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Sansa Stark
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creato il 27 marzo 2014


AryaSnow
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AryaSnow
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Inviato il 25 aprile 2014 22:54

Solo un dubbio:

 

e rivolgendole un'occhiata significativa

 

Non ricordo se è esatta questa cosa.

Comunque lo toglierei e forse toglierei anche il "mettendosi in mezzo".

Mi sembra troppo dettagliato, anche perché non è la voce di Sandor.

 

In generale le modifiche per me sono ok, comunque.



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Inviato il 25 aprile 2014 23:02

Però misurando la quantità di caratteri delle biografie di tutti i personaggi PdV mi è venuto il dubbio.

 

- La voce di Arya, di 5 capitoli, è di circa 14.000 battute.

- Quella di Bran pure, e Bran ha 7 capitoli.

- Quella di Catelyn è di circa 21.000 battute e ci sono 11 capitoli.

 

Quella di Sansa è anch'essa di circa 21.000 battute, e ha 6 capitoli.

Mi viene in dubbio che sia ancora troppo lunga e sproporzionata.

 

Non abbiamo mai stabilito una "regola" precisa e non mi sembra il caso di stabilirla, però così a occhio, in casi di grande sproporzione come questo, che ne pensate?

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 26 aprile 2014 11:19 Autore

 

 

e rivolgendole un'occhiata significativa

Non ricordo se è esatta questa cosa.

Comunque lo toglierei e forse toglierei anche il "mettendosi in mezzo".

Ho riletto il passo e più che di un'occhiata , le asciuga il sangue dal labbro , per me possiamo anche toglierlo .

Invece il mettendosi in mezzo lo lascerei :)

Per la lunghezza non lo so, sicuramente voi siete più pratici , ma secondo me togliere 7000 caratteri è eccessivo <img alt="> non credo ci sia così tanto da tagliare, ho paura che toglieremmo parti "importanti" .


"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"


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Inviato il 26 aprile 2014 11:38

Conta che comunque ci sono anche i riassunti dei capitoli a raccontare alcuni fatti più nel dettaglio.

Magari possiamo rileggere e vedere se possiamo accorciare ancora un po'...

 

EDIT: sto riguardando il capitolo.

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 26 aprile 2014 13:53

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

Un giorno, In tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella e viene rassicurata a riguardo. ottenendo da [[Catelyn Tully|Catelyn]] una risposta affermativa.<ref name="AGOT15" />

 

Quando Un giorno apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello e dal quel momento inizia a definirlo "fratellastro". puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

Quando ha A circa otto anni, viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. Dopo averli condotti al piano più basso [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e poco dopo all'improvviso [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. A quel punto Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" /> Quel giorno stesso, Sansa partecipa al banchetto in onore del re e appare radiosa mentre sfila felice fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia insieme ai rampolli reali seduta vicino a lui [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" /> e le viene permesso di bere beve un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe e futura regina, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e che viene interrotto dall'avvicinamento di [[septe|Septa]] [[Mordane]].<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia infine [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], Sansa evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] però la raggiunge per tranquillizzarla. e interviene, tranquillizzandola. dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia, cosa che entusiasma la ragazza.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché i due non si imbattono in uno strano rumore non attira la loro attenzione. Seguendolo si trovano di fronte ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]], intenti a che giocano a duellare con dei bastoni. Sansa è imbarazzata ed incredula, e grida [[Arya Stark|Arya]] di tenersi in disparte quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si rivolge a [[Mycah]] con prepotenza, a quando lo ferisce con la sua spada prima minaccia e poi ferisce [[Mycah]] Vedendo l'amico ferito, però, [[Arya Stark|Arya]] si avventa su di lui [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; non appena i due iniziano a lottare Sansa li implora di fermarsi Ne segue una lotta, a cui Sansa assiste piangendo per la nel vedere la sua bella giornata rovinata. Accorre poi al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dopo che è stato quando viene ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], cercando di aiutarlo e consolarlo, ma lui guardandola con disprezzo la manda e poi si reca a cercare soccorso.<ref name="AGOT15" /> La sera stessa Sansa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]; quando arriva il momento Tuttavia la ragazza, spaventata e sulla soglia delle lacrime, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. Nessuno dei due ragazzi viene punito, ma su [[Robert Baratheon|Robert]] chiude la questione senza prendere provvedimenti contro i ragazzi, ma finisce per cedere alle insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]], che vista l'assenza di [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] esige viene decretata la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, durante un pranzo mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] non si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Resta incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] e accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]], partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede viene a sedersi vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata, e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando ma quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa nello scoprire che sarà quando però scopre che il suo accompagnatore sarà il [[sandor Clegane]] a scortarla e non il principe. Durate il tragitto, il breve percorso cerca comunque di mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto sulla sua storia quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se la rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, attribuendo i suoi lividi ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" /> (sinceramente, visto che sto cercando di accorciare, questo mi sembra veramente molto marginale).

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno a pregare accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" /> Quella sera racconta gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]], confidandole le proprie impressioni e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano riprendono a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa, ancora affranta, chiede al padre di permetterle di andare a salutare il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49" /> Si reca quindi dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano di del padre per rimandarla a [[Grande Inverno]], sperando che la regina riesca possa riuscire a farla rimanere a corte e sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza del in cima alla torre più alta del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], fuori dalla quale vengono sistemate delle da guardie.<ref name="AGOT51" />, in cui resta confinata Qualche ora dopo, durante il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], Sansa resta confinata nella stanza, piangendo e chiedendo inutilmente alle guardie di sapere cosa sta accadendo. La porta viene aperta solo durante la notte, quando anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza. Questa racconta gli scontri avvenuti durante il giorno, e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. Al tramonto del secondo giorno di reclusione sentendo suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]], e capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, ma rimane all'oscuro di tutto il resto e si addormenta piena di paura e di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

 

Il giorno seguente viene scortata nella sala del [[Concilio Ristretto]], dove si trova al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. La regina si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina di trovarle un'altra sistemazione; la cosa spaventa Sansa, che si calma solo quando la regina Poi la rassicura dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa nega una simile eventualità, ma poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il proprio amore e la propria fedeltà. La regina le chiede allora di dimostrarla scrivendo alcune lettere ai suoi parenti e invitandoli a fare atto di sottomissione alla corona. Sansa inizialmente esita e chiede, invano, di poter parlare con il padre, ma sentendosi rassicurata dal potere di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia scrive le lettere richieste da [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]], e solo a notte fonda si rende conto di non aver chiesto di [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT51" />

 

Come ricompensa per la sua accondiscendenza, Sansa ottiene dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] la possibilità di muoversi, accompagnata da una scorta, per la [[Fortezza Rossa]]. Va così ad assistere Assiste alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], . Mentre si avvicina alla prima fila è ansiosa e si rende conto che tutti i presenti la evitano e fingono di non conoscerla. Ascolta ascoltando la lettura dei nomi di coloro che devono giurare fedeltà al nuovo sovrano il nuovo sovrano chiama a prestare giuramento, attendendo con terrore quelli dei propri familiari; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] pensa immagina che questa sia riuscita a fuggire e che sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Dopo aver assistito ai vari alla promulgazione dei decreti reali ha modo di farsi avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]], incoraggiata dalla presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Invece di negare i crimini del padre, sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] che doveva assumere per la ferita alla gamba. Viene rasserenata dalla risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza in cambio dell'ammissione delle colpe nel caso in cui [[Eddard Stark|Lord Eddard]] dovesse confessare, la calma e rasserena.<ref name="AGOT56" />

 

Sansa presenzia quindi alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio di Baelor]]; inizialmente sembra contenta, ma quando A dispetto delle sue speranze, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nega il perdono rifiuta di perdonare [[Eddard Stark|Lord Stark]] e ne ordina l'esecuzione. grida e Sansa cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, senza però riuscire a distogliere lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre Sansa passa le giornate a letto dormendo o rimanendo sotto le coperte tremando per la sofferenza ; rifiuta di mangiare, di parlare con le serve e non fa che rivedere nella sua mente la scena della decapitazione. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito.<ref name="AGOT67" />

 

Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] va a trovarla entra nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando a [[Meryn Trant]] di colpirla; il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire. Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[sandor Clegane|Sandor]] le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle altro dolore inutile. Una volta sola, Sansa ordina alle serve di prepararla e si reca poi a corte scortata da [[Meryn Trant]].<ref name="AGOT67" />

 

Giunta nella [[Fortezza Rossa|Sala del Trono]] (non so come mettere il link allo specifico paragrafo della Fortezza Rossa), osserva quindi [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia, e alla fine della seduta tenta di dileguarsi, ma il re la raggiunge invitandola viene raggiunta dal re, che la invita a passeggiare con lui e poi rivolgendole frasi umilianti. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste dei nemici uccisi di [[Eddard Stark|Eddard]] e dei suoi uomini tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e si sforza così di proseguire. Arrivata in cima si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le teste, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano, riuscendo così a rimanere calma e rispondere in modo cortese, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle anche la testa di suo fratello [[Robb Stark|Robb]], Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano a ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa, sanguinante, viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalle mura, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma Sandor la dissuade mettendosi in mezzo. e rivolgendole un'occhiata significativa, la dissuade mettendosi tra i due dal portare a termine il suo proposito.<ref name="AGOT67" />

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 26 aprile 2014 18:24

Così è paragonabile come dimensioni a Bran e Arya.

 

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

In tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella e viene rassicurata a riguardo.<ref name="AGOT15" />[/font][/color]

 

Un giorno apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello e dal quel momento inizia a definirlo puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" /> Qui preferisco la versione precedente: messa come l'hai messa tu sembra che Sansa si rivolga a Jon chiamandolo fratellastro, ma mi sembra poco credibile, nel senso che mi immagino Sansa che si rivolge a Jon chiamandolo Jon, non fratellastro; direi che possiamo affermare invece che Sansa si riferisca a Jon chiamandolo fratellastro parlando con lui a terzi.

 

A circa otto anni viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e poco dopo [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" /> Quel giorno Quella sera Sansa partecipa al banchetto in onore del re e sfila felice fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia seduta vicino a lui<ref name="AGOT07" /> e per l'occasione beve un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. D; Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], però, la raggiunge per tranquillizzarla. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché i due non si imbattono in [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]], intenti a duellare con dei bastoni. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si rivolge a [[Mycah]] con prepotenza, e quando lo ferisce con la sua spada [[Arya Stark|Arya]] si avventa su di lui. Ne segue una lotta, a cui Sansa assiste piangendo per la bella giornata rovinata. Accorre al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] quando questi viene ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] e poi si reca a allontana per cercare soccorso.<ref name="AGOT15" /> La sera stessa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]];. Tuttavia la ragazza, spaventata, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. Nessuno dei due ragazzi viene punito Il re decide di lasciar cadere la questione, ma su insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]] viene decretata, poiché [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] è introvabile, la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]]. Un giorno, durante un pranzo, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] non si dimostra entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" /> Io questo passaggio non lo cancellerei, potrebbe essere molto significativo in futuro.

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica commenta i cavalieri e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Resta incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] e accetta la rosa rossa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]]. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]], partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]] Qui mi sembra necessario specificare che c'è un banchetto. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] , che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], Anche questo passaggio mi sembra importante nell'economia della biografia viene a sedersi vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata, ma quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]] si spaventa nello scoprire che sarà [[sandor Clegane]] a scortarla. Durante il tragitto, [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, promette di mantenere il segreto sulla sua storia, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se la rivelerà a qualcuno.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]]. Partecipa poi assieme al padre e alla sorella al banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma.<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno a pregare accanto a lui.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo contrariata dalla sua scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" /> Quella sera racconta gli eventi alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]], confidandole le proprie impressioni.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle riprendono a litigare, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]]. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa chiede al padre di permetterle di andare a salutare il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49" /> Si reca quindi dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano di rimandarla a [[Grande Inverno]] le intenzioni di suo padre, sperando che la regina riesca a farla rimanere a corte. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]]<ref name="AGOT51" />, in cui resta confinata durante il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], piangendo e chiedendo inutilmente alle guardie di sapere cosa sta accadendo. La porta viene aperta solo durante la notte, quando anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza. Questa racconta gli scontri avvenuti durante il giorno, e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. A me questo passaggio sembra importante e lo rimetterei: da un lato ci fa capire che ad un certo punto Sansa è comunque a conoscenza di quanto accaduto, e dall'altro evidenzia la sua forza d'animo nel consolare gli altri, che rivedremo nella Battaglia delle Acque Nere. Al tramonto del secondo giorno di reclusione sente suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]] e capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, ma rimane all'oscuro di tutto il resto e si addormenta piena di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

Il giorno seguente viene scortata nella sala del [[Concilio Ristretto]], al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. La regina si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina di trovarle un'altra sistemazione. Poi la rassicura Sansa dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa nega una simile eventualità, ma poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il proprio amore e la propria fedeltà. La regina le chiede di dimostrarla scrivendo ai suoi parenti e invitandoli a fare atto di sottomissione alla corona. Sansa inizialmente esita e chiede, invano, di parlare con il padre, ma sentendosi rassicurata dal potere di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia scrive le lettere richieste. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]].<ref name="AGOT51" />

 

Assiste, deliberatamente ignorata da tutti, Mi sembra significativo ricordarlo alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ascoltando la lettura dei nomi di coloro che devono giurare fedeltà al nuovo sovrano; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] immagina che questa sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Dopo la promulgazione dei decreti reali ha modo di farsi avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]], incoraggiata dalla presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Invece di negare i crimini del padre, sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] somministratogli. Viene rasserenata dalla risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza in cambio dell'ammissione delle colpe di una piena confessione da parte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].<ref name="AGOT56" />[/font][/color]

 

Sansa presenzia quindi alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio di Baelor]]. A dispetto delle sue speranze, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nega il perdono e ordina l'esecuzione di [[Eddard Stark|Eddard]]. Sansa cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, senza però riuscire a distogliere lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre passa le giornate a letto tremando per la sofferenza, rifiutando di mangiare e di parlare. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito. Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] entra nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando a [[Meryn Trant]] di colpirla; il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire. Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[sandor Clegane|Sandor]] le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle altro dolore inutile.<ref name="AGOT67" />

 

Giunta nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]], osserva quindi [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia, e alla fine della seduta viene raggiunta dal re, che la invita a passeggiare con lui. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste dei nemici uccisi tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e desiste. Arrivata in cima si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le teste, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano, riuscendo così a rimanere calma, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle anche la testa di suo fratello [[Robb Stark|Robb]], Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano a ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalle mura, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma [[sandor Clegane|Sandor]] la dissuade mettendosi in mezzo tra i due.<ref name="AGOT67" />

 

== Famiglia e genealogia ==

 

<table style="border-collapse:collapse;">

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}

{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L

| Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:SP]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 26 aprile 2014 18:42
chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella e viene rassicurata a riguardo

 

 

No aspetta, senza il "viene" è proprio sbagliato <img alt=" />

 

Il pezzo della morte di lady lo preferisco così:

 

ma su insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]] viene decretata, poiché [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] è introvabile, la soppressione di [[Lady]], essendo [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] introvabile.

 

Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" /> Io questo passaggio non lo cancellerei, potrebbe essere molto significativo in futuro.

 

Perché? Che ha di così utile? Non sei un po' troppo Bran.centrico? :-P

Io l'ho tolto perché mi sembra una cosa minima e perché anche nella voce di Arya non mi sono soffermata sui dettagli si quella visita al parco (e mi pare che lei lì parli anche più di Sansa).

 

piccola modifica:

 

Al tramonto del secondo giorno di reclusione sente suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]] e capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, si addormenta per poi addormentarsi piena di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

 

deliberatamente ignorata da tutti, Mi sembra significativo ricordarlo

 

Messo così mi sembra poco chiaro, e per spiegarlo meglio occorre dilungarsi e non mi sembra il caso. Io lo toglierei. Nel riassunto di AGOT57 si presta già abbastanza attenzione a questa cosa e c'è addirittura una citazione a questo proposito.

 

di una piena confessione da parte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].

 

Ho cambiato in "ammissione delle colpe" perché "confessione" c'è subito dopo e mi sembra ripetitivo. E' una cosa minima, ma se riusciamo ad evitare mi sembra meglio.

 

ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e desiste

 

così sembra che sia lo sguardo a desistere... A questo punto "la convince a desistere".

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 27 aprile 2014 10:55

 

chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella e viene rassicurata a riguardo

No aspetta, senza il "viene" è proprio sbagliato <img alt=" />

 

Sì, hai ragione, volevo aggiungere "venendo". :)

 

Il pezzo della morte di lady lo preferisco così:

 

ma su insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]] viene decretata, poiché [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] è introvabile, la soppressione di [[Lady]], essendo [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] introvabile.

 

OK.

 

 

Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" /> Io questo passaggio non lo cancellerei, potrebbe essere molto significativo in futuro.

Perché? Che ha di così utile? Non sei un po' troppo Bran.centrico? :-P

Io l'ho tolto perché mi sembra una cosa minima e perché anche nella voce di Arya non mi sono soffermata sui dettagli si quella visita al parco (e mi pare che lei lì parli anche più di Sansa).

 

Beh, io do a quel passaggio una valenza simile a quello in cui Cat si specchia nell'armatura verde di Renly in ACOK e vede "il volto di un'annegata". Solo in ASOS scopriamo che era una chicca profetica, e mi aspetto che questo passaggio avrà un significato analogo.

Se non lo vogliamo nella biografia OK, ma in questo caso credo sia opportuno pensare ad un posto dove raccogliere questo genere di cose.


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Lord Beric
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Inviato il 27 aprile 2014 10:55

piccola modifica:

 

Al tramonto del secondo giorno di reclusione sente suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]] e capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, si addormenta per poi addormentarsi piena di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

OK.

 

 

deliberatamente ignorata da tutti, Mi sembra significativo ricordarlo

Messo così mi sembra poco chiaro, e per spiegarlo meglio occorre dilungarsi e non mi sembra il caso. Io lo toglierei. Nel riassunto di AGOT57 si presta già abbastanza attenzione a questa cosa e c'è addirittura una citazione a questo proposito.

 

Mah, il fatto che ci sia nel riassunto del capitolo non mi sembra influente: la biografia dovrebbe sapersi reggere sulle proprie gambe, ed il fatto che Sansa diventi un fantasma per la corte reale è un elemento biografico importante. Uno non dovrebbe andare sul riassunto del capitolo per trovare un elemento biografico che nella biografia non c'è <img alt=" /> Se così non è chiaro io sono per dilungarsi e spiegarlo.

 

 

di una piena confessione da parte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].

Ho cambiato in "ammissione delle colpe" perché "confessione" c'è subito dopo e mi sembra ripetitivo. E' una cosa minima, ma se riusciamo ad evitare mi sembra meglio.

 

OK, ma lascerei "da parte di Lord Eddard" perché altrimenti mi sembra decisamente poco chiaro.

 

 

ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e desiste

così sembra che sia lo sguardo a desistere... A questo punto "la convince a desistere".

 

OK.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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AryaSnow
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Inviato il 27 aprile 2014 11:36
OK, ma lascerei "da parte di Lord Eddard" perché altrimenti mi sembra decisamente poco chiaro.

 

Ok.

 

- Non mi sembra il caso di mettere nella biografia tutti i minimi dettagli che forse possono anticipare qualcosa (anche perché su siti come westeros.org ad esempio c'è sempre qualcuno che ha una teoria praticamente per ogni frase del libro). Io non metterei nemmeno il dettaglio dell'armatura, quindi a maggior ragione non metterei nemmeno questa che è una cosa puramente ipotetica.

Le varie teorie/sogni/profezie le metterei in pagine apposite. Se iniziamo a inserire tutto nella biografia non finiamo più.

 

- Il punto è che fatto che Sansa sia ignorata da tutti non mi sembra un dettaglio indispensabile e penso che la sua biografia si regga e si capisca benissimo anche senza. Ma se per te invece è necessario proponi qualcosa, ma messa così non mi convince perché secondo me dice poco.


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Inviato il 27 aprile 2014 13:09 Autore

Anche secondo me il fatto che Sansa diventi un fantasma a corte è piuttosto importante e se possibile lo lascerei .
Idem per la parte in cui Sansa consola Jeyne e l'indifferenza di Joff verso la ragazza.
Per il passo con Bran , visto che siamo "a tagliare" , forse è meglio metterlo in qualche pagina relativa a teorie/profezie e simili :)


"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"


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Inviato il 27 aprile 2014 23:30

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

In tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella venendo rassicurata a riguardo.<ref name="AGOT15" />[/font][/color]

 

Un giorno apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello e dal quel momento inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

A circa otto anni viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e poco dopo [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" /> Quella sera Sansa partecipa al banchetto in onore del re e sfila felice fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia seduta vicino a lui<ref name="AGOT07" /> e per l'occasione beve un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]] evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]]; dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], però, la raggiunge per tranquillizzarla. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché i due non si imbattono in [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]], intenti a duellare con dei bastoni. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si rivolge a [[Mycah]] con prepotenza, e quando lo ferisce con la sua spada [[Arya Stark|Arya]] si avventa su di lui. Ne segue una lotta, a cui Sansa assiste piangendo per la bella giornata rovinata. Accorre al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] quando questi viene ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] e poi si allontana per cercare soccorso.<ref name="AGOT15" /> La sera stessa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]. Tuttavia la ragazza, spaventata, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. Il re decide di lasciar cadere la questione, ma su insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]] viene decretata, poiché [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] è introvabile, la soppressione di [[Lady]], essendo [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] introvabile. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]]. Un giorno, durante un pranzo, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] non si dimostra entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica commenta i cavalieri e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Resta incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] e accetta la rosa rossa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]]. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]], partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], viene a sedersi vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata, ma quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]] si spaventa nello scoprire che sarà [[sandor Clegane]] a scortarla. Durante il tragitto, [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri promette di mantenere il segreto sulla sua storia, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se la rivelerà a qualcuno.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]]. Partecipa poi assieme al padre e alla sorella al banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]].<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno a pregare accanto a lui.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo contrariata dalla sua scelta di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" /> Quella sera racconta gli eventi alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]], confidandole le proprie impressioni.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle riprendono a litigare, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]]. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa chiede al padre di permetterle di andare a salutare il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49" /> Si reca quindi dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela le intenzioni di suo padre, sperando che la regina riesca a farla rimanere a corte. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]]<ref name="AGOT51" />, in cui resta confinata durante il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], piangendo e chiedendo inutilmente alle guardie di sapere cosa sta accadendo. La porta viene aperta solo durante la notte, quando anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza. Questa racconta gli scontri avvenuti durante il giorno, e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. Al tramonto del secondo giorno di reclusione sente suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]] e capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, e si addormenta per poi addormentarsi piena di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

Il giorno seguente viene scortata nella sala del [[Concilio Ristretto]], al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. La regina si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina di trovarle un'altra sistemazione. Poi rassicura Sansa dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa nega una simile eventualità, ma poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il proprio amore e la propria fedeltà. La regina le chiede di dimostrarla scrivendo ai suoi parenti e invitandoli a fare atto di sottomissione alla corona. Sansa inizialmente esita e chiede, invano, di parlare con il padre, ma sentendosi rassicurata dal potere di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia scrive le lettere richieste. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]].<ref name="AGOT51" />

 

Assiste, deliberatamente ignorata da tutti, alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ascoltando la lettura dei nomi di coloro che devono giurare fedeltà al nuovo sovrano; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] immagina che questa sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Dopo la promulgazione dei decreti reali ha modo decide di farsi avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]],; pur deliberatamente ignorata dall'intera corte reale, si sente incoraggiata dalla presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Invece di negare i crimini del padre, sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] somministratogli. Viene rasserenata dalla risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza in cambio dell'ammissione delle sue colpe di una piena confessione da parte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].<ref name="AGOT56" />[/font][/color]

 

Sansa presenzia quindi alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio di Baelor]]. A dispetto delle sue speranze, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nega il perdono e ordina l'esecuzione di [[Eddard Stark|Eddard]]. Sansa cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, senza però riuscire a distogliere lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre passa le giornate a letto tremando per la sofferenza, rifiutando di mangiare e di parlare. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito. Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] entra nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando a [[Meryn Trant]] di colpirla; il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire. Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[sandor Clegane|Sandor]] le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle dolore inutile.<ref name="AGOT67" />

 

Giunta nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]] osserva quindi [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia, e alla fine della seduta viene raggiunta dal re, che la invita a passeggiare con lui. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste dei nemici uccisi tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e desiste la convince a desistere. Arrivata in cima si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le teste, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano riuscendo così a rimanere calma, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle anche la testa di suo fratello [[Robb Stark|Robb]] Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano a ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalle mura, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma [[sandor Clegane|Sandor]] la dissuade mettendosi tra i due.<ref name="AGOT67" />

 

== Famiglia e genealogia ==

 

<table style="border-collapse:collapse;">

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}

{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L

| Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:SP]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 28 aprile 2014 0:03

Non sono sicura che Sansa venga ignorata da tutti mentre chiede clemenza per Eddard. Insomma, si tratta di un momento importante e mi sembra anche che gli occhi siano rivolti verso di lei.

Viene detto che tutti la ignorano quando entra, che è diverso.

 

Magari...

Entra nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]] per assistere alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], venendo evitata da tutti in quanto figlia di un traditore. Ascolta la lettura dei nomi di coloro che devono giurare fedeltà al nuovo sovrano, e quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] immagina che questa sia al sicuro a [[Grande Inverno]].

 

 

Per il resto per me è ok e possiamo pubblicare.

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 28 aprile 2014 15:08

This... is... Sansaaaaaaaa!!


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Erin la Spezzata
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Inviato il 17 ottobre 2019 17:52

{{Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Immagine = MM_001

| Legenda = <center>Sansa Stark by Michele Moratti©</center>

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]] [[287]] <--- Nello schedone c’è questa data

| Soprannomi = Jonquil<br />Uccellino

| Titoli = Principessa <--- Non so se va messo, ho visto che per Arya e Bran non c’è niente

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

 

 

[[Sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

 

 

 

 

__TOC__

 

 

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07">[[AGOT07]]</ref> folti e vaporosi, più chiari di quelli di sua madre<ref name="ACOK55">[[ACOK55]]</ref>, e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]].<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref> È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]].<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>

 

 

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

 

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

 

 

== Descrizione psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi con gusto, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre conosce bene gli stemmi nobiliari<ref name="ACOK30">[[ACOK30]]</ref> e sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione della casa<ref name="AGOT07" /> e nei conti.<ref name="AGOT51" /> Adora i dolci al limone<ref name="AGOT29">[[AGOT29]]</ref> mentre Nnon ama cavalcare, e disciplina nella quale non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15">[[AGOT15]]</ref>

 

 

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione.<ref name="AGOT29" />[[AGOT29]]</ref> Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata<ref name="AGOT15" />.; Ddopo la morte della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44">[[AGOT44]]</ref>

 

 

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione.<ref name="AGOT51" /> Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" /> Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> (<--- L’ho spostato sotto) Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67">[[AGOT67]]</ref>

 

 

 

Pur essendo impressionabile, nei momenti difficili mostra un carattere forte e dotato di autocontrollo<ref name="AGOT67" /><ref name="ACOK62">[[ACOK62]]</ref>; è inoltre capace di compiere azioni coraggiose<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref> (<--- riferito a quando salva Dontos) e di offrire conforto a chi è in difficoltà.<ref name="AGOT51" /><ref name="ACOK57">[[ACOK57]]</ref>

 

 

 

Preferisce la religione dei [[Sette Dei]] di sua madre, maggiormente sfarzosa, a quella degli [[Antichi Dei]] di suo padre; anche se riconosce che i [[Parco degli Dei|Parchi degli Dei]] sono pervasi da un certo fascino e potere.<ref name="ACOK18">[[ACOK18]]</ref>

 

 

 

Ha un rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa è conscia del suo rango e attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro, essendo consapevole di ciò che significa il suo essere un bastardo.<ref name="AGOT07" /> name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>

 

 

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, ritenendo che corrisponda esattamente al suo ideale di principe, e idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" />, nonostante la ritenga colpevole della morte di [[Lady]]<ref name="AGOT29" />, considerandola un vero e proprio modello di educazione e cortesia.<ref name="AGOT44" /> L’amore per [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si trasforma in odio dopo che questi fa uccidere suo padre, così come cessa di ammirare [[Cersei Lannister|Cersei]] dopo che la regina tradisce la sua fiducia, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida.<ref name="AGOT67" />

 

 

 

È spaventata da [[Sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui.<ref name="AGOT29" /> Pur continuando ad essere turbata dal suo volto bruciato, col tempo finisce per provare nei suoi confronti dei sentimenti contrastanti: da una parte gli è grata per il suo aiuto e protezione, ma dall’altra detesta il suo atteggiamento brutale e pieno d’odio e non accetta il suo cinismo preferendo credere che gli dei esistano e che i veri cavalieri ci siano ancora.<ref name="ACOK52">[[ACOK52]]</ref>

 

 

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda.<ref name="AGOT51" />

 

 

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di [[Lady]]<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida.<ref name="AGOT67" /> <--- Spostato sopra

 

 

 

Ritiene [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] l’uomo più brutto che abbia mai visto<ref name="ACOK02" /> ma riconosce che, benché sia un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], è tra le poche persone che l’hanno aiutata.<ref name="ACOK32">[[ACOK32]]</ref>

 

 

 

Considera [[Dontos Hollard]] un ubriacone sciocco e inutile, ma innocuo.<ref name="ACOK02" /> Dopo che l’uomo si offre di aiutarla a fuggire inizia a nutrire fiducia in lui<ref name="ACOK18" />, pur dubitando a volte della sue effettive capacità.<ref name="ACOK52" />

 

== Resoconto biografico ==

 

 

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Sansa Nnasce a [[Grande Inverno]] nel [[2876]].<ref name="AGOT07" />

 

 

 

In tenera età, Già a tre anni si comporta come una lady<ref name="ACOK55" />; confusa dalle grandi differenze di aspetto e carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella venendo rassicurata a riguardo.<ref name="AGOT15" />

 

 

 

Un giorno apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello e dal quel momento inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref> È lei ad insegnargli che quando una donna rivela il suo nome è cortesia dire che è un bel nome.<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>

 

 

 

A circa otto anni viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e poco dopo [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]].<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref>

 

 

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref> optando alla fine per e sceglie di chiamare il proprio [[Lady]].<ref name="AGOT07" />

 

 

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], Poco tempo dopo [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]], giunto in visita a [[Grande Inverno]], nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e il suo primogenito [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref> Quella sera Sansa partecipa al banchetto in onore del re e sfila felice fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia seduta vicino a lui<ref name="AGOT07" /> e per l'occasione beve un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>

 

 

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06">[[AGOT06]]</ref>

 

 

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[Beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[Beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT07" />

 

 

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo, nonostante il grave incidente occorso a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che lo ha fatto entrare in coma, Sansa lascia [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]] evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[Incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

 

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[Septa]] [[Mordane]]; dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con [[Mycah]] malgrado i suoi tentativi di persuasione della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

 

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[Barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[Ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], però, la raggiunge per tranquillizzarla. Dopo essersi ripresa, e Sansa fa quindi la conoscenza dei nuovi arrivati e porgendo le sue scuse a [[Ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia.<ref name="AGOT15" />

 

 

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché i due non si imbattono in [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]], intenti a duellare con dei bastoni. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si rivolge a [[Mycah]] con prepotenza, e quando lo ferisce con la sua spada [[Arya Stark|Arya]] si avventa su di lui. Ne segue una lotta, a cui Sansa assiste piangendo per la bella giornata rovinata. Accorre al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] quando questi viene ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] e poi si allontana per cercare soccorso.<ref name="AGOT15" /> La sera stessa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16">[[AGOT16]]</ref>

 

 

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]. Tuttavia la ragazza, spaventata e non volendo contraddire il suo promesso sposo, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. Il re decide di lasciar cadere la questione, ma su insistenza di [[Cersei Lannister|Cersei]] viene alla fine decretata la soppressione di [[Lady]], essendo [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] introvabile. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

 

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22">[[AGOT22]]</ref>

 

 

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]]. Un giorno, durante un pranzo, [[Eddard Stark|Lord Eddard]] conferma le voci riguardo all'organizzazione di un [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]] indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] non si dimostra entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

 

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT22" />

 

 

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|Torneo del Primo Cavaliere]] con [[Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica commenta i vari cavalieri e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh|Hugh della Valle]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Resta incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] e accetta la rosa rossa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce (Ser)|Robar Royce]]. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

 

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]], partecipa al [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)#Il banchetto in riva al fiume|banchetto]] insieme alla [[Septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], viene a sedersi vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata, ma quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]] si spaventa nello scoprire che sarà [[Sandor Clegane]] a scortarla. Durante il tragitto lo chiama con l’appellativo di “Ser”, ma questi replica di non essere un cavaliere e anzi di disprezzare la cavalleria; [[Sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni si sente triste per lui e non prova più paura. Giuntai alla soglia dei suoi quartieri, promette di mantenere il segreto sulla sua storia, ma il [[Sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se la rivelerà a qualcuno la sua storia ma Sansa promette di mantenere il segreto.<ref name="AGOT29" />

 

 

 

Il giorno successivo assiste agli [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)#Le semifinali|scontri finali del torneo]] del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[Sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]]. Partecipa poi assieme al padre e alla sorella al banchetto di chiusura del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]].<ref name="AGOT30">[[AGOT30]]</ref>

 

 

 

In seguito, Qquando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]] a causa della cattura del fratello [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] da parte di [[Catelyn Tully|Catelyn]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno a pregare accanto a lui.<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>

 

 

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia dal [[Trono di Spade]], rimanendo contrariata stupefatta dalla sua scelta di mandare [[Beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità a [[Septa]] [[Mordane]] viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al le sue idee romantiche sull’eroismo del giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte aAssiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" /> Quella sera racconta gli eventi alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]], confidandole le proprie impressioni.<ref name="AGOT44" />

 

 

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle riprendono a litigare, tanto da spingere la [[Septa|septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe le figlie, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] per la loro sicurezza. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Stark|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

 

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa chiede al padre di permetterle di andare a salutare il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49">[[AGOT49]]</ref> Si reca quindi di nascosto dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela le intenzioni di suo padre, sperando che la regina riesca a farla rimanere a corte ma, inconsapevolmente, aiutandola ad agire contro [[Eddard Stark|Eddard]]. Su ordine di [[Cersei Lannister|Cersei]] Vviene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza del [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]]<ref name="AGOT51" />, in cui resta confinata durante il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], piangendo e chiedendo inutilmente alle guardie di sapere cosa sta accadendo. La porta viene aperta solo durante la notte, quando anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza. Questa racconta gli scontri avvenuti durante il giorno, e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. Al tramonto del secondo giorno di reclusione sente suonare le campane del [[Grande Tempio di Baelor]] e capisce che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, per poi addormentarsi piena di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

 

 

Il giorno seguente viene scortata nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala del Concilio Ristretto]], al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. La regina si mostra seccata nell’apprendere daella presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina a [[Petyr Baelish]] di trovarle un'altra sistemazione. Poi rassicura Sansa dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa nega una simile eventualità, ma poi, confusa e spaventata dallea possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il proprio amore e la propria fedeltà. La regina le chiede di dimostrarla scrivendo ai suoi parenti e invitandoli a fare atto di sottomissione alla corona. Sansa inizialmente esita e chiede, invano, di parlare con il padre, ma sentendosi rassicurata dal potere di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia scrive le lettere richieste. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]].<ref name="AGOT51" />

 

 

 

Entra nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]] per assistere alla Il giorno della prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] entra nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]] per assistervi, venendo evitata da tutti in quanto figlia di un traditore. Ascolta la lettura dei nomi di coloro che devono giurare fedeltà al nuovo sovrano, e quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] immagina che questa sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Dopo la promulgazione dei decreti reali decide di farsi avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]], incoraggiata dalla presenza di sorriso rivoltole da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Invece di negare i crimini del padre, sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] somministratogli per la gamba spezzata. Viene rasserenata dalla risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza in cambio dell'ammissione delle colpe da parte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].<ref name="AGOT57">[[AGOT57]]</ref>

 

 

 

Sansa presenzia quindi alla confessione del padre nella piazza del [[Grande Tempio di Baelor]]. A dispetto delle sue speranze, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nega però il perdono e ordina l'esecuzione di [[Eddard Stark|Eddard]], che viene immediatamente decapitato da [[Ilyn Payne]]. Sansa cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65">[[AGOT65]]</ref>, senza però riuscire a distogliere lo sguardo.<ref name="AGOT67" />

 

 

 

Dopo la morte del padre passa le giornate a letto tremando per la sofferenza, rifiutando di mangiare e di parlare. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito. Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] entra nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[Sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando a [[Meryn Trant]] di colpirla; il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire. Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[Sandor Clegane|Sandor]] le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle dolore inutile.<ref name="AGOT67" />

 

 

 

Giunta nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]] osserva quindi [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia in modo crudele, e alla fine della seduta viene raggiunta dal re, che la invita a passeggiare con lui. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste dei nemici uccisi tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[Sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e la convince a desistere. Arrivata in cima si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le teste, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di [[Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano riuscendo così a rimanere calma, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle anche la testa di suo fratello [[Robb Stark|Robb]] Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano a ordinare a [[Meryn Trant|Ser Meryn]] di colpirla. Sansa viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalle mura, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma [[Sandor Clegane|Sandor]], intuendo il suo proposito, la dissuade mettendosi tra i due per asciugarle il sangue dalle labbra.<ref name="AGOT67" />

 

=== Ostaggio dei Lannister ===

{{Citazione | Testo = XXX}}

Benché ancora promessa sposa al re, Sansa è di fatto prigioniera nella [[Fortezza Rossa]]. La [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] le concede di muoversi liberamente per il castello ma con l’obbligo d’essere accompagnata da un membro della [[Guardia Reale]], e permettendole di andare a cavallo solo nel cortile interno; fa poi cambiare una volta al mese le cameriere al suo servizio, in modo che non leghino con lei.<ref name="ACOK18" /> La ragazza è inoltre diventata il bersaglio preferito degli accessi di rabbia di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], il quale la fa picchiare per le azioni compiute da suo fratello [[Robb Stark|Robb]] dai cavalieri della [[Guardia Reale]]; tra questi Sansa trova gentile solo [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]], che esegue sempre malvolentieri l'ordine, mentre al [[Sandor Clegane|Mastino]] non viene mai chiesto di punirla. Per non suscitare l’ira di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] Sansa cerca quindi di celare le proprie emozioni e si trincera dietro un atteggiamento cortese, professando il proprio amore per il re e denunciando senza esitazione come traditori i suoi familiari.<ref name="ACOK02" />

 

 

 

Assiste al [[Torneo del Compleanno del Re Joffrey|torneo]] per il compleanno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] del [[299]], seduta al suo fianco. Durante le gare [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], uno dei partecipanti, si presenta sul campo seminudo e completamente ubriaco, suscitando uno scoppio di risate; il re, adirato, ordina perciò di portare un barile di vino e annegarvi dentro il cavaliere. D’impulso Sansa esclama che non può farlo, stupendosi lei stessa per averlo contraddetto pubblicamente, e temendo la sua collera si affretta ad aggiungere che uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno porta sfortuna. Solo quando [[Sandor Clegane]] appoggia la sua bugia confermando la veridicità del detto [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sembra crederci e, come suggerito da Sansa, decide di rendere [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] un buffone di corte privandolo del cavalierato. Poco dopo il [[Torneo del Compleanno del Re Joffrey|torneo]] viene interrotto dall’arrivo di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], giunto nella capitale per assumere il ruolo di [[Primo Cavaliere]]. L’uomo porge le proprie condoglianze a Sansa la quale, spiazzata per le sue parole gentili, è però decisa a non fidarsi mai più di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]].<ref name="ACOK02" />

 

 

 

Una sera trova nella sua stanza un biglietto anonimo che la invita a recarsi quella notte stessa nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] se vuole tornare a casa. Temendo uno scherzo crudele di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], Sansa è spaventata all’idea di andare ma poi, approfittando della momentanea assenza di guardie, decide di rischiare e recarsi all’appuntamento. Con sua delusione, invece del vero cavaliere in cui sperava trova ad attenderla [[Dontos Hollard|Dontos]] il quale, davanti alla sua diffidenza, le assicura di non essere stato mandato da nessuno ma di volerla aiutare perché gli ha salvato la vita e per riscattarsi dalla vergogna che ha gettato su sé stesso. Solo dopo che [[Dontos Hollard|Dontos]] afferma di voler essere per lei come il giullare [[Florian]] delle ballate e giura sull’[[Albero del cuore|albero del cuore]] di farla ritornare a [[Grande Inverno]] Sansa, consapevole di non avere altra speranza, decide di fidarsi di lui e accetta di recarsi il più spesso possibile nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per incontrarlo di nuovo e sapere quando sarà il momento per la fuga. Mentre sta tornando al [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]] Sansa incappa nel [[Sandor Clegane|Mastino]] e giustifica la sua uscita notturna dicendo di essere andata a pregare per [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma l’uomo le risponde che è una pessima bugiarda e, chiamandola “uccellino”, le dice che prima o poi avrà una canzone da lei.<ref name="ACOK18" />

 

 

 

Quando ad [[Approdo del Re]] giunge la notizia della [[Battaglia di Oxcross|sconfitta di Oxcross]] ad opera di [[Robb Stark]], Sansa viene condotta nel cortile inferiore del castello davanti al sovrano e ai cortigiani. Nonostante la sua presa di distanza dalle azioni del fratello, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la fa colpire da [[Boros Blount|Ser Boros]] con il piatto della spada, poi la fa denudare e ordina di picchiarla a sangue. Viene salvata dall’arrivo di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] il quale, dopo aver fermato il nipote minacciandolo di riferire a sua madre quello che sta succedendo, la porta via con sé. Dopo essersi coperta col mantello gettatole dal [[Sandor Clegane|Mastino]] Sansa, traumatizzata da quanto accaduto, viene condotta nella [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]] dove, dopo essere stata lavata da alcune servette, [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Frenken]] le medica le piaghe e le fa bere del [[Vino dei sogni|vino dei sogni]] per farla dormire. Si risveglia la sera, dolorante per i colpi ricevuti, e ricordando l’umiliazione pubblica subita pensa con rabbia e delusione a come nessuno dei cavalieri presenti abbia tentato di soccorrerla. Poco dopo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] entra nella stanza per farle visita e, dopo averlo ringraziato per il suo intervento, ascolta il resoconto della [[Battaglia di Oxcross]] esultando dentro di sé per la vittoria di [[Robb Stark|Robb]]. Quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] le chiede cosa provi verso il nipote Sansa, ormai abituata a dissimulare, risponde di amarlo ma l’uomo, non credendole, la tranquillizza dicendole di avere intenzione di rompere il suo fidanzamento con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. La ragazza tuttavia, non fidandosi a rivelare i suoi veri desideri, dichiara solo di voler essere leale e quando poi [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le propone di restare nella [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]] per avere maggior protezione Sansa, temendo di non potersi più recare nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per incontrare [[Dontos Hollard|Dontos]], mente sostenendo di sentirsi a disagio nel luogo dove gli uomini di suo padre sono stati massacrati e di preferire tornare nella sua stanza nel [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]].<ref name="ACOK32" />

 

 

 

Qualche tempo dopo, in quanto promessa sposa del sovrano, prende parte al corteo reale che attraversa [[Approdo del Re]] per accompagnare la [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] alla nave che la porterà a [[Dorne]]. Sulla strada del ritorno il corteo viene fermato da una donna che si mette davanti al re, fissandolo con sguardo torvo mentre gli mostra il cadavere di un neonato. Dopo aver ascoltato Sansa, che cavalca al suo fianco, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] getta alla donna un [[Monete|cervo d’argento]], ma quando qualcuno tra la folla lo colpisce lanciandogli dello sterco i tentativi di Sansa di calmarlo vengono ignorati e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], furioso, ordina a [[Sandor Clegane]] di portargli il responsabile scatenando così una [[Sommossa del Pane|sommossa popolare]]. [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]], incaricato di proteggerla, abbandona Sansa la quale, rimasta indietro tra la folla, viene fatta oggetto di insulti e lanci di rifiuti e pietre che le provocano una lacerazione al cuoio capelluto; quando un uomo cerca di trascinarla giù da cavallo viene salvata da [[Sandor Clegane|Sandor]], che facendosi largo tra i rivoltosi taglia un braccio all’uomo e la porta poi al riparo nella [[Fortezza Rossa]].<ref name="ACOK41">[[ACOK41]]</ref> Dopo quest’episodio Sansa comincia ad avere incubi notturni su quanto accaduto e, pur cercando d’essere forte, si ritrova spesso a piangere.<ref name="ACOK52" />

 

 

 

=== La guerra ad Approdo del Re ===

{{Citazione | Testo = XXX}}

Durante uno degli incontri con [[Dontos Hollard|Dontos]] nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] Sansa, ulteriormente impaurita per l’imminente attacco delle forze di [[Stannis Baratheon]] alla capitale, gli manifesta la propria inquietudine per non averla ancora fatta scappare; il giullare tuttavia dice alla sua “Jonquil”, come ha preso a chiamarla, di essere paziente e le parla di un amico che noleggerà una nave al momento opportuno, facendole constatare l’attuale impossibilità di una fuga vista la stretta sorveglianza sul porto per via della [[Guerra dei Cinque Re|guerra]]. Sansa torna quindi al [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], depressa per l’esito dell’incontro, e invece di entrare nella sua camera sale le scale fino al tetto. Mentre guarda il panorama sottostante, ha un’improvvisa fitta di dolore al ventre e perde l’equilibrio venendo afferrata da [[Sandor Clegane|Sandor]]; lo ringrazia quindi per averla valorosamente salvata durante la [[Sommossa del Pane|sommossa]] ma lui deride le sue idee romantiche sul valore cavalleresco e Sansa, dopo un’accesa discussione, scappa nella sua stanza. La mattina seguente, svegliandosi dopo una notte piena di incubi, si accorge di avere le prime mestruazioni, disperandosi perché questo significa che sarà costretta a sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. In preda al panico, cerca di sbarazzarsi di lenzuola e materasso bruciandoli nel caminetto ma finisce solo per riempire la stanza di fumo, facendo accorrere le cameriere che, dopo averla lavata e vestita, la conducono dalla regina. Interrogata da [[Cersei Lannister|Cersei]] sul suo comportamento, Sansa si giustifica dicendo di essersi spaventata per il sangue e quando poi la regina le parla cinicamente delle umiliazioni che dovrà sopportare dal figlio una volta sposata, mente ancora sostenendo di amare il re.<ref name="ACOK52" />

 

 

 

Quando infine la flotta di [[Stannis Baratheon|Stannis]] raggiunge [[Approdo del Re]] ponendola sotto [[Battaglia delle Acque Nere|attacco]] Sansa, su ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], deve andare ad ammirarlo nella sua armatura prima della partenza per la battaglia e viene costretta a baciare la lama della sua nuova spada, [[Divoratrice di Cuori]]. Si reca poi insieme ad altri nel [[Fortezza Rossa#Il tempio|tempio della fortezza]] dove, durante la cerimonia, prega per i suoi familiari e amici, per i vivi e i morti, e anche per la salvezza di [[Sandor Clegane|Sandor]] e del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]]; quando però il [[Septon|septon]] dal pulpito invoca i [[Sette Dei]] affinché proteggano il re, Sansa si alza andandosene velocemente. Si dirige quindi verso il [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]] per unirsi ai cortigiani ai quali la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] offre un banchetto promettendo protezione. All’imboccatura del ponte levatoio si imbatte in [[Tanda Stokeworth|Lady Tanda Stokeworth]] con le sue due figlie e vedendo la minore, [[Lollys Stokeworth|Lollys]], in preda ad una crisi emotiva cerca di confortarla; [[Tanda Stokeworth|Lady Tanda]] si scusa con lei affermando che la figlia è stata male, ma Sansa sa dalle chiacchere del castello che in realtà la donna è incinta.<ref name="ACOK57" />

 

 

 

Entrata nella [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Sala da Ballo]] dove si tiene il banchetto, sale sulla piattaforma sopraelevata per sedersi alla destra di [[Cersei Lannister|Cersei]], in quanto promessa sposa del re, notando con timore la presenza di [[Ilyn Payne]].<ref name="ACOK57" /> Tra una portata e l’altra la regina beve fino a diventare brilla, provando piacere a prendersi gioco dell’ingenuità di Sansa parlandole in modo disincantato degli stupri che ci saranno in caso di sconfitta, confidandole il suo disprezzo per le donne presenti in sala e istruendola sui doveri che la attenderanno se diventerà regina. Quando [[Cersei Lannister|Cersei]] le dice di sapere che si reca nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], Sansa cerca nervosamente di farle credere che va a pregare per [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; infine, apprende con terrore che [[Ilyn Payne]] si trova nella sala per giustiziare lei e la stessa [[Cersei Lannister|Cersei]] in caso di caduta della città.<ref name="ACOK60">[[ACOK60]]</ref> Quando giunge [[Lancel Lannister]] per informare la regina che la [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]] è ormai perduta, questa abbandona la sala lasciando Sansa sola sulla piattaforma reale. Indecisa se seguire o no [[Cersei Lannister|Cersei]], dopo una breve esitazione alla fine Sansa si mostra calma e tranquillizza le dame spaventate dalla fuga della regina; quindi, vedendo [[Lancel Lannister|Lancel]] sofferente per le ferite, lo aiuta a rialzarsi e ordina di portarlo da [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Frenken]], dandosi della stupida perché sta soccorrendo un nemico. Poco dopo [[Dontos Hollard|Dontos]] le si avvicina e le suggerisce di tornare nelle sue stanze, al sicuro, dicendole che andrà da lei a battaglia finita.<ref name="ACOK62" />

 

 

 

Spaventata al pensiero che la sua vita o la sua morte dipendono dall’esito della [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]], Sansa si rifugia nella sua camera dove viene colta di sorpresa da [[Sandor Clegane]], lì nascosto a causa dell’[[Altofuoco|altofuoco]]. L’uomo, ubriaco e coperto di sangue, la trattiene con forza per un braccio e le dice che sta per lasciare la città; quando la ragazza gli chiede perché sia andato da lei, [[Sandor Clegane|Sandor]] le ricorda che gli deve ancora una canzone, quindi si offre di portarla via con lui e di tenerla al sicuro. Convinta che stia per baciarla Sansa, impaurita e confusa, chiude gli occhi ma lui, adirato perché lei non riesce a guardarlo, la getta sul letto e le punta un pugnale alla gola intimandole di cantare. Presa dal panico, Sansa non riesce a ricordare nessuna canzone e finisce per intonare l’[[Inno alla Madre]], poi allunga una mano verso di lui e sente il suo viso bagnato di lacrime. Il [[Sandor Clegane|Mastino]] si allontana ed esce dalla stanza, lasciando a terra il suo mantello bianco; rimasta sola, Sansa indossa il mantello e vi si raggomitola dentro sul pavimento, finendo per addormentarsi. Viene svegliata all’alba dal suono di numerose campane e poco dopo [[Dontos Hollard|Dontos]] entra nella stanza, annunciandole felice che [[Stannis Baratheon|Stannis]] è stato sconfitto grazie all'arrivo degli eserciti congiunti dell'[[Occidente]] e dell'[[Altopiano]].<ref name="ACOK62" />

 

 

 

In seguito la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] la informa che l’alleanza della corona coi [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] include il matrimonio tra [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e [[Margaery Tyrell]], avvertendola che non dovrà mostrare nessuna gioia quando verrà annunciata la rottura del suo fidanzamento col re; Sansa chiede allora cosa ne sarà di lei, ma le viene risposto che per il momento rimarrà a corte come [[Protetti|protetta]]. Dalla galleria nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]] assiste quindi alla grande corte di giustizia indetta per celebrare la vittoria, temendo che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] non la lasci libera, ma quando questi nel corso della cerimonia accetta di sposare [[Margaery Tyrell|Margaery]] Sansa, pur fingendosi triste, si sente infine sollevata. Tornata nelle sue stanze dà sfogo alla sua felicità per la rottura del fidanzamento, poi al calar della notte si reca nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per incontrare [[Dontos Hollard|Dontos]]; lì giunta, il giullare smorza però il suo entusiasmo spiegandole che la regina non la lascerà mai andare e che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] se vorrà potrà prenderla come amante. Sconvolta nel realizzare che possono fare di lei ciò che vogliono, Sansa viene tuttavia rassicurata che il momento adatto per fuggire è vicino ed è fissato per la notte del [[Matrimonio tra Joffrey Baratheon e Margaery Tyrell|matrimonio tra il re e Margaery]]; [[Dontos Hollard|Dontos]] le dona poi una reticella per capelli d’argento con incastonate ametiste scure di [[Asshai]], assicurandole che è magica e che le darà giustizia e vendetta per suo padre e il ritorno a casa.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>

 

 

 

== Famiglia e genealogia ==

<table style="border-collapse:collapse;">

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}

{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[Sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}

</table>

 

 

 

== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext = &nbsp; &bull; &nbsp; | ordermethod = title}}

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext = &nbsp; &bull; &nbsp; | ordermethod = title}}

 

 

 

== Note ==

<references />

 

 

 

 

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

 

 

<noinclude>[[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:Regno del Nord e del Tridente]] [[Categoria:Sommossa del Pane]] [[Categoria:SP]]</noinclude>

Modificato il 05 July 2024 17:07

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