Quindi riassumendo, possiamo dire così: che la Maegi con il suo incantesimo, il suo canto della nascita, abbia risvegliato i Draghi e che, grazie alla loro magia, sprigionatasi all'apertura delle uova, Dany sia sopravvissuta alle fiamme. Senza tralasciare il sangue del figlio (sangue di Drago), quello del marito e quello della maegi, offerti in sacrificio.
Del resto è quasi certo che il primo patto con i Draghi stipulato dai primi Targaryen fosse stato suggellato con il sangue, e credo che sia stato "sangue del proprio sangue", sennò non si spiegherebbe la fissazione dei targ per la purezza di quest'ultimo. Qualcuno ha persino provato a rifare la stessa cosa a Sala dell'Estate, ma qualcosa è andato storto, e si è scatenato l'inferno...
Tutto quadra.
Aspettate però...
leggo proprio ora, l'ultimo capitolo di adwd, Dany è vero che sta guarendo de delle ustioni, ma è anche vero che, fa proprio riferimento al fatto che come la prima volta, il fuoco le bruciò i capelli, e per il resto rimase illesa.
Drogon nella fossa gli ha proprio sputato fuoco addosso, e l'unica cosa che gli ha veramente bruciato, sono i capelli.
Ora, o ha evitato il grosso della fiammata di Drogon, oppure qualcosa non torna del tutto.
Mi è rimasto un dubbio per cui, l'unica cosa che potrebbe spiegare l'empasse, è che il POV è di Dany, e magari ricorda solo quello che crede.
Le ustioni se le procura, questo è certo, così come è certo che non sa davvero guidare Drogon, ma si aggrappa a lui.
Vabbeh... non si può mai esser sicuri di niente con il signor Martin
E' stato lo stesso Martin, e più di una volta, a dichiarare che Dany non è immune al fuoco, come non lo sono i Targaryen.
Esempio:
Granny: Do Targaryens become immune to fire once they "bond" to their dragons?
George_RR_Martin: Granny, thanks for asking that. It gives me a chance to clear up a common misconception. TARGARYENS ARE NOT IMMUNE TO FIRE! The birth of Dany's dragons was unique, magical, wonderous, a miracle. She is called The Unburnt because she walked into the flames and lived. But her brother sure as hell wasn't immune to that molten gold.
Revanshe: So she won't be able to do it again?
George_RR_Martin: Probably not.
Nella fossa con Drogon, mentre cerca di controllare il drago con la frusta, Dany schiva le fiamme più di una volta, ed esse non la colpiscono mai in peno.
Che invece abbia una maggiore resistenza al calore, questo è certo (vedi i suoi bagni in acqua caldissima), come anche la capacità di guarire più velocemente dei comuni mortali, soprattutto dalle ustioni, ma questo può dipendere dalla magia dei draghi, come già detto...
La resistenza al calore e l'immunità alle malattie sono proprie di tutti i Targaryen. Però, siccome i Targaryen erano signori di draghi nell'antica Valyria, può darsi che sia stato questo lungo legame a renderli tali... magari i Valyriani dell'epoca pre-disastro erano tutti così.
Ma sui Targaryen era evidente, è su Dany che ci stiamo concentrando...
Nella fossa, quando Drogon cerca di azzannarla e anche due volte, lei si fa coraggio e comincia a colpirlo con la frusta, a un certo punto Drogon gli sputa addosso il fuoco, c'è scritto proprio così.
Non è la stessa cosa che essere immersi in una pira funeraria, però a quel fuoco resta illesa comunque, e gli si bruciano, ancora una volta, solo i capelli.
Voglio dire, penso che la magia l'abbia presa già in se ormai, deve solo accettarla e "abbracciare i draghi", del resto tutti i sogni e visioni che fa, nel mare dothraki, gli dicono praticamente la stessa cosa, da Quaithe a Jorah.
Tu sei sangue e fuoco.
Cioè, non sto ri-mettendo in dubbio che Dany sia immune al fuoco oppure no, sto dicendo che sta iniziando a percorrere la via del Drago... finalmente...
Martin dice anche, ormai lo so anche io " />, che non è necessario essere ne Targ ne avere sangue di "drago"(inteso come Dany evidentemente), per essere possessori di un Drago vero e proprio.
Per cui è chiaro che è con la magia che si possono controllare, magari con empatia, ancor meglio, che è quella, probailmente da cui Dany si è allontanata, quando ha deciso di stare a Meereen, perdendosi Drogon, e incatenando Viserion e Rhaegal.
Non so se mi son spiegato...
Sarebbe interessante far luce su tutta questa storia dei draghi e del loro legame con la magia. Sappiamo però, dalle parole di Marwyn, che la magia valyriana si basa su sangue e fuoco, e che nell'antica Valyria i draghi erano armi di distruzione molto usate, di cui i draghi portati a Westeros dai Targaryen sono gli ultimi rimasti (e i Targaryen sono solo una delle tante famiglie di signori dei draghi di Valyria, l'unica sopravvissuta). L'immunità alle malattie e la resistenza al calore sono caratteristiche di tutti i Targaryen, però visto il loro forte legame secolare coi draghi, è possibile che derivi da tale vicinanza... magari è possibile che gli antichi valyriani, almeno quelli dell'elité abituata a usare i draghi, fossero tutti resistenti al calore e immuni alle malattie.
Mi viene in mente che ad avere una certa resistenza alle malattie sia Tyrion.
Come mai?
Sempre affascinato dai Draghi... chi sarà il suo mentore? Penny? " />
A questo punto quello immune alle malattie è Jon . Tutto quel freddo sù alla barriera e neanche un raffreddore ?
Mi viene in mente che ad avere una certa resistenza alle malattie sia Tyrion.
Come mai?
In effetti per ora non ha nessun segno del Morbo Grigio, che invece a Connington è apparso con una certa rapidità... magari poi Martin è un sadico bastardo e glielo va comparire alla fine dell'ultimo libro, quando finalmente siede a Castel Granito " />
A questo punto quello immune alle malattie è Jon . Tutto quel freddo sù alla barriera e neanche un raffreddore ?
No solo qualche pugnalata " />
E che sarà mai ? Ora gli passa tutto
E che sarà mai ? Ora gli passa tutto
Ahahahahahah! Grandissimo...
1/2 di Ghiaccio, 1/2 di Fuoco, un grattatina di Barriera, qualche pelo di Spettro, una sputazzatina di Melisandre, agitare non mescolare, e via che mi risorge anche il buon Jon...
Martin dice anche, ormai lo so anche io " />, che non è necessario essere ne Targ ne avere sangue di "drago"(inteso come Dany evidentemente), per essere possessori di un Drago vero e proprio.
Già mi immagino Dany che urla a Victarion: "Controllare i Draghi?! Controllare i Draghi?!?! Controllare i Draghi un corno!!"
e Vic: "un Corno? Ce l'ho!"
Sarebbe interessante far luce su tutta questa storia dei draghi e del loro legame con la magia. Sappiamo però, dalle parole di Marwyn, che la magia valyriana si basa su sangue e fuoco, e che nell'antica Valyria i draghi erano armi di distruzione molto usate, di cui i draghi portati a Westeros dai Targaryen sono gli ultimi rimasti (e i Targaryen sono solo una delle tante famiglie di signori dei draghi di Valyria, l'unica sopravvissuta). L'immunità alle malattie e la resistenza al calore sono caratteristiche di tutti i Targaryen, però visto il loro forte legame secolare coi draghi, è possibile che derivi da tale vicinanza... magari è possibile che gli antichi valyriani, almeno quelli dell'elité abituata a usare i draghi, fossero tutti resistenti al calore e immuni alle malattie.
Come sempre il buon Feanor aggiunge dettagli e commenti interessanti. Mi trovo pienamente d'accordo.
Martin dice anche, ormai lo so anche io " />, che non è necessario essere ne Targ ne avere sangue di "drago"(inteso come Dany evidentemente), per essere possessori di un Drago vero e proprio.
Già mi immagino Dany che urla a Victarion: "Controllare i Draghi?! Controllare i Draghi?!?! Controllare i Draghi un corno!!"
e Vic: "un Corno? Ce l'ho!"
I Draghi di Dany, dovrebbero provenire oltre le terre delle ombre, da come dice Illyrio, per cui penso che siano addirittura assimilabili ai primi draghi, quelli paragonati a veri e propri dei, e non agli "allevati" dai Targaryen, uno volta conquistato Westeros.
Possibile che, la nascita di un(tre) dio, sia da ritenere un evento unico, specie in un genere high fantasy come quello di Martin, dove la magia cerca di avere una sua collocazione spiegabile o quanto meno plausibile, seppur sempre di magia si tratta.
Sarebbe anche piuttosto ridicolo rivedere Dany camminare sui fuochi, manco fosse la Torcia Umana, non è da Martin una scena del genere, se poi non aggiunge nulla di interessante alla storia o alle caratteristiche del personaggio, anzi le toglie.
Di sicuro, oltre che approfondire il discorso Estranei e figli della foresta, e quindi un po' tutto l'ambiente a nord, farà e deve fare altrettanto con i Draghi, collegati anche agli eventi della "vecchia" Valyria, al Disastro e via dicendo.
Questi sono capisaldi, gli unici veri elementi portanti, magici, di eccezionale rilievo nelle cronache.
Che potrebbe e dovrebbe sfociare in uno scontro simbolico proprio tra ghiaccio e fuoco.
Notavo con un certo interesse, che per entrambe le "vie", prima bisogna percorrere l'oscurità...
Una sorta di morte "messianica" "massonica"(intesa come organizzazione settale e non altro), necessaria per risorgere.
Si inquadrerebbe anche col concetto di "resurrezione" dalla morte, che in generale Martin ha.
Inoltre, pensavo anche, spesso lui dice degli Estranei, come "pericolosi", perché lontani dall'essere umani, beh, forse mi sbaglio, ma mi pare che ci siano poche similitudini tra draghi e esseri umani
E che sarà mai ? Ora gli passa tutto
Hahaha " />