Se ne sta parlando parecchio...
Dopo questo discorso,e la successiva puntata,Annozero chiude i battenti,ed il suo conduttore lascia la Rai.C'è poca chiarezza sulle cause del divorzio,al punto che le prime notizie si sono diffuse solo a seguito della presentazione dei palinsesti per la prossima stagione durante il CDA...palinsesti in cui Annozero non compariva
Pare che il conduttore avrebbe dovuto spiegare le sue ragioni durante una conferenza stampa di fine stagione,che però successivamente è stata annullata;la Rai ha poi inviato una breve nota per chiarire l'accaduto:
La Rai e Michele Santoro hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione.Rai e Michele Santoro hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso - da troppo tempo pendente - altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si è ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale
Le conseguenze di questo divorzio addensano le ombre intorno alla TV di Stato,non solo per la perdita (apparentemente deliberata) di uno dei prodotti più validi sia economicamente (link) che qualitativamente,non solo per il fatto che ora altri contratti di altre trasmissioni (Che Tempo che Fa,Parla con Me,Report) sembrano in bilico.....ma sopratutto perchè l'episodio di Santoro evidenzia ancora di più l'ormai insopportabile paradosso dell'ingerenza dei partiti nelle decisioni di Viale Mazzini.
Molti opinionisti hanno detto la loro sul caso:Aldo grasso ha parlato chiaro e tondo di "vero proprio suicidio da parte della Rai",ed ha aggiunto che,se anche la Gabanelli e gli altri dovessero abbandonare la rete,la Rai potrebbe anche smettere di definirsi servizio pubblico:
"La situazione ha comunque del paradossale, dell’inverosimile: qualunque network, in qualunque parte del mondo, non licenzierebbe mai uno come Santoro. Bisogna essere autolesionisti per liquidare un programma che veleggia sui 5 o 6 milioni a puntata, con picchi che superano i 7 milioni e uno share che va oltre il 20% … avere una trasmissione che rende all’azienda il doppio di incasso rispetto ai costi e chiuderla è una follia. Il divorzio sarà anche stato consensuale, ma la Rai lancia un segnale di debolezza, di insicurezza, di sudditanza psicologica e ideologica. Lo abbiamo scritto mille volte: sul piano della comunicazione c’era un solo modo per combattere Santoro, fare una trasmissione più interessante della sua. Tentativi ne sono stati fatti, gli esiti li conosciamo: fallimentari."
...Lucia Annunziata ha invece commentato cosi:
E’ uno sbaglio editoriale e industriale, mandare via Santoro dalla Rai: una vera e propria espulsione su base politica, che offende anche chi rimane. Il suo caso è divenuto il metro di misura dell’indipendenza aziendale.
...e Gad Lerner,circa il possibile arrivo di Santoro a La7:
Non è ancora arrivato, non so che dire. Se mi piace l’idea? Certamente si. Sono stato entusiasta per l’arrivo di Mentana, figuriamoci per quello di Santoro. Tuttavia mi sconcerta la capacità di farsi male della Rai. Fossi stato il direttore di Raidue mi sarei steso per terra per impedirgli di andare via. E’ incredibile come quell’azienda si muova contro i propri interessi.
E voi cosa ne pensate dell'ennesima bufera scoppiata attorno a Santoro e ad Annozero?
Hanno ragione i commentatori, dal punto di vista aziendale è un suicidio vero e proprio, a maggior ragione se, come pare, seguiranno anche le uscite di Fazio, Gabanelli e Dandini. La Rai è completamente serva del padrone della concorrenza: questo è il motivo della guerra continua che hanno fatto a Santoro in questi anni, indipendentemente dal fatto che adesso il divorzio sia "consensuale".
Il padrone lo voleva fuori e la Rai ha obbedito, andando contro i suoi stessi interessi. E questo è vergognoso.
Magari La7 riuscisse a diventare un nuovo polo televisivo concorrenziale agli altri due, sarebbe una svolta interessantissima. Già adesso è l'unico rifugio per i tanti telespettatori nauseati dalla pochezza dei programmi Rai-set, figuriamoci se dovesse ospitare il meglio in uscita dalla Rai.
Santoro cercava da tempo il martirio e l'ha ottenuto. E' indubbiamente ultrafazioso, egocentrico ed esagerato, ma i dati di ascolto parlano per lui. In una situazione di questo tipo, soprattutto con la crescita della concorrenza su ogni fronte (La7, Sky, digitale, etc...) è più che un suicidio, ha ragione Aldo Grasso. Da un punto di vista qualitatativo non mi preoccupo più di tanto, perchè la TV moderna offre più possibilità e un posto a Santoro lo si trova di sicuro, ma certo il decadimento della TV pubblica ha raggiunto vette mai viste.
Devo anche però dire che finchè le nomine non saranno sottratte al Parlamento e alle relative maggioranze, difficilmente la situazione migliorerà. Con Berlusconi è peggio perchè lui è il proprietario della concorrenza, ma alla base di tutto c'è comunque il fatto che nessun partito ha mai rinunciato al potere di nomina sulla TV di Stato. poi si può discutere sulla competenza delle persone piazzate dai Governi di destra e sinistra, ma l'indirizzo generale rimane quello del controllo dei partiti.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La mossa mi pare ottusa e anche politicamente azzardata.
Dando per scontato quello che scontato non dovrebbe essere, ovvero che in questo momento la RAI lavora per non disturbare il Manovratore, credo che gli Italiani saranno tranquillamente in grado di migrare da un canale all'altro per seguire Santoro. Sono i programmi che fidelizzano il telespettatore, non certo i canali.
Quindi credo che Santoro su La7 avrà una perdita di share relativamente bassa, con il risultato che l'unica vera danneggiata sarà la RAI. Anzi, se veramente ci sarà un adeguamento del canone per ovviare alle mancate entrate pubblicitarie di Santoro, saremo noi a pagare. Prego considerare l'enormità della cosa: noi cittadini dobbiamo pagare perché il potente di turno non vuole un programma a lui sgradito. Sono sicuro che i suoi elettori pagheranno volentieri l'obolo, ma a me personalmente girano eccome.
Perché la mossa è politicamente azzardata? Perché a breve ci sarà la sentenza di appello del Lodo Mondadori. Anche se girano voci che la pena di 750 milioni di euro potrebbe essere commutata nel passaggio da Fininvest a CIR della Mondadori stessa (sperando che questo non implichi ritardi nella pubblicazione di Martin :stralol: ), la sentenza pecuniaria dovrebbe ad oggi essere ancora la strada più probabile. De Benedetti non ha mai fatto mistero di essere interessato a La7, e con quei soldi potrebbe prendersela con le buone o con le cattive. Paradossalmente quindi Berlusconi rischia di regalare i migliori conduttori e programmi della RAI al suo più acerrimo nemico.
Più che di martirio parlerei di "sindrome del paladino":il suo obiettivo ( e per me in questo aveva assolutamente ragione) era quello di "stanare" la Rai,obbligandola a prendere una posizione riguardo la sua trasmissione.Santoro cercava da tempo il martirio e l'ha ottenuto.
"La volete o non la volete una trasmissione come Annozero?" è una domanda assolutamente pertinente:se si,smettetela di trattare una delle migliori trasmissioni della rete come se fosse un corpo estraneo e riconoscetene i meriti;se no lo dovete dire chiaro e alla luce del sole.
Non sono d'accordo.....o meglio:è sicuramente di parte,ed esprime un punto di vista che ha anche una sua collocazione politica ma non lo ritengo "fazioso".Non mi pare di ricordare grossi errori "casuali" o notizie inventate di sana pianta per compiacere questo o quello:nel suo esprimere un determinato punto di vista,Annozero non mi pare abbia mai modificato fatti o notizie per portare acqua al proprio mulino.E' indubbiamente ultrafazioso
Minzolini è fazioso,non Santoro.
Per chi non lo avesse visto, lo sfogo catartico di Santoro dell'ultima puntata:
Mi dispiace parecchio che chiudano AnnoZero, certo Santoro è un giornalista di parte ma chi in RAI non lo è. Con la differenza che lui il suo mestiere lo sa fare molto bene e le sue trasmissioni hanno quasi sempre fatto ascolti eccellenti, inoltre il suo è anche un giornalismo d'inchiesta. L'ennesima schifezza orchestrata da Berlusconi che dopo tanti tentativi di fare fuori il giornalista a lui più scomodo è riuscito a rendere talmente difficile il suo lavoro da far si che Santoro stesso abbia preferito finirla qui. La RAI è oramai divenuta una succursale di Mediaset. Come nelle dittature i giornalisti scomodi vengono fatti fuori nel senso letterale del termine, oggi nella nostra pseudo-democrazia monarchica berlusconiana vengono cacciati a pedate. Ieri sera ho seguito l'ultima puntata e devo dire che Santoro finalmente liberato dal peso del suo contratto ne ha cantate due a quei due politici "pecoroni" della maggioranza. Ho guardato poi per un attimo la puntata di Porta a Porta di Vespa, avete visto come era sorridente e gaudente. Sarà al settimo cielo per la fuoriuscita di Santoro dalla RAI. Ora potrà, come da vignetta di Vauro, "slinguazzare" il popò di Re Silvio con più calma e continuare senza più pressioni a fare il cortigiano tanto in RAI sono rimasti in due o tre ancora a schiena dritta ma tra poco anche a loro verrà spezzata.
Gil Galad - Stella di radianza
Più che di martirio parlerei di "sindrome del paladino":il suo obiettivo ( e per me in questo aveva assolutamente ragione) era quello di "stanare" la Rai,obbligandola a prendere una posizione riguardo la sua trasmissione.Santoro cercava da tempo il martirio e l'ha ottenuto.
"La volete o non la volete una trasmissione come Annozero?" è una domanda assolutamente pertinente:se si,smettetela di trattare una delle migliori trasmissioni della rete come se fosse un corpo estraneo e riconoscetene i meriti;se no lo dovete dire chiaro e alla luce del sole.
E' sicuramente così in generale, ma penso che in Santoro ci sia anche una certa dose di narcisismo fine a sè stesso. Per esempio i suoi monologhi a inizio puntata fungono bene per soddisfare il suo ego. E analogamente Travaglio con il suo pezzo in solitaria.
Non sono d'accordo.....o meglio:è sicuramente di parte,ed esprime un punto di vista che ha anche una sua collocazione politica ma non lo ritengo "fazioso".Non mi pare di ricordare grossi errori "casuali" o notizie inventate di sana pianta per compiacere questo o quello:nel suo esprimere un determinato punto di vista,Annozero non mi pare abbia mai modificato fatti o notizie per portare acqua al proprio mulino.
Minzolini è fazioso,non Santoro.
Di parte per me equivale a fazioso. Se volevo dire che tarocca le notizie avrei detto bugiardo. :lol:
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
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Intanto l'ultima puntata di Annozero fa ascolti clamorosi: 8.389.000 telespettatori, share 32,29%
Questa storia del fazioso è diventata una specie di ritornello stantio, sembra che non si possa parlare di Santoro senza appiccicargli addosso questo aggettivo. Tutti i giornalisti hanno, ed è giusto che abbiano, una propria opinione sulle cose, e hanno tutto il diritto di esprimerla. L'importante è che questo non pregiudichi la correttezza dell'informazione che veicolano, e su questo Santoro è sempre stato irreprensibile, tant'è che non hanno mai potuto chiudere le sue trasmissioni e quando l'hanno fatto sono stati condannati a reintegrarlo.
Spesso si dice fazioso per dire che è contro Berlusconi. Ma come si fa a non essere contro B quando si fa veramente il mestiere di giornalista in Italia? Tutti i veri giornalisti di questo paese sono - o sono stati se deceduti - contro Berlusconi, perché lui e la democrazia (di cui la libera stampa è un ingrediente fondamentale) sono totalmente incompatibili. Tutti gli altri - Minzolini, Fede e altra umanità simile - semplicemente fanno un altro mestiere.
Spesso si dice fazioso per dire che è contro Berlusconi. Ma come si fa a non essere contro B quando si fa veramente il mestiere di giornalista in Italia? Tutti i veri giornalisti di questo paese sono - o sono stati se deceduti - contro Berlusconi, perché lui e la democrazia (di cui la libera stampa è un ingrediente fondamentale) sono totalmente incompatibili. Tutti gli altri - Minzolini, Fede e altra umanità simile - semplicemente fanno un altro mestiere.
Uno molto fazioso potrebbe dire che nei confronti del berlusconismo essere faziosi non è soltanto un diritto, ma finanche un dovere morale.
Uno molto fazioso potrebbe dire che nei confronti del berlusconismo essere faziosi non è soltanto un diritto, ma finanche un dovere morale.
Se uno parla avendo come riferimento la Costituzione e dissente da chi non la rispetta non è fazioso: è democratico. Difende il bene comune contro l'aggressione dei pochi.
Uno molto fazioso potrebbe dire che nei confronti del berlusconismo essere faziosi non è soltanto un diritto, ma finanche un dovere morale.
Se uno parla avendo come riferimento la Costituzione e dissente da chi non la rispetta non è fazioso: è democratico. Difende il bene comune contro l'aggressione dei pochi.
COMUNISTA!
:D
Stiamo dicendo la stessa cosa: ho usato il termine "fazioso" in maniera ironica, per rimanere in linea con la discussione
Santoro è pessimo. I suoi programmi sono pieni di santanchè sallusti e castelli. Li fa parlare troppo.
I giornalisti al servizio di silvietto fanno parlare i suoi amici in tutte le loro trasmissioni. Il contraddittorio è rappresentato solamente dal PD, gira qualcuno di SEL o di IDV ogni tanto, giusto per far vedere "la minaccia comunista" ai telespettatori.
Santoro è l'unico che fa parlare travaglio, grillo e celentano. Invece di fare i programmi seri con il contraddittorio, pieni di belpietro e maroni, dovrebbe fare due ore di beppe grillo. Tanto viene comunque considerato ultrafazioso, tanto vale farlo per bene.
Stesso discorso con il tg3, l'unico tg a rasentare la par condicio, considerato ultrafazioso. Tanto vale che lo facciano veramente.
I partiti hanno preso la rai, hanno tolto i giornalisti e hanno messo dei servi. Facciamo partire i pochi giornalisti rimasti, e continuamo a riempirci la bocca con ca***te del tipo "santoro è il miglior alleato di berlusconi" :stralol:
Premetto che sono un po' controcorrente, ma tanto qua siamo tutti per la liberta' di opinione, no? ^_^
Ora, io sono assolutamente a favore di un programma come Annozero, ma non ho mai gradito che fosse un prodotto rai. Per me la rai deve fornire un servizio pubblico, e trasmettere una intera trasmissione che ha come unico scopo quello di criticare Berlusconi e la sua banda non mi sembra il migliore dei modi per sfruttare la tv pubblica.
Sono d'accordo con quanto dice Santoro, ma se parlasse di un po' di tutto COMPRESO il governo sarebbe una cosa, ma la sua (e di Travaglio) e' una crociata personale che usa risorse pubbliche per auto alimentarsi (magari non denaro, visto che ne guadagna, ma lo spazio televisivo si). La tv pubblica non dovrebbe fare propaganda, e se capita che parte della rai e' sottomessa a B. e la fa, introdurne dell'altra anche se di segno opposto non mi pare che migliori il giudizio che si potrebbe dare alla rai.
Io credo che se Santoro 'esportasse' il programma su La7 lui sarebbe il primo a guadagnarne, e finche' fa ascolti non dovrebbe piu' preoccuparsi di niente.
E' che non mi piace la sua idea che la tv pubblica DEVE dargli spazio perche' il suo MESSAGGIO e' di fondamentale importanza per SALVARE questo paese di poveri scemi e ignoranti...