Ottima riflessione. Sì, senza dubbio il più grande tormento di Ramsay è il suo status di bastardo. La sua natura sadica ha una parte importante in questo.
Se hai visto la recente clip sui Bastardi di Westeros, intravediamo qualche spezzone dalla quarta stagione, in cui Roose ribadisce al figlio che è uno Snow, non un Bolton; una piega interessante, che magari vorrà portare al fatto che nella serie tv il lord Sanguisuga non sarà da subito favorevole a legittimarlo, bensì a rammentargli che uno Snow è, e uno Snow rimane.
Se poi questo suo tormento sarà anche la sua rovina, ben venga! Non ce lo vedo a morire in maniera sofferente (un po' come Joffrey), cioè a dire "deve morire ripagato dalla sua stessa moneta", ma farà qualche fine imprevedibile, Martin del resto ci ha abituati a questo.
Mi sembra di ricordare che anche nei libri il rapporto tra padre-figlio non sia proprio idilliaco. Roose Bolton ha paura di suo figlio così come quest'ultimo teme il padre: il primo ha perso il suo figlio legittimo proprio per mano del suo bastardo e il secondo ha paura del peso che il padre ha perché si è recentemente sposato con Walda "la grassa" Frey che gli sta dando un figlio legittimo.
Si, Ramsey è stato riconosciuto perché grazie a lui Grande Inverno è caduta in mano a Forte Terrore ma la sua legittimazione è solamente circoscritta alle sue conquiste (Grande Inverno e Hornwood) non otterrà mai la piazzaforte dei Bolton.
A mio modesto avviso, credo che Ramsey troverà una fine ingloriosa come la sua vita, magari morirà per mano di una freccia scagliata proprio da Theon, chi lo sa, certo è che non credo supererà l'inverno.
Bella analisi. Complimenti. Sono sostanzialmente d'accordo: in una società feudale che ti "segna " alla nascita, stabilendo il tuo destino in base al ceto in cui sei nato, i bastardi tendono a soffrire della cosa ancora più amaramente dei comuni popolani, in quanto la continua vicinanza con i loro fratellastri "legittimi" alimenta il loro senso di ingiustizia. In Jon questa rabbia è stata mitigata dalla vicinanza e l'amicizia di figure positive (Eddard, zio Benjen, Robb, Arya) che hanno oscurato quelle negative (Catelyn, in parte Sansa) e incanalato l'amarezza verso un sano proposito di riscatto e onore. Ramsay, come molti "supercattivi" di GRRM, è semplicemente un ragazzo solo, lasciato in balia dei suoi demoni e della frustrazione senza nessuno che rinforzasse positivamente la sua crescita. Il suo sadismo e la sua crudeltà quasi inumana sono il risultato della sua amarezza senza via d'uscita e dell'impotenza verso un destino ingiusto (non a caso il suo stile di combattimento da "macellaio furioso" è più uno sfogo di rabbia che una tecnica di scherma). Come è già stato detto, legittimarlo sulla carta non cambia niente a livello sociale: era e sarà sempre il "Bastardo di Bolton". Lungi da me voler giustificare un tale mostro di crudeltà, ma è certo che ogni personaggio di ASOIAF, perfino quelli più monocolore, abbia al suo interno un percorso di crescita, delusioni,vittorie e riscatto. Non ho dubbi sul fatto che i giorni di vita di Ramsay siano ormai contati, e questo lo rende ancora più tragico: è indubbio che la sua rabbia e la sua crudeltà saranno la sua rovina, in un modo o nell'altro. In questo senso lo vedo simile a Viserys: prigioniero del suo rancore, incapace di vedere il pericolo e destinato ad una fine cruenta. Lo odio, ma mi mancherà.
Ramsay secondo me ha proprio qualcosa di malato che non può essere spiegato solo con le circostanze, ma con il fatto che semplicemente è nato così. In aggiunta Forte Terrore non è proprio il posticino più consono dove crescere e Roose Bolton non è di certo il paparino perfetto; la nascita bastarda è un elemento in più ma non credo sia così determinante.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ramsay secondo me ha proprio qualcosa di malato che non può essere spiegato solo con le circostanze, ma con il fatto che semplicemente è nato così. In aggiunta Forte Terrore non è proprio il posticino più consono dove crescere e Roose Bolton non è di certo il paparino perfetto; la nascita bastarda è un elemento in più ma non credo sia così determinante.
Vero. Però credo che l'ambiente in cui è cresciuto e la sua condizione bastarda siano stati il motore perfetto per la sua follia. Non dico che circondato da gente normale (come gli Stark) sarebbe diventato un gentiluomo, ma è indubbio che sia cresciuto nel posto peggiore in assoluto per uno già naturalmente psicopatico come lui.
C'è una cosa che non mi torna. Se non sbaglio, Ramsay non è cresciuto a Forte Terrore ma nel mulino appartenente al nonno materno sul Wepping Water, non ha mai saputo di essere il figlio di lord Bolton (gliel'hanno rivelato la madre oppure il suo primo Reek con grande rabbia di lord Roose) ed è arrivato a Forte Terrore per vedere riconosciuta la sua posizione solo due anni prima dello scoppio della Guerra dei Cinque Re.
Quegli istinti, così perversi e disumani, credo siano pertanto insiti proprio nella sua natura, non sono frutto dell'educazione, dell'ambiente e delle circostanze in cui è avvenuta la sua crescita.
Sì, ma se non sbaglio Roose mandò il primo Reek a educare Ramsay quando aveva poco più di 12 anni....se poi sia stato Reek a influenzare Ramsay o Ramsay a influenzare Reek non lo sa nemmeno Roose. E' comunque certo che già da piccolo Ramsay crebbe turbolento e incontrollabile.
Diciamo che l'attaccamento quasi morboso di Ramsey al primo Reek (quello originale) è facilmente intuibile e anzi credo che tutte le umiliazioni che ha subìto Theon/Reek siano date proprio da questo rapporto malato: Theon è sottoposto ad una serie di torture che secondo me solo chi le ha provate sulla propria pelle sente di farle ripetere.
Non credo che Reek abbia inflitto torture fisiche a Ramsey che viene descritto come piuttosto in salute ma psicologiche che hanno minato il già fragile equilibrio mentale del ragazzo che è comunque cresciuto in un ambiente contadino e di certo non come un lord quindi abbastanza ingenuotto; poco colto e soprattutto smaliziato; in più sappiamo che una base di vivacità mista a violenza ce l'avesse anche da bambino.
Sì, ma se non sbaglio Roose mandò il primo Reek a educare Ramsay quando aveva poco più di 12 anni....se poi sia stato Reek a influenzare Ramsay o Ramsay a influenzare Reek non lo sa nemmeno Roose. E' comunque certo che già da piccolo Ramsay crebbe turbolento e incontrollabile.
Si, questo è esatto. Lo stesso lord Bolton s’interroga su chi tra i due sia stato a corrompere l’altro. In realtà mi pare che parlando con Theon gli ripeta spesso che Ramsay ha il sangue cattivo e corrotto, lasciando forse intendere che certi vizietti sono vere e proprie tare del sangue dei Bolton, così come la follia è ricorrente nei Targaryen.
Come avete detto non ne sappiamo abbastanza per fare ipotesi certe, ma, per come la vedo io, Reek e la madre potrebbero aver semplicemente assecondato la naturale propensione del ragazzo per la dissolutezza e la crudeltà. Al contrario, la loro decisione di rivelare a Ramasay la verità sulle sue origini e sul ruolo che gli spettava, potrebbe invece aver provocato in Ramsay un vero e proprio delirio di onnipotenza, che l’ha reso sordo a qualsiasi legge umana e gli ha fatto dimenticare qualsiasi scrupolo morale e che probabilmente potrebbe essere stato il movente che l’ha poi spinto a uccidere il fratellastro Domeric, sul cui carattere sappiamo poco o nulla.
Come avete detto non ne sappiamo abbastanza per fare ipotesi certe, ma, per come la vedo io, Reek e la madre potrebbero aver semplicemente assecondato la naturale propensione del ragazzo per la dissolutezza e la crudeltà.
Quoto. Ramsay deve aver già avuto una propensione che poi, a detta di Roose, è stata acuita dai due dal continuo mormorargli alle orecchie dei suoi diritti.
Riguardo Domeric è vero che non ne sappiamo molto, ma da come ne parla Roose sembrava un ragazzo normale per essere un Bolton. Lo descrive come un ragazzo tranquillo a cui piaceva suonare l'arpa, leggere libri di storia e cavalcare. Veniamo anzi a sapere che era proprio stato Domeric a cercare Ramsay nel mulino dove era cresciuto, perché voleva avere un fratello al suo fianco. Purtroppo per lui, è stata una pessima idea! Chissà, magari Domeric sarebbe stato un lord Bolton "sano di mente", diciamo così.
se poi sia stato Reek a influenzare Ramsay o Ramsay a influenzare Reek non lo sa nemmeno Roose.
questo vuol dire che Roose sapeva il pericolo che Reek rappresentava per la saluta mentale di suo figlio quado l'ha mandato da lui. Roose dubita di Reek ,se fosse stato semplicemente puzzolente non direbbe che, forse, ha influenzato Ramsay.
Sì, ma se non sbaglio Roose mandò il primo Reek a educare Ramsay quando aveva poco più di 12 anni
Uno come Reek senza dubbio ha influenzato un bambino di12 anni(che poi,non credo abbia passato una bella infanzia) Questo ovviamento non giustifica Ramsay
Riguardo Domeric è vero che non ne sappiamo molto, ma da come ne parla Roose sembrava un ragazzo normale per essere un Bolton. Lo descrive come un ragazzo tranquillo a cui piaceva suonare l'arpa, leggere libri di storia e cavalcare. Veniamo anzi a sapere che era proprio stato Domeric a cercare Ramsay nel mulino dove era cresciuto, perché voleva avere un fratello al suo fianco. Purtroppo per lui, è stata una pessima idea! Chissà, magari Domeric sarebbe stato un lord Bolton "sano di mente", diciamo così.
Se Ramsay ha ucciso suo fratello,allora possiamo dire che é meno "mostruoso" di quanto sembri. Lui l'ha avvelenato,una morte indolore paragonata al suo stile,anche se io ho dei dubbi che sia stato Ramsay..........e poi,Domeric sembra troppo buono (suonava l'arpa -.-) per essere un Bolton
ecco,questa é una teoria che ho trovato su Domeric http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=12439&page=4
questo vuol dire che Roose sapeva il pericolo che Reek rappresentava per la saluta mentale di suo figlio quado l'ha mandato da lui. Roose dubita di Reek ,se fosse stato semplicemente puzzolente non direbbe che, forse, ha influenzato Ramsay.
Già. Dal momento che in ACOK Ramsay accenna al fatto che Reek fosse necrofilo, c'è da chiedersi cosa volesse fare Roose facendo educare il suo figlio illegittimo da una persona del genere.
questo vuol dire che Roose sapeva il pericolo che Reek rappresentava per la saluta mentale di suo figlio quado l'ha mandato da lui. Roose dubita di Reek ,se fosse stato semplicemente puzzolente non direbbe che, forse, ha influenzato Ramsay.
Roose in quel momento sembra parlare col senno del poi, mi son riletto il pezzo, e dice che l'idea di affidare Reek a Ramsey gli venne per scherzo all'inizio, e non immaginava di certo che i due sarebbero diventati inseparabili.
Se Ramsay ha ucciso suo fratello,allora possiamo dire che é meno "mostruoso" di quanto sembri. Lui l'ha avvelenato,una morte indolore paragonata al suo stile,anche se io ho dei dubbi che sia stato Ramsay..........e poi,Domeric sembra troppo buono (suonava l'arpa -.-) per essere un Bolton
Meno mostruoso ma non meno meschino, sicuramente più astuto e prudente. C'è anche da considerare che il veleno è un metodo "tipicamente" femminile, e questo mi fa pensare che potrebbe esserci la regia della madre di Ramsey dietro la morte di Domeric.
l'idea di affidare Reek a Ramsey gli venne per scherzo all'inizio, e non immaginava di certo che i due sarebbero diventati inseparabili.
Che tipo di scherzo era? Lasciare un bambino con uno come Reek,é pericoloso e di certo non uno scherzo. Come ho detto prima lui non era solo puzzolente,ma un necrofilo(e chissà cos'altro). Lasciare Ramsay con Reek vuol dire solo alimentare la sua pazzia.
Meno mostruoso ma non meno meschino, sicuramente più astuto e prudente. C'è anche da considerare che il veleno è un metodo "tipicamente" femminile, e questo mi fa pensare che potrebbe esserci la regia della madre di Ramsey dietro la morte di Domeric.
Quoto