Le Cronache sono ricche di personaggi "grigi" che alternano atti crudeli a condotte più benevole o quantomeno non spietate, tuttavia altri personaggi colpiscono per la loro crudeltà a volte fine a se stessa o comunque sopra le righe perfino per la media di Westeros ed Essos.

Una breve carrellata:

- Ramsay Bolton/Snow non ha bisogno di particolari presentazioni, gode nel dispensare sofferenza fisica e psicologica, da la caccia alle sue vittime;

- Cersei Lannister ha fatto uccidere vari bambini e ragazzini colpevoli solo di essere o poter essere figli bastardi di Robert, inoltre ha tentato di far uccidere suo fratello Tyron;

- Joffrey Baratheon è stato uno psicopatico, egocentrico e pure vigliacco, dall'alto della sua posizione di potere ha sempre dimostrato di godere nel far soffrire chi non può difendersi da lui: Mycah che giocava con Arya, Sansa picchiata e costretta a umiliazioni fisiche e mentali, il cavaliere ubriaco al torneo ecc...

- Petyr Baelish, forse il più pericoloso personaggio di Westeros, non ha alcuna remora a tradire chiunque non appena cessa di essergli utile, tradisce Ned, usa e poi uccide Lysa, pensa già a far morire il piccolo Robert Arryn.

- Gregor Clegane, comincia fin da ragazzo bruciando il volto a suo fratello, violenta e uccide Elia Martell e uccide pure il figlio, tenta di uccidere Ser Loras in torneo solo perché lo ha battuto, è la scelta prediletta di Tywin Lannister quando si tratta di depredare, distruggere e terrorizzare, è irascibile e incline alla violenza su chiunque

- Roose Bolton, passi il tradimento di Robb che può avere motivazioni politiche, ma anche lui è un sanguinario e tollera le azioni del figlio bastardo, mostrando una velata ammirazione.

- Viserys Targaryen, crudele ed esaltato, dimostra scarso affetto per sua sorella, la disprezza come disprezza pressoché chiunque, inclusi i suoi alleati reali o potenziali.

- Craster, ok è un bruto, ma consegna tutti i suoi figli maschi agli Estranei per fare quale fine non si sa

Riguardo ad alcuni esclusi:

- Sandor Clegane, per quanto spietato, soprattutto al servizio di Joffrey, dimostra di non godere della sofferenza altrui, mostra una qualche forma di protezione per Sansa e per Arya;

- Tywin Lannister, ha compiuto e ordinato di compiere atti crudeli, ma solo se utili in ottica politica;

- Walder Frey, ha tradito Robb che però lo aveva umiliato non mantenendo la sua promessa, per la quale si era schierato dalla sua parte.

Per quanto mi riguarda è Ramsay il peggiore di tutti.

P.S. A grande richiesta inserisco Tywin Lannister.

- Tywin Lannister, ha compiuto e ordinato di compiere atti crudeli, ma solo se utili in ottica politica;

Mmh...Tysha?

Credo che come peggiori se la giochino Ramsay e Gregor. Voto però Ramsay, influenzata anche dall'orrore descritto nei POV di Theon/Reek.

Credo che dopo ADWD Ramsay non lo batta nessuno. Avete già spiegato i motivi

Io voto Cersei! Ha davvero pochissimi scrupoli quando si parla di malvagità (vedi i nani)..

In quanto a crudeltà e malvagità Ramsay batte tutti.

Io invece dico Gregor Clegane: mi dà l'idea di una macchina da guerra spietata e senza emozioni. Almeno Ramsay qualche emozione la prova (vedasi il dialogo con il padre), anche se sono tutte negative

Ho votato altri perché non so descrivere l'orrore che mi inspira Qybur (scusate ma non mi ricordo come si scrive).

Ho votato Ramsay per ovvi motivi, sono anche offeso in quanto nella lista figura il mio assistito Lord Baelish mentre Tywin Lannister viene graziato.

La legge non era uguale per tutti?..

9) Viserys, disperato e preso in più figlio dell'incesto. La molle di responsabilità che ha dovuto sopportare per qui anni di vagabondaggio lo ha totalmente schiacciato. A me è sembrata una persona in perenne stress, è un ragazzo senza casa e senza adolescenza. E' impazzito per tutto quello che è successo, ma lo si può ben capire.

8) Craster è in una posizione così bassa perché gli altri sono davvero peggio. Intanto è un bruto, non ha ne meno remote concezioni di civiltà. Nel suo mondo sopravvivere vuol dire sacrificare i propri figli. Craster a stento può essere chiamato un uomo, è più simile ad un animale. Si limita alla sopravvivenza primitiva e crudele.

7) Roose Bolton è qui per assenza di prove dirette di crudeltà gratuita, finora le sue azioni avevano validissimi ragioni politiche, ma non ne dubito sia un mostro persino più del figlio, meriterebbe di stare molto più in alto, accanto alla prima posizione.

6) Joffrey figlio di incesto tra gemelli, bullo viziatissimo con infinito potere. Ho letto da qualche parte che Martin ha detto che il caso di Joffrey si limitava al comunissimo bullismo adolescenziale, con l'età avrebbe superato questa fase. Ovviamente le azioni di Joffrey erano più gravi di un comune bullo, questo solo perché non c'era nessuno per fermarlo. Joffrey non aveva figure autoritarie che potrebbero influenzarlo positivamente, entrambi i suoi padri si sono sempre disinteressati di lui.

5) Cersei una parola sola PARANOIA. Lei assomiglia ad un animale ferito in gabbia. E' arrabbiata, spaventata, spaesata. Un irrazionale terrore la logora dentro, ha manie di persecuzione e manie di superiorità. I suoi demoni interiori danzano insieme come le fiamme dell'alto fuoco. L'inferno che è dentro di lei si trasforma nell'inferno al di fuori di lei e tutto brucia della sua devastante passione. Cersei è spettacolare.

4) Tywin è un uomo intelligente, con tantissima esperienza, con un'ottima educazione e proveniente da un famiglia ricchissima. Non ha le scuse della paranoia e dell'incesto. Il bullismo di Joffrey non è niente in confronto del bullismo di Tywin. Il vecchio leone uccide, umilia, tortura e stupra i suoi avversari, va ben oltre di quello che richiede la normale strategia. Lui annulla le persone solo perché può, perché ha le forze e nessuno può fermarlo. Tutti i crimini di Gregor sono sulle mani di Tywin.

3) Ramsay, è un sadico, il suo carattere è stato pesantemente influenzato da un masochista a quanto pare. Sembra infatti che è il primo Reek che ha introdotto Ramsay a questo tipo di giochi. In più è un bastardo di Bolton, gente che scuoia i nemici vivi, Ramsay si sente giustificato dalle tradizioni, trova piacere nel torturare la gente.

2) Gregor motivazioni zero, si dice che abbia sempre mal di testa e per questo uccide la gente. Lui personalmente non tortura se non sbaglio, di quello si occupano i suoi uomini.

1) Petyr Baelish , il mio personaggio preferito

Prostituzione minorile, nei suoi locali sono impiegate bambine, probabilmente orfane. Una di loro è diventata una giovanissima madre della bastarda di Robert. Il Padre di Jeyne Poole è morto nel corso degli eventi organizzato da Petyr, poi Jeyne è stata trascinata in un Bordello e frustata a sangue per costringerla a lavorare, i segni sono ancora sulla sua schiena.

Come se non bastasse Petyr ha condannato la ragazza a subire stupri, torture, violenze fino alla fine dei suoi giorni sposata alla persona più sadica di Westeros. La morte è una sorte molto più dolce.

Ramsay almeno prova piacere personale nel torturare, Baelish non ha ne meno questa motivazione. Vendendo Jeyne lui non ha ha guadagnato assolutamente niente. Era già lord di Harenhall al momento. Jeyne è una bambina completamente innocente, come le è toccata questa sorte?

La totale indifferenza verso l'infinita sofferenza degli innocenti è l'apice della malvagità.

Odio Martin per aver scritto questo sul mio preferito. Alla faccia dei personaggi grigi. Dov'è il grigio in questo caso?

Odio HBO per avermi illusa e per avermi fatto affezionare ad un tale mostro. Ho guardato tre stagioni prima di cominciare a leggere il libro.

Rileggendo il libro faccio esercizi di disonesta intellettuale, facendo finta che le cose sono andate come nella serie, Jeyne Poole non esiste e altre prostitute bambine non esistano.

Bella domanda...
A Ramsay manca proprio la percezione del limite e ha una totale incapacità di immedesimarsi nelle sofferenze fisiche e mentali dell'altro. Peggio ancora, non rimane indifferente ma si compiace dell'atrocità delle proprie azioni. Questo basta a renderlo il più crudele di tutti.

I fantastci tre :Joffrey-Ramsay-Viserys, hanno l'attenuante che rientrano nella categoria malati mentali.

A mio parere il vero e inimitabile cattivo delle Cronache è Tywin Lannister! Freddo. Spietato. Crudele.

Dato che è stato graziato da questa classifica ripieghero'su Gregor Clegane.

Crudele e malvagio...

1. Ramsay Bolton/Snow: Ramsay è un pazzo... Quello che fa mi fa rivoltare lo stomaco, ma è abbastanza chiaro che nel suo caso si tratta di patologia. Non che questa sia una scusa.
2. Cersei Lannister: io non la trovo così crudele e malvagia. E' paranoica e si comporta di conseguenza.
3. Joffrey Baratheon: ragazzino viziato all'inverosimile, crudele perchè insicuro, che difetta di qualche venerdì.
4. Petyr Baelysh: il vero villain qua in mezzo. Lui compie vere crudeltà pianificate a tavolino (avete citato giustamente Jeyne, ma quello che combina agli Stark e a Catelyn non è da meno. E pure a Lysa) e ci gode. E non posso pensare che sia tutto perchè era innamorato di Cat e Brandon lo ha umiliato. Anche fosse così, comunque, non è giustificato.
5. Gregor Clegane: una bestia... Anche nel suo caso però, direi che si scivola nell'insanità mentale.
6. Roose Bolton: altro bel tipo, uno che scuoia gente per passatempo. E' un traditore, freddo e calcolatore, però c'è della logica e della lucidità in quello che fa, non è solo per il piacere personale. Mette comunque i brividi.
7. Viserys Targaryen: ha ereditato un po' della pazzia del padre, in più ha un vissuto non proprio facile. Di certo però non si comporta bene con l'unica sorella che gli rimane.
8. Craster: altra bestia, non avrà le nozioni di civiltà propriamente detta, ma insomma...

And the winner is... Ditocorto!

Ho votato anch'io Ditocorto. In quanto unico personaggio del gruppo che ritengo sano di mente, la sua posizione è ancora più grave.

Esattamente la mia stessa impressione.

Premesso che a me Ditocorto non piace, reputarlo crudele e malvagio mi sembra esagerato. Ditocorto, secondo me ,può essere definito in un solo modo, arrivista! Tutte le sue malefatte sono dettate dal fatto che persegue un obiettivo e vuole arrivarci con ogni mezzo.