Ciao a tutti; parlando con un mio amico ci è venuta in mente una teoria che, a mio avviso, è rivoluzionaria e sconvolgente.
Finalmente ci sarebbe un collegamento PRECISO e NETTO tra Dany e Jon;
Ecco la profezia di Mirri Maz Duur:
“Quando [Drogo] tornerà come prima?”
“Quando il sole sorgerà a occidente e tramonterà ad oriente” rispose Mirri Maz Duur.
Il sole che sorge ad ovest sarebbe la rinascita di Jon come AA, mentre il sole che tramonta ad est potrebbe essere o la cometa che sparisce all'orizzonte (ad est) o Quentyn Martell (che ha come simbolo un sole) che muore nel continente dell'est.
Cosa ne pensate?
Mmmh, sinceramente dubito che quella frase sia un collegamento con Jon, perché anche se fosse AA (e potrebbe benissimo esserlo Daenerys stessa, per quanto ne sappiamo, stando a varie teorie) ma da qualche parte avevo letto anche io qualcosa sul fatto che Quentyn potrebbe essere il sole, dato che nasce a Westeros (ovest) e muore a Essos (est)
D'altra parte io avevo sempre interpretato quel passo come una metafora, nel senso che la Maegi intende che Daenerys non potrà più avere figli (o comunque amare un uomo come aveva fatto con Drogo) finché non accadranno tutte quelle cose impossibili, tra cui appunto il sole che sorge e tramonta in luoghi opposti a quelli tradizionali :)
Io credo che la frase si riferisca completamente a Quentyn Sfigato Martell
Anche io avevo sempre pensato che fosse una metafora però devo ammettere che come teoria è molto suggestiva
Quando il sole tramonta ad est e sorge ad ovest, è un classico modo di indicare l'apocalisse, la fine del mondo.
Quando i morti cammineranno tra i vivi.
Sembrerebbe che, mettendola così, nemmeno Essos sia al sicuro dalla venuta della lunga notte...
D'altra parte il mito di Azor è essosiano.
Quentyn potrebbe essere il sole, dato che nasce a Westeros (ovest) e muore a Essos (est)
sono d'accordo, del resto nello stemma dei Martell c'è il sole.
Anche io concordo che la frase del sole indichi Quentyn e non Jon.
Ovviamente questo non esclude che Jon possa essere il "nuovo" Drogo, metaforicamente
Anche io ho sempre pensato che la frase della Maegi fosse un iperbole, per dire che nessuna magia avrebbe potuto "guarire" Drogo dalla specie di zombie in cui lo ha trasformato la magia del sangue.
Infatti dopo la risposta di Mirri, Daenerys decide di porre fine alla vita di Drogo soffocandolo.
Dimentichi la seconda metà della profezia, che non lascia molto spazio alla speranza:
Quando i mari si seccheranno e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte. Quando il tuo grembo sarà di nuovo fecondo e tu darai vita a un figlio vivo. Allora, e solo allora, lui farà ritorno.
La profezia di Mirri era un modo trolloso di dire che drogo sarebbe rimasto un vegetale...
Ciao a tutti! Sto leggendo Il Trono di Spade - Il Grande Inverno e ho appena letto un periodo che mi ha colpito, relativo a Daenerys e (forse) Jon. Mirry Maz Duur sta provando a salvare la vita a Drogo con la magia di sangue e il nostro caro George descrive la scena (punto di vista di Daenerys): "Dentro la tenda, la danza delle ombre continuava. Le forme volteggiavano attorno ai braceri e alla vasca piena di sangue. Forme oscure contro la seta, e alcune non avevano contorni umani. Daenerys credette di vedere un lupo gigantesco, e poi un uomo divorato dal fuoco."
Secondo voi c'è qualche riferimento a qualcosa che potrà accadere?
Molto vaga...francamente non saprei. Non mi pare si riferisca a cose accadute fino ad ADWD
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
La profezia di Mirri era un modo trolloso di dire che drogo sarebbe rimasto un vegetale...
E per dirle che non avrebbe più potuto avere figli...
Un modo fantasioso di itnerpretare la faccenda sarebbe questo:
Quando il sole sorgerà a occidente e tramonterà ad oriente - Quentyn
Quando i mari si seccheranno - il mare d'erba dei Dothraki si sta seccando - e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte - ancora non è successo, ma potrebbe essere un riferimento a una esplosione vulcanica. Quando il tuo grembo sarà di nuovo fecondo e tu darai vita a un figlio vivo. - non è del tutto da escludere che possa succedere - Allora, e solo allora, lui farà ritorno. - dubito che rivedremo più Drogo in ogni caso.
Una parte di me spera che le condizioni impossibili siano invece riferimenti a cose che sono accadute o stanno per accadere, non tanto perché credo che Drogo possa tornare ma perché mi piacerebbe che Dani potesse avere figli naturali.
e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte - ancora non è successo, ma potrebbe essere un riferimento a una esplosione vulcanica
O a Robert Strong
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte - ancora non è successo, ma potrebbe essere un riferimento a una esplosione vulcanica
O a Robert Strong
O alle pedine del cyvasse