Personalmente non vedo male i Lannister al di fuori di Approdo del Re.
Mi spiego meglio.
Hanno i Frey e quindi l'accesso al Nord.
Hanno i Bolton e Grande Inverno con buona parte del Nord.
Hanno i Tyrell alleati e potrebbero aiutarli contro Euron, così da rinsaldare una fragilissima alleanza.
Hai ragione, i Lannister hanno tutti questi punti di forza, ma secondo me sono loro alleati in virtù del loro comando ad Approdo del Re! Mi spiego meglio, se un domani Cersei perde il combattimento e muore e i Lannister di Castel Granito per vendicare l'affronto rompono l'alleanza coi Tyrell e muovono guerra contro di loro, credi che gli serva a qualcosa avere l'amicizia dei Frey e dei Bolton? Essi sono fedeli alla corona, e se i Tyrell (reggenti di Tommen) li etichettano come traditori in pochi giorni i Lannister si troverebbero da soli e sconfitti in partenza, dubito che persino Delta delle Acque si sollevi con loro. Secondo me comunque vada il duello tra le due regine, nella capitale ci saranno dei disordini tra le due fazioni paragonabili a quelli tra Stark e Lannister di qualche anno prima, e dal loro esito dipenderà il governo del regno. Sempre che, come avevo scritto prima, i Tyrell non si alleino con Aegon sciogliendo il matrimonio tra Margarey e Tommen.
Ma il duello è tra i campioni delle due regine?
Io avevo capito che il campione di ciascuna regina si scontrerà con un campione scelto dal Credo. Se è così, gli interessi delle due casate non sono direttamente in contrapposizione.
Quanto agli "alleati" dei Lannister, a mio parere non sono fedeli nemmeno alla Corona, ma ai loro interessi. Se i Lannister perdono il trono, per un qualsiasi motivo (e sul trono ci sta Tommen, non Cersei, in virtù del fatto che "dovrebbe" essere figlio di Robert Baratheon), mi sa che perdono i loro alleati.
In teoria dovrebbero essere due sitinti duelli contro due campioni del Credo (o lo stesso campione del Credo prima contro uno poi contro l'altro). Però le accuse alle due regine sono abbastanza complementari (con il Kettleblack che si è divertito O con una O con l'altra, per esempio); quindi che pensino di risolvere con un confronto diretto non è da escludere.
Margaery ha scelto di farsi giudicare direttamente da un tribunale del Credo, e non con duello
non ricordo precisamente ma non credo, insomma di base dovrebbe esserci il processo con giuria e tutto, e solo a richiesta dell'accusato viene accordato il duello... mi sembrerebbe strano che il Credo esigesse il duello, primo perché giuridicamente non mi torna, secondo perché in questo modo si priva della possibilità di far finire il processo come meglio crede...
non è che forse Mace spera di bypassare direttamente il processo?
In ogni caso il duello non sarebbe tra i campioni delle regine: ognuna delle due deve difendersi dalle accuse mosse dal clero giudicante, non dall'altra. Uno scontro tra loro, eventualmente, dovrebbe avvenire a posteriori, se una accusasse l'altra.
Peraltro, se non sbaglio, cersei ha confessato e deve rispondere anche dell'adulterio e del tradimento nei confronti di Robert, quindi Margery non c'entrarebbe un bel nulla...
a mio parere state facendo stime generose sia per i tyrell quanto per i lannister.
- il nord, per quanto ne sappiamo, è completamente fuori controllo, bolton e frey potrebbero presto perdere la supremazia. credo che la lettera di ramsay sia un trabocchetto per indurre jon in atti azzardati - e così è stato - ma anche se così non fosse, ci sono migliaia di bruti abituati alle intemperie dell'inverno pronti a devastare tutto che, avendo giurato fedeltà a jon, una volta morto questo potrebbero scatenarsi verso sud fino all'incollatura. inoltre i vari lord del nord ora sottomessi a bolton, una volta visto ques'ultimo in difficoltà senza nemmeno la (finta) erede stark, non ci penserebbero due volte a voltare gabbana. una volta unificato il nord, le modeste forze dei lord, di stannis e dei bruti, con il controllo del cailin renderebbero il nord impenetrabile da parte dei lannister/tyrell.
- nel sud la compagnia dorata imperversa sotto la guida di aegon, e le 50.000 spade dormienti di dorne potrebbero finalmente trovare motivo per essere adoperate. una bella gatta da pelare anche per il numeroso esercito dei tyrell
- i lannister sembrano essere ai ferri corti con i tyrell, se quest'ultimi per qualche motivo venissero alle armi con i primi, i possedimenti tyrell sarebbero schiacciati tra due fuochi, lannister e compagnia dorata, mentre i lannister sarebbero liberi di arroccarsi nei loro castelli dell'ocidente.
- la valle di arryn è un incognita, ma quel che è certo è che ha uomini e provviste, può portare guerra a chiunque con esiti devastanti.
Dorne non ha 50 mila spade e se attaccasse i Tyrell verrebbe piallata di brutto (si salva solo perché, in difesa, conta su monti e deserti). Dorne ha poco più delle forze di cui attualmente possono disporre Willas e Garlan.
La Compagnia Dorata imperversa solo nelle Terre della Tempesta, che tra parentesi non stanno opponendo nessun tipo di resistenza organizzata (anzi, molti signori stanno saltando sul carro del vincitore). Difficile che possa muovere contro l'Altopiano senza che Mace Tyrell e Randyll Tarly le sia addosso in un baleno.
I Lannister hanno uno svantaggio: sono quelli che materialmente controllano il trono e devono difenderlo fino all'ultimo, perché è da esso che dipende la loro stessa sopravvivenza.
La Valle di Arryn è attualmente paralizzata, almeno finché sarà vivo Robert. Poi, con Harrold Hardyng al potere, si dovrà vedere se su di lui avranno più influenza Sansa+Ditocorto o i Signori Dichiaranti. In ogni caso punterebbe al Nord, sul quale Sansa crede di vantare qualche diritto (ma sappiamo che appena salta fuori Rickon...).
Il Nord non esiste più: lo scontro Stannis-Roose Bolton lo priverà delle sue ultime forze. Se vince il secondo, una volta ritiratisi i Frey non avrà più la forza di controllare i suoi pur debolissimi alfieri. Se vince il primo, ci sarà un nuovo ordine dominato da Stannis e (in misura infinitamente maggiore) dai Manderly. In ogni caso con le forze strettamente necessarie alla sopravvivenza (forse), salvo attacchi in grande stile da Sud.
secondo me ,se stannis riuscisse a consolidare il suo potere, mettendo insieme le forze di tutti gli alfieri e soprattutto dei bruti, renderebbe il nord inattaccabile, viste le condizioni atmosferiche.
Ecco, sì, Stannis avrebbe l'unico vantaggio che per tutto l'inverno nessuno sarebbe così cretino da invadere il Nord, nonostante sia difeso in totale da poche migliaia di uomini (dall'Incollatura alla Barriera...).
Si ma c'è da dire che a inverno finito lui e i suoi sarebbero dimezzati e stremati da freddo e fame -dal su potrebbero impedire ad eventuali rifornimenti di arrivare- e a primavera se la vedrebbero brutta, contro gente che invece non se la sarebbe passata tanto male e avrebbe avuto il tempo di sistemare alleanze e riorganizzarsi.
Questo con un inverno normale, ma questo sarà probabilmente drammatico e corto, quindi direi di non farci troppo affidamento.
Questo, secondo me, sarà drammatico e lungo. Comunque Stannis godrebbe di Porto Bianco e della rinnovata flotta di lord Manderly (che è stata ingrandita): non dovrebbero esserci problemi a superare l'inverno, da quel punto di vista. Inoltre, a meno che Ditocorto non riesca ad ottenere l'intervento della flotta di Città del Gabbiano, non esiste nessuna marineria in grado di compiere il blocco (la Flotta di Arbor col cavolo che verrà fatta più muovere...).
il problema non è quante terre sono rimaste ai lannister, il problema è quanti lannister sono rimasti? non c'è piu nessuno