Il secolo che più mi ha affascinata è il '600. Controverso, pieno di guerre e stravolgimenti politici che cominciano a gettare le basi per quella svolta che porterà l'Europa verso l'età moderna, con nuove potenze che si affacciano sulla scena come la Prussia e l'impero austro-ungarico. È il secolo della Guerra dei Trent'Anni e dell'assolutismo del Re Sole ma anche delle due rivoluzioni inglesi e di grandi personaggi, da Richelieu a Oliver Cromwell. E poi la filosofia gius naturalista, fondamentale per i valori occidentali, di Althaus, Hobbes, Locke...
Insomma, è un secolo terribilmente complesso e forse è anche per questo che generalmente non viene apprezzato come dovrebbe (anche perché, secondo la mia esperienza almeno, a scuola non gli viene dedicato il tempo che meriterebbe).
Dal punto di vista aritistico, sono una patita della musica barocca (Händel ), mentre per quanto riguarda i pittori preferisco quelli settecenteschi e ottocenteschi.
Ma che bel topic!
Scegliere un singolo periodo francamente mi è molto difficile... In generale, ogni epoca storica ha un qualcosa che mi affascina e che mi appassiona. Il medioevo ellenico, che ha visto la nascita e lo sviluppo della polis, del dominio dell'aristocrazia e l'inizio della colonizzazione greca del bacino del Mediterraneo, la Roma repubblicana, durante la quale Roma passò dall'essere una piccola potenza locale, chiamiamola così, a quel potrentoso gigante che dominerà e plasmerà il mondo Occidentale, quello di un tempo e sotto molti aspetti quello che viviamo oggi, il periodo del '400/'600, che vede la nascita e lo sviluppo del nostro Rinascimento, la scoperta dell'America e lo spostamento degli assi commerciali, e dunque politici, dal Mediterraneo all'Altantico, che faranno la fortuna di Paesi come il Portogallo, Spagna, Francia ed Inghilterra a scapito principalmente degli Stati Italiani, poi il '600, per i motivi che ben espone @Corvina, ma anche le grandi civiltà precolombiane, quella indiana, cinese e giapponese... Davvero mi è impossibile sceglierne solo una.
Ignoravo l' esistenza di questo topic.. Il medioevo mi affascina perchè si è trattato di un periodo con parecchia anarchia e della legge del più forte.Ovviamente è un bel periodo da vivere se sei un regnante o uomo ricco con castelli e terre a tua disposizione. Per il resto meglio vivere nel mondo contemporaneo.
Dove, tanto per cambiare, chi è ricco e potente continua a passarsela meglio degli altri.
Come cambiano le cose, col passare degli anni e delle ere, eh?
Che dire? La storia mi ha sempre appassionato, sia per i macrofenomeni che per le diversità culturali ma anche per le piccole cose come la vita di tutti i giorni e la cultura materiale. Certo non riuscirei a scegliere un solo periodo e un solo luogo ^^
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Avendo la macchina del tempo farei un bel tour temporale partendo dalla costruzione delle piramidi, nascita di gesù, l' incoronazione di carlo magno, la morte di riccardo III per mano dei tudor, giulio II alle prese con michelangelo, un' opera di mozart, l' incoronazione di elisabetta II etc