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ADWD - I TRE SACRIFICI PER FORGIARE LA SPADA DELL’EROE
B di Brezza
creato il 18 maggio 2014

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Brezza
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Brezza
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Inviato il 18 maggio 2014 21:10 Autore

Salve a tutti,
sono nuova e mi sento ancora una povera figlia dell'estate... Quindi siate buoni con me, oh voi che avete conosciuto il vero inverno <img alt=" />

Forse l'argomento è già stato dibattuto, ma non mi è sembrato di leggere qualcosa di specifico sulla creazione (leggenda) della spada infuocata di Azor Ahai... Se mi sbaglio, chiedo scusa.

Leggendo questa parte ho pensato alle (improbabili) morti (fine della storia) di alcuni dei personaggi principali e più amati (ho segnato lo spoiler per IL REGNO DEI LUPI, perché con la lettura sono arrivata qui come la parte che cito - vedesi sopra figlia dell'estate - ma in realtà mi sono spoilerata un sacco di cose, già a partire da GOT-telefilm, quindi... Non so bene come definire il topic :p )

Arrivo al dunque...

Nella prima parte de IL REGNO DEI LUPI, nel POV di Davos, dopo che sono state bruciate le statue dei Sette Dei (questo mi ricorda quando Mosè si arrabbia perché trovò il suo popolo ad adorare gli dei, o qualcosa del genere, e fa sterminare tutti, a voi no?) e Stannis avrebbe estratto dalle fiamme La spade che brucia, o solo bruciata, quindi il Cavaliere delle cipolle ne parla con Salladhor Saan che gli dice quanto segue...


«Quella spada, amico mio, non è la Portatrice di luce.
«Spada?» L'improvviso cambio di argomento mise Davos a disagio. «Quale spada?»
«Quella estratta dalle fiamme, ricordi? Gli uomini mi raccontano tutto, forse sarà per il mio sorriso accattivante! In che modo una spada bruciata aiuterà l'ascesa di Stannis?»
«Non una spada bruciata, Salladhor» lo corresse Davos. «Una spada che brucia.»
«Bruciata» insistette Salladhor Saan. «E tu, mio buon amico, sii grato che sia così. Conosci la storia di come venne forgiata la Portatrice di luce? Permetti che t'illumini. Era un'epoca il cui il mondo era avvolto in profonde tenebre. Per opporsi all'oscurità, un eroe deve avere una spada degna di un eroe, oh sì, una spada come non ne è mai esistita l'eguale. E così, per trenta giorni e trenta notti, Azor Ahai si sfinì nella forgia del suo tempio, creando dai fuochi sacri una lama prodigiosa. Calore e martello e piegatura, calore e martello e piegatura, oh sì, fino a quando la spada non fu finalmente pronta. Eppure, quando Azor Ahai immerse l'acciaio nell'acqua per temprarlo, questo si spezzò in mille frammenti.
«Essendo lui un eroe, non era certo tipo da lasciar perdere e andare alla ricerca di ottima uva come questa. Per cui ricominciò tutto dal principio. La seconda volta, gli ci vollero cinquanta giorni e cinquanta notti, e la nuova spada sembrava addirittura più prodigiosa dell'altra. Azor Ahai catturò un leone: intendeva temprare la lama immergendola nel cuore della fiera, ma ancora una volta l'acciaio andò in mille pezzi. Grande fu il suo disappunto e altrettanto grande fu il dolore, perché ora Azor Ahai aveva capito ciò che andava fatto.
«Per cento giorni e cento notti lui rimase curvo sulla terza lama, e quando i fuochi sacri l'ebbero portata al calor bianco, Azor Ahai chiamò sua moglie. "Nissa Nissa" le ordinò, perché quello era il suo nome. "Scopriti il seno, e sappi che ti amo più di qualsiasi altra creatura a questo mondo." E lei obbedì. Perché lo fece non saprei dire, e Azor Ahai affondò la spada incandescente nel suo cuore pulsante. Si racconta che il grido di Nissa Nissa, un grido di angoscia e di estasi a un tempo, fu talmente terribile da aprire una crepa sulla faccia della luna. Ma il sangue di Nissa Nissa, e la sua anima e la sua forza e il suo coraggio, tutto questo penetrò nell'acciaio. Tale è la storia di come venne forgiata la Portatrice di luce, la Spada rossa degli eroi.
«E ora, mio cavaliere, comprendi ciò che intendo? Sii grato due volte che è solo una spada bruciata quella che sua maestà ha estratto dalle fiamme. Troppa luce fa male agli occhi, amico mio, e il fuoco brucia.»

Voi cosa pensate di questa storia?
Io ho pensato troppo, cose differenti, in contraddizione tra loro e improbabili <img alt=" />

Ho pensato che...

“Era un'epoca il cui il mondo era avvolto in profonde tenebre”

Si riferisce all'invasione/dominio degli Estranei... O comunque, all'inverno che finalmente è arrivato...

Continuando, secondo me qui si parla di tre eroi, se non di quattro... O meglio, c'è Azor (l'eroe, il reincarnato, ecc.ecc.) ma per far sì che lui diventi eroe, ha bisogno del sacrificio di altri tre eroi a lui legati...

Per il momento passo direttamente al secondo.

“Azor Ahai catturò un leone: intendeva temprare la lama immergendola nel cuore della fiera...”

Ho ipotizzato (sempre nella mia folle fantasia) che potrebbe trattarsi di un Lannister, in particolare di Tyrion... O Jaime... Ma propenderei più per il primo.
Entrambi sono stati catturati (chi più di una volta), entrambi ne sono sopravvissuti da un lato più forti, dall’altro più deboli... Comunque diversi. O forse questo non c'entra nulla.
Comunque, chiunque sia Azor, nello scontro finale con le tenebre, per battere i nemici, avrà bisogno del sacrificio del leone e io ho immaginato Tyrion... Che magari nell'ultimo libro finirà per morire da eroe per permettere a Azor (chiunque esso sia) di vincere…

 

Stesso discorso per...

“Azor Ahai chiamò sua moglie (...) il sangue di Nissa Nissa, e la sua anima e la sua forza e il suo coraggio, tutto questo penetrò nell'acciaio...”

So che la teoria più accreditata è che Azor sia Dany, l'ho pensato subito anch'io quando Melisandre (sempre ne Il regno dei lupi) parla della rinascita di Azor. Poi però ho anche pensato che sarebbe forse troppo scontato e palese per Martin, così come l'ha scritta. Quindi mi sono convinta che lei è la madre dei draghi, ma non colei che li cavalcherà (qualora la portatrice di luce si riferisse ai draghi). Lei è colei che permetterà al vero Azor di cavalcare i draghi, il mondo, di vincere contro le tenebre, ma non è lei che lo farà...
Perciò, stando a ciò e a quello detto prima, mi aspetto anche il suo sacrificio finale in nome della vittoria dei continenti di Got, dei suoi figli intesi come popolo, e del suo amato o non amato Azor (in chiunque questo decida di reincarnarsi, se mai lo farà o se l’ha già fatto...)

Stesso discorso per il primo “eroe/sacrificio” della leggenda...

“…quando Azor Ahai immerse l'acciaio nell'acqua per temprarlo, questo si spezzò in mille frammenti...”

Ma non mi viene in mente, in questo momento, a chi o a cosa possa riferirsi, ma secondo me anche questo è un sacrificio per Azor, di un personaggio principale e molto amato, comunque importante... Potrebbe riferirsi al ghiaccio? A Bran? Il ragazzino si è decisamente già spezzato (cadendo dalle mura di Grande Inverno), ma forse è proprio spezzandosi che si è temprato e che potrà aiutare/sacrificarsi per il vero Azor e il bene del mondo…

 


Quindi, la spada rossa degli eroi (intesa come “guerriero-eroe-sangue-sacrificio”) porta con sé un peso terribile, per l’appunto il sacrificio delle persone care, amate, o importanti per qualche ragione... Azor alla fine vincerà di nuovo contro le tenebre, ma alto sarà il prezzo per riportare la luce, la vita, la pace lì dov’è calato il gelo e le ombre hanno iniziato a danzare…

 

 

O magari "forgiare" la spada, potrebbe significare proprio "forgiare l'eroe stesso"... che comunque, per me, non può essere solo uno, nel senso, salvatore dei continenti di Got a difesa degli estranei. Da come scrive Martin, penso sarà più una cosa corale, anche se magari alla storia scritta e tramandata nel continente passerà soltanto uno di loro...

Quindi, ricapitolando, sono quattro: Bran, Tyrion e Dany (che faccio morire tutti, sono crudele lo so) e poi Azor...

Chi è Azor? Boh... forse John? A questo proposito (se invece la spada è letteralmente una spada), mi viene in mente che a differenza di Stannis (la spada che estrae dal fuoco è bruciata e ormai inutilizzabile), Lungo Artiglio sopravvive all'incendio negli appartamenti di Lord Mormont al Castello Nero e poi finisce nelle mani di John...

(ma su chi è Azor ho visto che c'è già una discussione aperta, quindi non mi dilungo su questa parte).

 

 

Ok, ho finito <img alt=" />

 


M
Mercuzio
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Mercuzio
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Inviato il 18 maggio 2014 22:50

l' unico consiglio che sento di darti è di continuare a leggere e non aprire discussioni anticipate se vuoi evitare spoiler


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Brezza
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Brezza
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Inviato il 18 maggio 2014 23:59 Autore

l' unico consiglio che sento di darti è di continuare a leggere e non aprire discussioni anticipate se vuoi evitare spoiler

Ho messo lo spoiler perché citando quel pezzo credevo di doverlo mettere... Io non ho problemi con gli spoiler, dovrei evitarli ma li cerco :p

 

Però visto che ho messo spoiler fino ai Regni dei Lupi, ormai credo vada rispettato...

 

Ps: mi metti un po' ansia con la faccia di Bolton... :p


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Amberlith
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Amberlith
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Inviato il 19 maggio 2014 9:00

Sinceramente, credo che sbagli prospettiva fin dall'inizio.

Parli di sacrificio per il bene del mondo e di vittoria finale, ecc. ecc. Queste sono categorie del fantasy classico: problema, eroe, sacrificio di qualche genere, vittoria dell'eroe e ripristino dello stato di grazia.

Ma credo che si sposino pochino con Martin. Forse qualcosa di quello che hai pensato potrebbe anche realizzarsi, ma non credo proprio nei termini che ti aspetti.


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Brezza
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Brezza
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812 messaggi
Inviato il 19 maggio 2014 9:59 Autore

Sinceramente, credo che sbagli prospettiva fin dall'inizio.

Parli di sacrificio per il bene del mondo e di vittoria finale, ecc. ecc. Queste sono categorie del fantasy classico: problema, eroe, sacrificio di qualche genere, vittoria dell'eroe e ripristino dello stato di grazia.

Ma credo che si sposino pochino con Martin. Forse qualcosa di quello che hai pensato potrebbe anche realizzarsi, ma non credo proprio nei termini che ti aspetti.

Non ho mai pensato di aver scritto il reale finale delle cronache... E il sacrificio non lo intendo in senso classico. Ma come una serie di avvenimenti che dovranno accadere per....

Non ho pensato al dettaglio come potrebbero accadere, quindi non mi aspetto niente... Sono solo fantasie che mi si sono affacciate in mente mentre leggevo e volevo comunque condividerle prima di dimenticarle.

E non escludo di certo che potrei aver scritto un mucchio di ****** anzi sicuramente è così. <img alt=" />

 

Ok, tu non la pensi come l'ho pensata io... ma come la pensi?

Più di capire quali personaggi saranno coinvolti e chi è Azor, mi piacerebbe sapere la vostra interpretazione della storia che Salladhor Saan ha raccontato a Davos... :)


S
sharingan
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sharingan
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S

Bannato
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Inviato il 20 maggio 2014 14:08

D'accordo con l'autrice della discussione si è deciso di spostare l'indicazione spoiler a ADWD.

 

Buona continuazione :)


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

B
Brezza
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Brezza
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Inviato il 20 maggio 2014 15:36 Autore

D'accordo con l'autrice della discussione si è deciso di spostare l'indicazione spoiler a ADWD.

 

Buona continuazione :)

 

grazie :)


A
Amberlith
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Utente
1081 messaggi
Amberlith
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A

Utente
1081 messaggi
Inviato il 20 maggio 2014 17:48

 

Sinceramente, credo che sbagli prospettiva fin dall'inizio.

Parli di sacrificio per il bene del mondo e di vittoria finale, ecc. ecc. Queste sono categorie del fantasy classico: problema, eroe, sacrificio di qualche genere, vittoria dell'eroe e ripristino dello stato di grazia.

Ma credo che si sposino pochino con Martin. Forse qualcosa di quello che hai pensato potrebbe anche realizzarsi, ma non credo proprio nei termini che ti aspetti.

Non ho mai pensato di aver scritto il reale finale delle cronache... E il sacrificio non lo intendo in senso classico. Ma come una serie di avvenimenti che dovranno accadere per....

Non ho pensato al dettaglio come potrebbero accadere, quindi non mi aspetto niente... Sono solo fantasie che mi si sono affacciate in mente mentre leggevo e volevo comunque condividerle prima di dimenticarle.

E non escludo di certo che potrei aver scritto un mucchio di ****** anzi sicuramente è così. <img alt=" />

 

Ok, tu non la pensi come l'ho pensata io... ma come la pensi?

Più di capire quali personaggi saranno coinvolti e chi è Azor, mi piacerebbe sapere la vostra interpretazione della storia che Salladhor Saan ha raccontato a Davos... :)

 

 

Scusa, sono stata un po' secca forse.

Non volevo certo tacciarti di arroganza o altro. Figurati. Anzi, hai fatto benissimo a condividere le tue idee :)

 

Intendevo dire che, da quello che scrivi, traspare una certa idea romantica del fantasy (o almeno è l'impressione che ho avuto io e sottolineo che è la stessa idea che avevo io prima di ASOIAF), che va benissimo per Terry Brooks, per esempio, ma che non si adatta granchè al BVZM, imho.

Il BVZM descrive tutte le sfaccettature dell'animo umano, da quelle migliori a quelle peggiori, e nessuno dei suoi personaggi è semplicemente l'eroe della situazione o il cattivo di turno. Quindi mal si addice a questo genere di personaggi l'aura dell'eroe adamantino pronto a dare tutto se stesso, a sacrificare la propria felicità e magari la propria vita, per il bene del mondo. Hanno tutti quel sano seme di egoismo che li rende davvero realistici.

Perciò le ipotesi che hai avanzato mi sono sembrate poco martiniane. Tutte un po' troppo pure.

 

A dire il vero, poi, non ho pensato molto alla storia della Portatrice di Luce. Ma, visto che mi ci sono messa da sola, proverò a pensarci un po'.

Senza escludere la possibilità che questa storia potrebbe anche essere solo un elemento di folkore inserito da BVZM, senza indizi su eventuali risvolti futuri... anche perchè se si realizzassero anche solo la metà delle teorie che sono state avanzate in questo forum, credo che BVZM dovrebbe scriverne 10 di libri, altro che due! <img alt=" />


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Brezza
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Brezza
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Inviato il 20 maggio 2014 21:23 Autore

Scusa, sono stata un po' secca forse.

Non volevo certo tacciarti di arroganza o altro. Figurati. Anzi, hai fatto benissimo a condividere le tue idee :)

 

Intendevo dire che, da quello che scrivi, traspare una certa idea romantica del fantasy (o almeno è l'impressione che ho avuto io e sottolineo che è la stessa idea che avevo io prima di ASOIAF), che va benissimo per Terry Brooks, per esempio, ma che non si adatta granchè al BVZM, imho.

Il BVZM descrive tutte le sfaccettature dell'animo umano, da quelle migliori a quelle peggiori, e nessuno dei suoi personaggi è semplicemente l'eroe della situazione o il cattivo di turno. Quindi mal si addice a questo genere di personaggi l'aura dell'eroe adamantino pronto a dare tutto se stesso, a sacrificare la propria felicità e magari la propria vita, per il bene del mondo. Hanno tutti quel sano seme di egoismo che li rende davvero realistici.

Perciò le ipotesi che hai avanzato mi sono sembrate poco martiniane. Tutte un po' troppo pure.

 

A dire il vero, poi, non ho pensato molto alla storia della Portatrice di Luce. Ma, visto che mi ci sono messa da sola, proverò a pensarci un po'.

Senza escludere la possibilità che questa storia potrebbe anche essere solo un elemento di folkore inserito da BVZM, senza indizi su eventuali risvolti futuri... anche perchè se si realizzassero anche solo la metà delle teorie che sono state avanzate in questo forum, credo che BVZM dovrebbe scriverne 10 di libri, altro che due! <img alt=" />

 

 

No, tranquilla. Non occorre scusarti :)

 

Sì, probabilmente la mia visione è un po' troppo romantica, rispetto a Martin <img alt=" />

 

Comunque,

non credo ci sia o ci sarà un vero eroe della situazione, più che altro ho immaginato che se uno dei personaggi si scontrerà con gli Estranei da condottiero o pseudo Azor o quello che è, e se questo dovesse vincere, non sarà da eroe nel senso stretto del termine, ma sarà più una cosa di tanti... nel senso che da solo non farà granché (sempre se esiste davvero questo eroe che salverà Westeros dagli Estranei :p )

Ma non penso neanche che sarà una cosa tipo "tutti per uno e uno per tutti".. ma che magari, tre o quattro personaggi della saga contribuiranno in modo decisivo per la conclusione della storia ("estranei contro tutti?") e che probabilmente finiranno per lasciarci le penne... (e io ho ipotizzato Bran/Tyrion/Dany... e John se si salva)

Ma probabilmente Martin mi sorprenderà, e Martin mi piace per questo <img alt=" />

 

Sì, è anche vero che ci sono fin troppe storielle/leggende sparse in giro per la saga, ma secondo me questa che parla direttamente di Azor ha un fondo di verità, no, non è vera così come è raccontata, ma ci potrebbe essere qualcosa che potrebbe esserlo e credo sia così per ogni cosa (profezia, leggenda, sogno, paranoie...) che scrive Martin... Secondo me tutto porta da qualche parte, fosse anche solo per sviarci dal vero punto focale <img alt=" />


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ilredelnord
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3743 messaggi
ilredelnord
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Inviato il 20 maggio 2014 23:11

Ho trovato per caso un topic che potrebbe esserti utile, magari trovi qualche spunto interessante da approfondire...

 

http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=12378

 

 

In ogni caso, a mio parere, il rogo delle statue dei Sette, anche se è stato un atto dall'indubbia forza simbolica, resta un peccato capitale contro il patrimonio artistico di Westros!


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Lord Andrew BlackStar
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Lord Andrew BlackStar
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Inviato il 21 maggio 2014 3:14

Ciao Brezza :) un piccolo aiutino (se possiamo chiamarlo così)..c'è una profezia che dice Maestro Aemon a Sam in un determinato momento..so che ti piacciono gli spoiler ma comunque lo metto a tuo rischio e pericolo ^^ questo potrebbe interessarti riguardo Azor Ahai e i suoi candidati anche se questo non vuol dire che sia per forza Lei..eccola qui:

 

 

 

 

 

"La profezia.. il sogno di mio fratello.. Lady Melisandre ha letto male i segni. Nelle vene di Stannis scorre sangue di drago,si. Anche quelle dei suoi fratelli. Rhaelle,la figlioletta di Egg,fu attraverso di lei... la madre del loro padre da piccola soleva chiamarmi zio maestro. Me ne sono ricordato,così mi sono concesso di sperare... forse volevo.. inganniamo tutti noi stessi quando vogliamo credere qualcosa. Melisandre più di chiunque altro,ritengo. La spada non è quella giusta,lei lo deve sapere.. luce senza calore.. un vuoto scintillio.. E' la spada sbagliata,Sam,e la falsa luce può condurci solo verso le tenebre ancora più profonde. Daenerys,è lei la nostra speranza. Dillo alla Cittadella.Fà in modo che ti ascoltino. Devono inviare un maestro. Daenerys deve essere cosigliata,istruita,protetta. Per tutti questi anni io mi sono tenuto in disparte,aspettando,osservando, e adesso che l'alba è arrivata sono trppo vecchio. Sto morendo,Sam"

 

 

 

 

E' un passo molto interessante ma c'è comunque un sogno di Jon Snow che potrebbe essere una grandissima rivelazione..ecco qui:

 

 

 

"Quella notte sognò bruti urlanti delle foreste che avanzavano al lamento dei corni da guerra e del rombo dei tamburi..boom doom boom doom boom doom,mille cuori con un unico battito..alcuni avevano lance,altri brandivano archi o asce. Altri ancora arrivavano su carri fatti di ossa,trainati da mute di cani grandi come pony..tra loro avanzavano pesantemente dei giganti,alti quaranta piedi,con delle mazze grandi come tronchi di quercia. "Tenete la linea" gridò Snow.."Ricacciateli indietro". Si trovava sulla sommità della Barriera da solo..."Fuoco!!" urlò.."riempiteli di fuoco"..ma non c'era nessuno ad ascoltarlo.."Se ne sono andati tutti..mi hanno abbandonato"...frecce incendiarie sibilavano verso l'alto,lasciandosi dietro delle scie rosse..Confratelli spaventapasseri rotolavano giù..con i loro mantelli neri infuocati..."Snow" urlò un'aquila,mentre i nemici risalivano rapidamente il ghiaccio come ragni.

 

*******Ora la parte molto interessante******

 

Jon indossava un'armatura di ghiaccio nero..ma la lama che aveva in pugno era rosso fiamma..quando i non-morti raggiungevano la cima della Barriera,Jon li scaraventava di nuovo giù a morire una seconda volta. Uccise un uomo dalla barba grigia e un ragazzo glabro,un gigante, un uomo macilento con i denti limati e una ragazza con folti capelli rossi..Ygritte,ma la riconobbe troppo tardi. Era svanita con la medesima rapidità con cui era apparsa. Il mondo si dissolse in una bruma rossastra. Jon trafisse,falciò e mutilò. Abbattè Donal Noye e sventrò Dick Follard il Sordo. Qhorin il Monco crollò in ginocchio,tentando invano di arginare la fontana di sangue che gli eruttava dalla gola. "Io sono il lord di Grande Inverno!!" urlò Jon...e adesso,davanti a lui,c'era Robb,con i capelli bagnati dalla neve sciolta. Lungo Artiglio gli mozzò la testa...poi una Mano Nodosa afferrò Jon per la spalla..lui si girò e si sveglio con un corvo che gli beccava il petto.."Snow!!"

 

 

 


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Amberlith
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A

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Inviato il 21 maggio 2014 11:03

Forte! Non ricordavo il sogno di Jon!

Però è inquietante il fatto che uccida i suoi amici (già morti) in quel sogno. E si proclama Lord di Grande Inverno. E' quanto meno un sogno ambiguo <img alt=" />

Quanto a Maestro Aemon... maledetto Martin che ci ha privati anche di lui, pozzo di conoscenza storica senza pari! Le sue parole ci confermano, in qualche modo, che Azor Ahai e il Principe che Fu Promesso dovrebbero coincidere. E questo, credo, ridimensiona un poco anche la storia della Portatrice di Luce.

 

 

Tornando a Brezza, invece io mi aspetto proprio che gli Estranei, quando arriveranno, coalizzeranno le forze rimaste. Mi aspetto che la Barriera cada e che invadano il Nord e che poi vengano fermati (si spera) durante l'invasione del Sud o poco prima da quelli che saranno ancora in vita per allora... anche se fino a poco prima avevano fatto di tutto per ammazzarsi a vicenda.

Mi aspetto anche che, però, decisivi siano i draghi... e quindi Dany.


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Brezza
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Brezza
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B

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Inviato il 21 maggio 2014 19:36 Autore

Rieccomi pronta a sfiancarvi di nuovo, riempiendo un lunghissimo post con le mie insensate teorie ahahahahahah

Ah, e intanto grazie mille per i vostri interventi, è bello chiacchierare con voi <img alt=" />

 

Ho riletto la parte di Dany, del sogno che fa prima che risveglia i draghi e del risveglio effettivo dei draghi e, in effetti, combacia quasi alla perfezione con la leggenda di Azoz e la portatrice di luce.

Tra i sogni, quello che gli succede e quello che fa, tutto sembra riportare proprio a lei.

Tuttavia, continuo a pensare che non sia lei Azor o che non sia solo lei Azor. Dopo aver letto le discussione ai link che mi avete citato e gli spoiler, inizio a credere che Azor possa essere più d’uno… Ci sono troppe similitudini tra Dany/Tyrion/John (sul loro percorso nella sagra).

Forse non vogliono dire niente, però…

 

Rileggendo Dany, ho anche notato che lei tra le fiamme e in sogno vede spesso leoni e lupi (e non solo loro)… Se poi penso che tra le fiamme Mel, ma anche le sacerdotesse del Khal (non ricordo come si chiamano), vedono le profezie e il futuro, ma che non le interpretano bene (quella dello stallone che cavalca il mondo, la interpretano in base alla conoscenza che possiedono e loro hanno sempre vissuto tra i khal e le loro tradizioni)… Forse neanche Dany ha interpretato correttamente ciò che ha visto.

 

Quando la Magie (o come si scrive) fa la sua magia di sangue…

“…Dentro la tenda, la danza delle ombre continuava. Le forme volteggiavano attorno ai bracieri e alla vasca piena di sangue. Forme oscure contro la seta, e alcune non avevano contorni umani. Daenerys credette di vedere un lupo gigantesco, e poi un uomo divorato dal fuoco...”

 

E poi sotto la pira di Drogo con le uova dei draghi…

 

“…in quel momento contavano solo le fiamme.
Erano la cosa più magnifica, più prodigiosa che avesse mai visto. Ognuna di esse era un diverso stregone, vestito di giallo, di arancio, di scarlatto, che allargava un lungo mantello di fumo. Dany vide purpurei leoni di fuoco, grandi serpenti gialli, unicorni di pallida fiamma blu. Vide pesci e volpi e mostri. Vide lupi e luminosi uccelli, e alberi coperti di fiori, uno più splendido dell'altro. E infine, circondato dal fumo, vide un grande stallone grigio, la criniera un nembo di fuoco azzurro.
(...)
Per un attimo vide khal Drogo in sella allo stallone di fumo, una frusta infuocata in pugno. Khal Drogo le sorrise e la frusta sibilò schioccando contro la pira...”

Con tutti questi animali sta elencando i sigilli delle casata dei sette regni o cos’altro?

Ma se lo stallone grigio dalla criniera di fuoco azzurro fosse di un estraneo?

Lei non lo vede chiaramente, sono ombre e giochi di colore, ma crede che a cavalcare lo stallone con una frusta (spada?) infuocata in mano sia Drogo, ma è lei a fare l’associazione con lui, magari non lo è… magari sta interpretando male la visione?

 

Questo invece nel sogno…

“…Camminava per un lungo corridoio sotto alte arcate di pietra. (dove può trovarsi?)

 

…C'era una porta alla fine del corridoio, piccola nella distanza, ma anche da tanto lontano vide che era rossa. Camminò più in fretta, e i suoi piedi lasciavano sulla pietra impronte insanguinate....
…d'un tratto le stelle svanirono e ali gigantesche si dispiegarono attraverso il cielo azzurro, e il mondo intero prese fuoco…

…Il volto di ser Jorah era scavato dal lutto.
(perché dal lutto?)

«Tuo fratello Rhaegar fu l'ultimo dei draghi» le disse. Ser Jorah si riscaldava mani traslucide sopra un braciere in cui giacevano le uova di drago, accese dal calore come carboni ardenti. Un momento era là, il momento dopo stava dissolvendosi, la carne priva di colore, più immateriale del vento. (la carne bianca e immateriale, non ricorda il ghiaccio, gli estranei?)

«L'ultimo dei draghi» sussurrò. E dopo svanì, disperso nel nulla. Lei sentì le tenebre dietro di sé, e la porta rossa sembrò più lontana che mai…

…La porta rossa era così lontana, e alle sue spalle sentiva un respiro gelido. Se l'avesse raggiunta, la sua morte sarebbe stata qualcosa di peggio di una semplice morte, sarebbe stata un interminabile ululato nelle tenebre...
(qualcosa di peggio della morte? quello che è successo a Drogo? quello che succede agli uomini oltre la barriera?)

Spettri affollavano il corridoio. Indossavano le vesti dei re, tutte sbiadite, stracciate. In pugno stringevano spade dalle lame di fiamma pallida. Avevano capelli d'argento e
d'oro e di platino e i loro occhi erano opale e ametista e tormalina e giada. «Più in fretta» urlavano gli spettri. «Più in fretta. Più in fretta.» Lei continuava a correre e la pietra si liquefaceva nel calore divorante del tocco dei suoi piedi. «Più in fretta!» gridavano in coro, e lei urlava, si gettava in avanti. Un grande coltello di dolore le affondò nella schiena, e sentì la pelle squarciarsi e al naso le giunse il lezzo del sangue che brucia e vide l'ombra di ali. Daenerys Targaryen spiccò il volo…

(Ma dove si trova in tutto il sogno, io non l’ho capito… in una sala di pietra, dice… c’è un corridoio, ci sono re… la Fortezza Rossa? una specie di premonizione di lei che affronta gli estranei? oppure no, è un'altra battaglia? forse a Mereen? in questo momento è come se lei vede tutto dagli occhi del drago cui darà vita, come Bran vede le cose attraverso gli occhi di Estate? all’inizio neppure Bran si rendeva conto di muoversi nei suoi sogni nei panni di un lupo…)

…La porta appariva in lontananza, di fronte a lei, la porta rossa, vicina, vicinissima. Attorno a lei, il corridoio era adesso indistinto, dietro di lei il gelo stava recedendo. La pietra era scomparsa e lei volò al disopra del mare dothraki, sempre più in alto, l'erba che s'increspava sotto di lei, e quando l'ombra delle sue ali ombreggiò la terra, tutto ciò che viveva, tutto ciò che respirava fuggì nel terrore. Sentì l'odore di casa, la vide, là, appena al di là di quella porta, distese verdi, e grandi case di pietra e braccia in grado di darle calore, là. Spalancò l'ultima porta…
(lei che giunge finalmente ad approdo del re?)

 

…E vide suo fratello Rhaegar, in sella a uno stallone nero come la sua armatura. Dietro la sottile feritoia del suo elmo, ardeva il fuoco. «L'ultimo dei draghi» disse la voce di ser Jorah, poco più di un sussurro. «L'ultimo. L'ultimo.»

(qui è sempre lei che pensa che sia suo fratello, ma come fa a conoscere il suo volto? forse si sbaglia… e se quello che vede fosse suo figlio? Aegon o John?)

 

Daenerys sollevò la celata di lucido acciaio nero. Il volto dietro di essa era il suo stesso volto.
(ma qui si smonta tutto e si ritorna a lei che è Azor ahahah)

 

riguardo i sogni di John, sono davvero ambigui... ci devo riflettere un attimo <img alt=" /><img alt=" />:)

 

edit...

ci ho riflettuto un pochino... ma se davvero lo stallone grigio con la criniera di fuoco azzurro con colui che lo cavalca è un'estraneo, e se questo estraneo fosse azor/il principe promesso, e se questo fosse proprio John ed ecco il perché del sogno? ok questa l'ho sparata proprio grossa <img alt=" />


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Inviato il 21 maggio 2014 21:01 Autore

 

 

 

 

Jon indossava un'armatura di ghiaccio nero..ma la lama che aveva in pugno era rosso fiamma..quando i non-morti raggiungevano la cima della Barriera,Jon li scaraventava di nuovo giù a morire una seconda volta. Uccise un uomo dalla barba grigia e un ragazzo glabro,un gigante, un uomo macilento con i denti limati e una ragazza con folti capelli rossi..Ygritte,ma la riconobbe troppo tardi. Era svanita con la medesima rapidità con cui era apparsa. Il mondo si dissolse in una bruma rossastra. Jon trafisse,falciò e mutilò. Abbattè Donal Noye e sventrò Dick Follard il Sordo. Qhorin il Monco crollò in ginocchio,tentando invano di arginare la fontana di sangue che gli eruttava dalla gola. "Io sono il lord di Grande Inverno!!" urlò Jon...e adesso,davanti a lui,c'era Robb,con i capelli bagnati dalla neve sciolta. Lungo Artiglio gli mozzò la testa...poi una Mano Nodosa afferrò Jon per la spalla..lui si girò e si sveglio con un corvo che gli beccava il petto.."Snow!!"

 

 

 

Rileggendo il sogno, forse è solo o in parte una proiezione dei suoi sensi di colpa... Tutti quelli che avrebbe voluto salvare sono morti. Forse perché non ha fatto quanto avrebbe potuto? Come se si sentisse che le decisioni prese avessero inciso sulla loro sorte... Probabilmente non avrebbe potuto fare meglio di così, ma sarebbe un sentimento molto umano pensarlo.

Come a dire... Sono rimasto solo io... Sono il lord adesso... È quello che volevi no? Eccoti accontentato... Li hai uccisi tutti, sono morti ed ora sei lord...

Poco importa in un sogno o per i sensi di colpa che non sia andata proprio così...

La prima parte però, con lui in mano la spada di fuoco, forse il suo inconscio sa che dovrà combattere per salvare altra gente dagli estranei ma ha paura di non farcela...

 

Questa interpretazione è molto freudiana me ne rendo conto hihihi


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