Io mi son fatto questa idea sul corno: per poter acquisire il controllo su questo misterioso manufatto magico è necessario compiere una qualche sorta di rito, un rituale molto ma mooolto oscuro, necessario per legare indissolubilmente l'oggetto alla persona. Il corno per ora non è controllato da nessuno perchè nessuno ha ancora pagato il prezzo di sangue necessario. Questo prezzo, secondo me, potrebbe essere una qualche sorta di sacrificio umano, probabilmente di Dany, oppure l'immersione del corno nel sangue della persona che vuole acquisire il controllo su di esso, in questo caso di Victarion.
Tra l'altro c'è l'esempio di Ben Plumm il Marrone che a detta sua è "simpatico" ai draghi...certamente molti nelle Città Libere avrebbero opportunità di sopravvivere a un drago e a domarlo, data l'elevata presenza di discendenza valyriana.
Ma sangue valyriano in generale o proprio della famiglia Targaryen? Mi pare che Plumm avesse affermato di essere imparentato alla lontana Targaryen...
Lui proprio Targaryen ; Philip Plumm aveva sposato una principessa Targaryen (mi pare una certa Elaena) e tra l'altro era opinione comune che in realtà il figlo che ha avuto quando Philip era suo marito non fossero di figlio Plumm ma di un altro Targaryen ( ma nessuno aveva il coraggio di contestare la principessa e quindi è stato accettato come erede del padre)
Ossifer Plumm è quello che sposò la principessa Targ, verosimilmente Elaena.
Tra l'altro mi è venuta in mente un'altra domanda: ma tutti i valyriani erano in grado di controllare i draghi? Dany mi pare parli di "signori dei draghi", ciò mi fa pensare che a Valyria ci fosse una sorta di casta che controllava i draghi, mentre gli altri abitanti si limitavano a usufruire dei vantaggi che il controllo dei draghi garantiva alla loro città.
Sicuramente non tutti i valyriani sono in grado di controllare i draghi. C'erano però diverse famiglie di signori di draghi ed erano quelle che governavano Valyria; quello che è certo è che per i Targaryen di Westeros non era necessario alcun corno e bastava solamente il sangue. Essendo gli unici signori dei draghi di Valyria sopravvissuti al Disastro finiscono poi per detenere il quasi totale monopolio sul controllo dei draghi; per mantenere questa supremazia utilizzano l'incesto, verosimilmente perchè a una maggiore quantità di sangue Targ corrisponde una più alta possibilità di domare i draghi, ma anche perchè disperdere il sangue delle donne Targ in altre famiglie può portare alla nascita di persone con la capacità di domare il drago tramite il sangue della madre Targ e soffiare così loro la supremazia.
Da quanto si evince da The Princess and the Queen e The Rogue Prince
è possibile che anche persone con scarsa presenza di sangue Targ possano diventare dragonrider, anche se i Targ "puri" sono comunque facilitati e quasi tutti riescono a domarne uno.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Sopravvivere forse si domarlo la vedo molto più difficie ..il fatto che non ti arrostisca su due piedi non comporta necessariamente che sulla sua groppa appaia la scritta " Prego siedeti e andiamo un po' in giro" .. ci deve essere qualche "pregiudiziale" come direbbero gli avvocati altrimenti non si capisce perchè ad esempio i Valyriani ricorrevano anche a strumenti magici per domarli mentre secondo la tua teoria bastava ampiamente il loro sangue..
Be', io ho ipotizzato che comunque la componente Valyriana sia necessaria, ma gli strumenti, se usati correttamente, potrebbero far sì che anche una persona col sangue, per esempio, Tyrell, possa piegare alla propria volontà il bestione.
Per la questione del corno, anch'io tendo a credere che forse serva il giusto tributo di sangue, per far sì che non sia un inutile mietitore di tutti quelli che provano a soffiarci dentro...
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
"nessun uomo mortale"?
quasi mi fa pensare agli estranei (scherzo) 
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Comunque, discussione interessante... In effetti, non avrebbe molto senso che per domare un drago bisogna suonare questo corno, ma una volta suonato, il drago viene domato ma il domatore muore... E per quanto lo domerebbe? Per il tempo di una "soffiata" al corno?
Però, letteralmente, "io sono l'Evocatore di Draghi"
la scritta non dice "io sono il domatore di draghi", ma solo l'oggetto che li evoca...
Farebbe quasi pensare che uno li evoca e l'altro li doma? L'altro chi? Anche questo non ha molto senso, vero?
Cragorn suona il corno e muore, la causa sono i suoi polmoni inceneriti... Non è una bella fine.
Dalla wiki il suono del corno "ricorda le urla strazianti di centinaia di anime, e infonde in chi lo sente la sensazione di avere le ossa in fiamme e la carne bruciare dall'interno dei loro stessi corpi".
Quindi, è come se chi soffia nel corno, "sputasse fuoco" o "vapore caldo, infuocato", lo stesso dei draghi... o perlomeno è ciò che ricorda. Chi non è in grado di reggere questo "calore" o di "soffiare" come i draghi, muore e i suoi polmoni, il suoi fiato, si incenerisce... Q. ci ha dimostrato che il sangue Targ non è la chiave magica per evitare d'incenerirsi i polmoni, o comunque non basta...
Sangue in cambio di fuoco.
Fuoco in cambio di sangue.
Sì, è vero, fa pensare a un rituale... ma di che tipo?
Tra l'altro c'è l'esempio di Ben Plumm il Marrone che a detta sua è "simpatico" ai draghi...certamente molti nelle Città Libere avrebbero opportunità di sopravvivere a un drago e a domarlo, data l'elevata presenza di discendenza valyriana.
Ma sangue valyriano in generale o proprio della famiglia Targaryen? Mi pare che Plumm avesse affermato di essere imparentato alla lontana Targaryen...
Lui proprio Targaryen ; Philip Plumm aveva sposato una principessa Targaryen (mi pare una certa Elaena) e tra l'altro era opinione comune che in realtà il figlo che ha avuto quando Philip era suo marito non fossero di figlio Plumm ma di un altro Targaryen ( ma nessuno aveva il coraggio di contestare la principessa e quindi è stato accettato come erede del padre)
Ossifer Plumm è quello che sposò la principessa Targ, verosimilmente Elaena.
Vero quello che ho citato io è l'attuale capo della dinastia Plumm mi sono confuso 
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In verità io ho capito che colui che possiede il corno, lo possa far suonare ad altri per utilizzarlo. Anche se non so quali rituali ti portino a possedere il corno.
Planetos è una colonia spaziale umana e i draghi sono il risultato di ingegneria genetica, è risaputo
Qualcuno pensi ai metalupi!
She's a Killer Queen
Gunpowder, gelatine
Dynamite with a laser beam
Guaranteed to blow your mind
Anytime
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I Queen su Cersei Lannister
Daenerys nel suo ultimo POV in ADWD parla espressamente anche d'incantesimi...
"I signori dei draghi dell'antica Valyria controllavano le loro cavalcature tramite sortilegi e corni magici. Daenerys aveva solo la voce e la frusta."
In verità io ho capito che colui che possiede il corno, lo possa far suonare ad altri per utilizzarlo. Anche se non so quali rituali ti portino a possedere il corno.
Secondo me è un po' come il discorso della Bacchetta di Sambuco xD. La Bacchetta della morte, infatti, non obbedisce a chi la possiede materialmente, ma risponde in realtà solo a chi ha sconfitto il precedente proprietario legittimo! Bene, allo stesso modo anche il nostro Corno, da quanto pare di capire, non assoggetta i draghi al volere di chi lo suona, ma solo a chi è riuscito a conquistare il pieno controllo su di esso.
Moqorro è un personaggio davvero interessante e sembra sapere molte cose, è stato appositamente scelto per recarsi a Meereen da Benherro, il gran capo dei preti rossi, che sembra essere anche lui un tipo abbastanza abile e capace. Credo che quanto ha rivelato a Victarion sia tutto corretto e veritiero, anche se le sue parole vanno certamente interpretate nel modo corretto...
«Qui c'è scritto: "Sangue in cambio di fuoco, fuoco in cambio di sangue". Non importa chi è il suonatore del corno degli inferi. I draghi accorreranno dal suo possessore. Tu devi conquistare il corno. Con il sangue.»
"Tu devi conquistare il corno con il sangue"... il sangue, elemento basilare, insieme al fuoco, di tutta la magia valyriana, non con il ferro, ossia attraverso la guerra o la conquista, non comprandolo con l'oro o l'argento, ma con il sangue... 
" />
Carino il paragone " />
Però, la Bacchetta di Sambuco viene conquistata sconfiggendo il suo precedente proprietario, facendogli saltare la bacchetta dalle mani, no?
Ma un corno come si può conquistare?
Con il sangue, dice, beh, grazie Moqorro, vuol dire tutto e niente :p
Comunque sembra uno scambio... Pagare col sangue per ricevere il fuoco, pagare col fuoco per ricevere il sangue... Ok, mi arrendo, non ne ho idea " />
Credo che sui draghi ne sappiamo più noi di Daenerys comunque.. non darei troppo credito alle sue parole.
Carino il paragone
Comunque sembra uno scambio... Pagare col sangue per ricevere il fuoco, pagare col fuoco per ricevere il sangue... Ok, mi arrendo, non ne ho idea
Ne faccio un altro! XD Mi ricorda il sacrificio di sangue compiuto da Silente per far apparire la porta magica della caverna in cui Colui che Non Deve Essere Nominato aveva nascosto il medaglione di Serpeverde! " />
Ne faccio un altro! XD Mi ricorda il sacrificio di sangue compiuto da Silente per far apparire la porta magica della caverna in cui Colui che Non Deve Essere Nominato aveva nascosto il medaglione di Serpeverde!
Tanta roba questi paragoni potteriani 
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Mah, magari Euron spera che Victarion ci lasci davvero le penne dietro quel corno...oppure finirà che Moqorro userà a tradimento il Greyjoy per avere lui il controllo dei draghi " />
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
Carino il paragone
Comunque sembra uno scambio... Pagare col sangue per ricevere il fuoco, pagare col fuoco per ricevere il sangue... Ok, mi arrendo, non ne ho idea
Ne faccio un altro! XD Mi ricorda il sacrificio di sangue compiuto da Silente per far apparire la porta magica della caverna in cui Colui che Non Deve Essere Nominato aveva nascosto il medaglione di Serpeverde!
Nel profondo del mio cuore ho sempre temuto leggendo questa discussione che questo paragone venisse fuori...e sapevo che lo avresti tirato fuori tu...per favore stoppiamo qui altrimenti tiro fuori paragoni inenarrabili 
Daenerys nel suo ultimo POV in ADWD parla espressamente anche d'incantesimi...
"I signori dei draghi dell'antica Valyria controllavano le loro cavalcature tramite sortilegi e corni magici. Daenerys aveva solo la voce e la frusta."
Però è abbastanza assodato che ai Targ basta solo il sangue e a questo punto ci sarebbe da chiedersi perchè i signori di Valyria utilizzavano anche altri mezzi. Un'ipotesi potrebbe essere che il sangue di drago ti da un controllo sui draghi ma non il controllo totale su di essi, anche se i fatti dicono altro; oppure corni e incantesimi erano utilizzati dalle famiglie che non avevano questo potere nel sangue per poter controbilanciare quello di chi ce l'aveva.
Sul corno di Euron c'è poi da chiarire una cosa. Nell'app per cellulari di ASOIAF è scritto che
il corno è stato rubato da Euron agli stregoni di Qarth. La cosa era già stata ipotizzata ma ora ne abbiamo la conferma ed è quindi implicito che lo stregone buttato a mare da Euron sia uno di loro, se non lo stesso Pyat Pree. In ADWD veniamo anche a conoscenza che Pyat Pree sta cercando Dany con l'intento di vendicarsi ed è logico che per difendersi dai draghi si sia portato dietro il corno, che poi sarebbe stato preso da Euron. Resta da capire in che modo gli stregoni ne siano entrati in possesso, se l'abbiano addirittura creato loro o l'abbiano solo trovato a Valyria.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Quell'uomo che suonò il corno fu aperto e i suoi polmoni vengono trovati inceneriti.
Daenerys non brucia.
Qualche collegamento c'è.
Quell'uomo che suonò il corno fu aperto e i suoi polmoni vengono trovati inceneriti.
Daenerys non brucia.
Qualche collegamento c'è.
Peccato solo che Martin abbia detto che Daenerys non è ignifuga, è sopravvissuta al rogo di Drogo per una qualche sua strana proprietà, ma la cosa probabilmente non si ripeterà.
