Allora, da una parte confermo il mio gusto per il paradosso e il mio provocare per diletto, ma dall'altra confermo il mio parziale apprezzamento per Lord Bolton.Perché? Perché a volte occorre ragionare cinicamente. Ma occorre anche portare l'argomento di discussione nella giusta prospettiva.
Lord Bolton è disprezzato perché uccide Robb Stark. Perché tradisce il suo re. Ma Jaime non è disprezzato perché uccide il proprio di re. Il mancato disprezzo di quest'ultimo è legato al fatto che re Aerys fosse folle. E nella sua follia stava per uccidere migliaia di innocenti.
Piccola parentesi, la follia di Aerys era nota a Rhaegar, che, lasciato vivere, "forse†avrebbe posto rimedio. Chiusa la parentesi.
Robb stava conducendo una guerra "inutileâ€. In cui migliaia di innocenti sarebbero stati vittime, mentre al Nord gli Estranei cominciavano a rifarsi vivi. Lord Bolton "potrebbe†aver fatto ciò per porre fine ad una stupida guerra (se dovessimo fare una guerra per ogni singolo uomo ingiustamente decapitato…); e mettere quindi i sette regni nelle condizioni migliori per fronteggiare i veri pericoli.
In realtà lui ha pensato al proprio tornaconto. Ma, in un mondo dove quasi tutti lo fanno, quello che si deve valutare sono le conseguenze, non le intenzioni.
"Est modus in rebusâ€, ma anche "Vae victis†ovvero la storia la fanno i vincitori.
PS spesso mi piacciono le cause perse
Ma Rhaegar non può essere usato come accusa nei confronti della scelta di jaime(che,ci tengo a precisare,non ammiro nè disprezzo)dato che è andato a combattere la medesima ribellione che era sorta con l'intento ultimo di eliminare il folle,cosa che lui non avrebbe potuto fare senza venire malvisto da ogni Targa e non(un Targaryen che depone il proprio regale padre Targaryen,ma ci pensate?);inoltre è morto in quella battaglia e non si può biasimare nessuno per questo,in fondo è un rischio che si deve accettare quando si scende in campo contro l'uomo cui si è rubata la donna amata prima delle nozze,non credete?
non penso che bolton abbia tradito robb per comabattere gli estranei, lo ha fatto per il titolo di lord protettore... con gli stark sarebbe stato sufficiente avvertirli del pericolo per indurli a intervenire ( sono sempre stati gli stark quelli più vicini ai GdN)
Una delle poche sicure delle cronache è il motivo per cui tradisce Roose Bolton, e cioè per avere il controllo del Nord, come ho già detto un eventuale equilibrio riscontrato nei Sette Regni e conseguente alle azioni del Lord di Forte Terrore è un eventualità che permette di presentare un fronte comune nei Sette Regni contro le minacce esterne, Estranei in primis.
Ma comunque,giusto per scomodare nuovamente il terzo reich,sarebbe stato un atto di pace lasciare libero sfogo alla germania nazista dato che così si sarebbe ristabilito l'ordine sotto un unico potere?So che il paragone è a sproposito e non è infatti mia intenzione effettuare parallellismi tra la follia dei lannister con joffrey e il nazismo con hitler,semplicemente reputo impossibile dare ad un traditore della risma di bolton il titolo di riappacificatore dei sette regni solo per il fatto che ha eliminato il proprio re per scopi personali gettando così la propria gente in pasto ad un folle
Come già avevo detto ad altri i parallelismi con la germania nazista è meglio lasciarli perdere.
Tornando al discorso del post non dico che Roose Bolton abbia un ruolo di riappacificatore perchè elimina il lord o re, che dir si voglia, a cui aveva giurato fedeltà ma dico che le azioni del lord di Forte Terrore possono involontariamente (per lui) portare ad un equlibrio nei Sette Regni che mi sembra necessario per affrontare la minaccia degli Estanei o quant'altro si può presentare.
Roose Bolton per me è un infame ma ciò non toglie che le sue azioni fanno parte del quadro generale delle cronache e che quindi possano avere risvolti positivi
a livello generale.
Bisogna sempre ricordarsi che il gioco del trono interessa solo ai Lord.
Ma comunque,giusto per scomodare nuovamente il terzo reich,sarebbe stato un atto di pace lasciare libero sfogo alla germania nazista dato che così si sarebbe ristabilito l'ordine sotto un unico potere?So che il paragone è a sproposito e non è infatti mia intenzione effettuare parallellismi tra la follia dei lannister con joffrey e il nazismo con hitler,semplicemente reputo impossibile dare ad un traditore della risma di bolton il titolo di riappacificatore dei sette regni solo per il fatto che ha eliminato il proprio re per scopi personali gettando così la propria gente in pasto ad un folle
Come già avevo detto ad altri i parallelismi con la germania nazista è meglio lasciarli perdere.
Aò Aegon ma sei de coccio allora,ho detto chiaramente che non è mia intenzione fare parallellismi...e cosa devo dire di più?
Colpa mia Derfel, mi sono espresso male.
E' che preferirei lasciare perdere qualsiasi paragone tra le Cronache e la vita reale.
Il nazismo è già stato tirato in ballo senza motivo senza motivo, stiamo parlando di un opera di fantasia e per discutere di essa c'è questo forum, se si vuole parlare della vita reale parliamone da un'altra parte.
Aò Aegon ma sei de coccio allora,ho detto chiaramente che non è mia intenzione fare parallellismi...e cosa devo dire di più?
Non fare parallellismi, se Aegon chiede di non farli, non se ne fanno. La Germania nazista (e L'Unione Sovietica comunista, ecc. ecc.) non sono il termine di paragone adatto ai Sette Regni perchè la situazione socio-economico-politico-culturale di quest'ultimi è quanto più di diverso dall'Europa del ventesimo secolo ci possa essere.
Il dichiarare esplicitamente di non voler fare parallelismi è una chiara figura retorica che consiste nel dichiarare di non voler dire una cosa, mentre in realtà la si dice.
Aò Aegon ma sei de coccio allora,ho detto chiaramente che non è mia intenzione fare parallellismi...e cosa devo dire di più?Non fare parallellismi, se Aegon chiede di non farli, non se ne fanno. La Germania nazista (e L'Unione Sovietica comunista, ecc. ecc.) non sono il termine di paragone adatto ai Sette Regni perchè la situazione socio-economico-politico-culturale di quest'ultimi è quanto più di diverso dall'Europa del ventesimo secolo ci possa essere.
Il dichiarare esplicitamente di non voler fare parallelismi è una chiara figura retorica che consiste nel dichiarare di non voler dire una cosa, mentre in realtà la si dice.
Ma io seriamente non volevo fare parallellismi,retorica a parte,il mio unico intento era trovare un termine di paragone,per quanto lontano e fuori luogo,con un avvenimento della vita reale,cosa che,mi dispiace Aegon, credo vada sempre fatta perchè se l'autore che scrive qualcosa di irreale è un essere umano è normale che si rifaccia all'umana esperienza o comunque che porti nel campo dell'irreale qualcosa filtrato prima da una mente che oltre il reale non vede e non può vedere.Inoltre consideriamo gli Antropinoi che ci accompagnano per tutta la nostra storia...
Hai ragione a dire che Martin non vedendo oltre il reale tragga spunto dalla nostra storia.
Appunto per questo i parallelismi sono da evitare.
Perchè si potrebbero fare sapendo da cosa Martin ha tratto spunto per alcuni particolari avvenimenti.
Visto che non lo sappiamo meglio evitare paragoni.
Cmq Derfel non puoi dire che non vuoi fare parallelismi se esordisci citando qualcosa ceh con le cronache non ha nessuna connesione.
Andando oltre, Martin non vede oltre il reale ma quando parliamo delle Cronache è quello il reale quindi i paragoni al massino si possono fare tra un passaggio e
l'altro della saga stessa.
Hai ragione a dire che Martin non vedendo oltre il reale tragga spunto dalla nostra storia.
Appunto per questo i parallelismi sono da evitare.
Perchè si potrebbero fare sapendo da cosa Martin ha tratto spunto per alcuni particolari avvenimenti.
Visto che non lo sappiamo meglio evitare paragoni.
Cmq Derfel non puoi dire che non vuoi fare parallelismi se esordisci citando qualcosa ceh con le cronache non ha nessuna connesione.
Andando oltre, Martin non vede oltre il reale ma quando parliamo delle Cronache è quello il reale quindi i paragoni al massino si possono fare tra un passaggio e
l'altro della saga stessa.
Io non mi riferivo all'avvenimento in sè ma alle motivazioni umane che possono portare a determinate conclusioni,non era mia intenzione paragonare un pezzo di storia reale con uno di storia inventata,solo volevo fare notare con questo esempio,non paragone,che le motivazioni umane restano le medesime nella realtà come nella finzione di Martin...