Noto che il 95% delle ragazze che si iscrivono qui sul forum, ci tengono a mettere in chiaro (nella presentazione o altrove) che non sono delle Lady. Lo fanno con un certo orgoglio, e molte ostentano il loro lato maschile, affermando di essere dei "maschiacci". Sembra la versione Martiniana del "Non sono una signora" della Bertè.
Che nelle nuove generazioni le differenze tra i sessi si stiano assottigliando, è evidente: le ragazzine si stanno mascolinizzando negli atteggiamenti e i ragazzini si femminilizzano.
Però, tra le ragazze di cui parlo sopra, ce ne sono parecchie che non sono giovanissime.
Troppo diffuso come atteggiamento, per non passare dal personale all'ambito psico-sociologico.
Come lo spiegate? Reazione all'ideale della donna debole e indifesa che avrebbe bisogno dell'uomo per ogni cosa? Alla donna che dovrebbe essere precisina e sempre "a posto"? Desiderio di emancipazione, insomma?
Argomento rischioso e complicato;
Senza che nessuno si senta offeso,
io parlo x esperienza e mi riferisco alla fascia d'età che dai 13/14 anni (ma anche prima) arriva ai 25 circa.....ebbene tutte le ragazzine/ragazze di questa età, mi paiono tutto il contrario di maschiacci. In realtà il fenomeno delle generazioni d'oggi è tendente alla precocità (esiste come termine?) e senza scendere nei particolari, mi riferisco a "specifici" aspetti (comportamentali) della relazione maschio-femmina e degli atteggiamenti con l'altro sesso....
Certo poi conosco molte altre ragazze che potrebbero tranquillamente definirsi dei maschiacci in tutti i sensi
In ogni caso non mi sembra proprio un "fenomeno tanto diffuso o di massa"
Mah a guardare i ragazzini e le ragazzine non penso che i primi si stiano femminilizzando e le seconde mascolinizzando.
Stanno solo diventando più ignoranti i primi e più mmm come dirlo decentemente.. opportuniste! le seconde.
Poi ci sta che sia solo una visione locale e/o basata su pregiudizi. Sicuramente non è una cosa generale e generalizzabile ma la mia sensazione, senza prove o studi dietro eh, è che nei grandi numeri la tendenza sia questa.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
In ogni caso non mi sembra proprio un "fenomeno tanto diffuso o di massa"
Tu non ti accorgi dell'evoluzione perchè ci sei nato dentro, ne fai parte.
20/25 anni fa, era rarissimo sentire ragazze che dicessero parolacce in pubblico, bestemmiassero o affermassero di "sbavare" per un ragazzo vero o uno dello spettacolo.
Altrettanto raro che prendessero iniziative sessuali.
Le eroine femminili, anche nei cartoni animati o nei romanzi, non erano combattenti (a parte rare eccezioni). Le femmine non seguivano il calcio, non giocavano ai videogiochi.
I ragazzi non si depilavano petto e sopracciglia.
Attenzione: non sto dando giudizi di merito, dicendo che sia meglio o peggio. Ti parlo dell'evoluzione dei comportamenti dei sessi.
Io però non stavo parlando di questo. Mi domandavo i motivi di questa voglia delle più grandicelle di non essere considerate delle "signorine"
Mah a guardare i ragazzini e le ragazzine non penso che i primi si stiano femminilizzando e le seconde mascolinizzando.
Lo stanno facendo. Forse anche tu fai parte della generazione per cui le mutazioni erano già in atto e non te ne accorgi, ma il cambiamento è evidente.
" /> Sto parlando come fossi un vecchio. Che finaccia che ho fatto " />
parlo io che vecchia lo sono per davvero.....
la fascia di età 12/16 si trova incastrata fra due tendenze correnti, una biologica ed una modaiola
biologicamente lo sviluppo delle caratteristiche sessuali, essendo migliorata l'alimentazione, è precoce: a dodici anni una ragazza porta già la terza di reggipetto
e la moda impone altrettanto precocemente modelli adulti di comportamento ed abbigliamento
le ragazzine che sciamano a frotte fuori dalla scuola media sotto casa mia portano top e pantaloni a vita bassa che (purtroppo di norma, visto il fisico prevalentemente grassoccio) non lasciano nulla all'immaginazione e sono quasi tutte molto truccate.
D'altro canto una "cultura" biecamente post femminista, innestata su rivendicazioni che già erano pesantemente inquinate da modelli maschili invece che dall'affermazione di una femminilità libera e consapevole, e la tendenza attuale ad un grande appiattimento di ruoli, ha ricondotto tutti ad un modello unico.
Un po' come le taglie dei vestiti che sono passati dal flessibile ed individualizzato 40/42/44 eccetera sino al 52, allo schematico S M L.
La gente oggi è più conformista che ai miei tempi, paradossalmente conformandosi tutta ad un modello presunto anticonformista.
Non è colpa loro, è che "li disegnano così".
Mah, considerando l'età e il nick, mi sento un po' tirata in causa.
La verità, almeno per quanto mi riguarda, è che una parte di me vorrebbe essere una Lady, ma l'altra si rifiuta categoricamente di entrarci.
A livello Lady sono schifosamente romantica: amo i romanzi di Jane Austen e fin da bambina sognavo il principe azzurro che, però, arrivava per l'eroina di turno che non ero mai io. Credo che la mia ricercata indipendenza mi abbia fatto mettere una specie di barriera. Tipo voglio, ma non posso. Una volta ho analizzato che la donna in generale cresce con il mito del principe azzurro perchè "una volta per essere donna dovevi avere un uomo. Ora per essere donna basta essere se stesse"
E per essere apprezzate, molto spesso, devi essere una lady.
Come ice metamorfo c'è un grande cambiamento in atto riguardo i comportamenti uomo/donna e sono visibilissimi con tutti i suoi pro e i suoi contro.
La verità è che vorrei un lord per me, ma scegliendolo, senza rinunciare alla mia indipendenza.Poi c'è anche da dire che di lady non ho nulla, nè le capacità casalinghe (A parte la cucina), che i modi di fare. Sono abbastanza casinara, maliziosa e cinica. Molto poco Sansa, molto più Ygritte.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
e vedi, Lady Snow, che siamo da capo
Non appiattiamoci, non c'è un unico modello di femmina.
Femmina vuol dire prima di tutto istinto materno e poi desiderio di procurarsi un maschio adatto all'attività sessuale che, lo si faccia davvero oppure no, viene ritenuto adatto alla riproduzione ed alla protezione dei cuccioli.
Quindi contemporaneamente tenero e forte.
Punto e stop, la biologia non cambia.
Ma ogni donna vive questo ruolo biologico a modo suo ed ha il sacrosanto diritto di farlo.
La donne primitive, le guerriere come Ygritte, le donne della frontiera del West, le ragazze che si arruolavano nelle guerre mondiali, lo fanno in un modo, le ladies ottocentesche, sempre pronte a cadere svenute, in un altro ma il risultato non cambia.
Se vuoi essere Ygritte sii Ygritte, e se riesci ad essere Lady Snow (cioè te stessa) meglio ancora. " /> Non è facile, ma val la pena di provarci
Solo le veline che sono pure immagini inconsistenti di donne finte, non sono femmine
E le loro copie ancora meno..
Ai maschi forse piace pensare che le femmine siano tutte uguali, è più semplice.
Come alle donne piace pensare che gli uomini siano tutti uguali.
Ma non è così.
e vedi, Lady Snow, che siamo da capo
Non appiattiamoci, non c'è un unico modello di femmina.
Femmina vuol dire prima di tutto istinto materno e poi desiderio di procurarsi un maschio adatto all'attività sessuale che, lo si faccia davvero oppure no, viene ritenuto adatto alla riproduzione ed alla protezione dei cuccioli.
Quindi contemporaneamente tenero e forte.
Punto e stop, la biologia non cambia.
Ma ogni donna vive questo ruolo biologico a modo suo ed ha il sacrosanto diritto di farlo.
La donne primitive, le guerriere come Ygritte, le donne della frontiera del West, le ragazze che si arruolavano nelle guerre mondiali, lo fanno in un modo, le ladies ottocentesche, sempre pronte a cadere svenute, in un altro ma il risultato non cambia.
Se vuoi essere Ygritte sii Ygritte, e se riesci ad essere Lady Snow (cioè te stessa) meglio ancora. " /> Non è facile, ma val la pena di provarci
Solo le veline che sono pure immagini inconsistenti di donne finte, non sono femmine
E le loro copie ancora meno..
Ai maschi forse piace pensare che le femmine siano tutte uguali, è più semplice.
Come alle donne piace pensare che gli uomini siano tutti uguali.
Ma non è così.
Ma io sono assolutamente d'accordo con te. Sono dell'idea che la maggior libertà acquisita negli anni non appiattisca le donne rendendole tutte uguali, bensì danno la possibilità ad enormi varianti. Questo è il bello. Certo, c'è il modello Velina in TV che va tanto per la maggiore, ma non solo. Se poi gli uomini ci vogliono di plastica, taglia 40 e fondamentalmente sceme e zitte... bhe resterò Zitella!
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Argomento delicato,comunque andando ad un liceo posso affermare che molte ragazze ,in confronto a tanti anni fa sono sempre più simili ai maschi riguardo atteggiamenti,gusti ecc.... Sia nel bene che nel male.
Data la mia età , dovrei essere idealmente parte integrante di tale fenomeno , tuttavia, per quanto possa sembrare strano noto già la differenza con ragazze che hanno solo 5/6 anni meno di me . Le trovo molto più "aggressive" , pronte a prendere l'iniziativa ed esagitate di quanto le mie coetanee siano mai state ( io non faccio testo , visto che sono sempre stata piuttosto "tonta" ) , credo che questo sia evidente nel loro approcciarsi con gli altri , specie con gli uomini .
Nonostante ciò , sebbene queste tendano a fare proprie azioni o gesti in passato prettamente maschili , è più facile che sia io ad essere considerata un "maschiaccio" sulla base di alcuni miei gusti (dove abito io Martin ad esempio è generalmente considerato come "roba " da maschi ,le "vere"bimbe leggono 50 sfumature ) anche se come modo di essere sono molto più simile ad una "Sansa" piuttosto che ad una "Arya" ..
Quindi non lo so magari qualcuno si reputa un maschiaccio perchè ha interessi o gusti tipici ( o considerati tali) di questi , ed altre in base ad atteggiamenti / comportamenti che le caratterizzano ..
Dubito che si sia capito quello che volevo dire ">
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
Credo di si. In pratica stai dicendo (correggimi se sbaglio) che l'essere considerata o meno un maschiaccio non dipende necessariamente dal fatto di esserlo "veramente", ma magari dal fatto che quello che conta in tale giudizio sono i criteri assunti dalla società. E se per la società una ragazza timida e tranquilla, che però legge ASOIAF e non si fa mettere i piedi in testa, è un "maschiaccio", magari una che legge 50 sfumature e la offre al primo che passa è considerata una "donna". Era questo che volevi dire?
Credo di si. In pratica stai dicendo (correggimi se sbaglio) che l'essere considerata o meno un maschiaccio non dipende necessariamente dal fatto di esserlo "veramente", ma magari dal fatto che quello che conta in tale giudizio sono i criteri assunti dalla società. E se per la società una ragazza timida e tranquilla, che però legge ASOIAF e non si fa mettere i piedi in testa, è un "maschiaccio", magari una che legge 50 sfumature e la offre al primo che passa è considerata una "donna". Era questo che volevi dire?
Praticamente si ">
anche se più che " la offre" , intendevo qualcuna che non ha remore a farsi avanti per prima o a "mettere le cose in chiaro " ( la mia era una versione un po' più soft "> ), atteggiamenti tendenzialmente maschili che qui (dove vivo) sono visti come indici di femminilità ..
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
dove abito io Martin ad esempio è generalmente considerato come "roba " da maschi ,le "vere"bimbe leggono 50 sfumature
Va poi capito cosa si intende per "lady". Se è usato come viene usato regolarmente in inglese per indicare una signora rispettabile, allora "non sono una lady" vuol dire semplicemente che si è lavandaie, non necessariamente che ci si comporta da maschi. Se invece si usa lady per indicare la nobildonna, allora credo che 50 sfumature di quellochesivuole non sia esattamente una serie di libri per ragazzine altolocate vecchio stile, mentre le storie dei cavalieri - paradossalmente - sono quanto più letteratura rivolta a pubblico femminile ci possa essere mai stato.