Ringrazio @Euron Gioiagrigia che mi ha indicato questo post, estendendo le opinioni anche a utenti che ormai non si vedono più in giro da tempo, alcuni dei veri e propri personaggi di un tempo che fu! XD
Detto questo, visto che l'argomento è rispuntato fuori, è ora di ridare una spolverata alle ipotesi.
Importante è la partenza dall'identità sul re della notte personaggio leggendario su cui hanno discusso @Gedeont e @Aegon il mediocre. Da non confondere col personaggio della serie che è evidentemente, per adesso, un qualcosa di altro che sembra più coincidere con un ipotetico Great Other dei libri. Quindi lasciamo da parte Show!Night'sKing.
Il Re della Notte è con estrema probabilità posteriore alla Lunga Notte ed appartenente ad una leggenda altra.
Ciononostante ha delle caratteristiche in comune con l'ultimo eroe/Azor Ahai della leggenda della Lunga Notte:
1. L'ultimo eroe è stato a capo del manipolo di forze che si è opposto agli Others della Lunga Notte da cui è derivato l'ordine dei NW, al cui capo troviamo il Re della Notte come 13° LC.
2. Entrambi hanno un riferimento al numero 13: l'ultimo eroe parte con 12 compagni alla ricerca dei COTF per sconfiggere gli Others; il re della notte è stato il 13° LC.
Queste similitudini come il fatto che l'incipit della dinastia Stark sia contraddistinto da una sequela di Brandon può portare a pensare che le due cose possano essere contemporanee. Non si può appurare né che lo siano né che non lo siano. Se ci fermiamo alla sola versione letteraria che abbiamo a disposizione propenderei per ritenere che le due figure siano distinte ed appartenenti ad epoche diverse. Soprattutto, se penso che Old Nan parla della Lunga Notte come prima volta in cui comparvero gli Others in un racconto a Bran. Si può evincere che siano apparsi altre volte, una delle quali potrebbe essere il momento in cui regna il Re della Notte che sembra facesse dei sacrifici agli Others. La sua regina non è detto che fosse una Other: non sappiamo se questi siano in grado di generare, e la sua descrizione può far pensare sia a una Other sia agli attributi caratteristici dei discendenti del re dei tumuli.
Dopo questa lunga premessa, passo a considerare il caso in oggetto: Stannis.
Una sua evoluzione come re della notte non mi dispiacerebbe, Stannis è un personaggio tragico e complesso e fin dalle prime pagine è chiaro che il suo destino non gli arrida: dovrà faticare e soffrire più degli altri per ottenere la rovina.
He will break before he bends.
Questa frase sintetizza ciò che mi attendo dal personaggio. L'idea che la sua rottura possa coincidere con un ripercorrere le orme del Re della Notte non sarebbe neanche peregrina: esprime la volontà di risiedere al Forte della Notte e sembra voglia far utilizzo non ben precisato della Black Gate. Però ciò che nella sua storia trovo più affine al caso della leggenda è Melisandre come sua regina. Stannis non è un uomo del Nord e, se non si vuole credere alla versione della leggenda raccontataci da Old Nan che identifica uno Stark col Re della Notte, le va dato adito che tutte le ipotesi da lei menzionate vedono il Re della Notte come uomo del Nord e Stannis non lo è.
L'ipotesi più semplice è quella di Craster. Ci sono teorie per cui Craster discenda dagli Stark. A prescindere dalla bontà di queste, egli ha il suo piccolo regno e sacrifica i figli maschi agli Others.
Interessante, l'ipotesi di @Lord Andrew BlackStar che vede Coldhands come Re della Notte. Il personaggio ha tutte le caratteristiche del caso, ma ciò che mi fa dubitare su questa possibilità è la linea di dialogo che ha con Bran, in cui afferma di essere un mostro, il suo (di Bran) mostro. L'unico modo di incastrare la veridicità di questa affermazione con il suo essere il Re della Notte leggendario ed ancora ivi presente sarebbe dare credito alle teorie che vedono negli Nmila Brandon della storia Stark una unica persona. E non sono ancora pronta ad accettare questo paradosso temporale in ASOIAF. Mio limite.
Nel Re della Notte della leggenda, eccetto il riferimento ai sacrifici fatti agli Others, non c'è un legame vero e proprio tra lui e loro. Si può presumere che la sua collaborazione con loro si limiti all'avvalersi di vantaggi da parte del Re della Notte. Questo sarebbe anche "Stannisiano" - concedetemi il termine. Se invece vogliamo vedere il Re della Notte come un personaggio in collaborazione vera e propria con gli Others (secondo me no ma tutto può essere), un buon candidato potrebbe essere Ramsey. Mi ha colpito l'identità tra la descrizione degli Others che cacciavano ragazze nella haunted forest ai tempi della Lunga Notte e lo sport preferito di Ramsey è i suoi cani, soprattutto alla luce dell'articolo postato da @Metamorfo qualche mese fa (questo), relativo alle idee (non usate) di Martin per GOT con riferimento a un'ipotetica opposizione tra i cani di lui e i metalupi. Si tratta di pura speculazione personale.
Il candidato che ritengo più papabile però credo sia Jon: è Stark, è GdN e LC, e sta creando delle forti eccezionalità nel suo modo di gestire la confraternita, oltre alla volontà di marciare su Winterfell per - a suo dire - lavare l'offesa arrecatagli da Ramsey via pink letter. Jon da LC ha già intrapreso un percorso che lo ha indurito, in un dialogo tra Sam e Maester Aemon, si fa riferimento a lui come avente un "cuore di pietra". Nel post-accoltellamento, mi aspetto che abbia una svolta dark, il che non significa che si alleerà con gli Others, ma semplicemente che il suo arco si sposti sempre più verso un certo cinismo e realismo pragmatico, già insito nella sua maturazione finale.
Termino con un inciso. Mi ha entusiasmato molto della lettura del topic il post in cui si ricorda il sogno premonitore di Jojen che vede un lupo nero alla guida del branco: mi è sempre piaciuta l'idea di questa sorte per Rickon.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Resto del parere che il Re della Notte originale è ancora vivo....non credo che ci saranno altri Re della Notte che usciranno fuori...il problema è che sto tizio qui non è un semplice Estraneo incapace di parlare e che agisce solo d'istinto...questo qui regnava con la sua compagna ecc....una sorta di Benjen della serie...Non Morto ma cosciente...
Grazie @***Silk*** per la preziosa analisi e per aver risollevato il topic da un lungo torpore.
Devo specificare una cosa: quando ho aperto questo topic, l'ho fatto perché la teoria mi piaceva (e mi piace tuttora), non perché ci credessi molto. Infatti nel post di apertura scrivo che Jon Snow è un candidato molto più probabile per Re della Notte.
A seguito di tutte le riflessioni che ci sono state nei prossimi tre anni, mi sono convinto però che nessuno dei due diventerà Re della Notte. Jon ucciderà l'uomo che è dentro di lui e, per citare le parole di @JonSnow;, sprofonderà in un baratro di negatività, ma ne riemergerà con una volontà nuova, e positiva. In fondo, Jon Snow è molto probabilmente il Principe che fu Promesso, Azor Ahai, nonché l'erede designato di Robb Stark e forse nuovo Re del Nord (o lo diventerà Rickon? Preferirei quest'ultimo, vista la sua indole selvaggia).
Riguardo Stannis...l'idea che assuma un potere malefico, nero ed enorme mi entusiasma assai, perché finalmente avrebbe la sua vendetta su un reame che gli ha sempre disobbedito, lo ha sempre tradito e non gli ha mai riconosciuto i suoi meriti. L'immagine di lui a campo di un'armata di non morti, circondato da luogotenenti Estranei (magari 12 luogotenenti, tanto per rimanere in tema con i numeri)...bè, mi manda brividi di eccitazione lungo la spina dorsale che neanche Kendra Lust (vabbè, ora mi bannano, lo so).
Però.
Però questo significherebbe che alla fine verrà sconfitto, che verrà ricordato nei secoli a venire come un personaggio nefasto, negativo, che ha portato morte e distruzione in tutta Westeros, che ha portato alla rovina la casata Baratheon. Sarebbe, per certi aspetti, un tracollo peggiore della possibilità che lui perda la battaglia di Grande Inverno. Almeno in quest'ultimo caso, morirebbe combattendo con onore. Se diventasse Re della Notte sarebbe il male assoluto (sempre nell'ottica degli uomini, è chiaro, non sappiamo cosa vogliono gli Estranei), e l'idea che un personaggio fondamentalmente giusto come Stannis diventi il boss finale di ASOIAF (ruolo che, fra l'altro, è molto più probabile spetti a Euron), in un certo senso mi deprime.
Ovviamente ci sono particolari inquietanti attorno alla sua figura che alimentano questa teoria: ha preso alloggio al Forte della Notte, vuole informazioni sulla Black Gate, nonché tutti quelli da me citati nel post di apertura. Ma alla fine, credo che Stannis si sacrificherà per il reame, forse proprio combattendo contro gli Estranei. Il suo percorso si concluderà al Nord, ma dalla parte giusta.
Sulla figura del Re della Notte, sono convinto che lo vedremo: viene nominato troppo spesso nei primi tre libri, non può essere una coincidenza. Ma non ho proprio idea di chi possa essere. Se veramente il prossimo Re della Notte deve essere uno Stark, allora non rimane che...Bran, paradossalmente. Ma qui entrano in gioco teorie sui loop temporali che non credo appartengano ad ASOIAF (e non dico altro).