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Riassunto Puntata 01x03
L di Lady Wylla Manderly
creato il 21 maggio 2014

L
Lady Wylla Manderly
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Lady Wylla Manderly
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Inviato il 21 maggio 2014 12:51 Autore

Continente occidentale- Approdo del Re

 

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giungono ad Approdo del Re. Appena varcate le porte un messo raggiunge Eddard, gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran maestro Pycelle ha convocato una riunione del concilio ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi e comunica il suo ritorno per cena.

Entrando nella fortezza rossa, Eddard passa nella sala del trono, trovando qui Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Eddard ricorda a Jaime l'omicidio di Aerys Targaryen compiuto da quest'ultimo allundendo al suo scarso onore come guardia reale.

Eddard giunge alla sala del concilio ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il gran maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Eddard vede per la prima volta Petyr Baelish, l'uomo afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede ad Eddard se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa la sua passata amicizia con Catelyn e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi. Eddard vorrebbe aspettare l'arrivo del re, ma gli altri membri del concilio lo informano circa la continua assenza di Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a primo cavaliere del re. Eddard ha qualche perplessità circa il torneo a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è indebitata con i Lannister per circa tre milioni di dragoni e altri tre milioni complessivi con altri creditori.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul tridente. Joffrey esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto Sansa sia giovane e bella e che in quanto futuro re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Joffrey dice a sua madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che tutti gli estranei alla famiglia sono nemici.

Nella sala da pranzo del primo cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena circa gli avvenimenti sul tridente. Arya aggredisce verbalmente sua sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard.

Giunta nella sua stanza Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Eddard il quale nell'osservare la spada scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. Arya non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa gli avvenimenti sul tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran è costretto a letto e ascolta le storie della vecchia Nan. L'anziana donna gli narra le leggende sugli estranei quando in stanza entra Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb chiede al fratello se ricorda la caduta e cosa può averla provocata, ma Bran non ha riacquistato la memoria ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

 

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Rodrick Cassell e appena varcata la porta viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish in uno dei bordelli di proprietà di quest'ultimo.

Catelyn si infuria per il trattamento subito da Lord Baelish, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale aveva avvertito Bealish dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Catelyn di vedere la daga ma, una volta mostrata, non sa riconoscerne il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma è diventata di proprietà di Tyrion Lannister, che l'ha vinta scommettendo proprio con Lord Baelish nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister.

Continente occidentale - Alla barriera

Al castello Nero Jon Snow si allena insieme ad altre nuove reclute alla spada. Il ragazzo, essendo cresciuto in un castello, ed essendo stato istruito da un vero maestro d'armi, si rivela molto più abile ripetto alle altre reclute.

Continente occidentale -Ad Approdo del Re

Mentre si ritrova nella sala del trono, a Eddard viene consegnato da Pycelle un messaggio giunto da Grande Inverno.

Mentre Eddard lo sta leggendo, sopraggiunge Baelish che lo invita a incontrare sua moglie Catelyn. Eddard sembra prima stupito, poi quando Bealish lo porta presso il bordello, si infuria credendo si tratti di uno scherzo di cattivo gusto, ma il sopraggiungere di Catelyn placa il suo animo.

 

Continente occidentale - Alla barriera

Ad addestramento concluso, le reclute si ritrovano del deposito delle armi del castello nero e alcuni confratelli aggrediscono Jon accusandolo di essere stato troppo violento durante l'allenamento.

Il provvidenziale arrivo di Tyrion Lannister, il quale minaccia di raccontare tutto alla regina sua sorella che potrebbe condannarli a morte, salva il ragazzo.

Tyrion redarguisce comunque Jon, ricordandogli che i suoi compagni non hanno avuto una vita agiata come la sua, che prima di allora non avevano mai impugnato una spada e che la sua abilità è dovuta solo al suo precedente addestramento. Gli consegna inoltre un messaggio giunto da Grande Inverno che afferma che Bran si è svegliato.

 

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn racconta tutto a Eddard sulla daga alla presenza di Baelish, il quale assicura loro di aiutare Eddard a indagare sull'accaduto.

Jaime raggiunge gli appartamenti di Cersei. Questa lo redarguisce circa la spinta data al bambino sulla torre temendo, ora che si è svegliato, che possa raccontare tutto.

Jaime sembra molto meno preoccupato in quanto Bran non ricorda nulla dell'incidente e, anche se dovesse tornargli la memoria, sarebbe molto facile screditare il racconto di un bambino infermo. Dichiara inoltre di essere pronto anche a una guerra per poter stare con Cersei.

Catelyn, dopo un lungo addio a Eddard, parte di nuovo. Questi gli promette di indagare sul tentato omicidio di loro figlio Bran.

Nelle sue stanze Re Robert parla con Barristan Selmy circa le prime battaglie e i primi uomini uccisi. Mentre il suo scudiero esce dalla stanza entra Jaime Lannister, e Robert, dopo aver espresso la sua irritazione nell'essere circondato da Lannister, pone anche a lui le stesse domande. Jaime gli racconta dell'uccisione di un fuorilegge ma Robert sposta il discorso sull'uccisione di Aerys chiedendo se il re folle avesse implorato pietà o gli avesse dato del traditore quando questi lo uccise, ma Jaime gli dice che le sue ultime parole furono le stesse che aveva ripetuto in continuazione in quelle ore: "Bruciateli tutti".

 

Continente orientale -Nel mare dothraki

 

Daenerys e Jorah cavalcano fianco a fianco nelle file del khalasar diretti a Vaes Dothrak e questi racconta alla principessa degli usi e costumi dei Dothraki riguardo la schiavitù.

Daenerys improvvisamente sente il bisogno di fermarsi e ordina all'intera orda di interrompere il cammino. Jorah si complimenta con lei perché sta iniziando a comportarsi come una regina, ma Daenerys lo corregge affermando di essere non una regina ma una Khaleesi.

Daenerys scende da cavallo e si addentra a piedi in una radura ma viene raggiunta da suo fratello Viserys che la aggredisce fisicamente puntandole una spada alla gola e sostenendo che lei non ha alcun diritto di dargli ordini in quanto lui è il legittimo re dei sette regni e lei solo la sgualdrina di un selvaggio.

Daenerys viene salvata da un dothraki di nome Rakharo che afferra Viserys al collo con la frusta. Rakharo suggerisce che tagliargli un orecchio gli insegnerà ad avere rispetto della Khaleesi, ma Daenerys lo prega di non fare del male al fratello. Viserys, una volta libero, ordina a Mormont giunto sul luogo di uccidere Rakharo, ma questi lo ignora. Rakharo impone comunque a Viserys di proseguire a piedi.

 

Continente occidentale - Alla barriera

Più tardi Jon sale sulla sommità della barriera per incontrare suo zio Benjen e osservare insieme le terre al nord della barriera dall'alto. Benjen comunica a Jon che partirà per una spedizione nelle terre al nord della barriera, Jon prega dunque lo zio di poter far parte della spedizione ma Benjen rifiuta adducendo alla scarsa esperienza di Jon e ricordandogli che alla barriera ogni uomo ottiene solo ciò che merita e che al suo ritorno avrebbero parlato.

Tyrion e Yoren, un confratello che gira i sette regni reclutando nuove forze alla barriera, si ritrovano nella mensa del castello nero a chiacchierare, nel mentre entra Benjen che, sentendoli ridere, mette al corrente Tyrion dei pericoli oltre la barriera e lo avverte di non ridere del ruolo dei guardiani della notte.

Tyrion venuto a conoscenza dell'imminente partenza di Yoren per Approdo del re per assoldare nuove reclute, gli propone di viaggiare insieme.

 

Continente orientale -Nel mare dothraki

Nell'accampamento Irri, toccando il ventre e il seno di Daenerys, comprende che quest'ultima aspetta un bambino.

Mormont e Rakharo si ritrovano vicino al fuoco e parlando Jorah allude al tradimento che ha perpetrato nei confronti del padre.

Irri si presenta a i due e annuncia la gravidanza di Daenerys, Mormont improvvisamente dichiara di dover andare a Qohor e dice a Rakharo che raggiugerà il khalasar successivamente.

 

Continente occidentale - Alla barriera

Jon all'addestramento successivo riesce a conquistarsi l'amicizia dei suoi compagni condividendo le sue tecniche di combattimento.

Nella mensa il maestro Aemon e Mormont mettono al corrente a uno scettico Tyrion delle loro preoccupazioni, affermando che sempre più bruti fuggono dalle terre al nord della barriera affermando di fuggire dagli estranei e ricordando la testimonianza del ranger disertore decapitato da Eddard Stark.
Aemon e Mormont pregano Tyrion di perorare la loro causa presso la regina Cersei, sua sorella, e presso Re Robert.

Continente orientale -Nel mare dothraki

Daenerys a letto con Drogo gli rivela di "sapere" che il bambino sarà un maschio.

 

Continente occidentale - Alla barriera

Tyrion e Jon si incontrano sulla sommità della barriera e si salutano calorosamente. Jon lo prega di salutare Bran quando questi passerà a Grande Inverno e rivela al nano che questi non potrà più camminare.

 

Continente occidentale - Ad approdo del re

Arya incontra per la prima volta Syrio Forel, quest' ultimo è stato primo spadaccino del signore del mare di Braavos ed è stato assunto da Eddard per insegnare ad Arya la "danza dell'acqua", la tecnica di combattimento Braavosiana.

Syrio inizia lanciandole una spada di legno che Arya non riesce ad afferrare al volo. Syrio le annuncia che sarà in grado di farlo e le corregge la presa della spada e la postura. Loda la magrezza di Arya in quanto questo la rende un bersaglio piccolo.

La sfida infine a colpirlo ma senza successo. Sopraggiunge Eddard che prima li osserva dapprima soddisfatto e infine pensieroso.

 


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Albert Stark
Alchimista del Ghiaccio e del Fuoco
Guardiani della Notte
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Albert Stark
Alchimista del Ghiaccio e del Fuoco

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Guardiani della Notte

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Inviato il 21 maggio 2014 13:09

Parto con la prima parte :)

 

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giungono ad Approdo del Re. Appena varcate le porte un messo raggiunge Eddard, gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran maestro Pycelle ha convocato una riunione del concilio ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi e comunica il suo ritorno per cena.

Entrando nella fortezza rossa,Lord Stark Eddard passa nella sala del trono, trovando qui Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Eddard ricorda a Jaime l'omicidio di Aerys Targaryen compiuto da quest'ultimo allundendo al suo scarso onore come guardia reale.

Eddard giunge alla sala del concilio ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish (era Lord? non mi ricordo), il gran maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui Eddard vede per la prima volta Petyr Baelish, l'uomo afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede ad Eddard se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa la sua passata amicizia con sua moglie Catelyn e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi. Lord Stark Eddard vorrebbe aspettare l'arrivo del re, ma gli altri membri del concilio lo informano circa la continua assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a primo cavaliere del re, ma lui . Eddard ha qualche perplessità circa il torneo a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish (come sopra, era Lord?), che la corona è molto indebitata con i Lannister per circa tre milioni di dragoni e altri tre milioni complessivi con altri creditori.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul tridente. Il ragazzo Joffrey esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza Sansa sia giovane e bella e che in quanto futuro re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Joffrey dice a sua madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che tutti gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del primo cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena circa gli avvenimenti sul tridente. Arya aggredisce verbalmente sua sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard.

Giunta nella sua stanza Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Eddard il quale nell'osservare la spada scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark Arya non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa gli avvenimenti sul tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

(ho provato ad alleggerire un pò e a togliere qualche ripetizioni :) )


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Lady Wylla Manderly
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Lady Wylla Manderly
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Inviato il 21 maggio 2014 13:18 Autore

Grazie Albert! <img alt=" />

 

Si comunque Baelish è definito "lord" in quanto membro del concilio, al pari di Varys, una semplice onorificenza.



Lady Joanna
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Lady Joanna
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Inviato il 21 maggio 2014 14:40

 

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giunge ad Approdo del Re. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del concilio ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella fortezza rossa, Lord Stark passa nella sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Eddard Ned ricorda a Jaime l'omicidio di Aerys Targaryen compiuto da quest'ultimo allundendo al suo scarso onore come guardia reale. . Jaime fa un po’ di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana. (ho inserito questo passaggio in quanto si scoprono fatti importanti sia per quanto riguarda la morte del vecchio Stark e di Brandon, sia uno dei motivi per cui Jaime uccide Aerys :) Che ne pensate?)

Eddard giunge alla sala del concilio ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish (era Lord? non mi ricordo-------> sì è già chiamato Lord Baelish), il gran maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, l'uomo il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede ad Eddard Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa la sua passata amicizia con sua moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re;, ma gli altri membri del concilio però, lo informano circa della continua assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del re, ma lui ha qualche perplessità circa il torneo l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish (come sopra, era Lord?---->yeah), che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre, che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che in quanto futuro re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Joffrey dice alla sua madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del primo cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena circa gli avvenimenti sul tridente. Arya aggredisce verbalmente sua sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard.

Giunta nella sua stanza Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Eddard Ned, il quale scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.


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Lady Wylla Manderly
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Inviato il 21 maggio 2014 14:47 Autore

 

 

 

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giunge ad Approdo del Re. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del concilio ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella fortezza rossa, Lord Stark passa nella sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Eddard Ned ricorda a Jaime l'omicidio di Aerys Targaryen compiuto da quest'ultimo allundendo al suo scarso onore come guardia reale. . Jaime fa un po di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana. (ho inserito questo passaggio in quanto si scoprono fatti importanti sia per quanto riguarda la morte del vecchio Stark e di Brandon, sia uno dei motivi per cui Jaime uccide Aerys :) Che ne pensate?)

Eddard giunge alla sala del concilio ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish (era Lord? non mi ricordo-------> sì è già chiamato Lord Baelish), il gran maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, l'uomo il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede ad Eddard Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa la sua passata amicizia con sua moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re;, ma gli altri membri del concilio però, lo informano circa della continua assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del re, ma lui ha qualche perplessità circa il torneo l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish (come sopra, era Lord?---->yeah), che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre, che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che in quanto futuro re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Joffrey dice alla sua madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del primo cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena circa gli avvenimenti sul tridente. Arya aggredisce verbalmente sua sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard.

Giunta nella sua stanza Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Eddard Ned, il quale scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Eh si su Jaime/Eddard ero indecisa, ti ringrazio per la correzione <img alt=" />


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Albert Stark
Alchimista del Ghiaccio e del Fuoco
Guardiani della Notte
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Albert Stark
Alchimista del Ghiaccio e del Fuoco

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Inviato il 21 maggio 2014 16:29

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giunge ad Approdo del Re. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del concilio ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.
Entrando nella fortezza rossa, Lord Stark passa nella sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Eddard Ned ricorda a Jaime l'omicidio di Aerys Targaryen compiuto da quest'ultimo allundendo al suo scarso onore come guardia reale. . Jaime fa un po di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana. (ho inserito questo passaggio in quanto si scoprono fatti importanti sia per quanto riguarda la morte del vecchio Stark e di Brandon, sia uno dei motivi per cui Jaime uccide Aerys :) Che ne pensate?)--->bo, non saprei sinceramente, è una cosa importante quindi ci può stare
Eddard giunge alla sala del concilio ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il gran maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa la sua passata amicizia con sua moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della continua consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish , che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre, che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che in quanto futuro re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Joffrey dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del primo cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena circa gli avvenimenti sul tridente. Arya aggredisce verbalmente sua sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard.
Giunta nella sua stanza Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.
Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.



Lady Joanna
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Inviato il 22 maggio 2014 11:58

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark, con le sue figlie e i suoi uomini, giunge ad Approdo del Re con le sue figlie e i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella fortezza rossa, Lord Stark passa nella sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali. Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.

Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza circa della sua passata amicizia con sula moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre, che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che in quanto futuro Re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Joffrey Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante la cena (sei sicura che fosse cene? Io ho sempre pensato fosse il pranzo, rivedrò la scena <img alt=" /> ) circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente sula sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.

Giunta nella sua stanza camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada. (e se qui ci riferissimo alla spada con il suo nome, Ago?)

Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa circa per gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

 

Continente occidentale - Grande Inverno

 

Bran, è costretto a letto, e ascolta le storie della vecchia Nan. L'anziana donna che gli narra le leggende sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza entra di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede al fratello se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran non ha riacquistato la memoria risponde negativamente ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

 

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

 

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, e appena varcata la porta viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli. di proprietà di quest'ultimo.

Catelyn si infuria per il trattamento subito da Lord Baelish Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale aveva avvertito Bealish sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Catelyn di vedere la daga ma, una volta mostrata visionata, non sa riconoscerne il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma è diventata di proprietà di Tyrion Lannister, che l'ha vinta scommettendo proprio con Lord Baelish lui nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister.


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Inviato il 22 maggio 2014 13:12

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie e i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto ed è dunque richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.
Entrando nella fortezza rossa, Lord Stark passa nella sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.
Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re e che la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua madre, che lo rassicura di nuovo, ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che in quanto futuro Re potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere Sansa a fianco solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto (così tagliamo la testa al toro, in attesa di sapere che apsto era xD) la cena (sei sicura che fosse cene? Io ho sempre pensato fosse il pranzo, rivedrò la scena <img alt=" /> ) circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.
Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale scopre che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada. (e se qui ci riferissimo alla spada con il suo nome, Ago?) ---> per me si capisce meglio lasciando spada
Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan, che gli narra le leggende sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no risponde negativamente ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma, una volta mostrata visionata, non ne sa riconoscerne il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma è diventata di proprietà di Tyrion Lannister, che l'ha vinta scommettendo proprio con lui nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister.


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SerGult
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Inviato il 22 maggio 2014 14:14

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto ed è dunque in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.
Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa nella per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.
Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui e . Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re e che quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente sua la madre delle sue preoccupazioni. Cersei che lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà e dovrà avere mentre Sansa a fianco gli servirà solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto (così tagliamo la testa al toro, in attesa di sapere che pasto era xD) la cena (sei sicura che fosse cene? Io ho sempre pensato fosse il pranzo, rivedrò la scena <img alt=" /> ) circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.
Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale scopre capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada. (e se qui ci riferissimo alla spada con il suo nome, Ago?) ---> per me si capisce meglio lasciando spada
Arya, parlando col padre, esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui. Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan, che gli narra le leggende sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma non ne sa riconoscerne il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma è diventata di proprietà di Tyrion Lannister, che l'ha vinta scommettendo proprio con lui (non è meglio "contro di lui"? però dopo si ripete contro <img alt=" /> ) nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister.

Modificato il 05 July 2024 17:07

Oh, Arya, piccola mia, soffiano venti selvaggi dentro di te.
 

Nel mio cuor dubitoso
sento bene una voce che mi dice:
“Veramente potresti essere felice".

Lo potrei, ma non oso.

Paura, Umberto Saba

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Inviato il 28 maggio 2014 16:59 Autore

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.
Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.
Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa gli servirà solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.
Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.
Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e incolpa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può mettersi contro di lui contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma non ne sa riconoscerne il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma l'aveva persa in una scommessa contro Tyrion Lannister il quale aveva puntatoa favore di Loras Tyrell nel torneo per il compleanno del principe Joffrey, mentre Petyr aveva scommesso su Jaime Lannister nello scontro che aveva visto protagonisti lo sterminatore di re e il cavaliere di fiori. scommettendo proprio con lui nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister. (non mi convince comunque---> aiutooo)


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Inviato il 28 maggio 2014 17:28

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.
Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.
Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.
Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e accusa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta, viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma non ne sa riconoscere il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma l'aveva persa in una scommessa contro Tyrion Lannister il quale aveva puntatoa favore di Loras Tyrell nel torneo per il compleanno del principe Joffrey, mentre Petyr aveva scommesso su Jaime Lannister nello scontro che aveva visto protagonisti lo sterminatore di re e il cavaliere di fiori.scommettendo proprio con lui nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister. (non mi convince comunque---> aiutooo) --> propongo:

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma gli era stata vinta da Tyrion Lannister durante il torneo per il compleanno del principe Joffrey, in cui il Folletto aveva puntato sulla vittoria del fratello mentre lord Ditocorto sulla sua sconfitta per mano di Loras Tyrell nello scontro che li vedeva protagonisti.


Oh, Arya, piccola mia, soffiano venti selvaggi dentro di te.
 

Nel mio cuor dubitoso
sento bene una voce che mi dice:
“Veramente potresti essere felice".

Lo potrei, ma non oso.

Paura, Umberto Saba

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Lady Wylla Manderly
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Inviato il 28 maggio 2014 18:27 Autore

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.

Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.

Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e accusa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta, viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma non ne sa riconoscere il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma l'aveva persa in una scommessa contro Tyrion Lannister il quale aveva puntatoa favore di Loras Tyrell nel torneo per il compleanno del principe Joffrey, mentre Petyr aveva scommesso su Jaime Lannister nello scontro che aveva visto protagonisti lo sterminatore di re e il cavaliere di fiori.scommettendo proprio con lui nel torneo per il compleanno del principe Joffrey puntando sulla vittoria di Loras Tyrell, contro Jaime Lannister. (non mi convince comunque---> aiutooo) --> propongo:

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma gli era stata vinta da Tyrion Lannister durante il torneo per il compleanno del principe Joffrey, in cui il Folletto aveva puntato sulla vittoria del fratello mentre lord Ditocorto (Lord Baelish, Petyr, Ditocorto??) sulla sua sconfitta per mano di Loras Tyrell nello scontro che li vedeva protagonisti. (Me gusta!!! metterei la tua, cambio solo "lord Ditocorto")


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Inviato il 28 maggio 2014 18:40

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.
Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.
Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.
Pycelle consegna ad Eddard la spilla del primo cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.
L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.
Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.
Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.
Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e accusa Sansa di non aver detto la verità. Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta, viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re.

Varys è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere la daga ma non ne sa riconoscere il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma gli era stata vinta da Tyrion Lannister durante il torneo per il compleanno del principe Joffrey, in cui il Folletto aveva puntato sulla vittoria del fratello mentre Ditocorto (Baelish sarebbe una ripetizione, Petyr andrebbe anche bene) sulla sua sconfitta per mano di Loras Tyrell nello scontro che li vedeva protagonisti.


Oh, Arya, piccola mia, soffiano venti selvaggi dentro di te.
 

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Lady Joanna
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Inviato il 28 maggio 2014 21:26

 

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.

Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del Primo Cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.

Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e accusa Sansa di non aver detto la verità, ma Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa, che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no risponde negativamente ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta, viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re. Varys Quest'ultimo è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere visionare la daga, non ne sa riconoscendone però il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma e che gli era stata vinta da Tyrion Lannister durante il torneo per il compleanno del principe Joffrey, in cui il Folletto aveva puntato sulla vittoria del fratello mentre Ditocorto sulla sua sconfitta per mano di Loras Tyrell nello scontro che li vedeva protagonisti; avendo vinto Jaime Lannister, Tyrion divenne il nuovo proprietario della daga.

 


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Inviato il 28 maggio 2014 22:01 Autore

 

 

Continente occidentale- Approdo del Re

Lord Eddard Stark giunge ad Approdo del Re con le sue figlie ed i suoi uomini. Appena varcate le porte un messo gli dà il benvenuto e gli comunica che il gran Maestro Pycelle ha convocato una riunione del Concilio Ristretto in cui è richiesta la sua presenza. Eddard dà quindi disposizione a Septa Mordane e a Jory Cassel di accompagnare le sue figlie nei loro alloggi.

Entrando nella Fortezza Rossa, Lord Stark passa per la sala del trono, trovandovi Jaime Lannister. I due iniziano un vivace scambio di battute, durante le quali Jaime fa un po' di sarcasmo sul ruolo del Primo Cavaliere e ricorda a Ned quando lì il Re Folle fece bruciare il vecchio Lord Stark, ridendo di quello spettacolo e di come le cinquecento persone presenti in quel momento non dissero nulla. Le risate del Re e le urla di Stark gli vennero in mente nel momento in cui uccise Aerys, provando così un senso di giustizia. Ned però gli rinfaccia il fatto di aver servito bene il sovrano solo fino a quando gli è convenuto; detto questo, si allontana.

Eddard giunge alla sala del Concilio Ristretto alla presenza di Lord Varys, Lord Petyr Baelish, il Gran Maestro Pycelle e Lord Renly Baratheon.

Qui vede per la prima volta Baelish, il quale afferma di aver conosciuto Lady Catelyn e chiede a Ned se lei gli abbia mai parlato di lui. Quest'ultimo gli rivela di essere a conoscenza della sua passata amicizia con la moglie e della ferita che suo fratello Brandon gli aveva inflitto in duello per la mano di Catelyn.

Pycelle consegna ad Eddard la spilla del Primo Cavaliere e propone che la riunione inizi, ma Lord Stark vorrebbe aspettare l'arrivo del re; gli altri membri del concilio però, lo informano della consueta assenza di Re Robert alle riunioni.

L'ordine del giorno è l'organizzazione di un torneo in onore della nomina di Eddard Stark a Primo Cavaliere del Re, ma lui ha qualche perplessità circa l'evento a causa delle ingenti spese che comporterà e scopre, attraverso Lord Baelish, che la corona è molto indebitata con i Lannister.

Cersei parla con Joffrey mentre gli medica la ferita che il metalupo di Arya, Nymeria, gli ha inflitto sul Tridente. Il ragazzo esprime preoccupazione circa l'avvenimento in quanto entrambe le sorelle Stark lo hanno visto soccombere al metalupo, ma Cersei lo rassicura ricordandogli che è un principe reale e un giorno sarà Re quindi la storia potrà essere facilmente piegata al suo volere, trasformando la codardia in coraggio e generosità. Ad angustiare Joffrey è anche il fidanzamento con Sansa e mette al corrente la madre delle sue preoccupazioni. Cersei lo rassicura di nuovo ricordandogli quanto la ragazza sia giovane e bella e che, in quanto futuro Re, potrà avere tutte le donne che vorrà mentre avrà al suo fianco Sansa solo nelle occasioni ufficiali e per avere figli.

Il ragazzo dice alla madre che a parer suo viene data troppa importanza agli Stark e al popolo del Nord ed esprime il suo desiderio di sottometterli con la forza, ma Cersei gli suggerisce che è più saggio risparmiare le forze e soggiogare i propri nemici con l'astuzia, senza mai dimenticare che gli estranei alla famiglia sono tutti quanti dei nemici.

Nella sala da pranzo del Primo Cavaliere, Arya e Sansa hanno un diverbio durante il pasto circa gli avvenimenti sul Tridente. Arya aggredisce verbalmente la sorella dandole della bugiarda e viene mandata nella sua stanza da Eddard, appena rientrato.

Giunta nella sua camera Arya tira fuori la sua spada, ma viene scoperta da Ned, il quale capisce che è stata forgiata da Mikken, il fabbro di Grande Inverno. La giovane Stark non tradisce Jon e il loro segreto e non confessa al padre la provenienza della spada.

Arya esprime i suoi sensi di colpa per gli avvenimenti sul Tridente e accusa Sansa di non aver detto la verità, ma questi Eddard cerca di farle capire la situazione difficile di Sansa, che è promessa al principe Joffrey e che quindi non può contraddirlo.

Le rammenta inoltre il motto di famiglia ricordandole che solo uniti si superano le difficoltà e suggerendole di fare la pace con sua sorella. Allude infine alla spada e al fatto che Arya necessiti di un addestramento adeguato.

Continente occidentale - Grande Inverno

Bran, costretto a letto, ascolta le storie della vecchia Nan sugli Estranei quando vengono interrotti dall'arrivo in stanza di Robb che congeda la balia per poter parlare in privato col fratello.

Robb gli chiede se ricorda la caduta e cosa possa averla provocata, ma Bran dice di no risponde negativamente ed esprime profondo rincrescimento circa il suo essere diventato paraplegico.

Continente occidentale - Ad Approdo del Re

Catelyn giunge ad Approdo del Re con Ser Rodrick Cassell, quando, appena varcata la porta, viene prelevata da due cappe dorate che la conducono al cospetto di Lord Baelish, in uno dei suoi bordelli.

Cat si infuria per il trattamento subito da Petyr, ma questi la rassicura spiegandole che quello è l'unico posto sicuro dove incontrarsi e fa accomodare tra loro Lord Varys, il quale sapeva dell'arrivo di Catelyn ad Approdo del Re. Varys Quest'ultimo è a conoscenza anche dell'attentato subito da Bran e chiede a Cat di vedere visionare la daga, non ne sa riconoscendone però il proprietario.

A sorpresa Baelish rivela che l'arma era sua, ma e che gli era stata vinta da Tyrion Lannister durante il torneo per il compleanno del principe Joffrey, in cui il Folletto aveva puntato sulla vittoria del fratello mentre Ditocorto sulla sua sconfitta per mano di Loras Tyrell nello scontro che li vedeva protagonisti; avendo vinto Jaime Lannister, Tyrion divenne il nuovo proprietario della daga. ( Non mi trovo....Petyr asserisce che Tyrion ha scommesso sulla sconfitta di suo fratello, e qui "casca l'asino" infatti, perchè tyrion non avrebbe mai scommesso sulla sconfitta del fratello)

 

 


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