Entra Registrati
Chett
di Erin la Spezzata
creato il 28 giugno 2014


Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 28 giugno 2014 18:54 Autore

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

 

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]] (AGOT41).

 

 

__TOC__

 

 

= = Descrizione fisica = =

Secondo i confratelli è uno degli uomini più brutti dei [[Guardiani della Notte]]. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata (AGOT41).

 

= = Descrizione psicologica = =

Non è cortese e sembra sempre arrabbiato. Ha una risata cattiva e, per la foga della rabbia, il viso gli diventa ancora più rosso. Non sa leggere (AGOT41).

 

Insulta e minaccia i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci (AGOT52).

 

= = Resoconto biografico = =

Nel [[298]] Chett, insieme a [[Clydas]], è uno dei due attendenti al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] con cui condividono l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.

In occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e davanti alle sue insistenze, Chett risponde che il [[Maestri|Maestro]] è vecchio e non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte ma, vedendo che [[Jon Snow|Jon]] blocca la porta con lo stivale e minaccia di restare lì tutta la notte, alla fine emette un borbottio disgustato e decide di lasciarlo entrare. Dice a [[Jon Snow|Jon]] di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall’addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte]], Chett interviene dichiarando che una richiesta del genere non riguarda il [[Maestri|Maestro]] e, mentre [[Jon Snow|Jon]] racconta l'intera storia riguardante [[samwell Tarly|Sam]], la sua faccia si rabbuia sempre di più. Parla di [[samwell Tarly|Sam]] dicendo che anche lui ha visto quel ragazzo obeso nella sala comune, definendolo una scrofa e un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con uno come [[samwell Tarly|Sam]], Chett gli risponde che lo lascerebbe dove si trova perché sulla [[barriera]] non c'è posto per i deboli. Secondo lui, [[Alliser Thorne]] farà di [[samwell Tarly|Sam]] un uomo vero o un uomo morto, in un caso o nell’altro sarà la volontà degli dei.

Sentendo [[Jon Snow|Jon]] dire che [[samwell Tarly|Sam]] può diventare un attendente, Chett si arrabbia dicendo che lui è un attendente e chiedendogli se con quelle parole intende dire che sia un lavoro facile adatto ai codardi. Ridendo, aggiunge che ha già visto cosa succede ai signorini molli come [[samwell Tarly|Sam]] una volta che vengono messi al lavoro. Secondo Chett, [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe buono nemmeno come attendente perché non è in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che spettano agli attendenti (AGOT41).

 

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]] (AGOT48).

 

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa’ parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] e tiene i cani. Quando [[samwell Tarly|Sam]] nota l’assenza di sangue sui corpi, Chett lo deride dicendo che se la sta facendo nelle mutande dalla paura. Il lord Comandante gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova, imprecando, tirando i guinzagli e dando un calcio a uno di loro, ma questi uggiolano e ringhiano. Chett cerca allora di trascinarne almeno uno. Il cane resiste, ringhiando, poi gli salta addosso e lui cade lasciando andare il guinzaglio (AGOT52).

 

= = Note = =

AGOT41

AGOT52

AGOT48



AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 28 giugno 2014 19:17

 

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

 

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]] (AGOT41).

 

 

__TOC__

 

 

= = Descrizione fisica = =

Secondo i confratelli è uno degli uomini più brutti dei [[Guardiani della Notte]]. E' di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett di infuria (AGOT41).

 

= = Descrizione psicologica = =

Non è Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. E' analfabeta. Ha una risata cattiva e, per la foga della rabbia, il viso gli diventa ancora più rosso. Non sa leggere (AGOT41).

 

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli. (AGOT41)

 

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci (AGOT52).

 

 

= = Resoconto biografico = =

 

Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa attendente, lavorando Nel [[298]] Chett, insieme a [[Clydas]], è uno dei due attendenti al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condividono l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.

 

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e davanti alle sue insistenze, Chett risponde che il [[Maestri|Maestro]] è vecchio non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo che [[Jon Snow|Jon]] blocca la porta con lo stivale e minaccia di restare lì tutta la notte, alla fine emette un borbottio disgustato e decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Dice a [[Jon Snow|Jon]] Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall’addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte]], Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che interviene dichiarando che una richiesta del genere non riguarda il [[Maestri|Maestro]] e, mentre [[Jon Snow|Jon]] racconta l'intera storia riguardante [[samwell Tarly|Sam]], la sua faccia si rabbuia sempre di più. Parla di [[samwell Tarly|Sam]] dicendo che anche lui ha visto quel ragazzo obeso nella sala comune, una scrofa e e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile come [[samwell Tarly|Sam]], Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di dove si trova perché sulla [[barriera]] non c'è posto per i deboli. Secondo lui, [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. farà di [[samwell Tarly|Sam]] un uomo vero o un uomo morto, in un caso o nell’altro sarà la volontà degli dei.

Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] dire che di rendere [[samwell Tarly|Sam]] può diventare un attendente, Chett si arrabbia dicendo che lui è un attendente e chiedendogli se con quelle parole intende dire che sia un lavoro facile e adatto ai codardi. Ridendo, aggiunge che ha già visto cosa succede ai signorini molli come [[samwell Tarly|Sam]] una volta che vengono messi al lavoro, e che . Secondo Chett, [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe buono nemmeno come attendente perché non è in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che spettano agli attendenti. Alla fine però [[Aemon Targaryen (Maestro)Maestro |Aemon]] viene però convinto dalle persuasive argomentazioni di [[Jon Sonw|Jon]] (AGOT41).

 

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]] (AGOT48).

 

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa’ parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] e tiene i cani. Quando [[samwell Tarly|Sam]] nota l’assenza di sangue sui corpi, Chett lo deride dicendo che se la sta facendo nelle mutande dalla paura (questo passaggio non mi sembra molto chiaro. Dove sta il collegamento tra l'osservazione di Sam e la paura?). Il lord Comandante gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca , imprecando, tirando i guinzagli e dando un calcio a uno di loro, ma questi uggiolano e ringhiano. Chett cerca allora di trascinarne almeno uno, il cane finisce per resiste, ringhiando, poi gli saltargli addosso, costringendolo a lasciare e lui cade lasciando andare il guinzaglio (AGOT52).

 

= = Note = =

AGOT41

AGOT52

AGOT48

 

 

 

Modificato il 05 July 2024 17:07


Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 29 giugno 2014 17:09 Autore

 

 

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

 

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]] (AGOT41).

 

 

__TOC__

 

 

= = Descrizione fisica = =

Secondo i confratelli è uno degli uomini più brutti dei [[Guardiani della Notte]]. E' di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett di infuria (AGOT41).

 

= = Descrizione psicologica = =

Non è Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. E' analfabeta. Ha una risata cattiva e, per la foga della rabbia, il viso gli diventa ancora più rosso. Non sa leggere (AGOT41).

 

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli. (AGOT41)

 

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci (AGOT52).

 

 

= = Resoconto biografico = =

 

Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa attendente, lavorando Nel [[298]] Chett, insieme a [[Clydas]], è uno dei due attendenti al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condividono l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.

 

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e davanti alle sue insistenze, Chett risponde che il [[Maestri|Maestro]] è vecchio non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo che [[Jon Snow|Jon]] blocca la porta con lo stivale e minaccia di restare lì tutta la notte, alla fine emette un borbottio disgustato e decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Dice a [[Jon Snow|Jon]] Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall’addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte]], Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che interviene dichiarando che una richiesta del genere non riguarda il [[Maestri|Maestro]] e, mentre [[Jon Snow|Jon]] racconta l'intera storia riguardante [[samwell Tarly|Sam]], la sua faccia si rabbuia sempre di più. Parla di [[samwell Tarly|Sam]] dicendo che anche lui ha visto quel ragazzo obeso nella sala comune, una scrofa e e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile come [[samwell Tarly|Sam]], Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di dove si trova perché sulla [[barriera]] non c'è posto per i deboli. Secondo lui, [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. farà di [[samwell Tarly|Sam]] un uomo vero o un uomo morto, in un caso o nell’altro sarà la volontà degli dei.

Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] dire che di rendere [[samwell Tarly|Sam]] può diventare un attendente, Chett si arrabbia dicendo che lui è un attendente e chiedendogli se con quelle parole intende dire che sia un lavoro facile e adatto ai codardi. Ridendo, aggiunge che ha già visto cosa succede ai signorini molli come [[samwell Tarly|Sam]] una volta che vengono messi al lavoro, e che . Secondo Chett, [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe buono nemmeno come attendente perché non è in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che spettano agli attendenti. Alla fine però [[Aemon Targaryen (Maestro)Maestro |Aemon]] viene però convinto dalle persuasive argomentazioni di [[Jon Sonw|Jon]] Alla fine di AGOT41, Aemon però dice solo che penserà a quanto detto da Jon (AGOT41).

 

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]] (AGOT48).

 

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa’ parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] e tiene i cani. VedendoQuando [[samwell Tarly|Sam]] impressionato nota l’assenza di sangue sui corpi, Chett lo deride dicendo che se la sta facendo nelle mutande dalla paura (questo passaggio non mi sembra molto chiaro. Dove sta il collegamento tra l'osservazione di Sam e la paura?). Sam dice: "... guardate... il sangue..." e poi si blocca. Probabilmente Chett, senza sentire il resto del discorso, ha inteso che Sam fosse impressionato dal sangue, mentre invece Sam vuole far notare che questo è assente. Il lord Comandante gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca , imprecando, tirando i guinzagli e dando un calcio a uno di loro, ma questi uggiolano e ringhiano. Chett cerca allora di trascinarne almeno uno, il cane finisce per resiste, ringhiando, poi gli saltargli addosso, costringendolo a lasciare e lui cade lasciando andare il guinzaglio (AGOT52).

 

= = Note = =

AGOT41

AGOT52

AGOT48

 

 

 

 

 

Modificato il 05 July 2024 17:07

K
Koorlick
Bibliotecario della Torre del Re
Guardiani della Notte
11282 messaggi
Koorlick
Bibliotecario della Torre del Re

K

Guardiani della Notte

11282 messaggi
Inviato il 30 giugno 2014 22:38

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

 

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]].<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>

 

 

__TOC__

 

 

== Descrizione fisica ==

E' di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett di infuria.<ref name="AGOT41" />

 

 

== Descrizione psicologica ==

Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. E' analfabeta.<ref name="AGOT41" />

 

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli.<ref name="AGOT41" />

 

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>

 

 

== Resoconto biografico ==

Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa attendente, lavorando insieme a [[Clydas]] al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condividonoe l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.<ref name="AGOT41" />

 

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e che non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall’addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte], Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che riguarda il [[Maestri|Maestro]] e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile, Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] di rendere [[samwell Tarly|Sam]] un attendente, Chett si arrabbia dicendo che lui è un attendente e chiedendogli se con quelle parole intende dire che sia un lavoro facile e adatto ai codardi. Ridendo, aggiunge che ha già visto cosa succede ai signorini molli come [[samwell Tarly|Sam]] una volta che vengono messi al lavoro, e che [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che spettano agli attendenti. Alla fine però [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] viene però convinto dalle persuasive argomentazioni di [[Jon Sonw|Jon]]Alla fine di AGOT41, Aemon però dice solo che penserà a quanto detto da Jon.<ref name="AGOT41" />

 

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di attendente presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

 

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] e tiene i cani. Vedendo [[samwell Tarly|Sam]] impressionato, Chett pensa che abbia paura e lo deride dicendo che se la sta facendo nelle mutande dalla paura. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|lord Comandante]] gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca di trascinarne uno, il cane finisce per saltargli addosso, costringendolo a lasciare il guinzaglio (AGOT52).<ref name="AGOT52" />

 

== Note ==

<references />

 

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:CP]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>



AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 9:33
{{Personaggio
| Nome = Chett
| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]
| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte
}}


[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]].<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>


__TOC__


== Descrizione fisica ==
E' di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett di infuria.<ref name="AGOT41" />


== Descrizione psicologica ==
Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. E' analfabeta.<ref name="AGOT41" />

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli.<ref name="AGOT41" />

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>


== Resoconto biografico ==
Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], lavorando insieme a [[Clydas]] al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condivide l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.<ref name="AGOT41" />

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e che non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.<ref name="AGOT41" />
Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall'addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte], Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che riguarda il [[Maestri|Maestro]] e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile, Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] di rendere [[samwell Tarly|Sam]] un [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], Chett si arrabbia prendendolo come un insulto alla sua carica, che lui ritiene inadatta ai deboli. dicendo che lui è un attendente e chiedendogli se con quelle parole intende dire che sia un lavoro facile e adatto ai codardi. Ridendo, aggiunge che ha già visto cosa succede ai signorini molli come [[samwell Tarly|Sam]] una volta che vengono messi al lavoro, e fa presente che [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che essa comporta spettano agli attendenti. Alla fine però [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] viene però convinto dalle persuasive argomentazioni di [[Jon Sonw|Jon]].<ref name="AGOT41" />

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] e tiene i cani. Vedendo [[samwell Tarly|Sam]] impressionato, Chett pensa che abbia paura e lo deride per questo dicendo che se la sta facendo nelle mutande. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|lord Comandante]] gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca di trascinarne uno, il cane finisce per saltargli addosso, costringendolo a lasciare il guinzaglio (AGOT52).<ref name="AGOT52" />

== Note ==
<references />

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:CP]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

 

 

 

Ho anche linkato "attendenti".

 

che ne pensate? Possiamo pubblicare?

 

PS: povero Chett, comunque. A me dispiace per lui <img alt=" />

Modificato il 05 July 2024 17:07


Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 10:53 Autore

Per me è ok.

 

P.S. tratta troppo male i cani per impietosirmi ^__^

Modificato il 05 July 2024 17:07


AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 11:22

{{Personaggio
| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte
}}


[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]].<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>


__TOC__


== Descrizione fisica ==
E' di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett di infuria.<ref name="AGOT41" />


== Descrizione psicologica ==
Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. E' analfabeta.<ref name="AGOT41" />

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli.<ref name="AGOT41" />

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>


== Resoconto biografico ==
Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], lavorando insieme a [[Clydas]] al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condivide l’alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l’uccelliera.<ref name="AGOT41" />

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|Maestro]] è a letto e che non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|Maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.<ref name="AGOT41" />
Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall'addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte], Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che riguarda il [[Maestri|Maestro]] e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile, Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] di rendere [[samwell Tarly|Sam]] un [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], Chett si arrabbia prendendolo come un insulto alla sua carica, che lui ritiene inadatta ai deboli, e fa presente che [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che essa comporta.<ref name="AGOT41" />

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]]
[[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|lord Mormont]] che si reca sul posto a vederli, con il compito di condurre tiene i cani. Vedendo [[samwell Tarly|Sam]] impressionato alla vista dei corpi, Chett pensa che abbia paura e lo deride per questo. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|lord Comandante]] gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca di trascinarne uno, il cane finisce per saltargli addosso, costringendolo a lasciare il guinzaglio (AGOT52).<ref name="AGOT52" />

== Note ==
<references />

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:CP]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

 

 

 

Upperei così, ma ditemi pure se ci sono altre correzioni <img alt=" />

 

Occhio alle apparizioni, che no lotato che spesso vengono tralasciate ;)

 

EDIT: ho anche cambiato la categoria "nord" in "barriera".

Modificato il 05 July 2024 17:07


Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 11:32 Autore

Devo metterla sempre l'apparizione?

Non sono molto ferrata sulla serie tv, e non mi ricordo se un determinato personaggio ( soprattutto se minore) è apparso o meno.



AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 11:35

Nella serie tv mi risulta che non appaia. Mi riferivo proprio all'apparizione nel libro ;)

Si mette quando il personaggi si "vede" almeno una volta, mentre se se ne parla e basta no.



Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 02 luglio 2014 11:38 Autore

Ah, ok! Chissà perché mi ero convinta che l'apparizione si riferisse alla serie ^__^


K
Koorlick
Bibliotecario della Torre del Re
Guardiani della Notte
11282 messaggi
Koorlick
Bibliotecario della Torre del Re

K

Guardiani della Notte

11282 messaggi
Inviato il 04 luglio 2014 12:07

Ho aggiunto la categoria "A Game of Thrones", che mi sono reso conto che mancava :)


B
Benji09
Confratello
Utente
26 messaggi
Benji09
Confratello

B

Utente
26 messaggi
Inviato il 10 giugno 2015 18:36

Nella descrizione fisica c'é un dì infuria da sostituire con si infuria.



AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 11 giugno 2015 18:44

Grazie come sempre :D



Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
Guardiani della Notte
4591 messaggi
Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi



Guardiani della Notte

4591 messaggi
Inviato il 30 novembre 2016 16:10 Autore

Aggiornato ad ACOK.

 

 

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] inizialmente (dite di specificarlo nell’introduzione, visto che già alla fine di AGOT si occupa dei cani?) presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]].<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett si infuria.<ref name="AGOT41" />

 

== Descrizione psicologica ==

Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. È analfabeta.<ref name="AGOT41" />

 

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli.<ref name="AGOT41" />

 

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>

 

Nutre rancore per [[Jon Snow]], a causa del quale ha perso il proprio ruolo presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>

 

== Resoconto biografico ==

Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], lavorando insieme a [[Clydas]] al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condivide l'alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l'[[Castello Nero#L'uccelliera|uccelliera]].<ref name="AGOT41" />

 

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|maestro]] è a letto e che non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.<ref name="AGOT41" />

 

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall'addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte]] Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che riguarda il [[Maestri|maestro]] e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile, Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] di rendere [[samwell Tarly|Sam]] un [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], Chett si arrabbia prendendolo come un insulto alla sua carica, che lui ritiene inadatta ai deboli, e fa presente che [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che essa comporta.<ref name="AGOT41" />

 

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

 

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] che si reca sul posto a vederli, con il compito di condurre cani. Vedendo [[samwell Tarly|Sam]] impressionato alla vista dei corpi, Chett pensa che abbia paura e lo deride per questo. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca di trascinarne uno, il cane finisce per saltargli addosso, costringendolo a lasciare il guinzaglio.<ref name="AGOT52" />

 

In seguito Chett fa parte della spedizione [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] guidata da [[Jeor Mormont|Lord Mormont]], col compito di condurre i cani in cerca di tracce dei [[Popolo Libero|Bruti]] nei villaggi che perlustrano.<ref name="ACOK13">[[ACOK13]]</ref>

 

Giunti alla fortezza di [[Craster]], quando [[Jon Snow]] cerca di tranquillizzare [[Gilly]] terrorizzata da [[spettro]], Chett è uno dei confratelli che accorrono alle grida della ragazza. Insieme a [[Lark|Lark delle Sorelle]] deride [[Jon Snow|Jon]] presentandolo come "Lord Snow", bastardo di [[Grande Inverno]] e fratello di un re, e si diverte nel far credere a [[Gilly]] che il [[Metalupi|metalupo]] intende mangiarla. Quando [[Jon Snow|Jon]] dopo la fuga della ragazza biasima entrambi per averla spaventata, Chett ribatte che non accettano rimproveri da lui e, in modo ostile, gli dice che può anche essere il cucciolo del [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] ma non farebbe il duro se non avesse il [[Metalupi|metalupo]] sempre dietro. Nonostante la provocazione, [[Jon Snow|Jon]] risponde che non intende battersi con un confratello oltre la [[barriera]].<ref name="ACOK23" />

 

Durante i giorni trascorsi sul [[Pugno dei Primi Uomini]] in attesa dell’arrivo dei rinforzi di [[Qhorin|Qhorin il Monco]], gli uomini della spedizione cominciano ad innervosirsi per il loro ritardo. In una conversazione attorno al fuoco con altri cinque o sei confratelli, Chett sostiene che sarebbero già dovuti tornare indietro e che il tutto è una pazzia di [[Jeor Mormont|Mormont]] che sulle montagne li condurrà solo alla morte; conclude dichiarandosi quindi determinato a non andare. Quando [[Lark]] gli fa notare che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] non gli lascerà scelta, Chett risponde che forse saranno loro a non lasciargliela.<ref name="ACOK43">[[ACOK43]]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Dono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>



AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 01 dicembre 2016 11:19

{{Personaggio

| Nome = Chett

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

[[Chett]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] che presta servizio come [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], inizialmente assistendo presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] al [[Castello Nero]]<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>e poi badando ai cani. (fonte del primo capitolo in cui si sa di questo nuovo incarico?)

__TOC__

== Descrizione fisica ==

È di brutto aspetto. Sul collo ha una verruca grossa quanto un uovo di piccione e la faccia rossa butterata, che prende un colorito ancora più acceso quando Chett si infuria.<ref name="AGOT41" />

== Descrizione psicologica ==

Ha un atteggiamento scortese e sembra sempre arrabbiato. È analfabeta.<ref name="AGOT41" />

Ritiene che alla [[barriera]] non ci sia posto per i più deboli e che quindi non valga la pena di aiutarli.<ref name="AGOT41" />

Ha l'abitudine di insultare e minacciare i cani di cui si occupa, strattonandoli per il guinzaglio e dando loro calci.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>

Nutre rancore per [[Jon Snow]], a causa del quale ha perso il proprio ruolo presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>

== Resoconto biografico ==

Si arruola nei [[Guardiani della Notte]] e diventa [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], lavorando insieme a [[Clydas]] al servizio di [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], con cui condivide l'alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l'[[Castello Nero#L'uccelliera|uccelliera]].<ref name="AGOT41" />

Nel [[298]], in occasione della visita notturna di [[Jon Snow]] a [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], è Chett ad aprire la porta. Dice a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Maestri|maestro]] è a letto e che non è avvezzo ad essere disturbato nel cuore della notte, ma vedendo la determinazione del ragazzo decide malvolentieri di lasciarlo entrare. Gli dice quindi di aspettare nella biblioteca e di accendere il fuoco, in modo che il [[Maestri|maestro]] non prenda freddo per causa sua. Accompagna [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] nella biblioteca, lo fa accomodare vicino al fuoco mettendogli una pelliccia sulle gambe e poi si mette in piedi vicino alla porta.<ref name="AGOT41" />

Quando [[Jon Snow|Jon]] chiede ad [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] di togliere [[samwell Tarly]] dall'addestramento e di farlo accettare tra i [[Guardiani della Notte]] Chett si oppone, prima dicendo che non è una questione che riguarda il [[Maestri|maestro]] e poi definendo [[samwell Tarly|Sam]] un codardo senza futuro. Quando [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]], sentite le sue parole, gli chiede che cosa farebbe con una recluta simile, Chett gli risponde che lo lascerebbe al suo destino e agli addestramenti di [[Alliser Thorne]], che lo porteranno a indurirsi o a morire. Sentendo la proposta di [[Jon Snow|Jon]] di rendere [[samwell Tarly|Sam]] un [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]], Chett si arrabbia prendendolo come un insulto alla sua carica, che lui ritiene inadatta ai deboli, e fa presente che [[samwell Tarly|Sam]] non sarebbe in grado di svolgere molte delle mansioni fisiche che essa comporta.<ref name="AGOT41" />

Qualche giorno dopo, in concomitanza col giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], Chett viene assegnato ai canili per occuparsi dei mastini. Il suo posto di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] presso [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] e il suo alloggio vengono assegnati a [[samwell Tarly|Sam]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

Il giorno in cui vengono trovati i cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] oltre la [[barriera]], Chett fa parte della pattuglia guidata da [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] che si reca sul posto a vederli, con il compito di condurre cani. Vedendo [[samwell Tarly|Sam]] impressionato alla vista dei corpi, Chett pensa che abbia paura e lo deride per questo. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli ordina di portare i mastini vicino ai cadaveri e Chett ci prova invano, imprecando e tirando calci. Quando cerca di trascinarne uno, il cane finisce per saltargli addosso, costringendolo a lasciare il guinzaglio.<ref name="AGOT52" />

In seguito Chett fa parte della spedizione [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] guidata da [[Jeor Mormont|Lord Mormont]], col compito di condurre i cani in cerca di tracce dei [[Popolo Libero|Bruti]] nei villaggi che perlustrano.<ref name="ACOK13">[[ACOK13]]</ref>

Giunti alla fortezza di [[Craster]], quando [[Jon Snow]] cerca di tranquillizzare [[Gilly]] terrorizzata da [[spettro]], Chett è uno dei confratelli che accorrono alle grida della ragazza. Insieme a [[Lark|Lark delle Sorelle]] deride [[Jon Snow|Jon]] per le sua origini di figlio illegittimo presentandolo come "Lord Snow", bastardo di [[Grande Inverno]] e fratello di un re, e si diverte nel far credere a [[Gilly]] che il [[Metalupi|metalupo]] intende mangiarla, facendola fuggire. Quando [[Jon Snow|Jon]] dopo la fuga della ragazza biasima entrambi per averla spaventata, Chett lo accusa di atteggiarsi a duro solo grazie alla presenza del suo ribatte che non accettano rimproveri da lui e, in modo ostile, gli dice che può anche essere il cucciolo del [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] ma non farebbe il duro se non avesse il [[Metalupi|metalupo]] sempre dietro. Nonostante la provocazione, [[Jon Snow|Jon]] risponde che non intende battersi con un confratello oltre la [[barriera]]. (Chett lo sfida?)<ref name="ACOK23" />

Durante i giorni trascorsi sul [[Pugno dei Primi Uomini]] in attesa dell’arrivo dei rinforzi di [[Qhorin|Qhorin il Monco]], gli uomini della spedizione cominciano ad innervosirsi per il loro ritardo. In una conversazione attorno al fuoco con altri cinque o sei confratelli, Chett sostiene che sarebbero già dovuti tornare indietro e che l'intera spedizione il tutto è una pazzia di [[Jeor Mormont|Mormont]] che sulle montagne li condurrà solo alla morte; conclude dichiarandosi quindi determinato a non proseguire andare. Quando [[Lark]] gli fa notare che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] non gli lascerà scelta, Chett risponde che forse saranno loro a non lasciargliela.<ref name="ACOK43">[[ACOK43]]</ref>

== Note ==

<references />

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Dono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

 

 


Messaggi
20
Creato
10 anni fa
Ultima Risposta
7 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE
AryaSnow
8 messaggi
Erin la Spezzata
7 messaggi
K
Koorlick
3 messaggi
B
Benji09
1 messaggi