Ciao,

Mi è venuta in mente l'idea di creare un gioco sulla falsariga del vecchio rules of the world ambientazione westeros. Per chi non lo conoscesse si tratta di un gioco di ruolo a turni fatto sul forum con il supporto di una scheda excel con i "dati" della vostra fazione come personaggi, soldati, terre, intrighi, matrimoni ecc. Ogni tot di giorni (30-15-10 in media ma che ha una ripercussione nel tempo di gioco di 1-2-3-6 mesi)) tutti i giocatori consegnano la scheda via mail al master che ne fa un resoconto delle azioni sul forum, facendo passare un turno e consegnando poi la schede aggiornate.

Il fulcro del gioco sta nel cercare di portare alla gloria la propria fazione con le azioni più consone, cercando nel contempo di capire cosa stanno facendo gli altri giocatori per sopraffarti, tutto è basato sull'interazione fra i player i vari sotterfugi, non c'è alcun limite se non quelli posti dall'ambientazione e dal contesto.

Chiaramente io farei da master.

Perchè la cosa venga bene servono un minimo di 8-10 player fissi e un massimo di 20-25 (non riuscirei a gestirne di più). Si può scegliere qualunque casata di qualunque parte del mondo, ovviamente facendo prioritarie quelle maggiori ( non ha senso giocare gli uomini di Pietra o i Glover se non ci sono Dany e gli Stark)

Ambientazione: Guerra dei Cinque re.

So che ad un primo acchito potrebbe apparire confusionario, non è facile spiegare come funziona scrivendolo in poche righe. Se vedo che c'è interesse e chiaramente gli admin vogliono comincio a postare tutto il resto

Ciao :)

Io fossi in te proverei a postare un po in linea generale come funzionerebbe per vedere se c'é interesse.

Perché sembra interessante l'idea, ma ad esempio io non riesco ad immaginarmelo :)

EDIT: ovviamente come dici tu bisogna vedere cosa dicono gli admin :)

inviato tramite Corvo da Tapatalk

Mi sembra un'idea carina, ti va di spiegarcela un po' meglio?

Lo staff degli animatori è a tua disposizione. Qui trovi i nomi degli animatori (ranger): http://www.labarriera.net/staff.htm Scrivici pure quando vuoi così ne parliamo.

Ciao a me piace molto la tua idea..è quello che ho cercato in questo forum, dopotutto di gdr played by forum ne ho giocati tanti(soprattutto in forum di anime) e penso che sia una strada da tentare anche qui. Dopotutto è il miglior sito sulle cronache e di utenti attivi ce ne sono diversi.

Come dici potrebbe essere utile provare una prima edizione con i limiti da te citati, se poi c'è affluenza verranno aggiunti altri master nelle future edizioni.

L'importante è che non diventi una cosa troppo impegnativa per tutti e ritrovarci ad affrontare abbandoni in pieno svolgimento.

ATTENZIONE SPOILER GUERRA DEI CINQUE RE

Le idee di base sono:

Giocatori:

Ogni giocatore sceglie una qualsiasi fazione dell'ambientazione e ne controllerà le sorti attraverso personaggi, terre, intrighi, armate e rapporti con i vassalli a partire dalla Guerra dei Cinque Re. Non si interpreta un personaggio singolo ma "la casata".

Master

Il Master è arbitro e gestore del gioco. E' il demiurgo del cosmo ricreato nonchè garante dell'imparzialità di giudizio in qualsiasi controversia tra giocatori, è colui che gestisce tutti gli stati non giocanti, compila i report di fine turno e vi invia la scheda del turno aggiornata. Il master interpreta le fazioni che non gestisce nessun giocatore e a fine turno "tira le somme" di quello che è successo, facendo scattare in avanti l'orologio del tempo. è anche colui che tira i dadi e calcola le variabili per le battaglie, i sotterfugi e simili (per esempio il giocatore X manda Brienne ad uccidere Jeoffrey...la probabilità sarà dello 0,1%, mentre nel caso si tratti di mandare Brienne a scortare Cat Stark dal campo Stark a Moat Cailil, la probabilità sarà del 99%)

Turno

Il turno è l'unità cronologica di base del gioco. Rappresenta X mesi in gioco e x giorni reali

Azioni

Il concetto base del gioco è quello di azioni. Le azioni si dividono in azioni di gioco ossia una qualsiasi decisione in grado di modificare consistentemente lo status quo presente all'inizio del turno, e azioni gratuite, ossia azioni di così piccola portata da non comportare un eccessivo sforzo. Ogni azione di gioco ha un costo in PA (punti azione) e ogni stato ha un numero di PA da poter usare ogni turno in base ai propri coefficienti tecnologici e alla stabilità del proprio stato. Ogni fazione ha 10 punti azione a turno ed ogni azione costa 1 punto. Questo è per dare un limite a quanto si possa fare in un turno ed evitare miliardi di catene di azioni che porterebbero solo chaos ( per esempio mettiamo che rimanga un solo punto e il giocatore deve scegliere se mandare Robb a negoziare il matrimonio con i Frey o mandare Sir Rodrick a pattugliare una zona con delle truppe, dovrà scegliere delle priorità).


Reazioni

Il concetto di reazione differisce da quello di mera azione. si tratta di alcuni punti extra (5) che possono essere usati in previsione di qualcosa e come "scudo" verso azioni avversarie. Per esempio Paolo gioca gli Stark ed è convinto che Sara, che gioca i Lannister, lo attaccherà via mare mentre lui sta portando le truppe verso Harrenal. Paolo mette la reazione "se i Lannister sbarcano nell'isola dell'Orso, annullo il mio movimento a sud e vado invece a nord a difendere). Insomma è un'azione anti azione.

Scheda

Ogni stato ha una scheda nella quale viene descritto nel dettaglio. La scheda si riferisce sempre al turno appena concluso, giacchè ne aggiorna i fatti avvenuti e riportati dal master nei resoconti di fine turno. Essa deve essere compilata con gli ordini, ossia con l'elenco delle azioni scelte per il proprio stato, entro la scadenza del turno in corso.

Le scheda sarà divisa in Regno (le varie regioni) Corte (i personaggi), Bilancio (il cash), Truppe (l'esercito), Intrigo (sotterfugi, spionaggi, alleanze ecc) e Ordini (dove spenderete i vostri punti)

Report

Fondamentale strumento per il giocatore è il report. Si tratta del resoconto che il master scrive alla fine di ogni turno, in base alle giocate del giocatore, sia in scheda (per le questioni segrete) che in sue altre giocate d'interpretazione, ai movimenti degli stati non giocati e agli eventi accaduti (scritti invece sul forum)

Eventi

Gli eventi sono particolare situazioni che il master fa accadere durante il turno in corso. L'evento è neutro, può sia significare qualcosa di positivo per il proprio stato che di negativo. Esistono due tipi di eventi: quelli storici, ossia eventi che accadono seguendo il reale corso della Storia giacchè i giocatori non hanno fatto nulla che ne impedisse l'accadimento, e quelli allostorici, ossia determinati dalle giocate del giocatore e che quindi escono dal selciato della Storia che conosciamo tutti noi.

Per esempio l'arrivo degli Estranei sarà fisso, come il numero degli immacolati presenti o l'atteggiamento dei png del master (Jeoffrey non sarà mai un buono e dolce sovrano amato e gentile). Tuttavia alcune cose potrebbero variare in base alle vostre scelte, per esempio Robb potrebbe non attaccare Harrenal e puntare direttamente su Castel Granito. Bronn potrebbe vendersi a Robb se lo pagasse di più ecc.

Interpretazione

Il giocatore dovrà cercare di mettersi nei panni del suo stato e capire come farlo muovere anche in base alle proprie peculiarità politico-sociali. Ricordatevi sempre che scrivere su questo forum non è certamente obbligatorio, è possibile anche giocare solamente consegnando gli ordini ogni turno, ma è ovviamente consigliato giacchè garantisce indubbiamente un gioco più divertente e più calato nel cosmo ricreato dal nostro gioco.Inoltre fare un GDR ha effetti anche in game. Per esempio potete strumentalizzare un fatto a vostro favore con un bel GDR, discutere di una questione mondiale con un bel GDR, accusare pubblicamente qualcuno o chiedere aiuto, sempre con un bel GDR

A me ispira tantissimo!! :)

ma sarà a squadre no?

E quanto dura? Cioé ho capito che é a turni, ma come si fa a determinare chi vince e quando il Gioco finisce?

inviato tramite Corvo da Tapatalk

A me ispira tantissimo!! :)

ma sarà a squadre no?

E quanto dura? Cioé ho capito che é a turni, ma come si fa a determinare chi vince e quando il Gioco finisce?

 

inviato tramite Corvo da Tapatalk

La diplomazia è totalmente libera, si parte dopo la decapitazione DI UN NOTO PERSONAGGIO, li è tutto aperto, sta a voi convincere X a venire dalla vostra e dargli la fetta del potere.

Di base la durata può essere variabile, l'obiettivo è un generico "dare gloria alla propria casata", per chi non avesse fantasia il Master stilerà 5 obiettivi da seguire ma non funziona che "chi li raggiunge per primo ha vinto e il gioco si ferma" ci si ferma allo scadere dei 10-15-20 turni prefissati poi il master fa un megareportone finale e decide il o i vincitori.

mi pare un'idea stupenda, ancora un po' complesso da capire per la mia mente inferiore (che gli Estranei ti ci portino, disturbo dell'attenzione!!!) ma sembra veramente interessante. magari simulando un paio di turni si capisce meglio... Unica pecca che sono riuscito a trovare: l situazione truppe/lord alfieri/sostenitori iniziali, sono quelle di ogni casata dalla morte della nostra persona? Cioè, la storia deve seguire il suo corso a grandi linee? Perché alla dipartita di Ned dany, un centinaio di persone e tre traghetti nel grande mare d'erba non se la passano tanto bene, e nessuno ha detto che libererà gli Immacolatì o caccerà jorah, per fare un'esempio.

Purtroppo per i Targ si, sarebbe una situazione difficile da gestire, soprattuto perchè la zona sarà certamente povera di player e il gioco in singolo non è il massimo. Vediamo prima di riempire Westeros nelle case maggiori, poi cerchiamo di riempire Essos magari in blocchi di 3

Per quanto riguarda le AZIONI e Personaggi

ognuna di esse dovrà essere supervisionata da un personaggio, qui ovviamente la loro importanza cruciale. Si possono reclutare nuovi personaggi, sempre tramite azione, sia fedeli alla casata sia "neutrali", questi ultimi però chiederanno un compenso di vario tipo.

é possibile compiere un'azione senza aver assegnato il pg, ma i risultati saranno certamente più scarsi.

Per darvi un'idea di quale pg sia meglio usare ognuno di essi avrà una semplice tabella di abilità (che potrete incrementare addestrandolo, sempre spendendo azioni):

- Amministrazione

- Diplomazia

- Comando

- Persuasione.

Per esempio, se volete varare una nuova legge sul taglio della legna nel demanio pubblico nel Nord, sarà sicuramente meglio inviare Mastro Lewin con i suoi 7 (in una scala da 1 a 10) che Rickon con il suo misero punticino.

Viceversa, se dovete difendere Rocca del Drago da un attacco di Renly con 3000 uomini e voi ne avete 1000, sarà certamente meglio che mettiate al comando Stannis (9) che il povero Macchia (2)

Questo gioco sembra interessante :)

se parte, vorrei giocare anch'io, in caso anche solo per una parita di prova

E' solo un suggerimento ma se partissimo prima della campagna di Aegon? o magari subito dopo?? non sarebbe uno scenario fantastico?

O magari la ribellione di Bobby?

Anche a me piacerebbe partecipare! Premetto che ci ho capito poco e nulla (non per colpa tua eh, forse è pure l'ora tarda!) comunque credo che facendo un turno di prova pratico possiamo avere successo xD

Si ovvio, è più facile giocare che spiegare.

Altre idee su LEGGI ed ESERCITO

Le leggi sono un po' il cuore della vostra politica perchè permettono di aumentare-diminuire consenso, soldi, efficacia dei soldati, difesa ecc. Anche qui le leggi non hanno limiti se non la vostra fantasia, ma attenzione che ogni azione ha una conseguenza.

Se per esempio Luca che gioca gli Stark vuole fare una legge che mette a morte tutti i pelati lo può fare, ma ovviamente scatterà un evento che creerà una rivolta per uccidere Robb il Folle e mettere qualcun altro sul trono.

Non siete degli economisti? Non avete ca**i di calcolare le variabili? Potete chiedere un parere su qualsiasi manovra ai vostri pg ( la risposta ve la darà il master in tempo reale, senza dover aspettare un turno) come azione a costo 0 PA. La risposta sarà tanto più efficace quanto l'abilità del pg

Supponiamo che il giocatore dei Baratheon di Approdo voglia creare una legge per confiscare i territori dei baroni che non pagano le tasse. Viene messo Ditocorto come supervisore della legge ma nel contempo si vuole chiedere un parere anche a Sir Merin. Ditocorto, con la sua abilità elevata, dirà i pro e i contro della proposta, mentre Sir Merin, che come amministratore è tipo il mio cane, darà una risposta casuale o peggio dannosa per la Corona.

L'esercito sarà diviso in due gruppi principali: truppe della corona e dei vassalli. Per semplicità voi li controllerete tutti, ma gli uomini dei vassalli "spariranno" dal vostro controllo nel momento in cui ve ne inimicherete uno. Es io ho 5000 uomini, di cui 1000 del mio vassallo Arcibaldopaolo, se decide di ribellarsi, i suoi 1000 combatteranno contro di me.

Le truppe saranno divise in:

Fanti leggeri: corazze di cuoio e armi leggere, poco addestrati e buoni per crepare

Fanti pesanti: nobili corazzati con acciaio e ben addestrati

Cavalleggeri: uomini a cavallo utili per esplorare e rincorrere il nemico in rotta

Cavalleria pesante: il cuore della nobiltà, potenti, ben addestrati e armati al meglio

Truppe con asta: picchieri, alabardieri e quello che volete, come i fanti leggeri ma forti contro la cavalleria

Tiratori: frombolieri, lanciatori di giavellotto ecc. gittata corta ma più danno degli arcieri

Arcieri: hanno un arco....

Popolani: hanno preso il forcone e sono incazzeti neri, per il resto peggio dei fanti leggeri

Creature: Giganti e simili, variano da specie a specie e ovviamente non potete addestrarli, ma potreste convincerli ad unirsi a voi

Per il momento non entro nel merito delle regole e della complessità del gioco.

Prima di affrontare un progetto del genere bisogna però tenere presenti quelle che sono le volontà di Martin sull'uso della sua ambientazione, dei suoi personaggi e della sua storia.

Martin, come è noto, è molto restrittivo: non concede l'uso dei suoi personaggi per fan-fiction (non vuole che ne vengano proposte storie alternative non autorizzate da lui) e non vuole che l'andamento generale della trama dei suoi libri venga modificato.

Che la "fan-fiction" sia poi opera di un processo creativo di scrittura oppure di un processo collettivo di gioco non ha per lui nessuna differenza.

Per usare quindi i suoi personaggi - inteso: manovrarli e far fare loro cose che non fanno nella saga - serve un esplicito consenso da parte di Martin.

Come sito dedicato a GRRM, affiliato ad altri analoghi in giro per il mondo, non possiamo né vogliamo ignorare questa sua volontà in merito.

D'altra parte Martin consente l'uso della sua ambientazione, inteso non solo come background geografico ma anche come background sociale. Questo lascia un certo margine di azione per creare qualcosa basato su storyline alternative. A titolo di esempio, nel gioco da noi svolto nel 2007, in cui le squadre interpretavano dei personaggi di ASOIAF, avevamo ipotizzato che la Ribellione di Robert non avesse avuto luogo e che al momento del nostro gioco sul trono sedesse Rhaegar Targaryen.

Questa potrebbe essere un'alternativa al richiedere (e ottenere, cosa non automatica) i necessari permessi da Martin.

Per il momento non entro nel merito delle regole e della complessità del gioco.

 

 

Prima di affrontare un progetto del genere bisogna però tenere presenti quelle che sono le volontà di Martin sull'uso della sua ambientazione, dei suoi personaggi e della sua storia.

Martin, come è noto, è molto restrittivo: non concede l'uso dei suoi personaggi per fan-fiction (non vuole che ne vengano proposte storie alternative non autorizzate da lui) e non vuole che l'andamento generale della trama dei suoi libri venga modificato.

Che la "fan-fiction" sia poi opera di un processo creativo di scrittura oppure di un processo collettivo di gioco non ha per lui nessuna differenza.

 

Per usare quindi i suoi personaggi - inteso: manovrarli e far fare loro cose che non fanno nella saga - serve un esplicito consenso da parte di Martin.

Come sito dedicato a GRRM, affiliato ad altri analoghi in giro per il mondo, non possiamo né vogliamo ignorare questa sua volontà in merito.

 

 

D'altra parte Martin consente l'uso della sua ambientazione, inteso non solo come background geografico ma anche come background sociale. Questo lascia un certo margine di azione per creare qualcosa basato su storyline alternative. A titolo di esempio, nel gioco da noi svolto nel 2007, in cui le squadre interpretavano dei personaggi di ASOIAF, avevamo ipotizzato che la Ribellione di Robert non avesse avuto luogo e che al momento del nostro gioco sul trono sedesse Rhaegar Targaryen.

Questa potrebbe essere un'alternativa al richiedere (e ottenere, cosa non automatica) i necessari permessi da Martin.

Ciao,

dunque ora non sono un esperto di legge ma credo che la cosa valga solamente se si viola la paternità dell'autore o i suoi diritti economici (cioè ci si lucra sopra). Quello proposto è un semplice gdr nella sua ambientazione, che si distacca ovviamente dalla trama del libro nell'esatto secondo in cui inizia il gioco stesso. Ho fatto questa cosa anche in passato, sia su questa che su altre ambientazioni (signore degli anelli per esempio) e il problema non è stato mai posto (se serve posso dare i link) perchè la cosa non viola assolutamente alcuna norma vigente