Al momento non mi viene un titolo migliore, semmai poi lo modifico.
Faccio un esempio pratico: io mi ricordo benissimo dov'ero e cosa facevo quando ho saputo dell'attacco alle Torri gemelle dell'11 settembre 2001.
Ero nelle strade del mio quartiere qui a Roma, sono entrata al supermercato e la radio dava la notizia che però io non ho ben compreso perchè non ho ascoltato dall'inizio. Alla cassa ho incontrato una mia amica che mi ha chiesto se avevo saputo cosa era accaduto in america ed ho detto di si anche se non era vero. Lei mi diceva "poveretti" ed io annuivo senza sapere esattamente di cosa stessimo parlando, la portata dell'evento. Poi sono salita a casa (abitavo ancora con i miei) e mia madre era davanti alla televisione. Mi ha detto che stava guardando un film ma lo avevano interrotto per trasmettere le immagini dell'attacco, su tutti i canali c'era quello. Ho guardato le immagini (le primissime disponibili quindi quelle degli aerei che si infilano nei grattacieli) e ho finalmente capito di cosa si stava parlando!
Il mio primo pensiero è stato chi poteva aver fatto una cosa del genere agli americani e il secondo che sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale!
Un altro ricordo molto nitido riguarda la strage di Capaci.
Stavo guardando "Scommettiamo che?" quando lo interruppero per dare l'annuncio e poi mi ricordo benissimo tutta la polemica riguardante il fatto che il programma doveva essere sospeso.
Le notizie al momento non sembrano mai quello che sembrano dopo anni (spesso per ignoranza nostra), per esempio io mi ricordo che nel 1989 quando diedero la notizia della caduta del muro di Berlino non ebbi chissà quale reazione anche perchè allora non era chiaro fino in fondo il modo in cui vivevano i berlinesi. Alcune cose si sapevano ed altre no.
Così come quando l'Argentina ospitò il mondiale nel 1978 non era chiaro fino in fondo ciò che accadeva in Argentina in quegli anni. Molte cose si sanno dopo.
Peccato che non mi ricordo in che contesto ho appreso della notizia dell'incidente a Chernobyl, era il 1986, io avevo 13 anni e mezzo e frequentavo la terza media, all'esame svolsi il tema sulle centrali nucleari. L'unica cosa che mi ricordo è che per ignoranza e per il modo in cui la diedero la notizia qui da noi la sottovalutarono un pò tutti.
Voi ricordate in che contesto avete appreso qualche notizia che vi ha particolarmente colpiti?
Ho un ricordo solo per la prima, dato che quando le altre si sono verificate non ero ancora nata. Comunque, anche nel 2001 ero abbastanza piccola, mi ricordo che ero in macchina con mio papà e mio zio, e appena trasmessa la notizia alla radio loro si sono zittiti e hanno cominciato ad ascoltare. Alla sera continuavano a passare in TV (e su ogni canale, con mio grande stupore!) le immagini delle torri, e i miei mi hanno spiegato a grandi linee quel che era successo.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Quando hanno dato la notizia delle Torri Gemelle io ero in camera mia a studiare algebra lineare per l'esame. Mia mamma era in salotto a stirare, mentre guardava la tv. Ad un certo punto mi chiama e quando arrivo stanno parlando dell'incidente. Si capisce che non si tratta di incidente pochi minuti dopo, quando annunciano il secondo impatto e parlano dell'altro aereo sul pentagono. Ricordo lo sgomento quando vediamo crollare le torri
Quando accadde l'incidente di Chernobyl ero all'asilo: ricordo solo che ci fecero bere the al posto di latte per diverso tempo, e niente insalata.
Io avevo solamente 8 anni quando caddero le Torri, ricordo solo vagamente che tutti erano agitati, e ovviamente mi rimasero impresse le immagini dell'impatto...
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
Mmm avevo 10 anni quando nel 2001 ci fu l attentato ricordo chiaramente che ero a casa e stavo giocando con la.play quando mia sorella mi stacco improvvisamente dal mio Passatempo ve mi fece vedere la notizia, poi li ricordo che andai a casa di mia zia e guardai la notizia con lei.
io ero a casa l'11 settembre 2001
dopo 10 minuti di non reazione vennero rabbia e vendetta(ancora non placate verso i musulmani e alimentate da madrid e londra,nonchè dal recente isis)
poi l'orgoglio in pieno stile oriana fallaci
l'orgoglio di appartenere alla civilta occidentale,l'unica senza la quale la razza umana sarebbe ancora all'eta della pietra
Di Chernobyl non ho alcun ricordo avendo più o meno 1 anno; ho vaghissimi ricordi della caduta del Muro di Berlino, avevo solo 4 anni, ho dei flash di una cena in cui tutti i membri della mia famiglia erano ammutoliti di fronte al telegiornale, in specie il mio babbo da sempre fiero ed orgoglioso "compagno".
Quel 23 maggio del 1992 lo ricordo al contrario molto bene: stavo guardando Bim Bum Bam o qualcosa di simile con mia nonna e si fermò tutto per l'edizione straordinario del Tg. Appena passarono le immagini del disastro a Capaci, mia nonna classica signora non acculturata con giusto la terza elementare, anziché dire la solita frase "Non sono cose da bambini" mi disse "guarda bene bella de nonna, guarda lì e crescendo studia ed impegnati e fa che non accada più".
L'11 settembre 2001 lo ricordo come fosse ieri: ero super felice perché per la prima volta a 16 anni, avevo avuto il permesso da mia mamma di tingermi i capelli, che poi capirai dei semplici colpi di sole quasi impercettibili, ma per me era una bellissima giornata. Stavo guardando Ally Mcbeal e improvvisamente trasmettono l'edizione straordinaria del tg su questo aereo che si schianta su una delle torri; lì per lì non ho dato peso alla gravità anche perché parlavano di un charter però poi quel secondo aereo... vedere in diretta quel secondo impatto mi ha shockata totalmente.
In casa c'era mio padre e lo chiamai a gran voce, era scocciatissimo perché l'ho interrotto mentre stava sistemando il muretto del giardino ma si ammutolisce anche lui e gli chiedo "babbo sta scoppiando la terza guerra mondiale?" e lui mi ha guardata terrorizzato ma non mi ha detto di no...siamo stati tutto il giorno incollati alla televisione e vedere il crollo è stato quasi snervante.Ho avuto molta paura.
Daenerys Armada
Interessante questa discussione sul dove eravate, è divertente notare come, quando si apprende una cosa che ci colpisce in modo particolare, rimanga ancora vivida la "cornice" o meglio il contesto nel quale si è appreso il fatto.
Le Twin Towers sono il primo "evento globale" del 21. secolo, io mi ricordo benissimo che ero a casa a fare niente (avevo 14 anni) e mi chiama questo mio amico (rigorosamente al telefono di casa, il cellulare era ancora un sogno) dicendomi di accendere la TV su un canale qualsiasi.
Accendendola sono rimasto di sasso ed ho capito perché mi ha chiamato: aveva ricevuto da pochi giorni una cartolia raffigurante proprio le TT che gli avevo mandato un mese prima.
Vederle crollare poco più di un mese dopo esserci salito è mind-blowing.
Vederle crollare poco più di un mese dopo esserci salito è mind-blowing.
Ti capisco: in in quei giorni avrei dovuto essere proprio li ma il viaggio a New York era saltato causa poche adesioni...
A parte che mi viene un coccolone a pensare quanto siete giovani :P
comunque per Cernobyl ero piccolo, l'incidente di per se è accaduto di notte dunque non è stata una cosa immediata, ma al tg del mattino mia madre era abbastanza preoccupata, e cosi, tornato dal lavoro mio padre, ricordo anche io la dieta diversa all'asilo!
Per la caduta del muro ero a cena, i miei (nonostante la fede) non sono stati particolarmente scossi, io all'epoca sapevo a malapena che c'era una divisione tra est e ovest, la portata epocale è arrivata dopo..
Per capaci ricordo anche io l'interruzione di bim bum bam, era la prima volta che vedevo una cosa del genere in diretta e mi è rimasta particolarmente impressa..con mia nonna (mille volte grazie alle nonne che ci hanno cresciuto :) ) che ogni tanto diceva solo "o signur"..
Nel momento dell'attacco alle torri gemelle ero in strada a salutare un amico, quando sono salito mia madre (anche lei stava stirando!) aveva già acceso la tv, il pomeriggio è passato cosi, mio padre tornato a casa ci ha chiesto aggiornamenti..anche a scuola il giorno dopo ne abbiamo subito parlato (e avevo già espresso le idee che ho al riguardo e che non sono cambiate). Ho ancora il numero del corriere del giorno dopo.
Tra i momenti storici credo sia anche da mettere la morte del papa no? Possiamo essere anticlericali ma è comunque un evento :PPPP
Vero, la morte di Giovanni Paolo II fu particolarmente sentita qui in famiglia. Personalmente avvertii il senso di svolta...un papa che per molti era quello fin dalla nascita, me incluso
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
Anche la morte del papa la ricordo benone, era a cena con amiche e guardavamo lo speciale del Tg1. All'annuncio del decesso non sono stata per nulla colpita, cioè era un vecchietto malato da tempo... insomma sono cose che succedono.
Poi comunque sono dovuta andata a lavorare (ai tempi facevo l'ingressista in discoteca) e in effetti ci sono state pochissime persone quella sera, meglio per me
Daenerys Armada
Argentina 1978: non ero ancora nemmeno un concetto, per cui...
Chernobyl 1986: avevo sei anni. Non ho ricordi legati a questo.
Berlino 1989: nove anni. Mio padre mi spiega che è una cosa molto importante e bella perché quel muro che cade ha tenuto separato per anni famiglie, amici, un'intero Paese ed anche l'Europa. Io capisco che è importante perché lui, che non ha certo la lacrima facile, è visibilmente commosso. Da allora quelle immagini commuovono sempre anche me.
1992: dodici anni. Mi ricordo soprattutto dell'attacco a Paolo Borsellino. Era al mare dai nonni e la sera ascoltando il telegiornale sento raccontare dell'avvenuto. L'episodio del citofono è la cosa che mi è rimasta più impressa insieme all'idea che si possa morire così, in un momento di vita quotidiana, portando con sé molto più di quel che si vede.
11 Settembre 2001: ero a lavoro. Qualcuno ha urlato "accendete la TV. E' successo qualcosa!". La prima cosa che vedo è una delle due torri del WTC che fuma. Poi vedo entrare dalla sinistra dello schermo un aereo che si infila quasi a metà della seconda torre. Penso che sia un incidente. Penso che andrà tutto bene. Poi però vedo le persone che si lanciano giù dalle torri, nel vuoto, e le torri che crollano e capisco che siamo molto lontani dall'idea che qualcosa possa andare bene. Ed infatti è proprio così.
uando ci fu l'esplosione di Cernobyl avevo 5 anni e uindi non mi ricordo veramente niente.
Diverso il ricordo del crollo del Muro: avendo 8 anni mescolo le immagini reali del crollo viste in TV con il concerto dei Pink Floyd che diedero su rai 2, rai 3, non ricordo, che mia mamma guardò.
Il vero grande ricordo è uello delle torri gemelle: ero in giro a fare shopping con mia mamma e mentre eravamo in un negozio sentivo parlare la commessa con un'altra cliente e non capivo di cosa stessero parlando. Poi camminando di fronte ad un negozio di elettrodomestici ho visto le prime immagini che andavano in onda in loop e siamo rimaste senza parole.
Appena tornata a casa mi sono piazzata davanti alla TV senza riuscire veramente a capire uello che sarebbe poi successo in futuro, avevo solo veramente tanta paura.
Ricordo anche bene l'attentato a Londra: ero fuori a mangiare con altri arbitri e ufficiali di campo dopo un torneo. Guardavo la TV senza parlare, mentre intorno a me sembrava che nessuno si rendesse conto, o si interessasse, di uello che stava succedendo.
Ed è un grandissimo inuietante ricordo, la guerra dei Balcani. Scoppiò nel 1991 partendo dalla Slovenia ed io che abitavo a ualche chilometro di distanza dal confine sentivo tutto. Per fortuna uella parte di guerra terminò presto con l'indipendenza della Slovenia, ma ricordo benissimo il terrore che provavo ogni volta che sentivo un colpo di mortaio dietro la collina di casa e tutte le volte che domandavo a mia mamma se sarebbe capitato anche noi.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
11 Settembre: ero appena tornato a casa dall'Università, e ho acceso la tv. Ho visto il secondo aereo schiantarsi in diretta.
Chernobyl: ero un ragazzino delle medie. Non ricordo dove fossi quando l'ho saputo, ma ricordo un momento in cui sentivo il vento addosso ed ero preoccupato per le radiazioni e l'incremento di tumori che avrebbero portato.
Ho anche un vaghissimo ricordo della morte di Aldo Moro. Avevo tipo 4 anni, ma ricordo che volevo vedere la tv, ma mio padre non me lo permetteva perchè voleva vedere tutti i TG che trattavano di quell'avvenimento.
l'orgoglio di appartenere alla civilta occidentale,l'unica senza la quale la razza umana sarebbe ancora all'eta della pietra
Mi pare troppo.