Specifico sui russi niente (mi spiace, mi son espresso male). Un libro un pò datato ma utile è
PORTAEREI SOTTOMARINI E INCROCIATORI, ARMAMENTO E LOGISTICA, Busquets
Più attinente puoi trovare
"Storia dei sommergibili. La guerra subacquea dalle origini all'era atomica", editore Odoya
Uscito da poco, nel 2012
Grazie per le info!
Gil Galad - Stella di radianza
Di nulla Gil. Se hai qualche titolo interessante fallo presente
Ah si ora ho visto la scheda del libro da te indicatomi sul sito dell'Odoya, e l'avevo già adocchiato ma non lo ricordavo. Mi pare soprattutto incentrato sulla storia dei sottomarini tra la I e la II Guerra Mondiale, che più o meno ho già letto altrove. Invece se sei interessato (come è il mio caso) più al periodo della Guerra Fredda ti consiglio di leggere questo volume che puoi trovare anche in edizione economica a meno di 10 euro del Saggiatore: Immersione rapida. La storia segreta dello spionaggio sottomarino che è veramente bello incentrato su tutti gli scontri e le vicende sconosciute che per quasi 50 anni hanno contrapposto USA e Unione Sovietica. Altri titoli non ho da darti, purtroppo come già dicevi tu nel panorama editoriale italiano questo argomento è trattato in modo limitatissimo.
Gil Galad - Stella di radianza
Umh... qualche chicca ce l'avevo su un libro di geopolitica, riferiva di un sottomarino americano scoperto in una base navale sovietica in piena guerra fredda. L'hanno tenuto sotto minaccia per due giorni finché non l'hanno costretto ad emergere. Gli americani pensavano che sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale o come minimo li avrebbero affondati, invece quando sono emerso gli hanno mandato un messaggio del tipo
"Grazie per l'esercitazione antisom"
Di vicende ve ne sono a decine e se non hai letto il libro che ti ho indicato te lo consiglio, non te ne pentirai.
Gil Galad - Stella di radianza
Però non mi hai ancora detto se secondo te è ipotizzabile (almeno astrattamente) una propulsione silenziosa oppure no. vedo che te ne intendi quindi il tuo parere mi interessa molto.Non saprei risponderti, alle volte le ragioni di Luttwak mi sono oscure. Nel suo libro "La grande strategia dell'unione sovietica" (o qualcosa di simile, non ricordo il nome) Luttwak descrisse un mondo totalmente diverso da quello reale, al punto che qualcuno ha ipotizzato si fosse trattato di un testo per gettare un pò di fumo negli occhi della dirigenza sovietica.
Non ho approfondito l'argomento per cui non ti so dire niente. Sulla supercavitazione ho letto abbastanza per poter dire che non solo è fattibile a livello teorico ma pure a quello pratico, ma sulla propulsione silenziosa niente di utile, pardon
Piuttosto di parlare della propulsione silenziosa che mi pare ancora da venire (anche se prima o poi ci si arriverà, credo a breve e non so quanto ciò sarà un bene visto gli scenari che una tale tecnologia aprirebbe) sarebbe invece interessante parlare del motivo che ha portato all'incidente del Kursk nel 2000. Ora nessuno lo dirà mai, anche perché i governi americano e russo hanno per così dire fatto un accordo segreto, ma fu al 99% un siluro americano che fu lanciato dopo che il Kursk e un'altro sottomarino americano presente nel mare di Barents quel giorno durante le esercitazioni si scontrarono accidentalmente e il secondo sottomarino americano temendo che il kursk reagisse all'incidente sparò. Ma quel siluro tradizionale da solo non sarebbe bastato ad affondare un mastodonte quale era il kursk e qui nasce il mistero dell'esplosione a bordo a prua dove erano stipati i siluri. Ora quel giorno le esercitazioni erano dovute al fatto che la Russia voleva vendere un nuovo siluro alla Cina, lo Shkval un siluro portentoso che grazie alla super cavitazione (in pratica ma forse lo spiego male ha una propulsione che si sviluppa attorno ad un gas liquido e quindi il siluro non entra in contatto con l'acqua marina) raggiunge una velocità incredibile molto vicina ai 370 km/h che lo rende un autentico proiettile capace di sfondare come il burro anche una portaerei. Ora non so sei i nuovi Classe Borei sono dotati di questo siluro anche perché in 10 anni saranno stati sviluppati ancora credo e quindi è quello che volevo sapere magari da qualcuno di voi.
Gil Galad - Stella di radianza
Così su due piedi non so, bisognerebbe capire le dimensioni di questo siluro super veloce. Tieni presente che i classe Borei sono concepiti per gli attacchi nucleari contro obiettivi terrestri, in linea teorica con gli altri vascelli non ci dovrebbero neppure venire a contatto. Certamente avranno in dotazione dei siluri a scopo difensivo, ma non so se si tratti proprio degli Shkval. A me sembra uno spreco imbarcare siluri di ultima generazione che probabilmente non verranno mai lanciati.
A meno di non avere accesso ai rapporti secretati, le ricostruzioni sono piuttosto fantasiose. Lo squarcio di prua mi sembrava di più una conseguenza da collissione, forse durante la fase di risalita del sub.
I Borej, dovendo ospitare i missili balistici non hanno troppi motivi di ospitare siluri dell'ultima generazione. Però queste sono supposizioni, e anche trovando qualche informazioni in più su un libro o un articolo non lo prenderei per oro colato, visto che sarebbero informazioni coperte. Forse tra i pochi che potrebbero avere informazioni abbastanza realistiche ci sono le riviste del gruppo Jane's, un pò una bibbia del settore.
Lo squarcio a prua era perfettamente assimilabile al foro di un siluro MK 48, il tipico siluro standard per i sottomarini americani di 10 anni fa. Guarda caso appena recuperato il relitto hanno subito nascosto la prua (anche se c'è la famosa fotografia del foro e credo chi l'abbia scattata avrà passato guai seri) prima di mandarlo alla demolizione. Sicuramente avrete visto la ricostruzione fatta anni or sono in una bellissima puntata della Storia Siamo Noi di Minoli dell'incidente e di quello che accadde dopo con le foto dei satelliti russi che beccarono un sottomarino americano danneggiato che si nascondeva in un porto segreto norvegese nei giorni successivi al disastro e poi dell'accordo segreto tra Putin e l'allora Presidente (ancora per poco) Clinton che risarciva profumatamente la Russia purché tutta la faccenda venisse per sempre insabbiata. Ed infatti molti ufficiali e soprattutto il Comandante della Flotta del Nord vennero subito "silurati" e accantonati affinché nulla trapelasse. In quei giorni si sfiorò non dico la III Guerra Mondiale ma quasi. Vi immaginate tutti i media del mondo che sputtanano gli americani per un disastro simile e per la colpa e il disonore di cui gli USA si sarebbero coperti se la cosa fosse venuta a galla? Invece così si inventò la storia del siluro difettoso che esplode sul Kursk. Negli anni immediatamente successivi all'incidente i rapporti tra Russia e USA allora guidati da quel "fenomeno" di Bush Junior migliorarono molto e i due paesi fecero affari d'oro tra loro (a differenza di oggi dove i rapporti sono difficili per la storia dello scudo anti-missile in Europa) tanto che venne creato il Consiglio con la NATO con la famosa firma a Pratica di Mare. Purtroppo le uniche vittime vere in tutti i sensi furono solo i 118 marinai e le loro famiglie che ancor oggi molto probabilmente si chiedono perché i loro cari non furono salvati quando probabilmente avrebbero potuto esserlo ma furono sacrificati per tenere tutto segreto.
Gil Galad - Stella di radianza
Come ti ho già detto, la vicenda può tranquillamente essere letta in modo diverso e si potrebbero dire le stesse cose sul "vi immaginate etc.". E propendo per l'ipotesi speronamento per via della forma allungata dello squarcio. Poi, come già detto son tutte congetture.
Corretto, ma il fatto è che anche gli akula erano/sono armati di missili antinave. Entrambe le classi sono destinate a dar la caccia a unità di superficie e/o subacquee ma con un certo grado di specializzazione, i typhoon invece sono sottomarini strategici pensati per colpire con missili nucleari.
Tornando ai libri, altre chicche sono i libri classe seawolf, classe nimitz e (soprattutto) classe kilo di patrick robinson. Meno interessanti/coinvolgenti buona parte degli altri che ha pubblicato.
azz, mi hai anticipato, per me sono bellissimi quei libri, classe kilo e classe nimitz in primis, un pò peggio unseen, non ho letto seawolf
edit: stucchevolmente filoamericano, belle le storie etc ma in effetti seawolf non l ho comprato proprio per questa sua peculiarità...
Come ti ho già detto, la vicenda può tranquillamente essere letta in modo diverso e si potrebbero dire le stesse cose sul "vi immaginate etc.". E propendo per l'ipotesi speronamento per via della forma allungata dello squarcio. Poi, come già detto son tutte congetture.
Certo sono tutte congetture non vi è nessuna sicurezza anche se l'ipotesi del siluro americano per me è quella che si avvicina maggiormente alla verità. Non lo dico io ma in quella puntata della Storia siamo noi esperti erano certi che quel foro solo un siluro poteva provocarlo. Cmq non sapremo mai cosa è realmente successo quindi solo le congetture ci rimangono, il fatto però che tutto sia stato insabbiato e messo sotto segreto è un punto a favore di questa ipotesi. Se si fosse trattata solo di un'esplosione a bordo dovuta chissà a cosa perché non si è fatto praticamente quasi nulla per salvare l'equipaggio considerando che le operazioni di recupero non erano troppo difficili dato che la profondità lì non era eccessiva. Ed infatti ai sub norvegesi che tra primi si immersero per prestare aiuto non fu affatto difficile raggiungere il relitto ma gli fu impedito di provare ad entrare nel sottomarino o anche di scattare foto della prua. O siluro o speronamento o tutti e due quel giorno lì successe qualcosa di gravissimo, un evento che in 50 anni di Guerra Fredda di analogo non si era mai verificato.
Gil Galad - Stella di radianza