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Osha
di AryaSnow
creato il 17 novembre 2013


AryaSnow
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AryaSnow
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Inviato il 17 novembre 2013 9:17 Autore

Nascita: ?

Morte: -

Organizzazioni: Bruti/Popolo Libero

Apparizioni: A Game of Thrones

Attore: Natalia Tena

Doppiatore: Laura Lenghi

Stagioni: Prima stagione

 

Osha è una donna del Popolo Libero scappata a sud della Barriera e poi entrata a far parte della servitù di Grande Inverno.

 

Descrizione fisica:

E’ alta, magra (AGOT37) e fisicamente forte, con braccia dure come fili metallici (AGOT66). Ha un viso duro e un aspetto mascolino. (AGOT37) I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando iniziano a crescere la rendono più femminile. (AGOT53)

Quando attacca Bran nella Foresta del Lupo, è vestita di stracci (AGOT37), cuoio e maglia di ferro (AGOT53). Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserzioni di acciaio arrugginito (AGOT37) A Grande Inverno invece indossa un abito di lana grezza. (AGOT53)

 

Descrizione psicologica:

Venera gli antichi Dei. (AGOT53) E’ spaventata dai metalupi (AGOT53), mentre le cripte di Grande Inverno non le fanno alcuna paura. (AGOT66) Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di Grande Inverno dei pericoli e delle creature credute estinte oltre la Barriera, contrapponendosi allo scettico maestro Luwin. (AGOT53)

Si muove silenziosamente, in un modo che a Bran ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene. (AGOT53)

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare Bran e proporre ai compagni di consegnarli a Mance Rayder (AGOT37), ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita oltre la Barriera. (qui per la fonte sono in difficoltà. Lo fa sia un AGOT53 che in AGOT66, e probabilmente lo farà anche in ACOK. Non posso elencarli tutti. Metto solo AGOT54?) Serve Grande Inverno con fedeltà e onestà. (AGOT66)

 

 

Resoconto biografico:

 

Nasce oltre la Barriera, come sua madre, sua nonna e la sua bisnonna. Appartiene al Popolo Libero, ma per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre (AGOT53) abbandona Mance Rayder e scappa verso sud insieme a Stiv, Wallen, Hali e altri due compagni. (AGOT37)

 

L’attacco a Brandon Stark

 

Giunta nella Foresta del Lupo, incontra il piccolo Brandon Stark in groppa a Danzatrice. Vedendolo completamente solo, decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando Stiv e Hali ordinano a Bran di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota le cinghie con cui il bambino è legato e dice che forse sta dicendo la verità. Poi avanza l’idea di consegnarlo a Mance Rayder, che li ricompenserebbe per un prigioniero Stark, ma Stiv non ne vuole sapere di tornare oltre la Barriera. (AGOT37)

 

All’improvviso fa la sua comparsa Robb Stark, fratello maggiore di Bran, che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare non può prevalere da solo contro sei persone. Gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. Robb però non si arrende e chiama in aiuto Estate e Vento Grigio. Stiv incita i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. Osha affronta direttamente Robb e cerca più volta di colpirlo al petto con la lancia. Il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l’equilibrio. Nel frattempo Stiv, l’unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai metalupi, afferra Bran e gli punta la lama alla gola, costringendo così Robb a gettare la spada e a richiamare i due animali. Dice poi a Osha di ucciderli, ma quella ha paura di avvicinarsi alle feroci creature. All’improvviso sopraggiunge Theon Greyjoy che, prendendo Stiv di sorpresa, lo infilza con una freccia. (AGOT37)

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a Robb di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi di chi infrange giuramenti, gli spiega di non aver disertato dai Guardiani della Notte, a differenza di Stiv e Wellen. Theon incita Robb a darla in pasto al metalupi; Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di Hali e poi rivela a Robb il suo nome. Luwin consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una bruta, e così Robb decide e portarla a Grande Inverno. (AGOT37)

 

La sua vita a Grande Inverno

 

A Grande Inverno le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di Gage, che le permette di visitare il parco degli dei in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova Gage più gentile del suo precedente compagno Stiv. (AGOT53) Come ricompensa per un buon comportamento, Rodrik Cassel ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però le catene alle caviglie in segno di una fiducia ancora parziale. (AGOT66) Così legata, non riesce a correre, scalare e cavalcare, ma è in grado di camminare. Cerca anche di avvertire Robb dei pericoli oltre la Barriera, ma quello non la ascolta. (AGOT53)

 

Un giorno, mentre Bran sta pregando nel parco degli dei per il fratello maggiore, Osha sbuca all’improvviso. Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli Antichi Dei, che però non possono aiutare Robb se questi si reca a sud, dove gli alberi-diga sono stati tutti recisi. Quando Hodor esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo membro e lo paragona a un gigante. Poi racconta a Bran che oltre la Barriera esistono giganti e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di non-morti. Conclude dicendo che Robb dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e Bran le promette di parlarne con il fratello. (AGOT53)

 

Quando Bran fa uno strano sogno in cui vede il padre Eddard nelle cripte, al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e si fa trasportare da Osha. Anche maestro Luwin viene con loro. Giunti nei sotterranei, camminano accanto alle statue degli antenati Stark e Bran le dice che raffigurano i Re dell’Inverno. Osha sorride a quell’affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l’inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. Si avvicinano alla statua di Lyanna Stark e Bran le racconta la sua storia. All’improvviso Cagnaccio sbuca dalle tenebre a morde Luwin al braccio, per poi venire subito richiamato da Rickon. Dopo aver sistemato Bran sopra una statua, Osha aiuta l’anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella torre del maestro. (AGOT66)

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di Luwin secondo le sue istruzioni, usando il Latte di Fuoco. Quando il maestro cerca di rassicurare Bran dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell’esistenza dei Figli della Foresta oltre la Barriera, insieme ai giganti e ad altre creature che non si vedono nei Sette Regni. Luwin la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della Casa Stark riempendo la testa di Bran di storie assurde. All’improvviso arriva il corvo messaggero con la notizia della morte di Eddard. Bran intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al maestro di comunicarglielo, e Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto. (AGOT66)



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Inviato il 17 novembre 2013 22:55

Uhm... secondo me in alcuni casi sei troppo aderente alle frasi del testo originale, secondo me conviene in certi punti riorganizzarle per renderle meglio nel formato enciclopedico. Penso sia ancora da raffinare, comunque. :)

 

{{ Personaggio

| Nome = Osha

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Natalia Tena]]

| Doppiatore = [[Laura Lenghi]]

| Stagioni = [[Prima stagione]]

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita scappata a sud della [[barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di Grande Inverno.<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

== Descrizione fisica ==

 

È alta, magra<ref name="AGOT37" /> e fisicamente forte, con braccia dure come fili metallici e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref>. Ha un viso duro e un aspetto mascolino.<ref name="AGOT37" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando iniziano a crescere la rendono e danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando attacca Bran prende parte all'aggressione a [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro<ref name="AGOT53" />. Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserzioni inserti di acciaio arrugginito<ref name="AGOT37" />. A Grande Inverno invece indossa Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza.<ref name="AGOT53" />

 

== Descrizione psicologica ==

 

Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

È spaventata dai [[Metaupi|metalupi]],<ref name="AGOT53" /> mentre le [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura<ref name="AGOT66" />. Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte oltre la [[barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" /> Io questa frase la sposterei nella biografia, sinceramente.

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlio a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita oltre la [[barriera]]<ref name="AGOT53" />.

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa Serve Grande Inverno con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

Nasce oltre la [[barriera]], come sua madre, sua nonna e la sua bisnonna i suoi antenati prima di lei. Appartiene al [[Popolo Libero]], ma per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> abbandona [[Mance Rayder]] e scappa verso sud insieme a [[stiv]], [[Wallen]], [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />

 

=== L'attacco aggressione a Brandon Stark ===

 

Giuntao nella [[Foresta del Lupo]], incontra il il gruppo di imbatte nel piccolo [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo e inerme, decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando [[stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e dice che forse capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino Poi avanza l'idea di consegnarlo a Mance Rayder, che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[stiv]] boccia l'idea affermando che non ne vuole sapere di tornare oltre la [[barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare non può prevalere da solo contro sei persone. G, e gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. [[Robb Stark|Robb]] però non si arrende e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[stiv]] incita i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] e cerca più volta di colpirlo al petto con la lancia. Il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[stiv]], l'unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai [[Metalupi|metalupi]], afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada e a richiamare i due animali. Dice poi a [[Osha]] di ucciderli, ma quella lei ha paura di avvicinarsi alle feroci creature. All'improvviso sopraggiunge [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[stiv]] di sorpresa, lo infilza trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi di chi infrange giuramenti degli spergiuri, gli spiega di non aver disertato dai [[Guardiani della Notte]], a differenza di [[stiv]] e [[Wallen]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto al [[Metalupi|metalupi]]; Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]] e poi rivela a [[Robb Stark|Robb]] il suo nome.Qui non vedo un vero nesso tra la prima e la seconda parte della frase: cosa c'entra il rabbrividire con il rivelare il proprio nome? [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide e portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La sua vita a Grande Inverno ===

 

A [[Grande Inverno]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di visitare il [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[stiv]].<ref name="AGOT53" /> Come ricompensa per un il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però ancora quelle le catene alle caviglie in segno di una fiducia ancora parziale. C: così legata, non riesce a correre, scalare e cavalcare, ma è in grado di camminare.<ref name="AGOT66" />

 

Cerca anche di Si adopera per avvertire [[Robb Stark|Robb]] dei pericoli in agguato oltre la [[barriera]], ma quello non la ascolta invano.<ref name="AGOT53" />

 

Un giorno, mentre [[brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore, Osha sbuca all'improvviso. Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, che però e che gli [[Antichi Dei|Dei]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi diga|alberi diga]] sono stati tutti recisi abbattuti. Quando [[Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo membro pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che oltre la [[barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non morti|non morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Hodor]] di recarsi in luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei, camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano i gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. Si avvicinano infine alla statua di [[Lyanna Stark]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta la sua storia. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre a morde [[Luwin]] al braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickons Stark|Rickon]]. Qui spiegherei meglio che Rickon si trovava già lì per via del sogno, e che prima che Rickon richiami Cagnaccio si scatena una zuffa tra i due metalupi... Dopo aver sistemato [[brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella torre del maestro.<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco]] Latte di fuoco? Sarebbe?. Quando il [Maestri|maestro]] cerca di rassicurare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] oltre la [[barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature che non si vedono sconosciute nei [[sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] di con storie assurde. All'improvviso arriva il [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri|maestro]] di comunicarglielo, e; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:OP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]] [[Categoria:Terre oltre la Barriera]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 19 novembre 2013 22:20 Autore

la maggior parte delle modifiche va bene.

 

Ecco quelle che non mi convincono:

 

- La contrapposizione tra Osha e lo scetticismo di Luwin è una costanza che secondo me fa parte anche delle psicologia, anche perché una cosa che avviene in un solo specifico momento.

 

- piccolo [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo e inerme

Trovo molto superfluo quell' "inerme". Al 99% un bambino solo nel bosco è inerme, a meno che non venga diversamente specificato.

 

- Una volta compresa l'identità del bambino Poi avanza l'idea di consegnarlo a Mance Rayder, che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[stiv]] boccia l'idea affermando chenon ne vuole sapere di tornare oltre la [[barriera]].<ref name="AGOT37" />

"Boccia" mi sa troppo di "scuola" <img alt=" />

M in generale tutto quel "boccia l'idea affermando" mi sembra un allungamento del brodo inutile. Se c'è scritto che Stiv si rifiuta di andare oltre la Barriera, è già chiaro da questo che rifiuta l'idea di Osha.

 

- Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]] e poi rivela a [[Robb Stark|Robb]] il suo nome.Qui non vedo un vero nesso tra la prima e la seconda parte della frase: cosa c'entra il rabbrividire con il rivelare il proprio nome?

Infatti non c'è un vero e proprio nesso. Sono due cose che avvengono in successione. Robb le chiede il nome e lei risponde. Però non volevo trasporre ogni battuta del dialogo nei minimi dettagli e così ho sintetizzato. Tu come lo renderesti?

 

- [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però ancora quelle alle caviglie, non fidandosi ancora del tutto.

Secondo me è meglio mettere il motivo per cui le lascia le catene.

 

- Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, che però e che gli [[Antichi Dei|Dei]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud,

Cioè... ti piace questa ripetizione di "Antichi Dei"? <img alt=" />

 

- il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Hodor]] di recarsi in luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha.

Boh, la parte aggiunta mi sembra del tutto inutile alla comprensione della biografia di Osha. Si può anche lasciare, ma in generale è proprio il criterio che non mi convince: mancano ancora un sacco di personaggi importanti da fare, con biografie lunghissime. Secondo me bisogna concentrarsi su cose legate allo specifico personaggio. Per capire la trama in generale e particolari di altri personaggi ci sono mille altre pagine apposta. Se ci mettiamo a voler precisare tutto dappertutto...

 

- altre creature che non si vedono sconosciute nei [[sette Regni]]. [

Non penso che siano sconosciute, nel senso che si sa chi siano quelle creature. Solo che si crede che non esistano più.



AryaSnow
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Inviato il 20 novembre 2013 9:20 Autore

Informazioni non usate:

 

03.Trasporta Bran in braccio (e non sulle spalle come Hodor) attraverso il cortile e poi giù per la scala a spirale che porta al sepolcro

04.Le catene alle caviglie non le sono d'intralcio mentre scende i tortuosi gradini di pietra che portano alle cripte

Arrivati nelle cripte, Estate annusa l'aria e poi mostra le zanne arretrando, anche lei sembra a disagio e dice che i volti scolpiti nel granito sono cupi

Chiama Bran “ragazzino dell' Estate”

Lei, Bran e Luwin avanzano verso la profondità del sepolcro che sembra non avere fine (Estate si rifiuta di muoversi dagli scalini)

Dice che i posti vuoti nelle tombe sono ancora più tristi della storia di Lyanna e Luwin le indica il sepolcro vuoto in cui verrà sepolto Eddard Stark quando morirà

Anche Rickon ha sognato Eddard, suo padre in sogno gli ha detto che stava per tornare a casa come gli aveva promesso prima di partire, per questo è nelle cripte con Cagnaccio quando arrivano anche Bran, Osha, Luwin ed Estate

Luwin racconta la storia dei Figli della foresta e dei Primi Uomini durante l'età dell'Alba e della nascita dell'Età degli Eroi dopo la pace tra le due razze e la stipulazione del Patto

Luwin continua raccontando l'arrivo degli Andali ma viene interrotto dall'arrivo del corvo messaggero che interrompe la sua narrazione

uwin, in lacrime, dice a Bran e Rickon che devono trovare uno scultore che ricordi il volto di Eddard per scolpirlo nelle cripte di Grande Inverno

Luwin mostra a Bran, Rickon e Osha delle piccole punte di freccia nere che tiene in un vaso verde, fatte di ossidiana

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 21 novembre 2013 11:00

- La contrapposizione tra Osha e lo scetticismo di Luwin è una costanza che secondo me fa parte anche delle psicologia, anche perché una cosa che avviene in un solo specifico momento.

OK.

 

- piccolo [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo e inerme

Trovo molto superfluo quell' "inerme". Al 99% un bambino solo nel bosco è inerme, a meno che non venga diversamente specificato.

OK.

 

- Una volta compresa l'identità del bambino Poi avanza l'idea di consegnarlo a Mance Rayder, che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[stiv]] boccia l'idea affermando che non ne vuole sapere di tornare oltre la [[barriera]].<ref name="AGOT37" />

"Boccia" mi sa troppo di "scuola" <img alt=" />

M in generale tutto quel "boccia l'idea affermando" mi sembra un allungamento del brodo inutile. Se c'è scritto che Stiv si rifiuta di andare oltre la Barriera, è già chiaro da questo che rifiuta l'idea di Osha.

OK.

 

- Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]] e poi rivela a [[Robb Stark|Robb]] il suo nome. Qui non vedo un vero nesso tra la prima e la seconda parte della frase: cosa c'entra il rabbrividire con il rivelare il proprio nome?

Infatti non c'è un vero e proprio nesso. Sono due cose che avvengono in successione. Robb le chiede il nome e lei risponde. Però non volevo trasporre ogni battuta del dialogo nei minimi dettagli e così ho sintetizzato. Tu come lo renderesti?

Sinceramente non ho presente il dialogo... Osha dice il proprio nome e basta? La sequenza delle azioni imho dovrebbe essere: Theon dice di darla in pasto ai metalupi - Osha guarda il cadavere di Hali - le viene una paura folle - implora pietà <img alt=" />

Possiamo dire che il punto in cui Osha dice il proprio nome è una sorta di resa/richiesta di essere risparmiata, anche se indiretta? Se sì possiamo pensare a mettere il tutto in una forma più "logica".

 

- [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però ancora quelle alle caviglie, non fidandosi ancora del tutto.

Secondo me è meglio mettere il motivo per cui le lascia le catene.

Boh... OK.

 

- Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, che però e che gli [[Antichi Dei|Dei]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud,

Cioè... ti piace questa ripetizione di "Antichi Dei"? <img alt=" />

Beh, in realtà la seconda volta nel testo apparirà solo "Dei", [[Antichi Dei|Dei]] significa che il link rimanderà ad Antichi Dei e nel testo si vedrà Dei.

Secondo me è accettabile in questa forma...

 

- il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Hodor]] di recarsi in luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha.

Boh, la parte aggiunta mi sembra del tutto inutile alla comprensione della biografia di Osha. Si può anche lasciare, ma in generale è proprio il criterio che non mi convince: mancano ancora un sacco di personaggi importanti da fare, con biografie lunghissime. Secondo me bisogna concentrarsi su cose legate allo specifico personaggio. Per capire la trama in generale e particolari di altri personaggi ci sono mille altre pagine apposta. Se ci mettiamo a voler precisare tutto dappertutto...

Ho aggiunto quella parte perché secondo me è necessaria per spiegare perché è Osha a fare quella determinata azione in quella particolare occasione, e secondo me saperlo è importante nella biografia di Osha.

Se decidiamo non sia importante togliamola pure. :)

 

- altre creature che non si vedono sconosciute nei [[sette Regni]]. [

Non penso che siano sconosciute, nel senso che si sa chi siano quelle creature. Solo che si crede che non esistano più.

OK, allora piuttosto metterei "credute estinte nei Sette Regni".

 

 

Riguardo invece la mia domanda in blu sulla presenza di Rickon? <img alt=" />

E si parla davvero di Latte di Fuoco? In inglese come è reso?


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Inviato il 21 novembre 2013 11:20

Non ho i libri ora, non ricordo come è reso in inglese ma nella traduzione si parla del latte di fuoco, è un unguento rosso che brucia parecchio e Luwin lo dà a Osha per spalmarlo sul braccio dilaniato da Cagnaccio


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Inviato il 21 novembre 2013 11:41

Ho controllato: in inglese è firemilk.



AryaSnow
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Inviato il 21 novembre 2013 12:11 Autore

Ok a tutte le risposte di Beric. Magari metterei "divinità" invece di Dei"

Osha chiede a Robb di essere risparmiata ben prima di dirgli il nome. Adesso non ho il libro sottomano, ma mi pare che funzioni così: Osha chiede pietà, Robb le dice la storia dei giuramenti e Theon lo incida a darla in pasto ai lupi. Alle parole di Theon, lei rabbrividisce, ma non chiede di nuovo pietà perché l'ha già chiesta. Più avanti è Robb a chiederle come si chiama e lei risponde. Non ricordo bene tutto, ma mi pare di aver capito che lui glielo chieda mentre riflette se risparmiarla o no.

Volendo la parte del nome si può anche togliere. Non mi sembra così fondamentale.

 

Sì, c'è il latte di fuoco, che mi sembra una sostanza particolare di Westeros, un po' come il latte di papavero, le lacrime di lys ecc

 

Rickon boh... ho paura che ci si dilunghi inutilmente a parlare di altri personaggi :-/ magari di può aggiungere qualcosa in modo molto breve.

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 21 novembre 2013 22:58

Allora, provo a riepilogare evidenziando le modifiche dalla mia ultima revisione.

 

{{ Personaggio

| Nome = Osha

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Attore = [[Natalia Tena]]

| Doppiatore = [[Laura Lenghi]]

| Stagioni = [[Prima stagione]]

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di Grande Inverno.<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

== Descrizione fisica ==

È alta, magra<ref name="AGOT37" /> e fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref>. Ha un viso duro e un aspetto mascolino.<ref name="AGOT37" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando iniziano a crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro<ref name="AGOT53" />. Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza.<ref name="AGOT53" />

 

== Descrizione psicologica ==

Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

È spaventata dai [[Metaupi|metalupi]],<ref name="AGOT53" /> mentre le [[Grande Inverno#Cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura<ref name="AGOT66" />. Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte oltre la [[barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]].

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita oltre la [[barriera]]<ref name="AGOT53" />.

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

Nasce oltre la [[barriera]], come i suoi antenati prima di lei. Appartiene al [[Popolo Libero]], ma per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> abbandona [[Mance Rayder]] e scappa verso sud insieme a [[stiv]], [[Wallen]], [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />

 

=== L'aggressione a Brandon Stark ===

 

Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo e inerme, decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando [[stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a Mance Rayder, che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[stiv]] boccia l'idea affermando che non ne vuole sapere di tornare oltre la [[barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare non può prevalere da solo contro sei persone, e gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. [[Robb Stark|Robb]] però non si arrende e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[stiv]] incita i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] e cerca più volta di colpirlo al petto con la lancia. Il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[stiv]], l'unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai [[Metalupi|metalupi]], afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada e a richiamare i due animali. Dice poi a [[Osha]] di ucciderli, ma lei ha paura di avvicinarsi alle feroci creature. All'improvviso sopraggiunge [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi degli spergiuri, gli spiega di non aver disertato dai [[Guardiani della Notte]], a differenza di [[stiv]] e [[Wallen]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto al [[Metalupi|metalupi]];, e Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]] e poi rivela a [[Robb Stark|Robb]] il suo nome. [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide e portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===

 

A [[Grande Inverno]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di visitare il [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[stiv]].<ref name="AGOT53" /> Come ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però ancora quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto: così legata non riesce a correre, scalare e cavalcare, ma è in grado di camminare.<ref name="AGOT66" />

 

Si adopera per avvertire [[Robb Stark|Robb]] dei pericoli in agguato oltre la [[barriera]], ma invano.<ref name="AGOT53" />

 

Un giorno, mentre [[brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore, Osha sbuca all'improvviso. Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che gli le [[Antichi Dei|Dei dinività del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi diga|alberi diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che oltre la [[barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non morti|non morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Hodor]] di recarsi in luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. Si avvicinano infine alla statua di [[Lyanna Stark]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta la sua storia. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre a morde [[Luwin]] al braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickons Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Dopo aver sistemato [[brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella torre del [[Maestri|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco]]. Quando il [Maestri|maestro]] cerca di rassicurare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] oltre la [[barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:OP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]] [[Categoria:Terre oltre la Barriera]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 21 novembre 2013 23:02 Autore

Okkk.

 

Uppiamo? :)



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Inviato il 22 novembre 2013 16:53

Uppata anche Osha!

 

Segnalo che Osha non solo scalza Marillion dalla testa del personaggio con la voce più lunga, ma si piazza nella top ten delle pagine più lunghe della nostra wiki in senso assoluto, arrivando al decimo posto!


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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Erin la Spezzata
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Inviato il 12 maggio 2019 18:58
Cita

{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>


__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È alta, magra<ref name="AGOT37" /> e fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini. Il suo corpo, spigoloso e con seni piatti, ha molte cicatrici.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> Ha un viso duro e un aspetto mascolino.<ref name="AGOT37" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando iniziano a crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza.<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude e non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]],<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==
Nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], come i suoi antenati prima di lei. Appartiene al [[Popolo Libero]]<ref name="AGOT53" />, e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri.<ref name="ACOK16" /> ma In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> abbandona [[Mance Rayder]] e scappa verso sud insieme a [[Stiv]], [[Wallen]], [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />

 

=== L'aggressione a Brandon Stark ===
Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo, decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare che non può prevalere da solo contro sei persone, e gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. [[Robb Stark|Robb]] però non si arrende e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] e cerca più voltae di colpirlo al petto con la lancia., ma Iil giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]], l'unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai [[Metalupi|metalupi]], afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada e a richiamare i due animali. Dice poi a Osha di ucciderli, ma lei ha paura di avvicinarsi alle feroci creature. All'improvviso sSopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi degli spergiuri, gli spiega fa notare di non aver disertato dai [[Guardiani della Notte]], a differenza di [[Stiv]] e [[Wallen]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], e Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]]. [[Luwin]] consiglia però di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide e di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===
Al [[Grande Inverno|castello]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di visitare il [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[Stiv]].<ref name="AGOT53" /> Come ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però ancora quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto: così legata non riesce a correre, scalare e cavalcare, ma è in grado di camminare.<ref name="AGOT66" />

 

La donna dei [[Popolo Libero|Bruti]] Ssi adopera per avvertire [[Robb Stark|Robb]] dei pericoli in agguato [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], ma invano.<ref name="AGOT53" />

 

Un giorno, mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore in partenza per la [[Guerra dei Cinque Re|guerra]], Osha sbuca all'improvviso. Spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che le [[Antichi Dei|divinità del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi-diga|alberi-diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Walder (Hodor)|Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non-morti|non-morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]] di recarsi in un luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. Si avvicinano infine alla statua di [[Lyanna Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta la sua storia. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre a e morde [[Luwin]] al un braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickon Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Dopo aver sSistemato [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella [[Grande Inverno#La torretta dei Maestri|torre]] del [[Maestri della Cittadella|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco|latte di fuoco]]. Quando il [[Maestri della Cittadella|maestro]] cerca di rassicurare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[Sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri della Cittadella|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

Qualche tempo dopo [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta che secondo [[Luwin]] i [[Metalupi|metalupi]] ululano alla [[Cometa rossa|cometa rossa]] avendola scambiata per la luna, ma Osha ribatte che i lupi sanno più cose del [[Maestri della Cittadella|maestro]] e che la [[Cometa rossa|cometa]] significa sangue e fuoco. Chiede quindi al bambino se fa ancora [[Metamorfismo|sogni di lupo]] e, alla sua risposta affermativa, gli dice di non opporsi a questi in quanto gli [[Antichi Dei|dei]] stanno forse cercando di rispondere alle preghiere da lui fatte presso l’[[Alberi del cuore|albero del cuore]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref>

 

Un giorno Osha, dopo aver nuotato nel laghetto del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], incontra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e durante la conversazione gli dice di aver saputo di una lite tra lui e i due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]], i [[Protetti|protetti]] di sua madre, a causa delle prese in giro di questi ultimi nei confronti di [[Walder (Hodor)|Hodor]]. Gli consiglia quindi di guardarsi da [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]], considerandolo una persona marcia fino al midollo.<ref name="ACOK16" />

 

In occasione della [[Festa del Raccolto]] del [[299]], è presente nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande del castello]] e aiuta [[Walder (Hodor)|Hodor]] a sollevare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] da [[Danzatrice]] e sistemarlo sulla piattaforma rialzata per il banchetto con gli ospiti. Durante la [[Festa del Raccolto|festa]] si sposta tra i tavoli riempiendo i boccali di birra; quando uno degli uomini di [[Leobald Tallhart]] mette una mano sotto la sua gonna Osha gli spacca una caraffa in testa, suscitando uno scoppio di risate.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

=== Custode dei principi ===
La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] di [[Theon Greyjoy]] prendono [[Grande Inverno]] Osha, che si trova nelle cucine insieme a [[Gage]] per preparare il pane del mattino, viene portata nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] insieme al resto della servitù per assistere alla proclamazione della resa del castello a [[Theon Greyjoy|Theon]]. Dopo l’assassinio di [[Mikken]] e il giuramento di fedeltà agli invasori da parte di [[Ramsay Bolton|Reek]], prigioniero al castello, anche Osha si offre di servire [[Theon Greyjoy|Theon]], affermando di non poterne più delle cucine e di volere di nuovo una picca in pugno. Quando [[Stygg]], uno degli [[Uomini di Ferro]], le dice ironicamente di avere lui una picca per lei, la donna gli assesta una ginocchiata tra le gambe e gli strappa l’arma dalle mani. [[Theon Greyjoy|Theon]] ride e accetta quindi la sua offerta.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

La sottomissione di Osha è in realtà una finzione per poter aiutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]] a fuggire, insieme a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e ai fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. Una notte la donna dei [[Popolo Libero|Bruti]] attua il suo piano avvicinando [[Drennan]], uno degli [[Uomini di Ferro]] di pattuglia lungo i camminamenti delle mura, e gli si offre in cambio di un po' di cibo; i due si dirigono nel locale degli ingranaggi del ponte levatoio della [[Grande Inverno#Le cinte murarie|Porta dei Cacciatori]] dove, mentre l’uomo è intento a spogliarsi, Osha lo sgozza e poi abbassa il ponte levatoio. Nel frattempo gli altri fuggitivi liberano i due [[Metalupi|metalupi]] i quali uccidono [[Squint]], giunto dopo aver sentito il rumore delle catene del ponte e il cui cadavere viene gettato nel fossato per non farlo trovare da altre sentinelle. Il gruppo si dirige quindi verso la [[Foresta del Lupo]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> ma una volta arrivati ai suoi margini, mentre i [[Metalupi|metalupi]] vengono mandati avanti per lasciare delle tracce, Osha e gli altri tornano indietro per nascondersi nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]].<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

 

Il gruppo resta nascosto al buio nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] diversi giorni, grazie a una piccola scorta d’acqua, pane e carne secca. Dopo che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], attraverso gli occhi di [[Estate]], vede il castello incendiato e tutti gli abitanti uccisi Osha, inizialmente titubante, decide di andare fuori a controllare dicendo agli altri di starle vicino. Prima di uscire si arma di una picca e mette di traverso sulla schiena la spada forgiata per la tomba di [[Eddard Stark]]. Una volta fuori vengono raggiunti da [[Estate]] e [[Cagnaccio]], quindi esplorano le rovine del castello in cerca di sopravvissuti. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] incolpa [[Theon Greyjoy|Theon]] di quella devastazione, la donna gli fa notare che tra i cadaveri ci sono pure degli [[Uomini di Ferro]] e gli indica un corpo con un emblema che il bambino riconosce essere quello di [[Nobile Casa Bolton|Casa Bolton]]. Il gruppo trova poi [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] agonizzante nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Osha propone di fare una lettiga per trasportarlo, ma l’uomo risponde che non serve perché ormai sta morendo; le raccomanda inoltre di non tenere insieme i due principi in quanto eredi di [[Robb Stark|Robb]], anche se non sa consigliarle un rifugio sicuro. Quando l’anziano [[Maestri della Cittadella|maestro]] le chiede come ultimo favore di porre fine alle sue sofferenze, la donna chiede ai [[Nobile Casa Reed|Reed]] di portare via i bambini e, qualche momento dopo, li raggiunge senza dire una parola riguardo [[Luwin]]. Dichiara quindi che prenderà [[Rickon Stark|Rickon]] con sé e la sua intenzione di uscire dalla [[Grande Inverno#Le cinte murarie|porta est del castello]] proseguendo per un po’ sulla [[Strada del Re]], mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dovrà restare con [[Walder (Hodor)|Hodor]] e i fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. Al momento di separarsi [[Rickon Stark|Rickon]] piange aggrappandosi a una gamba di [[Walder (Hodor)|Hodor]], Osha gli dà allora un colpetto con l’asta della picca e il bambino la segue senza proteste, insieme a [[Cagnaccio]].<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==
Ha un fratello [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:OP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>

 



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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref>È e fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini. Il suo corpo, spigoloso e con seni piatti, ha molte cicatrici.<ref name="ACOK16" />[[ACOK16]]</ref>. Ha un viso duro e un aspetto mascolino.<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici<ref name="ACOK16" />. I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando iniziano a li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude e non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" /> Uhm... le due cose non sono un po' in contrapposizione tra loro? Non sarebbe meglio mettere un "ma" al posto di "e"?

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude e ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" /> Uhm... le due cose non sono un po' in contrapposizione tra loro? Non sarebbe meglio mettere un "ma" al posto di "e"? Ok, meglio.

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 



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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nNasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], come i suoi antenati prima di lei. Appartiene al [[Popolo Libero]]<ref name="AGOT53" />, e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> abbandona [[Mance Rayder]] e scappa verso a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]], e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />

 

=== L'aggressione a Brandon Stark ===
Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo, decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare che non può prevalere da solo contro sei persone, e gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. [[Robb Stark|Robb]] però non si arrende e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] e cerca più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]], l'unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai [[Metalupi|metalupi]], afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada e a richiamare i due animali. Dice poi a Osha di ucciderli, ma lei ha paura di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" /> Secondo voi, visto che la voce sta crescendo, può valere la pena cercare di condensare un po' la descrizione dello scontro?

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi degli spergiuri, gli fa notare di non aver disertato dai [[Guardiani della Notte]], a differenza di [[Stiv]] e [[Wallen]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], e Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]]. [[Luwin]] consiglia però di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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