{{ Personaggio

| Nome = Daenerys

| Cognome = Targaryen

| POV = X

| Casata = [[Nobile Casa Targaryen]]

| Nascita = [[284]]

| Organizzazioni = [[khalasaar]]

| Titoli = [[Khaleesi]]<br />[[]]<br />[[]]<br />[[]]

| Soprannomi = Dany, Nata dalla Tempesta, luna della mia vita

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Emilia Clarke]]

| Doppiatore = Letizia Ciampa

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Targaryen

}}

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] è la terzogenita di [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II Targaryen]] e di sua moglie [[Rhaella Targaryen|Rhaella]], <ref name="AGOTAI">[[AGOT - Appendici#Appendice I|AGOT - Appendice I]]</ref>, rifugiata nel continente di [[Essos]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]. Il suo nome viene comunemente abbreviato in “Dany”. <ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>

__TOC__

== Descrizione fisica ==

E’ una ragazza molto attraente. <ref name="AGOT03" />

Ha dei lunghi capelli color biondo argenteo e gli occhi viola. <ref name="AGOT03" />

E’ di corporatura magra e ha seni piccoli. <ref name="AGOT03" />

Durante la sua vita nelle città libere non è abituata a vestire in modo lussuoso. Tuttavia, in occasione del suo primo incontro con Drogo, <ref name="AGOT03" />e della cerimonia di nozze, indossa dei vestiti molto costosi ed eleganti, donati da Illyrio Mopatis. <ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref> Vivendo tra i Dothraki invece porta i capelli intrisi d’olio gli abiti tipici di quel popolo: vestiti di pelle, stivali e gilè dipinto. <ref name="AGOT23">[[AGOT23]]</ref>

Nel periodo di tempo passato tra i Dothraki, grazie alle lunghe cavalcate, il suo fisico diventa più forte, le sue mani diventano callose a causa delle redini e le sue cosce si induriscono. <ref name="AGOT23" />

Dopo l'azione della magia oscura di Mirri Maz Duur e la morte di Rhaego, stando alle parole della maegi Daenerys non è più in grado di generare figli. <ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref>

Possiede la pelliccia di uno hrakkar, donatale da Drogo a Vaes Dothrak dopo una battuta di caccia.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>

== Descrizione psicologica ==

Prima del matrimonio con Drogo Daenerys è una ragazza timida e spaventata, soprattutto di fronte alla crudeltà del fratello maggiore Viserys. Nonostante cerchi in tutti i modi di non contrariarlo, viene spesso punita con minacce e violenza fisica a ogni sospetto di ribellione.<ref name="AGOT03" /> E’ terrorizzata anche dai Dothraki, dalla brutalità delle loro usanze e dalla prospettiva si sposare il khal. <ref name="AGOT11" /> Tuttavia, dopo le nozze, col tempo si adatta alla loro cultura arrivando a sentirsi come una di loro. Anche il suo rapporto con Drogo migliora: i due sviluppano una forte intesa sessuale<ref name="AGOT23" /> e Daenerys finisce per innamorarsi di lui. <ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref> Prende l’abitudine a chiamarlo "il mio sole-e-stelle"<ref name="AGOT36">[[AGOT36]]</ref> e viene chiamata in risposta “luna della mia vita”.<ref name="AGOT46">[[AGOT46]]</ref> Questi cambiamenti la fanno sentire più forte anche nel suo rapporto con Viserys, che si trasforma di pari passo fino a quando Daenerys non sente più il dovere di sottomettersi a lui<ref name="AGOT23" /> e trova persino il coraggio di ribellarsi apertamente. Continua però allo stesso tempo a percepire un legame con il fratello, a considerarlo il suo vero re e a cercare di aiutarlo nei momenti di difficoltà,<ref name="AGOT36" /> almeno fino a quando Viserys non arriva a minacciare di uccidere il figlio che porta in grembo.<ref name="AGOT46" />

Per farsi coraggio nelle situazioni difficili ha l’abitudine di rievocare le proprie origini Targaryen, di cui va molto fiera, e ripetersi di avere il sangue del drago dentro di sé.<ref name="AGOT11" /> Nel ruolo di khaleesi, prende gradualmente l’abitudine a comandare<ref name="AGOT23" /> diventando più autoritaria e tenendo testa a chi si oppone alle sue decisioni. <ref name="AGOT61">[[AGOT61]]</ref>In seguito alla morte di Viserys la sua ambizione cresce e inizia lei stessa a bramare, al posto del fratello, una guerra di riconquista dei Sette Regni. Rivela una personalità sempre più determinata e orgogliosa. Cerca di mostrarsi forte agli occhi degli altri, <ref name="AGOT54" /> e in diverse occasioni dà prova di grande intraprendenza e di un coraggio che talvolta sconfina nella follia. <ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>Si scopre inoltre capace di assistere con un’inaspettata freddezza alle scene di violenza<ref name="AGOT46" /> e impara a intimidire con dure minacce coloro che percepisce come nemici. <ref name="AGOT54" /> Quando subisce torti gravi non esita a vendicarsi senza pietà. <ref name="AGOT72" />In altri contesti conserva invece la propria misericordia e generosità, in particolare verso le vittime innocenti, anche a costo di sfidare le convenzioni sociali.<ref name="AGOT61" /> E’ gentile e protettiva con i propri sottoposti<ref name="AGOT46" /> e sviluppa un sentimento di amichevole affetto per Jorah Mormont, ricevendo da lui conforto<ref name="AGOT23" /> e insegnamenti.<ref name="AGOT36" />

Pur non avendo vissuto quegli eventi storici personalmente, ripensa con amarezza al tradimento subito da suo padre Aerys e alla caduta della sua dinastia.<ref name="AGOT36" /> Nutre una forte ammirazione nei confronti del defunto fratello Rhaegar, pur non avendolo mai conosciuto, al punto da ispirarsi a lui nella scelta del nome per il proprio figlio.<ref name="AGOT46" />Non serba alcun ricordo delle terre di Westeros, ma gli ossessivi racconti del fratello la influenzano al punto di fargliele considerare la sua patria <ref name="AGOT03" />e le infondono intenso desiderio di tornarci.<ref name="AGOT54" /> Nel profondo però ha nostalgia soprattutto della casa dalla porta rossa di Braavos in cui trascorre la sua prima infanzia. <ref name="AGOT03" />

Conosce il valyriano delle Città Libere,<ref name="AGOT54" /> e stando a contatto i Dothraki impara gradualmente anche la loro lingua.<ref name="AGOT46" /> Durante la sua vita nelle Città Libere è in grado di cavalcare in modo appena passabile, non facendolo di frequente,<ref name="AGOT11" /> ma vivendo tra i Dothraki diventa sempre più abile.<ref name="AGOT23" /> Ama molto la puledra argentata donatale da khal Drogo. <ref name="AGOT11" />

Gradisce il calore e ha una capacità di sopportare le temperature elevate superiore alla media, e secondo Viserys questo è dovuto alle sue origini Targaryen. <ref name="AGOT03" />

== Resoconto biografico ==

=== Fuga nella Città Libere ===

Daenerys nasce nel 284 a Roccia del Drago, durante la fase conclusiva della Ribellione di Robert. Nel corso del parto, che provoca la morte di sua madre Rhaella, è in atto una violenta tempesta e questa circostanza che le fa guadagnare il soprannome “Nata dalla Tempesta”. <ref name="AGOTAI" /> Subito dopo la guarnigione del castello decide di vendere a Robert Baratheon lei e suo fratello Viserys, ma Willem Darry, uno dei pochi uomini rimasti fedeli ai Targaryen, li porta via dal continente riparandoli nella città libera di Braavos. Lì Dany passa la sua prima infanzia, vivendo in una casa dalla porta rossa e disponendo di una propria camera con un albero di limoni visibile dalla finestra. Quando però Ser Willem muore a causa di una malattia, i suoi servitori cacciano i due giovani Targaryen derubandoli dei loro ultimi soldi. <ref name="AGOT03" />

Per anni i due fratelli viaggiano da una Città Libera all’altra: Myr, Tyrosh, Qohor, Volantis, Lys e infine Pentos. Non restano mai in un luogo troppo a lungo in quanto, secondo Viserys, i sicari di Robert Baratheon sono sempre sulle loro tracce. All’inizio vengono accolti volentieri dalle illustri personalità locali, ma col passare del tempo diventa sempre più difficile ricevere ospitalità. Si ritrovano ridotti alla povertà, costretti a vendere gli ultimi oggetti ereditati dalla loro dinastia, inclusa la corona della madre.<ref name="AGOT03" /> Nonostante le difficili condizioni economiche Daenerys ama giocare nei bazar e ogni tanto riesce a permettersi una salsiccia o un bastoncino al miele. <ref name="AGOT54" />Nel corso di tutti quegli anni Viserys le parla ossessivamente delle terre di Westeros e spergiura che un giorno faranno ritorno in quei luoghi, riconquistando il trono. <ref name="AGOT03" />

Nel 297 vengono ospitati a Pentos per circa sei mesi nella villa Magistro Illyrio, un commerciante molto ricco e influente, e insieme a lui Viserys organizza il matrimonio tra Daenerys e Khal Drogo, il quale in cambio dovrà a mettere a sua disposizione un intero esercito di Dothraki per invadere Westeros. La ragazza viene preparata con cura per il suo primo incontro con il khal, ricevendo vesti pregiate e istruzioni sulla postura appropriata per mostrare le proprie forme al futuro marito. Viaggia verso il palazzo di Drogo sul palanchino di Illyrio e durante il tragitto ascolta nuovi discorsi del fratello sulla futura riconquista del continente. Alla festa che si tiene al palazzo incontra per la prima volta Jorah Mormont, un cavaliere occidentale in esilio che attira subito la sua curiosità. Quando vede finalmente il futuro marito, Viserys elogia la sua reputazione di formidabile guerriero, ma Daenerys è spaventata dal suo aspetto duro e protesta contro i piani di matrimonio, ricevendo però crudeli rimproveri dal fratello, che le intima di sorridere prima di presentarla al khal.<ref name="AGOT03" /> Drogo gradisce la ragazza e accetta l’accordo. Quella stessa notte Ser Jorah giura fedeltà a Viserys e da quel momento in poi inizia a trascorrere tanto tempo con lui e Daenerys. <ref name="AGOT11" />

A pochi giorni dalle nozze Daenerys fa un incubo in cui viene picchiata da Viserys, ma ad un certo punto al suo posto appare un drago avvolto nelle fiamme che la fissa negli occhi. La ragazza si risveglia terrorizzata e in preda all’ansia.<ref name="AGOT11" />

Prima della cerimonia Magistro Illyrio la istruisce sulle frasi che lei, seguendo le usanze dothraki, dovrà pronunciare dopo aver ricevuto i doni dei cavalieri di sangue, e la mette in guardia sull’abitudine di questo popolo di combattere a morte e accoppiarsi in pubblico nel corso dei festeggiamenti. Nonostante questi preparativi durante il banchetto di nozze Daenerys si sente sola e terrorizzata, non riuscendo a mangiare e faticando a trattenere le lacrime. Assiste sconvolta ai brutali comportamenti dei Dothraki, ripetendosi di avere sangue di drago per farsi coraggio. Nell’ultima fase della cerimonia riceve diversi doni e, in particolare, Viserys le regala tre ancelle personali, Irri, Jhiqui e Doreah, mentre Illyrio le offre tre uova di drago pietrificate, molto preziose anche se ormai prive di vita al loro interno. Giunge infine il turno del regalo di Drogo, una puledra argentata, e nel fare la sua prima cavalcata per provarla Daenerys riesce a liberarsi temporaneamente della paura, tornando ad esserne di nuovo invasa una volta rimasta sola con lo sposo, rendendosi conto che è il momento di consumare il matrimonio. Tuttavia, dopo le esitazioni iniziali, resta sorpresa nello scoprire un’inaspettata delicatezza da parte del khal e finisce per accettare di buon grado il rapporto. <ref name="AGOT11" />

Poco dopo Jorah Mormont, che attraverso Varys passa segretamente informazioni alla corona di Approdo del Re, fa giungere a Robert Baratheon la notizia del matrimonio. <ref name="AGOT12" />

=== Vita da Khaleesi ===

Dopo le nozze il khalasar di Drogo lascia Pentos e si dirige a oriente, percorrendo le collina di Norvos, le strade di Valyria e la Foresta di Qohor. Daenerys lo segue insieme a Viserys e Ser Jorah e nel primo periodo fatica molto ad adattarsi allo stile di vita dothraki: i lunghi viaggi a cavallo le provocano dolorose piaghe e in intimità Drogo diventa brutale, al punto da farla piangere durante ogni rapporto nascondendo le lacrime con un cuscino. Daenerys arriva addirittura a prendere in considerazione il suicidio, ma questi pensieri vengono abbandonati in seguito a un sogno in cui le appare un drago nero che la investe con una fiammata, provocandole però più sollievo che sofferenza. Il giorno dopo la khaleesi si sente meglio e piano piano inizia ad abituarsi alla nuova vita: diventa sempre più esperta nel cavalcare, riuscendo così ad apprezzare anche i luoghi visitati nel corso del viaggio, e inizia a gradire persino i rapporti con Drogo.<ref name="AGOT23" />

Quando il khalasar giunge al Mare Dothraki Daenerys resta incantata dalla bellezza del luogo. Desiderando avere più tempo per ammirarlo in solitudine, dice a Ser Jorah di riferire al resto del gruppo alle loro spalle il suo ordine di fermarsi e poi si addentra nell’erba. All’improvviso viene raggiunta a galoppo da Viserys, che la accusa furioso di aver osato impartirgli un comando. Tuttavia, quando il fratello la afferra con violenza, per la prima volta Daenerys trova il coraggio di spingerlo via. A difenderla da ulteriori attacchi interviene Jhogo, che afferra Viserys per il collo con la frusta e le chiede se lo vuole morto. La khaleesi gli proibisce di fargli del male, ma decreta che per punizione gli venga tolto il cavallo. Dopo aver ripreso il viaggio confessa a Ser Jorah di sentirsi in colpa per questa decisione, ma in risposta il cavaliere la aiuta a rendersi conto dello scarso valore di Viserys, facendole capire che non diventerà mai un buon sovrano.<ref name="AGOT23" />

Quella stessa sera, stando nella sua tenda, Daenerys si sofferma a guardare le tre uova ricevute il giorno delle nozze e poi, mentre le ancelle la preparano per il consueto incontro con Drogo, le interroga riguardo all’esistenza dei draghi in oriente. Le servitrici però negano tale possibilità, essendo queste creature estinte ormai da secoli. Rimane più a lungo sola con Doreah, che le dispensa nuovi insegnamenti sulle arti amorose. All’arrivo di Drogo, la khaleesi lo attende già nuda e lo conduce all’esterno, facendolo sdraiare sul prato e guidando per la prima volta lei stessa il rapporto sessuale.<ref name="AGOT23" />

Il giorno del suo quattordicesimo compleanno Jhiqui si accorge della gravidanza di Daenerys, che risponde di esserne già consapevole.<ref name="AGOT23" /> Quando anche Jorah Mormont ne viene a conoscenza fa pervenire a Varys anche questa notizia, e il Concilio Ristretto vota a favore del suo assassinio. <ref name="AGOT33" />

=== A Vaes Dothrak ===

Il khalasar si dirige a Vaes Dothrak, la città sacra dei Dothraki, con l’obiettivo di presentare la nuova khaleesi al dosh khaleen. <ref name="AGOT11" /> Nel corso del viaggio Daenerys riesce a convincere Drogo a concedere di nuovo un cavallo a Viserys, servendosi di giochi erotici con il cuscino per persuaderlo. Quando giungono nella città, il fratello si lamenta per la lentezza di Drogo nel concedergli l’esercito pattuito e riprende a parlare con disprezzo dei Dothraki definendoli selvaggi, ma Daenerys li difende vedendoli ormai come il suo popolo. Poi conversa con Jorah, che le offre una serie di considerazioni sulle loro possibilità di vittoria contro gli eserciti di Westeros e informazioni su Vaes Dothrak. <ref name="AGOT36" />

Una volta raggiunta la dimora preparata per lei e per il khal all’interno di una collina, Daenerys comanda a Doreah di invitare il fratello da lei a cena, essendo intenzionata a consegnargli in quell’occasione un regalo, un abbigliamento dothraki che spera gli conferisca un’immagine rispettabile nella città sacra. Viserys sopraggiunge furibondo, in quanto Doreah gli ha riferito l’invito come se fosse un ordine, e Daenerys è costretta a scusarsi per il malinteso. Quando gli presenta il regalo, il fratello lo commenta con disprezzo e la ragazza, profondamente ferita, ribatte che lui non può portare la treccia in quanto non ha mai vinto un combattimento. Questa risposta accresce ancora di più la tensione, ma quando Viserys inizia ad aggredirla nonostante la gravidanza Daenerys lo colpisce al volto con la cintura di medaglioni, minacciando di riferire l’accaduto a Drogo. Scacciato il fratello, cerca di tranquillizzarsi facendosi portare un uovo di drago e cullandolo accanto al proprio ventre. <ref name="AGOT36" />

In conformità alla tradizione dothraki, Daenerys deve compiere una cerimonia propiziatoria per il nascituro mangiando un intero cuore di cavallo crudo, senza vomitare o mostrare paura. Si ritiene infatti che la sorte del bambino dipenda dalla capacità della madre di portare a termine questa impresa. Per prepararla, le ancelle la tengono quasi a digiuno e la abituano a nutrirsi di sangue mezzo coagulato e carne cruda. Nonostante questo nel corso del rituale Daenerys sente in diverse momenti le forze venirle meno, ma viene aiutata dallo sguardo di incoraggiamento di Drogo e alla fine riesce a mangiare tutto il cuore con successo. Poi si gira verso le anziane del dosh khaleen dicendo in lingua dothraki “un principe cavalca dentro di me”. Le donne predicono che suo figlio sarà lo stallone che monta il mondo, destinato a riunire i khalasar e a conquistare il mondo, e quando giunge il momento Daenerys rivela che il suo nome sarà Rheago. Viene poi condotta presso un lago chiamato Grembo del Mondo e vi fa il bagno, al termine del quale consuma un breve rapporto sessuale con il marito.<ref name="AGOT36" />

In seguito tutti i presenti si dirigono verso il grande padiglione di Drogo, dove si svolgono la cena e i festeggiamenti, e mentre vi fa il suo ingresso Daenerys sente i Dothraki commentare con ammirazione il suo ventre e il suo seno e il figlio che le sta crescendo dentro. Dopo essersi accomodata al posto d’onore, si accorge che Viserys non è nei paraggi e interrogando Ser Jorah viene a conoscenza delle sue intenzioni di rubare le uova di drago per venderle e assoldare mercenari. Poco dopo il fratello giunge ubriaco e armato di spada, cosa che preoccupa molto Daenerys in quanto portare lame a Vaes Dothrak è severamente vietato. Ignorando le preghiere della sorella e la sua offerta di donargli le uova di drago, Viserys le si avvicina e le punta la spada al ventre, minacciando di uccidere suo figlio se il khal non gli darà finalmente l’esercito. Questo gesto cambia radicalmente l’atteggiamento di Daenerys, che smette di considerarlo suo fratello e traduce con freddezza la risposta di Drogo, che gli promette una splendida corona d’oro. Poi osserva il marito fondere la sua cintura di medaglioni in un calderone e versare l’oro fuso sulla testa di Viserys. Reagisce con un’innaturale calma alla morte del fratello, pensando tra sé e sé che un vero drago non sarebbe stato ucciso dal calore. <ref name="AGOT36" />

La fine di Viserys non fa che accrescere il desiderio di Daenerys di fare ritorno al Continente Occidentale. Un giorno, dopo uno dei loro incontri amorosi, la khaleesi cerca di convincere Drogo ad intraprendere una guerra volta alla conquista dei Sette Regni, ma il marito è completamente disinteressato a tutto ciò che si trova oltre il Mare Stretto. Dopo che questi è partito per la caccia, Daenerys si lamenta del suo rifiuto con Ser Jorah, che le consiglia di avere pazienza e per tirarla su di morale la invita a visitare il Mercato Occidentale della città sacra.<ref name="AGOT54" />

Lì giunta, Daenerys è lieta di assaporare gli odori che le ricordano l’infanzia nelle Città Libere. Ser Jorah si allontana subito andando in cerca di lettere da parte di Illyrio, mentre la khaleesi rimane a passeggiare per il mercato comprando delle salsicce di Pentos, un amuleto per Doreah, un mantello delle Isole dell'Estate e una dozzina di olii aromatici. Ad un certo punto incontra un mercante di vini che, venuto a conoscenza della sua identità, le dona una botte di pregiato rosso di Arbor. In un primo momento Daenerys accetta il regalo senza nutrire sospetti, ma all'improvviso Ser Jorah fa ritorno e pretende con insistenza di assaggiare il prodotto. Quando, vedendo il mercante stranamente preoccupato, la ragazza gli ordina di bere lui stesso il vino, l’uomo cerca invano di fuggire, venendo subito bloccato e arrestato dai guerrieri dothraki che la accompagnano. Turbata dal tentativo di avvelenamento, Daenerys apprende da Mormont che il mandante è Re Robert Baratheon in persona. <ref name="AGOT54" />

Mentre attende il ritorno del marito, colta da un’intuizione, posiziona le tre uva di drago su dei carboni ardenti, ma l’esperimento non sortisce alcun effetto. Dopo essere venuto a conoscenza dell’attentato, Drogo si infuria e cambia di colpo i propri propositi, giurando di invadere Westeros e vendicarsi per l’affronto. Il khalasar lascia quindi la città sacra e si rimette in viaggio.<ref name="AGOT54" />

=== Tragici imprevisti ===

Nel Mare Dothraki il khalasar di Drogo si scontra con quello guidato da Khal Ogo, inizialmente intento nel saccheggio di una città lhazareen, un popolo pacifico e debole militarmente. Dopo essere usciti vincitori della battaglia, i guerrieri di Drogo si dedicano a loro volta a uccidere e stuprare gli abitanti, prendendo i sopravvissuti come schiavi da vendere alla Baia degli Schiavisti, in modo da ricavare il denaro per le navi necessarie ad attraversare il Mare Stretto. Mentre assiste alle violenze, Daenerys all’inizio cerca di accettare le dure conseguenze che la guerra comporta, ma poi viene sopraffatta dalla pietà e ferma lo stupro di una ragazza di nome Eroeh, sfidando l’opposizione dei Dothraki e prendendola sotto la propria protezione. Entrando in città, vede altre donne violentate e le difende allo stesso modo.<ref name="AGOT61" />

Una volta raggiunto Drogo nel tempio del Grande Pastore, esamina le ferite che si è procurato in combattimento e si preoccupa in particolare per quella sul lato sinistro del petto, ma il khal la giudica di poco conto. Quando Haggo gli riferisce le lamentele riguardo alle donne lhazareen sottratte agli stupri, Daenerys difende con determinazione le proprie decisioni e Drogo si dichiara orgoglioso della sua forza d'animo, attribuendo il merito al figlio che porta in grembo. La khaleesi però continua a preoccuparsi della ferita e allora una delle donne da lei salvate, che si presenta come Mirri Maz Duur, si fa avanti e offre il proprio aiuto, dichiarandosi esperta di arti mediche. Su insistenza di Daenerys, dopo un’opposizione iniziale dei suoi cavalieri di sangue, particolarmente ostili nei confronti di quella che secondo loro è una maegi, Drogo accetta l’offerta. Dopo aver assistito alle medicazioni, la khaleesi rimane positivamente colpita dalle capacità di Mirri Maz Duur e le chiede di assisterla anche nel futuro parto.<ref name="AGOT61" />

Il khalasar riprende il viaggio, ma strada facendo si verifica un peggioramento della ferita di Drogo, che a causa del malessere finisce per cadere da cavallo. Rendendosi conto della gravità dell’evento, visto che per i Dothraki un khal che non sa cavalcare non è degno di essere seguito, la ragazza cerca invano di tenerlo nascosto facendo fermare il khalasar e trasportare marito nella sua tenda. Chiede inoltre ai cavalieri di sangue di chiamare Mirri Maz Duur.<ref name="AGOT64" />

Ser Jorah entra nella tenda, annuncia che la notizia della caduta si sta diffondendo e nota che la ferita infetta ormai non lascia al khal alcuna speranza di salvezza. Propone quindi a Daenerys di fuggire insieme, cosa che la stupisce, essendo lei convinta di avere ancora una posizione di grande prestigio. Jorah però le spiega che i Dothraki dopo la morte di Drogo seguiranno il guerriero più forte, che una volta diventato khal ucciderà il figlio del predecessore per non rischiare di averlo come rivale in futuro. Questa rivelazione colpisce Daenerys, che si rende conto che tutti i privilegi finora avuti dipendevano solo da Drogo. Arriva anche Mirri Maz Duur, accompagnata da Haggo e Qotho, che vedendo la ferita la incolpano e la aggrediscono. Daenerys la difende riuscendo a mandarli via e poi chiede disperatamente aiuto alla maegi. Mirri Maz Duur attribuisce la gravità delle condizioni di Drogo alla decisione di quest’ultimo di ignorare i suoi consigli medici e dichiara che non esiste più alcun modo di salvarlo. Poi però, vista l’insistenza della khaleesi, rivela che può essere fatto un ultimo tentativo con una magia oscura, che però ha un prezzo molto alto. Daenerys si dichiara pronta a pagare anche con la sua stessa vita e viene rassicurata che non si tratta di questo, così acconsente senza indagare ulteriormente a riguardo. Mirri Maz Duur inizia quindi il rituale, in cui viene sacrificato il cavallo di Drogo, e prima di proseguire ordina a tutti i presenti di uscire dalla tenda e di non rientrarci per nessuna ragione nel corso del pericoloso incantesimo.<ref name="AGOT64" />

Fuori dalla tenda i Dothraki sono sconvolti per la scelta di Daenerys di ricorrere ai poteri della maegi e i cavalieri di sangue la trattano con disprezzo. Quando Qotho si avvia a uccidere Mirri Maz Duur viene fermato da Ser Jorah, e subito dopo scoppia una lotta che coinvolge diversi guerrieri dothraki, alcuni schierati in difesa di Daenerys e altri contro. Nel frattempo la ragazza si accorge che è arrivato il momento di partorire e Jorah, scoprendo che le levatrici sono scappate ritenendola maledetta, decide di chiedere aiuto alla maegi. Daenerys cerca invano di protestare mentre viene trasportata verso la tenda dove il rituale va avanti. <ref name="AGOT64" />

Subito dopo aver partorito Daenerys perde i sensi senza avere il tempo di vedere il proprio bambino. Passa diversi giorni in uno stato di incoscienza interrotto da alcuni brevi risvegli. Nel mentre fa uno strano sogno in cui vede Rhaego morire bruciato, creature spettrali inseguirla e infine suo fratello Rhaegar, l’ultimo dei draghi, con indosso un elmo dietro al quale in realtà di cela il volto di Daenerys.<ref name="AGOT68" />

Quando si risveglia definitivamente trova al suo capezzale le ancelle e chiede loro notizie di Drogo e di Rhaego. Viene a sapere che il primo è vivo, mentre il secondo, come già preannunciato dal sogno, non è sopravvissuto. Quando arrivano anche Jorah e Mirri Maz Duur, Daenerys apprende da loro che suo figlio è nato già morto e con un aspetto mostruoso. La ragazza però ricorda di averlo sentito ancora vivo prima del parto e la maegi le conferma che la sua triste sorte è stata causata dall’oscuro incantesimo nella tenda, accusandola di aver mentito a sé stessa nell’illudersi che il prezzo per la vita di Drogo fosse solo quella del cavallo. Daenerys allora chiede di essere condotta dal marito.<ref name="AGOT68" />

Fuori dalla tenda scopre che quasi tutti i guerrieri dothraki sono partiti, guidati da nuovi khal, e che solo i più deboli sono rimasti nel suo vecchio khalasar. Giura vendetta quando viene a sapere che Eroeh è stata stuprata e uccisa da Mago e Jhaqo. Trova Drogo cieco e in uno stato vegetativo, infuriandosi con Mirri Maz Duur per l'inganno e ricordandole di averle salvato la vita. La maegi le rammenta le atrocità perpetrate dai Dothraki nella sua città, si mostra soddisfatta di aver impedito a Rhaego di compiere simili imprese in età adulta e infine le fa notare che la sola sopravvivenza non vale nulla quando tutto il resto è stato perduto. Furiosa, Daenerys la fa legare e portare via, restando poi per tutta la notte sola con Drogo sotto un cielo stellato che le ricorda la notte in cui lo ha cavalcato per la prima volta. Parla al marito e rievoca i vecchi tempi, cercando di risvegliarlo stimolandolo sessualmente, ma dopo tanti sforzi non ottiene alcun risultato. Decide quindi di porre fine alla sua vita soffocandolo con un cuscino.<ref name="AGOT68" />

=== Un nuovo inizio ===

In occasione del funerale di Drogo, Daenerys fa sacrificare uno stallone e costruire una pira funeraria sulla sua carcassa. In realtà però, seguendo il proprio intuito e non avendo più nulla da perdere, intende servirsi del rituale anche per tentare un incantesimo. Né le preghiere di Jorah, che teme che la ragazza voglia suicidarsi tra le fiamme, né le parole di Mirri Maz Duur, che la considera troppo inesperta nelle arti magiche per avere successo, riescono a farla desistere. Prima di procedere Daenerys dichiara che i Dothraki rimasti con lei comporranno il suo khalasar e proclama Aggo, Jhogo e Rakharo suoi cavalieri di sangue, ignorando le loro obiezioni alla possibilità di servire una donna e le loro intenzioni di portarla tra le anziane del Dosh Khaleen. Inoltre, rivolgendosi a Jorah Mormont, lo nomina cavaliere della sua Guardia Reale e promette di donargli un giorno una splendida spada.<ref name="AGOT68" />

Dopo aver lavato Drogo e avergli dato un ultimo addio, inizia a preparare la pira: oltre al corpo del marito e ai suoi più cari oggetti personali, vi posiziona le tre uova di drago, malgrado le proteste di Ser Jorah all'idea di bruciare delle pietre tanto costose. Infine fa legare alla pira anche Mirri Maz Duur, che la sfida promettendole di non urlare mentre viene bruciata viva, ma Daenerys risponde di essere interessata solo a sacrificare la sua vita. Nel frattempo nel cielo sorge una cometa rossa e la khaleesi la interpreta come un presagio favorevole. Dopo aver fatto accendere il fuoco avanza lentamente dentro di esso, non provando alcun dolore e contemplando la bellezza delle fiamme, e nella fase più avanzata dell’incendio sente per tre volte il rumore di una pietra che si spezza. Quando il fuoco si spegne viene ritrovata illesa e con addosso tre piccoli draghi, nati dalle tre uova grazie al rituale magico della pira. Vedendo lo straordinario evento, tutti i presenti si inginocchiano davanti a lei.<ref name="AGOT72" />

== Famiglia e genealogia ==

Figli: Rhaego. Anche i draghi?

Marito: Drogo

Fratelli: Rheagar, Viserys

Padre: Aerys II

Madre: Rhaella

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[CategoriaP]] [[Categoria:Nobile Casa Targaryen]] [[Categoria:che luogo?]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]]</noinclude>

{{ Personaggio

| Nome = Daenerys

| Cognome = Targaryen

| POV = X

| Casata = [[Nobile Casa Targaryen]]

| Nascita = [[284]]

| Organizzazioni = [[khalasaar]] Per nessuno dei Dothraki fatti fino ad ora abbiamo considerato il khalasar un'organizzazione. Vero che per i clan delle montagne l'abbiamo fatto, ma ogni clan ha un nome specifico, mentre qui no. L'organizzazione al massimo sarebbe lo specifico khalasar di Drogo, non khalasar in generale.

| Titoli = [[Khaleesi]]

| Soprannomi = Dany<br />Nata dalla Tempesta<br />luna della mia vita Io il terzo non lo metterei...

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Emilia Clarke]]

| Doppiatore = Letizia Ciampa

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Targaryen

}}

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], spesso chiamata "Dany"<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>, è la terzogenita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II Targaryen]] e di sua moglie [[Rhaella Targaryen|Rhaella]].<ref name="AGOTAI">[[AGOT - Appendici#Appendice I|AGOT - Appendice I]]</ref>, rifugiata nel continente di [[Essos]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]. Il suo nome viene comunemente abbreviato in Dany. <ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È una ragazza molto attraente, di corporatura snella e con il seno piccolo. <ref name="AGOT03" />

 

Ha dei lunghi capelli color biondo argenteo, che porta lunghi, e gli occhi viola. <ref name="AGOT03" />

 

È di corporatura magra e ha seni piccoli. <ref name="AGOT03" />

 

Durante la sua vita in esilio nelle [[Città Libere]] non è abituata a vestire in modo lussuoso. Tuttavia, in occasione del suo primo incontro con [[Drogo]]<ref name="AGOT03" /> e della succesiva [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]], indossa dei vestiti molto costosi ed eleganti, donati da [[illyrio Mopatis]]<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>.

 

Vivendo Nel lasso di tempo passato tra i [[Dothraki]] invece si adegua alle usanze di quel popolo portando i capelli intrisi d'olio e indossandone gli abiti tipici di quel popolo: vestiti di pelle, stivali e gilè dipinto.<ref name="AGOT23">[[AGOT23]]</ref> Nel In quel periodo di tempo passato tra i Dothraki, grazie alle lunghe cavalcate, il suo fisico diventa più forte, le sue mani diventano callose a causa delle redini e le sue cosce si induriscono. <ref name="AGOT23" />

 

Dopo l'azione della magia oscura di Mirri Maz Duur e la morte di Rhaego, stando alle parole della maegi Daenerys non è più in grado di generare figli. <ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref> Io questo passaggio lo lascerei solo alla biografia...

 

Possiede la pelliccia di uno [[Hrakkar|hrakkar]], donatale da [[Drogo]] a [[Vaes Dothrak]] dopo una battuta di caccia.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>

su khalasar nelle organizzazioni infatti ero indecisa e lo sono anche adesso

Altri pareri a riguardo?

Nell'elenco delle voci disponibili però "khalasar" lo abbiamo messo e immagino che ci faremo il template delle organizzazioni, o no?

"luna della mia vita" volendo lo possiamo togliere dai soprannomi, ma allora a maggior ragione lo terrei almeno nella parte psicologica allora (ne parlo quando descrivo il suo rapporto con Drogo). Da qualche parte dovrebbe esserci secondo me.

, rifugiata nel continente di [[Essos]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]].

Questo lo lascerei nell'introduzione perché mi sembra fin troppo essenziale. La caratterizza e la definisce quasi più questo che il solo nome dei suoi genitori.

succesiva [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]]

Occhio alla doppia :-P

Dopo l'azione della magia oscura di Mirri Maz Duur e la morte di Rhaego, stando alle parole della maegi Daenerys non è più in grado di generare figli. <ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref> Io questo passaggio lo lascerei solo alla biografia...

A me invece la sterilità sembra una caratteristica fisica fondamentale. Molto più della lunghezza dei capelli e dei vestiti, a dire il vero.

(Tra l'altro nella biografia non l'ho messo ma di questo ne parliamo dopo)

Per il resto tutto ok.

Sicuramente un khalasar è una forma organizzativa sociale, ma di fatto è un'informazione inutile da mettere in quanto tale nella voce di un personaggio: per quanto ne sappiamo tutti i Dothraki appartengono ad un khalasar (tranne le vecchie de Dosh Khaleen che però si riconoscono appunto perché appartenenenti all'organizzazzione Dosh Khaleen), quindi la portata informativa di dire khalasar è nulla rispetto al dire Dothraki.

Al massimo, come dicevo, potremmo mettere "khalasar di XXX", ma questo poi ci obbligherebbe a fare le voci per ciascun khalasar oltre a quella generale, e non so se sia quello che vogliamo.

Riguardo la sterilità OK, mettiamola, ma vorrei capire se il legame tra magia di Mirri e sterilità di Dany è esplicito. Mi pare che anche nel mondo reale dopo una gravidanza si possano generare danni tali da renderne impossibili di successive, e partorire un bambino ricoperto di scaglie non deve fare bene alle pareti interne, credo.

quindi la portata informativa di dire khalasar è nulla rispetto al dire Dothraki.

 

Vero, però visto che nel box laterale "dothraki" non lo scriviamo...

Comunque se scriviamo "khalasar di Drogo" secondo me non siamo affatto obbligati a farci una voce apposita. Mica dobbiamo per forza linkarlo. Al massimo possiamo linkare "drogo" e/o "khalasar", ma non tutto nel complesso.

Riguardo alla sterilità, ho dedotto che fosse colpa di Mirri dal fatto che è proprio lei a parlare con certezza a riguardo.

Ma se siamo indecisi basta mettere tipo

Dopo il primo parto, finito con la morte del nascituro, stando alle parole di Mirri Maz Duur Daenerys non è più in grado di generare figli. <ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref>

Qualcosa del genere?

{{ Personaggio

| Nome = Daenerys

| Cognome = Targaryen

| POV = X

| Casata = [[Nobile Casa Targaryen]]

| Nascita = [[284]]

| Organizzazioni = [[Khalasaar]] di [[Drogo]] Quando i rimasugli del khalasar di Drogo si inginocchiano davanti a lei in AGOT72 direi che Dany in quel momento può parlare di suo khalasar; a a questo punto lo aggiungiamo nelle organizzazioni?

| Titoli = [[Khaleesi]]

| Soprannomi = Dany<br />Nata dalla Tempesta

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Emilia Clarke]]

| Doppiatore = Letizia Ciampa

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Targaryen

}}

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], spesso chiamata "Dany"<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>, è la terzogenita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II Targaryen]] e di sua moglie [[Rhaella Targaryen|Rhaella]].<ref name="AGOTAI">[[AGOT - Appendici#Appendice I|AGOT - Appendice I]]</ref>, rifugiata nel [[Essos|Continente Orientale]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>.

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È una ragazza molto attraente, di corporatura snella e con il seno piccolo.<ref name="AGOT03" />

 

Ha capelli color biondo argenteo, che porta lunghi, e gli occhi viola. <ref name="AGOT03" />

 

Durante la sua vita in esilio nelle [[Città Libere]] non è abituata a vestire in modo lussuoso. Tuttavia, in occasione del suo primo incontro con [[Drogo]]<ref name="AGOT03" /> e della successiva [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]], indossa dei vestiti molto costosi ed eleganti, donati da [[illyrio Mopatis]]<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>.

 

Nel lasso di tempo passato tra i [[Dothraki]] invece si adegua alle usanze di quel popolo portando i capelli intrisi d'olio e indossandone gli abiti tipici: vestiti di pelle, stivali e gilè dipinto.<ref name="AGOT23">[[AGOT23]]</ref> In quel periodo, grazie alle lunghe cavalcate, il suo fisico diventa più forte, le sue mani diventano callose a causa delle redini e le sue cosce si induriscono.<ref name="AGOT23" />

 

Dopo l'azione della magia oscura di Mirri Maz Duur e la morte di Rhaego, stando alle parole della maegi Daenerys non è più in grado di generare figli il parto di [[Rhaego]], nato morto, secondo la [[Maegi|maegi]] [[Mirri Maz Duur]] Daenerys diventa sterile.<ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref>

 

Possiede la pelliccia di uno [[Hrakkar|hrakkar]], donatale da [[Drogo]] a [[Vaes Dothrak]] dopo una battuta di caccia.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>

Sì, in effetti il khalasar diventa suo, ma come lo metteresti tu? "Khalasar di Drogo e suo"? Boh, non mi viene in mente un'espressione decente.

Per il resto tutto ok, ma secondo me non ha senso togliere "diventano"

Io metterei semplicemente

| Organizzazioni = [[Khalasaar]] di Daenerys Targaryen<br />[[Khalasaar]] di [[Drogo]]

Riguardo il "diventano", il verbo c'è già nel passaggio precedente con riferimento al fisico, secondo me qui si può anche elidere.

Sì, però mi fa strano mettere il verbo in tutte le frasi del periodo tranne che in quella in mezzo. Se non vuoi ripetere "diventano" metterei "si fanno" o qualcosa del genere.

Comunque sono dettagli. Possiamo proseguire :)

Per le organizzazioni ok.

rivista la descrizione psicologica. ;)

_________________

== Descrizione psicologica ==

Prima del matrimonio con Drogo, Daenerys è una ragazza timida e spaventata, soprattutto di fronte alla crudeltà del fratello maggiore Viserys. Nonostante cerchi in tutti i modi di non contrariarlo, viene spesso punita con minacce e violenza fisica a ogni sospetto di ribellione.<ref name="AGOT03" /> E’ terrorizzata anche dai Dothraki, dalla brutalità delle loro usanze e dalla prospettiva si sposare il khal. <ref name="AGOT11" /> Tuttavia, dopo le nozze, col tempo si adatta alla loro cultura arrivando a sentirsi come una di loro. Anche il suo rapporto con Drogo migliora: i due sviluppano una forte intesa sessuale<ref name="AGOT23" /> e Daenerys finisce per innamorarsi di lui. <ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref> Prende l’abitudine a chiamarlo "il mio sole-e-stelle"<ref name="AGOT36">[[AGOT36]]</ref> e viene chiamata in risposta “luna della mia vita”.<ref name="AGOT46">[[AGOT46]]</ref> Questi cambiamenti la fanno sentire più forte anche nel suo rapporto con Viserys, che si trasforma di pari passo fino a quando Daenerys non sente più il dovere di sottomettersi a lui<ref name="AGOT23" /> e trova persino il coraggio di ribellarsi apertamente. Continua però allo stesso tempo a percepire un legame con il fratello, a considerarlo il suo vero re e a cercare di aiutarlo nei momenti di difficoltà,<ref name="AGOT36" /> almeno fino a quando Viserys non arriva a minacciare di uccidere il figlio che porta in grembo.<ref name="AGOT46" />

Per farsi coraggio nelle situazioni difficili ha l’abitudine di rievocare le proprie origini Targaryen, di cui va molto fiera, e ripetersi ripetendo di avere il sangue del drago dentro di sé.<ref name="AGOT11" /> Nel ruolo di khaleesi, prende gradualmente l’abitudine a comandare<ref name="AGOT23" /> diventando più autoritaria e tenendo testa a chi si oppone alle sue decisioni. <ref name="AGOT61">[[AGOT61]]</ref>In seguito alla morte di Viserys, la sua ambizione cresce e inizia lei stessa a bramare, al posto del fratello, una guerra di riconquista dei Sette Regni. Rivela una personalità sempre più determinata e orgogliosa. Cerca di mostrarsi forte agli occhi degli altri, <ref name="AGOT54" /> e in diverse occasioni dà prova di grande intraprendenza e di un coraggio che talvolta sconfina nella follia. <ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>Si scopre inoltre capace di assistere con un’inaspettata freddezza alle scene di violenza<ref name="AGOT46" /> e impara a intimidire con dure minacce coloro che percepisce come nemici. <ref name="AGOT54" /> Quando subisce torti gravi non esita a vendicarsi senza pietà. <ref name="AGOT72" />In altri contesti conserva invece la propria misericordia e generosità, in particolare verso le vittime innocenti, anche a costo di sfidare le convenzioni sociali.<ref name="AGOT61" /> E’ gentile e protettiva con i propri sottoposti<ref name="AGOT46" /> e sviluppa un sentimento di amichevole affetto per Jorah Mormont, ricevendo da lui conforto<ref name="AGOT23" /> e insegnamenti.<ref name="AGOT36" />

Pur non avendo vissuto quegli eventi storici personalmente, ripensa con amarezza al tradimento subito da suo padre Aerys e alla caduta della sua dinastia.<ref name="AGOT36" /> Nutre una forte ammirazione nei confronti del defunto fratello Rhaegar, pur non avendolo mai conosciuto, al punto da ispirarsi a lui nella scelta del nome per il proprio figlio.<ref name="AGOT46" />Non serba alcun ricordo delle terre di Westeros, ma gli ossessivi racconti del fratello la influenzano al punto di fargliele considerare la sua patria <ref name="AGOT03" />e le infondono intenso desiderio di tornarci.<ref name="AGOT54" /> Nel profondo però ha nostalgia soprattutto della casa dalla porta rossa di Braavos in cui trascorre la sua prima infanzia. <ref name="AGOT03" />

Conosce il valyriano delle Città Libere,<ref name="AGOT54" /> e stando a contatto i Dothraki impara gradualmente anche la loro lingua.<ref name="AGOT46" /> Durante la sua vita nelle Città Libere è in grado di cavalcare in modo appena passabile, non facendolo di frequente,<ref name="AGOT11" />, ma vivendo tra i Dothraki diventa sempre più abile.<ref name="AGOT23" /> Ama molto la puledra argentata donatale da khal Drogo. <ref name="AGOT11" /> ---> è un dono di nozze, giusto? vogliamo aggiungere "in occasione delle loro nozze"?

Gradisce il calore e ha una capacità di sopportare le temperature elevate superiore alla media, e secondo Viserys questo è dovuto alle sue origini Targaryen. <ref name="AGOT03" />

{{ Personaggio

| Nome = Daenerys

| Cognome = Targaryen

| POV = X

| Casata = [[Nobile Casa Targaryen]]

| Nascita = [[284]]

| Organizzazioni = [[Khalasar]] di Daenerys Targaryen<br />[[Khalasaar]] di [[Drogo]]

| Titoli = [[Khaleesi]]

| Soprannomi = Dany<br />Nata dalla Tempesta

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Emilia Clarke]]

| Doppiatore = Letizia Ciampa

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Targaryen

}}

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], spesso chiamata "Dany"<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>, è la terzogenita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II Targaryen]] e di sua moglie [[Rhaella Targaryen|Rhaella]]<ref name="AGOTAI">[[AGOT - Appendici#Appendice I|AGOT - Appendice I]]</ref>, rifugiata nel [[Essos|Continente Orientale]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>.

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È una ragazza molto attraente, di corporatura snella e con il seno piccolo.<ref name="AGOT03" />

 

Ha capelli color biondo argenteo, che porta lunghi, e gli occhi viola. <ref name="AGOT03" />

 

Durante la sua vita in esilio nelle [[Città Libere]] non è abituata a vestire in modo lussuoso. Tuttavia, in occasione del suo primo incontro con [[Drogo]]<ref name="AGOT03" /> e della successiva [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]], indossa dei vestiti molto costosi ed eleganti, donati da [[illyrio Mopatis]]<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>.

 

Nel lasso di tempo passato tra i [[Dothraki]] invece si adegua alle usanze di quel popolo portando i capelli intrisi d'olio e indossandone gli abiti tipici: vestiti di pelle, stivali e gilè dipinto.<ref name="AGOT23">[[AGOT23]]</ref> In quel periodo, grazie alle lunghe cavalcate, il suo fisico diventa più forte, le sue mani si fanno callose a causa delle redini e le sue cosce si induriscono.<ref name="AGOT23" />

 

Dopo il parto di [[Rhaego]], nato morto, secondo la [[Maegi|maegi]] [[Mirri Maz Duur]] Daenerys diventa sterile.<ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref>

 

Possiede la pelliccia di uno [[Hrakkar|hrakkar]], donatale da [[Drogo]] a [[Vaes Dothrak]] dopo una battuta di caccia.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Prima del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] con [[Drogo]] Daenerys è una ragazza timida e spaventata, soprattutto di fronte alla crudeltà del fratello maggiore [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]]. Nonostante cerchi in tutti i modi in ogni modo di non contrariarlo, viene spesso punita con minacce e violenza fisica a ogni sospetto di ribellione.<ref name="AGOT03" />

 

È terrorizzata anche dai Dothraki, dalla brutalità delle loro usanze e dalla prospettiva si sposare il un [[Khal|khal]].<ref name="AGOT11" /> Tuttavia, dopo le nozze, col tempo si adatta alla loro cultura arrivando a sentirsi come una di loro. Anche il suo rapporto con [[Drogo]] migliora: i due sviluppano una forte intesa sessuale<ref name="AGOT23" /> e Daenerys finisce per innamorarsi di lui<ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref>. Prende l'abitudine a chiamarlo "il mio sole-e-stelle"<ref name="AGOT36">[[AGOT36]]</ref> e viene chiamata in risposta "luna della mia vita"<ref name="AGOT46">[[AGOT46]]</ref>. Questi cambiamenti la fanno sentire più forte anche nel suo rapporto con [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], che si trasforma di pari passo fino a quando Daenerys non sente più il dovere di sottomettersi a lui<ref name="AGOT23" /> e trova persino il coraggio di ribellarsi apertamente ai suoi maltrattamenti. Continua però allo stesso tempo a percepire un legame con il fratello, a considerarlo il suo vero re e a cercare di aiutarlo nei momenti di difficoltà<ref name="AGOT36" />, almeno fino a quando Viserys non arriva a minacciare di uccidere il figlio che porta in grembo<ref name="AGOT46" />.

 

Per farsi coraggio nelle situazioni difficili ha l'abitudine di rievocare le proprie origini [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]], di cui va molto fiera, e ripetersi di avere il sangue del drago dentro di sé.<ref name="AGOT11" /> Nel ruolo di [[Khaleesi|khaleesi]], prende gradualmente l'abitudine impara a comandare esercitare il comando<ref name="AGOT23" /> diventando più autoritaria e tenendo testa a chi si oppone alle sue decisioni<ref name="AGOT61">[[AGOT61]]</ref>.

 

In seguito alla morte di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] la sua ambizione cresce e inizia lei stessa a bramare, al posto del fratello, una guerra di la riconquista dei [[sette Regni]]. Rivela una personalità sempre più determinata e orgogliosa. C e cerca di mostrarsi forte agli occhi degli altri<ref name="AGOT54" />, e dando prova in diverse occasioni dà prova di grande intraprendenza e di un coraggio che talvolta sconfina nella follia<ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>. Si scopre inoltre capace di assistere con un'inaspettata freddezza alle scene di violenza<ref name="AGOT46" /> e impara a intimidire con dure minacce coloro che percepisce come nemici<ref name="AGOT54" />. Quando subisce torti gravi non esita a vendicarsi senza pietà.<ref name="AGOT72" /> In altri contesti conserva invece la propria misericordia e generosità, in particolare verso le vittime innocenti, anche a costo di sfidare le convenzioni sociali.<ref name="AGOT61" /> È gentile e protettiva con i propri sottoposti<ref name="AGOT46" /> e sviluppa un sentimento di amichevole affetto per [[Jorah Mormont]], ricevendo da lui conforto<ref name="AGOT23" /> e insegnamenti<ref name="AGOT36" />.

 

Pur non avendo vissuto quegli eventi storici personalmente, ripensa con amarezza al tradimento subito da suo padre [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] e alla caduta della sua dinastia.<ref name="AGOT36" /> Nutre una forte ammirazione nei confronti del defunto fratello [[Rhaegar Targaryen|Rhaegar]], pur non avendolo mai conosciuto, al punto da ispirarsi a lui nella scelta del nome per il proprio figlio.<ref name="AGOT46" /> Non serba alcun ricordo delle terre di [[Westeros]], ma gli ossessivi racconti del fratello di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] la influenzano al punto di fargliele considerare la sua patria<ref name="AGOT03" /> e le infondono intenso desiderio di tornarci<ref name="AGOT54" />. Nel profondo però ha nostalgia soprattutto della casa dalla porta rossa di Braavos in cui trascorre la sua prima infanzia. <ref name="AGOT03" />

 

Conosce il [[Lingua valiryana|valyriano]] delle [[Città Libere]]<ref name="AGOT54" />, e stando a contatto i Dothraki impara gradualmente anche la loro lingua<ref name="AGOT46" />.

 

Durante la sua vita nelle [[Città Libere]] è in grado di cavalcare in modo appena passabile, non facendolo di frequente<ref name="AGOT11" />, ma vivendo tra i Dothraki diventa sempre più abile<ref name="AGOT23" />. Ama molto la puledra argentata donatale da [[Khal]] [[Drogo]].<ref name="AGOT11" />

 

Gradisce il calore e ha una capacità di sopportare le temperature elevate superiore alla media, e secondo [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] questo è dovuto alle sue origini al suo sangue [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]].<ref name="AGOT03" />

EDIT: ho visto ora le cose segnate in rosso da Nicoletta, vanno benissimo anche per me. :)

Per me tutte le modifiche vanno bene.

Non penso sia necessario precisare qui che il cavallo è un regalo di nozze, visto che già nella biografia si parla a sufficienza di questo fatto, ma se ci tenete così tanto a metterlo anche qui non mi opporrò. Solo che mi pare una precisazione più biografica che psicologica.

Al di là di questo, per me possiamo andare avanti :)

Per me tutte le modifiche vanno bene.

 

Non penso sia necessario precisare qui che il cavallo è un regalo di nozze, visto che già nella biografia si parla a sufficienza di questo fatto, ma se ci tenete così tanto a metterlo anche qui non mi opporrò. Solo che mi pare una precisazione più biografica che psicologica.

 

Al di là di questo, per me possiamo andare avanti :)

beh, sì, hai ragione in effetti. :)

{{ Personaggio

| Nome = Daenerys

| Cognome = Targaryen

| POV = X

| Casata = [[Nobile Casa Targaryen]]

| Nascita = [[284]]

| Organizzazioni = [[Khalasar]] di Daenerys Targaryen<br />[[Khalasaar]] di [[Drogo]]

| Titoli = [[Khaleesi]]

| Soprannomi = Dany<br />Nata dalla Tempesta

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Emilia Clarke]]

| Doppiatore = Letizia Ciampa

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Targaryen

}}

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], spesso chiamata "Dany"<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>, è la terzogenita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II Targaryen]] e di sua moglie [[Rhaella Targaryen|Rhaella]]<ref name="AGOTAI">[[AGOT - Appendici#Appendice I|AGOT - Appendice I]]</ref>, rifugiata nel [[Essos|Continente Orientale]] dopo la caduta della sua dinastia durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>.

 

 

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== Descrizione fisica ==

È una ragazza molto attraente, di corporatura snella e con il seno piccolo.<ref name="AGOT03" />

 

Ha capelli color biondo argenteo, che porta lunghi, e gli occhi viola. <ref name="AGOT03" />

 

Durante la sua vita in esilio nelle [[Città Libere]] non è abituata a vestire in modo lussuoso. Tuttavia, in occasione del suo primo incontro con [[Drogo]]<ref name="AGOT03" /> e della successiva [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]], indossa dei vestiti molto costosi ed eleganti, donati da [[illyrio Mopatis]]<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>.

 

Nel lasso di tempo passato tra i [[Dothraki]] invece si adegua alle usanze di quel popolo portando i capelli intrisi d'olio e indossandone gli abiti tipici: vestiti di pelle, stivali e gilè dipinto.<ref name="AGOT23">[[AGOT23]]</ref> In quel periodo, grazie alle lunghe cavalcate, il suo fisico diventa più forte, le sue mani si fanno callose a causa delle redini e le sue cosce si induriscono.<ref name="AGOT23" />

 

Dopo il parto di [[Rhaego]], nato morto, secondo la [[Maegi|maegi]] [[Mirri Maz Duur]] Daenerys diventa sterile.<ref name="AGOT68">[[AGOT68]]</ref>

 

Possiede la pelliccia di uno [[Hrakkar|hrakkar]], donatale da [[Drogo]] a [[Vaes Dothrak]] dopo una battuta di caccia.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Prima del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] con [[Drogo]] Daenerys è una ragazza timida e spaventata, soprattutto di fronte alla crudeltà del fratello maggiore [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]]. Nonostante cerchi in ogni modo di non contrariarlo viene punita con minacce e violenza fisica a ogni sospetto di ribellione.<ref name="AGOT03" />

 

È terrorizzata anche dai Dothraki, dalla brutalità delle loro usanze e dalla prospettiva si sposare un [[Khal|khal]].<ref name="AGOT11" /> Tuttavia, dopo le nozze, col tempo si adatta alla loro cultura arrivando a sentirsi come una di loro. Anche il suo rapporto con [[Drogo]] migliora: i due sviluppano una forte intesa sessuale<ref name="AGOT23" /> e Daenerys finisce per innamorarsi di lui<ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref>. Prende l'abitudine a chiamarlo "il mio sole-e-stelle"<ref name="AGOT36">[[AGOT36]]</ref> e viene chiamata in risposta "luna della mia vita"<ref name="AGOT46">[[AGOT46]]</ref>. Questi cambiamenti la fanno sentire più forte anche nel suo rapporto con [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], fino a quando Daenerys non sente più il dovere di sottomettersi a lui<ref name="AGOT23" /> e trova il coraggio di ribellarsi apertamente ai suoi maltrattamenti. Continua però allo stesso tempo a percepire un legame con il fratello, a considerarlo il suo vero re e a cercare di aiutarlo nei momenti di difficoltà<ref name="AGOT36" />, almeno fino a quando Viserys non arriva a minacciare di uccidere il figlio che porta in grembo<ref name="AGOT46" />.

 

Per farsi coraggio nelle situazioni difficili ha l'abitudine di rievocare le proprie origini [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]], di cui va molto fiera, ripetendosi di avere il sangue del drago dentro di sé.<ref name="AGOT11" /> Nel ruolo di [[Khaleesi|khaleesi]] impara a esercitare il comando<ref name="AGOT23" /> diventando più autoritaria e tenendo testa a chi si oppone alle sue decisioni<ref name="AGOT61">[[AGOT61]]</ref>.

 

In seguito alla morte di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] la sua ambizione cresce e inizia lei stessa a bramare la riconquista dei [[sette Regni]]. Rivela una personalità sempre più determinata e orgogliosa e cerca di mostrarsi forte agli occhi degli altri<ref name="AGOT54" />, dando prova in diverse occasioni di grande intraprendenza e di un coraggio che talvolta sconfina nella follia<ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>. Si scopre inoltre capace di assistere con un'inaspettata freddezza alle scene di violenza<ref name="AGOT46" /> e impara a intimidire con dure minacce coloro che percepisce come nemici<ref name="AGOT54" />. Quando subisce torti gravi non esita a vendicarsi senza pietà.<ref name="AGOT72" /> In altri contesti conserva invece la propria misericordia e generosità, in particolare verso le vittime innocenti, anche a costo di sfidare le convenzioni sociali.<ref name="AGOT61" /> È gentile e protettiva con i propri sottoposti<ref name="AGOT46" /> e sviluppa un sentimento di amichevole affetto per [[Jorah Mormont]], ricevendo da lui conforto<ref name="AGOT23" /> e insegnamenti<ref name="AGOT36" />.

 

Pur non avendo vissuto quegli eventi storici personalmente, ripensa con amarezza al tradimento subito da suo padre [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] e alla caduta della sua dinastia.<ref name="AGOT36" /> Nutre una forte ammirazione nei confronti del defunto fratello [[Rhaegar Targaryen|Rhaegar]], pur non avendolo mai conosciuto, al punto da ispirarsi a lui nella scelta del nome per il proprio figlio.<ref name="AGOT46" /> Non serba alcun ricordo delle terre di [[Westeros]], ma gli ossessivi racconti di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] la influenzano al punto di fargliele considerare la sua patria<ref name="AGOT03" /> e le infondono intenso desiderio di tornarci<ref name="AGOT54" />. Nel profondo però ha nostalgia soprattutto della casa dalla porta rossa di Braavos in cui trascorre la sua prima infanzia. <ref name="AGOT03" />

 

Conosce il [[Lingua valiryana|valyriano]] delle [[Città Libere]]<ref name="AGOT54" />, e stando a contatto i Dothraki impara gradualmente anche la loro lingua<ref name="AGOT46" />.

 

Durante la sua vita nelle [[Città Libere]] è in grado di cavalcare in modo appena passabile, non facendolo di frequente<ref name="AGOT11" />, ma vivendo tra i Dothraki diventa sempre più abile<ref name="AGOT23" />. Ama molto la puledra argentata donatale da [[Khal]] [[Drogo]].<ref name="AGOT11" />

 

Gradisce il calore e ha una capacità di sopportare le temperature elevate superiore alla media, e secondo [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] questo è dovuto al suo sangue [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]].<ref name="AGOT03" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Fuga nella Città Libere Vita in esilio ===

Daenerys nasce nel [[284]] a [[Roccia del Drago]], durante la fase conclusiva della [[Ribellione di Robert Baratheon]]. Nel corso del parto, che provoca la morte di sua madre [[Rhaella Targaryen|Rhaella]], è in atto una violenta tempesta e questa circostanza che le fa guadagnare il soprannome "Nata dalla Tempesta".<ref name="AGOTAI" /> Subito dopo la guarnigione del castello decide di vendere a [[Robert Baratheon]], uscito vincitore dal conflitto e nuovo sovrano, lei e suo fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], ma; [[Willem Darry]], uno dei pochi uomini rimasti fedeli ai Targaryen, li porta riesce però a portarli via dal continente riparandoli nella [[Città Libere|Città Libera]] di [[braavos]]. Lì Dany passa la sua prima infanzia, vivendo in una casa dalla porta rossa e disponendo di una propria camera con un albero di limoni visibile dalla finestra. Quando però [[Willem Darry|Ser Willem]] muore a causa di una malattia, i suoi servitori derubano e cacciano i due giovani [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] derubandoli dei loro ultimi soldi Toglierei il riferimento agli ultimi soldi perché sotto si dice che vendono i loro ultimi averi....<ref name="AGOT03" />

 

Per anni i due fratelli viaggiano da una [[Città Libere|Città Libera]] all'altra: [[Myr]], [[Tyrosh]], [[Qohor]], [[Volantis]], [[Lys]] e infine [[Pentos]]. Non restano mai in un luogo troppo a lungo in quanto, secondo [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], i sicari di [[Robert Baratheon]] sono sempre sulle loro tracce. All'inizio vengono accolti volentieri dalle illustri personalità autorità locali, ma col passare del tempo diventa per loro sempre più difficile ricevere ospitalità. Si ritrovano ridotti alla povertà, costretti per sopravvivere a vendere gli ultimi oggetti ereditati dalla loro dinastia, inclusa la corona della madre.<ref name="AGOT03" /> Nonostante le difficili condizioni economiche Daenerys ama giocare nei bazar e ogni tanto riesce a permettersi una salsiccia o un bastoncino al miele.<ref name="AGOT54" />Nel corso di tutti quegli anni [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le parla ossessivamente delle terre di [[Westeros]] e spergiura Perché spergiurare? Spergiurare è giurare il falso, ma lui ci credeva davvero... che un giorno faranno ritorno in quei luoghi, riconquistando il trono.<ref name="AGOT03" />

 

Nel [[297]] vengono ospitati trovano ospitalità a [[Pentos]] per circa sei mesi nella villa di [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis]], un commerciante molto ricco e influente, e insieme a lui [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] organizza il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] tra Daenerys e [[Khal]] [[Drogo]], il quale in cambio dovrà a mettere a sua disposizione un intero esercito di Dothraki per invadere [[Westeros]]. Dopo sei mesi dal loro arrivo a [[Pentos]], viene organizzato il primo incontro tra i due promessi sposi e La ragazza viene preparata con cura per il suo primo incontro con il khal l'evento, ricevendo vesti pregiate e istruzioni sulla postura appropriata per mostrare le proprie forme al futuro marito. Viaggia verso il palazzo di [[Drogo]] sul palanchino di [[illyrio Mopatis|Illyrio]] e durante il tragitto ascolta nuovi discorsi del fratello sulla futura riconquista del continente. Alla festa che si tiene al palazzo di [[Drogo]] incontra per la prima volta [[Jorah Mormont]], un cavaliere occidentale in esilio che attira subito la sua curiosità. Quando vede finalmente il futuro marito, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] elogia la sua reputazione di formidabile guerriero, ma Daenerys è solo spaventata dal suo aspetto duro e protesta contro i piani di [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], ricevendo però crudeli rimproveri dal fratello, che le intima di sorridere prima di presentarla al [[Khal|khal]].<ref name="AGOT03" /> [[Drogo]] gradisce la ragazza e accetta l'accordo. Quella stessa notte [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] giura fedeltà a [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e da quel momento in poi inizia a trascorrere tanto tempo con lui e Daenerys. <ref name="AGOT11" />

 

A pochi giorni dalle nozze Daenerys fa un incubo in cui viene picchiata da [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], ma ad un certo punto al suo posto appare un [[Draghi|drago]] avvolto nelle fiamme che la fissa negli occhi. La ragazza si risveglia terrorizzata e in preda all'ansia.<ref name="AGOT11" />

 

Prima della [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia di nozze]] [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis|Illyrio]] la istruisce sulle frasi che lei, seguendo le usanze [[Dothraki|dothraki]], dovrà pronunciare dopo aver ricevuto i doni dei [[Cavalieri di sangue|cavalieri di sangue]], e la mette in guardia sull'abitudine di questo popolo di combattere a morte e accoppiarsi in pubblico nel corso dei festeggiamenti. Nonostante questi preparativi durante il banchetto di nozze Daenerys si sente sola e terrorizzata, non riuscendo a mangiare e faticando a trattenere le lacrime. Assiste sconvolta ai brutali comportamenti dei [[Dothraki]], ripetendosi continuamente di avere sangue di drago per farsi coraggio. Nell'ultima fase della [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|cerimonia]] riceve diversi doni e, in particolare, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le regala tra cui tre ancelle personali, [[irri]], [[Jhiqui]] e [[Doreah]], donatele dal fratello, mentre [[illyrio Mopatis|Illyrio]] le offre tre uova di [[Draghi|drago]] pietrificate, molto preziose anche se ormai prive di vita al loro interno. Giunge infine il turno del regalo di [[Drogo]], una puledra argentata, e nel fare la sua prima cavalcata per provarla Daenerys riesce a liberarsi temporaneamente della paura, tornando ad esserne di nuovo invasa una volta rimasta sola. La ragazza torna a cadere preda del panico quando resta da sola con lo sposo, rendendosi conto che è il momento di consumare il matrimonio. Tuttavia, dopo le esitazioni iniziali, resta sorpresa nello scoprire un'inaspettata delicatezza da parte del [[Khal|khal]] e finisce per accettare di buon grado il rapporto e a prendere lei stessa l'iniziativa.<ref name="AGOT11" />

 

Poco dopo [[Jorah Mormont]], che attraverso [[Varys]] passa segretamente informazioni alla corona di [[Approdo del Re]], fa giungere a [[Robert Baratheon]] la notizia del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]].<ref name="AGOT12" />