Chiedo a ciascuno di voi quali sono i fatti che avete previsto accadessero nel corso della saga fino a "I fuochi di Valyria", insomma quali delle vostre previsioni si sono rivelate azzeccate in tutto e per tutto.

Io ci devo pensare un attimo ma mi sembra che dei fatti importanti non ne avevo previsto nessuno, ho davvero poco intuito e abbocco all'amo che Martin mi getta! (Soltanto da un certo punto in poi ho smesso di credere che i progetti che Martin ci presenta finiranno con l'avverarsi).

Visto che i lettori non sono tutti come me volevo farmi mediamente un'idea di quanto sia prevedibile la saga di Martin che se dovessi prendere in considerazione soltanto me non è prevedibile per niente!

Mi raccomando cercate di ricordare i vostri esatti pensieri quando eravate vergini della saga, è la mentalità e la visione del prima che voglio non quella del dopo.

allora vediamo un pò

Arya

lei è stata la mia prima previsione diciamo azzeccata....

poichè in passato mi dilettavo a giocare a D&D e vedendo il carattere selvaggio della bambina sin da quando è comparsa, mi sono cominciato a fare un'idea del suo futuro... ovvero che non sarebbe stata una lady come sansa(questo mi sa che lo avevano capito tutti) e ho cominciato a pensare a lei come una futura guerriera (sopratutto dopo il discorso del re a Ned stark riguardo una guerra alle porte....avvenuto quando i due erano a caccia) inoltre proprio per l'esperienza di gioco a D&D mi rendevo conto che Arya non avrebbe mai e poi mai combatuto allo stesso modo degl'altri guerrieri (insomma un pg come Arya in D&D userebbe Destrezza XD XD ) ecco proprio la destrezza mi ha fatto pensare ad Arya come una sorta di ninja

Daenerys

quando il magistro le ha dato quelle uova mi sono subito immaginato una loro schiusa, (sogno caduto in frantumi nel momento stesso in cui ha detto che erano di pietra e che non si sarebbero mai schiuse.... ma piano piano i pezzi di quel sogno si sono ricomposti " /> )

Jaime Lannister

di lui avevo previsto la mutilazione... era troppo bello e forte e mi sembrava davvero strano che un guerriero come lui non avesse cicatrici (anche se devo dire che più alla mano pensavo l'avesse avuta al volto.....cosa purtroppo toccata ad un'altro Lannister XD )

Ned Stark

beh per lui avevo previsto la morte...

anche se pensavo che ad ucciderlo sarebbe stato lo stesso re dato che nel ritrovamento della metalupa essa era morta con un pezzo di corna di cervo alla gola....

mi sono reso conto che sarebbe morto quando sul tridente ha dovuto uccidere Lady la metalupa di sansa... è stato solo li che ho cominciato ad associare il cervo al lupo e che probabilmente Ned alla fine avrebbe fatto inc***are il re (beh non l'ho azzeccata del tutto ma quasi)

Jon Snow

per Jon diciamo che questa è una previsione che piano piano sta cominciando ad avverarsi almeno lo spero...XD

ovvero Jon come re oltre la barriera .... (anche se sembra che dovrò rassegnarmi a vederlo semplicemente come Lord della barriera)

previsione avuta durante la permanenza di jon tra i bruti e in seguito ad alcune considerazioni riguardante il suo lupo dal manto bianco che in mezzo alla neve è invisibile ( ecco pensavo che un lupo bianco diventa più forte con l'arrivo dell'inverno proprio perchè grazie al suo manto riesce a cacciare più facilmente ,... )

mmmmm

personalmente ho sbagliato previsioni su tutta la linea perciò cerco di non farne XD anche se per forza di cosa è impossibile.

Mi sa di aver azzeccato solo la previsione sul colpo di mano di Dany ad Astapor, e non era difficile...quindi per me chi dice che Martin è prevedibile o è uno un pochino arrogante oppure parla col senno di poi. Quando Martin vuole stupire, stupisce e basta, non c'è previsione che tenga.

Se posso fare una previsione, prevedo che Stannis vincerà la battaglia di Grande Inverno contro Bolton e Frey. La barriera deve essere difesa, e al nord l'unico in grado di farlo mi sembra proprio Stannis.

Anche secondo me è pochissimo se non per nulla prevedibile! Forse l'unica cosa che avevo intuito era la nascita dei draghi dalle uova di Dany perchè era stata data loro abbastanza importanza e lei sembrava tenerci in modo particolare, per cui ho pensato che non potevano essere semplicemente un dono di nozze... Ma di tutto il resto non avevo immaginato niente!

Io avevo intuito che le nozze rosse erano una trappola o che comunque non sarebbe andato tutto liscio e roseo(la moglie troppo bella per Edmure ecc ecc)anche se non mi immaginavo una fine così truce......e poi immaginavo (o speravo?) che sam avrebbe combinato qualcosa di memorabile con l'attacco al pugno dei primi uomini proprio perchè su di lui non si a vrebbe scommesso nulla.

Del resto mi sento sempre più sbarbatella ingenua a ogni pagina che leggo!

Io più che prevedere al momento in cui ne ho letto avevo capito che:

- Jorah Mormont sarebbe rimasto nei paragi e avrebbe cercato di tornare da Daenerys alla prima occasione;

- Arya non viene uccisa dal Mastino sulla porta delle Torri Gemelle;

- Arya non diventa cieca in maniera permanente; (se così fosse stato avrei ucciso Martin)

SPOILER ADWD * cut *

- Davos non è morto come viene riferito a Cersei.

Un'altra piccola intuzione l'ho avuta ma non ne posso parlare qui visto che riguarda un fatto che accadrà in ADWD.

Sono piccole cose ma già sono contenta di aver indovinato quelle.

Chiaramente da un certo punto in poi della saga non si crede più a nessuna delle morti, soprattutto a quelle riferite da terzi e non mostrate direttamente.

Per quanto riguarda Bran e Rickon ci ero cascata con tutte le scarpe e ci sono stata male (nonostante io non vada pazza per i due ragazzi ma proprio per il gesto) ma meno male che è andata così perchè non mi sarei goduta la saga quanto me la sono goduta se avessi previsto i grossi colpi di scena.

La morte di Ned non me la sarei mai aspettata perchè all'inizio si è portati a pensare che è il protagonista e nessuno si libera dei protagonisti ma Martin dispone di così tanti personaggi primari e secondari da poter fare quello che vuole.

Resta il fatto che uno dei motivi di successo di questa saga risiede proprio nel fatto che le morti (anche di personaggi molto importanti) si sprecano, è uno dei motivi per cui è originale, le cose non prendono mai la piega che ti aspetteresti o che lo stesso autore ti prospetta (cosa che spesso accade nella vita reale).

Il realismo, l'attualità e la straordinaria caratterizzazione dei personaggi (così umani) fanno il resto.

Poco o niente.

La faccenda Dany- Drogon- Kraznys mo Nakloz, ma solo che Dany non avrebbe mai usato Drogon come merce di scambio, non sono riuscita a immaginarmi nulla su come ne sarebbe venuta fuori.

Le Nozze Rosse, non ho per nulla intuito la mattanza sanguinolenta nel suo insieme, ma appena Robb & Cat sono partiti mi è scattato in automatico un inesorabile conto alla rovescia, mi aspettavo che entrambi -o almeno uno dei due- sarebbe uscito dalle Torri Gemelle con i piedi in avanti.

Per il resto zero. Ho si sperato in un coup de théatre per Davos, ma Giorgino l'ha messa giù in un modo così plateale che pensare che fosse ancora vivo è stato fin troppo naturale per me, per cui alla fine mi sono convinta che fosse morto sul serio, senza scampo. Psicologia inversa, credo °_°

Avendo iniziato a leggerlo, controvoglia, quando avevo 14 anni, certe cose non le ho proprio supposte. Nelle successive riletture - al di là del fatto di conoscere già gli avvenimenti- un punto in particolare del testo mi faceva esclamare: "ecco, qui avrei dovuto capire la pulce nell'orecchio Martiniana", ma in effetti così è semplice

Saga prevedibile...si e no.

E' vero che molti avvenimenti si indovinano di media con una trentina di POV di anticipo (a volte molti di più), ma a me sembra una cosa assolutamente voluta, tra gli indizi molto buoni che Martin dissemina e la coerenza interna che da ai personaggi (che rarissimamente, forse mai, fanno qualcosa - come si dice in gergo fanfic - 'fuori personaggio'). In fondo un romanzo dove le azioni avvengono completamentee a caso, non sarebbe un romanzo più avvincente, solo privo di trama.

Dire che una saga è prevedibile per me è un dispregiativo che implica la volontà dell'autore di nascondere quello che ha in mente e la sua incapacità di farlo. Nonostante i colpi di scena, non ci vedo ASOIAF in questa definizione.

A guardare indietro, è un po' macabro ammettere che è facile indovinare con buon anticipo praticamente tutte le morti e le false morti (toppato solo su Oberyn e Cat, rispettivamente, e meno male). In ogni caso, mai previsto esattamente da chi un pg venga ucciso, è più facile prevedere che uno morirà e chi non lo ucciderà, e a volte il come.

Il che non significa che poi quelle morti e ricomparse miracolose non mi abbiano detto nulla, eh. ^^

In generale invece mi prendono di sorpresa gli svolgimenti delle varie battaglie, tranne quelle di Dany che ...boh...hanno qualcosa di fisso. Forse perchè le battaglie appunto sono legate meno ai personaggi e ci si possono infilare variabili esterne senza rovinare nulla.

Ovviamente poi, se tra un libro e l'altro ci lascia ANNI per pensare alle teorie più assurde, la probabilità di azzeccarci cresce, no?

Di previsioni nè ho sgarrate parecchie...

fra le poche che ho prese ci sono la nascita dei draghi e l'esito delle nozze rosse...

Ovviamente poi, se tra un libro e l'altro ci lascia ANNI per pensare alle teorie più assurde, la probabilità di azzeccarci cresce, no?

 

Io per fortuna questo problema finora non l'ho avuto (ho letto tutto di seguito), si pone per tutti i romanzi successivi.

Se sei così abile nelle previsioni terrò da conto quello che hai ipotizzato in questo thread ^__^ http://www.labarrier...topic=9113&st=0 ma mi terrò alla larga da tutto ciò che prevedi se sei una che ci prende! Mi rovinerei la sorpresa!

Bhe... io le ho cannate tutte... l'unica con cui ci ho preso era elementare che Jofrey, Tomen e Myrcella erano figli di Cersei e Jaime " />

l'avevo intuito subito dopo la caduta di Bran, almeno il tempismo l'ho trovato buono :P

mai riuscita a prevedere nulla e non ci ho neanche mai provato...avevo solo il sentore che qualcosa di brutto capitava a Robb,durante le 'nozze' , ma questo più per lo stato d'ansia che Catelyn comunicava nel suo Pov....

Personalmente a volte ci prendo e a volte no. Davos lo ritenevo vivo, mentre Mance dopo la prima descrizione della morte lo davo per morto.

Quel che penso in generale è che è un problema sia la semplice prevedibilità che l'estrema imprevedibilità.

Perchè la seconda? Perché significa che l'autore ha la fissa per voler sorprendere e questo lascia molto spazio a soluzioni rabberciate e messe lì per fare effetto ma che facilmente scadono nell'incoerenza o nella richiesta di deus ex machina.

i primi tre libri (sette italiani) li ho letti a ritmi folli, tipo due settimane, ed ero così immerso che non il prevedibile e l'imprevedibile erano fuori dal mio orizzonte. Non cercavo di indovinare il futuro, semplicemente lo leggevo.

Ovviamente la morte di Ned e Robb mi hanno sorpreso, in senso estremamente positivo.

La resurrezione di Cat mi ha sopreso in negativo: l'inizio della fine, il primo dei colpi di scena di serie b.

Con il senno di poi, credo che i primi tre libri siano un opera straordinariamente sorprendente. I colpi di scena ci sono, e per la maggior parte sono efficaci e ben costruiti. Ma sorprendente è soprattutto il come si arriva ad alcuni eventi (magari scontati o prevedibili).

Con AFFC e ADWD le cose sono diverse. Primo, con anni e anni di tempo per fare ipotesi e teorie, è molto più difficile essere sopresi.Secondo, dopo aver sviscerato ASOAIF in lungo e in largo per 10 anni ritengo di aver compreso abbastanza bene il modus operandi di Martin... so che nessuno è intoccabile, so a quali indizi dare peso e che devo leggere con attenzione, so che si diverte a distruggere sadicamente i topos letterari fantasy (sei un bel tenebroso abile e affascinante? ti attende una sorte orrenda)

Chi era Aegon l'ho capito prima ancora che Tyrion lo vedesse, Corvo=Bloodraven appena Bran l'ha visto, Zombiegregor, Davos vivo, Alchimista-Jaqen eccetera.

Insomma AFFC e ADWD sono poco, poco sorprendenti, se non per alcune trovate secondarie (es. Manderly il più ganzo di Westeros, Quentyn che tutti si aspettavano il figaccione dorniano è un poveretto sfigatonzo) ma più per "meriti" mie che demeriti dell'autore.

Che tuttavia ci sono: è innegabile che AFFC e ADWD siano inferiori ai libri passati, anche (soprattutto) dal punto di vista del proseguio della trama, delle svolte e quindi dei colpi di scena.

In parte è scusabile perché sono libri di passaggio, in parte no perché alcuni colpi di scena sono costruiti proprio male... alcuni anticlimatici e caratterizzati dall'abuso di intollerabili cliffhanger, altri... beh, sempre più spesso per sorprendere Martin fa ricorso alla magia, una magia misteriosa e sregolata per di più (e dunque imprevedibile per definizione)... che dire, per sorprendere sorprende, ma in modo negativo. Troppo facile così. Tizio è resuscitato, guarda te. E perché? Perché Caio conosce le arti arcane, delle quali nessuno ha mai sentito parlare o sa niente. Bello.

La deriva verso questo tipo di pessima scrittura, iniziato con zombiecat e che sta culminando in zombie-tutti, sta uccidendo quello che era il grande pregio di asoiaf... soluzioni narrative sì sorprendenti ma ben architettate, credibili e tenendo sotto controllo i deus ex machina.

Qua e là a sprazzi riemerge l'antico talento. Speriamo che con twot si ritorni alle origini.