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Osha
di AryaSnow
creato il 17 novembre 2013


Erin la Spezzata
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Inviato il 31 maggio 2019 18:17
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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> scappa a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]] e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />


Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]]. Vedendolo completamente solo, e decide insieme ai suoi compagni di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi. Osha gli fa notare che non può prevalere da solo contro sei persone, e gli promette che gli sarà concesso di andarsene insieme al fratello, se lascerà a loro i cavalli e il bottino. [[Robb Stark|Robb]] però non si arrende e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, dando luogo a un breve scontro. ma questi vengono rapidamente sbranati dai [[Metalupi|metalupi]]. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] e cercando più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]], l'unico oltre ad Osha a non essere ancora stato sbranato dai [[Metalupi|metalupi]], afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada, e a richiamare i due animali. Dice poi e ordina a Osha di uccidereli i due animali, ma lei ha paura rifiuta di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" /> Secondo voi, visto che la voce sta crescendo, può valere la pena cercare di condensare un po' la descrizione dello scontro? <---Ho provato a tagliare un po'

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Quando il giovane dichiara di non fidarsi degli spergiuri, gli fa notare di non aver disertato dai [[Guardiani della Notte]], a differenza di [[Stiv]] e [[Wallen]]. Mentre [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], e Osha rabbrividisce guardando il corpo divorato di [[Hali]].[[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] consiglia però di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Inviato il 07 giugno 2019 17:20
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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> scappa a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]] e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />


Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]] e decide di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, ma questi vengono rapidamente sbranati dai [[Metalupi|metalupi]]. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] cercando più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]] afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada e; ordina quindi a Osha di uccidere i due animali, ma lei rifiuta di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Mentre [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = ???}}
Al [[Grande Inverno|castello]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di visitare il recarsi a pregare al [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[Stiv]].<ref name="AGOT53" />

 

Diversi mesi dopo, cCome ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto.<ref name="AGOT66" />

 

La donna dei [[Popolo Libero|Bruti]] si adopera per avvertire [[Robb Stark|Robb]] dei pericoli in agguato [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], ma invano.<ref name="AGOT53" />

 

Un giorno, mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore in partenza per la [[Guerra dei Cinque Re|guerra]], Osha sbuca all'improvviso. S gli si avvicina e gli spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che le [[Antichi Dei|divinità del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi-diga|alberi-diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Walder (Hodor)|Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non-morti|non-morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]] di recarsi in un luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. Si avvicinano infine alla statua di [[Lyanna Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta la sua storia. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre e morde [[Luwin]] a un braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickon Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Sistemato [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella [[Grande Inverno#La torretta dei Maestri|torre]] del [[Maestri della Cittadella|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco|latte di fuoco]]. Quando il [[Maestri della Cittadella|maestro]] cerca di rassicurare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[Sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri della Cittadella|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

Qualche tempo dopo [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta che secondo [[Luwin]] i [[Metalupi|metalupi]] ululano alla [[Cometa rossa|cometa rossa]] avendola scambiata per la luna, ma Osha ribatte che i lupi sanno più cose del [[Maestri della Cittadella|maestro]] e che la [[Cometa rossa|cometa]] significa sangue e fuoco. Chiede quindi al bambino se fa ancora [[Metamorfismo|sogni di lupo]] e, alla sua risposta affermativa, gli dice di non opporsi a questi in quanto gli [[Antichi Dei|dei]] stanno forse cercando di rispondere alle preghiere da lui fatte presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref>

 

Un giorno Osha, dopo aver nuotato nel laghetto del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], incontra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e durante la conversazione gli dice di aver saputo di una lite tra lui e i due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]], i [[Protetti|protetti]] di sua madre, a causa delle prese in giro di questi ultimi nei confronti di [[Walder (Hodor)|Hodor]]. Gli consiglia quindi di guardarsi da [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]], considerandolo una persona marcia fino al midollo.<ref name="ACOK16" />

 

In occasione della [[Festa del Raccolto]] del [[299]], è presente nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande del castello]] e aiuta [[Walder (Hodor)|Hodor]] a sollevare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] da [[Danzatrice]] e sistemarlo sulla piattaforma rialzata per il banchetto con gli ospiti. Durante la [[Festa del Raccolto|festa]] si sposta tra i tavoli riempiendo i boccali di birra; quando uno degli uomini di [[Leobald Tallhart]] mette una mano sotto la sua gonna Osha gli spacca una caraffa in testa, suscitando uno scoppio di risate.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Erin la Spezzata
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Inviato il 08 giugno 2019 16:48
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{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> scappa a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]] e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />


Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]] e decide di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, ma questi vengono rapidamente sbranati dai [[Metalupi|metalupi]]. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] cercando più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]] afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada; ordina quindi a Osha di uccidere i due animali, ma lei rifiuta di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Mentre [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = ???}}
Al [[Grande Inverno|castello]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di recarsi a pregare al [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[Stiv]].<ref name="AGOT53" />

 

Diversi mesi dopo, come ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore in partenza per la [[Guerra dei Cinque Re|guerra]], Osha gli si avvicina e gli spiega al bambino che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che le [[Antichi Dei|divinità del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi-diga|alberi-diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Walder (Hodor)|Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non-morti|non-morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]] di recarsi in un luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre e morde [[Luwin]] a un braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickon Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Sistemato [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella [[Grande Inverno#La torretta dei Maestri|torre]] del [[Maestri della Cittadella|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco|latte di fuoco]]. Quando il [[Maestri della Cittadella|maestro]] cerca di rassicurare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[Sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri della Cittadella|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

Qualche tempo dopo [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta che secondo [[Luwin]] i [[Metalupi|metalupi]] ululano alla [[Cometa rossa|cometa rossa]] avendola scambiata per la luna, ma Osha ribatte che i lupi sanno più cose del [[Maestri della Cittadella|maestro]] e che la [[Cometa rossa|cometa]] significa sangue e fuoco. Chiede quindi al bambino se fa ancora [[Metamorfismo|sogni di lupo]] e, alla sua risposta affermativa, gli dice di non opporsi a questi in quanto gli [[Antichi Dei|dei]] stanno forse cercando di rispondere alle preghiere da lui fatte presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref>

 

In occasione della [[Festa del Raccolto]] del [[299]], è presente nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande del castello]] e aiuta [[Walder (Hodor)|Hodor]] a sollevare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] da [[Danzatrice]] e sistemarlo sulla piattaforma rialzata per il banchetto con gli ospiti. Durante la [[Festa del Raccolto|festa]] si sposta tra i tavoli riempiendo i boccali di birra; quando uno degli uomini di [[Leobald Tallhart]] mette una mano sotto la sua gonna Osha gli spacca una caraffa in testa, suscitando uno scoppio di risate.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Inviato il 18 giugno 2019 22:45
Cita

{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> scappa a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]] e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />


Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]] e decide di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, ma questi vengono rapidamente sbranati dai [[Metalupi|metalupi]]. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] cercando più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]] afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada; ordina quindi a Osha di uccidere i due animali, ma lei rifiuta di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Mentre [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = ???}}
Al [[Grande Inverno|castello]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di recarsi a pregare al [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[Stiv]].<ref name="AGOT53" />

 

Diversi mesi dopo, come ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore in partenza per la [[Guerra dei Cinque Re|guerra]], Osha gli si avvicina e gli spiega che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che le [[Antichi Dei|divinità del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi-diga|alberi-diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Walder (Hodor)|Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non-morti|non-morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]] di recarsi in un luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre e morde [[Luwin]] a un braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickon Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Sistemato [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella [[Grande Inverno#La torretta dei Maestri|torre]] del [[Maestri della Cittadella|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco|latte di fuoco]]. Quando il [[Maestri della Cittadella|maestro]] cerca di rassicurare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[Sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri della Cittadella|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

Qualche tempo dopo [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta che secondo [[Luwin]] i [[Metalupi|metalupi]] ululano alla [[Cometa rossa|cometa rossa]] avendola scambiata per la luna, ma Osha ribatte che i lupi sanno più cose del [[Maestri della Cittadella|maestro]] e che la [[Cometa rossa|cometa]] significa sangue e fuoco. Chiede quindi al bambino se fa ancora [[Metamorfismo|sogni di lupo]] e, alla sua risposta affermativa, gli dice di non opporsi a questi in quanto gli [[Antichi Dei|dei]] stanno forse cercando di rispondere alle preghiere da lui fatte presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref>

 

In occasione della [[Festa del Raccolto]] del [[299]], è presente nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande del castello]] e aiuta [[Walder (Hodor)|Hodor]] a sollevare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] da [[Danzatrice]] e sistemarlo sulla piattaforma rialzata per il banchetto con gli ospiti. Durante la [[Festa del Raccolto|festa]] si sposta tra i tavoli riempiendo i boccali di birra; quando uno degli uomini di [[Leobald Tallhart]] mette una mano sotto la sua gonna Osha gli spacca una caraffa in testa, suscitando uno scoppio di risate.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

=== Custode dei principi ===

{{Citazione | Testo = ???}}
La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] di [[Theon Greyjoy]] prendono [[Grande Inverno]] Osha, che si trova nelle cucine insieme a [[Gage]] per preparare il pane del mattino, viene portata nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] insieme al resto della servitù per assistere alla proclamazione della resa del castello a [[Theon Greyjoy|Theon]]. Dopo l'assassinio di [[Mikken]] e il giuramento di fedeltà agli invasori da parte di [[Ramsay Bolton|Reek]], prigioniero al castello, anche Osha si offre di servire decide di offrire fintamente i propri servigi a [[Theon Greyjoy|Theon]], ritenendo di poter, grazie a tale copertura, aiutare al meglio gli [[Nobile Casa Stark|Stark]]; per risultare più convincente nella sua messinscena, spiega a [[Theon Greyjoy|Theon]], affermando di non poterne più delle cucine e di volere di nuovo una picca in pugno. Quando [[Stygg]], uno degli [[Uomini di Ferro]], le dice ironicamente di avere lui una picca per lei, ma la donna gli assesta una ginocchiata tra le gambe e gli strappa l'arma dalle mani. [[Theon Greyjoy|Theon]] ride e accetta quindi la sua offerta.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

La sottomissione di Osha è in realtà una finzione per poter aiutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark|Rickon]] a fuggire, insieme a [[Walder (Hodor)|Hodor]] e ai fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. Una delle notti successive notte la donna dei [[Popolo Libero|Bruti]] attua il suo piano per far fuggire [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]] e i fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]] avvicinando adescando [[Drennan]], uno degli [[Uomini di Ferro]] di pattuglia lungo i camminamenti delle mura, e gli si offre in cambio di un po' di cibo; i. I due si dirigono nel locale degli ingranaggi del ponte levatoio della [[Grande Inverno#Le cinte murarie|Porta dei Cacciatori]] dove,; mentre l'uomo è intento a spogliarsi, Osha lo sgozza e poi abbassa il ponte levatoio. Nel frattempo gli altri fuggitivi liberano i due [[Metalupi|metalupi]] i quali uccidono [[Squint]], giunto dopo aver sentito il rumore delle catene del ponte e il cui cadavere viene gettato nel fossato per non farlo trovare da altre sentinelle. Il gruppo si dirige quindi verso la [[Foresta del Lupo]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> ma una volta arrivati ai suoi margini, mentre i [[Metalupi|metalupi]] vengono mandati avanti per lasciare delle tracce, Osha e gli altri tornano indietro per nascondersi nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]]<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>.

 

Il gruppo resta nascosto al buio nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] diversi giorni, grazie a una piccola scorta d'acqua, pane e carne secca. Dopo che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], attraverso gli occhi di [[Estate]], vede il castello incendiato e tutti gli abitanti uccisi Osha, inizialmente titubante, decide di andare fuori a controllare dicendo agli altri di starle vicino. Prima di uscire si arma di una picca e mette di traverso sulla schiena la spada forgiata per la tomba di [[Eddard Stark]]. Una volta fuori vengono raggiunti da [[Estate]] e [[Cagnaccio]], quindi esplorano le rovine del castello in cerca di sopravvissuti. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] incolpa [[Theon Greyjoy|Theon]] di quella devastazione, la donna gli fa notare che tra i cadaveri ci sono pure degli [[Uomini di Ferro]] e gli indica un corpo con un emblema che il bambino riconosce essere quello di [[Nobile Casa Bolton|Casa Bolton]]. Il gruppo trova poi [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] agonizzante nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Osha propone di fare una lettiga per trasportarlo, ma l'uomo risponde che non serve perché ormai sta morendo; le raccomanda inoltre di non tenere insieme i due principi in quanto eredi di [[Robb Stark|Robb]], anche se non sa consigliarle un rifugio sicuro. Quando l'anziano [[Maestri della Cittadella|maestro]] le chiede come ultimo favore di porre fine alle sue sofferenze, la donna chiede ai [[Nobile Casa Reed|Reed]] di portare via i bambini e, qualche momento dopo, li raggiunge senza dire una parola riguardo [[Luwin]] ed esegue quanto richiesto. Dichiara quindi che prenderà [[Rickon Stark|Rickon]] con sé e la sua intenzione di uscire dalla [[Grande Inverno#Le cinte murarie|porta est del castello]] proseguendo per un po' sulla [[Strada del Re]], mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dovrà restare con [[Walder (Hodor)|Hodor]] e i fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. Al momento di separarsi [[Rickon Stark|Rickon]] piange aggrappandosi a una gamba di [[Walder (Hodor)|Hodor]], Osha gli dà allora un colpetto con l'asta della picca e il bambino la segue senza proteste, insieme a [[Cagnaccio]].<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==
Ha un fratello [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:OP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>

 


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Erin la Spezzata
Guardiana dei Metalupi
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Erin la Spezzata
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Inviato il 19 giugno 2019 11:34
Cita

{{Personaggio
| Nome = Osha
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Natalia Gastiain Tena]]
| Doppiatore = Laura Lenghi
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Osha]] è una donna del [[Popolo Libero]], fuggita a sud della [[Barriera]]<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref> e poi entrata a far parte della servitù di [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È una donna alta, magra<ref name="AGOT37" /> e dal fisico mascolino, spigolosa e con poco seno.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> È fisicamente forte, con braccia dure e muscolose<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e gambe tutte tendini.<ref name="ACOK16" /> Ha un viso duro<ref name="AGOT37" /> e il corpo solcato di cicatrici.<ref name="ACOK16" /> I suoi capelli sono castani e arruffati, e quando li lascia crescere le danno un aspetto più femminile.<ref name="AGOT53" />

 

Quando prende parte all'aggressione a [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] nella [[Foresta del Lupo]], è vestita di stracci<ref name="AGOT37" />, cuoio e maglia di ferro.<ref name="AGOT53" /> Indossa un mezzo elmo a forma di scodella ed è armata di una lancia di quercia nera lunga otto piedi, con inserti di acciaio arrugginito.<ref name="AGOT37" /> Una volta entrata in servizio a [[Grande Inverno]] inizia a indossare un abito di lana grezza<ref name="AGOT53" /> con una corda come cintura.<ref name="ACOK16" />

 

== Descrizione psicologica ==
Venera gli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT53" />

 

Ha un atteggiamento rude, ma non si lamenta mai.<ref name="AGOT66" />

 

È spaventata dai [[Metalupi|metalupi]]<ref name="AGOT53" /> ed è sempre guardinga nei loro confronti<ref name="ACOK16" />, mentre le [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] non le fanno alcuna paura.<ref name="AGOT66" /> Cerca ripetutamente di mettere al corrente la gente di [[Grande Inverno]] dei pericoli e delle creature credute estinte [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], contrapponendosi allo scettico [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]].<ref name="AGOT53" />

 

Si muove silenziosamente, in un modo che a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ricorda quello di un gatto, persino quando viene messa in catene.<ref name="AGOT53" />

 

Ama il freddo.<ref name="ACOK16" />

 

Inizialmente non si fa scrupoli a derubare un bambino come [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e proporre ai compagni di consegnarlo a [[Mance Rayder]]<ref name="AGOT37" />, ma in seguito ci si affeziona e lo tratta con gentilezza, raccontandogli le sue esperienze di vita [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

Una volta al servizio degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] lo fa con fedeltà e onestà.<ref name="AGOT66" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== La vita oltre la Barriera e la fuga a sud ===

{{Citazione | Testo = ???}}

Osha nasce [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], e nel corso della sua vita si ritrova a combattere sia contro i [[Guardiani della Notte]], uccidendone uno, sia contro altri membri del [[Popolo Libero]].<ref name="ACOK16" /> In seguito, per sfuggire ai pericoli che si trovano in quelle terre<ref name="AGOT53" /> scappa a sud della [[Barriera]] insieme ai disertori dei [[Guardiani della Notte]] [[Stiv]] e [[Wallen]], a [[Hali]] e altri due compagni.<ref name="AGOT37" />


Giunto nella [[Foresta del Lupo]], il gruppo si imbatte nel piccolo [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] in groppa a [[Danzatrice]] e decide di rapinarlo. Quando [[Stiv]] e [[Hali]] ordinano a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere da cavallo, lui risponde di non poterlo fare. Osha nota allora le cinghie con cui il bambino è legato all'animale e capisce che sta dicendo la verità. Una volta compresa l'identità del bambino avanza l'idea di consegnarlo a [[Mance Rayder]], che li ricompenserebbe per un prigioniero [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma [[Stiv]] non ne vuole sapere di tornare [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT37" />

 

All'improvviso fa la sua comparsa [[Robb Stark]], fratello maggiore di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che ordina agli aggressori di arrendersi e chiama in aiuto [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. [[Stiv]] incita allora i suoi compagni ad attaccare, ma questi vengono rapidamente sbranati dai [[Metalupi|metalupi]]. Osha affronta direttamente [[Robb Stark|Robb]] cercando più volte di colpirlo al petto con la lancia, ma il giovane riesce a deviare tutti i colpi con la spada e a farle perdere l'equilibrio. Nel frattempo [[Stiv]] afferra [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli punta la lama alla gola, costringendo così [[Robb Stark|Robb]] a gettare la spada; ordina quindi a Osha di uccidere i due animali, ma lei rifiuta di avvicinarsi alle feroci creature. Sopraggiunge frattanto [[Theon Greyjoy]] che, prendendo [[Stiv]] di sorpresa, lo trafigge con una freccia.<ref name="AGOT37" />

 

Osha cade in ginocchio e chiede pietà, promettendo a [[Robb Stark|Robb]] di servirlo se le risparmierà la vita. Mentre [[Theon Greyjoy|Theon]] incita [[Robb Stark|Robb]] a darla in pasto ai [[Metalupi|metalupi]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] consiglia di interrogarla, visto che si tratta di una [[Popolo Libero|Bruta]], e così [[Robb Stark|Robb]] decide di portarla a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT37" />

 

=== La vita a Grande Inverno ===

{{Citazione | Testo = ???}}
Al [[Grande Inverno|castello]] le viene assegnato un lavoro nelle cucine sotto la supervisione di [[Gage]], che le permette di recarsi a pregare al [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] in cambio di favori sessuali. Osha non è infastidita dalla cosa e trova [[Gage]] più gentile del suo precedente compagno [[Stiv]].<ref name="AGOT53" />

 

Diversi mesi dopo, come ricompensa per il buon comportamento tenuto dopo la sua cattura, [[Rodrik Cassel]] ordina di toglierle le catene ai polsi, lasciandole però quelle alle caviglie non fidandosi ancora del tutto.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sta pregando nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per il fratello maggiore in partenza per la [[Guerra dei Cinque Re|guerra]], Osha gli si avvicina e gli spiega che lo stormire delle foglie è la risposta degli [[Antichi Dei]] alle sue preghiere, e che le [[Antichi Dei|divinità del Nord]] non possono aiutare [[Robb Stark|Robb]] se questi si reca a sud, dove gli [[Alberi-diga|alberi-diga]] sono stati tutti abbattuti. Quando [[Walder (Hodor)|Hodor]] esce dal laghetto completamente nudo, resta colpita dalla grandezza del suo pene e lo paragona a un [[Giganti|gigante]]. Poi racconta a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] esistono veramente i [[Giganti|giganti]] e creature ancora più terribili. Gli descrive uno scenario spaventoso, con uomini che escono dalle loro case per non tornare più, o per tornare sotto forma di [[Non-morti|non-morti]]. Conclude dicendo che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe marciare con il suo esercito in quella direzione anziché a sud, e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le promette di parlarne con il fratello.<ref name="AGOT53" />

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] fa uno strano sogno in cui vede il padre [[Eddard Stark|Eddard]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], al risveglio vuole scendere laggiù a controllare e al rifiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]] di recarsi in un luogo per lui spaventoso si fa trasportare da Osha. Anche [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]], scettico sul sogno di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], viene con loro. Giunti nei sotterranei camminano accanto alle statue degli antenati [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le dice che raffigurano gli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]]. Osha sorride a quell'affermazione, spiegando al bambino che, se anche lui avesse visto l'inverno come è capitato a lei, saprebbe che esso non ha alcun re. All'improvviso [[Cagnaccio]] sbuca dalle tenebre e morde [[Luwin]] a un braccio, per poi venire subito richiamato da [[Rickon Stark|Rickon]], sceso a sua volta nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dopo aver fatto lo stesso sogno del fratello. Sistemato [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] sopra una statua, Osha aiuta l'anziano a rimettersi in piedi, e infine decidono tutti di recarsi nella [[Grande Inverno#La torretta dei Maestri|torre]] del [[Maestri della Cittadella|maestro]].<ref name="AGOT66" />

 

Una volta saliti, Osha medica la ferita di [[Luwin]] secondo le sue istruzioni, usando il [[Latte di Fuoco|latte di fuoco]]. Quando il [[Maestri della Cittadella|maestro]] cerca di rassicurare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dicendo che i sogni non hanno alcun particolare significato, lei si oppone e sostiene che per alcuni sogni non è affatto così. Poi parla dell'esistenza dei [[Figli della Foresta]] [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]], insieme ai [[Giganti|giganti]] e ad altre creature ritenute estinte nei [[Sette Regni]]. [[Luwin]] la zittisce, accusandola di ripagare la gentilezza della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]] riempendo la testa di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] con storie assurde. All'improvviso arriva un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] intuisce il contenuto della lettera anche prima che venga letto, ma chiede comunque al [[Maestri della Cittadella|maestro]] di comunicarglielo; Osha appoggia gentilmente una mano sul capo del bambino, dicendogli che lui sa già cosa c'è scritto.<ref name="AGOT66" />

 

Qualche tempo dopo [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] le racconta che secondo [[Luwin]] i [[Metalupi|metalupi]] ululano alla [[Cometa rossa|cometa rossa]] avendola scambiata per la luna, ma Osha ribatte che i lupi sanno più cose del [[Maestri della Cittadella|maestro]] e che la [[Cometa rossa|cometa]] significa sangue e fuoco. Chiede quindi al bambino se fa ancora [[Metamorfismo|sogni di lupo]] e, alla sua risposta affermativa, gli dice di non opporsi a questi in quanto gli [[Antichi Dei|dei]] stanno forse cercando di rispondere alle preghiere da lui fatte presso l'[[Alberi del cuore|albero del cuore]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref>

 

In occasione della [[Festa del Raccolto]] del [[299]], è presente nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande del castello]] e aiuta [[Walder (Hodor)|Hodor]] a sollevare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] da [[Danzatrice]] e sistemarlo sulla piattaforma rialzata per il banchetto con gli ospiti. Durante la [[Festa del Raccolto|festa]] si sposta tra i tavoli riempiendo i boccali di birra; quando uno degli uomini di [[Leobald Tallhart]] mette una mano sotto la sua gonna Osha gli spacca una caraffa in testa, suscitando uno scoppio di risate.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

=== Custode dei principi ===

{{Citazione | Testo = ???}}
La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] di [[Theon Greyjoy]] prendono [[Grande Inverno]] Osha, che si trova nelle cucine insieme a [[Gage]] per preparare il pane del mattino, viene portata nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] insieme al resto della servitù per assistere alla proclamazione della resa del castello a [[Theon Greyjoy|Theon]]. Dopo l'assassinio di [[Mikken]] e il giuramento di fedeltà agli invasori da parte di [[Ramsay Bolton|Reek]], prigioniero al castello, Osha decide di offrire fintamente i propri servigi a [[Theon Greyjoy|Theon]], ritenendo di poter, grazie a tale copertura, aiutare al meglio gli [[Nobile Casa Stark|Stark]]; per risultare più convincente nella sua messinscena, spiega a [[Theon Greyjoy|Theon]] di non poterne più delle cucine e di volere di nuovo una picca in pugno. [[Stygg]], uno degli [[Uomini di Ferro]], le dice ironicamente di avere lui una picca per lei, ma la donna gli assesta una ginocchiata tra le gambe e gli strappa l'arma dalle mani. [[Theon Greyjoy|Theon]] ride e accetta quindi la sua offerta.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

Una delle notti successive la donna dei [[Popolo Libero|Bruti]] attua il suo piano per far fuggire [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]] e i fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]] adescando [[Drennan]], uno degli [[Uomini di Ferro]] di pattuglia lungo i camminamenti delle mura, in cambio di un po' di cibo. I due si dirigono nel locale degli ingranaggi del ponte levatoio della [[Grande Inverno#Le cinte murarie|Porta dei Cacciatori]]; mentre l'uomo è intento a spogliarsi Osha lo sgozza e poi abbassa il ponte. Nel frattempo gli altri fuggitivi liberano i due [[Metalupi|metalupi]] i quali uccidono [[Squint]], giunto dopo aver sentito il rumore delle catene del ponte e il cui cadavere viene gettato nel fossato per non farlo trovare da altre sentinelle. Il gruppo si dirige quindi verso la [[Foresta del Lupo]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> ma una volta arrivati ai suoi margini, mentre i [[Metalupi|metalupi]] vengono mandati avanti per lasciare delle tracce, Osha e gli altri tornano indietro per nascondersi nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]].<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

 

Il gruppo resta nascosto al buio nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] diversi giorni, grazie a una piccola scorta d'acqua, pane e carne secca. Dopo che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], attraverso gli occhi di [[Estate]], vede il castello incendiato e tutti gli abitanti uccisi Osha, inizialmente titubante, decide di andare fuori a controllare dicendo agli altri di starle vicino. Prima di uscire si arma di una picca e mette di traverso sulla schiena la spada forgiata per la tomba di [[Eddard Stark]]. Una volta fuori vengono raggiunti da [[Estate]] e [[Cagnaccio]], quindi esplorano le rovine del castello in cerca di sopravvissuti. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] incolpa [[Theon Greyjoy|Theon]] di quella devastazione, la donna gli fa notare che tra i cadaveri ci sono pure degli [[Uomini di Ferro]] e gli indica un corpo con un emblema che il bambino riconosce essere quello di [[Nobile Casa Bolton|Casa Bolton]]. Il gruppo trova poi [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Luwin]] agonizzante nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Osha propone di fare una lettiga per trasportarlo, ma l'uomo risponde che non serve perché ormai sta morendo; le raccomanda inoltre di non tenere insieme i due principi in quanto eredi di [[Robb Stark|Robb]], anche se non sa consigliarle un rifugio sicuro. Quando l'anziano [[Maestri della Cittadella|maestro]] le chiede come ultimo favore di porre fine alle sue sofferenze, la donna chiede ai [[Nobile Casa Reed|Reed]] di portare via i bambini ed esegue quanto richiesto. Dopo averli raggiunti Ddichiara quindi che prenderà [[Rickon Stark|Rickon]] con sé e la sua intenzione di uscire dalla [[Grande Inverno#Le cinte murarie|porta est del castello]] proseguendo per un po' sulla [[Strada del Re]], mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dovrà restare con [[Walder (Hodor)|Hodor]] e i fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. Al momento di separarsi [[Rickon Stark|Rickon]] piange aggrappandosi a una gamba di [[Walder (Hodor)|Hodor]], Osha gli dà allora un colpetto con l'asta della picca e il bambino la segue senza proteste, insieme a [[Cagnaccio]].<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==
Ha un fratello [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]].<ref name="AGOT53" />

 

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:OP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>

 

Provo a mettere qualche citazione per i paragrafi.:)

 

La vita oltre la Barriera e la fuga a sud

 

1. «Non essere sciocco. Uno contro sei.» Osha, la donna alta, mise in posizione la sua lancia. «Giù da cavallo, e getta la spada. Con i nostri ringraziamenti per le cavalcature e il bottino, tu e tuo fratello potete andare.»

 

2. «Stark» imprecò l'uomo. «Maledetti Stark...» Alzò la voce: «Osha, prendigli la spada e uccidi i lupi». «Uccidili tu» ribatté lei. «A quei mostri io non ci vado neanche vicino.»

 

3. Osha si guardò attorno. Gli armati di Grande Inverno apparvero tra gli alberi, armi in pugno. Subito lasciò cadere la picca. «Pietà, mio signore» invocò rivolta a Robb.

 

4. Robb le andò di fronte. Lo passava di tutta la testa, ma quando lui si avvicinò, lei cadde in ginocchio. «Lasciami la vita, lord Stark, ed essa sarà tua.»

 


La vita a Grande Inverno

 

1. «Nel Sud gli antichi dei non hanno potere. Gli alberi-diga sono stati tutti abbattuti da migliaia di anni. Come possono vegliare su tuo fratello se non hanno più occhi per vedere?»

 

2. «Venti gelidi si levano e gli uomini si allontanano dai loro fuochi e non tornano più... oppure quando tornano uomini non sono più, sono solo morti che camminano, con gli occhi azzurri e fredde mani nere. Perché pensi che stessi andando a sud assieme a Stiv e al resto di quegli altri sciocchi?»

 

3. «Allora digli questo, mio giovane lord. Digli che marcia dalla parte sbagliata. Digli che è a nord che deve portare le sue spade.»

 

4. «L'inverno non ha re» sorrise Osha. «Se l'avessi visto lo sapresti anche tu, ragazzino dell'estate.»

 

5. «Qui, ancora qui sono» disse Osha tagliando con i denti l'estremità dell'ultima benda. «Le cose sono diverse, a nord della Barriera. È là che sono andati i Figli della foresta, e i giganti, e le altre antiche razze.»

 


Custode dei principi

 

1. «Milord Greyjoy!» Osha si fece avanti a sua volta, scavalcando il cadavere di Mikken. «Anch'io sono stata portata qui come prigioniera. Tu c'eri il giorno in cui è successo.»

 

2. «Se gli dei sono con noi» la voce di Osha era bassa, piena di rabbia «gli Estranei si porteranno quelli che hanno fatto questo.»

 

3. «Dobbiamo fare una lettiga per trasportarlo» disse Osha. «Non serve» la fermò Luwin. «Sto morendo, donna.»

 

4. «Hodor deve restare con Bran» dichiarò in tono secco la donna dei bruti. «In modo da essere le sue gambe. Rickon lo prendo con me.»

 



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4 - 4 - 1 per me. :)


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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Per me 4 3 1



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Inviato il 05 luglio 2019 11:07

Prendo lo slot della Vita a Grande Inverno per FB. 

 

Nel frattempo voto: 2-3-4


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Fa i pasticci, fa i bignè 

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È Frittella il nostro Re!!! 

 

 

You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.

 

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La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )


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4 - 3 - 2



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Inviato il 11 luglio 2019 11:07

@Lady Monica quando scade la votazione su FB?


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Inviato il 17 luglio 2019 16:30

Up.


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Inviato il 29 luglio 2019 22:16

@Lady Monica news da Facebook?


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Inviato il 30 luglio 2019 0:20
Il 19/6/2019 at 11:34, Erin la Spezzata dice:

 

4. «L'inverno non ha re» sorrise Osha. «Se l'avessi visto lo sapresti anche tu, ragazzino dell'estate.»

Su fb ha vinto questa. 


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Inviato il 21 agosto 2019 11:59

Perfetto, voce aggiornata!


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