Però il confronto dovrebbe avvenire evitando i "minestroni", non credi?
Probabilmente ci siamo allontanati dal tema principale della discussione anche se direi che tutto in realtà è connesso. Volevo dare una visone globale della faccenda dato che questa riforma del lavoro è solo lo strascico di una cascata molto più grande.
Gil Galad - Stella di radianza
Beh, con il tuo penultimo messaggio sono già più d'accordo che con quelli precedenti :)
Anche io sono di torino come Gil Galad, e condivido molte delle sue osservazioni.
Questo governo è l'espressione delle banche - che sono certo più che corresponsabili della crisi - e delle università. In quella di Torino, alma matere della Fornero, ho fatto per un paio d'anni l'assistente ( ora si chiamano borsisti, ricercatori, etc, ma la sostanza non cambia).. Il livello di nepotismo con cui mi sono "scontrato" non c'era più nemmeno negli ospedali, con e certamente era molto minore in altre amministrazioni pubbliche a Torino. Quindi, nonostante la bravura professionale e la probabile onestà di Fornero e soci, non mi aspetto certo da loro ricette per un risanamento equo.
Il problema delle patrimoniali è il mercato globale, e il ricatto sottinteso delle grandi aziende. O
fai come con la Fiat, cioè lo Stato paga incentivi, casse integrazioni, e tutti i benefici possibili quando c'è la crisi, oppure ti salutano e se ne vanno in Cina, in india o in uno di quei posticini dove il costo del lavoro è bassissimo. E sappiamo bene come mai. Oltre alla lotta all'evasione fiscale bisognerebbe supertassare tutti i prodotti di quelle nazioni. ma non lo faremo mai, anche perchè comprano le nostre armi.
La cina quale delle nostre armi compra?
Nonostante l'embargo dell'unione Europea sono sicuro per aerei e satelliti (li progettano e in parte li assemblano a Torino) . Con il simpatico sistema della triangolazione si parla anche di elicotteri, e persino qualche nave.... Fatti un giro per internet, non ci credevo nemmeno io, per quanto riguarda le armi siamo ultra competitivi persino con gli americani....La cina quale delle nostre armi compra?
Per le armi (armi in senso lato, buona parte delle nostre esportazioni sono sistemi di sicurezza, quali sistemi di controllo del traffico, radar, apparecchi di sorveglianza e simili, insomma esportiamo tecnologia, per le vere e proprie armi da manovalanza quali gli AK... il mercato è altrove) credo che un paio di anni fa siamo stati tra i secondi esportatori nel mondo, ma per aerei e navi mi risulta che i cinesi crostruiscono da soli. Prima da aerei di derivazione russa, ma ora si stan progettando da soli aerei di V generazione, aerei dove noi (in quanto europa) abbiamo ben poco da dire, essendo al palo con l'EFA.
Con l'India il discorso è un pò complicato, visto che dobbiam fornire diversi sistemi per la loro nuova portaerei e abbiam varato in Italia due navi da rifornimento... ma non sufficienti per giustificare gli stiam porgendo le terga con il caso dei marò.