Quali sono i vostri libri preferiti?
Personalmente nel corso della mia vita ci sono stati libri (letti soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza) che mi hanno talmente spiazzata che si può dire che la mia vita non è più stata la stessa dopo averli letti. Da adulti poi è difficile trovare qualcosa che spiazzi totalmente.
- "Il Terzo Occhio" di T. Lobsang Rampa
- "La conquista dell'America. Il problema dell'«altro»" di Cvetan Todorov
- "Se questo è un uomo" di Primo Levi
- "I racconti del mistero e del terrore" di Edgar Allan Poe
- "La metamorfosi" di Franz Kafka
- "Io, Robot" di Isaac Asimov
- "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley
- "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury
- "Cronache marziane" di Ray Bradbury
- "Cent'anni di solitudine" di Gabriel García Márquez
- "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman
- "Il nome della rosa" di Umberto Eco
- "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie
- "Cronaca di una morte annunciata" di Gabriel García Márquez
- "Il signore delle mosche" di William Golding
Tra i libri letti durante l'infanzia:
- "Il principe e il povero" di Mark Twain
- "Il giro del mondo in ottanta giorni" di Jules Verne
- "Ivanhoe" di Walter Scott
- "L'ultimo dei Mohicani" di James Fenimore Cooper
- "Il richiamo della foresta" di Jack London
Fiabe, leggende, miti:
"La piccola fiammiferaia" di di H. C. Andersen
"Il fagiolo magico"
"Hänsel e Gretel" dei fratelli Grimm
"Il soldatino di stagno" di di Hans Christian Andersen
"La cicala e la formica" di Esopo
"Re Mida" di Ovidio
"L'Odissea" di Omero
Tutta la Mitologia Greca
Sono d'accordo! Non mi sento ancora totalmente adulta (anche se sono maggiorenne), però mi rendo conto che sempre più difficilmente i libri riescono a sorprendermi come prima...Personalmente nel corso della mia vita ci sono stati libri (letti soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza) che mi hanno tamente spiazzata che si può dire che la mia vita non è più stata la stessa dopo averli letti. Da adulti poi è difficile trovare qualcosa che spiazzi totalmente.
Comunque i miei preferiti in ordine sparso sono:
Il giovane Holden di J.D. Salinger
Cime tempestose di Emily Bronte
Jane Eyre di Charlotte Bronte
L'opera omnia di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle
Le ballate liriche di Wordsworth e Coleridge
Frankenstein di Mary Shelley
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
I love shopping di Sophie Kinsella (non c'entra nulla con tutti gli altri, ma è la mia lettura di evasione quando voglio rilassarmi un po')
premetto non sono un lettore accanito ma dall'alto della mia vecchiaia posso dire che i miei libri preferiti sono pochi a parte il solito martin e tolkien
potrei aggiungere giustola saga di harry potter tutto sommato mi piace e l'ho letto tante ma tante volte
per il resto nisba XD
Quali sono i vostri libri preferiti?
Personalmente nel corso della mia vita ci sono stati libri (letti soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza) che mi hanno tamente spiazzata che si può dire che la mia vita non è più stata la stessa dopo averli letti. Da adulti poi è difficile trovare qualcosa che spiazzi totalmente.
cavoli...hai ragione!! infatti seguendo questa linea di pensiero, i libri che hanno lasciato un segno dentro di me e che ricordo di aver vissuto con particolare trasporto:
Monsone di Wilbur Smith...un libro che mi ha fatto vivere un ventaglio di emozioni, ricordo ancora quando chiudevo gli occhi per assaporare i profumi dei viaggi in mare
Cime tempestose di Emily Bronte perchè è stato il primo libro che ho letto che mostra il lato morboso e distruttivo di un amore romantico
Un cuore arido di Carlo Cassola un libro triste ma molto intenso
Il profeta di Khalil Gibrain un libro bellissimo
Narciso e Boccadoro di Hermann Hesse storia di un'amicizia che supera ogni barriera
Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen romantico, divertente e appassionante come pochi
il piccolo principe(ebbene sì, l'ho letto in età adulta) di Antoine de Saint-Exupérie filosofia semplice per piccoli e grandi, un libro che andrebbe letto in varie fasi della vita
La figlia della fortuna di Isabel Allende storia di un'appassionante avventura
1984 di Geoge Orwell fa un quadro illuminante del mondo subdolo in cui viviamo
Ecco alcuni dei miei libri preferiti:
"Il Profumo" Suskind
"I Pilastri della Terra" e "Mondo senza confine"/ "La Caduta dei giganti" Ken Follet
"Cento anni di solitudine" Gabriel Garcia Marquez
"Dell'amore e di altri demoni" Gabriel G.M
"Lolita" Nabokov
"La casa degli spiriti" Isabel Allende
"Come l'acqua per il cioccolato" Laura Esquivel
"L'Alchimista" Coelho
"I racconti di Eva Luna" Isabel Allende
"Il meglio che possa capitare a una brioche" Pablo Tusset (molto divertente)
"Il piccolo principe" Antoine de Saint
"La metamorfosi" Ovidio
"Il linguaggio segreto dei fiori" Vanessa Diffenbaugh (attuale ma molto bello)
La poesia e le opere di teatro di Federico Garcia Lorca.
Altre opere le avete già citate voi, e sono contenta di aver trovato altre persone con i miei stessi gusti " />
Altre opere le avete già citate voi, e sono contenta di aver trovato altre persone con i miei stessi gusti " />
Visto che si tratta di libri preferiti si possono anche citare opere che hanno già detto altri.
premetto non sono un lettore accanito ma dall'alto della mia vecchiaia posso dire che i miei libri preferiti sono pochi a parte il solito martin e tolkien
potrei aggiungere giustola saga di harry potter tutto sommato mi piace e l'ho letto tante ma tante volte
per il resto nisba XD
Di Tolkien non ho mai letto niente, le saghe di Martin e Rowlings vorrei aspettare un attimo prima di inserirle nella lista delle mie opere letterarie preferite.
Sarebbe carino, se, come ha fatto Milika, aggiungessimo due parole per spiegare il motivo per cui alcuni libri ci sono rimasti dentro.......
Ammetto che di libri che i piacciono ce ne sono parecchi. Vedrò di scriverne alcuni.
Il Nome della Rosa- Umberto Eco Ho dovuto ricominciarlo due volte, prima di terminarlo tutto: la prima volta che l'ho preso in mano avevo 14 anni e forse non ero ancora pronta. Due anni dopo l'ho letto tutto ad un fiato, durante le ricreazioni a scuola con i miei compagni che mi guardavano male. Bellissimo dalla trama gialla alla storia.
La Regina dei Dannati- Anna Rice: Anne Rice è diventata famosa con la storia di Lestat in intervista col Vampiro. La Regina dei Dannati è il terzo libro sui vampiri e secondo me è il suo punto massimo di perfezione: una storia innanzi tutto corale, che affonda nella storia e "credibile" nel mondo dei Vampiri e annessi. Spettacolare.
Orgoglio e Pregiudizio/Persuasione- Jane Austen: ammetto di aver avuto per quasi due decadi un forte pregiudizio verso i suoi libri bollandoli come romanzetti rosa scritti bene. Un giorno per sfida ho preso in mano O&P e mi sono bacchettata da sola le mani. Ho recuperato tutti i romanzi della Austen rimanendo sorpresa veramente per l'ironia e la grande Criticità di Jane verso i suoi tempi. Bellissimi.
Dieci Piccoli Indiani/Assassinio sull'Orient Express- Agatha Christie: La zia Agatha mi ha aperto il mondo dei Gialli. Ho iniziato proprio da Assassinio quando andavo alle medie, regalo dei miei nonni (E quindi amatissimo ancora di più) per poi recuperare tutti i libri della Christie. E' stato con Dieci Piccoli Indiani, però, che ho veramente toccato l'apice della goduria, tanto che spesso lo rileggo nonostante lo sappia quasi a memoria e provo ancora la stessa paura che ho provato la prima volta. Un genio.
La Casa del Sonno- Jonathan Coe: letto come ripiego durante una vacanza, mi sono innamorata di Coe, ma nessuno dei suoi libri, a mio parere, riesce ad eguagliare questo. Fresco, frizzante, dolce e delicato. In netto contrasto con la Famiglia Winshaw, suo altro capolavoro, ma duro e indigesto.
Andromeda- Micheal Crichton: forse il libro che più mi ha cambiato la vita. Nonostante sia una delle opere giovanili di questo ex medico, la storia mi ha fatto decidere di studiare biologia quando i miei genitori mi proibirono di andare a fare l'alberghiero. Subito dopo Andromeda, jurassic Park che ho capito fino all'ultima virgola solo dopo l'esame di Genetica all'università.
La Saga di Harry Potter- JK Rowling: non sarà sicuramente scritta come gli altri citati sopra, ma ha avuto il pregio non solo di riportare i ragazzi ai libri, ma di creare un mondo nuovo incredibile. Quando ho bisogno di staccare, mi butto sulla saga e riesco a recuperare un po' il sorriso.
Sono i primi che mi sono Venuti in mente
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Copio dal mio blog, in cui ho fatto un post sui miei 10 libri preferiti qualche tempo fa (anche se ho cambiato alcune cose aggiornando ai gusti attuali) :
1) Il Silmarillion di John R.R. Tolkien: non ho mai capito perché tutti considerino Il Signore degli Anelli il picco assoluto di Tolkien, certo è un capolavoro, ma non può competere con il Silmarillion. Questo è infatti una specie di Bibbia, che racchiude tutta la storia mitologica dalla creazione del mondo di Arda fino alla Terza Era; nel mezzo ci sono esseri divini, epiche imprese e battaglie, storie d'amore toccanti e maledizioni senza fine, eroi senza tempo e orde di esseri malvagi. A lungo è stato il mio libro preferito, e ancor oggi lo adoro veramente.
2) Nemesis di Isaac Asimov: forse il miglior romanzo di fantascienza di tutti i tempi, di sicuro il migliore che abbia mai letto, coniuga la scienza con l'avventura e con la socio-politica, il risultato è un capolavoro assoluto, come solo Asimov sapeva fare.
3) Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin: prendere un libro solo dell'opera sarebbe poco, per questo non posso che mettere in classifica l'intera saga. Che dire di essa: fantasy originalissimo, mai banale, che parla di persone vere, psicologicamente approfondite, con i loro vizi e le loro qualità, e che non lesina su violenza, sesso, e tante altre situazioni verosimili, almeno in tempi medievali. Anche il mondo è dettagliatissimo, ci sono migliaia di personaggi e un universo che si ingrandisce sempre più man mano che il racconto va avanti. In una sola parola: fantastico! (nota: lo so che già lo sapete ma forse i miei lettori nel blog non lo sapevano, per questo l'ho descritto lì )
4) Il Ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov: non potevo scegliere un libro nemmeno per questa, tutta la saga è speciale. Oggettivamente è la miglior saga fantascientifica di tutti i tempi (anche se Nemesis per me è leggermente sopra), c'è tutto: lotte di potere, battaglie nello spazio, esseri superumani, matematica, scienza, filosofia, avventura, mistero. Asimov è il mio autore preferito, e questo è sicuramente uno dei suoi tantissimi capolavori.
5) 1984 di George Orwell: la distopia per eccellenza, pesante, psicologico, fa ben capire come possa esistere un potere assoluto basato sul controllo delle menti, e quale futuro può attendere l'umanità se essa smette di pensare con la propria testa e segue solo le "autorità superiori". Andrebbe letto da tutti, perché no anche a scuola!
6) Cent'anni di Solitudine di Gabriel Garcia Marquez: una saga epica, piena di colpi di scena, che attraversa gli anni lentamente sull'onda di una profezia e vive i tumulti e le storie del villaggio di Macondo, città che è idealmente un'immagine di tutto il continente sudamericano. Anche questo andrebbe letto da tutti.
7) Le Paludi di Hesperia di Valerio Massimo Manfredi: Manfredi ne ha scritti tanti, di bei romanzi, ma questo è speciale, molto epico, segue la storia di Diomede, eroe acheo che torna dalla guerra di tr**a ma che deve poi abbandonare Argo, di cui è re, per colpa dei complotti che lì avevano luogo: inizia un nuovo viaggio, paragonabile a quello di Ulisse, che lo porta a girare tutto il mare Adriatico, fino ad arrivare in Italia. Un'avventura epica.
8) Il Mondo di Sofia di Jostein Gaarder: un piccolo capolavoro di narrativa filosofica, in cui l'autore, filosofo anche egli, attraverso l'espediente della grande curiosità di una bambina, Sofia, narra la storia del pensiero umano dai primi filosofi greci fino quasi alla modernità. Bellissimo, senza dubbio.
9) I Figli di Matusalemme di Robert A. Heinlein: altro libro di fantascienza molto valido e bello, scritto in maniera molto asciutta, che pone vari problemi etici e sociologici, oltre a descrivere un'avventura gigante: ero indeciso se mettere questo libro o Starship Troopers dello stesso autore, che è altrettanto bello, ma alla fine ho deciso questo
10) L'anello di Re Salomone di Konrad Lorenz: Lorenz, son sicuro che non lo conosciate (o forse si?), è stato il fondatore della disciplina dell'etologia, la branca della zoologia che si occupa del comportamento degli animali. Nel libro, l'autore parla di tante curiosità degli animali, dal comportamento dei cani alle abitudini dei fringuelli, passando per l'imprinting delle oche. Per gli amanti degli animali, come me, un grandissimo libro.
Quali sono i vostri libri preferiti?
Personalmente nel corso della mia vita ci sono stati libri (letti soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza) che mi hanno talmente spiazzata che si può dire che la mia vita non è più stata la stessa dopo averli letti. Da adulti poi è difficile trovare qualcosa che spiazzi totalmente.
- "Il Terzo Occhio" di T. Lobsang Rampa
- "La conquista dell'America. Il problema dell'«altro»" di Cvetan Todorov
- "Se questo è un uomo" di Primo Levi
- "I racconti del mistero e del terrore" di Edgar Allan Poe
- "La metamorfosi" di Franz Kafka
- "Io, Robot" di Isaac Asimov
- "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley
- "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury
- "Cronache marziane" di Ray Bradbury
- "Cent'anni di solitudine" di Gabriel García Márquez
- "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman
- "Il nome della rosa" di Umberto Eco
- "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie
- "Cronaca di una morte annunciata" di Gabriel García Márquez
- "Il signore delle mosche" di William Golding
Tra i libri letti durante l'infanzia:
- "Il principe e il povero" di Mark Twain
- "Il giro del mondo in ottanta giorni" di Jules Verne
- "Ivanhoe" di Walter Scott
- "L'ultimo dei Mohicani" di James Fenimore Cooper
- "Il richiamo della foresta" di Jack London
Fiabe, leggende, miti:
"La piccola fiammiferaia" di di H. C. Andersen
"Il fagiolo magico"
"Hänsel e Gretel" dei fratelli Grimm
"Il soldatino di stagno" di di Hans Christian Andersen
"La cicala e la formica" di Esopo
"Re Mida" di Ovidio
"L'Odissea" di Omero
Tutta la Mitologia Greca
Ciao! Se qualcuno di voi entrasse nel mio appartamento noterebbe subito le mie passioni; comprare orologi su internet www.chrono24.it e acquistare libri, ma tanti tanti libri( sia su internet che nei mercatini)! Non so quasi più dove metterli! Ma se dovessi fare piazza pulita...ne terrei solo 3! è incredibile che anche voi li abbiate scelti.."I racconti del mistero e del terrore" di Allan Poe, "La metamorfosi" di Kafka" e "Se questo é un uomo" di Primo Levi. Anch'io li ho letti durante la mia adolescenza..e forse perché erano i miei anni piú sensibili o forse perché lo stile e il tema entrano nel profondo della psicologia umana..che fino ad ora se penso ai tre libri..non mi lasciano emotivamente indifferente!
Ma se dovessi fare piazza pulita...ne terrei solo 3! è incredibile che anche voi li abbiate scelti.."I racconti del mistero e del terrore" di Allan Poe, "La metamorfosi" di Kafka" e "Se questo é un uomo" di Primo Levi. Anch'io li ho letti durante la mia adolescenza..e forse perché erano i miei anni piú sensibili o forse perché lo stile e il tema entrano nel profondo della psicologia umana..che fino ad ora se penso ai tre libri..non mi lasciano emotivamente indifferente!
Piacevole coincidenza!
Appena mi sarà possibile cercherò di scrivere qualche parola per ogni libro che ho scelto.
Quello che mi ha "cambiata" di più è in assoluto "La montagna incantata" di Thomas Mann!
i libri che mi piacciono sono una marea! ne elenco giusto qualcuno:
"fiore di ve e il ventaglio segreto" di Lisa See
"orgoglio e preigudizio"di Jane Austen
"una fame da morire"di Gianna Schelotto
"pomodori verdi fritti"di Fannie Flagg
"la solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano
"ho deciso di non mangiare più" di Justine..
Devo dire che (a parte ADWD) non leggo un libro da un paio di mesi causa impegni vari ed ho uno scaffale pieno di libri pronti per essere consumati xD quindi non sapendo cosa mi riserva questo scaffale diciamo che questa è una lista provvisoria. P.s. non sono in ordine di preferenza
non avrei saputo usare parole migliori e quindi non lo faccio xD1) Il Silmarillion di John R.R. Tolkien: non ho mai capito perché tutti considerino Il Signore degli Anelli il picco assoluto di Tolkien, certo è un capolavoro, ma non può competere con il Silmarillion. Questo è infatti una specie di Bibbia, che racchiude tutta la storia mitologica dalla creazione del mondo di Arda fino alla Terza Era; nel mezzo ci sono esseri divini, epiche imprese e battaglie, storie d'amore toccanti e maledizioni senza fine, eroi senza tempo e orde di esseri malvagi. A lungo è stato il mio libro preferito, e ancor oggi lo adoro veramente.
The Great Gatsby, di Francis Scott Fitzgerald
The sun also rises, di Ernest Emingway (il titolo dell'edizione italiana dovrebbe essere "Fiesta")
Kafka sulla spiaggia, di Haruki Murakami
Norwegian Wood, di Haruki Murakami
Beautiful Losers, di Leonard Cohen
Da dove sto chiamando? (Racconti) , di Raymond Carver
On the road, di Jack Kerouac
La casa degli spiriti, di Isabel Allende
Cent'anni di solitudine, di Gabriel Garcia Marquez
Il piccolo principe, di Antoine de saint Exupery
Beloved, di Tony Morrison
La festa del caprone, di Mario Vargas Llosa