Più volte viene menzionato il re della notte (un lord comandente del gdn), di cui non si conosce più la casata, alcuni dicono fosse un Bolton, un Flint, altri che fosse invece proprio uno Stark.
Costui prese come amante una splendida donna dall'aspetto quasi etereo, con pelle bianca come il latte e gli occhi azzurri intensi... il che ricondurrebbe ad un'estranea, così d'impulso.
Comunque riguardo questa cosa del Re della Notte e della sua regina dagli occhi blu oggi stavo guardando i contenuti speciali del blu ray della seconda stagione. E c'era i racconti interattivi delle varie storie/leggende di Westeros. E si parlava pure di questa storia - narrata da Ygritte - e sembra proprio che si tratti di un'estranea:
1) Perchè viene mostrata con il loro stesso aspetto (questi racconti sono accompagnati con immagini stile bozzetto che rappresentano la storia narrata)
2) Subito dopo che si parlava degli Estranei viene introdotto questo Guardiano che si innamorò di una creatura dagli occhi blu.
questa storia della "Regina della Notte" mi intriga.. pensavo che gli Estranei (che ho sempre immaginato asessuati) non potessero oltrepassare la Barriera.. chissa' quando ne sapremo di piu' " />
p.s. secondo me le armi di ossidiana le ha lasciate BloodRaven quando era ancora un GdN, oppure Azor in persona!
Dopo aver letto molte, forse tutte le discussioni sugli estranei del forum provo a fare un riassunto con i miei più grandi dubbi.
Chi sono? penso sia ovvio che sono dei sacerdoti/seguaci/stregoni che venerano il Dio Estraneo, il cui nome non può essere svelato. Un mistero secondo me è cosa sono? o meglio come mai hanno quell'aspetto (bianco, freddo come il ghiaccio) penso siano in quel modo a causa della stregoneria, un prezzo da pagare (la vita, il calore) attraverso rituali magici e dovuti all'adorazione del Dio delle Tenebre (o Estraneo).
Che Divinità adorano? come già detto non sorgono dubbi che si tratta di una divinità malvagia, il Dio Estraneo che si contrappone al Dio della Luce (R'hllor), ma qui sorgono altri dubbi... Moqorro dice che il Dio degli Abissi è uno strumento del Dio Estraneo (quindi il Dio della Tempesta è il Dio R'hllor) a sostegno di questa tesi ci può essere la figura molto inquietante di macchia e delle sue profezie, Macchia come sappiamo viene "restituito" dal mare (quindi dal Dio degli Abissi) e con l'ultima profezia sembra essere una creatura maligna o quanto meno asservita al dio delle tenebre... non penso possa essere il Dio delle Tenebre in persona ma almeno un suo strumento, ma con un fine sconosciuto. Stessi dubbi ricorrono se tale divinità può essere Lo Sconosciuto... Però l'uomo gentile (se non erro) ad Aria rivela che non importa se è il Dio della luce, abissi, sconosciuto o il gran pastore (passo presente nel dominio della regina, ma che non riesco a trovare) ma che alla fine è il Dio dai Mille Volti o almeno esprime un concetto simile, quindi forse quelle divinità citate sono "buone" e lottano contro il Dio Estraneo?!
Di cosa si cibano? domanda stupida, se non erro la Vecchia Nan raccontava che si cibano di neonati, però a quanto pare i figli maschi di Craster non venivano mangiati ma "trasformati" in estranei... penso che non si cibino ma che non hanno fame e che il loro scopo è quello di convertire il più possibile gente al Dio delle Tenebre... se allora non si cibano nasce un altra domanda sono morti o vivi? io penso siano morti.
Ci sono femmine? dalla storia del Guardiano della notte che si "innamora" di un estranea sembra proprio di si, ma qui mi chiedo perché Craster non offre mai donne? ok sono pronte risposte maliziose ahahah e poi mi viene il dubbio gli estranei possono riprodursi? se si che cavolo di mostro può nascere da due estranei?
Da dove vengono? sono sicuro al 10000% che vengono dalla terra dell'eterno inverno " /> il problema è cosa altro c'è in quelle terre e perché sono migrati? questo è il mistero più grosso, forse profezie?! il fatto della rinascita dei draghi non ha senso perché gli estranei tornano prima della loro nascita. Tutto ciò non credo sia collegato all'inverno, perché non apparivano da 3000 anni e da tutto questo tempo ad ora non c'è stata solo Estate.
Qual'è la loro strategia? penso sia ovvio che vogliano oltrepassare la barriera per uccidere più gente possibile così da "nutrire" questo tetro culto... però non possono oltrepassare la barriera così come non possono invadere il covo dei figli della foresta (che però stanno fuori in agguato e questo sembra che alla fin fine gli estranei temono i figli della foresta)
Come possono oltrepassare la barriera? penso ci siano tre modi possibili (forse quattro):
1. trovare il corno di Joramun (che però forse è quello di Victarion? boh)
2. passare sotto come provò quel bruto, come disse Ygritte. Ma quei bruti che si aggirano sotto la terra sono diventati estranei? boh
3. passare dal mare... e qui parte questa discussione http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=12759&hl e speculazioni sulle parole inquietanti di Macchia
4. uccidere i figli della foresta o Bryden fa diventare obsolete le magie che reggono la barriera?!
Cosa li può sconfiggere? acciaio di valyria e qui non ci sono dubbi, ma la spada infuocata di Azor Azhai che ruolo può avere? qualcuno si ricorda perché gli serviva questa spada infuocata?
Non so quante cose mi sono perso durante la lettura e infatti vorrei sentire le vostre teorie " /> come potete vedere troppi punti interrogativi ahahah più che altro vorrei sapere se qualcuno ha capito come avvenne la prima battaglia tra uomini e estranei e quanto a Sud si spinsero...
Spero di aver stuzzicato un po' del vostro interesse su questo mistero, forse il più bello di questa magnifica opera e di non avervi annoiato con domande stupide ahahah " />
Allora io credo che gli estranei siano gli "strumenti"del dio estraneo e che vivano attraverso le anime sacrificate da Craster,riguardo al sesso credo che gli estranei possano anche essere donne
relativo al perchè gli estranei vogliano distruggere la barriera, oltre all'evidente motivo di invadere il continente mi è tornato in mente una parte di tempesta di spade
in cui a jon veniva ricordato dei 2 cadaveri rinchiusi nella barriera che però non era diventati non morti, penso che gli impedisca di far resuscitare i morti al di là della barriera
mentre relativo a chi sono penso che siano una versione oscura dei figli della foresta(anche loro preferiscono agire nella vicinanza della foresta stregata), che staziatasi al nord si sia fatta corrompere dal dio estraneo, finendo per diventare quello che sono, ed iniziando una guerra contro i figli della foresta(che furono i primi ad usare le armi in ossidiana contro di loro, ed una volta sconfitti e rinchiusi dietro la barriera
abbiano piantato numerosi alberi-cuore da usare come sentinelle essendo capaci di guardare tramite i loro occhi
e che siano stati facilmente uccisi dagli andali proprio perchè ancora provati da questa guerra
Tutto questo è possibile,ma in che modo avrebbero cacciato gli estranei?E poi se davvero c'è stata questa guerra tra le due "fazioni" possibile che nessuno se ne ricordi?<br /><br />Inviato dal mio GT-I9105P utilizzando Tapatalk<br /><br />
C'è una cosa che non mi torna riguardo la Barriera.
Dovrebbe in realtà essere un luogo magico che allontana gli estranei e i non-morti ma, come abbiamo visto, il potere dei non-morti prende comunque vita (scusate il gioco di parole) all'interno del Castello Nero.
Però c'è un "ma". Per oltrepassare il portale delle tenebre, Samwell dice a Brandon Stark che Manifredde (la creatura con le mani congelate che ha salvato dagli Estranei il gruppetto di Sam) non può oltrepassarlo ma è stato lui ad indicarne il punto esatto a Sam.
Ora, posto che Manifredde è senzaltro un ex GdN c'è qualcosa che non va nella storia del Re della Notte narrata dalla vecchia Nan.
Il tredicesimo comandante dei Gdn era un uomo che « non conosceva la paura» e che a provocarne la caduta fu una donna che comparve sulla sommità della Barriera con « la pelle bianca e gli occhi come stelle azzurre [...] il Re della Notte la inseguì, la prese, la amò. Ma la carne di lei era fredda come ghiaccio, e quando lui le diede il suo seme, le diede anche la sua anima» (una descrizione simile a quella di Manifredde).
Praticamente il Re della Notte la prende come Regina e lui stesso si proclama Re, riescono ad irretire tutti i GdN per tredici anni fino a quando « lo Stark di Grande Inverno e Joramun, Re oltre la Barriera e dei bruti, unirono le loro forze per liberare la confraternita dalle loro invisibili catene. Alla sua caduta, si scoprì che il Re della Notte compiva sacrifici agli Estranei.»
Questo Re si sosteneva fosse un Bolton; un maknar dell'Isola di Skagos; un Umber; un Flint o un Norrey ma alla fine si scoprì che era uno Stark, il fratello dell'uomo che decretò la sua caduta.
La Regina della Notte e Manifredde sono creature simili perché dotate di parola e di discernimento? Allora perché Manifredde non può attraversare il portale delle tenebre? Che l'abbiano costruito a seguito di questo episodio e che quindi c'è un modo per queste creature di oltrepassare la Barriera? Possiamo considerarli Estranei? Sono non-morti particolari?
Diciamo che, onestamente, non si capisce dove questa storia voglia andare a parare e, mi auguro, non si risolva in una bolla di sapone ma costituisca l'asse portante dei prossimi libri.
Certo è che Manifredde ha un ruolo importante nel portare Bran al cospetto di Bloodraven; è strano e inquitante ma al gruppetto del giovane Stark non ha mai fatto del male così come salvò Sam.
Che l'abbiano costruito a seguito di questo episodio e che quindi c'è un modo per queste creature di oltrepassare la Barriera?
Non saprei. Di certo il Forte della Notte è stato il primo fortilizio ad essere eretto per presidiare la Barriera. Da quanto ricordo io, ma non saprei rintracciare il passo sui libri, il portale è vecchio quanto la Barriera stessa. Probabilmente però fu proprio il terribile pericolo corso in quell'occasione a consigliare ai GdN di rendere più sicure le porte con i vari cancelli, grate etc...
Diciamo che, onestamente, non si capisce dove questa storia voglia andare a parare e, mi auguro, non si risolva in una bolla di sapone ma costituisca l'asse portante dei prossimi libri.
Chissà, rimane pur sempre una storia della vecchia Nan, anche se è vero che nelle fiabe e nei racconti degli anziani spesso ci sono nascoste molte verità.
Ora, posto che Manifredde è senzaltro un ex GdN c'è qualcosa che non va nella storia del Re della Notte narrata dalla vecchia Nan.
Il tredicesimo comandante dei Gdn era un uomo che « non conosceva la paura» e che a provocarne la caduta fu una donna che comparve sulla sommità della Barriera con « la pelle bianca e gli occhi come stelle azzurre [...] il Re della Notte la inseguì, la prese, la amò. Ma la carne di lei era fredda come ghiaccio, e quando lui le diede il suo seme, le diede anche la sua anima» (una descrizione simile a quella di Manifredde).
Praticamente il Re della Notte la prende come Regina e lui stesso si proclama Re, riescono ad irretire tutti i GdN per tredici anni fino a quando « lo Stark di Grande Inverno e Joramun, Re oltre la Barriera e dei bruti, unirono le loro forze per liberare la confraternita dalle loro invisibili catene. Alla sua caduta, si scoprì che il Re della Notte compiva sacrifici agli Estranei.»
Questo Re si sosteneva fosse un Bolton; un maknar dell'Isola di Skagos; un Umber; un Flint o un Norrey ma alla fine si scoprì che era uno Stark, il fratello dell'uomo che decretò la sua caduta.
Eh hai ragione.. quante domande suscita questo brano. Pelle bianca come la neve e occhi azzurri nel caso della Regina della Notte, mentre nel caso di Manifredde la pelle è nera e anche gli occhi sono neri, se ben ricordo. La inseguì e la prese... dove ? Sulla sommità della Barriera ? Oppure il Re della Notte si avventurò a nord della Barriera pur di avere la "donna" ? Dove avvenne la battaglia decisiva tra le forze coalizzate degli Stark e di Joramun e quelle del Re della Notte ? A nord o a sud del Vallo ? A quali atrocità si abbandonarono i Gdn sotto l'influsso della terribile coppia ? Solo sacrifici umani ?
Speriamo di avere qualche risposta in TWoW !!!