Io ho votato le prime due opzioni: forse perchè ho sempre avuto simpatia per lui per somiglianze di carattere, ma umanamente non riesco a condannare il suo gesto... Se non se la sentiva più di assolvere il suo incarico ha fatto bene, alla fine anche il Papa è pur sempre un uomo e non un essere perfetto.

Ho votato "Altro", perché non ho mai provato ammirazione per il Vaticano e tutto ciò che rappresenta, ma d'altro canto rispetto la decisione di Ratzinger, se il vero motivo è la salute declinante che impedisce di adempiere correttamente ai doveri papali oppure se il motivo è da ricercarsi in qualche gesto di protesta estremo nei confronti di fazioni vaticane pericolose che avanzano.

In ogni caso, al momento a prevalere in me è la curiosità per cosa succederà in futuro e a quale fazione vaticana vincerà. Nel bene e nel male, l'elezione papale è un evento che in Italia ha sempre ripercussioni politiche (e quindi pratiche) ed è questo che al momento m'interessa vedere.

Io trovo molto molto difficile credere alla versione ufficiale delle "poche forze" e della vecchiaia. E' sempre stato fuori dalla logiche della Chiesa (anche quella moderna: vedi Giovanni Paolo II al suo posto anche malatissimo, molto sofferente e morente) e non mi sembra neppure in linea con l'uomo Ratzinger.

L'unica cosa certa è che le vere ragioni non le sapremo mai (dal punto di vista politico, la Chiesa non lascia uscire niente di niente). Che sia una questione di fazioni interne al Vaticano come dice Guardiano della Notte? Questioni legate alla finanza o a qualche scandalo? Semplice tentativo di riguadagnare i giovani che in tutto il mondo si stanno allontanando dalla Chiesa, creando un Papa meno anziano e con più appeal (d'altro canto, ci sono state prove anche in questo senso -vedi faccenda Twitter-)?

Non all'altezza. Un teologo valido ma dalla personalità oltremodo sgradevole.

Non dico essere obama ma nella società d'oggi un minimo di carisma è necessario, e lui stava sotto zero.

Comunque il prossimo Papa sará l'ultimo. Malachia non mente. Preparatevi alla vera apocalisse, altro che spazzatura maya " />

La vera ragione la sappiamo, invece, e ha un nome: Tarcisio Bertone.

Sarò paranoica, ma non riesco a pensare che un annuncio del genere NON si potesse rinviare a fine elezioni (politiche). L'Italia continua ad essere una repubblica laica più di nome che di fatto e quindi...boh.

Paranoia e sospetto, tanto più perchè non riesco a vedere le conseguenze sulla campagna stessa. Ditemi che non ce ne saranno, su ^^

Sarò paranoica, ma non riesco a pensare che un annuncio del genere NON si potesse rinviare a fine elezioni (politiche). L'Italia continua ad essere una repubblica laica più di nome che di fatto e quindi...boh.

Paranoia e sospetto, tanto più perchè non riesco a vedere le conseguenze sulla campagna stessa. Ditemi che non ce ne saranno, su ^^

 

La vicenda Papa oscurerà la campagna elettorale = Silvio non potrà invadere le TV come al solito = la sua rimonta si bloccherà = il Papa si è dimesso per far vincere Bersani = il Papa è comunista. ">

Sarò paranoica, ma non riesco a pensare che un annuncio del genere NON si potesse rinviare a fine elezioni (politiche). L'Italia continua ad essere una repubblica laica più di nome che di fatto e quindi...boh.

Paranoia e sospetto, tanto più perchè non riesco a vedere le conseguenze sulla campagna stessa. Ditemi che non ce ne saranno, su ^^

 

Ti rassicuro io. Non si dimettono i Papi a causa della politica italiana: si dimettono i politici a causa dei Papi.

In altri termini, la Chiesa influisce pesantemente sulla politica italiana, ma la politica italiana non ha la forza di influire sulla Chiesa.

Ho votato altro: rispetto la sua decisione, ma da non cattolico non so quali siano i criteri per definire un Papa un grande Papa.

Il precedente è molto forte, perché Ratzinger è il secondo Papa che si dimette - almeno a parole - per ragioni che non siano politiche. Crea un precedente storico, con cui ogni Papa dovrà convivere per almeno un paio di secoli. Se un giorno un Papa dovesse essere sfiorato da un'accusa di pedofilia o di aver finanziato il traffico di armi in Medio Oriente, per dire, si dirà che Ratzinger si è dimesso per molto meno. Un bagno di umiltà di cui la Chiesa aveva bisogno e un lascito molto positivo che Ratzinger dona alla Chiesa con un grande sacrificio.

Ovvio, se invece poi si scopre che il Papa si dimette perché è antropofago, il discorso cambia. " />

Comunque è evidente al di là di ogni dubbio che si tratta di un complotto che comprende le scie chimiche, i Maya, i Templari, i giocatori di ruolo, Bildeberg, l'11 settembre e soprattutto il Monte dei Paschi di Siena.

Riguardo il dubbio espresso da Neshira, il mio primo pensiero è che le dimissioni di un Papa sono qualcosa di più grande della politica italiana, quindi vedere un'influenza diretta nelle presenti elezioni mi pare difficile, anche se l'Italia è e resta il primo feudo vaticano nel mondo per ragioni geografiche.

Restano gli impatti indiretti.

Ne vedo due: il primo è che la campagna elettorale sarà quasi completamente oscurata per quattro-cinque giorni. Questo in teoria dovrebbe avvantaggiare chi è davanti (non mi chiedete chi sia davanti, oggi Berlusconi ha annunciato il sorpasso). Il secondo è il senso di smarrimento che inevitabilmente sta colpendo il mondo cattolico e che di riflesso può portare a votare più facilmente per partiti di matrice cattolica o in generale per le forze ritenute più "rassicuranti" (non mi chiedete quali esse siano).

Per approfondimenti su questo tema, tuttavia, consiglio di continuare nel topic politico, e lasciare questa discussione al suo tema originale.

Ho votato "non è colpa sua". Per fortuna non siamo più nel medioevo, in cui il papa di turno restava formalente in carica, magari semidemente, ed alle sue spalle combinavano di tutto. In più, le eventuali porcherie venivano "addebitate" al suo pontificato.

Lasciare quando non sei più in grado è una scelta di grande dignità, da noi non si dimettono nemmeno gli allenatori.... Figuriamoci i politici.

Premetto che sono cattolico praticante, quello che sto per dire non è dovuto ad astio verso la Chiesa.

Ratzinger prima di fare il Papa era nella commissione del Vaticano che ha insabbiato una quantità assurda di vicende legate alla pedofilia dei sacerdoti. Non sarà mica che si è dimesso per qualcosa legato a questi scandali?

Ovviamente siamo nel campo delle ipotesi...

La notizia non mi ha fatto nè caldo nè freddo!

Forse vedere Wojtyła che non lasciava neppure quando stava veramente male mi ha turbata di più ma alla fine ho finito col comprendere anche quella sua scelta.

Secondo me è normale che due persone / papi diversi compiano una scelta diversa al riguardo, penso siano loro a dover decidere visto che la Chiesa questa possibilità la contempla.

Celestino V non lo paragonerei più di tanto a Ratzinger, sono due situazioni molto diverse.

Moretti ci ha visto lungo sia con "Il caimano" che con "Habemus papam", quest'ultimo comunque è un film sulla crisi della Chiesa ai giorni nostri quindi per un buon osservatore era facile prenderci credo.

 

Comunque è evidente al di là di ogni dubbio che si tratta di un complotto che comprende le scie chimiche, i Maya, i Templari, i giocatori di ruolo, Bildeberg, l'11 settembre e soprattutto il Monte dei Paschi di Siena.

 

pensiero n1:

Vecchietto, uomo di teologia e di erudizione, t'han messo lì perchè magari non sapevano bene chi eleggere ed avran pensato "Bah, parcheggiamoci peppino per ora, che nel mentre c'è il suo papato breve noi ci si accorda meglio!"

Invece il papato breve non è stato così breve, lui non je la faceva più a regger tutti gli oneri della baracca ed ha compiuto un gesto di umana umiltà e di lungimiranza, avrà pensato che serve un papa con le energie al 120% per poter tenere il timore di una barca che ha purtroppo diverse falle e rischia di arenarsi in secche insidiose.

pensiero n.2:

Ma come, il papa non è forse il vicario di Cristo in terra? non deve anch'egli portarsi in groppa un po' di umana sofferenza? Che forse il buon Gesù avrebbe mai detto "Vabè, mi fermo qui, continui un altro, conoscete la via!"

Non è un bell'esempio dire "ah no, c'ho il torcicollo, non je la fo più".

pensiero n.3:

Queste dimissioni non sono altro che l'atto finale di una guerra politica in pieno svolgimento in seno al Vaticano. Scandali, fughe di notizie, persone allontanate, spionaggio internazionale fanno da cornice ad una resa dei conti fra diverse fazioni di cui noi vediamo solamente le briciole e che poco ha a che fare con la spiritualità e tutto il resto.

Io penso un po' a tutte e tre (la prima un po' meno a dire il vero ^^'' )

non starà mica per venire a galla qualche grosso guaio e si salvi chi può? " />

 

Sarò paranoica, ma non riesco a pensare che un annuncio del genere NON si potesse rinviare a fine elezioni (politiche). L'Italia continua ad essere una repubblica laica più di nome che di fatto e quindi...boh.

Paranoia e sospetto, tanto più perchè non riesco a vedere le conseguenze sulla campagna stessa. Ditemi che non ce ne saranno, su ^^

 

La vicenda Papa oscurerà la campagna elettorale = Silvio non potrà invadere le TV come al solito = la sua rimonta si bloccherà = il Papa si è dimesso per far vincere Bersani = il Papa è comunista. ">

 

 

Sarò paranoica, ma non riesco a pensare che un annuncio del genere NON si potesse rinviare a fine elezioni (politiche). L'Italia continua ad essere una repubblica laica più di nome che di fatto e quindi...boh.

Paranoia e sospetto, tanto più perchè non riesco a vedere le conseguenze sulla campagna stessa. Ditemi che non ce ne saranno, su ^^

 

Ti rassicuro io. Non si dimettono i Papi a causa della politica italiana: si dimettono i politici a causa dei Papi.

In altri termini, la Chiesa influisce pesantemente sulla politica italiana, ma la politica italiana non ha la forza di influire sulla Chiesa.

 

Merci

Speriamo in un papa rosso allora. ">

O gay.

A parte scherzi, leggo che è salito su *sette* anni fa. E davvero, se non ricordo male tutti lo chiamarino 'papa di transizione'...avrà davvero retto più di quanto si aspettassero tutti.

Comunque è evidente al di là di ogni dubbio che si tratta di un complotto che comprende le scie chimiche, i Maya, i Templari, i giocatori di ruolo, Bildeberg, l'11 settembre e soprattutto il Monte dei Paschi di Siena.

 

Oppure ci sono dietro ragioni puramente egoistiche: è malato, vuol rifiutare l'accanimento terapeutico ma vista la posizione attuale della chiesa non può farlo sotto i riflettori. 95 anni sono 95...

Comunque è evidente al di là di ogni dubbio che si tratta di un complotto che comprende le scie chimiche, i Maya, i Templari, i giocatori di ruolo, Bildeberg, l'11 settembre e soprattutto il Monte dei Paschi di Siena.

Casaleggio l'aveva previsto nel suo blog in tempi non sospetti...