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Nella zona in cui vivo, da qualche giorno si sta ricevendo questa lettera. Prego anche tutti voi di leggerla con attenzione.

Vi prego quindi tutti di evitare di entrare nei centri commerciali di domenica e durante le festività. E non intendo di non comprare, ma proprio di NON entrare E NON comprare.

Siete davvero sicuri di aver bisogno di venire a passare le vostre domeniche e le vostre festività chiusi in centri commerciali? Noi vorremo poter decidere, come voi, di passare le nostre domeniche come preferiamo: chi tra amici, chi in famiglia, chi anche soltanto sul divano a riposare. Non possiamo più farlo.

Mentre voi girate tra scaffali e scansie c'è, tra i dipendenti, chi vorrebbe passare del tempo con la propria famiglia, i propri figli, con il proprio marito/moglie, con i propri amici in un giorno che un tempo era un giorno universale di riposo e di svago.

Ci sono altri sei giorni: si chiamano lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato in cui il centro commerciale è aperto, dalle 9 alle 20:30 nella fattispecie dell'Emisfero. Davvero credete di non riuscire a trovare un po' di tempo in questi sei giorni per venire a fare la spesa? No, io non credo.

Per favore, siete voi che dovete fermare tutto questo NON mettendo più piede nei centri commerciale la domenica e, non meno importante, LE FESTIVITA', che ormai sono a rischio quanto le domeniche. Il centro commerciale tiene aperto perché c'è GENTE CHE CI ENTRA.

Se scegliete di fare questo avrete la nostra più grande gratitudine.

Grazie.

Mai messo piede in un centro commerciale la Domenica..Ci sono molti modi migliori per passare questo giorno....

PS: Siamo quasi vicini,sono a meno di un ora da Gorizia " />

Grazie allora!

PS: di dove sei??

Abito vicino a Pordenone

Per quattro anni ho lavorato in una libreria situata dentro un centro commerciale, quindi so benissimo cosa vuol dire lavorare la domenica, sapendo che potresti essere insieme a parenti e amici e invece sei là, mentre magari il proprietario del negozio se ne sta beato in panciolle in famiglia.

E' anche vero però che, con la crisi che c'è, un giorno in più di lavoro può far comodo. A patto naturalmente che l'incasso in più (se veramente c'è, noi di domenica non è che incassavamo chissà quanto) giustifichi le spese extra (a cominciare dagli extra per il lavoro domenicale, che DEVONO ESSERCI sennò si parla di sfruttamento e si entra in tutt'altro campo).

Domenica...ma anche festività importanti quali Pasqua e Natale. Li terrei chiusi. E' questione di etica a mio avviso, non tutto è sempre giustificabile.

Poi posso capire problematiche legate alla cantieristica o al manifatturiero...ma centri commerciali...dai...

Io non sono mai andato nei centri commerciali di domenica, però pur condividendo in toto la necessità e anche l'opportunità di trovare occupazioni migliori rispetto alla reclusione forzata di fine settimana in questi agglomerati, penso che purtroppo viviamo momenti in cui disincentivare la redistribuzione di denaro, fosse anche per i soli centri commerciali non sia giusto. Poi innegabilmente sono anche comodi per chi lavora tutta la settimana, compreso il sabato.

Domenica...ma anche festività importanti quali Pasqua e Natale. Li terrei chiusi. E' questione di etica a mio avviso, non tutto è sempre giustificabile.

Poi posso capire problematiche legate alla cantieristica o al manifatturiero...ma centri commerciali...dai...

 

Questa settimana inizia già bene! ">

Personalmente non amo i centri commerciali, figurarsi andare la domenica... sono d'accordo: la domenica è giorno di riposo, punto e basta! non credo che questa soluzione di tenere i commerci aperti la domenica o i giorni di festa serva a incrementare le vendite, tanto soldi non ci sono! e non vedo che in questi anni la situazione economica del paese sia cambiata di molto, anzi, vedo più gente in difficoltà e un sacco di gente arrabbiata perchè non ha più la domenica da poter stare in famiglia o farsi i cavolacci loro...

Fino a quando non si ricomincerà a dare valore alle persone in quanto tali non si andrà da nessuna parte

A volte per mancanza di tempo, per via degli orari che capita di fare sul lavoro, per impegni di altra natura che già ho durante la settimana, a fare la spesa al centro commerciale ci vado eccome! In caso contrario il mio frigor resterebbe vuoto per giorni interi.

Quindi, devo ammettere che, per quanto mi dispiaccia per le persone che ci lavorano (ho un'amica che lavora alla Bennet, un'altra che per qualche anno ha lavorato da Auchan; per cui so perfettamente cosa significa anche se solo indirettamente), a me spesso e volentieri il supermercato/centro commerciale aperto la domenica fa più che comodo.

Ecco, magari non capisco l'apertura nei giorni festivi tipo Natale e Pasqua; forse la gestione degli orari di lavoro andrebbe legiferata meglio, forse a fronte di un'apertura "prolungata" durante la settimana si potrebbe pensare di dimezzare quelle domenicali e/o festive.....non saprei.

Ad ogni buon conto, mio malgrado, non posso affermare di essere contraria alle aperture domenicali....

Il centro commerciale in cui lavoro è aperto tutti i giorni dalle 9 del mattino alle 8 emmezza di sera. Non c'è un buco in cui una persona può venire a fare la spesa durante la settimana in quei giorni?? Come si faceva quando una volta i negozi chiudevano la domenica, il lunedì e addirittura il mercoledi pomeriggio? Mi sembra che il mangiare a tavola ci fosse comunque.

Una mia amica lavora in un negozio di vestiti in un centro commerciale, è arrabbiata quanto te e la pensa esattamente come te anche perchè (suoi dati alla mano) la domenica nei centri commerciali le persone spesso vanno a fare un giretto e non comprano niente, quindi non è che ci sia tutto questo guadagno.

Lyanna, ho il massimo rispetto per il tuo lavoro (e per quello di tutti, ci mancherebbe) solo che etichettarvi come "gli schiavi del terzo millennio" come in quel volantino mi sembra un tantino troppo. Va bene che è una sparata del sindacato, solo che a pensare agli "schiavi del terzo millennio" mi vengono in mente i bambini nei paesi sottosviluppati che lavorano tutto il giorno nelle fabbriche o nei campi per pochi spiccioli, o anche qui da noi i manovali e gli operai che si spaccano la schiena prendendo 5 euro all'ora rigorosamente in nero, non certo i commessi nei centri commerciali.

Detto ciò, sono d'accordo con la chiusura dei centri commerciali la domenica (anche perchè non mi trovo in una situazione di bisogno come quella di Darklady, la spesa la faccio il sabato pomeriggio da tempo immemore), mentre non ero d'accordo solo coi toni di quel manifesto.

ma la volete sapere la genialata? io sto lavorando in un negozio di sigarette elettroniche in un centro commerciale e oltre a stare la domenica addirittura saremo l'unico centro commerciale in Puglia a stare aperto il giorno di Pasquetta! cioè vi sembra normale?mentre tutti si divertiranno io starò a deprimermi nel negozio, anche perchè sarò da sola sino alle18 quindi immaginate il mio morale! quando l'ho saputo non ci volevo credere..c'è stata anche una petizione x rimanere chiusi ma secondo il direttore del nostro centro commerciale i negozi chiusi sono tenuti a pagare una multa di 500euro!!!!cioè ma vi rendete conto?????io sono a dir poco schifata!

Premetto che se si dovesse fare una petizione per la chiusura domenicale e nei giorni festivi dei supermercati sarei la prima a firmare e a darvi il mio appoggio. Detto questo, ammetto che negli ultimi mesi per me è stato fondamentale avere i supermercati aperti la domenica. La sera esco dall'ufficio alle 19 e il sabato è l'unico giorno che posso avere per girare per negozi e fornitori che in settimana alle 19 hanno già chiuso da un pezzo e la domenica anche sono chiusi. Al supermercato ci vado il sabato sera oppure la domenica. Ovvio se la domenica fossero stati chiusi si sarebbe fatto in altro modo come si è sempre fatto però io ne ho sfruttato la comodità.

Purtroppo gli orari di lavoro sono cambiati rispetto al passato. Anche le banche l'hanno capito con l'apertura del sabato, attendo che lo capiscano anche gli uffici pubblici...

mi spiace, non sono d'accordo

rispetto il lavoro di tutti, ma ritengo che qualsiasi servizio al pubblico debba essere diisponibile per un arco di tempo quanto più ampio possibile

riposarsi è possibile in qualsiasi altro giorno della settimana

bisognerebbe soltanto che la direzione del supermercato, nell'assegnare i turni, tenesse conto della situazione personale e familiare del dipendente. questo invece è molto importante; chi ha figli che vanno a scuola o il compagno/compagna che lavora dal lunedì al venerdì ha il sacrosanto diritto di passare con la famiglia i giorni in cui questa è libera.

Il nostro paese però, è profondamente cambiato come composizione sociale: ci sono moltissimi single, moltissimi giovani disoccupati o studenti che sarebbero felicissimi di lavorare solo il sabato e la domenica ( o magari a tarda sera o di notte), moltissimi non cristiani per cui la domenica non ha nessun valore rituale.

Basta organizzarsi conciliando le giustissime esigenze individuali e sarebbe addirittura possibile avere orari di 24 ore su 24, almeno per i servizi essenziali.

Eliminando anche la squallida impressione delle grandi città italiane, ridotte ad un deserto durante le feste comandate o dopo le dieci di sera, mentre tutte le altre città europee o statunitensi (almeno quelle grandi) offrono un panorama molto più vivace.

Si esiga il rispetto delle esigenze di ciascuno e. dato che gli incassi fatti nei giorni festivi in cui molta gente è più libera di fare spese compensano sicuramente l'assunzione ( limitata a quei giorni), di personale aggiuntivo, si incoraggino contratti di lavoro più flessibili e mirati:

Ci si dovrebbe battere sindacalmente per lavorare meglio e con maggior rispetto, non per lavorare meno:

Ciò detto io faccio spesso la spesa di domenica ( lavoro a casa, in tutte le ore ed i giorni della settimana e non mi fa differenza) e ogni volta, prima di uscire, ringrazio regolarmente la commessa che mi ha servito per essere al lavoro e per avermi offerto il suo servizio.

Lavorare di sabato e domenica? Magari! Al giorno d'oggi è già tanto trovare un lavoro, non mi sembra che lavorare sabato e domenica sia questo gran sacrificio, paragonato a chi un lavoro non ce l'ha neppure. Capitasse a me un'occasione di questo tipo la prenderei al volo, senza contare che i bisogni da soddisfare sono molteplici (quelli dei lavoratori, ma anche quelli dei consumatori).