del protagonismo i se per se. I Martell così come le altre case muovono una parte considerevole degli intrighi di Westeros e non sono dei personaggi passivi alla lotta Stark-Lannister come li dipingono DeD.

 

Ovvio che ci sono dei personaggi beniamini, ma se ci dovessimo fermare alle impressioni iniziali allora anche Cersei e Jaimie dovrebbero essere dei cattivi mono dimensionali così come c'è li presenta Martin nel primo libro invece che personaggi complessi.....

E' vero, ma un conto è avere importanza per la trama, un conto è essere protagonista. Per fare un esempio, Tywin ha un'importanza enorme ma non è certo uno dei personaggi principali.

I Martell nei libri sono dei comprimari, dei personaggi secondari, ma non significa che non siano importanti. Lo show poi li ha trattati a pesci in faccia perché gli autori sono convinti che il loro pubblico sia composto da cerebrolesi che non riescono a star dietro a più di 3-4 personaggi alla volta.

Io concordo con Gedeont. Avendo la serie a disposizione così 'poche' ore per trasportare su carta degli interi romanzi di Martin, qualche taglio era necessario e i pg più sacrificabili sono quelli che appaiono negli ultimi libri, ovviamente.

Io sinceramente non critico la scelta di eliminare Arianne, che è anche comprensibile data appunto la quantità di ore fissata, perché è innegabilmente di meno peso rispetto ad Arya o Tyrion (se di quest'ultimo vogliamo contestare la qualità dei capitoli è un altro discorso ) e, soprattutto, se fatta in modo adeguato la parte di Dorne poteva sopperire benissimo alla mancanza di lei e Arys. Se fatta in modo adeguato, appunto: Ellaria è diventata psicopatica, quando avrebbe potuto sostituire Arianne ideando lei stessa il piano per far incoronare Myrcella e così scatenare una guerra per vendicare Oberyn, lasciando stare l'IC del personaggio. Le Serpi sarebbero state anche più coerenti in un contesto del genere, ma sorvoliamo...

E' però evidente, come dicono altri, che sono state fatte delle scelte di marketing, in questa stagione come nelle altre: il maggior spazio di Robb rispetto ai libri è stato apprezzato da molti, per contro, in questa stagione hanno voluto 'idealizzare' alcuni personaggi come Tyrion e Daenerys e distruggerne altri come Stannis ed è questo che mi fa davvero arrabbiare, molto più di quando dei pg vengono tagliati. Perché è innegabile che Lannister e Stark sono stati i protagonisti indiscussi delle precedenti stagioni, insieme a Daenerys e ai Baratheon, perché anche nei libri era così. Ora l'epicentro si è spostato, ma i Martell non sono poi così centrali nelle vicende come lo erano stati gli Stark già all'inizio.

Quello che voglio dire è che i tagli sono ahimé necessari, mentre gli stravolgimenti caratteriali no, i personaggi rappresentati dovrebbero essere il più possibile fedeli agli originali (vogliamo parlare di Brienne paladina della giustizia secondo il suo parere e Jaime buttato a caso a Dorne?). Per fare un esempio, da un punto di vista pratico mandare Sansa a Grande Inverno sarebbe stato molto più semplice per quei telespettatori che non ricordano minimamente Jeyne, apparsa solo in qualche momento della prima puntata, ma dal punto di vista di evoluzione del personaggio Sansa ne è uscita distrutta e temo ormai che le faranno prendere il posto anche di LS.

In sintesi capisco la scelta del voler limitare i personaggi, non lo stravolgerli. Per la cronaca, avrei preferito anche io che tagliassero le ridicole parti di Brienne e Missandei e Verme Grigio e si dedicassero un po' più a Dorne ed a un'ipotetica bellissima Arianne, ma per D&D sono meglio le storie fyccinose e i personaggi buoni ad ogni costo.

In una serie TV credo sia normale e necessario semplificare la storia, ridurre i personaggi e ritagliare più spazio per quelli "principali". Inserire troppe cose e persone renderebbe tutto confusionario e non si riuscirebbe a raccontare bene nulla. Trovo assolutamente normale continuare a dare più spazio a chi è presente dalla prima stagione (che poi anche nei libri, per esempio, Dany, Jon e Arya hanno palesemente un'importanza superiore a molti altri), anche perché in 10 ore a stagione non si può fare più di tanto. Anche dare più importanza a Robb e alla sua storia modificata ci sta, per rendere più forte la 3x09. Come sono una delle poche a cui piace la storia di Verme Grigio e Missandei (che poi prenderà un 5 minuti in totale di screentime capirai), perché è normale cercare di sviluppare qualche personaggio vicino a Dany altrimenti sai che noia con lei sempre seduta lì sopra a non fare nulla (mia personale opinione ovviamente). In sostanza io sono d'accordo con le scelte di tagliare e semplificare, purtroppo però non sono riusciti a rendere bene quello che hanno semplificato, perdendo grosse occasioni (Stannis in primis).

Ma un conto sono i personaggi veramente minori, su quello è ovvio che ca vene tagliare e metterli in disparte: le cose che infastidiscono sono per esempio, vedere Theon ridotto a una macchietta nella quinta stagione (mentre in ADWD è decisamente importante) o Stannis diventare un villain a caso (solo perché nei libri non è un protagonista non vuol dire che non abbia importanza) o ancora un Jaime ridotto ad interesse comico della stagione. Il tutto per dare più spazio a cosa? Alle follie dell'imperatore di Ramsue o ai dialoghi inutili e interminabili tra Tyrion e Varys... in questa stagione il Folletto non aveva molto da offrire (avendo D&D avuto l'ideona di tagliare tutta la faccenda fAegon) eppure abbiamo dovuto sorbircelo per buona meta della stagione mentre si lamentava, beveva, si lamentava, solo perché è il protagonista... Secondo me sarebbe stato meglio concentrarsi anche su personaggi magari non fondamentali, ma che avrebbero potuto offrire di più in questa stagione.

Questo "monopolio" sulle scene dei vari protagonisti nelle prime stagioni non era particolarmente palpabile. Poi beh, ovvio che se Jon o Dany o Arya sono i personaggi principali è naturale dedicar loro molto spazio, ma una volta mi pare che la cosa non si percepisse cosi tanto...

Trovo che la Sacra Triade dello show, Daenerys, Jon e Tyrion, abbia ampiamente stufato. Già le caratterizzazioni sono appiattite rispetto alle loro controparti cartacee, in più occupano un sacco di spazio a fare niente, scene ripetitive, tappabuchi e nonsense -- beh, magari quelle alla Barriera, almeno per le puntate che ho visto, erano movimentate, in questa stagione in particolare son state le uniche a farmi risvegliare dal letargo, oltre a quelle di King's Landing, forse le uniche gestite decentemente (e neppure tutte: quel patetico dialogo tra Petyr e Cersei me lo son legata al dito).

Riguardo al discorso cui si è arrivati, sono d'accordo con chi dice che un conto è capire che una serie tv non possa contenere tutto ciò che è presente nei romanzi e che ci siano strategie di marketing da adottare, un altro sono le scelte di trama facilone e tirate di D&D.

Sarà che io mi sento colpita in modo particolare dalle assurdità dello show, ma non riesco a concepire come abbiano potuto partorire un tale susseguirsi di scene inutili, personaggi caratterizzati malissimo e copioni scritti coi piedi.

Quando mi sento sul web con i fan ormai preciso sempre che mi riferisco ad ASOIAF e metto sempre "Book!" prima di "Personaggio": non voglio che parlandone con me uno pensi che mi riferisca ai personaggi dello show. Sono arrivata a questi livelli.

Veramente a dirla tutta nella 5 stagione,che ripeto mi è piaciuta con il picco di Hardhome,Jon è cresciuto molto,ha fatto tutto un percorso che lo ha portato ad uccidere il ragazzo e a far nascere l'uomo,piuttosto era il Jon degli inizi che era troppo stereotipato,troppo Stark per capirci (e mi riferisco a quello dei libri,dato che nella serie hanno voluto un Jon come mostrato da Kit,upset (parole testuali di chi lo ha castato perchè dava bene questa idea,appunto di upset)

Invece sono proprio gli altri 3 personaggi principali della saga che sono scaduti molto,a cominciare da Dany,seguitando con Tyrion inutile e stucchevole e ormai neanche tanto con la battuta pronta, e Arya che ha avuto sì la scena in cui massacra Trant per far esultare certa audience ma che è sempre meno convincente

Concordo sul macello di Stannis con il quale hanno giocato sporchissimo e si è detto molte volte il perchè,ora voglio proprio vedere come portano avanti il tutto

No perchè fargli ammazzare in quel modo la figlia,cosa che al momento nei libri non c'è,è veramente una trovata pessima per buttarlo fuori dalla serie senza rimpianti,è una assurdità ecco messa in essere per ridurre ancora di più i tempi,dimenticando che magari si può far fuori la zombie Cat,ma il personaggio di Stannis ha un suo perchè ed un sua tragicità che loro non hanno rispettato

Ora pare che ci saranno ancora 3 edizioni di GoT,ma sfoltisci sfoltisci,cosa rimane?