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Sansa Stark
F di Fiacca
creato il 27 marzo 2014


AryaSnow
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AryaSnow
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Inviato il 19 aprile 2014 11:19

Comunque intanto vado avanti...

Anche dopo essere arrivata ad Approdo del Re, per ordine di Eddard, viene subito portata nei suoi alloggi e fatta restare lì .(AGOT20) continua tuttavia ad essere furiosa con Arya e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre .(Agot22)

Un giorno , mentre Sansa mangia nella Sala Piccola insieme a Jeyne, Arya, la septa e alcune guardie Stark, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione del Torneo del Primo Cavaliere indetto in onore della sua nomina. Sansa, meravigliata ed elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare, mentre Arya si dimostra tutt'altro che entusiasta, per questo le due hanno cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due. Eddard, esasperato dai costanti litigi, rimprovera le figlie, invitandole a comportarsi come sorelle. All’uscita del padre dalla stanza, Sansa riprende a scambiare sussurri eccitati con Jeyne.(AGOT22)
La notte in cui giunge la notizia del risveglio di Bran, Eddard, Sansa e Arya , vanno a pregare nel parco degli Dei per ringraziare gli Antichi Dei. Mentre Lord Stark continua la veglia fino all’alba le ragazze si addormentano e Sansa al risveglio, dice di aver sognato Bran che sorrideva. il sorriso di Bran (AGoT25)
Si reca al torneo del primo cavaliere con septa Mordane e a Jeyne Poole. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri.
Assiste alla morte di Hugh della valle, ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. , pensando che questo non significhi niente per lei, ma rimane come ipnotizzata dalla scena.
Incantata da Ser Loras Tyrell, accetta timidamente la rosa che lui le offre e continua a stringerla per parecchio tempo. Poco dopo fa la conoscenza di Petyr Baelish, ma i modi di lui la mettono a disagio (quali modi?).
Alla fine della prima giornata dell torneo, partecipa al banchetto insieme alla septa e a Joffrey, che le si siede vicino e si dimostra molto galante.Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un’ esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla Fortezza rossa, accetta l’offerta di una scorta fatta da Joffrey, ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore è il Mastino, cerca invano di svegliare Septa Mordane. Durate il breve percorso cerca comunque di essere cortese e fare conversazione con lui, come farebbe una vera lady, anche se Clegane la spaventa. Piange e quando Ad un certo punto Sandor inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia Sandor e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto (forse è meglio specificare che Sandor la minaccia, altrimenti sembra che improvvisamente il loro rapporto diventi amichevole al 100%, quando invece è tutto ben più ambiguo). (AGOT29)
Il giorno successivo assiste con Eddard agli scontri finali del torneo: accoglie con gioia la vittoria del mastino su Jaime ma scoppia a piangere, temendo per Ser Loras, quando questo viene aggredito da uno sconfitto Gregor Clegane.
Durante il banchetto si interessa alle lezioni di danza di Arya, ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma. e mostra preoccupazione per i lividi di questa, attribuendoli ad una pessima predisposizione per il ballo. (AGOT30)
Quando, dopo lo scontro con Jaime Lannister, Eddard viene riportato al castello ferito e privo di sensi, Sansa e Arya passano insieme ad Arya ogni giorno accanto a lui, la prima pregando quietamente, la seconda incupendosi sempre di più .(AGOT39)
Qualche giorno dopo il risveglio del padre , Sansa assiste mentre questo amministra la giustizia, rimanendo facendo le veci di Re Robert che è a caccia (AGOT43) E’ stupita e contrariata dalla scelta di Eddard che preferisce di mandare Lord Beric Dondarrion, invece di Loras Tyrell, a punire i crimini di Gregor Clegane. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da Petyr Baelish, con il quale ha un breve scambio sull’argomento, che si conclude con ai quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta Ditocorto che l’avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di Yoren, che cerca nuovi uomini per i guardiani della notte, ma il confratello tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio e Sansa si sente dispiaciuta per Jon Snow. (AGOT44)
La sera stessa racconta tutto ciò alla sua amica Jeyne e le due ne discutono mentre cenano da sole, Sansa ritiene che Jeyne sia influenzata dalla cotta che ha preso per Dondarrion e che, a causa delle differenze di lignaggio, stia sognando a vuoto, tuttavia pensa che farlo presente all’amica non sia educato . Le due concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine, mentre chiacchierano, ridacchiano, e si e scambiandosi segreti. (AGOT44)
La mattina successiva, all’alba, osserva dalla finestra della sua stanza la partenza di lord Beric e dei suoi uomini, per poi scendere a colazione. Qui a colazione inizia a parlare con Arya e Septa Mordane della condanna a morte di Gregor Clegane, ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul tridente e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere Septa Mordane a mandarle nelle loro camere.
Più tardi, Eddard manda a chiamare entrambe , e in privato annuncia di volerle rimandare a Grande Inverno con una nave, via mare .
Sansa, sostenendo di amare Joffrey, dichiara di voler rimanere ad approdo per sposarlo. Al rifiuto del padre, inizia a piangere disperatamente e a tessere le lodi del principe, dicendo che è definendolo completamente diverso dal padre , non riuscendo tuttavia ad influenzare la decisione di lord Stark . Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad Arya che cerca di rincuorarla . (AGOT44)

 

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 19 aprile 2014 17:15

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

Un giorno, in tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella, ottenendo da [[Catelyn Tully|Catelyn]] una risposta affermativa.<ref name="AGOT15" />

 

Quando apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello, inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

Quando ha circa otto anni, viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. Dopo averli condotti al piano più basso [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e all'improvviso [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. A quel punto Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" />

 

Il giorno stesso, Sansa partecipa al banchetto in onore del re e appare radiosa mentre sfila fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia insieme ai rampolli reali seduta vicino a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" /> e le viene permesso di bere un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe e futura regina, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e che viene interrotto dall'avvicinamento di [[septe|Septa]] [[Mordane]].<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

Sebbene la partenza verso la capitale sia ritardata dall'incidente occorso a [[brandon Stark (Bran)|Bran]], Diversi giorni dopo Sansa lascia infine [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], Sansa evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa invece di a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte di Sansa, la ragazza Sansa rimane delusa e umiliata all'idea di cosa potrebbe pensare la regina di un simile comportamento.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] però la raggiunge e interviene, tranquillizzandola. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia, cosa che entusiasma la ragazza.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché uno strano rumore non attira la loro attenzione. Seguendolo si trovano di fronte ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]] che giocano a duellare con dei bastoni. Sansa è imbarazzata ed incredula, e grida [[Arya Stark|Arya]] di tenersi in disparte quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] prima minaccia e poi ferisce [[Mycah]] Vedendo l'amico ferito, però, [[Arya Stark|Arya]] si avventa su [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; non appena i due iniziano a lottare Sansa li implora di fermarsi, piangendo nel vedere la sua bella giornata rovinata. Accorre poi al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dopo che è stato ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], cercando di aiutarlo e consolarlo, ma lui guardandola con disprezzo la manda a cercare soccorso.<ref name="AGOT15" />

 

La sera stessa Sansa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]; quando arriva il momento la ragazza, spaventata e sulla soglia delle lacrime, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. [[Robert Baratheon|Robert]] chiude la questione senza prendere provvedimenti contro i ragazzi, ma finisce per cedere alle insistenze di [[Cersei Lannister|Cersei]], che vista l'assenza di [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] esige la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

Anche dopo essere arrivata l'arrivo ad [[Approdo del Re]], continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie Stark, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione del Torneo del Primo Cavaliere di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare, mentre [[Arya Stark|Arya]] si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

La Una notte in cui giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] vanno si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Mentre Lord Stark continua la veglia fino all'alba le ragazze si addormentano e Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso di Bran del fratello minore.<ref name="AGOT22" /> Qui starei molto attento alla formulazione del sogno: sognare il sorriso del fratello e sognare il fratello che le sorride sono due cose molto diverse; espressa nel secondo modo - che era quello originale di Greta poi emendato da Anastasia - ha una valenza quasi da "visione", quindi credo valga la pena rivedere il passaggio sui libri ed essere il più fedeli possibile.

 

Diverse settimane più tardi Ssi reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]], accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla per parecchio tempo anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui di lui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]], partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]] e a Joffrey, che le si siede vicino e si dimostra molto galante. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta fatta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore è sarà il [[sandor Clegane|Mastino]] e non il principe. Durate il breve percorso cerca comunque di essere mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con Eddard il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere, temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questoi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" /> Io qui preferisco la versione di Greta, mi sembra molto più Sansa-centrica.

 

Quando dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]] [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questoi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] invece di Loras Tyrell a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" />

 

La Quella sera stessa racconta tutto ciò gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]] e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi segreti confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva, a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi, [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre, inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre, non riuscendo ma senza tuttavia riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Guardiani della Notte
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AryaSnow
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Guardiani della Notte

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Inviato il 19 aprile 2014 17:31

Questa parte per me imho non va ancora bene...

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte della sorella di Sansa, la ragazza rimane delusa e umiliata all'idea di cosa potrebbe pensare la regina di un simile comportamento.<ref name="AGOT15" />

 

 

Non mi pare che ci sia scritto che resti delusa e umiliata per questo specifico motivo. (Il fatto di essere umiliata poi lo attribuisco al rifiuto di Arya e al modo in cui Sansa viene sconfitta nel piccolo "duello verbale" tra le due, ma non scenderei nei dettagli)

 

Nell'altro pezzo tutto ok, a parte qualcosina...

 

- Mi pare che Sansa sogni Bran sorridere, quindi se lo ritenete diverso potete anche scrivere così.

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" /> Io qui preferisco la versione di Greta, mi sembra molto più Sansa-centrica.

 

Secondo me bisogna precisare esplicitamente che Sansa pensa che si tratti di ballo e non di scherma, altrimenti messa così non si capisce la questione e sembra davvero che Arya balli. Il fatto che sia la biografia di Sansa non significa che bisogna scrivere solo le cose che il personaggio sa. Non abbiamo mai seguito questa regola e abbiamo scritto tante volte cose ignote al personaggio, quando serviva. Il personaggio è l'argomento su cui la voce è incentrata, ma gli autori della wiki sono onniscienti e lo scopo è informare al meglio i lettori.

 

ma senza tuttavia riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

 

O "ma" o "tuttavia" :-P

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 19 aprile 2014 19:20

Ho riletto il passaggio del sogno, direi che va bene la versione emendata. OK per la prima correzione, per l'ultima terrei il "ma" e toglierei il "tuttavia"; riguardo la danza io ci terrei a mettere l'opinione di Sansa in merito, quindi a questo punto terrei entrambi i passaggi, che dici?


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 19 aprile 2014 21:24

ok, mettiamo entrambi. Vorrei però che non ci si dilungasse troppo, vista la poca rilevanza del passaggio.



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Inviato il 19 aprile 2014 23:18

Volevo arrivare fino in fondo con l'ultimo capitoletto ma sono costretto a interrompermi dopo pochi paragrafi, inizio con questi. :)

 

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

Un giorno, in tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella, ottenendo da [[Catelyn Tully|Catelyn]] una risposta affermativa.<ref name="AGOT15" />

 

Quando apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello, inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

Quando ha circa otto anni, viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. Dopo averli condotti al piano più basso [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e all'improvviso [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. A quel punto Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" />

 

Il giorno stesso, Sansa partecipa al banchetto in onore del re e appare radiosa mentre sfila fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia insieme ai rampolli reali seduta vicino a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" /> e le viene permesso di bere un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe e futura regina, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e che viene interrotto dall'avvicinamento di [[septe|Septa]] [[Mordane]].<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia infine [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], Sansa evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] però la raggiunge e interviene, tranquillizzandola. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia, cosa che entusiasma la ragazza.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché uno strano rumore non attira la loro attenzione. Seguendolo si trovano di fronte ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]] che giocano a duellare con dei bastoni. Sansa è imbarazzata ed incredula, e grida [[Arya Stark|Arya]] di tenersi in disparte quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] prima minaccia e poi ferisce [[Mycah]] Vedendo l'amico ferito, però, [[Arya Stark|Arya]] si avventa su [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; non appena i due iniziano a lottare Sansa li implora di fermarsi, piangendo nel vedere la sua bella giornata rovinata. Accorre poi al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dopo che è stato ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], cercando di aiutarlo e consolarlo, ma lui guardandola con disprezzo la manda a cercare soccorso.<ref name="AGOT15" />

 

La sera stessa Sansa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]; quando arriva il momento la ragazza, spaventata e sulla soglia delle lacrime, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. [[Robert Baratheon|Robert]] chiude la questione senza prendere provvedimenti contro i ragazzi, ma finisce per cedere alle insistenze di [[Cersei Lannister|Cersei]], che vista l'assenza di [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] esige la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore sarà il [[sandor Clegane|Mastino]] e non il principe. Durate il breve percorso cerca comunque di mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" />

 

Quella sera racconta gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]] e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre ma senza tuttavia ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine dei sogni del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa, ancora affranta, rifiuta di mangiare ma chiede al padre di permetterle di andare a salutare il principe [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Al suo rifiuto di questo, la ragazza rovescia la sedia e scappa via in lacrime.<ref name="AGOT49" /> Septa Mordane fa il gesto di alzarsi per seguirla, ma viene bloccata da Lord Stark. A quel punto, sfuggita alla septa, Sansa va dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano del padre per rimandarla a [[Grande Inverno]], sperando così di riuscire a rimanere a corte e a sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza in cima alla torre più alta del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], fuori dalla quale vengono sistemate delle guardie.<ref name="AGOT51" />

 

Qualche ora dopo inizia il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]]. Sansa, chiusa nella stanza, piange, chiede di sapere che sta accadendo, chiama inutilmente il padre, [[septe|Septa]] [[Mordane]], il re e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma invano. La porta viene aperta solo quando, in piena notte, [[Jeyne Poole]] viene spinta dentro. Questa racconta di come ci siano cadaveri e sangue ovunque e Sansa si fa forza per confortare l'amica,; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate come sorelle. Il secondo giorno di isolamento l'unico rumore che sente sono i gemiti di Jeyne, perciò pensa che il massacro si sia concluso. Fa delle domande ai servi, senza ricevere nessuna risposta e chiede di poter parlare con la regina o con il principe, ma senza successo. Quando al tramonto del secondo giorno di reclusione le campane suonano, capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, quindi si chiede se qualcuno abbia assaltato la [[Fortezza Rossa]], si addormenta per poi addormentarsi piena di paura e di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

Il terzo giorno dire reclusione [[boros Blount|Ser Boros Blount]] va a prenderla e la scorta nella sala del [[Concilio Ristretto]], dove si trova al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina che le sia trovata una nuova sistemazione,; la cosa spaventa Sansa, che si calma solo quando la regina la rassicura dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti.


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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Aspetto che tu finisca, e intanto dico che sintetizzerei ancora questa parte:

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli i suoi lividi ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" />

 

Anche perché io non vedo vera e propria preoccupazione da parte di Sansa, da quel che ricordo...



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Inviato il 20 aprile 2014 22:36

Completo:

 

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

Un giorno, in tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella, ottenendo da [[Catelyn Tully|Catelyn]] una risposta affermativa.<ref name="AGOT15" />

 

Quando apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello, inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

Quando ha circa otto anni, viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. Dopo averli condotti al piano più basso [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e all'improvviso [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. A quel punto Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" />

 

Il giorno stesso, Sansa partecipa al banchetto in onore del re e appare radiosa mentre sfila fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia insieme ai rampolli reali seduta vicino a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" /> e le viene permesso di bere un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe e futura regina, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e che viene interrotto dall'avvicinamento di [[septe|Septa]] [[Mordane]].<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia infine [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], Sansa evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] però la raggiunge e interviene, tranquillizzandola. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia, cosa che entusiasma la ragazza.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché uno strano rumore non attira la loro attenzione. Seguendolo si trovano di fronte ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]] che giocano a duellare con dei bastoni. Sansa è imbarazzata ed incredula, e grida [[Arya Stark|Arya]] di tenersi in disparte quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] prima minaccia e poi ferisce [[Mycah]] Vedendo l'amico ferito, però, [[Arya Stark|Arya]] si avventa su [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; non appena i due iniziano a lottare Sansa li implora di fermarsi, piangendo nel vedere la sua bella giornata rovinata. Accorre poi al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dopo che è stato ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], cercando di aiutarlo e consolarlo, ma lui guardandola con disprezzo la manda a cercare soccorso.<ref name="AGOT15" />

 

La sera stessa Sansa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]; quando arriva il momento la ragazza, spaventata e sulla soglia delle lacrime, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. [[Robert Baratheon|Robert]] chiude la questione senza prendere provvedimenti contro i ragazzi, ma finisce per cedere alle insistenze di [[Cersei Lannister|Cersei]], che vista l'assenza di [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] esige la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore sarà il [[sandor Clegane|Mastino]] e non il principe. Durate il breve percorso cerca comunque di mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" />

 

Quella sera racconta gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]] e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre ma senza tuttavia ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine dei sogni del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa, ancora affranta, rifiuta di mangiare ma chiede al padre di permetterle di andare a salutare il principe [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Al suo rifiuto di questo, la ragazza rovescia la sedia e scappa via in lacrime.<ref name="AGOT49" /> Septa Mordane fa il gesto di alzarsi per seguirla, ma viene bloccata da Lord Stark. A quel punto, sfuggita alla septa, Sansa va dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano del padre per rimandarla a [[Grande Inverno]], sperando così di riuscire a rimanere a corte e a sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza in cima alla torre più alta del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], fuori dalla quale vengono sistemate delle guardie.<ref name="AGOT51" />

 

Qualche ora dopo inizia il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]]. Sansa, chiusa nella stanza, piange, chiede di sapere che sta accadendo, chiama inutilmente il padre, [[septe|Septa]] [[Mordane]], il re e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma invano. La porta viene aperta solo quando, in piena notte, [[Jeyne Poole]] viene spinta dentro. Questa racconta di come ci siano cadaveri e sangue ovunque e Sansa si fa forza per confortare l'amica,; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate come sorelle. Il secondo giorno di isolamento l'unico rumore che sente sono i gemiti di Jeyne, perciò pensa che il massacro si sia concluso. Fa delle domande ai servi, senza ricevere nessuna risposta e chiede di poter parlare con la regina o con il principe, ma senza successo. Quando al tramonto del secondo giorno di reclusione le campane suonano, capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, quindi si chiede se qualcuno abbia assaltato la [[Fortezza Rossa]], si addormenta per poi addormentarsi piena di paura e di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

Il terzo giorno dire reclusione [[boros Blount|Ser Boros Blount]] va a prenderla e la scorta nella sala del [[Concilio Ristretto]], dove si trova al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina che le sia trovata una nuova sistemazione,; la cosa spaventa Sansa, che si calma solo quando la regina la rassicura dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], non riesce a trattenersi e nega una simile eventualità, sostenendo che si tratta sicuramente di uno sbaglio. Poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il suo amore e la sua fedeltà, ma esita quando la regina le chiede di scrivere alcune lettere da mandare ai suoi parenti in cui li invita a giurare fedeltà alla corona. tuttavia non crede di avere il coraggio di scrivere le lettere che la regina vuole da lei. Infatti cChiede di poter prima parlare con il padre, ma per questo viene rimproverata, allora, preoccupata e balbettando; cerca di capire se è ferito e quale sarà la sua sorte. R e, rassicurata dal fatto che la decisione in merito spetterà a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], acconsente e scrive quattro scrive le lettere :a Catelyn , ai suoi fratelli , a sua zia Lysa e a suo nonno Hoster Tully richieste da [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]] e per rilassarsi inzia a leggere uno dei suoi libri preferiti. Solo a notte fonda, si rende conto di non aver chiesto di [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT51" />

 

Come ricompensa per essersi comportata bene la sua accondiscendenza, Sansa ottiene dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] la possibilità di muoversi, accompagnata da una scorta, per la [[Fortezza Rossa]]. Va così ad assistere alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mentre si avvicina alla prima fila è ansiosa e si sente un fantasma , visto rende conto che tutti i presenti la evitano e fingono di non conoscerla. Ascolta la lettura dei nomi di tutti coloro che devono il nuovo sovrano chiama a prestare giuramento, attendendo con terrore quelli dei propri familiari,; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] pensa che questa sia riuscita a fuggire e che sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Assiste alla ricompensa assegnata a [[Janos Slynt]] per il suo ruolo nella caduta di [[Eddard Stark]] e si sente vicina a [[barristan Selmy|Ser Barristan]] quando viene sollevato dal servizio nella [[Guardia Reale]]. Nervosamente si fa avanti, qQuando viene chiesto se ci siano altri argomenti da sottoporre al re, si fa avanti e chiede clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]]. La presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le da coraggio e parlando non nega i crimini del padre, ma sostiene che il comportamento di Lord Stark del padre sia il risultato di un raggiro e del [[Latte di papavero|latte di papavero]] che doveva assumere per la ferita alla gamba. La risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza nel caso in cui [[Eddard Stark|Lord Eddard]] dovesse confessare, la calma e rasserena.<ref name="AGOT56" />

 

Sansa presenzia alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio Baelor]],; inizialmente sembra contenta, ma quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] rifiuta di perdonare [[Eddard Stark|Lord Stark]] e ne ordina l'esecuzione, grida e cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, ma non riesce a voltare lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre, Sansa passa le giornate dormendo o rimanendo sotto le coperte tremando per la sofferenza,; rifiuta di mangiare, di parlare con le serve e non fa che rivedere nella sua mente la morte di Eddard la decapitazione. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito.<ref name="AGOT67" />

 

Un giorno, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] va a trovarla nella sua stanza, ordinandole di prepararsi e di per andare a corte con lui,; Sansa rifiuta, ma inutilmente: il [[sandor Clegane|Mastino]], su per ordine del re, la tira fuori da letto a forza e la spinge verso l'armadio. Allora la ragazza dichiara di voler tornare a casa, di non volerlo più sposare e lo accusa di non aver mantenuto la promessa di clemenza. Alla risposta di [[Joffrey Bartheon|Joffrey]], che sostiene di averlo fatto dando ad [[Eddard Stark|Eddard]] una morte rapida, Sansa lo fissa e sentendo di vederlo per la prima volta, dice di odiarlo. Il re comanda allora a [[Meryn Trant]] di colpirla, ed il cavaliere esegue. Spaventata e dolorante acconsente ad andare a corte e ha un breve scambio con [[sandor Clegane|Sandor]], che le consiglia di dare al re quello che vuole. Ordina alle serve di prepararla e quando [[Meryn Trant]] va a prenderla ha con lui una breve conversazione, dalla quale deduce il disinteresse che questo prova verso di lei e verso l'accusa di non essere un vero cavaliere.<ref name="AGOT67" />

 

A corte osserva [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia,; alla fine della seduta tenta di dileguarsi, ma il re, che la stava aspettando, la invita a passeggiare con lui. Quando capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti con dove ha posizionato le teste , di [[Eddard Stark|Eddard]] e dei suoi uomini tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente, e si sforza così di proseguire. Arrivata in cima si perde a guardare il paesaggio finchè [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] non le mostra la testa del padre e di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa guarda senza vedere le teste mozzate e, rimanendo calma, risponde in modo cortese, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle la testa di [[Robb Stark|Robb]], Sansa risponde che potrebbe essere il fratello a donarle quella di Joffrey a tono, cosa che spinge questo il sovrano ad ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa, sanguinante, inizia a piangere, e guardando giù ha la tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], incurante del rischio di cadere insieme lui. Ma Sandor, mettendosi tra i due, la dissuade,; l'impulso così passa e Sansa torna a nascondersi dietro le buone maniere.<ref name="AGOT67" />

 

== Famiglia e genealogia ==

 

<table style="border-collapse:collapse;">

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}

{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L

| Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:SP]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
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AryaSnow
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Inviato il 22 aprile 2014 10:03

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore sarà il [[sandor Clegane|Mastino]] e non il principe. Durate il breve percorso cerca comunque di mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, mostrando preoccupazione per i suoi lividi e attribuendoli i suoi lividi ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" />

 

Quella sera racconta gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]] e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa, ancora affranta, rifiuta di mangiare ma chiede al padre di permetterle di andare a salutare il principe [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], Al suo rifiuto, la ragazza rovescia la sedia e scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49" /> A quel punto, sfuggita alla septa, Sansa va Si reca quindi dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano del padre per rimandarla a [[Grande Inverno]], sperando così di riuscire a rimanere a corte e a sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza in cima alla torre più alta del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], fuori dalla quale vengono sistemate delle guardie.<ref name="AGOT51" />

 

Qualche ora dopo, durante inizia il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]]. Sansa resta chiusa nella stanza, piangendo e chiedendo inutilmente di sapere che sta accadendo, chiamainutilmente il padre, [[septe|Septa]] [[Mordane]], il re e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma invano. La porta viene aperta solo quando, in piena notte, anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza dentro. Questa racconta di come ci siano cadaveri e sangue ovunque e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. Quando Sentendo suonare le campane al tramonto del secondo giorno di reclusion, e le campane suonano Sansa capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, ma rimane all'oscuro di tutto il resto e si addormenta quindi si chiede se qualcuno abbia assaltato la [[Fortezza Rossa]], per poi addormentarsi piena di paura e di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

Il terzo giorno di reclusione Il giorno seguente viene scortata [[boros Blount|Ser Boros Blount]] va a prenderla e la scorta nella sala del [[Concilio Ristretto]], dove si trova al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. [[Cersei Lannister|Cersei]] La regina si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina di spostarla altrove che le sia trovata una nuova sistemazione; la cosa spaventa Sansa, che si calma solo quando la regina la rassicura dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], non riesce a trattenersi e Sansa nega una simile eventualità, sostenendoche si tratta sicuramente di uno sbaglio. ma poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il suo proprio amore e la propria sua fedeltà ma esita quando La regina le chiede di dimostrarla di scriverendo alcune lettere da mandare ai suoi parenti, invitandoli a fare atto di sottomissione in cui li invita a giurare fedeltà alla corona. Chiede di poter prima parlare con il padre, ma per questo viene rimproverata, allora, preoccupata e balbettando; cerca di capire se è ferito e quale sarà la sua sorte e, Dopo aver chiesto invano di poter parlare con il padre, ma al tempo stesso sentendosi rassicurata dal potere di rassicurata dal fatto che la decisione in merito ah destino di quest'ultimo spetterà a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia, Sansa scrive le lettere richieste da [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]], e per rilassarsi inizia a leggere uno dei suoi libri preferiti. ma solo a notte fonda si rende conto di non aver chiesto di [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT51" />

 

Come ricompensa per la sua accondiscendenza, Sansa ottiene dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] la possibilità di muoversi, accompagnata da una scorta, per la [[Fortezza Rossa]]. Va così ad assistere alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mentre si avvicina alla prima fila è ansiosa e si rende conto che tutti i presenti la evitano e fingono di non conoscerla. Ascolta la lettura dei nomi di tutti coloro che il nuovo sovrano chiama a prestare giuramento, attendendo con terrore quelli dei propri familiari; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] pensa che questa sia riuscita a fuggire e che sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Assiste alla ricompensa assegnata a [[Janos Slynt]] per il suo ruolo nella caduta di [[Eddard Stark]] e si sente vicina a [[barristan Selmy|Ser Barristan]] quando viene sollevato dal servizio nella [[Guardia Reale]]. Nervosamente si fa avanti, qQuando viene chiesto se ci siano altri argomenti da sottoporre al re, Solo dopo aver assistito ai vari decreti ha modo di farsi si fa avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]], incoraggiata dalla presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. le da coraggio e parlando non nega Invece di negare i crimini del padre, ma sostiene che il comportamento del padre sia sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne il risultato di un raggiro e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] che doveva assumere per la ferita alla gamba. La risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza nel caso in cui [[Eddard Stark|Lord Eddard]] dovesse confessare, la calma e rasserena.<ref name="AGOT56" />

 

Sansa presenzia alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio Baelor]]; inizialmente sembra contenta, ma quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] rifiuta di perdonare [[Eddard Stark|Lord Stark]] e ne ordina l'esecuzione grida e cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, ma non riesce a voltare senza però riuscire a distogliere lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre Sansa passa le giornate dormendo o rimanendo sotto le coperte tremando per la sofferenza; rifiuta di mangiare, di parlare con le serve e non fa che rivedere nella sua mente la decapitazione. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito.<ref name="AGOT67" />

 

Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] va a trovarla nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Sansa rifiuta, ma inutilmente: il [[sandor Clegane|Mastino]], su per ordine del re, la tira fuori da letto a forza e la spinge verso l'armadio. Allora la ragazza dichiara di voler tornare a casa, di non volerlo più sposare e lo accusa di non aver mantenuto la promessa di clemenza. Alla risposta di [[Joffrey Bartheon|Joffrey]], che sostiene di averlo fatto dando ad [[Eddard Stark|Eddard]] una morte rapida, Sansa lo fissa e dice di odiarlo. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando allora a [[Meryn Trant]] di colpirla, ed il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire Spaventata e dolorante acconsente ad andare a corte e . ha un breve scambio con Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[sandor Clegane|Sandor]], che le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle altro dolore inutile. dare al re quello che vuole. Una volta sola, Sansa ordina alle serve di prepararla e si reca poi a corte scortata da quando [[Meryn Trant]] va a prenderla ha con lui una breve conversazione, dalla quale deduce il disinteresse che questo prova verso di lei e verso l'accusa di non essere un vero cavaliere.<ref name="AGOT67" />

 

A corte Osserva [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia,; alla fine della seduta tenta di dileguarsi, ma il re la raggiunge prima invitandola, che la stava aspettando, la invita a passeggiare con lui e poi rivolgendole frasi umilianti. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste di [[Eddard Stark|Eddard]] e dei suoi uomini tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente, e si sforza così di proseguire. Arrivata in cima, si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le testa, ma finché [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di . non le mostra la testa del padre e di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano, riuscendo così a rimanere calma e guarda le teste mozzate e, rimanendo calma, rispondere in modo cortese, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle la testa di [[Robb Stark|Robb]], Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano ad ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa, sanguinante, inizia a piangere, e guardando giù ha viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalla torre, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma Sandor la dissuade mettendosi tra i due, la dissuade,; l'impulso così passa e Sansa torna a nascondersi dietro le buone maniere.<ref name="AGOT67" />



Lord Beric
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Inviato il 22 aprile 2014 15:08

{{ Personaggio

| Nome = Sansa

| Cognome = Stark

| Casata = [[Nobile Casa Stark]]

| POV = X

| Nascita = [[286]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[sophie Turner]]

| Doppiatore = Giulia Tarquini

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| StemmaF = St_Stark

}}

 

[[sansa Stark]] è la secondogenita di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha zigomi alti, lunghi capelli ramati<ref name="AGOT07" /> e gli occhi azzurri dei [[Nobile Casa Tully|Tully]]<ref name="AGOT14" />. È molto attraente<ref name="AGOT07" /> e sembra una versione più giovane di sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]]<ref name="AGOT51" />.

 

Ha mani precise e delicate e la sua voce è dolce e melodiosa.<ref name="AGOT07" />

 

Indossa sempre abiti belli ed eleganti, ed è sempre ben pettinata.<ref name="AGOT07" />

 

== Descrizione Psicologica ==

Fin da bambina Sansa viene istruita nelle arti femminili, dove si dimostra molto capace: sa ricamare, danzare e cantare, scrivere poesie e vestirsi, suonare l'arpa e le campane tubolari.<ref name="AGOT07" /> Inoltre sa leggere e scrivere molto meglio di tutti i suoi fratelli<ref name="AGOT51" />, ma non riesce bene nell'amministrazione delle casa<ref name="AGOT07" /> e nei i conti<ref name="AGOT51" />. Non ama cavalcare e non è molto abile in questa disciplina.<ref name="AGOT15" />

 

È educata<ref name="AGOT07" />, obbediente<ref name="AGOT51" /> e rispettosa delle regole; attribuisce grande importanza all'etichetta, alla cortesia e in ogni occasione cerca sempre di comportarsi come farebbe una vera lady. Per via di queste qualità viene spesso lodata dalla sua istitutrice, [[septe|Septa]] [[Mordane]]<ref name="AGOT07" />, di cui cerca spesso l'approvazione<ref name="AGOT29" />. Diviene tuttavia testarda quando si parla di [[Lady]], alla quale è molto affezionata.<ref name="AGOT15" /> Dopo la morta della [[Metalupi|metalupa]] continua a pensarla, sognarla e immaginarla.<ref name="AGOT44" />

 

Ama molto le ballate e i loro protagonisti<ref name="AGOT15" />, per lei sono un conforto e una forma di evasione<ref name="AGOT51" />. Romantica e sognatrice, si fa spesso trasportare dalla passione per le storie di amori e cavalieri, tanto da ricollegare quanto le capita ad episodi leggendari<ref name="AGOT15" /> e da considerarli fonte di verità.<ref name="AGOT44" />

 

Sente di essere innamorata di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] anche senza conoscerlo, e ritiene che corrisponda esattamente al suo ideale di principe.<ref name="AGOT15" /> Solo dopo la morte del padre vede i suoi sogni infrangersi e inizia a capire che il suo mondo fatto di nobili cavalieri e dame era solo un'illusione.<ref name="AGOT67" />

 

Ha rapporto difficile con la sorella [[Arya Stark|Arya]] a causa delle grandi diversità di carattere e di punti di vista. Sansa non riesce a capirla, ne disapprova il comportamento ribelle, le scelte e i gusti, e teme di esserne messa in imbarazzo e danneggiata. La vorrebbe infatti più dolce, femminile e composta. Per questo motivo disapprova l'eccessiva morbidezza del padre di fronte ai comportamenti inopportuni della sorella. Inoltre, a differenza di [[Arya Stark|Arya]], Sansa attribuisce grande importanza alle classi sociali: si dimostra restia ad entrare in confidenza con i popolani<ref name="AGOT15" /> e ci tiene a puntualizzare che [[Jon Snow]] è solamente un fratellastro<ref name="AGOT07" />.

 

È spaventata da [[sandor Clegane]], ma dopo aver sentito la sua storia inizia a provare compassione per lui<ref name="AGOT29" />.

 

Si trova a disagio di fronte a [[Petyr Baelish|Ditocorto]]<ref name="AGOT29" /> per il modo in cui questi la guarda, che la fa sentire nuda<ref name="AGOT51" />.

 

Idealizza la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]<ref name="AGOT15" /> e, nonostante la ritenga colpevole della morte di Lady<ref name="AGOT29" />, continua a considerarla un vero e proprio modello di educazione e cortesia<ref name="AGOT44" />, soffrendo quando scopre che questa la ritiene stupida<ref name="AGOT67" />.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = "I suoi ricami sono deliziosi quanto lei," aveva detto una volta Septa Mordane alla lady loro madre.}}

Nasce a [[Grande Inverno]] nel [[286]].<ref name="AGOT07" />

 

Un giorno, in tenera età, confusa dalla grandi differenze di aspetto e di carattere tra lei e [[Arya Stark|Arya]], chiede alla madre se questa sia davvero sua sorella, ottenendo da [[Catelyn Tully|Catelyn]] una risposta affermativa.<ref name="AGOT15" />

 

Quando apprende che [[Jon Snow|Jon]] non è per lei un vero e proprio fratello, inizia a puntualizzare sempre che è il suo "fratellastro".<ref name="AGOT19" />

 

Quando ha circa otto anni, viene condotta da [[Robb Stark|Robb]], insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]], dove si trovano le tombe dei loro antenati. Dopo averli condotti al piano più basso [[Robb Stark|Robb]] inizia a parlare di fantasmi e all'improvviso [[Jon Snow|Jon]] esce da una tomba coperto di farina per spaventarli. A quel punto Sansa scappa urlando verso le scale, ma dopo quell'episodio tutti insieme tornano spesso a giocare nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />

 

Nel [[298]] riceve in regalo uno dei [[Metalupi|metalupi]] trovati nella [[Foresta del Lupo]] e reagisce incuriosita e ben disposta; discute con i fratelli nelle cucine per decidere i nomi da assegnare ai cuccioli<ref name="AGOT02" /> optando alla fine per [[Lady]]<ref name="AGOT07" />.

 

Al suo arrivo a [[Grande Inverno]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nomina [[Eddard Stark]] suo [[Primo Cavaliere]] e propone di unire le casate [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]] tramite il matrimonio tra Sansa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="AGOT04" />

 

Il giorno stesso, Sansa partecipa al banchetto in onore del re e appare radiosa mentre sfila fino alla piattaforma rialzata al braccio di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mangia insieme ai rampolli reali seduta vicino a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]<ref name="AGOT07" /> e le viene permesso di bere un bicchiere di vino su concessione del padre.<ref name="AGOT05" />

 

Nel momento in cui [[Eddard Stark|Eddard]] accetta la nomina a [[Primo Cavaliere]] viene deciso che Sansa, in quanto promessa sposa del principe e futura regina, dovrà seguirlo a sud insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]].<ref name="AGOT06" />

 

Alcuni giorni dopo partecipa ad una lezione di ricamo in compagnia della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] sotto la tutela di [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale chiacchiera con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]] riguardo all'interesse del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]] nei suoi confronti. Appare imbarazzata quando [[Arya Stark|Arya]] cerca di intromettersi e rimprovera dolcemente [[beth Cassel|Beth]] quando questa parla del suo futuro matrimonio. Si rivolge poi alla sorella per chiederle un parere sul principe, ma la discussione si sposta su [[Jon Snow|Jon]] e le due hanno un diverbio in cui Sansa sostiene che il fratellastro sia invidioso di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e che viene interrotto dall'avvicinamento di [[septe|Septa]] [[Mordane]].<ref name="AGOT07" />

 

=== In viaggio verso sud ===

{{Citazione | Testo = In fondo, tutto ciò che voleva era che le cose fossero belle e delicate, come dicevano le rime delle ballate.}}

Diversi giorni dopo Sansa lascia infine [[Grande Inverno]] assieme al padre e alla sorella al seguito del re. Durante il viaggio verso [[Approdo del Re]], Sansa evita di allontanarsi dal convoglio reale, soprattutto durante la traversata delle terre paludose dell'[[incollatura]], che le risulta particolarmente sgradevole. Disapprova le continue esplorazioni avventurose di [[Arya Stark|Arya]], e spera invano che il padre la rimproveri e le ricordi la giusta condotta per una lady.<ref name="AGOT15" />

 

Un giorno, quando la carovana è ormai vicina al [[Tridente]], Sansa riceve da parte della [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] l'invito a passare una giornata nella casa su ruote insieme a lei e alla [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. La mattina del giorno prefissato fa colazione in una locanda insieme a [[septe|Septa]] [[Mordane]], durante la quale allunga un po' di cibo a [[Lady]], cosa che le costa il rimprovero della [[septe|septa]]. Dopo va con la sua [[Metalupi|metalupa]] alla ricerca della sorella, anch'essa invitata dalla regina, anche se teme che [[Arya Stark|Arya]] finirà con il metterla in imbarazzo. Al rifiuto di quella, decisa a passare la giornata con un garzone di macellaio di nome [[Mycah]] malgrado i tentativi di persuasione da parte della sorella, rimane delusa e umiliata.<ref name="AGOT15" />

 

Avvicinatasi al centro dell'accampamento si imbatte in alcuni cavalieri appena arrivati: [[barristan Selmy]], [[Renly Baratheon]] e [[ilyn Payne]], giunti da [[Approdo del Re]]. Vedendo la padrona spaventata dall'aspetto del boia di corte, [[Lady]] inizia a ringhiare in sua difesa, cosa che attira l'attenzione della folla intorno e mette Sansa a disagio. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] però la raggiunge e interviene, tranquillizzandola. Dopo essersi ripresa, Sansa fa la conoscenza dei nuovi arrivati e porge le sue scuse a [[ilyn Payne|Ser Ilyn]]. La regina decide tuttavia di rimandare la visita di Sansa e invita [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a tenerle compagnia, cosa che entusiasma la ragazza.<ref name="AGOT15" />

 

I due decidono di uscire a cavallo, dedicando la giornata alle avventure: esplorano caverne e seguono le tracce di una [[Pantere ombra|pantera ombra]], per poi pranzare nei pressi di un fortino. Sansa è felice della galanteria del principe e delle attenzioni che questi le dedica, finché uno strano rumore non attira la loro attenzione. Seguendolo si trovano di fronte ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Mycah]] che giocano a duellare con dei bastoni. Sansa è imbarazzata ed incredula, e grida [[Arya Stark|Arya]] di tenersi in disparte quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] prima minaccia e poi ferisce [[Mycah]] Vedendo l'amico ferito, però, [[Arya Stark|Arya]] si avventa su [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]; non appena i due iniziano a lottare Sansa li implora di fermarsi, piangendo nel vedere la sua bella giornata rovinata. Accorre poi al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dopo che è stato ferito da [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], cercando di aiutarlo e consolarlo, ma lui guardandola con disprezzo la manda a cercare soccorso.<ref name="AGOT15" />

 

La sera stessa Sansa racconta in privato l'accaduto al padre.<ref name="AGOT16" />

 

Quando [[Arya Stark|Arya]] viene ritrovata e portata al castello di [[Darry (Castello)|Darry]], dove il convoglio reale si è fermato, [[Eddard Stark|Eddard]] manda [[Jory Cassel]] a prendere Sansa per farla testimoniare davanti a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]; quando arriva il momento la ragazza, spaventata e sulla soglia delle lacrime, finge di non ricordare quanto accaduto, e per questo [[Arya Stark|Arya]] le si scaglia contro dandole della bugiarda. [[Robert Baratheon|Robert]] chiude la questione senza prendere provvedimenti contro i ragazzi, ma finisce per cedere alle insistenze di [[Cersei Lannister|Cersei]], che vista l'assenza di [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] esige la soppressione di [[Lady]]. Sansa, incredula, si dispera e implora inutilmente il padre di non permetterlo, ma viene solo riportata da [[Jory Cassel|Jory]] nella sua stanza e tenuta lontana dall'esecuzione.<ref name="AGOT16" />

 

Per tutto il resto del viaggio continua a piangere per la morte della [[Metalupi|metalupa]]; sulle prime incolpa dell'accaduto anche il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], ma in seguito si convince che le uniche colpevoli siano la regina e, soprattutto, [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT22" />

 

=== Figlia del Primo Cavaliere ===

{{Citazione | Testo = Era già completamente inebriata: dalla magia della notte, dal fascino della corte, da tutta quella seducente bellezza che aveva sognato ogni istante della sua giovane vita e che mai aveva osato sperato di conoscere.}}

Anche dopo l'arrivo ad [[Approdo del Re]] continua ad essere furiosa con [[Arya Stark|Arya]] e a non rivolgerle la parola a meno che non le venga imposto dal padre. Un giorno, mentre Sansa mangia nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]] insieme a [[Jeyne Poole|Jeyne]], [[Arya Stark|Arya]], la [[septe|septa]] e alcune guardie, Eddard conferma le voci riguardo all'organizzazione di un torneo indetto in onore della sua nomina. Sansa, elettrizzata all'idea, implora il padre di permetterle di andare mentre [[Arya Stark|Arya]] si dimostra tutt'altro che entusiasta, cosa che provoca un nuovo diverbio tra le due.<ref name="AGOT22" />

 

Una notte giunge al castello la notizia del risveglio di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], ed [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa e [[Arya Stark|Arya]] si recano a pregare nel [[Fortezza Rossa#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per ringraziare gli [[Antichi Dei]]. Sansa finisce con l'addormentarsi durante le preghiere notturne, sognando il sorriso del fratello minore.<ref name="AGOT22" />

 

Diverse settimane più tardi si reca al [[Torneo del Primo Cavaliere]] con [[septe|Septa]] [[Mordane]] e [[Jeyne Poole]]. Insieme all'amica osserva e commenta i cavalieri che si apprestano a combattere e grida nei momenti più emozionanti degli scontri. Assiste alla morte di [[Hugh]] della [[Valle di Arryn|Valle]] per mano di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], ma non riesce a piangere per lui, trattandosi di uno sconosciuto. Incantata da [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] accetta timidamente la rosa che lui le offre per celebrare la sua vittoria su [[Robar Royce]] e continua a stringerla anche dopo che il giovane cavaliere si allontana. Poco dopo fa la conoscenza di [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]], ma i suoi modi ambigui la mettono a disagio.<ref name="AGOT29" />

 

Alla fine della prima giornata del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] partecipa al banchetto insieme alla [[septa|septa]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che aveva ignorato la ragazza dall'incidente sul [[Tridente]], si siede vicino a lei comportandosi con galanteria; Sansa è entusiasta della serata e sente di vivere un'esperienza che fino a quel momento aveva solo sognato. Quando arriva il momento di tornare alla [[Fortezza Rossa]], accetta l'offerta di una scorta propostale da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma si spaventa quando però scopre che il suo accompagnatore sarà il [[sandor Clegane|Mastino]] e non il principe. Durate il breve percorso cerca comunque di mostrarsi cortese e fare conversazione con lui. Ad un certo punto [[sandor Clegane|Sandor]] inizia a deridere la sua ingenuità e poi la obbliga ad osservare il suo volto bruciato. Sansa all'inizio piange e si rifiuta di guardarlo, ma dopo aver ascoltato il racconto su come si è procurato le ustioni, si sente triste per lui e non prova più paura. Giunta alla soglia dei suoi quartieri, ringrazia [[sandor Clegane|Sandor]] e promette di mantenere il segreto su quanto scoperto, ma il [[sandor Clegane|Mastino]] la minaccia comunque di ucciderla se rivelerà a qualcuno la sua storia.<ref name="AGOT29" />

 

Il giorno successivo assiste con il padre agli scontri finali del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]]: accoglie con gioia la vittoria del [[sandor Clegane|Mastino]] su [[Jaime Lannister|Jaime]] ma scoppia a piangere temendo per [[Loras Tyrell|Ser Loras]] quando questi viene aggredito di sorpresa da uno sconfitto [[Gregor Clegane]].<ref name="AGOT30" />

 

Durante il banchetto di chiusura del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] si interessa alle lezioni di danza di [[Arya Stark|Arya]], ignara del fatto che in realtà la sorella si sta addestrando nella scherma, attribuendo i suoi lividi ad una pessima predisposizione per il ballo.<ref name="AGOT30" />

 

Quando [[Eddard Stark|Eddard]] viene riportato al castello ferito e privo di sensi dopo lo scontro con [[Jaime Lannister]], Sansa passa insieme ad [[Arya Stark|Arya]] ogni giorno accanto a lui, pregando quietamente.<ref name="AGOT39" />

 

Qualche giorno dopo il risveglio del padre, Sansa assiste mentre questi amministra la giustizia, rimanendo stupita e contrariata dalla scelta di [[Eddard Stark|Eddard]] di mandare [[beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] a punire i crimini di [[Gregor Clegane]] al posto di [[Loras Tyrell]]. Mentre esprime le sue perplessità viene udita da [[Petyr Baelish]], al quale confessa i suoi sogni romantici riguardo al giovane cavaliere, ma in risposta [[Petyr Baelish|Ditocorto]] l'avverte di non considerare la vita una ballata. A corte assiste anche alle richieste di [[Yoren]], ma il confratello in nero tuttavia non le fa una buona impressione a causa del suo aspetto malconcio.<ref name="AGOT44" />

 

Quella sera racconta gli eventi della giornata alla sua amica [[Jeyne Poole|Jeyne]] e le due ne discutono mentre cenano da sole, concludendo la serata mangiando una torta alle fragole presa dalle cucine e scambiandosi confidenze.<ref name="AGOT44" />

 

La mattina successiva a colazione inizia a parlare con [[Arya Stark|Arya]] e [[septe|Septa]] [[Mordane]] della condanna a morte di [[Gregor Clegane]], ma la discussione si sposta sugli eventi accaduti sul [[Tridente]] e le due sorelle iniziano a litigare furiosamente, tanto da spingere [[septe|Septa]] [[Mordane]] a mandarle nelle loro camere. Più tardi [[Eddard Stark|Eddard]] manda a chiamare entrambe, e in privato annuncia di volerle rimandare a [[Grande Inverno]] con una nave. Sansa, sostenendo di amare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dichiara di voler rimanere ad [[Approdo del Re]] per sposarlo. Al rifiuto del padre inizia a piangere e a tessere le lodi del principe, definendolo completamente diverso dal padre, ma senza riuscire ad influenzare la decisione di [[Eddard Strk|Lord Stark]]. Mentre fa ritorno nella sua camera non riesce a smettere di piangere e rivolge parole ostili ad [[Arya Stark|Arya]], che cerca di rincuorarla.<ref name="AGOT44" />

 

=== La fine del sogno ===

{{Citazione | Testo = Ricordò le parole che Lord Petyr Baelish le aveva detto proprio in quella sala: "La vita non è una ballata, mia dolce fanciulla. Un giorno potresti impararlo a tue spese."}}

La mattina della partenza Sansa, ancora affranta, chiede al padre di permetterle di andare a salutare il [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]], scappando via in lacrime al suo rifiuto.<ref name="AGOT49" /> Si reca quindi dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] e le rivela il piano del padre per rimandarla a [[Grande Inverno]], sperando così che la regina possa di riuscire a farla rimanere a corte e a sposare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Viene quindi accompagnata da [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] in una stanza in cima alla torre più alta del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], fuori dalla quale vengono sistemate delle guardie.<ref name="AGOT51" />

 

Qualche ora dopo, durante il massacro degli uomini fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]]., Sansa resta chiusa confinata nella stanza, piangendo e chiedendo inutilmente alle guardie di sapere che cosa sta accadendo,. La porta viene aperta solo durante la notte, quando anche [[Jeyne Poole]] viene spinta nella stanza. Questa racconta di come ci siano cadaveri e sangue ovunque gli scontri avvenuti durante il giorno, e Sansa si fa forza per confortare l'amica; infine le due vanno a dormire insieme abbracciate. Al tramonto del secondo giorno di reclusione Ssentendo suonare le campane al tramonto del secondo giorno di reclusione del [[Grande Tempio di Baelor]], e Sansa capisce che [[Robert Baratheon|Robert]] è morto, ma rimane all'oscuro di tutto il resto e si addormenta piena di paura e di inquietudine.<ref name="AGOT51" />

 

 

Il giorno seguente viene scortata nella sala del [[Concilio Ristretto]], dove si trova al cospetto di [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Varys]], [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. La regina si mostra seccata dalla presenza di [[Jeyne Poole|Jeyne]] nelle stanze di Sansa e ordina di spostarla altrove di trovarle un'altra sistemazione; la cosa spaventa Sansa, che si calma solo quando la regina la rassicura dell'amore che lei stessa e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] provano nei suoi confronti. Quando le viene rivelato del tradimento di [[Eddard Stark|Eddard]], Sansa nega una simile eventualità, ma poi, confusa e spaventata dalle possibilità dell'annullamento dell'accordo di matrimonio, ribadisce il proprio amore e la propria fedeltà. La regina le chiede allora di dimostrarla scriverendo alcune lettere ai suoi parenti, invitandoli a fare atto di sottomissione alla corona. Sansa inizialmente esita e chiede, invano, Dopo aver chiesto invano di poter parlare con il padre, ma al tempo stesso sentendosi rassicurata dal potere di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di concedergli la grazia, Sansa scrive le lettere richieste da [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando torna nella sua stanza non trova più traccia di [[Jeyne Poole|Jeyne]], ma e solo a notte fonda si rende conto di non aver chiesto di [[Arya Stark|Arya]].<ref name="AGOT51" />

 

Come ricompensa per la sua accondiscendenza, Sansa ottiene dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] la possibilità di muoversi, accompagnata da una scorta, per la [[Fortezza Rossa]]. Va così ad assistere alla prima corte di giustizia del regno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Mentre si avvicina alla prima fila è ansiosa e si rende conto che tutti i presenti la evitano e fingono di non conoscerla. Ascolta la lettura dei nomi di tutti coloro che il nuovo sovrano chiama a prestare giuramento, attendendo con terrore quelli dei propri familiari; quando sente il nome di [[Arya Stark|Arya]] pensa immagina che questa sia riuscita a fuggire e che sia al sicuro a [[Grande Inverno]]. Solo dDopo aver assistito ai vari alla promulgazione dei decreti reali ha modo di farsi avanti per chiedere clemenza per [[Eddard Stark|Eddard]], incoraggiata dalla presenza di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Invece di negare i crimini del padre, sostiene che essi siano il risultato di cattive influenze esterne e dell'alterazione mentale provocata dal [[Latte di papavero|latte di papavero]] che doveva assumere per la ferita alla gamba. La risposta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che promette clemenza nel caso in cui [[Eddard Stark|Lord Eddard]] dovesse confessare, la calma e rasserena.<ref name="AGOT56" />

 

Sansa presenzia quindi alla confessione del padre nella piazza del [[Grande tempio di Baelor]]; inizialmente sembra contenta, ma quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] rifiuta di perdonare [[Eddard Stark|Lord Stark]] e ne ordina l'esecuzione grida e cade sulle ginocchia singhiozzando istericamente<ref name="AGOT65" />, senza però riuscire a distogliere lo sguardo<ref name="AGOT67" />.

 

Dopo la morte del padre Sansa passa le giornate dormendo o rimanendo sotto le coperte tremando per la sofferenza; rifiuta di mangiare, di parlare con le serve e non fa che rivedere nella sua mente la scena della decapitazione. Arriva a pensare anche al suicidio, senza riuscire però a portare a termine il proposito.<ref name="AGOT67" />

 

Un giorno [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] va a trovarla nella sua stanza, accompagnato da [[Meryn Trant]] e [[sandor Clegane]], ordinandole di prepararsi per andare a corte con lui. Ai tentativi di ribellione di Sansa, ormai piena di odio nei suoi confronti, il re reagisce comandando a [[Meryn Trant]] di colpirla, ed; il cavaliere esegue, riuscendo così a costringerla ad obbedire. Prima di uscire dalla stanza seguendo il re, [[sandor Clegane|Sandor]] le consiglia di evitare altre ribellioni, capaci solo di causarle altro dolore inutile. Una volta sola, Sansa ordina alle serve di prepararla e si reca poi a corte scortata da [[Meryn Trant]].<ref name="AGOT67" />

 

Osserva quindi [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] amministrare la giustizia; alla fine della seduta tenta di dileguarsi, ma il re la raggiunge prima invitandola a passeggiare con lui e poi rivolgendole frasi umilianti. Quando Sansa capisce che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole portarla sugli spalti dove ha posizionato le teste di [[Eddard Stark|Eddard]] e dei suoi uomini tenta di ribellarsi, ma lo sguardo del [[sandor Clegane|Mastino]] le ricorda il suo consiglio precedente e si sforza così di proseguire. Arrivata in cima, si perde a guardare il paesaggio per non volgere lo sguardo verso le teste, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] le impone di guardarle, mostrandogli prima quella di suo padre e poi quella di [[septe|Septa]] [[Mordane]]. Sansa le fissa persuadendosi però a non pensare a cosa esse realmente rappresentano, riuscendo così a rimanere calma e rispondere in modo cortese, cosa che delude il suo promesso sposo. Quando però il re propone di donarle anche la testa di suo fratello [[Robb Stark|Robb]], Sansa risponde a tono, cosa che spinge il sovrano a ordinare a [[Meryn Trant|Meryn]] di colpirla. Sansa, sanguinante, viene allora presa dalla tentazione di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalla torre Sei certa sia una torre e non semplicemente un tratto delle mura?, incurante del rischio di cadere insieme lui, ma Sandor, mettendosi in mezzo e rivolgendole un'occhiata significativa, la dissuade mettendosi tra i due dal portare a termine il suo proposito.<ref name="AGOT67" />

 

== Famiglia e genealogia ==

 

<table style="border-collapse:collapse;">

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}

{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L

| Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: category = Capitoli di Sansa Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:SP]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Inviato il 23 aprile 2014 11:14 Autore

Scusate mi sono persa parecchi progressi <img alt=">

 

 

Sei certa sia una torre e non semplicemente un tratto delle mura

A me sembra di ricordare che sia un tratto delle mura e che lei voglia spingerlo giù dal camminamento dove non c'è il parapetto .


"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"


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Inviato il 23 aprile 2014 18:17

Uhm... allora sarebbe bene verificare il passaggio. Chi ha il libro sottomano? :)


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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Inviato il 23 aprile 2014 18:51 Autore

in quel momento lì dice questo "Il parapetto esterno le arrivava al mento, ma lungo il perimetro interno del camminamento non c'era niente. Un lungo salto fino al ponte coperto sottostante. Un salto di settanta, ottanta piedi. "Una spinta" pensò Sansa."

Quando guarda le teste invece : Un robusto parapetto di pietra delimitava il bordo esterno degli spalti.Arrivava fino al mento di Sansa. Ogni cinque piedi,c'erano merli per gli arcieri. Le teste mozzate erano tra i merli. Circondavano tutto il torrione ,infilzate su picche di ferro , le facce rivolte verso la città. Sansa le aveva notate nell'attimo in cui aveva raggiunto il camminamento ecc. però poi dice cheJoff, si muove lungo il camminamento "Joffrey si mosse lungo il camminamento, superando una dozzina di teste , fino a fermarsi accanto a due picche vuote .


"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"


Lord Beric
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Inviato il 24 aprile 2014 11:55

Beh, mi sembra che non ci siano prove della presenza di una torre, anzi, messa così sembra proprio un tratto di mura.

 

Riguardo al resto delle modifiche invece che ne pensi? :)


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Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
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Inviato il 24 aprile 2014 12:09 Autore

Per me sono ok :) , io mi ero dilungata troppo senza considerare quanto sarà lunga la voce alla fine <img alt=">


"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"

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