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Se poteste viaggiare nel tempo dove andreste?
E di Eddard Stark_
creato il 09 ottobre 2012

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xrnmas
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Inviato il 13 ottobre 2012 19:38

personalmente trovo interessante anche poter vivere il periodo storico di alessandro Magno


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Exall
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Inviato il 13 ottobre 2012 22:14

CI farei un pensierino a portare un carico di armi da fuoco a Traiano per finire quanto aveva cominciato.


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Malkex
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Inviato il 15 ottobre 2012 20:56

 

Temo che il personaggio di Cristo sia stato enormemente sopravvalutato: la sua figura è stata ingigantita nel tempo, esasperata dalla leggenda, la sua vita e le sue imprese mescolate con altre idee, filosofie e miti (se non con altre religioni pre-esistenti).

Probabilmente, ben poco di ciò che è giunto a noi, spostandosi nel tempo (2000 anni!) e nello spazio (dalla Palestina a Roma) rappresenta la verità.

Storicamente parlando poi, solo il caso e la situazione favorevole hanno voluto che questa religione piuttosto che un'altra proliferassero. E nel tempo, il Cristianesimo ha rischiato di sparire. Tra l'altro, un giorno sparirà, e "morirà" il Dio che per molti è ora immortale. Come muoiono tutte le divinità quando muoiono coloro che le han create e venerate (vedi tanti esempi: divinità maya e atzeche, indiane, greche, romane, ecc.).

Detto questo, è vero che le guerre e la violenza esistevano prima di Cristo, ed è anche vero che l'idea della pace, dell'amore e della solidarietà tra gli uomini esistevano prima.

Dunque, Cristo non ha detto niente di nuovo, e in ogni caso, quello che ha detto non è stato ascoltato.

 

Quoto, ma non commento ulteriormente per rispettare il thread. L'argomento è interessantissimo e meriterebbe uno spazio a parte.

 

 

Condivido molti spunti e molti periodi storici già elencati. Ce ne sono tanti che varrebbe la pena di osservare da puro spettatore. Non certo vivere, però: quest'epoca, almeno per noi "occidentali della contemporaneità", è la migliore possibile. Tanto per dirne un paio, sono decenni che nei territori dell'Unione Europea non scoppia un conflitto, sono secoli che non ci sono grosse epidemie, ecc. Poi, che sia tutta una questione di abitudine e che le condizioni di vita vadano relativizzate è ovvio: non credo che siano molti i viventi dei "vari presenti" che possano aver pensato di abitare comodamente in tempi anteriori.

A meno che non intervenga la nostalgia del passato recente e mai vissuto, come viene esplicato ad esempio in "Midnight in Paris". Ma condivido il pensiero di Allen, è una nostalgia illusoria. Ci sarà sempre un tempo anteriore vagheggiato. Mi vengono in mente a tal proposito le persone anziane che sostengono di aver vissuto meglio durante il ventennio. L'ho sentito dire spesso anche da persone che all'epoca della guerra avevano meno di dieci anni. L'epoca della giovinezza sarà sempre migliore dell'epoca della vecchiaia, a prescindere dall'epoca in sè.

 

Comunque, se proprio dovessi scegliere, vorrei seguire il percorso di McFly nel primo film. E osservare la giovinezza dei miei genitori. Sempre a patto ovviamente di essere un puro spettatore e di non avere alcuna possibilità di intervento, altrimenti potrei sparire dalle foto!!!


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IceLady
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Inviato il 25 ottobre 2012 17:04

A me fa impazzire l'Alto Medioevo, vorrei vedere la vita, gli usi, i costumi di quei tempi, ma essendo una donna, anche se avessi la possibilità di un viaggio del genere di sicuro non lo farei. Non potrei mai rischiare di perdere le tutele e le garanzie dell'epoca contemporanea nel mondo occidentale.

Se non lo conoscete e amate il genere, provate a leggere "L'anno del Contagio" di Connie Willis (Ed. Nord): viagigo nel 1348, anno della Peste Nera. (scusate l'OT)


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Tyrion Martell
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Inviato il 26 ottobre 2012 9:59

A me fa impazzire l'Alto Medioevo, vorrei vedere la vita, gli usi, i costumi di quei tempi, ma essendo una donna, anche se avessi la possibilità di un viaggio del genere di sicuro non lo farei. Non potrei mai rischiare di perdere le tutele e le garanzie dell'epoca contemporanea nel mondo occidentale.

Se non lo conoscete e amate il genere, provate a leggere "L'anno del Contagio" di Connie Willis (Ed. Nord): viagigo nel 1348, anno della Peste Nera. (scusate l'OT)

 

Immagine inserita

 

Si potrebbe andare in giro conciati come sopra; difficilmente si passerebbe inosservati, ma per un blitz andrebbe bene...

ovviamente muniti anche di "bastone tonante", giusto per tenersi alla larga dalle pontificie galere o da roghi spontanei. <img alt=" />


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Metamorfo
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Inviato il 26 ottobre 2012 11:04

 

Si potrebbe andare in giro conciati come sopra; difficilmente si passerebbe inosservati, ma per un blitz andrebbe bene...

ovviamente minuti anche di "bastone tonante", giusto per tenersi alla larga dalle pontificie galere o da roghi spontanei. <img alt=" />

 

Questa estate ho letto un romanzo di fantascienza che racconta di un futuro in cui è possibile viaggiare nel passato: si può fare turismo nel passato e osservare i momenti più importanti della storia. Ci sono degli accompagnatori e una pattuglia che controlla. Il romanzo gioca molto sui paradossi temporali, che sono il fulcro della storia.

Non aggiungo altro perchè magari qualcuno vuole leggerlo --> Il paradosso del passato di Robert Silverberg


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Tyrion Martell
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Inviato il 26 ottobre 2012 15:08

Questa estate ho letto un romanzo di fantascienza che racconta di un futuro in cui è possibile viaggiare nel passato: si può fare turismo nel passato e osservare i momenti più importanti della storia. Ci sono degli accompagnatori e una pattuglia che controlla. Il romanzo gioca molto sui paradossi temporali, che sono il fulcro della storia.

Non aggiungo altro perchè magari qualcuno vuole leggerlo --> Il paradosso del passato di Robert Silverberg

 

Chissà che sommette si potrebbero tirare su con un agenzia di viaggi del genere. <img alt=" />


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IceLady
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Inviato il 26 ottobre 2012 15:19

Ricordo di aver letto anni fa "L'uomo che rimase solo sulla terra": uno scienziato viaggia fino all'epoca dei dinosauri e per un "piccolo disguido" non riescono più a riportarlo ai giorni nostri.............


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