7 minuti di terrore
http://www.pianeta-m...2/agosto_12.htm
La mattina del 6 agosto è la prossima data di riferimento per l'esplorazione del pianeta rosso.
Un rover delle dimensioni di una mini scenderà su Marte con un'innovativo sistema di atterraggio. Invece degli airbag, una piattaforma dotata di razzi frenerà la discesa fino a fermarsi a pochi metri dal suolo, mentre il rover verrà calato da catene che dovranno essere tagliate da una cesoia. Infine, la piattaforma andrà a schiantarsi da un'altra parte.
Come si può immaginare, tutto dovrà andare alla perfezione... in automatico, ossia senza intervento da terra. 7 lunghissimi minuti, finché non arriverà il segnale tutto ok dal rover.
Caratteristiche del rover?
http://www.pianeta-m..._rover_home.htm
Tra i tanti strumenti un disintegratore laser e una panoplia di strumenti per individuare tracce di vita biologica.
Qualche tempo fa ho visto il video che spiegava come avverrà quest'atterraggio e devo dire che sono rimasto sorpreso dall'audacia della soluzione: 7 minuti "al buio" mi sembrano davvero tanti a questi livelli. Spero sinceramente che vada tutto bene, le esplorazioni spaziali mi esaltano ">.
Ma voi pensate possibile una missione umana su Marte a breve-medio termine? So che se ne parlava, con partenza da una base sulla luna, ma ora non ne sento parlare più. Eppure Marte è il pianeta del sistema solare più simile alla terra, una volta lessi che un'eventuale colonia aveva più senso lì che sulla luna.
Tiryon, potresti dare una spiegazione alla foto anche per i "comuni mortali" che poco comprendono di questa affasciante materia?
Grazie
Tiryon, potresti dare una spiegazione alla foto anche per i "comuni mortali" che poco comprendono di questa affasciante materia?
Grazie
E' il primo "scatto" giunto dopo l'atterraggio: suolo marziano e sulla destra una delle ruote del rover
Qui di seguito un articolo che descrive come sia stata vissuta la missione negli USA: http://www.repubblica.it/scienze/2012/08/06/news/curiosity_atterraggio_marte-40440557/?ref=HRER3-1 .
Oggi è un gran giorno per l'esplorazione spaziale! " />
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
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"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Ma voi pensate possibile una missione umana su Marte a breve-medio termine? So che se ne parlava, con partenza da una base sulla luna, ma ora non ne sento parlare più. Eppure Marte è il pianeta del sistema solare più simile alla terra, una volta lessi che un'eventuale colonia aveva più senso lì che sulla luna.
credo non sia possibile. si dovrebbero portare enormi quantità di ossigeno dalla terra e non dimentichiamo che Marte è quasi privo di magnetosfera, cioè le radiazioni solari lo colpiscono senza essere contrastate, altro che buco dell'ozono! " /> insomma non sarebbe il posto più salubre dell'universo da colonizzare.
sono stati trovati pianeti molto più simili alla terra nella nostra galassia, ma ovviamente troppo distanti. credo che ci resti una sola alternativa: trattare bene il pianeta su cui viviamo dato che, fortunatamente, non abbiamo scelta!
A proposito di Curiosity e della scienza, vi segnalo un articolo che mi ha molto colpito, a proposito... è una lettera di Ernst Stuhlinger (uno dei primi direttori NASA), di 40 anni fa ma sembra scritta ieri per la sua attualità. A parte questo, è una delle cose più logiche, razionali e belle che abbia letto ultimamente.
http://www.ilpost.it/2012/08/08/perche-spendere-cosi-tanto-per-lo-spazio/
(ci sono tre pagine, non dimenticate di leggerle tutte !)
credo non sia possibile. si dovrebbero portare enormi quantità di ossigeno dalla terra e non dimentichiamo che Marte è quasi privo di magnetosfera, cioè le radiazioni solari lo colpiscono senza essere contrastate, altro che buco dell'ozono! " /> insomma non sarebbe il posto più salubre dell'universo da colonizzare.
sono stati trovati pianeti molto più simili alla terra nella nostra galassia, ma ovviamente troppo distanti.
Mia Lady, non mi sono spiegato. Non dicevo colonizzare nel senso di ricreare le condizioni di vita sulla terra (alla Asimov, per intenderci), immaginavo una specie di ambiente artificiale senza pretesa di poter uscire al di fuori senza l'ausilio di tute protettive.
credo che ci resti una sola alternativa: trattare bene il pianeta su cui viviamo dato che, fortunatamente, non abbiamo scelta!
Non vedo le due cose tanto inconciliabili. Tra l'altro la colonizzazione spaziale risolverebbe molti problemi anche sul nostro pianeta, sia sociali (pensa ai posti di lavoro che si creerebbero!), sia ambientali (lo smaltimento dei rifiuti non riciclabili costa un botto ed è la principale fonte di reddito della criminalità organizzata. E se li spedissimo su mondi disabitati? Potrebbe rivelarsi più economico, più ecocompatibile e più controllabile rispetto alle discariche).
Prima di ipotizzare missioni umane più o meno permanenti direi che è lecito aspettarsi missioni minerarie robotizzate.
Leggevo che sono già sulla buona strada per farlo.
Quanto a Marte, ci son ottimi motivi per colonizzarlo, tra i quali:
- E' uno dei pianeti più "prossimi" alle condizioni di abitabilità secondo i nostri standard. Cosa significa? Che domani non sarà colonizzabile, ma potrebbe esere terraformato, a quel punto potrebbe essere usato per i motivi più svariati.
- E' sufficientemente vicino a noi, il che significa che è un'ottima occasione per fare esperienze in fatto di viaggi e sviluppare così l'ingegneria spaziale. Non è che da un giorno all'altro spediamo uomini su una luna di giove o in orbita attorno a Venere.
Insomma, trattiamo bene il nostro pianeta, ma pensiamo a uscire dal nostro guscio
PS l'ossigeno lo si ottiene piuttosto facilmente dall'acqua, e d'acqua su Marte a quanto pare ce n'è in abbondanza. Le radiazioni? Sarebbero fermate dall'atmosfera da ricreare. Come farlo? C'è una scienza agli inizi, la terraformazione.
tanto per amore di precisione bisogna specificare che: 1° su Marte non c'è tanta acqua, le maggiori quantità sono nelle calotte polari che a causa delle temperature non ne rilasciano sotto forma liquida. 2° sono stati osservati dei ruscelli di acqua che scorrono solo in determinate zone (equatore) e solo nei periodi più caldi dell'anno e sono comunque ruscelli di acqua salata.
sempre per amore di precisione la "terraformazione" non è una scienza ma un settore di ricerca nato dalla fantascienza che comunque implicherebbe secoli ed energie che attualmente la terra non ha. in pratica per produrre ciò che serve a Marte dovremmo peggiorare la situazione sulla Terra e senza la certezza di un risultato positivo.
ovviamente queste cose non sono farina del mio sacco, qui di seguito i link per chi è interessato ad approfondire il discorso.
http://www.nasa.gov/mission_pages/MRO/news/mro20110804.html